Corso di Fisica. Orario di ricevimento (su appuntamento) martedì dalle alle Dipartimento di Fisica, via Marzolo 8, uff.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Corso di Fisica. Orario di ricevimento (su appuntamento) martedì dalle alle Dipartimento di Fisica, via Marzolo 8, uff."

Transcript

1 Corso di Fisica Prof. Silvia M. Lenzi Orario di ricevimento (su appuntamento) martedì dalle alle Dipartimento di Fisica, via Marzolo 8, uff. 363 Testi consigliati: Mazzoldi, Nigro, Voci: Elementi di Fisica: Meccanica e Termodinamica e Elettromagnetismo, EdiSES Resnick, Halliday, Krane: Fisica 1 e Fisica 2, CEA Gettys, Keller, Skove, Fisica 1 e Fisica 2, McGraw-Hill Focardi, Massa e Uguzzoni, Fisica Generale, CEA Giancoli,, Fisica 1 e Fisica 2, CEA Fisica in Laboratorio, Mazzi, Ronchese, Zotto, Esculapio, Bologna Informazioni sul corso, lucidi, esami, dispense di Laboratorio, ecc. si trovano nella pagina web: S.M. Lenzi - Presentazione 1

2 Regolamento del Corso di Fisica Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale, Energetica, Meccanica, Chimica La prova di esame del corso di FISICA e costituita da a) una prova scritta propedeutica all orale. b) esperienze di laboratorio con il relativo test di verifica. c) una prova orale. a) La prova scritta consiste nella risoluzione di problemi e risposte a quesiti di teoria. I problemi saranno analoghi a quelli presentati e svolti a lezione e a quelli del testo proposti. Il superamento della prova scritta puo avvenire con diverse modalità, secondo quanto specificato nel seguito. Prove in itinere: Durante lo svolgimento del corso verranno effettuate due prove scritte in itinere. Una descrizione dettagliata della materia su cui vertono le prove verrà fornita durante il corso. Ciascuna delle due prove ( compitini) si intende superata se il voto conseguito non è inferiore a 15/30. Lo scritto e superato se la votazione media pesata delle due prove e almeno 18/30. Prova scritte negli appelli regolari: La prova d esame copre l intero programma del corso. Ci saranno due appelli nella sessione estiva, uno ( almeno) nella sessione autunnale e uno nella sessione invernale. S.M. Lenzi - Presentazione 2

3 Regolamento del Corso (cont.) b) Il laboratorio consiste nello svolgimento di alcune esperienze relative alla materia svolta; si svolgeranno durante il corso in tre sessioni di due ore ciascuna. La frequenza e obbligatoria e le presenze verranno registrate. La valutazione del laboratorio ( da 0 a 2 trentesimi) avverra nell ultima sessione e contribuira alla votazione finale dell esame. c) Prova orale. La prova orale e obbligatoria per chi ha superato la prova scritta con votazione inferiore a 21/30. per chi vuole confermare la votazione dello scritto + laboratorio superiore a 27/30. E esonerato chi ha una votazione nello scritto maggiore o uguale a 21/30. S.M. Lenzi - Presentazione 3

4 Regolamento del Corso (cont.) Votazione finale. - Lo studente con votazione nello scritto 21/30 e (scritto+laboratorio) 27/30 ha confermato il voto scritto+laboratorio. Lo studente può comunque scegliere di sostenere la prova orale per rimediare la votazione; - Se il voto finale (scritto+laboratorio) e maggiore di 27/30 lo studente può scegliere di non sostenere la prova orale, nel qual caso il voto definitivo dell esame è 27/30, oppure sostenere la prova orale. Per chi sostiene la prova orale la votazione e la media pesata della prova scritta e della prova orale con l aggiunta della votazione in trentesimi del laboratorio. S.M. Lenzi - Presentazione 4

5 Regolamento del Corso (cont.) Informazioni pratiche Per accedere al laboratorio, partecipare ai compitini, ai compiti scritti e agli esami orali occorre iscriversi in forma elettronica nelle apposite liste presenti nel sito dell Università ( UniWEB). Per le prove gli studenti dovranno poi presentarsi fuori dalle aule almeno un quarto d ora prima dell orario d inizio. Gli studenti dovranno essere muniti del libretto universitario o, se non disponibile, di un documento col quale possano dimostrare la loro identità. Durante lo svolgimento delle prove scritte non è ammessa la consultazione di libri e di appunti di nessun tipo, tranne un foglio A4 con le sole formule utili. E necessaria una calcolatrice tascabile. E inoltre vietato utilizzare in aula per qualsiasi scopo telefoni cellulari o altri strumenti di comunicazione. Organizzazione delle esperienze di laboratorio, parte integrante del corso. La frequenza al laboratorio è obbligatoria. L iscrizione, per motivi organizzativi, dovra avvenire entro le prime settimane; il calendario delle esperienze verra comunicato successivamente. Gli studenti saranno suddivisi in squadre, ciascuna costituita da più gruppi di persone ed eseguiranno esperimenti di fisica su argomenti attinenti il programma svolto in tre sessioni di due ore. Alla fine del corso di laboratorio verrà svolta una verifica scritta. Gli studenti durante l esame saranno tenuti a rispondere a domande sugli esperimenti effettuati. Gli studenti che provengono da corsi di Laurea in Ingegneria e che siano in grado di dimostrare di aver frequentato un corso di laboratorio di Fisica per Ingegneria, sono esentati dal parteciparvi. S.M. Lenzi - Presentazione 5

6 Calendario degli esami Compitini Primo compitino 18/05/13 ore 8:00 Secondo compitino Sessione primaverile Primo appello scritto Primo appello orale Secondo appello scritto Secondo appello: orale Sessione di settembre Appello scritto Appello orale Ci sarà anche una sessione di recupero a febbraio. Si consiglia di guardare le rispettive date nel sito del SIS. S.M. Lenzi - Presentazione 6

7 Programma del Corso 1) Misure ed unità di misura: Introduzione. Misura. Grandezze fondamentali. Unità fondamentali. Unità e dimensioni derivate. 2) Cinematica del punto materiale. Spazio e tempo. Traiettoria e Sistemi di riferimento. 3) Vettori: Grandezze vettoriali. Operazioni tra vettori: prodotto per uno scalare, prodotto scalare, componenti di un vettore e prodotto vettoriale. 4) Cinematica in una o piu dimensioni: Moto unidimensionale : velocita media e velocita'istantanea. Accelerazione media e accelerazione istantanea. Moto rettilineo (uniforme, uniformemente accelerato, armonico, smorzato). Rappresentazione vettoriale di posizione, velocità ed accelerazione ( coordinate ). Moto curvilineo: velocità, accelerazione tangenziale e normale. Moto circolare: velocità angolare, accelerazione angolare. 5) Moti relativi: sistemi di riferimento; composizione di velocità e accelerazioni e trasformazioni Galileiane. Moto relativo traslazione e rotazionale. Composizione di velocità e accelerazioni e trasformazioni Galileiane. Accelerazione di Coriolis. 6) Dinamica del punto materiale: Leggi di Newton. Prima legge della dinamica (legge d'inerzia). Sistemi di riferimento inerziali. Forze e seconda legge della dinamica. Terza legge della dinamica. Le quattro forze fondamentali. Applicazioni varie della seconda legge: forze elastiche e risoluzione dell'equazione del moto armonico, forze vincolari, attrito e sue proprietà. Resistenza di un mezzo e velocità limite. Moto circolare uniforme: forza centripeta e forza tangente. Applicazioni Forze ( pendolo semplice, curva sopraelevata, pendolo conico). S.M. Lenzi - Presentazione 7

