Lezione 14. L equilibrio del sistema finanziario

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1 Lezione 14. L equilibrio del sistema finanziario Quattro mercati: titoli, credito, moneta e liquidità bancaria. Le variazioni dei tassi nei mercati in disequilibrio alterano le condizioni di domanda e offerta anche in quelli inizialmente in equilibrio, modificando questi tassi e dunque le condizioni di domanda e offerta sugli altri mercati, e così via. L analisi parziale dei singoli mercati non è dunque sufficiente; occorre considerare una analisi generale per verificare: i. esistenza dell equilibrio: insieme di valori per le variabili endogene (tassi di interesse) che consente di ottenere l uguaglianza tra domanda e offerta in tutti i mercati simultaneamente; ii. stabilità dell equilibrio: la dinamica dei tassi prodotta da una situazione di disequilibrio converge all insieme dei tassi di equilibrio. M. Molinari, Economia e Politica Monetaria a.a ; Lezione 14 Pagina 1

2 Sistema finanziario di una economia chiusa. Titoli T H d (W H, Y, i D, i T, H ) + T B d (H B, i M, i D, i L, i T, B ) + T C = T E s (K E, i L, i T, E ) + T G Credito L B s (H B, i M, i D, i L, i T, B ) = L E d (K E, i L, i T, E ) Moneta M H d (W H, Y, i D, i T, H ) = M M s (H B, i M, i D, i L, i T, B ) Liquidità bancaria H B s = H B d (D B s, i M, i D, i L, i T, B ) Primi 3 mercati influenzati da quattro blocchi di fattori, ma in ognuno meccanismo di aggiustamento centrato su movimenti del suo tasso d interesse: a) tassi d interesse dei diversi strumenti finanziari; b) variabili operative della politica monetaria, H s B e i M ; c) grandezze reali, di stock (ricchezza, capitale produttivo e debito pubblico) e di flusso (reddito per le esigenze transattive); d) shock sulle aspettative di famiglie, imprese e banche. M. Molinari, Economia e Politica Monetaria a.a ; Lezione 14 Pagina 2

3 Ogni mercato è condizionato dalla gestione della liquidità bancaria da parte della BC: il comportamento delle banche, presenti in ogni mercato, dipende dal valore di equilibrio della liquidità delle banche H B * (o, se questo è fissato dalla Banca centrale, dal tasso d interesse di equilibrio i M *). e i M sono gli obiettivi operativi della BC, mentre la configurazione di equilibrio del sistema finanziario costituisce il suo l obiettivo intermedio. H B s BC può fissare la quantità di liquidità o il suo costo, ma non entrambi: - se H s B = H è l obiettivo operativo, i M =i M *; - se i M = i _ M, H s B =H B *. M. Molinari, Economia e Politica Monetaria a.a ; Lezione 14 Pagina 3

4 Legge di Walras: quando n 1 mercati sono in equilibrio lo è anche l n-esimo Memo lezione 9: la somma degli eccessi di domanda sui quattro mercati finanziari corrisponde all eccesso reale (W H K E + D G ) assunto pari a zero. Ipotesi 1: stock esogeni ( W H, E K, T G ). Ipotesi 2: Flusso di reddito monetario esogeno ( Y ): studiare l equilibrio finanziario per una data domanda transattiva di moneta. Ipotesi 3: obiettivo operativo H s B = H Ipotesi 4: H d H data e BC la soddisfa sempre (H s H = H H ). M. Molinari, Economia e Politica Monetaria a.a ; Lezione 14 Pagina 4

5 Ricordando che T C = ( H H + H finanziario diventa: Titoli Credito T d H ( W H ) e D s B = D s B ( H, Y, i D, i T, H ) + T d B ( H L s B ( H = T s E ( K E, i L, i T, E ) +, i M, i D, i L, i T, B ), il sistema, i M, i D, i L, i T, B ) + ( H H + H ) =, i M, i D, i L, i T, B ) = L E d ( K E, i L, i T, E ) T G Moneta M d H = H H + D d H ( W H, Y, i D, i T, H ) = H H +D s B ( H, i M, i D, i L, i T, B ) = M M s Liquidità bancaria H B = H d B ( H, i M, i D, i L, i T, B ) Ipotesi 5: equilibrio del mercato della moneta si realizza attraverso ΔM s (non i D ). Banche accolgono sempre le richieste di D (con domanda di circolante sempre soddisfatta) ad un dato valore di i D fissato in relazione a i M : i D = i D (i M ). M. Molinari, Economia e Politica Monetaria a.a ; Lezione 14 Pagina 5

