AA Insegnamento di Istologia ed Embriologia umana 8 CFU (crediti formativi)
|
|
- Barbara Natale
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 AA Insegnamento di Istologia ed Embriologia umana 8 CFU (crediti formativi)
2 Istologia ed Embriologia umana Docenti dell Insegnamento: Prof. Tiziano Baroni, per i moduli: Istologia umana-moduli 1 e 2 (5 CFU) Embriologia Umana (3 CFU) Dott. Mario Calvitti, per le 9 esercitazioni pratiche al microscopio ottico (vetrini)
3 offerta formativa unipg: Istologia ed Embriologia umana Nel sito Home>Didattica>Corsi di laurea e laurea magistrale
4 Prerequisiti Al fine di comprendere gli argomenti trattati nell'insegnamento di Istologia ed Embriologia umana, è importante ed utile che lo studente possegga le conoscenze scientifiche di base normalmente acquisite nei corsi di scuola secondaria di secondo grado relativamente ad argomenti di Biologia cellulare (struttura della cellula eucariotica, nucleo cellulare, organuli citoplasmatici, trascrizione e traduzione, divisione cellulare) e di Chimica (concetti di acido e di base, di ione, di molecola e di macromolecola).
5 Modalità di valutazione: La verifica dell'apprendimento avviene attraverso una prova in itinere ed un esame finale. La prova in itinere è non idoneativa ed è una prova scritta avente lo scopo di verificare il livello di comprensione che lo studente ha acquisito relativamente ai contenuti teorici dell'insegnamento, consentendo altresì di ottenere una valutazione della efficacia dell'impegno didattico compiuto dai docenti durante il corso. Tale prova verrà svolta alla fine del corso di studio e consiste in almeno 30 domande a stimolo chiuso ciascuna con 5 possibili risposte di cui una sola corretta e della durata complessiva di circa 30 minuti. L'esame finale consiste in una prova pratica ed in una successiva prova orale. La prova pratica prevede il riconoscimento di tre preparati istologici per la microscopia ottica da svolgersi in circa 10 minuti ed è volta a verificare la capacità di applicare le conoscenze teoriche e le abilità acquisite dallo studente durante le esercitazioni di laboratorio nel riconoscimento dei preparati attraverso l uso dello strumento microscopio ottico. La prova pratica sarà valutata con un giudizio di idoneo/non idoneo per poter proseguire contestualmente con la successiva prova orale. Questa consta di almeno tre domande aperte a risposta aperta riguardanti l'intero programma di studio di Istologia ed Embriologia umana. La prova orale prevede una durata di circa 20 minuti ed è volta ad accertare il livello di conoscenza e le capacità di comprensione acquisite dallo studente relativamente ai contenuti teorici del programma di Istologia ed Embriologia umana. Tale prova orale consente di verificare altresì le capacità di espressione e di organizzazione di un discorso coerente da parte dello studente riguardo agli argomenti del programma di studio. Nel suo insieme, l esame permette di verificare le capacità di applicare le competenze e le conoscenze acquisite, di verificare il livello di comprensione dei contenuti, le capacità espositive e di utilizzo di un linguaggio tecnico appropriato nonché le capacità di saper effettuare i vari collegamenti tra gli argomenti trattati.
6 Istologia ed Embriologia umana Modalità esame: -Prova pratica di riconoscimento preparati istologici (vetrini) -Prova orale di Istologia e di Embriologia
7 Corso di Istologia ed Embriologia umana Il corso si articolerà in 8 CFU (in orario ci sono 58 ore di lezione frontale ) + attività didattiche integrative (9 esercitazioni in cui si effettuerà il riconoscimento di preparati istologici al M.O.) Docente: Prof. Tiziano Baroni (tiziano.baroni@unipg.it) Tel.: Orario ricevimento: su appuntamento nei giorni di lezione
8 CORSO DI ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA UMANA (A.A ) OBIETTIVI GENERALI al termine del corso di Istologia ed Embriologia lo studente deve dimostrare di aver : A) compreso le caratteristiche morfologiche ed ultrastrutturali essenziali dei tessuti umani normali rapportandole alle funzioni che i tessuti svolgono nell organismo. B) compreso i meccanismi attraverso i quali, nel corso dello sviluppo, si attua l organizzazione strutturale del corpo umano, anche per comprendere i meccanismi di insorgenza delle malformazioni e delle malattie degli annessi embrionali e fetali. C) acquisito le conoscenze essenziali per riconoscere al microscopio ottico i diversi tessuti in preparati istologici.
9 CORSO DI ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA UMANA (A.A ) Programma in sintesi (per il programma completo vedere sito unipg oppure sito citistembrio (vedi avanti) Istologia: Metodi istologici per lo studio di cellule e tessuti. Ultrastruttura delle principali popolazioni cellulari differenziate. Concetto di cellula staminale. Differenziamento cellulare. Popolazioni cellulari totipotenti, pluripotenti, unipotenti. Tessuti epiteliali di rivestimento. Tessuti ghiandolari esocrini. Tessuti ghiandolari endocrini. Tessuto connettivo propriamente detto. Matrice extracellulare. Tessuti di sostegno: t. cartilagineo, t. osseo e processi di ossificazione. Sangue. Tessuti muscolari: striato scheletrico, striato cardiaco, liscio. Tessuto nervoso, glia, sinapsi interneuronica, fibra nervosa e nervo. Embriologia: Spermatogenesi. Ovogenesi. Ciclo ovarico, ciclo uterino. Fecondazione. Zigote. Impianto della blastocisti. Prime 4 settimane di sviluppo. Annessi embrionali. Organogenesi: sviluppo dell'apparato branchiale, del sistema respiratorio e dell'apparato digerente. Sviluppo dell'apparato scheletrico e muscolare, dell'apparato urogenitale, delle cavità del corpo e dell'apparato cardiovascolare. Cenni sullo sviluppo del sistema nervoso centrale e periferico. ESERCITAZIONI A corredo del corso, vengono svolte esercitazioni pratiche per n 8 ore/studente Esercitatore: Dott. Mario Calvitti. Obiettivi specifici pratici: Autonomia nell uso del microscopio ottico (M.O.). Capacità di riconoscere criticamente i vari tessuti in preparati istologici osservati al M.O.
