ISTITUTO COMPRENSIVO SANT AGOSTINO. Scuola Secondaria di I grado P. M. RICCI. Anno scolastico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI ITALIANO
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1 ISTITUTO COMPRENSIVO SANT AGOSTINO Scuola Secondaria di I grado P. M. RICCI Anno scolastico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI ITALIANO Insegnante: Prof. ssa Katia Capriotti CLASSE III Sez. A N. di allievi: 20 (M. = 8 F.= 12) 1) OBIETTIVI COGNITIVI 1. Ascolto e parlato - Ascoltare testi prodotti da altri, anche trasmessi dai media, riconoscendone la fonte e individuando scopo, argomento, informazioni principali e punto di vista dell emittente. - Intervenire in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, con pertinenza e coerenza, rispettando tempi e turni di parola e fornendo un positivo contributo personale. - Utilizzare le proprie conoscenze sui tipi di testo per adottare strategie funzionali a comprendere durante l ascolto. - Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione: durante l ascolto (presa di appunti, parole-chiave, brevi frasi riassuntive, segni convenzionali) e dopo l ascolto (rielaborazione degli appunti, esplicitazione delle parole chiave, ecc.). - Riconoscere, all ascolto, alcuni elementi ritmici e sonori del testo poetico. - Narrare esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative in base allo scopo, ordinandole in base a un criterio logico-cronologico, esplicitandole in modo chiaro ed esauriente e usando un registro adeguato all argomento e alla situazione. - Descrivere oggetti, luoghi, persone e personaggi, esporre procedure selezionando le informazioni significative in base allo scopo e usando un lessico adeguato all argomento e alla situazione. - Riferire oralmente su un argomento di studio esplicitando lo scopo e presentandolo in modo chiaro: esporre le informazioni secondo un ordine prestabilito e coerente, usare un registro adeguato all argomento e alla situazione, controllare il lessico specifico, precisare le fonti e servirsi eventualmente di materiali di supporto (cartine, tabelle, grafici). - Argomentare la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel dialogo in classe con dati pertinenti e motivazioni valide. 2. Lettura Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti raggruppando le parole legate dal significato e usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire. Leggere in modalità silenziosa testi di varia natura e provenienza applicando tecniche di supporto alla comprensione (sottolineature, note a margine, appunti) e mettendo in atto strategie differenziate (lettura selettiva, orientativa, analitica). Utilizzare testi funzionali di vario tipo per affrontare situazioni della vita quotidiana. Ricavare informazioni esplicite e implicite da testi espositivi, per documentarsi su un argomento specifico o per realizzare scopi pratici. Ricavare informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio: indice, capitoli, titoli, sommari, testi, riquadri, immagini, didascalie, apparati grafici. 1
2 Confrontare, su uno stesso argomento, informazioni ricavabili da più fonti, selezionando quelle ritenute più significative ed affidabili. -Riformulare in modo sintetico le informazioni selezionate e riorganizzarle in modo personale (liste di argomenti, riassunti schematici, mappe, tabelle). Comprendere testi descrittivi, individuando gli elementi della descrizione, la loro collocazione nello spazio e il punto di vista dell osservatore. Leggere semplici testi argomentativi e individuare tesi centrale e argomenti a sostegno, valutandone la pertinenza e la validità. Leggere testi letterari di vario tipo e forma (racconti, novelle, romanzi, poesie, commedie) individuando tema principale e intenzioni comunicative dell autore; personaggi, loro caratteristiche, ruoli, relazioni e motivazione delle loro azioni; ambientazione spaziale e temporale; genere di appartenenza. Formulare in collaborazione con i compagni ipotesi interpretative fondate sul testo. 3. Scrittura Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall analisi del compito di scrittura: servirsi di strumenti per l organizzazione delle idee (ad es. mappe, scalette); utilizzare strumenti per la revisione del testo in vista della stesura definitiva; rispettare le convenzioni grafiche. Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario. Scrivere testi di forma diversa (ad es. istruzioni per l uso, lettere private e pubbliche, diari personali e di bordo, dialoghi, articoli di cronaca, recensioni, commenti, argomentazioni) sulla base di modelli sperimentati, adeguandoli a situazione, argomento, scopo, destinatario, e selezionando il registro più adeguato. Utilizzare nei propri testi, sotto forma di citazione esplicita e/o di parafrasi, parti di testi prodotti da altri e tratti da fonti diverse. Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici. Utilizzare la videoscrittura per i propri testi, curandone l impaginazione; scrivere testi digitali (ad es. , post di blog, presentazioni), anche come supporto all esposizione orale. Realizzare forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi (ad es. giochi linguistici, riscritture di testi narrativi con cambiamento del punto di vista); scrivere o inventare testi teatrali, per un eventuale messa in scena. 4. Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo Ampliare, sulla base delle esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e di attività specifiche, il proprio patrimonio lessicale, così da comprendere e usare le parole dell intero vocabolario di base, anche in accezioni diverse. Comprendere e usare parole in senso figurato. Comprendere e usare in modo appropriato i termini specialistici di base afferenti alle diverse discipline e anche ad ambiti di interesse personale. Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli interlocutori e al tipo di testo. Utilizzare la propria conoscenza delle relazioni di significato fra le parole e dei meccanismi di formazione delle parole per comprendere parole non note all interno di un testo. Utilizzare dizionari di vario tipo; rintracciare all interno di una voce di dizionario le informazioni utili per risolvere problemi o dubbi linguistici. 2
3 5. Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua Riconoscere ed esemplificare casi di variabilità della lingua. Stabilire relazioni tra situazioni di comunicazione, interlocutori e registri linguistici; tra campi di discorso, forme di testo, lessico specialistico. Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali (narrativi, descrittivi, regolativi, espositivi, argomentativi). Riconoscere le principali relazioni fra significati delle parole (sinonimia, opposizione, inclusione); conoscere l organizzazione del lessico in campi semantici e famiglie lessicali. Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole: derivazione, composizione. Riconoscere l organizzazione logico-sintattica della frase semplice. Riconoscere la struttura e la gerarchia logico-sintattica della frase complessa almeno a un primo grado di subordinazione. Riconoscere in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, e i loro tratti grammaticali. Riconoscere i connettivi sintattici e testuali, i segni interpuntivi e la loro funzione specifica. Riflettere sui propri errori tipici, segnalati dall insegnante, allo scopo di imparare ad autocorreggerli nella produzione scritta. Obiettivi minimi 1. Ascolto e parlato - Ascoltare testi prodotti e/o letti da altri, in situazioni scolastiche e/o trasmessi dai media, riconoscendone la fonte e individuando: scopo, argomento e informazioni principali. - Raccontare oralmente esperienze personali - Riferire oralmente su un argomento di studio presentandolo in modo chiaro. 2. Lettura - Leggere ad alta voce in modo corretto testi noti - Leggere in modalità silenziosa testi di varia natura e provenienza applicando tecniche di supporto alla comprensione (sottolineature, note a margine) 3. Scrittura - Scrivere testi per lo più corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico. - Scrivere semplici testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo) - Scrivere sintesi di testi letti e ascoltati 4. Acquisizione ed espansione del lessico - Ampliare il proprio patrimonio lessicale - Comprendere alcuni i termini specialistici di base 5. Riflettere sulla lingua - Conoscere la morfologia delle principali parti del discorso - Riconoscere le relazioni logiche e sintattiche all interno della frase semplice - Riconoscere la costruzione della frase complessa. Individuare i rapporti tra le singole proposizioni - Riconoscere in un testo i principali connettivi e la loro funzione. - Utilizzare strumenti di consultazione (riconoscere e capire il tipo di informazioni fornite da un dizionario per ogni voce). - Riconoscere le caratteristiche dei principali tipi testuali (narrativi, regolativi, descrittivi, espositivi, riflessivi) e dei generi. 2) Contenuti disciplinari Titolo Breve descrizione Modulo e/o Unità Didattica 3 Tempi di realizzazi one
