PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA

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1 PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA Supporto operativo e tecnico-specialistico per il processo di ottimizzazione della filiera dell automotive Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Consulta Generale per l Autotrasporto e per la Logistica

2 Agenda dell incontro 1. Premessa Elementidi contesto Piano di lavoro Ipotesi di coinvolgimento degli stakeholder...12 Pagina2

3 1. Premessa Nell ambito delle attività della Consulta Generale per l Autotrasporto e per la Logistica, Ernst & Young è stata incaricata di fornire supporto per il processo di ottimizzazione della filiera dell automotive. Infatti, il nuovo Piano Nazionale della Logistica comprende, tra le 10 linee strategiche, anche i processi di filiera e, in particolare, l attuazione di una politica industriale per l ammodernamento e il potenziamento del parco rotabile nel settore dell autotrasporto merci, soprattutto in considerazione della presenza di circa di veicoli di cui circa Euro 0 e Euro1 Obiettivo dell incarico: Elaborazione di un Programma di ammodernamento e potenziamento del parco rotabile e l analisi delle ricadute sui tassi d inquinamento e di sicurezza stradale nonché sulle politiche industriali delle imprese costruttrici di veicoli nuovi Pagina3

4 2. Elementi di contesto Settore strategico La logistica rappresenta un settore strategico dell economia italiana Sostenibilità ambientale L ammodernamento ed il potenziamento del parco rotabile ha ricadute positive sulla competitività del parco automezzi nonché sulla sostenibilità ambientale della modalità stradale Sicurezza stradale Il parco rotabile in Italia si connota per la numerosità di veicoli euro 0 ed euro 1 e per standard di sicurezza spessoal disotto dellamediaeuropea* Programma di ammodernamento e potenziamento del parco rotabile Co-modalità L ottimizzazione della filiera dell automotive dovrà perseguire l obiettivodi stimolare formedi co-modalità Reverse logistics L ammodernamento e il potenziamento del parco rotabile deve essere avviato nella logica della filiera della reverse logistics Pagina4 (*) I costi relativi all incidentalità stradale riferita a tutti i veicoli commerciali e non commerciali sono stimati in circa il 2% del PIL Fonte: MIT e Politecnico Milano 2006

5 3. Piano di lavoro WP 1 Raccolta dei dati dei veicoli WP 2 Valutazione scenari alternativi WP 3 Previsione delle rottamazioni per Regione WP 4 Programma ammodernamento e potenziamento del parco WP 5 Stima delle ricadute positive a) Identificazione del parco rotabile; b) Categorizzazione del parco rotabile individuato e implementazione database; c) Redazione di un manuale illustrativo contenente le informazioni circa la metodologia utilizzata per la raccolta dati e l implementazione del data base; d) Progettazione e implementazione di un modello dinamico di simulazione per la creazione di scenari e analisi what if ; e) Test e analisi degli scenari individuati; f) Stesura e presentazione del rapporto iniziale; g) Mappatura dei centri di rottamazione; h) Stima dei tassi di adesione al Programma per singola Regione; i) Stima dei costi di logistica; j) Descrizione delle procedure di ritiro e gestione dei veicoli; k) Finalizzazione degli scenari alternativi attraverso la differenziazione degli incentivi per l ottimizzazione dei costi di logistica; l) Elaborazione del Programma di ammodernamento e potenziamento del parco rotabile; m) Condivisione della struttura del documento n) Elaborazione del Business Plan sulla base della struttura definita; o) Stima dell impatto sulla vendita di veicoli nuovi; p) Valutazione della fiscalità collegata alla vendita di veicoli nuovi; q) Individuazione dei criteri di valutazione degli impatti sui tassi di inquinamento e di sicurezza stradale; r) Formalizzazione dei risultati attesi in termini di politiche industriali sui costruttori di veicoli nuovi, sui tassi di inquinamento e sulla sicurezza stradale. Output Database veicoli Manuale illustrativo Modello dinamico di simulazione Test scenari Report di valutazione dei principali scenari Mappatura centri Stima costi logistica Procedure per il ritiro, la gestione dei veicoli Programma ammodernamento Business Plan Integrazione del modello di simulazione Documento formalizzazione risultati Pagina5

6 3. Work Package 1 WP 1 Raccolta dei dati dei veicoli Identificazione del parco rotabile - analisi delle fonti a disposizione: PRA (Pubblico Registro Automobilistico), materiale informativo e studidi settore Categorizzazione del parco rotabile individuato e implementazione database - suddivisione per categoria di tonnellaggio, d emissione, area geografica, conto proprio/conto terzi etc. Redazione di un manuale illustrativo contenente le informazioni circa la metodologia utilizzata per la raccolta dati el implementazione del database 1 2 Risultati attesi Database veicoli Manuale illustrativo Pagina6