10 Testi consigliati:
11 Sito WEB del ns. corso: Verifiche: -prova in itinere a dicembre 2017; -esame da gennaio 2018: riconoscimento di un preparato istologico; prova orale
12 Ambiti di competenza di citologia-istologia-anatomia Organismo Apparato Organo Anatomia Tessuto Istologia Cellula Molecola Atomo Citologia Chimica-Biochimica
13 Istologia: studio della morfologia dei tessuti Glossario: morfologia=studio della forma e, quindi, della struttura (legate alla funzione) tessuto=?
14 I tessuti UN TESSUTO: è formato da cellule e matrice extracellulare (ECM) che è l ambiente (fatto di molecole) in cui la cellula si trova immersa.
15 I tessuti: struttura Cellule: sono i mattoni del tessuto; Matrice extracellulare (ECM): è un po la colla che unisce i mattoni. Di volta in volta studieremo sia le diverse cellule sia le componenti della ECM che formano i vari tessuti del corpo umano in rapporto alla FUNZIONE che ogni tessuto deve svolgere.
16 CENNI DI CITOLOGIA
17 La cellula E l unità fondamentale degli organismi viventi. E essenzialmente costituita da macromolecole
18 Le macromolecole biologiche Una macromolecola è una molecola di dimensioni molto grandi e di peso molecolare molto elevato Le macromolecole biologiche più importanti sono: -le proteine (polimeri di amminoacidi) -i polisaccaridi (sono glucìdi complessi, come il glicogeno, i glicosamminoglicani, ecc.); - gli acidi nucleici=polimeri di nucleotidi (vale a dire il DNA e gli RNA ); -i lipidi semplici (es.: trigliceridi) e complessi (es.: fosfolipidi).
19 LA CELLULA EUCARIOTICA
20 LA CELLULA EUCARIOTICA Ogni cellula è formata: Da un nucleo, che contiene i cromosomi; Da un citoplasma, che contiene i cosiddetti organelli della cellula (mitocondri, reticolo endoplasmatico, lisosomi, ecc.)
21 Nucleolo INTRODUZIONE LA CELLULA EUCARIOTICA
22 Quali sono gli strumenti a disposizione dell Istologia per lo studio della cellula e dei tessuti?
23 Questione di dimensioni scala logaritmica 1 mm Occhio umano di misure lineari; 100 µm 10 µm cell. epiteliali globuli rossi batteri 1 µm Microscopio ottico 0,25 µm 100 nm virus 10 nm proteine 1 nm amminoacidi 0,1 nm atomi
24 Anatomia del microscopio ottico o luce oculare stativo regolazione fuoco revolver INTRODUZIONE obiettivi tavolo e vetrino lampada e condensatore
25 MICROSCOPIO OTTICO Il MO determina: un aumento del potere di risoluzione il potere risolutivo di uno strumento determina la distanza minima alla quale due punti vicini possono essere distinti Per l occhio umano R = 0,1 mm un ingrandimento dell immagine
26 è sufficiente il microscopio ottico a saziare ogni curiosità sulle strutture viventi? INTRODUZIONE o qui? cosa ci sarà qui? o qui?
27 Questione di dimensioni 1 mm Occhio umano 100 µm cell. epiteliali 10 µm 1 µm Microscopio ottico pot. risol nm Microscopio elettronico a scansione (o SEM) TEM (potere risolutivo 0,10,2 nm) 100 nm globuli rossi batteri mitocondri virus 10 nm proteine 1 nm aminoacidi 0,1 nm atomi
28 MICROSCOPIO ELETTRONICO Gli elettroni sono emessi da un filamento al tungsteno per effetto termoionico (calore) ed accelerati da un campo elettrico Il fascio di elettroni si propaga nel vuoto e viene focalizzato sul campione tramite una lente (bobine magnetiche) filamento (catodo) anodo condensatore preparato La traiettoria degli elettroni subisce delle modifiche quando incontra il campione obiettivo l immagine dipende dalle differenze nella dispersione degli elettroni nelle diverse parti del preparato proiettore schermo fluorescente L immagine è raccolta su uno schermo fluorescente BIANCO E NERO B
29 La membrana cellulare
30 La membrana cellulare* Membrana cellulare come mosaico fluido : esterno INTRODUZIONE Testa idrofilica interno code idrofobiche di acidi grassi le proteine di membrana galleggiano o sono immerse in un doppio strato di lipidi polari (soprattutto fosfolipidi), disposti con le code idrofobiche vicine tra loro e le teste idrofiliche verso le opposte superfici della membrana. Lo strato esterno è l'unico a contenere glicolipidi. *membrana plasmatica o plasmalemma
31 La membrana cellulare al TEM (struttura trilaminare) INTRODUZIONE eritrocito 7,5 nm plasmalemma Eritrocito al MO. Sezione al microscopio elettronico a trasmissione (TEM). Il plasmalemma appare come una lamina a tre strati di 7,5 nm, con due linee elettrondense separate da uno strato elettron-trasparente (come un binario ferroviario. Questa lamina corrisponde alla sola porzione lipoproteica della membrana (per la descrizione del glicocalice, vedi avanti).