4 1) Testo narrativo letterario e non 2)Adolescenza 3) Testo poetico - caratteristiche testuali fondamentali delle varie tipologie di testo narrativo letterario e non (romanzo, novella, racconto di fantascienza, narrazione memorialistica, racconto giallo e surrealista) - le tecniche di riscrittura e di manipolazione di un testo narrativo (espansione, condensazione, introduzione di nuove parti, riassunto) : Lettura e comprensione di testi narrativi letterari e non, presenti nelle seguenti sezioni del testo: - Il racconto fantastico e surreale - Il racconto di fantascienza - Il racconto giallo - Il romanzo Scheda linguistica sul racconto di fantascienza, sul romanzo storico, sulla novella, sul racconto surreale e sul giallo, sulla narrazione memorialistica Percorso di scrittura per produrre vari tipi di testi narrativi - alcune tipologie testuali di tipo riflessivo: diario e lettera - le tecniche di riscrittura e di manipolazione di un testo (espansione, condensazione, introduzione di nuove parti, riassunto) - Prendere coscienza delle principali problematiche legate al processo di crescita e riconoscere i cambiamenti che si verificano nel tempo dell adolescenza - Lettura e comprensione dei brani della sezione Adolescenza e adolescenze - Scheda linguistica sul diario, sulla lettera (personale, aperta e formale) - Percorso di scrittura per produrre pagine di diario, lettere secondo scopi e punti di vista diversi. gli elementi caratterizzanti il testo poetico (linguaggio figurato e aspetti metricoritmici) i meccanismi di costituzione dei significati traslati (similitudine e metafora) i principali movimenti e poeti della letteratura italiana dell 800 e 900: - La lirica del Romanticismo: Ugo Foscolo, Giacomo Leopardi - La lirica tra 800 e 900: Giosuè Carducci, Giovanni Pascoli, Gabriele D Annunzio - La lirica del 900: Giuseppe Ungaretti, Salvatore Quasimodo, Umberto Saba, Eugenio Montale, Bertolt Brecht, Primo Levi, Joyce Lussu - Lettura e analisi di alcuni testi poetici dei principali autori italiani tratti dal testo - Analisi del linguaggio poetico e delle principali figure retoriche - Produzione di parafrasi e di commenti guidati e non - Memorizzazione di testi poetici Novembre -Marzo Settembrenovembre Settembre - maggio 4) Testo argomentativo - la struttura del testo argomentativo - le tecniche di riscrittura e di manipolazione di un testo (espansione, condensazione, introduzione di nuove parti, riassunto Lettura e comprensione di testi argomentativi presenti nelle seguenti sezioni del testo: - Obiettivo Attualità: temi e problemi - La cultura della pace e della legalità - I rapporti con gli altri: in difesa dei diritti umani Scheda linguistica sul testo argomentativo Percorso di scrittura per produrre vari tipi di testi argomentativi 5)La relazione - la struttura della relazione, premessa, sviluppo (metodo, fonti, strumenti e materiali) conclusione e linguaggio specifico - le tecniche di riscrittura e di manipolazione di un testo (espansione, condensazione, introduzione di nuove parti, riassunto) - gli elementi principali degli argomenti di studio e dei principali problemi di attualità Marzoaprile Aprile- Maggio 4