8 Programma del Corso 7) Quantità di moto e momento angolare. Momento di una forza. 2a legge della dinamica in forma angolare. 8) Lavoro ed energia: Lavoro di una forza e potenza. Energia cinetica. Unità di energia. Lavoro di una forza costante. Energia potenziale e relazioni con il lavoro. Relazione tra momento della forza ed energia potenziale nel moto curvilineo piano. Conservazione dell'energia di una particella e forze conservative. Forze non conservative ed energia dissipata. Forza ed energia nel moto armonico semplice. Pendolo semplice. Oscillazioni. 9) Dinamica di Sistemi di particelle: Moto del centro di massa di un sistema di particelle: sistema isolato e sistema soggetto a forze esterne. Momento angolare di un sistema di particelle. II equazione della dinamica. Energia cinetica di un sistema di particelle. Teoremi di Koenig. Energia interna di un sistema di particelle. Leggi di conservazione di un sistema di punti materiali. 10) Urti tra particelle. Urti elastici e anelastici. 11) Corpo Rigido e dinamica Corpo rigido: Moto di un corpo rigido. Momento assiale. Applicazione della II equazione della dinamica al moto di rotazione di un corpo rigido. Teorema di H.S.Energia cinetica di rotazione di un corpo rigido. Moto di puro rotolamento ed energia nel moto di puro rotolamento. Equilibrio di un corpo rigido. S.M. Lenzi - Presentazione 8

9 Programma del Corso 12) Forze Centrali e proprieta'. Forza centrale e moto di un corpo in un campo di forze centrali ( leggi di Keplero).Forza gravitazionale ( massa gravitazionale ) e forza elettrostatica ( carica elettrica). Proprieta' dei materiali ( Isolanti e conduttori). Concetto di campo e Campo elettrostatico. C.E. di una o piu' cariche puntiformi. Accenni a campo di cariche distribuite con densita' costante. Legge di Gauss. Applicazioni L. di Gauss ( filo infinito, piano infinito ). Lavoro e potenziale elettrostatico. Conduttori: campo e potenziale; applicazioni. Forza di Lorentz. Moto di una carica Elettrica in un campo elettrostatico. 13) Fluidi: Massa volumica e pressione. Fluidi a riposo. Moto di fluidi. Legge di Bernoulli e leggi derivate (Stevino, Archimede). 14) Termodinamica: Gas ideali. Lavoro. Lavoro adiabatico ed Energia interna. Scambi di calore, Principio zero e Temperatura. Primo principio della termodinamica. Processi reversibili e irreversibili. Trasferimento del calore e Capacità termica e Calore specifico. Trasformazioni reversibili: isoterme, isobare, isocore adiabatiche. Processi reversibili e irreversibili ed Esercizi ed Applicazioni I principio Termodinamica. Teoria cinetica dei gas. S.M. Lenzi - Presentazione 9

10 Fisica: scienza sperimentale Studia i processi del mondo fisico e stabilisce un certo numero di leggi con le quali si possono descrivere il maggior numero dei fenomeni osservabili e si possono predire i risultati di nuove esperienze. Questi fenomeni devono allora essere osservati e misurati Il processo di misura è alla base di tutte le teorie fisiche. In questo processo sono coinvolti tre sistemi: 1) sistema oggetto 2) strumento di misura 3) sistema di confronto (unità di misura) Il processo di misura definisce la grandezza fisica S.M. Lenzi - Presentazione 10

11 Grandezze fisiche Grandezze la cui misura è diretta: Esempi: - definizione di un procedimento (ripetibile) di misura - definizione di un campione di riferimento e di una unità di misura grandezza fisica unità di misura Lunghezza Tempo Massa Temperatura metro secondo chilogrammo grado Celsius Grandezze la cui misura è indiretta ( grandezze derivate ): espresse come funzioni delle grandezze dirette Esempi: velocità, accelerazione, corrente elettrica,... S.M. Lenzi - Presentazione 11

12 Sistema Internazionale (S.I.) di Unità di Misura Grandezza Unità Simbolo Definizione lunghezza metro m 1/ dello spazio percorso dalla luce nel vuoto in 1 s tempo secondo s ,77 periodi della radiazione prodotta dalla transizione tra i due livelli iperfini dello stato fond. dell atomo di Cesio 133 massa kilogrammo kg massa del campione di Pt-Ir cons. a Sevrè temperatura Kelvin K 1/273,16 della temperatura assoluta del punto triplo dell acqua corrente elettrica ampère A intensità di corrente che in due conduttori rettilinei paralleli di lunghezza infinita posti a distanza di 1 m produce una forza di N intensità luminosa candela cd intensità luminosa di 1/683 di watt per steradiante di radiazione di frequenza hertz S.M. Lenzi - Presentazione 12

13 Ordini di grandezza Distanze: -18 elettrone -15 nucleo -10 atomo -7 l luce vis. log 10 r(m) Uomo Sistema solare Confini Universo diametro Terra Galassia più vicina Tempi: -15 Periodo di oscill. del campo e.m. della luce visibile ( c = ln = l / t) Masse : -30 elettrone -27 protone -3 Periodo di oscillazione di una nota musicale (n = 440 Hz) la -7 batterio 2 Uomo 5 giorno 7 anno 15 log 10 t(s) 17 Età dell Universo 10 (10 anni) Periodo di rivoluzione del Sole nella nostra Galassia (~220 milioni di anni) 24 Terra 30 Sole log 10 m(kg) 42 Galassia S.M. Lenzi - Presentazione 13

14 Prefissi delle unità di misura Prefisso Simbol o Fattore yotta- Y zetta- Z exa- E Multipli peta- P tera- T giga- G mega- M kilo- k etto- h deca- da deci- d centi- c milli- m micro- m nano- n pico- p femto- f atto- a zepto- z yocto- y Sottomultipli S.M. Lenzi - Presentazione 14

15 Fisica classica e fisica quantistica Nel processo di misura c è interazione fra l oggetto e l apparato di misura Questo implica una perturbazione dell oggetto Fisica classica: si può sempre costruire un apparato di misura più perfetto in modo che la perturbazione sia minima A livello atomico la fisica classica perde validità Fisica quantistica: il sistema oggetto risulta perturbato sensibilmente S.M. Lenzi - Presentazione 15

CORSO DI FISICA GENERALE1

CORSO DI FISICA GENERALE1 CORSO DI FISICA GENERALE1 CORSI DI LAUREA IN INGEGNERIA BIOMEDICA, DELL INFORMAZIONE, ELETTRONICA E INFORMATICA (CANALI 1, 2, 3, 4, 5) ANNO ACCADEMICO 2015-2016 INFORMAZIONI GENERALI Siti web gestiti dai

