Nuove frontiere nella gestione dello spettro radio
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- Rosalinda Fabiani
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1 Nuove frontiere nella gestione dello spettro radio Roma, 18 Giugno 2009 Il ruolo della regolamentazione nelle tecnologie radio Laura Rovizzi
2 2 Una risorsa scarsa 1) Spettro altamente frammentato 2) Elevato valore rapporto capacità/copertura, maggiori economie di scala 3G at 700 MHz needs about 30% of cells to offer the same coverage as 3G at 2100 MHz [1] [1] GSM World Analisys 3) Molteplici usi possibili Utilizzi: Radiodiffusione digitale (SD e HD) Mobile broadband Copertura digital divide Mobile television Mobile communications Low power applications Satellite communications Sanità pubblica ed health care in-home Comunicazioni wireless a corto raggio
3 3 Stato dell arte (1/2) Approccio degli altri Paesi al Dividendo Digitale UK Digital Dividend Review started in 2006 Final statement 13/12/2007 Auction No preferred technology Sweden Switch off in 2007 DD: 82% for DTT, 18% for Mobile broadband Auction by 2009 Germany The German Federal Council has approved the proposal to use the digital dividend for mobile broadband services. Auction USA Switch-off by 2009 ½ del dividendo digitale per nuovi servizi (neutralità tecnologica) Vendute frequenze 700MHz per 19 $ Mld. France Switch-off by 2011 ARCEP: benefici netti di una allocazione al bb mobile maggiori rispetto ai broadcaster. Beneficio complessivo 25 Mld di su12 anni.
4 4 Stato dell arte (2/2) In Italia Frequenze da 200 MHz fino a 1 GHz Riferimento: Piano Nazionale di Ripartizione delle Frequenze (PNRF) approvato con decreto ministeriale pubblicato nella GU n. 273 del Tutto lo spettro MHz per la TV digitale. Servizi Radiodiffusione Fisso Mobile GSM/IMT Mobile (altro) Mobile via satellite Radionavigazione aeronautica Radionavigazione via satellite Radioastronomia Meteorologia Operazioni spaziali Radioamatori 71% Gestore: Ministero dello Sviluppo Economico Comunicazioni Ministero della Difesa 29% Ministero della Difesa Ministero dello Sviluppo Economico Comunicazioni
5 5 Economics Le frequenze del digital dividend costituiscono un patrimonio di immenso valore sia per la società che direttamente per le casse dello Stato: Francia: Uno studio commissionato da ARCEP mette a paragone due scenari di allocazione (Audiovisual only vs Shared Spectrum). Prospettiva microeconomica: allocare una parte dello spettro al mobile broadband aggiunge maggior valore; Prospettiva macroeconomica: condividere lo spettro porta ad un beneficio per la società stimabile in circa 25 miliardi di Euro in 12 anni. UK: Stima prudenziale OFCOM: da 7,5 a 15 miliardi di euro nei prossimi 20 anni. Australia: Uno studio commissionato dall Australian Mobile Telecommunication Association paragona due scenari similmente al caso francese concludendo che allocare un mix del digital dividend ai servizi mobili può generare benefici compresi tra 7 e 10 miliardi di Dollari. Europa: Uno studio commissionato da Deutsche Telekom ha esaminato due scenari allocativi per il digital dividend (70% for broadcasting vs 30%) registrando un output economico di 168 mio/mhz utilizzato per il mobile a fronte di 28 per il broadcasting. Il beneficio complessivo si aggira attorno ai 165 miliardi di euro contro 95. USA: Marzo Asta per le frequenze a 700MHz chiusa con un totale di 19,6 miliardi di dollari (di cui AT&T 6,6 e Verizon 9,3) Italia: Riferimento restano le aste per UMTS (13Miliardi di euro) e WiMax (136 Mio ).
6 6 Allocazione Dividendo Digitale: Italy vs UK (1/2) Il passaggio dalla trasmissione televisiva analogica a quella digitale è regolato da: Criteri per la completa digitalizzazione delle reti televisive terrestri AGCom Del 181/09/CONS Aprile UHF da 470 a 854 MHz (384MHz) UHF da 470 a 862 MHz In aggiunta 8 canali VHF (64MHz) Totale 448MHz Totale 392MHz Frequenze liberate allo switch off Nessuna menzione a usi diversi dal DTT Dividendo Digitale almeno 5 reti nazionali + 1 DVB-H Tecnologia preassegnata: Radiodiffusione digitale. Il PNRF non lascia spazio per ulteriori tecnologie. vs Frequenze in gioco Intervento del Regolatore 70% preallocato alla radiodiffusione digitale Dividendo Digitale 112MHz Market led approach per consentire lo sviluppo del più ampio range di tecnologie e servizi, maggiore flessibilità per la destinazione d uso delle frequenze nel tempo.
