MCM - VERONA 20 ottobre 2009 INTEGRAZIONE TRA SOFTWARE DI INFORMATIVO DI MANUTENZIONE. Ing. Maurizio Laudadio Maintenance Manager

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Geronimo Corsi
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1 MCM - VERONA 20 ottobre 2009 INTEGRAZIONE TRA SOFTWARE DI TELEMONITORAGGIO IMPIANTI E SISTEMA INFORMATIVO DI MANUTENZIONE Ing. Maurizio Laudadio Maintenance Manager ASJA Ambiente Italia SpA

2 PLAYER NELLE RINNOVABILI Asja è leader nella produzione di Energia Elettrica da fonti rinnovabili ed è attiva nel trading di energia pulita e di Certificati Verdi. Asja riduce le emissioni dei gas responsabili dei cambiamenti climatici. B I O G A S B I O M A S S E E O L I C O F OTOVOLTAICO I DROELETTRICO P R O T O C O L L O D I K Y O T O

Asja riduce le emissioni dei gas responsabili dei cambiamenti climatici.

3 DOVE SIAMO Rivoli - Italy Headquarters Taranto - Italy Wind & photovoltaic business development Palermo - Italy Wind & photovoltaic business development Tirana - Albania Wind & mini hydro business development Buenos Aires - Argentina CDM biogas projects & business development Sao Paulo - Brazil CDM biogas projects & business development Belo Horizonte - Brazil CDM biogas projects & business development Shenyang - China CDM biogas projects & business development Kunming - China CDM biogas projects & business development

projects & business development Sao Paulo - Brazil CDM biogas projects & business development Belo Horizonte - Brazil CDM biogas

4 INTERLOCUTORE UNICO Asja progetta, realizza e gestisce impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile. Un team tecnico, composto da ingegneri altamente specializzati, è in grado di gestire tutte le fasi del processo e di garantire il massimo rendimento dei siti produttivi. 2000

Un team tecnico, composto da ingegneri altamente specializzati, è in

5 I NUMERI DI ASJA MWh energia verde prodotta barili di petrolio risparmiati ton CO 2 evitata 36 impianti in funzione

6 IMPIANTI BIOGAS Produciamo energia elettrica dai rifiuti Asja progetta, realizza e gestisce impianti di valorizzazione energetica del biogas generato dalla fermentazione anaerobica della parte organica dei rifiuti.

di valorizzazione energetica del biogas generato

7 IMPIANTI BIOGAS Italia Cina (CDM projects) 22 impianti i biogas 45 MW potenza installata 3 impianti i biogas Sud America (CDM projects) 2 impianti biogas in Argentina 1 impianto biogas in Brasile

8 IMPIANTI EOLICI Produciamo energia elettrica dal vento Grazie alla consolidata esperienza nel settore delle rinnovabili, Asja progetta, realizza e gestisce campi eolici di qualsiasi dimensione estremamente efficienti ed affidabili.

rinnovabili, Asja progetta, realizza e gestisce campi

9 IMPIANTI EOLICI Italia 5 impianti eolici 56 MW potenza installata progetti in fase di sviluppo Balcani progetti in fase di sviluppo

10 PROTOCOLLO DI KYOTO Asja opera all estero nell ambito dei Meccanismi Flessibili del Protocollo di Kyoto, con progetti di riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra. Prima azienda in Italia ad aver registrato un suo impianto biogas come progetto CDM. Attualmente i progetti registrati all UNFCCC sono 6 *. Cina 1 * Kunming 2 * Shenyang 3 Handan 4 * Taiyuan Shanzhuangtou Sud America 6 * Buenos Aires 1 7 Buenos Aires 2 8 * Rosario 9 Belo Horizonte 5 * Taiyuan Xingou UNFCCC: United Nations Framework Convention on Climate Change CDM: Clean Development Mechanism

Attualmente i progetti registrati all UNFCCC sono 6 *.

