BENVENUTI. Associazione di Metrologia e Laboratori - 1AML 12 ottobre 2017 Roma - OIL & NON OIL Sala CANEVARI
|
|
- Giorgina Nobile
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 BENVENUTI
2 L obiettivo del Convegno: illustrare e specificare le attività di: - Accreditamento degli Organismi (ISO 17020, ISO 17025) - La verificazione periodica e la Scia Unioncamere - I controlli casuali o a richiesta, le disposizioni transitorie
3 Programma: 14:00 Registrazione partecipanti 14:10 Saluto di benvenuto e introduzione 14:20 Il Ruolo dell Accreditamento e gli Aspetti tecnici e operativi per l accreditamento degli Organismi ISO e ISO Relatore: Ing. Rosalba MUGNO - Accredia 15:00 Evoluzione normativa, le novità introdotte dal nuovo decreto ministeriale n. 93/2017 Relatore: Isp. Diego MORDINI - Ispettore CCIAA 15:45 Il processo operativo di applicazione del D. 93/2017. Opportunità, Tariffazione, Uniformità e il Ruolo di 1AML Relatore: Auditor Antonio LEPORE Direttore 1aml.it 16:00 Tavola rotonda con dibattito 17:00 Chiusura dei lavori
4 Il processo operativo di applicazione del D. 93/2017. Opportunità, Tariffazione, Uniformità e il Ruolo di 1AML Relatore: Auditor Antonio LEPORE Direttore 1aml.it
5 CHI SIAMO: Una Organizzazione Autonoma e Indipendente, Datoriale e Lavoratori, di promozione etico-sociale della Cultura per la Metrologia. VISION: Far conoscere, diffondere cultura e conoscenza e competenza, applicare principi etici-sociali e comuni di tutela del mercato in campo della verificazione periodica di strumenti metrici e della metrologia. Provvedere a collocare servizi agli associati di interesse comune e istituzionale, nel paniere dello sviluppo normativo cogente e volontario a livello nazionale, europeo e internazionale.
6 SERVIZI OFFERTI: Associazionismo per la tutela di tutti gli attori coinvolti nella metrologia e verificazione periodica di strumenti metrici, quali: Organismi, Ispettori metrici, Utenti metrici. Corsi di formazione professionale su ISO e ISO Certificazione secondo le norme ISO-EN-UNI in partnership con Organismi di Certificazione Rappresentanza istituzionale: raccolta di informazioni e richieste dal mercato per valutarle e definirne sviluppi in sede appropriate, sia interne che presso le Istituzioni. Marchio unico di riconoscimento degli Organismi di Verificazione periodica sul territorio nazionale "Ass.O.Ve.Pe." Informare, Formare, Responsabilizzare e Uniformare 1aml ti accompagna nel rispetto delle regole
7 Il Decreto n. 93/2017 prevede: - Verificazione Periodica a cura degli Organismi dopo il transitorio - Vigilanza a cura del Ministero tramite le CCIAA territoriali - Controlli casuali o a richiesta a cura della CCIAA e Agenzia Dogane - Libretto Metrologico per ogni strumento di misura - Art. 13) obbligo di registrazione e di comunicazione: Gli organismi inviano telematicamente entro dieci giorni cciaa/union, un documento di riepilogo degli strumenti verificati con. (x Noi: a mezzo PEC)
8 Gli Organismi che intendono adeguarsi al D. 93/2017, devono: 1. Valutazione della conformità (ISO ) - Accredia 2. Presentazione Scia a Unioncamere Art. 11 Copia certificato di accreditamento Indicazione su quali strumenti effettua verifiche periodiche Dichiarazioni di responsabilità, (responsabile verifica periodica) Impegno a conservare la documentazione per 5 anni Assegnazione del numero identificativo, valutazione documentale e conclusione del procedimento con esito positivo/negativo Unioncamere sta predisponendo il regolamento in base al D.93/2017 Unioncamere detiene l elenco degli Organismi.
9 1aml ritiene che il nuovo Decreto 93/17 comporta: - Uniformazione e semplificazione delle Regole, se condivise - Innalzamento dello stato Qualitativo degli attuali Laboratori - Ruoli e Competenze specifiche - Maggiore responsabilità nelle verifiche periodiche - Aumento dei costi di verifica per i Titolari di strumenti - Definizione di un Tariffario condiviso
10 Tutti gli Attori hanno una grande Responsabilità, in quanto l approccio non è sanzionatorio ma di fiducia nell applicazione delle Regole. Il ruolo 1aml: - Garantire il mercato con trasparenza tramite la raccolta di criticità e esigenze, coordinare e condividere con Ministero, Agenzia delle Dogane, Unioncamere, Accredia e Associazioni definendo Regole condivise; - Collaborare preventivamente con tutti gli attori, al fine di comunicare Regole condivise, aiutando il mercato a farle rispettare.