Dettagli

Università degli Studi di Pavia Facoltà di Medicina e Chirurgia

Università degli Studi di Pavia Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Pavia Facoltà di Medicina e Chirurgia CORSO DI LAUREA TRIENNALE CLASSE DELLLE LAUREE DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE CLASSE 2 Corso Integrato di Fisica, Statistica,

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 09/09 /2013 Pag. _1_ di _5 PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2013_ / 2014_

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 09/09 /2013 Pag. _1_ di _5 PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2013_ / 2014_ ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 09/09 /2013 Pag. _1_ di _5 INDIRIZZO SCOLASTICO DISCIPLINA DOCENTE / I CLASSE / I X MECCANICA e MECCATRONICA X ELETTRONICA X LOGISTICA e TRASPORTI LICEO

Dettagli

FISICA Corso di laurea in Informatica e Informatica applicata

FISICA Corso di laurea in Informatica e Informatica applicata FISICA Corso di laurea in Informatica e Informatica applicata I semestre AA 2004-2005 G. Carapella Generalita Programma di massima Testi di riferimento Halliday Resnick Walker CEA Resnick Halliday Krane

Dettagli

ITT BUONARROTI MATERIA: S.I. FISICA E LABORATORIO

ITT BUONARROTI MATERIA: S.I. FISICA E LABORATORIO ITT BUONARROTI MATERIA: S.I. FISICA E LABORATORIO Programmazione 2013-2014 Quella che viene qui presentato è la programmazione per moduli disciplinari, nel quale vengono evidenziati: l idea stimolo; i

Dettagli

POLITECNICO DI MILANO CORSO DI LAUREA ON LINE IN INGEGNERIA INFORMATICA ESAME DI FISICA

POLITECNICO DI MILANO CORSO DI LAUREA ON LINE IN INGEGNERIA INFORMATICA ESAME DI FISICA 1 POLITECNICO DI MILANO CORSO DI LAUREA ON LINE IN INGEGNERIA INFORMATICA ESAME DI FISICA Per ogni punto del programma d esame vengono qui di seguito indicate le pagine corrispondenti nel testo G. Tonzig,

Dettagli

IIS D ORIA - UFC. Laboratorio Relazioni di laboratorio Verifiche scritte di laboratorio (elaborazione dati, domande aperte, test a risposta multipla)

IIS D ORIA - UFC. Laboratorio Relazioni di laboratorio Verifiche scritte di laboratorio (elaborazione dati, domande aperte, test a risposta multipla) INDICE DELLE UFC 0 OBIETTIVI MINIMI CLASSE PRIMA (v. programmazione anno precedente) 1 LA TEMPERATURA 2 IL CALORE 3 L EQUILIBRIO DEI SOLIDI 4 IL MOVIMENTO: LA VELOCITÀ 5 IL MOVIMENTO: L ACCELERAZIONE 6

Dettagli

TECNOLOGIE E DIAGNOSTICA PER LA CONSERVAZIONE E IL RESTAURO PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE DI FISICA A.A. 2015/2016

TECNOLOGIE E DIAGNOSTICA PER LA CONSERVAZIONE E IL RESTAURO PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE DI FISICA A.A. 2015/2016 TECNOLOGIE E DIAGNOSTICA PER LA CONSERVAZIONE E IL RESTAURO PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE DI FISICA A.A. 2015/2016 Docente: GASPARRINI FABIO Testo di riferimento: D. Halliday, R. Resnick, J. Walker,

Dettagli

FISICA Biennio e Triennio Classico e Linguistico

FISICA Biennio e Triennio Classico e Linguistico PROGRAMMAZIONE D ISTITUTO FISICA Biennio e Triennio Classico e Linguistico FISICA NEL LICEO LINGUISTICO (BIENNIO) FINALITA Lo studio della fisica al ginnasio deve fornire allo studente un bagaglio di conoscenze

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE a.s.2015/2016 CHIMICA, FISICA E SCIENZE ISTITUTO TECNICO GRAFICA E COMUNICAZIONE SCIENZE INTEGRATE (FISICA) A CURA DEL RESPONSABILE DELL'AMBITO TETI MERI L AMBITO DISCIPLINARE DI CHIMICA, FISICA E SCIENZE

Dettagli

1.11.3 Distribuzione di carica piana ed uniforme... 32

1.11.3 Distribuzione di carica piana ed uniforme... 32 Indice 1 Campo elettrico nel vuoto 1 1.1 Forza elettromagnetica............ 2 1.2 Carica elettrica................ 3 1.3 Fenomeni elettrostatici............ 6 1.4 Legge di Coulomb.............. 9 1.5 Campo

Dettagli

- Calendario didattico per l Anno Accademico 2015-2016

- Calendario didattico per l Anno Accademico 2015-2016 Facolta di Ingegneria - Bologna - Calendario didattico per l Anno Accademico 2015-2016 Le lezioni dei Corsi di Studio di Ingegneria seguono il seguente calendario didattico: ( http://www.ingegneriarchitettura.unibo.it/it/studenti-iscritti

Dettagli

Lezione 1 05 ottobre 2015

Lezione 1 05 ottobre 2015 Lezione 1 05 ottobre 2015 1 Università degli Studi dell'aquila Dipartimento MeSVA (ex Facoltà di Biotecnologie) Corso di Laurea Triennale Biotecnologie (DM270/2004) FISICA APPLICATA Settore scientifico

Dettagli

Fisica per Scienze Motorie

Fisica per Scienze Motorie Raccolta delle trasparenze utilizzate nel corso di Fisica per Scienze Motorie tenuto nell A.A. 2013/2014 da A. Musumarra Prof. Agatino Musumarra e-mail: musumarra@lns.infn.it www.lns.infn.it/~musumarra/

Dettagli

Corso di Laurea in FARMACIA

Corso di Laurea in FARMACIA Corso di Laurea in FARMACIA 2015 simulazione 1 FISICA Cognome nome matricola a.a. immatric. firma N Evidenziare le risposte esatte Una sferetta è appesa con una cordicella al soffitto di un ascensore fermo.

Dettagli

Dipartimento Scientifico-Tecnologico

Dipartimento Scientifico-Tecnologico ISTITUTO TECNICO STATALE LUIGI STURZO Castellammare di Stabia - NA Anno scolastico 2012-13 Dipartimento Scientifico-Tecnologico CHIMICA, FISICA, SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE Settore Economico Indirizzi:

Dettagli

Riassunto fisica. Introduzione: La seconda legge di Newton =m a

Riassunto fisica. Introduzione: La seconda legge di Newton =m a Statica Introduzione: La seconda legge di Newton =m a F =0 F =0 M ) fissare un riferimento (assi x e y) ) scoporre ogni forza in x e y 3) scegliere il punto in cui calcolare il Movimento (punto + complicato)

Dettagli

CdS Ingegneria Industriale: Corso di Chimica

CdS Ingegneria Industriale: Corso di Chimica CdS Ingegneria Industriale: Corso di Chimica Docente : Informazioni generali Candida MILONE cmilone@ingegneria.unime.it Ricevimento Mar e Gio 15:00-17:00 Struttura del corso: Verifiche: 54 ore di lezioni

Dettagli

m = 53, g L = 1,4 m r = 25 cm

m = 53, g L = 1,4 m r = 25 cm Un pendolo conico è formato da un sassolino di 53 g attaccato ad un filo lungo 1,4 m. Il sassolino gira lungo una circonferenza di raggio uguale 25 cm. Qual è: (a) la velocità del sassolino; (b) la sua