11 SCHEMA IMPIANTO BIOGAS ASJA

12 STATO DELL ARTE IN ASJA Ripartizione per marca motore Ripartizione per potenze elettriche installate 6,1% 18,4% 2,2% 12,8% 75,5% Iveco Deutz Jenbacher 85,0%

13 IMPIANTI BIOGAS IMPIANTI BIOGAS Potenza installata: 45 MW 1 Atri (Te) 2 Ascoli Piceno (Ap) 3 Bellolampo (Pa) 4 Corinaldo (An) 5 Fermo (Ap) 6 Gambolò (Pv) 7 Genova (Ge) 8 Grosso (To) 9 Jesolo (Ve) 10 Mattie (To) 11 Medolla (Mo) 12 Mirandola (Mo) 13 Morrovalle (Mc) 14 Osio Sotto (Bg) 15 Palma C, (Na) 16 Pianezza (To) 17 Ponticelli (Im) 18 Rovereto (Tn) 19 Sommariva P. (Cn) 20 Spoleto (Pg) 21 Tavullia (Pu) 22 Tufino (Na)

(To) 11 Medolla (Mo) 12 Mirandola (Mo) 13 Morrovalle (Mc) 14 Osio Sotto (Bg) 15 Palma C, (Na) 16 Pianezza

14 I MOTORI INSTALLATI Agg giornato al set 2009 Impianti N motori Potenza installata [kw] 1 Ascoli Atri Bellolampo Corinaldo Fermo Gambolò Grosso Canavese Jesolo Mattie Medolla Mirandola Monte Scarpino Morrovalle Osio Sotto Palma Campania Pianezza Ponticelli Rovereto Sommariva Perno Tavullia Tufino

096 9 Mattie 1 625 10 Medolla 2 1.252 11 Mirandola 3 1.663 12 Monte Scarpino 6 8.478 13 Morrovalle 2 1.

15 IL PROGETTO INTEGRATO TELEMONITORAGGIO/SIM: PIANIFICAZIONE

16 IL PROGETTO INTEGRATO TELEMONITORAGGIO/SIM: ARCHITETTURA

17 FASE 1 / TELEMONITORAGGIO IMPIANTI

18 FASE 1 / TELEMONITORAGGIO: VISUALIZZAZIONE PAGINE HOME PAGE

19 FASE 1 / TELEMONITORAGGIO: VISUALIZZAZIONE PAGINE PAGINA MOTORI

20 FASE 1 / TELEMONITORAGGIO: VISUALIZZAZIONE PAGINE PAGINA ALLARME MOTORI

21 FASE 1 / TELEMONITORAGGIO: VISUALIZZAZIONE PAGINE DIAGRAMMI DI PARETO gen-set 2009

22 FASE 1 / TELEMONITORAGGIO: VISUALIZZAZIONE PAGINE REPORT MOTORI

23 FASE 1 / TELEMONITORAGGIO: VISUALIZZAZIONE PAGINE MESSAGGISTICA VIA MAIL E VIA SMA

24 FASE 2 / VISUALIZZAZIONE DATI E REPORTISTICA MANUTENZIONE DIREZIONE ENERGIA PRODUZIONE BIOGAS FUNZIONI AZIENDALI COINVOLTE NEL PROCESSO CO.GE. SQAS

25 FASE 2 / VISUALIZZAZIONE DATI E REPORTISTICA 1 step: verifica periodica della strumentazione di misura (misuratori di portata, contatori di e.e., ecc.) 2 step: normalizzazione delle portate di biogas estratto 3 step: calcolo delle tonnellate di metano recuperate estrazionedeidatidiportatagiornalieradiogni impianto in automatico per la compilazione del MUD; possibilità di calcolare in automatico le tonnellate di CO 2 evitata dagli impianti biogas Italia e CERS dagli impianti esteri.

26 FASE 3 / REDAZIONE PIANI DI MANUTENZIONE

27 FASE 3 / REDAZIONE PIANI DI MANUTENZIONE

28 FASE 3 / REDAZIONE PIANI DI MANUTENZIONE

29 FASE 4 / INTRODUZIONE SIM Fase di configurazione 1. Creazione di una struttura ad albero che rappresenti l impianto; 2. Creazione delle anagrafiche dei centri di costo, dei responsabili e delle professionalità manutentive; 3. Creazione delle schede Standard lavori in cui specificare quindi il dettaglio della singola Attività ; 4. Creazione dei Piani di Manutenzione (con frequenza in ore di funzionamento);

30 FASE 4 / INTRODUZIONE SIM Fase di configurazione 5. Collegamento tra i Piani di Manutenzione, fino a questo momento statici, con i tag delle ore di funzionamento gruppi elettrogeni, dei turboaspiratori e delle altre macchine installate, ricavati dal software del Telemonitoraggio impianti, per poterli rendere dinamici; 6. Implementazione di un sistema di messaggistica (SMS o mail) che avvisi i responsabili d impianto (RI) e le persone addette alla Manutenzione.