6 Equilibrio in maniera compatta. Quattro equazioni in quattro incognite (i M, i L, i T e M s ) trascurando le variabili reali esogene: Titoli T d B ( H, i M, i L, i T, B ) = [T s E ( i L, i T, E ) + T G ] T C T d H (i M, i T, H ) = T s A ( T G T C, i M, i L, i T, H, E ) Domanda di titoli del sistema bancario vs. offerta netta di titoli al settore bancario, costituita dallo stock di titoli emessi dalle imprese e dal settore pubblico che non sono assorbiti né dalla BC (operazioni di mercato aperto) né dalle famiglie nel loro portafoglio alle condizioni correnti di mercato. T G e T C esogene: le decisioni rilevanti sono relative all offerta netta di titoli del settore privato non finanziario T s A. Credito Moneta Liquidità bancaria L s ( H, i M, i L, i T, B ) = L d (i L, i T, E ) M s = H H + D d H (i M, i T, H ) H B = H d B ( H, i M, i L, i T, B ) M. Molinari, Economia e Politica Monetaria a.a ; Lezione 14 Pagina 6

7 Per la legge di Walras, una delle endogene non è indipendente dalle altre; no funzione autonoma nella determinazione dell equilibrio del suo mercato. Consideriamo tre mercati: titoli, credito e moneta. Tre variabili endogene: i L, i T e M s. L equilibrio dei tre mercati garantisce anche quello della liquidità bancaria: determinato i M * e, di conseguenza, i D *= i D (i M *). Memo: M M s T C + T B d + L B s. Il sistema è ulteriormente semplificato: Titoli Credito T d B ( H,i L, i T, B ) = T S A ( G T T C,i L, i T, H, E ) L s B ( H, i L, i T, B ) = L d B (i L, i T, E ) Moneta (M s T C ) = L s B ( H, i L, i T, B ) + T d B ( H,i L, i T, B ) L ammontare di M (al netto di H creata da BC) corrisponde all offerta di credito e alla domanda di titoli da parte delle banche. Mercati del credito e dei titoli determinano i L *, i T *, L B * e T B *: dato T C, si ha M* = T C + L B * + T B *. M. Molinari, Economia e Politica Monetaria a.a ; Lezione 14 Pagina 7

8 M. Molinari, Economia e Politica Monetaria a.a ; Lezione 14 Pagina 8

9 Curva LL: coppie di valori i L e i T che garantiscono l equilibrio sul mercato del credito. Se eccesso di offerta nel mercato del credito, i L si riduce (fermo rimanendo i T ), fino al riassorbimento dell eccesso iniziale: per ogni valore di i T esiste un i L che garantisce l equilibrio del mercato del credito. LL crescente nel piano (i T, i L ) perché, partendo da una posizione di equilibrio, un aumento di i T accresce la domanda di credito delle imprese e diminuisce l offerta di credito delle banche; i L deve aumentare per eliminare l eccesso di domanda e ritornare all equilibrio. Sopra (sotto) la LL: eccesso di offerta (domanda) di credito bancario; i L è superiore (inferiore) a quello per cui si ha equilibrio per dato i T. Curva TT: combinazioni i T e i L che garantiscono l equilibrio del mercato dei titoli. Partendo da equilibrio, un aumento di i L produce un eccesso di offerta di titoli (imprese aumentano l offerta e banche riducono la domanda): per tornare in equilibrio i T deve aumentare: TT inclinata positivamente. Coppie di tassi al di sopra (sotto) della curva generano un eccesso di offerta (domanda) di titoli; valore di i T inferiore (superiore) a quello di equilibrio per un dato i L. M. Molinari, Economia e Politica Monetaria a.a ; Lezione 14 Pagina 9

10 Inclinazione della TT rispetto alla LL dipende dal grado di sostituibilità tra le due attività: domanda e offerta di titoli più reattive a variazioni di i T che di i L ; se aumenta i T, variazione di i L necessaria per riportare in equilibrio il mercato dei titoli maggiore di quella che ristabilisce l equilibrio sul mercato del credito. TT tanto più inclinata della LL quanto meno sostituibili sono le due attività; sovrapposizione se titoli e credito bancario perfettamente sostituibili. Curva MM: combinazioni di i T e i L che garantiscono l equilibrio del mercato della moneta. MM decrescente: un aumento di i L produce un eccesso di offerta di moneta delle banche che può essere assorbito da un aumento di domanda delle famiglie soltanto se si riduce i T. Inclinazione tanto maggiore quanto minore (maggiore) è la sensibilità dell offerta di moneta al tasso sul credito (tasso sui titoli). Sopra (sotto) la curva situazioni di eccesso di offerta (domanda) di moneta. M. Molinari, Economia e Politica Monetaria a.a ; Lezione 14 Pagina 10

