COMUNE DI CORSICO SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE. Anno: 1. DATI ANAGRAFICI. Cognome. Nome. Titolo di studio. Età 2. DATI ORGANIZZATIVI
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1 COMUNE DI CORSICO SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE Anno: _ 1. DATI ANAGRAFICI Nome Cognome Età Titolo di studio 2. DATI ORGANIZZATIVI Profilo Professionale: Categoria: Posizione economica: Anzianità di servizio: Settore: Servizio: Ufficio: Periodo di valutazione:
2 1 Competenze e comportamenti generali PESATURA: 10/ RISPETTO DEI REGOLAMENTI E DELLE DIRETTIVE E' attento a declinare i propri comportamenti professionali nel rispetto delle norme condivise 1.2 CONTRIBUTO ALLA STRATEGIE DELL'U.O. Dimostra interesse, conosce gli ambiti di miglioramento dell'u.o. ed offre contributi specifici 1.3 CONTRIBUTO AI PROGRAMMI DELL'U.O. Indica la partecipazione attiva allo sviluppo e il miglioramento della programmazione delle attività dell'unità operativa cui è assegnato 2 Prestazione PESATURA: 50/ PROBLEM SOLVING Indica il grado di autonomia nel risolvere i possibili problemi della propria area di lavoro QUALITA' DEL CONTRIBUTO PROFESSIONALE Indica la qualità delle competenze tecnico specifiche agite per la gestione delle attività di servizio 2.3 PROGRAMMAZIONE ATTIVITA' Indica il grado di programmare ed organizzare in modo appropriato le proprie attività nel rispetto agli impegni assunti 2.4 RELAZIONE CON I COLLEGHI Indica il grado di disponibilità all'ascolto e alla collaborazione nel gruppo di lavoro e di contributo ad un clima positivo dell'unità di lavoro 2.5 ORIENTAMENTO AI BISOGNI DELL'UTENZJ Indica il grado di cortesia e disponibilità nella risposta ai bisogni dei clienti 2.6 FLESSIBILITA' Indica il grado di disponibilità rispetto alle richieste di gestione delle emergenze (cambi turni, sostituzioni, modifica dei compiti) 2.7 SVILUPPO PROFESSIONALE Indica il grado di partecipazione attiva alla manuntenzione e innovazione delle proprie competenze partecipando alla formazione aziendale
3 3 Competenze tecnico specifiche PESATURA: 10/ CASISTICA SEMPLICE Dimostra competenze adeguate per la gestione della casistica semplice 3.2 CASISTICA COMPLESSA Dimostra competenze adeguate per la gestione della casistica (o attività) complessa 3.3 TEMPESTIVITA' ED AUTONOMIA Grado di tempestività ed autonomia nella soluzione delle problematiche tecniche dell'unità Organizzativa 4 Contributo individuale al raggiungimento degli obiettivi di struttura PESATURA: 30/ Contributo individuale al raggiungimento degli obiettivi di struttura 2 Contributo individuale al raggiungimento degli obiettivi di struttura 3 Contributo individuale al raggiungimento degli obiettivi di struttura I Legenda: 1= Insoddisfacente 2= da migliorare 3= soddisfacente/adeguato 4= buono 5= ottimo ITOTALE SEZ. 1 pesato ITOTALE SEZ. 2 pesato ITOTALE SEZ. 3 pesato ITOTALE SEZ. 4 pesato ITOTALE GEN. in centesimi
4 GIUDIZIO SINTETICO COMPLESSIVO Proposta per premi individuali Feeb Back del valutato Commenti del dipendente valutato rispetto alla valutazione ottenuta Firma valutatore: Firma valutato: Firma superiore gerarchico (eventuale) Proposta di posiziona mento rispetto al sistema incentivante A cura dell'organismo Indipendente di delle Perfomance
5 6. OSSERVAZIONI (eventi positivi o negativi che hanno influenzato la prestazione) Dirigente: Dipendente: 7. IPOTESI DI MIGLIORAMENTO ORGANIZZATIVO a. Interventi formativi suggeriti b. Modifiche organizzative (ampliamento del ruolo, disponibilità risorse, affiancamenti, partecipazioni a gruppi di progetto, ecc.) Firma del dipendente valutato: Firma del Funzionario P.O.: Firma del Dirigente: 8. OSSERVAZIONE E VALIDAZIONE DELL'ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE
6 9. PROCEDURE DI CONCILIAZIONE Ai sensi del CCDI vigente, entro 10 giorni dal colloquio e dalla valutazione finale, il dipendente può inviare al Comitato di Direzione osservazioni od opposizioni alla stessa, per motivi procedurali e/o sostanziali, al fine di ottenere una revisione della stessa in senso più favorevole. Il Comitato di Direzione, se ritiene fondata la richiesta, provvede ad invitare il dipendente ed il Funzionario in Posizione Organizzativa che ha proposto la valutazione del dipendente al Dirigente competente, ad un colloquio per l'esame collegiale delle osservazioni ed opposizioni e finalizzato all'eventuale componimento del dissidio. AI colloquio il dipendente può farsi accompagnare da un rappresentante sindacale di sua fiducia. Del colloquio e dei suoi esiti è formato processo verbale a cura del SGRU. Il verbale con le conclusioni del tentativo di conciliazione è inviato immediatamente all'interessato. AI termine del processo di valutazione, sono redatte le valutazioni definitive che sono acquisite agli atti del SGRU. 10. GIUDIZI CONCLUSIVI DOPO LA CONCILIAZIONE Firma del dipendente valutato: Firma del Funzionario P.O.: Firma del Dirigente:
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