32 Come interpretare questa sezione al TEM? INTRODUZIONE uno spazio chiaro tra i due binari due binari paralleli
33 Trattasi di due membrane vicine osservate ad elevato ingrandimento Citoplasma I INTRODUZIONE lo spazio intercellulare è di circa 20 nm. Citoplasma II Si noti in ogni plasmalemma la struttura tristratificata;
34 e a minor ingrandimento?
35 sembra un solo binario; sembra la struttura a tre strati finora descritta: quindi, sembra una sola membrana. Ma, attenzione all ingrandimento... INTRODUZIONE
36 Le due linee scure corrispondono alle due membrane adiacenti, lo spazio chiaro è spazio intercellulare INTRODUZIONE Due parti di cardiomiociti in sez. trasversale
37 Plasmalemmi di due cellule contigue (basso ingrandimento) A maggior ingrandimento, ogni plasmalemma mostra la struttura tristratificata che conosciamo INTRODUZIONE microfilamenti
38 MEMBRANE INTERNE Nella cellula eucariotica, membrane circoscrivono cavità chiuse di varia forma: i compartimenti citoplasmatici. In base alla forma, le strutture delimitate da membrana possono essere definite vescicole (Ø max. 100 nm), tubuli (Ø poche decine di nm), cisterne (Ø poche decine di nm) Questi compartimenti (detti organuli), sono immersi nello ialoplasma (anch esso un compartimento cellulare), concentrano al loro interno molecole diverse e sono sede di diverse reazioni chimiche.
39 Organuli cellulari
40 ORGANELLI o ORGANULI Reticolo endoplasmatico (RE) liscio rugoso Apparato di Golgi Lisosomi Mitocondri Perossisomi REL RER
Programma del corso di Istologia CL in Infermieristica-sedi di Perugia e Terni
Programma del corso di Istologia CL in Infermieristica-sedi di Perugia e Terni Docente: dott. Tiziano Baroni (tbaroni@unipg.it) Il corso (1 CFU=30 ore), affronterà argomenti teorici e pratici concernenti
DettagliIntroduzione alla Biologia della Cellula. Lezione 1 L unità base degli organismi viventi: la cellula
Introduzione alla Biologia della Cellula Lezione 1 L unità base degli organismi viventi: la cellula Teoria cellulare TUTTI gli organismi sono composti da una o più CELLULE (unicellulari/pluricellulari)
DettagliPROGRAMMA DI BIOLOGIA. CLASSE 2^ F a. s. 2014 2015. Prof.ssa RUBINO ALESSANDRA
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE DI STATO "ENRICO FERMI" Via Luosi n. 23-41124 Modena Tel. 059211092 059236398 - (Fax): 059226478 E-mail: info@fermi.mo.it Pagina web: www.fermi.mo.it PROGRAMMA DI BIOLOGIA
DettagliContenuti del SYLLABUS per Corsi Integrati Medicina e Chirurgia Corso di Laurea
Facoltà Contenuti del SYLLABUS per Corsi Integrati Medicina e Chirurgia Corso di Laurea Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia Tipologia Corso di Laurea Triennale Nota per la compilazione:
DettagliLe cellule del corpo non vivono isolate ma si organizzano a formare tessuti
Le cellule del corpo non vivono isolate ma si organizzano a formare tessuti I tessuti studio dei tessuti: è compito dell I STOLOGIA (dal greco istos, tela e logos, discorso). I tessuti UN TESSUTO: è formato
DettagliLa cellula in dettaglio 1
La cellula in dettaglio 1 ASPETTI GENERALI Che cos è la cellula? La cellula è la più piccola porzione di un essere vivente in grado di svolgere una vita, entro certi limiti, autonoma. Tutti gli organismi
DettagliRICONOSCIMENTO ESAMI DA ALTRI CORSI DI LAUREA
RICONOSCIMENTO ESAMI DA ALTRI CORSI DI LAUREA Gli studenti già laureati o provenienti da Corsi di Laurea, diversi da e Chirurgia, dell Ateneo Genovese o di altri Atenei, dopo aver effettuato l iscrizione
Dettagli- lipidi strutturali, costituenti fondamentali delle membrane cellulari ed intracellulari (fosfolipidi, glicolipidi e colesterolo)
I lipidi, o grassi, costituiscono un gruppo eterogeneo di sostanze accomunate dalla proprietà fisica della insolubilità nei solventi polari (es. acqua) (idrofobicità) e dalla solubilità nei soventi organici
DettagliMEMBRANE. struttura: fosfolipidi e proteine
MEMBRANE struttura: fosfolipidi e proteine I lipidi sono sostanze di origine biologica insolubili in acqua. Vi fanno parte: trigliceridi, fosfolipidi, colesterolo, sfingolipidi, alcoli alifatici, cere,
DettagliESISTONO DUE TIPI DI SECREZIONE
ESOCITOSI ESISTONO DUE TIPI DI SECREZIONE SECREZIONE COSTITUTIVA (modalità continua): - proteine, glicoproteine e glicolipidi di membrana - proteine, glicoproteine e proteoglicani della matrice extracellulare
DettagliCARBOIDRATI C H O ZUCCHERO SACCARIDE GLUCIDE CARBOIDRATO
CARBOIDRATI ZUCCHERO SACCARIDE GLUCIDE CARBOIDRATO C H O carboidrati C n H 2n O n H C O C O Il glucosio è un monosaccaride con 6 atomi di carbonio GLUCOSIO Forma ciclica Forma lineare a ph 7 circa lo 0,0026%
DettagliCorso di Fondamenti di Informatica e Laboratorio ato o T-AB
Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria Corso di Fondamenti di Informatica e Laboratorio ato o T-AB Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e Telecomunicazioni Prof. Michela Milano Prof.