11 Solo una coppia (i T *, i L *) garantisce la coerenza tra le diverse decisioni finanziarie e l equilibrio simultaneo su tutti e tre i mercati (punto E), e di conseguenza anche su quello della liquidità bancaria. Questo equilibrio è stabile? Frecce nel piano (i T, i L ) indicano la direzione del cambiamento che si verifica nei due tassi quando ci si trova fuori dall equilibrio (punti diversi da E). A livello di singolo mercato: Al di sotto (sopra) della LL: eccesso di domanda (offerta) nel mercato del credito e i L aumenta (diminuisce); qualunque punto in questa regione dello spazio di fase tende a muoversi (le frecce puntano) verso l alto (basso); Al di sotto (sopra) della TT: eccesso di domanda (offerta) nel mercato dei titoli e i T diminuisce (aumenta): qualunque punto in questa regione dello spazio di fase tende a muoversi (le frecce puntano) verso sinistra (destra). M. Molinari, Economia e Politica Monetaria a.a ; Lezione 14 Pagina 11

12 Effetto simultaneo: Punti che si trovano simultaneamente sotto LL e sotto TT si muovono verso l alto e verso sinistra, seguendo una traiettoria che ha un angolo compreso tra la freccia verticale che indica l aumento di i L e la freccia orizzontale che indica la riduzione di i T. Tale traiettoria porterà, prima o poi, nella regione posta al di sopra della LL e al di sotto della TT: la direzione cambierà, come mostrato dalle nuove frecce, e così via. Dato che le frecce puntano nella direzione delle curve LL e TT, il sistema converge all equilibrio, indipendentemente dal punto di partenza: l equilibrio generale del sistema finanziario è (globalmente) stabile. M. Molinari, Economia e Politica Monetaria a.a ; Lezione 14 Pagina 12

13 L equilibrio (simultaneo) nei mercati del credito e dei titoli garantisce un eccesso di domanda nullo anche sul mercato della moneta: - quadrante in alto a dx: LL e TT determinano i tassi di equilibrio; - quadrante in alto a sin: mercato del credito; - quadrante in basso a dx: mercato dei titoli; - quadrante in basso a sinistra: quantità di moneta di equilibrio M. Molinari, Economia e Politica Monetaria a.a ; Lezione 14 Pagina 13

14 Dall equilibrio del mercato della moneta si ottiene una relazione lineare inversa tra T d B e L s : T d B =(M s T ) L s C Se il mercato del credito e dei titoli sono in equilibrio (L s = L d = L* e T s = T d = T*) Dati i valori di equilibrio T B * e L* deve essere: T B * = (M* T ) L*. La quantità di moneta M* che risulta dall equilibrio generale del sistema finanziario è l intercetta, aumentata del valore di T C, della retta con inclinazione negativa unitaria passante per il valore di equilibrio (T*, L*). La modificazione di una delle curve, delle attese degli operatori e conseguente risposta della politica monetaria a tali cambiamenti comporta la ridefinizione dei tassi d interesse di equilibrio e dell ammontare delle diverse attività finanziarie e quindi della quantità di moneta. Razionamento del credito se aggiustamenti in quel mercato avvengono tramite variazioni della quantità e non del tasso di interesse. M. Molinari, Economia e Politica Monetaria a.a ; Lezione 14 Pagina 14 C

15 La politica monetaria e l equilibrio di stock Hp: BC immette nuova base monetaria che affluisce interamente alle banche. 1. T d s B e L B (e come controparte M s ). Eccesso di domanda di titoli i T ; TT in alto a sin (TT 1 ): per ogni i L, l equilibrio del mercato dei titoli richiede i T minore. Eccesso di offerta di credito i L : LL in basso a dx (LL 1 ). 2. i T e i L ma il riaggiustamento su un mercato influenza l altro: i L => T s E e T d B (da T d B0 a T d B1 ): i T ulteriormente; s i T => L B e L d E (da L s 0 a L s 1): i L ulteriormente; il processo cumulativo continua fino a E 1 *, dove banche concedono + prestiti e accumulano + titoli; da M 0 a M 1 M. Molinari, Economia e Politica Monetaria a.a ; Lezione 14 Pagina 15

16 La maggiore intermediazione creditizia rispecchia la maggiore domanda di moneta da parte delle famiglie conseguente alla caduta dei rendimenti sui titoli; Le banche assorbono i titoli che le famiglie cedono al mercato per rendere più liquido il portafoglio. Il riequilibrio avviene attraverso i prezzi. Tanto maggiore è il grado di sostituibilità, tanto più i due strumenti finanziari si configurano come la medesima attività, tanto minore è la differenza nella pendenza delle curve LB e TT e tanto più i due tassi tendono a muoversi nello stesso modo. Sostituibilità perfetta => credito e titoli costituiscono un solo mercato: l attivo delle banche e il passivo delle imprese diventano un unico indifferenziato; unica distinzione con la moneta: è strumento di pagamento. M. Molinari, Economia e Politica Monetaria a.a ; Lezione 14 Pagina 16

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