7 3. Work Package 2 WP 2 Valutazione degli scenari alternativi Risultati attesi Progettazione e implementazione di un modello dinamico di simulazione per la creazione di scenari eanalisi what if 1 Modello simulazione - definizione in forma sintetica e aggregata dei dati quantitativi e finanziari nonché verifica della coerenza rispetto al monte di risorse finanziarie a disposizione Cassa iniziale Test eanalisi degli scenari alternativi 2 Simulazione scenari Autofinanziamento* Contributi Investimenti** Finanziamento bancario Finanziamento soci Cassa finale (46.650) ( ) (47.829) (47.012) (70.213) (33.366) (355) (13.118) Stesura epresentazione del rapporto iniziale - individuazione di un numero ristretto di scenari possibiliealternativedi intervento 3 Rapporto iniziale Pagina7

8 3. Work Package 3 WP 3 Previsione delle rottamazioni per Regione Risultati attesi Mappatura dei centri di rottamazione - analisi circa il funzionamento dei centri di rottamazione, la loro collocazione sul territorio nazionale e le potenzialitàele specializzazioni di ognisito Stima dei tassi di adesione al Programma per singola Regione - integrazione nel modello di simulazione di opportuni parametri geografici e stima della propensione alla partecipazione al Programma Stima dei costi di logistica - simulazione estima dei costi di logistica derivanti dalla trasferimento dei veicoli in Regioni limitrofe con centri in gradodi gestirela specificacategoria Descrizione delle procedure di ritiro e gestione dei veicoli - analisi del quadro normativo eorganizzativo di riferimento ed elaborazione dei documenti di dettaglio, destinati sia ai centridi ritiro sia agli altri attori coinvolti nelprocesso Mappatura centri rottamazione Stima costi logistica Procedura ritiro veicoli Pagina8

9 Fasi/ Avvio del Progetto Incontro con il committente - Kic koff meeting Piano Operativo Servizio Rilevazione dati Azioni Implementazione Database Elaborazione Manuale Metodologico Produzione Schede Tematiche Progettazione e implementazione di un modello dinamic o di simulazione per la creazione di sc enari e analis i what if Test e analisi degli scenari indiv iduati Stesura del rapporto iniziale Mappatura dei centri di rottamazione Stima dei tassi di adesione al programma persingola regione Descrizione delle procedure di ritiro e gestione dei veic oli MESI Work Package 4 WP 4 Programma di ammodernamento e potenziamento del parco rotabile Risultati attesi Finalizzazione degli scenari alternativi attraverso la differenziazione degli incentivi per l ottimizzazione dei costi di logistica - inserimento dei nuovi dati derivanti dalle eventuali criticità emerse indeterminati contesti territoriali Elaborazione del Programma di ammodernamento e potenziamento del parco rotabile Condivisione e struttura del documento 1 Programma ammodernamento - elaborazione di un bozza della struttura del documento con indicazione delle informazioni da includere, dei focus di approfondimento da includere edelle modalità di presentazione di obiettivi, tempi e risultatiattesi Elaborazione del Business Plan sulla base della struttura definita 2 Business Plan Pagina9

10 3. Work Package 5 WP 5 Stima delle ricadute positive Risultati attesi Stima dell impatto sulla vendita di veicoli nuovi - definizione dell impatto sulle aziende costruttrici in relazione alla vendita di veicoli nuovi in funzione degliscenaridi intervento Valutazione della fiscalità collegata alla vendita di veicoli nuovi Individuazione dei criteri di valutazione degli impatti sui tassi di inquinamento e di sicurezza stradale - individuazione dei principali benefici del Programma su inquinamento e sicurezza, in termini di variabili impattate epossibile valutazione circa l attribuzione di un valoreeconomico atalibenefici Formalizzazione dei risultati attesi in termini di politiche industriali sui costruttori di veicoli nuovi, sui tassi di inquinamento esulla sicurezza stradale 1 3 Integrazione del modello simulazione Documento formalizzazione risultati Pagina10

11 4. Coinvolgimento degli stakeholder In considerazione dell importanza delle tematiche oggetto del presente progetto, èfondamentale il tempestivo coinvolgimento dei vari stakeholder In particolare si intende mantenere un dialogo aperto con tutti gli attori coinvolti dal progetto di ottimizzazione della filiera dell automotive, in modo da tenere in considerazione gli interessi ele priorità dei diversi gruppi Inoltre alcuni passaggi operativi possono essere facilitati da una attiva partecipazione degli stakeholder, sia in fase di avvio del progetto - per il popolamento del database iniziale sia in itinere per un confronto sull avanzamento del progetto Numero di veicoli categorizzati per: Portata Dati fondamentali per l avvio del progetto Regione/Area geografica Titolo di trasporto (conto proprio/contoterzi) Categoria d emissione Pagina11

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