DettagliI LIPIDI (GRASSI) Cosa sono
I LIPIDI (GRASSI) Cosa sono Comunemente chiamati "grassi", i lipidi comprendono una grande varietà di molecole, accomunate dalla caratteristica di essere insolubili in acqua. I lipidi più importanti dal
DettagliIngegneria delle tecnologie per la salute. Anatomia e istologia umana. Cenni di Biologia
Ingegneria delle tecnologie per la salute Anatomia e istologia umana Cenni di Biologia Macromolecole: Glucidi Lipidi Proteine Acidi nucleici glucidi Monosaccaridi: glucosio, fruttosio, galattosio, desossiribosio,
Dettagliunità C1. All interno delle cellule
Tutti gli organismi sono formati da cellule procariotiche (con DNA sparso all interno) eucariotiche (con DNA contenuto nel nulcleo) animali vegetali Le cellule hanno in comune la membrana plasmatica il
DettagliRiproduzione molecolare. Riproduzione cellulare. Riproduzione degli organismi. Gametogenesi (femminile e maschile) Fecondazione
ARGOMENTO STRUTTURA CELLULARE CONCETTO DI REGOLAZIONE GENICA REGOLAZIONE GENICA PROCARIOTI REGOLAZIONE GENICA EUCARIOTI trascrizione e maturazione RNA trasporto nucleo-citoplasma sintesi proteica via secretiva
DettagliLipidi: funzioni. Strutturale. Riserva energetica. Segnale.
Lipidi: funzioni. Strutturale. Riserva energetica. Segnale. Lipidi:classificazione. Saponificabili Non saponificabili Semplici Complessi Prostaglandine Steroidi Cere Trigliceridi Fosfogliceridi Sfingolipidi
DettagliTessuto muscolare striato Cardiaco. Created by G. Papaccio
Tessuto muscolare striato Cardiaco Created by G. Papaccio 1 Muscolo striato cardiaco cellule l mono- o binucleate (non sincizi) i i) di forma cilindrica (nucleo centrale) striate trasversalmente, si ramificano
DettagliLINGUE TEDESCA, FRANCESE E SPAGNOLA LIVELLO A2
GUIDA ALLA PROVA DI CONOSCENZA LINGUISTICA INFORMATIZZATA LINGUE TEDESCA, FRANCESE E SPAGNOLA LIVELLO A2 Anno accademico 2015/16 DIPARTIMENTI/CENTRI Facoltà di Giurisprudenza Dipartimento di (esclusivamente
DettagliUDA. Argomento: IL SISTEMA NERVOSO. Classe: II ITIS. con indicazioni per i BES
UDA con indicazioni per i BES Argomento: IL SISTEMA NERVOSO Classe: II ITIS Prerequisiti Biologia: L'organizzazione dei sistemi viventi La cellula e i tessuti Fisica: Trasformazione dell'energia Elettricità
DettagliPARTE PRIMA EMBRIOLOGIA GENERALE
PARTE PRIMA EMBRIOLOGIA GENERALE 21 Capitolo 1 L ovocita e lo spermatozoo Inizieremo lo studio dell embriologia umana con la descrizione di due cellule molto speciali che, interagendo in un processo chiamato
DettagliAnalisi Univariata e Multivariata dei Dati Economici Bruno Ricca (Dipartimento di studi su risorse, impresa, ambiente e metodologie quantitative)
Programma di studio AA 2008-2009 Analisi Univariata e Multivariata dei Dati Economici Bruno Ricca (Dipartimento di studi su risorse, impresa, ambiente e metodologie quantitative) Modulo unico 10 cfu corso
DettagliISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s.
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2O13-2014 Materia : Chimica e Biologia Classe : II sez. B Rimini,05/06/2014
DettagliLA VITA DIPENDE DALLE PROPRIETA DELL ACQUA I COMPOSTI DEL CARBONIO E LE BIOMOLECOLE I CARBOIDRATI E I LIPIDI:I COMBUSTIBILI DELLE CELLULE
PROGRAMMA DI BIOLOGIA E CHIMICA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CLASSE 2^E DOCENTE:ASSUNTA ALVITI BIOLOGIA CAPITOLO 3: LA CHIMICA DELLA VITA LA VITA DIPENDE DALLE PROPRIETA DELL ACQUA - La molecola dell acqua
DettagliINCLUSIONI MEMBRANA, CAPSULA, PARETE CELL. FLAGELLI PILI RIBOSOMI STRUTTURE CELLULARI INCLUSIONI MEMBRANA, CAPSULA, PARETE CELL.
ANALISI ELEMENTARE Elemento % peso Funzione Origine secco Carbonio 50 Costituente principale del materiale cellulare Composti organici; CO2 Ossigeno 20 Costituente dei composti organici e dell'acqua cellulare
DettagliTIPI DI CELLULE : PROCARIOTE ED EUCARIOTE
TIPI DI CELLULE : PROCARIOTE ED EUCARIOTE Tutti i tipi cellulari presenti sul nostro pianeta appartengono ad uno di due gruppi fondamentali: procarioti ed eucarioti. I termini procariota (dal greco pro
DettagliPIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS V ERSA RI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo : LICEO SCIENTIFICO? LICEO TECNICO? ISTITUTO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING
DettagliCorso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia
Corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia Per gli immatricolati 2015/2016 il percorso degli studi sarà il seguente: PERCORSO DEGLI STUDI PER GLI IMMATRICOLATI NELL A.A. 2015/2016 ATTIVITÀ FORMATIVE
DettagliPROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO ANNO 2012-2013
PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO ANNO 2012-2013 Le seguenti attività si svolgono presso il laboratorio ambientale dell area verde Palazzina del Comune di Curtarolo
DettagliBiologia Cellulare e DNA «Bigino»
Biologia Cellulare e DNA «Bigino» Giulio Barigelletti www.baveno.net Premesse 2 Sempre più frequentemente si sente parlare di DNA, Proteine, Amminoacidi, etc., relazionati all esistenza dell essere umano.