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE G. BANZI BAZOLI LECCE P R O G R A M M A Z I O NE DI DIPARTIMENTO

LICEO SCIENTIFICO STATALE G. BANZI BAZOLI LECCE P R O G R A M M A Z I O NE DI DIPARTIMENTO LICEO SCIENTIFICO STATALE G. BANZI BAZOLI LECCE P R O G R A M M A Z I O NE DI DIPARTIMENTO F I S I C A CLASSI NUOVO ORDINAMENTO A. S. 2014/2015 COMPETENZE PRIMO BIENNIO: SC1 SC2 Osservare descrivere ed

Dettagli

LE COMPETENZE ESSENZIALI DI FISICA

LE COMPETENZE ESSENZIALI DI FISICA LE COMPETENZE ESSENZIALI DI FISICA classe prima Liceo scientifico COMPETENZE raccogliere dati attraverso l osservazione diretta dei fenomeni naturali fisici e attraverso l attività di laboratorio OSA comprendere

Dettagli

Il Metodo Scientifico

Il Metodo Scientifico Unita Naturali Il Metodo Scientifico La Fisica si occupa di descrivere ed interpretare i fenomeni naturali usando il metodo scientifico. Passi del metodo scientifico: Schematizzazione: modello semplificato

Dettagli

Corso di Fisica per Scienze Naturali

Corso di Fisica per Scienze Naturali Corso di Fisica per Scienze Naturali Docente: Marcello Borromeo, ricercatore universitario Libro di testo: Giancoli, Fisica, Casa Editrice Ambrosiana (vedi il mio sito per alternative) Orario lezioni:

Dettagli

Formulario di Fisica Generale I

Formulario di Fisica Generale I moto uniformemente accelerato Formulario di Fisica Generale I v(t) = a t + v(0) r(t) = r 0 + v 0 t + 1 at s = v 0 + v(t) moto circolare T = π ω ω = π ν v = πr T = ω R a = v R = ω R moto curvilineo generico

Dettagli

Marketing - Corso progredito Marketing Research & Consumer Behavior. Gaetano Nino Miceli Maria Antonietta Raimondo

Marketing - Corso progredito Marketing Research & Consumer Behavior. Gaetano Nino Miceli Maria Antonietta Raimondo - Corso progredito Research & Consumer Behavior Gaetano Nino Miceli Maria Antonietta Raimondo - Corso progredito 1 IL CORSO Il corso di Progredito ha l obiettivo di trasferire conoscenze specialistiche

Dettagli

Ingresso in banca per titolari di un diploma di maturità BEM

Ingresso in banca per titolari di un diploma di maturità BEM Ingresso in banca per titolari di un diploma di maturità BEM Regolamento CYP per l esame scritto e orale Nel documento viene utilizzata esclusivamente la forma maschile che sottintende naturalmente anche

Dettagli

Corso di fisica generale

Corso di fisica generale Corso di fisica generale A"lio Vi(orio Vargiu e- mail: vargiu@dsf.unica.it tel: 0706754911 Materiale Dida"co h(p://people.unica.it/a"liovargiu/dida"ca/materiale_dida"co/ corsi_aa_2014-2015/corso_integrato_competenze_base/

Dettagli

GUIDA AI TEST DI ACCESSO / VERIFICA CONOSCENZA ALL INGRESSO INFORMATIZZATI. Anno accademico 2013/14

GUIDA AI TEST DI ACCESSO / VERIFICA CONOSCENZA ALL INGRESSO INFORMATIZZATI. Anno accademico 2013/14 GUIDA AI TEST DI ACCESSO / VERIFICA CONOSCENZA ALL INGRESSO INFORMATIZZATI Anno accademico 2013/14 Dipartimento di Economia e Management Dipartimenti di Ingegneria Dipartimento di Lettere e Filosofia (corso

Dettagli

L equilibrio dei gas. Lo stato di equilibrio di una data massa di gas è caratterizzato da un volume, una pressione e una temperatura

L equilibrio dei gas. Lo stato di equilibrio di una data massa di gas è caratterizzato da un volume, una pressione e una temperatura Termodinamica 1. L equilibrio dei gas 2. L effetto della temperatura sui gas 3. La teoria cinetica dei gas 4. Lavoro e calore 5. Il rendimento delle macchine termiche 6. Il secondo principio della termodinamica

Dettagli

UNITA DI MISURA BASE

UNITA DI MISURA BASE Revisione del 2/9/15 ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE V.E.MARZOTTO Valdagno (VI) Corso di Fisica prof. Nardon UNITA DI MISURA BASE Richiami di teoria Il Sistema Internazionale (S.I.) di unità di misura è composto

Dettagli

LE COMPETENZE ESSENZIALI DI FISICA

LE COMPETENZE ESSENZIALI DI FISICA LE COMPETENZE ESSENZIALI DI FISICA classe prima Liceo scientifico COMPETENZE raccogliere dati attraverso l osservazione diretta dei fenomeni naturali fisici e attraverso l attività di laboratorio OSA comprendere

Dettagli

LINGUA ITALIANA LIVELLI B1, B2, C1 e C2

LINGUA ITALIANA LIVELLI B1, B2, C1 e C2 GUIDA ALLA PROVA DI CONOSCENZA LINGUISTICA INFORMATIZZATA LINGUA ITALIANA LIVELLI B1, B2, C1 e C2 (esclusivamente per gli studenti stranieri di madrelingua diversa dall italiano) Anno accademico 2015/16

Dettagli

Regolamento didattico dei Corsi di formazione pre-accademica

Regolamento didattico dei Corsi di formazione pre-accademica Regolamento didattico dei Corsi di formazione pre-accademica Generalità Il presente regolamento disciplina, ai sensi delle leggi vigenti, delle disposizioni ministeriali e delle direttive dello Statuto

Dettagli

Relatività Ristretta e Meccanica Quantistica: alcuni esperimenti cruciali. Lezione 1. Genova, 12,13,19,20 Gennaio 2016

Relatività Ristretta e Meccanica Quantistica: alcuni esperimenti cruciali. Lezione 1. Genova, 12,13,19,20 Gennaio 2016 Relatività Ristretta e Meccanica Quantistica: alcuni esperimenti cruciali Lezione 1 Genova, 12,13,19,20 Gennaio 2016 Prof. Marco Pallavicini Università di Genova Dipartimento di Fisica Istituto Nazionale

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI MODALITA DI ACCESSO AI CORSI DI LAUREA DELLA FACOLTA DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI MODALITA DI ACCESSO AI CORSI DI LAUREA DELLA FACOLTA DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE MODALITA DI ACCESSO AI CORSI DI LAUREA DELLA FACOLTA DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE Gli studenti che per l A.A. 2010/2011

Dettagli

COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BORSE DI STUDIO

COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BORSE DI STUDIO COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BORSE DI STUDIO Adottato con, e allegato alla, deliberazione C.C. n 14 del 9 aprile 2014 INDICE Art. 1 => Scopo e finanziamento Art. 2 =>

Dettagli

Programma di Fisica Classe I A AFM a.s. 2014/15

Programma di Fisica Classe I A AFM a.s. 2014/15 Classe I A AFM Il metodo sperimentale. Misurazione e misura. Il Sistema Internazionale Grandezze fondamentali: lunghezza, massa e tempo. Grandezze derivate Unità di misura S.I. : metro, kilogrammo e secondo.