5 6) Riflessione sulla lingua 7) La letteratura tra 800 e Lettura e comprensione di relazioni su vari argomenti presenti nei testi in adozione. - Scheda linguistica sulla relazione - Percorso di scrittura per produrre vari tipi di relazione - I principali elementi fonologici, morfologici e sintattici della lingua - Il lessico: famiglie di parole, legami semantici tra parole, impieghi figurati - Principali tappe evolutive della lingua italiana, valorizzandone in particolare l origine latina - Rapporto esistente tra evoluzione della lingua e contesto storico-sociale: differenza tra lingua nazionale e dialetto, parole latine nell italiano di oggi, dal volgare alla lingua nazionale - Analisi grammaticale delle cinque parti variabili del discorso (nome, articolo, aggettivo, pronome, verbo) e delle quattro invariabili (avverbio, preposizione, congiunzione, interiezione) - Analisi logica della frase semplice: soggetto, predicato e vari complementi - Analisi logica della frase complessa: coordinazione e subordinazione - Uso dei dizionari: scelte lessicali appropriate, lessico più vario - Elaborazione di schemi e mappe - Esercizi in funzione di recupero ortografico - le caratteristiche delle varie tipologie testuali - l evoluzione della letteratura italiana dell 800 e del la poetica e le principali opere di alcuni autori ritenuti significativi per la letteratura italiana: - Il Romanticismo: Ugo Foscolo, Alessandro Manzoni, Giacomo Leopardi. - Il Verismo: Giovanni Verga, Giosuè Carducci. - Il Decadentismo: Giovanni Pascoli, Gabriele D Annunzio, Luigi Pirandello, Italo Svevo. - L Ermetismo: Giuseppe Ungaretti, Salvatore Quasimodo, Umberto Saba, Eugenio Montale. - Poeti di guerra: Primo Levi, Bertolt Brecht, Joyce Lussu Due ore alla settimana per l intero anno scolastico Settembremaggio 3) METODOLOGIE E METODI Metodologie Cooperative learning e tutoring Brainstorming e metodologia deduttiva Ricerca azione Project Working Metodologia per mappe concettuali Metacognizione Metodi lezione frontale con o senza Lim lavoro in coppie d aiuto lavori di gruppo eterogenei e omogenei Discussione guidata e lezione attiva e partecipata di laboratorio ricerca individuale e di gruppo didattica breve 4) STRUMENTI 5
6 Libri di testo Testi didattici di supporto Stampa specialistica Schede predisposte dall insegnante Computer Uscite didattiche Sussidi audio-visivi Proiezione film Proiezione di documentari Proiezione di filmati di tipo didattico Ascolto di brani musicali Attrezzature multimediali LIM Dispense 5) VALUTAZIONE E necessario valutare l alunno prima (valutazione iniziale), durante (valutazione in itinere) e dopo l intervento formativo (valutazione finale), per poter scegliere confermare o modificare i contenuti della stessa programmazione. (Per quanto riguarda i criteri, gli strumenti, i tempi e i modi si rimanda e a quanto già precedentemente individuato e condiviso) Criteri di valutazione (comuni a tutte le discipline): Livelli di partenza: conoscenze di base Progressi rispetto alla situazione di partenza Padronanza delle conoscenze disciplinari Acquisizione di abilità disciplinari Raggiungimento degli obiettivi Acquisizione della consapevolezza democratica Acquisizione di abilità relazionali Impegno e partecipazione Metodo di studio e di lavoro Esecuzione sistematica dei compiti e organizzazione del materiale b) STRUMENTI per la valutazione prove scritte tradizionali prove orali tradizionali lunghe prove strutturate e/o semistrutturate quesiti a risposta singola quesiti a risposta multipla ricerche/relazioni/lavori di gruppo Colloquio orale Questionari a risposta aperta Osservazioni sistematiche sul processo di apprendimento c) TEMPI per la valutazione almeno 4 prove scritte (temi, comprensioni, test grammatica) e almeno 2 prove orali a quadrimestre d) MODI per la valutazione La valutazione sarà TRASPARENTE e TEMPESTIVA volta ad attivare un processo di autovalutazione, che conduca lo studente ad individuare i propri punti di forza e di debolezza e a migliorare il proprio rendimento (rif. art. 2 D.P.R. 24 giugno 1998 n 249, relativo allo Statuto delle studentesse e degli studenti ). Griglia di corrispondenza livelli di misurazione/valutazione Voto / % 100% livello dell eccellenza 6 Conoscenze ed abilità pienamente acquisite
7 % 75-84% Livello avanzato Livello dell autonomia Conoscenze e abilità pienamente acquisite Conoscenze ed abilità acquisite % Livello intermedio Conoscenze e abilità sostanzialmente acquisite % 45-54% Livello essenziale Livello base Conoscenze ed abilità sufficientemente acquisite Conoscenze e abilità non completamente acquisite 4 dal 44% Livello minimo Conoscenze ed abilità non acquisite Montecosaro, 10/11/2016 L INSEGNANTE Prof.ssa Katia Capriotti 7
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