7 7 Allocazione Dividendo Digitale: Italy vs UK (2/2) Beauty Contest Motivazione: in linea con le best practices europee e simile a quello utilizzato in altri Stati membri Partecipanti: gara aperta ai soli soggetti in possesso dell autorizzazione di operatore di rete televisivo. Divieto di trading delle frequenze. Limite sul numero di reti televisive ottenibili da ciascun operatore. L aumento del numero di canali di radiodiffusione dovrebbe aprire prospettive di più grande pluralismo dei media, di crescita della produzione di contenuti per i media e di servizi per gli spettatori più interattivi e di migliore qualità. È pertanto opportuno che le emittenti possano pretendere una parte equa del dividendo digitale in cambio degli sforzi e degli investimenti realizzati per il passaggio al digitale. [1]. [1] Fonte EC COM(2007) 700 ripresa nell All. A Delibera 181/09/CONS vs Gara Approccio al Digitale Terrestre Asta Motivazione: metodologia più corretta comunque superiore al beauty contest Partecipanti: Gara aperta a tutti; Nessuna preferenza tecnologica ma lotti pacchettizzati per abilitare l uso del più ampio range di tecnologie e servizi; Allocazione segmentata geograficamente per agevolare le realtà operanti a livello locale. Nessuna porzione del dividendo digitale viene riservata per il digitale terrestre (SD o HD) poiché la reale esigenza dei consumatori per una qualità HD non è ancora certa e tale scelta incentiva inoltre i broadcasters a profondere i propri sforzi per migliorare la tecnologia digitale ed offrire migliori prodotti occupando le stesse frequenze.
8 8 Obiettivi del Regolatore Policy del Dividendo Digitale sarà possibile trarre il massimo beneficio dal dividendo digitale soltanto mettendo l accento sulle applicazioni più utili dello spettro, senza condizioni preliminari [1]. È pertanto nell interesse pubblico che il dividendo digitale venga gestito il più possibile in maniera efficace ed efficiente per soddisfare al massimo la domanda ed eliminare gli ostacoli che si frappongono al suo uso efficiente [1]. Un dividendo digitale correttamente organizzato potrà permettere una gamma molto vasta di usi, dato che in pratica tutte le applicazioni senza filo potrebbero utilizzare questa parte dello spettro [1]. Il principale dovere dell Autorità è quello di promuovere l interesse dei cittadini e dei consumatori ed assicurare un uso ottimale dello spettro [2]. Non è espressamente negli scopi dell Autorità quello di incrementare i ricavi per il Governo [2]. [1] CE COM(2007) 700 [2] OFCOM DDR final statement
9 9 Opportunità di miglioramento I possibili miglioramenti nel panorama italiano dovrebbero mirare ad incrementare la flessibilità nell utilizzo delle frequenze al fine di non porre limitazioni sia sul versante dell innovazione che riguardo ai benefici che tali risorse possono apportare alla società. Quali ipotesi di intervento? Obblighi per gli aggiudicatari più stringenti a fronte dell eliminazione del divieto di trading delle frequenze; Valutazione dei costi e benefici di un meccanismo di aggiudicazione ad asta aperta a fronte del beauty contest garantendo la partecipazione a soggetti eterogenei. Incentivi indiretti da parte del Regolatore per stimolare l innovazione (ad es. obblighi per gli aggiudicatari di mettere a disposizione le frequenze per l uso di tecnologie innovative)
10 10 Bibliografia 1. Ofcom Digital Dividend Review Started on December SCF Associates LTD The Mobile Provide - Economic Impacts of Alternative Uses of the Digital Dividend September Analysys Mason Valuation of the digital dividend in France May Commission du Dividend Numerique - Rapport de la commission du dividend numerique au premier ministre July European Commission COM(2007) 700 final Reaping the full benefits of the digital dividend in Europe: A common approach to the use of the spectrum released by the digital switchover November Piano Nazionale di Ripartizione delle Frequenze (PNRF) approvato con decreto ministeriale pubblicato nella GU n. 273 November AGCom Delibera 181/09/CONS Criteri per la completa digitalizzazione delle reti televisive terrestri April Spectrum Value Partners Getting the most out of the digital dividend in Australia April 2009
11 11 Open Gate Italia Open Gate Italia S.r.l. Via Cassiodoro, 1/A Roma Tel: Fax: e mail: info@opengateitalia.com web:
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