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova di FISICA del 9 novembre 2004

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova di FISICA del 9 novembre 2004 ORSO DI LURE IN SIENZE IOLOGIHE Prova di FISI del 9 novembre 004 1) Una particella di massa m= 0.5 kg viene lanciata dalla base di un piano inclinato O con velocità iniziale v o = 4 m/s, parallela al piano.

Dettagli

Corso di Fondamenti di Informatica e Laboratorio ato o T-AB

Corso di Fondamenti di Informatica e Laboratorio ato o T-AB Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria Corso di Fondamenti di Informatica e Laboratorio ato o T-AB Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e Telecomunicazioni Prof. Michela Milano Prof.

Dettagli

Lingua Tedesca seconda annualità (per il corso di Laurea Triennale in Lingue e culture per il turismo)

Lingua Tedesca seconda annualità (per il corso di Laurea Triennale in Lingue e culture per il turismo) Università degli Studi di Torino Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne Corso Lingua Tedesca seconda annualità (per il corso di Laurea Triennale in Lingue e culture per il turismo)

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna Direzione Generale

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna Direzione Generale MIUR.AOODRSA.REGISTRO UFFICIALE(U).0008266.29-05-2013 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Cagliari, 29.5.2013 IL VICE DIRETTORE GENERALE VISTO il Decreto del Direttore Generale n.

Dettagli

Elementi di Informatica e Programmazione

Elementi di Informatica e Programmazione Elementi di Informatica e Programmazione Introduzione Corsi di Laurea in: Ingegneria Civile Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Università degli Studi di Brescia Docente: Daniela Fogli Informazioni

Dettagli

Misure e Unità di Misura

Misure e Unità di Misura 2. La Mole Misure e Unità di Misura L Incertezza delle Misure - come utilizzare le cifre significative nel calcolo Le Quantità Chimiche - la MOLE - la MASSA MOLARE - la misura dei composti La Determinazione

Dettagli

Corso integrato: FISICA, STATISTICA E INFORMATICA Disciplina: FISICA MEDICA Docente: Prof. Massimo MONCIARDINI Recapito: maxmonc@inwind.

Corso integrato: FISICA, STATISTICA E INFORMATICA Disciplina: FISICA MEDICA Docente: Prof. Massimo MONCIARDINI Recapito: maxmonc@inwind. Corso integrato: FISICA, STATISTICA E INFORMATICA Disciplina: FISICA MEDICA Docente: Prof. Massimo MONCIARDINI Recapito: maxmonc@inwind.it Programma: Introduzione Meccanica Cinematica Dinamica Statica

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "GUALA" BRA SEZIONE ASSOCIATA I.T.I. ANNO SCOLASTICO 2009/2010

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE GUALA BRA SEZIONE ASSOCIATA I.T.I. ANNO SCOLASTICO 2009/2010 PROGRAMMAZIONE ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "GUALA" BRA SEZIONE ASSOCIATA I.T.I. ANNO SCOLASTICO 2009/2010 CLASSE 1 a F ITI Disciplina: Fisica e laboratorio Bra, 14 Settembre 2009 Elaborata e sottoscritta

Dettagli

Corso di Chimica-Fisica A.A. 2008/09. Prof. Zanrè Roberto E-mail: roberto.zanre@gmail.com Oggetto: corso chimica-fisica. Esercizi: Dinamica

Corso di Chimica-Fisica A.A. 2008/09. Prof. Zanrè Roberto E-mail: roberto.zanre@gmail.com Oggetto: corso chimica-fisica. Esercizi: Dinamica Corso di Chimica-Fisica A.A. 2008/09 Prof. Zanrè Roberto E-mail: roberto.zanre@gmail.com Oggetto: corso chimica-fisica Esercizi: Dinamica Appunti di lezione Indice Dinamica 3 Le quattro forze 4 Le tre

Dettagli

1. METROLOGIA. 1.1 Premessa

1. METROLOGIA. 1.1 Premessa 1. METROLOGIA 1.1 Premessa Scopo di queste dispense è di illustrare alcuni concetti fisici fondamentali per lo studio del comportamento termico e igrometrico degli edifici, per la verifica delle loro prestazioni

Dettagli

LINGUE TEDESCA, FRANCESE E SPAGNOLA LIVELLO A2

LINGUE TEDESCA, FRANCESE E SPAGNOLA LIVELLO A2 GUIDA ALLA PROVA DI CONOSCENZA LINGUISTICA INFORMATIZZATA LINGUE TEDESCA, FRANCESE E SPAGNOLA LIVELLO A2 Anno accademico 2015/16 DIPARTIMENTI/CENTRI Facoltà di Giurisprudenza Dipartimento di (esclusivamente

Dettagli

Liceo Scientifico F. Lussana Bergamo Programma svolto di FISICA A.S. 2014/2015 Classe 4 A P Prof. Matteo Bonetti. Meccanica

Liceo Scientifico F. Lussana Bergamo Programma svolto di FISICA A.S. 2014/2015 Classe 4 A P Prof. Matteo Bonetti. Meccanica Liceo Scientifico F. Lussana Bergamo Programma svolto di FISICA A.S. 2014/2015 Classe 4 A P Prof. Matteo Bonetti Meccanica MODULO 1. MOTI ROTATORI 1. Cinematica dei moti rotatori: periodo, frequenza, velocità

Dettagli

CdS in Ingegneria Energetica, Università di Bologna Programma dettagliato del corso di Fisica Generale T-A prof. S. Pellegrini

CdS in Ingegneria Energetica, Università di Bologna Programma dettagliato del corso di Fisica Generale T-A prof. S. Pellegrini CdS in Ingegneria Energetica, Università di Bologna Programma dettagliato del corso di Fisica Generale T-A prof. S. Pellegrini Introduzione. Il metodo scientifico. Principi e leggi della Fisica. I modelli

Dettagli

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ DEI DOCENTI CALENDARIO A. S. 2015 2016

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ DEI DOCENTI CALENDARIO A. S. 2015 2016 FESTIVITÀ PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ DEI DOCENTI CALENDARIO A. S. 2015 2016 Inizio Lezioni: 15 settembre 2015 Festa di tutti i SS. 1 novembre 2015 Commemorazione di tutti i defunti: 2 novembre 2015 Festa

Dettagli

Corso di Laurea in TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA

Corso di Laurea in TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA Corso di Laurea in TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA Anno: 1 Semestre: 1 Corso integrato: MATEMATICA, FISICA, STATISTICA ED INFORMATICA Disciplina: FISICA MEDICA Docente: Prof.