Dettagliunità 2. All interno delle cellule
Tutti gli organismi sono formati da cellule procariotiche (con DNA sparso all interno) eucariotiche (con DNA contenuto nel nulcleo) animali vegetali Le cellule hanno in comune la membrana plasmatica il
DettagliÈ stimato che oggi sulla terra sono presenti da 10*10 6 a 100*10 6 specie viventi
È stimato che oggi sulla terra sono presenti da 10*10 6 a 100*10 6 specie viventi Enorme diversità di forme Costanza di struttura interna La cellula è l unità fondamentale di tutti gli organismi viventi
DettagliCdS Ingegneria Industriale: Corso di Chimica
CdS Ingegneria Industriale: Corso di Chimica Docente : Informazioni generali Candida MILONE cmilone@ingegneria.unime.it Ricevimento Mar e Gio 15:00-17:00 Struttura del corso: Verifiche: 54 ore di lezioni
DettagliPresentazione del Laboratorio Ufficio stampa ed eventi
Presentazione del Laboratorio Ufficio stampa ed eventi Gaia Peruzzi Laboratorio Uffici stampa ed eventi a.a. 2013/2014 Pagina 1 Laboratorio Ufficio stampa ed eventi settore scientifico disciplinare SPS/08
DettagliIl DNA, insieme a diverse proteine si organizza in una
MITOSI E MEIOSI Il DNA, insieme a diverse proteine si organizza in una struttura che è detta CROMOSOMA. I cromosomi sono costituiti da cromatina, che consiste di fibre contenenti DNA e proteine. Quando
DettagliStruttura e funzioni della cellula. Corso di Biofisica, Università di Cagliari 1
Struttura e funzioni della cellula 1 Riferimenti Books and others Biological Physics (updated 1 st ed.), Philip Nelson, Chap. 2 Physical Biology of the Cell, Phillips et al., Chap. 2 Movies Exercise 2
Dettagliagroalimentare Scienze e tecnologie agrarie e degli alimenti Tecnologie agrarie Tecnologie alimentari
agroalimentare Scienze e tecnologie agrarie e degli alimenti Tecnologie agrarie Tecnologie alimentari Cosa Scienze e tecnologie agrarie e degli alimenti 2 curricula Tecnologie agrarie Tecnologie alimentari
DettagliRapporti tra malnutrizione e salute
La nutrizione Rapporti tra malnutrizione e salute La nutrizione è uno dei più importanti determinanti della salute. Esiste una stretta correlazione tra alimentazione non corretta e insorgenza di numerose
DettagliGUIDA UTILE ALLA COMPILAZIONE DELLA RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DI UN PROGETTO FORMATIVO
GUIDA UTILE ALLA COMPILAZIONE DELLA RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DI UN PROGETTO FORMATIVO Per richiedere l attivazione di un progetto formativo è necessario inoltrare, all Ufficio Formazione, la Richiesta
DettagliPROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO DAL DOCENTE
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto d Istruzione Superiore Severi-Correnti IIS Severi-Correnti 02-318112/1 via Alcuino 4-20149 Milano 02-33100578 codice fiscale 97504620150
DettagliProtocollo dei saperi imprescindibili
Protocollo dei saperi imprescindibili Ordine di scuola:professionale DISCIPLINA: Scienze integrate( Scienze della Terra e Biologia) RESPONSABILE: Meri Teti CLASSI SECONDE SEZIONE B INDIRIZZO: Grafico CONOSCENZE/CONTENUTI:
DettagliUniversità degli studi di Milano Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Magistrale in INFORMATICA
Università degli studi di Milano Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Magistrale in INFORMATICA Offerta formativa Il (classe LM-18) ha, di norma, durata di due anni.
DettagliApparato scheletrico
Apparato scheletrico L'apparato scheletrico ha la funzione di sostegno e di protezione degli organi interni ed è costituita dalle ossa. Le ossa sono formate dal tessuto osseo, composto da una sostanza
DettagliLINGUA ITALIANA LIVELLI B1, B2, C1 e C2
GUIDA ALLA PROVA DI CONOSCENZA LINGUISTICA INFORMATIZZATA LINGUA ITALIANA LIVELLI B1, B2, C1 e C2 (esclusivamente per gli studenti stranieri di madrelingua diversa dall italiano) Anno accademico 2015/16
DettagliINFORMAZIONI PER GLI APPELLI DI ESAME:
Biologia della Cellula e dei Tessuti (Corso A) 12 ECTS Docenti: I. Perroteau (Biologia della Cellula) B. Dore (Biologia dei Tessuti) S. De Marchis (laboratorio di colture cellulari) 1 INFORMAZIONI PER
DettagliPROGRAMMAZIONI DI SCIENZE
Istituto Comprensivo E. Q. Visconti - Roma Scuola Secondaria di Grado Anno Scolastico 2015-2016 PROGRAMMAZIONI DI SCIENZE CLASSI PRIME, SECONDE E TERZE Obiettivi specifici di apprendimento Saper organizzare,
DettagliAE RZT QSO RKPT SQZC
Laboratorio di Informatica Lezione 1: Introduzione al corso Prof. Riccardo Cassinis Dott. Marzia Tassi Siete seduti nel posto giusto? AE RZT QSO RKPT SQZC PRFGE BERTSZ KDTVSU ZQRPDE 2 1 Prima di cominciare,
DettagliIl Microscopio. Il microscopio, dal greco micron (piccolo) e. skopein (guardare), è uno strumento che. permette di ottenere un immagine ingrandita
Il Microscopio Il Microscopio Il microscopio, dal greco micron (piccolo) e skopein (guardare), è uno strumento che permette di ottenere un immagine ingrandita degli oggetti osservati. Unità di misura Unità