31 FASE 4 / INTRODUZIONE SIM

32 FASE 4 / INTRODUZIONE SIM ANAGRAFICA DEI CENTRI DI COSTO

33 FASE 4 / INTRODUZIONE SIM Fase di gestione 1. Creazione di un modulo di Richiesta di Intervento cartaceo (in attesa di poter migliorare la conoscenza da parte del personale e poterlo fare quindi via Web); 2. Consuntivazione degli interventi scatenati dagli OdL da Manutenzione preventiva, quindi dai Piani di Manutenzione, o dagli OdL a seguito di Richieste di Intervento a guasto; 3. Utilizzo del database dello storico interventi per il miglioramento continuo dei Piani di Manutenzione;

34 FASE 4 / INTRODUZIONE SIM Fase di gestione 4. Estrazione dei dati di consuntivazione economica da utilizzare come dati di input per il Budget di Manutenzione; 5. Analisi dei KPI e loro utilizzo come strumento di miglioramento.

35 FASE 4 / INTRODUZIONE SIM

36 FASE 4 / INTRODUZIONE SIM SCHEDA DI CONSUNTIVAZIONE INTERVENTO

37 FASE 4 / INTRODUZIONE SIM TABELLA RIEPILOGATIVA DI AGGREGAZIONE DATI

38 FASE 4 / INTRODUZIONE SIM TABELLA DI STORIA MATUNTIVA

39 FASE 5 / PROSPETTIVE PER IL FUTURO Magazzino Magazzino impianto impianto Magazzino Ricambi Magazzino impianto LOGICA DI FUNZIONAMENTO DEL SOFTWARE GESTIONALE PER LE RICHIESTE DI APPROVVIGIONAMENTO, ORDINI, FATTURE, ECC. POSSIBILE INTEGRAZIONE CON IL SIM Attualmente allineamento dei database dei due software ogni 24 ore per aggiornamento giacenze

40 FASE 5 / PROSPETTIVE PER IL FUTURO VISUALIZZAZIONE SU BROWSER WEB DELLE GIACENZE

41 RISULTATI 1 il software di Telemonitoraggio sta contribuendo notevolmente alla diffusione della cultura manutentiva migliorando il know-how sia del personale addetto alle manutenzioni sia del personale addetto alla conduzione degli impianti Asja Ambiente Italia; miglioramento sui tempi di intervento a guasto;

42 RISULTATI 2 miglioramento dei Piani di Manutenzione dei gruppi elettrogeni avendo la possibilità di estrarre gli allarmi tramite il software. Sono state inserite nei Piani di manutenzione preventiva anche alcune attività che nel recente passato invece venivano eseguite a guasto; incremento delle ore di funzionamento dei gruppi elettrogeni di circa il 3,5% rispetto al recente passato; attualmente i motori Jenbacher hanno una disponibilità operativa del 95%, i motori Deutz del 94%, i motori IVECO Aifo del 96%;

43 CONCLUSIONI accessibilità in remoto (tramite Internet) dei dati riguardanti le performance produttive e manutentive rendendo più semplice il lavoro dei PM e della Sezione Manutentiva; possibilità di storicizzare i dati sul server; possibilità di estrazione e quindi di manipolazione dei dati in un formato Excel compatibile; ingegnerizzazione della manutenzione finalizzata soprattutto ai gruppi elettrogeni di produzione di energia elettrica; ottimizzazione e globalizzazione della politica aziendale verso i fornitori di Asja Ambiente Italia sfruttando le economie di scala derivanti dallo sviluppo impiantistico.

44 GRAZIE PER L ATTENZIONE ASJA AMBIENTE ITALIA S.p.A Via Ivrea, 70 - Rivoli (TO) Tel: Fax: m.laudadio@asja.biz

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