Dettagli

Lezione 2 - Grandezze e Unità di misura -

Lezione 2 - Grandezze e Unità di misura - Insegnamento di OPERAZIONI UNITARIE DELLA TECNOLOGIA ALIMENTARE Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari Prof. Marco Poiana Lezione 2 - Grandezze e Unità di misura - Grandezza fisica: Entità

Dettagli

Liceo scientifico "Don Bosco"- Brescia Curricolo verticale di Fisica - a.s. 2015/2016 Primo biennio Obiettivi apprendimento

Liceo scientifico Don Bosco- Brescia Curricolo verticale di Fisica - a.s. 2015/2016 Primo biennio Obiettivi apprendimento Competenze Liceo scientifico "Don Bosco"- Brescia Curricolo verticale di Fisica - a.s. 2015/2016 Primo biennio Comprendere il concetto di definizione operativa di una grandezza fisica. Convertire la misura

Dettagli

Università degli studi di Milano Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Magistrale in INFORMATICA

Università degli studi di Milano Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Magistrale in INFORMATICA Università degli studi di Milano Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Magistrale in INFORMATICA Offerta formativa Il (classe LM-18) ha, di norma, durata di due anni.

Dettagli

Il lavoro e l energia

Il lavoro e l energia Il lavoro e l energia 1. La forza e il lavoro Che cos è il lavoro in Fisica Ogni lavoro richiede uno sforzo e quindi l impegno di una forza. Il lavoro fisico e quello intellettuale richiedono il primo

Dettagli

Marketing Internazionale

Marketing Internazionale Università degli Studi di Bergamo Dipartimento di Scienze aziendali, economiche e metodi quantitativi Corso di Marketing Internazionale Prof. Mauro Cavallone Corso n. 87108 Anno Accademico 2015/2016 17

Dettagli

STUDIO DEL MOTO DI UN CORPO SU CUI AGISCE UNA FORZA COSTANTE. 2 Principio della Dinamica

STUDIO DEL MOTO DI UN CORPO SU CUI AGISCE UNA FORZA COSTANTE. 2 Principio della Dinamica STUDIO DEL MOTO DI UN CORPO SU CUI AGISCE UNA FORZA COSTANTE 2 Principio della Dinamica 1) Considerazione teoriche: il secondo principio della dinamica dice: se ad un corpo in assenza d attrito si applica

Dettagli

CFU 5 DURATA DEL CORSO : ORE 35

CFU 5 DURATA DEL CORSO : ORE 35 ANNO ACCADEMICO 2013-2014 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO FACOLTA DI MEDICINA VETERINARIA CORSO DI FISICA MEDICA CFU 5 DURATA DEL CORSO : ORE 35 DOCENTE PROF.DOMENICO DI DONATO 1 Indicazioni generali

Dettagli

LA LEGGE DI COULOMB PER I MAGNETI

LA LEGGE DI COULOMB PER I MAGNETI 1 LA LEGGE DI COULOMB PER I MAGNETI Lo scopo di questo esperimento è quello di riprodurre quello storico e importante ormai scomparso dai testi scolastici perché ritenuto non attinente alla realtà. È noto,

Dettagli

ITCS Erasmo da Rotterdam. Anno Scolastico 2014/2015. CLASSE 4^ M Costruzioni, ambiente e territorio

ITCS Erasmo da Rotterdam. Anno Scolastico 2014/2015. CLASSE 4^ M Costruzioni, ambiente e territorio ITCS Erasmo da Rotterdam Anno Scolastico 014/015 CLASSE 4^ M Costruzioni, ambiente e territorio INDICAZIONI PER IL LAVORO ESTIVO DI MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA GLI STUDENTI CON IL DEBITO FORMATIVO

Dettagli

Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu

Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Chimica concetti e modelli.blu 2 Capitolo 1 Misure e grandezze 3 Sommario 1. Le origini della chimica 2. Il metodo scientifico 3. Il Sistema Internazionale di unità di

Dettagli

La fisica e la misura

La fisica e la misura La fisica e la misura La fisica è una scienza fondamentale che ha per oggetto la comprensione dei fenomeni naturali che accadono nel nostro universo. È basata su osservazioni sperimentali e misure quantitative

Dettagli

Presentazione del Laboratorio Ufficio stampa ed eventi

Presentazione del Laboratorio Ufficio stampa ed eventi Presentazione del Laboratorio Ufficio stampa ed eventi Gaia Peruzzi Laboratorio Uffici stampa ed eventi a.a. 2013/2014 Pagina 1 Laboratorio Ufficio stampa ed eventi settore scientifico disciplinare SPS/08

Dettagli

ESAMI, ALTRE VERIFICHE DI PROFITTO,

ESAMI, ALTRE VERIFICHE DI PROFITTO, 6 ESAMI, ALTRE VERIFICHE DI PROFITTO, RILASCIO CERTIFICATI PRENOTAZIONE ESAMI ESAME DI LAUREA RITIRO DELLA PERGAMENA DI LAUREA IL SUPPLEMENTO DEL DIPLOMA RILASCIO CERTIFICATI Prima di sostenere un esame

Dettagli

Liceo Scientifico G. Galilei Programma svolto a.s. 2014-2015 Classi I F Fisica Prof.ssa Ancona Rosa Laura

Liceo Scientifico G. Galilei Programma svolto a.s. 2014-2015 Classi I F Fisica Prof.ssa Ancona Rosa Laura STRUMENTI MATEMATICI UTILI PER LA FISICA Proporzioni. Percentuali. Formule e formule inverse. Liceo Scientifico G. Galilei Programma svolto a.s. 2014-2015 Classi I F Fisica Prof.ssa Ancona Rosa Laura LA

Dettagli

CLASSE: 1^ CAT. E 1^ GRA

CLASSE: 1^ CAT. E 1^ GRA ITS BANDINI - SIENA MATERIA DI INSEGNAMENTO: FISICA e LABORATORIO CLASSE: 1^ CAT. E 1^ GRA In relazione alla programmazione curricolare ci si prefigge di raggiungere i seguenti obiettivi disciplinari:

Dettagli

Facoltà di Ingegneria dell'informazione (V Facoltà di Ingegneria) Nuovo Ordinamento degli Studi REGOLAMENTO DELLA PROVA FINALE DI LAUREA SPECIALISTICA

Facoltà di Ingegneria dell'informazione (V Facoltà di Ingegneria) Nuovo Ordinamento degli Studi REGOLAMENTO DELLA PROVA FINALE DI LAUREA SPECIALISTICA Facoltà di Ingegneria dell'informazione (V Facoltà di Ingegneria) Bozza 21/4/04 Nuovo Ordinamento degli Studi REGOLAMENTO DELLA PROVA FINALE DI LAUREA SPECIALISTICA Cap. 0 - Premessa Art. 0.1 - Richiamo

Dettagli

Parma, 30 settembre 2013 Prot. N. 4537 del 02/10/2013 Comunicazione. n. 16 Ai docenti della scuola secondaria

Parma, 30 settembre 2013 Prot. N. 4537 del 02/10/2013 Comunicazione. n. 16 Ai docenti della scuola secondaria The image part with relationship ID rid7 was not found in the file. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PARMIGIANINO P.le Rondani, 1 43125 Parma Tel.0521/233874 Fax 0521/233046 e mail: smparmig@scuole.pr..it

Dettagli

Indice PREFAZIONE. Capitolo 5 LE LEGGI DEL MOTO DI NEWTON 58 5.1 La terza legge di Newton 58