DettagliCorso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia
14 Laurea magistrale in Medicina e chirurgia Medicina Corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia Per gli immatricolati 2014/2015 il percorso degli studi sarà il seguente: PERCORSO DEGLI STUDI PER
DettagliTecnica e metodologia delle attività motorie adattate
Corsi di Insegnamento Università degli Studi di Verona Corso di Laurea Specialistica in Scienze delle attività motorie e sportive A.A. 2006/2007 Tecnica e metodologia delle attività motorie adattate Crediti
DettagliLiceo Scientifico " C. CATTANEO " PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA. CLASSE 3 LSA SEZ. B e D
Liceo Scientifico " C. CATTANEO " PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA CLASSE 3 LSA SEZ. B e D Sommario PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA... 1 INDICAZIONI GENERALI... 2 PREREQUISITI... 2 CONOSCENZE, COMPETENZE
DettagliFacoltà: LETTERE E FILOSOFIA Corso: 0964 - ANTROPOLOGIA CULTURALE ED ETNOLOGIA (LM) Ordinamento: DM270
Pagina 1 di 5 Facoltà: LETTERE E FILOSOFIA Corso: 0964 - ANTROPOLOGIA CULTURALE ED ETNOLOGIA (LM) Ordinamento: DM270 Titolo: ANTROPOLOGIA CULTURALE ED ETNOLOGIA Testo: Scuola di Lettere e Beni culturali
DettagliLezione del 24 Ottobre 2014
MECCANISMI MOLECOLARI DEGLI STATI PATOLOGICI MECCANISMI MOLECOLARI DELLE MALATTIE METABOLICHE Lezione del 24 Ottobre 2014 EZIOLOGIA Studia le cause che inducono un turbamento persistente dell omeostasi
DettagliFACOLTÁ DI FARMACIA. www.farmacia.uniba.it
Farmacia FACOLTÁ DI FARMACIA www.farmacia.uniba.it PRESIDENZA Campus - Via Orabona 4-70100 Bari Preside: prof. Vincenzo Tortorella Tel. 0805442045-2736; e-mail: segrfarm@farmacia.uniba.it SEGRETERIA STUDENTI
DettagliUNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE. Valutazione della soddisfazione degli studenti a.a. 2011-2012. Riepilogo delle valutazioni fornite
Pagina 1 di UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE Valutazione della soddisfazione degli studenti a.a. 011-01 (Legge 0/1) Riepilogo delle valutazioni fornite Rapporto statistico relativo al corso di laurea
DettagliScuola di specializzazione in
Denominazione (denominazione in inglese) Area Sotto-area (solo per l area dei servizi clinici) Classe Obiettivi formativi e descrizione (da indicare quelli presenti nel D.M. che possono essere ampliati)
DettagliMaster universitario di II livello Competenze e servizi giuridici in sanità. a.a. 2015/2016
Master universitario di II livello Competenze e servizi giuridici in sanità a.a. 2015/2016 Obiettivi e contenuti Il Master ha lo scopo di fornire a coloro che aspirano a svolgere un ruolo manageriale e
DettagliLE LENTI E L OCCHIO UMANO Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it
LE LENTI E L OCCHIO UMANO Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it LE LENTI E LE LORO PROPRIETÀ Una lente è uno strumento costituito da un mezzo trasparente delimitato da due superfici curve, oppure da una
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" - ALBA (CN) ANNO SCOLASTICO 2015/2016
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" - ALBA (CN) ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE: 3 I articolazione Automazioni ITI indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Disciplina: Tecnologia e Progettazione
DettagliGriglia di valutazione per Progetti Formativi Aziendali residenziali
Griglia di valut per Progetti Formativi Aziendali residenziali educ continua in medicina 5 Durata effettiva della attività formative in ore Confermare o (*) Non è possibile aumentare il numero di ore dichiarate
DettagliProgrammazione individuale per competenze CLASSE 3^A CMB. Materia: Biologia, microbiologia e biotecnologie
Programmazione individuale per competenze CLASSE 3^A CMB Materia: Biologia, microbiologia e biotecnologie Situazione della classe Accordi con la classe Accordi con le altre discipline Correlazione con
DettagliL apparato riproduttore femminile
L apparato riproduttore femminile 2 Ovaie 2 tube di Falloppio Utero Vagina Forma ovale GONADI femminili (OVAIE) All interno dell addome Producono gli ormoni femminili: gli estrogeni e il progesterone permettono
DettagliCORSO DI SPECIALIZZAZIONE/PERFEZIONAMENTO (art.6 l.341/90) Per una nuova metodologia didattica: apprendere ed educare nella societa' della conoscenza
CORSO DI SPECIALIZZAZIONE/PERFEZIONAMENTO (art.6 l.341/90) Per una nuova metodologia didattica: apprendere ed educare nella societa' della conoscenza 1ª EDIZIONE 3000 ore 120 CFU Anno Accademico 20/2016
DettagliPROF. Edoardo Soverini
PIANO DI LAVORO A.S. 2015-2016 PROF. Edoardo Soverini MATERIA: Scienze Naturali CLASSE 3A classico DATA DI PRESENTAZIONE: 19.10.2015 I. SCANSIONE TEMPORALE Monte ore annuale: 66h UNITÀ DIDATTICHE - MODULI
Dettaglicitologia Citologia (dal greco κύτος, Kytos, "un vuoto", e -λογία, -logia studio ). Significa "lo studio delle cellule".