Indice PREFAZIONE. Capitolo 5 LE LEGGI DEL MOTO DI NEWTON 58 5.1 La terza legge di Newton 58 Indice PREFAZIONE XV Capitolo 1 RICHIAMI DI MATEMATICA 1 1.1 Simboli, notazione scientifica e cifre significative 1 1.2 Algebra 3 1.3 Geometria e trigonometria 5 1.4 Vettori 7 1.5 Sviluppi in serie e approssimazioni

Dettagli

gli esami per l ottenimento del diploma cantonale di agente ausiliario di sicurezza

gli esami per l ottenimento del diploma cantonale di agente ausiliario di sicurezza ESAMI PER L OTTENIMENTO DEL DIPLOMA CANTONALE DI AGENTE AUSILIARIO DI SICUREZZA Divisione della formazione professionale del Cantone Ticino REGOLAMENTO concernente gli esami per l ottenimento del diploma

Dettagli

Direttive di applicazione del Regolamento Bachelor per il corso di laurea in lavoro sociale

Direttive di applicazione del Regolamento Bachelor per il corso di laurea in lavoro sociale Direttive di applicazione del Regolamento Bachelor per il corso di laurea in lavoro sociale Complemento del Regolamento per il Bachelor SUPSI Le seguenti direttive permettono allo studente di avere delle

Dettagli

Esempio prova di esonero Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica

Esempio prova di esonero Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica Esempio prova di esonero Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica Nome: N.M.: 1. Se il caffè costa 4000 /kg (lire al chilogrammo), quanto costa all incirca alla libbra? (a) 1800 ; (b) 8700 ; (c) 18000

Dettagli

Università Porte Aperte

Università Porte Aperte Dipartimento di Ingegneria Industriale Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Lunedì 5 Ottobre 2015 ore 12.15 aula P2, via Paolotti Interventi: Incontro di benvenuto alle matricole - Prof. Enrico Savio,

Dettagli

ESERCIZI PER LE VACANZE ESTIVE

ESERCIZI PER LE VACANZE ESTIVE Opera Monte Grappa ESERCIZI PER LE VACANZE ESTIVE Claudio Zanella 14 2 ESERCIZI: Calcolo della resistenza di un conduttore filiforme. 1. Calcola la resistenza di un filo di rame lungo 100m e della sezione

Dettagli

Corso di Meccanica, Macchine e Impianti Termici CAPITOLO 5 TERMODINAMICA

Corso di Meccanica, Macchine e Impianti Termici CAPITOLO 5 TERMODINAMICA Anno Scolastico 2009/2010 Corso di Meccanica, Macchine e Impianti Termici CAPITOLO 5 TERMODINAMICA Prof. Matteo Intermite 1 5.1 LEGGE DEI GAS I gas sono delle sostanze che in determinate condizioni di

Dettagli

Segreteria Studenti del Polo di Latina Corsi di laurea delle Facoltà di

Segreteria Studenti del Polo di Latina Corsi di laurea delle Facoltà di Segreteria Studenti del Polo di Latina Corsi di laurea delle Facoltà di ECONOMIA;INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE; INGEGNERIA DELL INFORMAZIONE,INFORMATICA E STATISTICA;FARMACIA E MEDICINA;SCIENZE MM.FF.NN.

Dettagli

ESAME DI STATO. SIMULAZIONE PROVA NAZIONALE Scuola Secondaria di I grado Classe Terza. Prova 3. Anno Scolastico 20. - 20. Classe:... Data:...

ESAME DI STATO. SIMULAZIONE PROVA NAZIONALE Scuola Secondaria di I grado Classe Terza. Prova 3. Anno Scolastico 20. - 20. Classe:... Data:... Prova Nazionale di Matematica: Simulazioni - a cura di M. Zarattini Prova ESAME DI STATO Anno Scolastico 0. - 0. SIMULAZIONE PROVA NAZIONALE Scuola Secondaria di I grado Classe Terza Classe:... Data:...

Dettagli

Circolare n. 4 San Pier Niceto, 11 settembre 2014. Ai Docenti del Istituto Comprensivo LORO SEDE. Al Direttore SGA SEDE.

Circolare n. 4 San Pier Niceto, 11 settembre 2014. Ai Docenti del Istituto Comprensivo LORO SEDE. Al Direttore SGA SEDE. ALLEGATO 1 Circolare n. 4, 11 settembre 2014 Ai Docenti del Istituto Comprensivo LORO SEDE Al Direttore SGA SEDE All Albo SEDE OGGETTO: PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ SCOLASTICHE DEI DOCENTI DI SCUOLA DELL

Dettagli

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Odontoiatria e Protesi Dentaria. Università degli Studi dell Insubria

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Odontoiatria e Protesi Dentaria. Università degli Studi dell Insubria Università degli Studi dell Insubria Corso integrato: FISICA E STATISTICA Disciplina: FISICA MEDICA Docente: Dott. Raffaele NOVARIO Recapito: raffaele.novario@uninsubria.it Orario ricevimento: Da concordare

Dettagli

FERRARI LUCI MARIANI PELISSETTO FISICA ELETTROMAGNETISMO E OTTICA IDELSON-GNOCCHI

FERRARI LUCI MARIANI PELISSETTO FISICA ELETTROMAGNETISMO E OTTICA IDELSON-GNOCCHI FISICA FERRARI LUCI MARIANI PELISSETTO FISICA Volume Secondo ELETTROMAGNETISMO E OTTICA IDELSON-GNOCCHI c 2009 CASA EDITRICE IDELSON-GNOCCHI srl - Editori dal 1908 Sorbona Grasso Morelli Liviana Medicina

Dettagli

PREREQUISITI DI FISICA CLASSE PRIMA DEL PRIMO BIENNIO

PREREQUISITI DI FISICA CLASSE PRIMA DEL PRIMO BIENNIO PREREQUISITI DI FISICA CLASSE PRIMA DEL PRIMO BIENNIO PREREQUISITO Aritmetica e Algebra Geometria Relazioni e funzioni DESCRITTORI Lo studente dovrebbe conoscere e saper operare con: i numeri interi; le

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" - ALBA (CN) ANNO SCOLASTICO 2015/2016

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE L. EINAUDI - ALBA (CN) ANNO SCOLASTICO 2015/2016 ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" - ALBA (CN) ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE: 3 I articolazione Automazioni ITI indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Disciplina: Tecnologia e Progettazione

Dettagli

Dipartimento di Informatica Scienza e Ingegneria LAUREA MAGISTRALE IN INFORMATICA A.A. 2015/2016

Dipartimento di Informatica Scienza e Ingegneria LAUREA MAGISTRALE IN INFORMATICA A.A. 2015/2016 Dipartimento di Informatica Scienza e Ingegneria LAUREA MAGISTRALE IN INFORMATICA A.A. 2015/2016 Laurea Magistrale in Informatica Primo Anno Il Corso di Laurea Magistrale in Informatica offre tre curricula

Dettagli

Indice generale 1 INTRODUZIONE, CINEMATICA IN DUE O TRE DIMENSIONI; VETTORI 71 DINAMICA: LE LEGGI DI NEWTON 115 MOTO: CINEMATICA IN UNA DIMENSIONE 25