cellula citologia Citologia (dal greco κύτος, Kytos, "un vuoto", e -λογία, -logia studio ). Significa "lo studio delle cellule". Quanto è piccola una cellula Il volume della cellula può variare da 1 μm
DettagliCriminologia e studi giuridici forensi
MASTER di I Livello + CORSO DI LAUREA IN GIURISPRUDENZA RISERVATO AGLI STUDENTI DELLA SCUOLA ALLIEVI MARESCIALLI DI VELLETRI E FIRENZE Criminologia e studi giuridici forensi 1ª Edizione 1925 ore 77 CFU
DettagliCI Biologia animale. Citologia : 24 + 3 ore di esercitazioni
CI Biologia animale Citologia : 24 + 3 ore di esercitazioni Prova in itinere: a fine corso (prima settimana di novembre) non obbligatoria valida fino a settembre 2007. Il voto della prova in itinere non
DettagliPiano di lavoro. Docente : Roberto Margio Disciplina : rappresentazione e modellazione A.S. : 2012 / 13 classe : 1 A - OBIETTIVI DIDATTICI FINALI
Piano di lavoro Docente : Roberto Margio Disciplina : rappresentazione e modellazione A.S. : 2012 / 13 classe : 1 A - OBIETTIVI DIDATTICI FINALI Funzione comunicativa del disegno Elementi di geometria
DettagliCORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SCIENZE LINGUISTICHE PER LE IMPRESE, LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE E IL TURISMO A.A. 2008/2009
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SCIENZE LINGUISTICHE PER LE IMPRESE, LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE E IL TURISMO A.A. 2008/2009 Referente: prof. Elena Liverani LE INFORMAZIONI RELATIVE AI DOCENTI, AI
DettagliMarketing - Corso progredito Marketing Research & Consumer Behavior. Gaetano Nino Miceli Maria Antonietta Raimondo
- Corso progredito Research & Consumer Behavior Gaetano Nino Miceli Maria Antonietta Raimondo - Corso progredito 1 IL CORSO Il corso di Progredito ha l obiettivo di trasferire conoscenze specialistiche
DettagliINTERAZIONI DELLE RADIAZIONI CON LA MATERIA
M. Marengo INTERAZIONI DELLE RADIAZIONI CON LA MATERIA Servizio di Fisica Sanitaria Ospedale Policlinico S.Orsola - Malpighi, Bologna mario.marengo@unibo.it Si definiscono radiazioni ionizzanti tutte le
DettagliSi tratta di corpiccioli di natura ribonucleoproteica che nel citoplasma di tutte le cellule presiedono ai processi di sintesi proteica.
I R I BOSOM I I RIBOSOMI sono organuli citoplasmatici presenti in tutte le cellule, sia procariotiche che eucariotiche. Sono visibili al M.O. solo quando presenti in gran numero, (come capita nelle cellule
DettagliReticolo endoplasmatico Apparato del Golgi Lisosomi
Reticolo endoplasmatico Apparato del Golgi Lisosomi NELLA CELLULA eucariotica: Il Nucleo controlla le funzioni cellulari Il Citoplasma è sede di attività sintetiche e metaboliche della cellula Citoplasma
DettagliPIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO ANDREA CORSINI
PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO PROF. ANDREA CORSINI CLASSE 2A INFORMATICO n alunni 17 LIVELLI DI PARTENZA STRUMENTI UTILIZZATI
DettagliCELLULE EUCARIOTICHE
CELLULE EUCARIOTICHE Le cellule eucariotiche sono di maggiori dimensioni, rispetto a quelle procariotiche (almeno 10 volte più grandi) Oltre a: membrana plasmatica, citoplasma, DNA e ribosomi (comuni a
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI DIPARTIMENTO
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE ALESSANDRO ROSSI - VICENZA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI DIPARTIMENTO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 DIPARTIMENTO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA
DettagliLINEE GUIDA SULLA VALUTAZIONE DELLA DIDATTICA DA PARTE DEGLI STUDENTI A PARTIRE DALL'ANNO ACCADEMICO 2014/2015
LINEE GUIA SULLA VALUTAZIONE ELLA IATTICA A PARTE EGLI STUENTI A PARTIRE ALL'ANNO ACCAEMICO 2014/2015 1. Premessa. Ha inizio dall'anno accademico 2014/2015 la Valutazione della didattica da parte degli
DettagliLINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE TERZA
LINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE TERZA Livello A2 Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue del Consiglio d Europa D ASCOLTO ( COMPRENSIONE ORALE ) L alunno comprende oralmente
DettagliCellule, tessuti, organi ed apparati
LE CELLULE UMANE Il corpo umano contiene circa 100 000 miliardi di cellule che si uniscono a formare i tessuti e più tessuti formano organi come i muscoli, il cervello, il fegato, ecc. EMBRIOLOGIA-UNIPG
DettagliProfessione Orientatore Didattico
Scheda Corso Professione Orientatore Didattico 600 ore, 24 CFU - A.A. 2011/2012 (CO-023) PRESENTAZIONE RICONOSCIMENTI TITOLI DI AMMISSIONE DURATA E ARTICOLAZIONE DELLA DIDATTICA Ogni studente si trova
DettagliClaudia Borgioli Sandra von Borries GENESIS. Scienze della Vita
Claudia Borgioli Sandra von Borries GENESIS Scienze della Vita UNITÀ 1 La chimica e la cellula elettroni si dispongono prima nei gusci più vicini al nucleo e poi in quelli più lontani.