Indice generale 1 INTRODUZIONE, CINEMATICA IN DUE O TRE DIMENSIONI; VETTORI 71 DINAMICA: LE LEGGI DI NEWTON 115 MOTO: CINEMATICA IN UNA DIMENSIONE 25 Indice generale PREFAZIONE ALLO STUDENTE TAVOLA DEI COLORI x xiv xvi 1 INTRODUZIONE, MISURE, STIME 1 1 1 La natura della scienza 2 1 2 Modelli, teorie e leggi 3 1 3 Misure ed errori; cifre significative

Dettagli

Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e naturali. CFU = 3 9 incontri di 3 ore. del Corso di Studio Obiettivi formativi del corso

Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e naturali. CFU = 3 9 incontri di 3 ore. del Corso di Studio Obiettivi formativi del corso Allegato A al Bando per la partecipazione al progetto sperimentale di orientamento e formazione per l iscrizione all Università I Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Facoltà di Scienze Matematiche,

Dettagli

Progetto DSA: Guida al metodo di studio

Progetto DSA: Guida al metodo di studio Progetto DSA: Guida al metodo di studio CESPD - Centro Studi e Ricerche per la Disabilità Scuola di Psicologia Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia Scuola di Ingegneria Dipartimento di

Dettagli

quale agisce una forza e viceversa. situazioni. applicate a due corpi che interagiscono. Determinare la forza centripeta di un

quale agisce una forza e viceversa. situazioni. applicate a due corpi che interagiscono. Determinare la forza centripeta di un CLASSE Seconda DISCIPLINA Fisica ORE SETTIMANALI 3 TIPO DI PROVA PER GIUDIZIO SOSPESO Test a risposta multipla MODULO U.D Conoscenze Abilità Competenze Enunciato del primo principio della Calcolare l accelerazione

Dettagli

Il test di lingua italiana: il procedimento e i sogge3 coinvol5

Il test di lingua italiana: il procedimento e i sogge3 coinvol5 1 Il test di lingua italiana: il procedimento e i sogge3 coinvol5 2 Il test di lingua italiana Nel caso in cui lo straniero che richiede il permesso di soggiorno Ce per soggiornan5 di lungo periodo (ex

Dettagli

orario ricevimento via e-mail: orario ufficio risposta entro 3 giorni

orario ricevimento via e-mail: orario ufficio risposta entro 3 giorni FACOLTA : INGEGNERIA CORSO DI LAUREA: INFORMATICA INSEGNAMENTO: CONTROLLI DIGITALI Modulo 1 NOME DOCENTE: Prof. Giovanni Fedecostante indirizzo e-mail: giovanni.fedecostante@uniecampus.it orario ricevimento

Dettagli

MACROARGOMENTI--MATEMATICA Relativi alle classi prime e seconde degli indirizzi di :ordinamento, bilinguismo, indirizzo biologico e PNI.

MACROARGOMENTI--MATEMATICA Relativi alle classi prime e seconde degli indirizzi di :ordinamento, bilinguismo, indirizzo biologico e PNI. MACROARGOMENTI--MATEMATICA Relativi alle classi prime e seconde degli indirizzi di :ordinamento, bilinguismo, indirizzo biologico e PNI. Classi prime Gli insiemi con relative operazioni Operazioni ed espressioni

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO B. RAMBALDI L.VALERIANI PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA E FISICA A.S.2013/2014 CLASSI IC IVA IVD VD DOCENTE CLEMENTONI CRISTINA

LICEO SCIENTIFICO B. RAMBALDI L.VALERIANI PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA E FISICA A.S.2013/2014 CLASSI IC IVA IVD VD DOCENTE CLEMENTONI CRISTINA LICEO SCIENTIFICO B. RAMBALDI L.VALERIANI PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA E FISICA A.S.2013/2014 CLASSI IC IVA IVD VD DOCENTE CLEMENTONI CRISTINA Di seguito sono indicati i contenuti del programma e i tempi

Dettagli

I S T I T U T O T E C N I C O I N D U S T R I A L E S T A T A L E V E R O N A

I S T I T U T O T E C N I C O I N D U S T R I A L E S T A T A L E V E R O N A I S T I T U T O T E C N I C O I N D U S T R I A L E S T A T A L E G U G L I E L M O M A R C O N I V E R O N A PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2015/2016 CLASSE 4Ac MATERIA: Elettrotecnica, elettronica e automazione

Dettagli

MOTO RETTILINEO UNIFORME. OBIETTIVO L obiettivo dell esperienza è quello di studiare le leggi del moto rettilineo uniforme.

MOTO RETTILINEO UNIFORME. OBIETTIVO L obiettivo dell esperienza è quello di studiare le leggi del moto rettilineo uniforme. MOTO RETTILINEO UNIFORME OBIETTIVO L obiettivo dell esperienza è quello di studiare le leggi del moto rettilineo uniforme. RICHIAMI TEORICI Un punto materiale si muove di moto rettilineo uniforme se la

Dettagli

GAS IDEALI E MACCHINE TERMICHE. G. Pugliese 1

GAS IDEALI E MACCHINE TERMICHE. G. Pugliese 1 GAS IDEALI E MACCHINE TERMICHE G. Pugliese 1 Proprietà dei gas 1. Non hanno forma né volume proprio 2. Sono facilmente comprimibili 3. Le variabili termodinamiche più appropriate a descrivere lo stato

Dettagli

L energia e le sue proprietà

L energia e le sue proprietà L ENERGIA L energia e le sue proprietà La parola energia è uno dei vocaboli di ambito scientifico più utilizzati nel linguaggio comune, in relazione a fenomeni anche molto complessi (biologici, chimici,

Dettagli

LICEO ARTISTICO STATALE Giacomo e Pio Manzù BERGAMO DOCENTE: POTITO PICHIRALLO CLASSE 5^ E A.S. 2015/2016

LICEO ARTISTICO STATALE Giacomo e Pio Manzù BERGAMO DOCENTE: POTITO PICHIRALLO CLASSE 5^ E A.S. 2015/2016 MATERIA: FISICA DOCENTE: POTITO PICHIRALLO CLASSE 5^ E A.S. 2015/2016 CORSO: NUOVO ORDINAMENTO INDIRIZZO: PITTORICO FIGURATIVO FINALITA RAGGIUNTE l'acquisizione di conoscenze a livelli più elevati di astrazione

Dettagli

L esame di Lingua inglese 1 livello al Politecnico di Torino

L esame di Lingua inglese 1 livello al Politecnico di Torino L esame di Lingua inglese 1 livello al Politecnico di Torino Descrizione, percorsi di preparazione e strumenti di studio Centro Linguistico di Ateneo - CLA 1 1. L esame di Lingua inglese 1 livello: l IELTS

Dettagli

Fisica con gli smartphone. Lezioni d'autore di Claudio Cigognetti

Fisica con gli smartphone. Lezioni d'autore di Claudio Cigognetti Fisica con gli smartphone Lezioni d'autore di Claudio Cigognetti VIDEO I SENSORI IN UNO SMARTPHONE Oggi la miniaturizzazione dei sensori indicati con l acronimo inglese MEMS (sistemi microelettronici e

Dettagli

La Terra nello spazio

La Terra nello spazio La Terra nello spazio L'Universo è sempre esistito? L'ipotesi più accreditata fino ad ora è quella del Big Bang. Circa 20 miliardi di anni fa, una massa di piccolo volume, in cui vi era racchiusa tutta

Dettagli