DettagliScienze della Mediazione Linguistica
ALLEGATO - B - Laurea triennale in Scienze della Mediazione Linguistica Percorso in Governo delle Amministrazioni, Internazionalizzazione e Sicurezza. CLASSE DI LAUREA L -12 - D. M. 270/2004 DM del 12/03/2010
DettagliGUIDA AI TEST DI ACCESSO / VERIFICA CONOSCENZA ALL INGRESSO INFORMATIZZATI. Anno accademico 2013/14
GUIDA AI TEST DI ACCESSO / VERIFICA CONOSCENZA ALL INGRESSO INFORMATIZZATI Anno accademico 2013/14 Dipartimento di Economia e Management Dipartimenti di Ingegneria Dipartimento di Lettere e Filosofia (corso
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 09/09 /2013 Pag. _1_ di _5 PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2013_ / 2014_
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 09/09 /2013 Pag. _1_ di _5 INDIRIZZO SCOLASTICO DISCIPLINA DOCENTE / I CLASSE / I X MECCANICA e MECCATRONICA X ELETTRONICA X LOGISTICA e TRASPORTI LICEO
DettagliUniversità degli Studi di Pavia Dipartimento di Psicologia. INFORMATI PER RIUSCIRE Tutor: Alessandra Danieli Alessandra Di Malta
Università degli Studi di Pavia Dipartimento di Psicologia INFORMATI PER RIUSCIRE Tutor: Alessandra Danieli Alessandra Di Malta Il tutorato informativo non è un corso ma un luogo dove puoi trovare quelle
DettagliCon la presente si richiede l avvio di uno stage della durata di Sig./a. si dichiara che
DIPARTIMENTO DI STUDI PER L ECONOMIA E L IMPRESA Via E. Perrone, 8 800 Novara NO Tel. 03 3754 - Fax 03 3755 segreteria.stage.disei@uniupo.it MODULO AVVIO STAGE x STUDENTI Consegnato il Con la presente
DettagliNUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE
NUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE OSSERVARE COMPARARE CLASSIFICARE FORMULARE E VERIFICARE IPOTESI UTILIZZANDO SEMPLICI SCHEMATIZZAZIONI Relazione
DettagliLIPIDI. I lipidi sono suddivisi in due gruppi principali.
LIPIDI I lipidi sono una classe eterogenea di composti organici, raggruppati sulla base della loro solubilità. Sono insolubili in acqua, ma solubili nei solventi organici non polari, quali l etere dietilico,
DettagliTirocinio: da Conoscenza ad Esperienza
Tirocinio: da Conoscenza ad Esperienza Studenti in tirocinio = lavoratori Art.2 c. 1 ------OBBLIGHI INERENTI SALUTE E SICUREZZA. Studenti = persone in Formazione Gli studenti non sono lavoratori e lavoratrici
DettagliLivello di organizzazione degli esseri viventi
Livello di organizzazione degli esseri viventi _Organismo; _Apparato; _Organo; _Tessuti; _Cellule; _Organelli cellulari; _Molecole. Atomo, elemento, molecola, composto, formula, legame, elettronegativita.
DettagliEpiteli ghiandolari. origine embriologica. Ghiandole esocrine endocrine. gli elementi secernenti (adenomero* o. epiteliali
Ghiandole (esocrine ed endocrine) Cellule singole o organi specializzati nella produzione e secrezione di sostanze che svolgono una varietà di funzioni biologiche nell organismo Created by G. Papaccio
DettagliLa cellula è l unità fondamentale di tutti gli organismi viventi ed è la più piccola struttura ad essere classificabile come vivente.
CHE COS E LA CELLULA? La cellula è l unità fondamentale di tutti gli organismi viventi ed è la più piccola struttura ad essere classificabile come vivente. DA COSA SONO COSTITUITE LE CELLULE? Tutte le
DettagliProgrammazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe: Seconda
Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno Programmazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe: Seconda I Docenti della Disciplina Salerno, lì... settembre
DettagliNotizie IPASVI (n. 5 8 settembre 2014) CORSI SUL RUOLO DEI COORDINATORI INFERMIERISTICI E PROBLEMATICHE DEL MANAGEMENT
COLLEGIO IPASVI Provincia di Livorno Infermieri Assistenti Sanitarie Vigilatrici d Infanzia Notizie IPASVI (n. 5 8 settembre 2014) CORSI SUL RUOLO DEI COORDINATORI INFERMIERISTICI E PROBLEMATICHE DEL MANAGEMENT
DettagliLa formazione degli utenti in biblioteca: il caso di Milano-Bicocca
La formazione degli utenti in biblioteca: il caso di Milano-Bicocca Seminario «Imparare a documentarsi in biblioteca: quando cambia la relazione con i documenti» Università di Bologna, 4 dicembre 2012
DettagliSPETTROFOTOMETRIA UV/VIS
SPETTROFOTOMETRIA UV/VIS TECNICHE SPETTROSCOPICHE Le tecniche spettroscopiche sono tutte quelle tecniche basate sull interazione tra la materia e le radiazioni elettromagnetiche. La luce, il calore ed
DettagliRegolamento didattico dei Corsi di formazione pre-accademica
Regolamento didattico dei Corsi di formazione pre-accademica Generalità Il presente regolamento disciplina, ai sensi delle leggi vigenti, delle disposizioni ministeriali e delle direttive dello Statuto
DettagliPROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO MEDICINA DELLO SVILUPPO E RIABILITAZIONE(6 CFU)
Corso di Laurea in PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO MEDICINA DELLO SVILUPPO E RIABILITAZIONE(6 CFU) AREA DI APPRENDIMENTO Al termine del corso, lo studente avrà acquisito conoscenze e capacità di comprensione
DettagliIl piano degli studi per la coorte di studenti che si immatricola nell anno accademico 2014/2015 è riportato nelle pagine seguenti.
Il corso in Medicina e Chirurgia dell Università degli studi del Molise è mirato a formare professionisti dotati delle basi scientifiche e della preparazione teorico-pratica necessarie all esercizio della
DettagliFACOLTA DI AGRARIA ESAMI 25%
FACOLTA DI AGRARIA EVENTUALI PRIORITÀ PRECEDENZA A STUDENTI DI I E II LIVELLO RISPETTO AI DOTTORANDI FACOLTA DI ECONOMIA / Almeno 18 CFU per gli iscritti ad uno dei Corsi di Laurea del vecchio o del nuovo
Dettagli