11 Infine, non dimentichiamo: - Le Responsabilità di Sicurezza sul lavoro per i Lavoratori - Il rischio interferenze durante le attività di verificazione periodica - Responsabilità Penale e sanzioni D.lgs. 81/08 a) La Delibera 11/2017 di 1aml, crea la divisione - IspeMe - riservata agli Ispettori Metrici b) Comitato tecnico-operativo permanente in Metrologia: - CO.TO.Pe.M. - c) Comitato e Osservatorio Europeo di Metrologia, - C.O.E.M.- per il controllo del Mercato d) Obiettivo con questo Evento è quello di creare con tutti gli Attori un: Tavolo di Confronto Permanente -TCP-
12 GRAZIE dell ATTENZIONE della partecipazione e fiducia accordata Associazione di Metrologia e Laboratori - 1AML mail: segreteria@1aml.it mail: direzione@assovepe.com divisione di promozione: LAB SERVICE info@labserviceitalia.com Vi aspettiamo ai Ns. corsi di Formazione
ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento
ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento ACCREDITAMENTO E VALUTAZIONI DI CONFORMITA Gli schemi di accreditamento per EGE, ESCo, SGE e Energy Auditor Daniele D Amino Funzionario tecnico Roma - 26 giugno
DettagliStazione Unica Appaltante Sezione Osservatorio
Corso base di formazione Il Sistema di Governo del ciclo del contratto pubblico nella PA secondo la normativa internazionale UNI EN ISO 9000:2005 CATANZARO LIDO, 11 e 12 marzo 2010 Il Corso è organizzato
DettagliI sistemi di certificazione: richiami essenziali
GIORNATA DI INCONTRO E DIBATTITO SUL TEMA: Il SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO PER LA SALUTE, SICUREZZA E TUTELA AMBIENTALE, ALLA LUCE DELLA NORMATIVA EUROPEA, DELLA QUALITA E DELLE TRASFORMAZIONI ORGANIZZATIVE
DettagliLA FIGURA DEL RAPPRESENTANTE DELLA SICUREZZA E LA COMUNICAZIONE ALL INAIL
LA FIGURA DEL RAPPRESENTANTE DELLA SICUREZZA E LA COMUNICAZIONE ALL INAIL Sede di Treviso Dott. Antonio Salvati Gli attori della prevenzione Il modello di sicurezza in forma partecipativa del D Lgs n.
DettagliAPPLICAZIONE PILOTA DEI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NELLE AREE PROTETTE
APPLICAZIONE PILOTA DEI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NELLE AREE PROTETTE Cosa devono sapere le organizzazioni responsabili di aree protette che vogliono sviluppare un sistema di gestione ambientale per
DettagliOfferta Formativa. La Norma ISO 9001:2000. Principi, contenuti, applicazioni ed evidenze oggettive
Scheda n 1 Titolo del corso Offerta Formativa La Norma ISO 9001:2000 Principi, contenuti, applicazioni ed evidenze oggettive Obiettivo del corso Il corso si propone di trasmettere ai partecipanti tutte
DettagliPRESENTAZIONE SOCIETA' E FINALITA' DEL CONVEGNO
SOSTENIBILITA' E RESPONSABILITA SOCIALE ISO 26000 SISTEMI DI GESTIONE PER L ENERGIA ED ENERGY SERVICE UNI CEI EN 50001 E UNI 11352 L EVOLUZIONE DELLE OHSAS 18001 IN ISO 45001, GLI SCHEMI ISO 9001 E ISO
DettagliAcqua: la metrologia non èmai stata cosìsmart
Acqua: la metrologia non èmai stata cosìsmart Il ruolo del Sistema camerale nell ambito del decreto acqua e calore Tiziana Pompei Vice Segretario Generale di Unioncamere Le funzioni del Sistema camerale
DettagliSTRUMENTI PER COMPETERE: IL DISCIPLINARE TECNICO CERTIFICATO LINEE GUIDA
STRUMENTI PER COMPETERE: IL DISCIPLINARE TECNICO CERTIFICATO Progetto ideato con la collaborazione di Segreteria organizzativa a cura di: LINEE GUIDA PREMESSA Con la presente iniziativa la Camera di Commercio
DettagliProgetto INQUADRAMENTO DELLE AZIENDE ASSOCIATE A.I.P.S. A.I.P.S. - ASSOCIAZIONE INSTALLATORI PROFESSIONALI DI SICUREZZA
Progetto INQUADRAMENTO DELLE AZIENDE ASSOCIATE A.I.P.S. Premessa L'adesione ad A.I.P.S. corrisponde, per le Aziende installatrici di impianti e sistemi di sicurezza (Vedi DM 37-08 lett. A, B, G art. 1.2),
DettagliSi riporta in allegato alla presente mail quanto disposto dal Miur in tema di sicurezza e salute nei luoghi
Circolare n 237 MONTECCHIO MAGGIORE, 24 febbraio 2016 Ai Consigli di Classe coinvolti nell ASL A tutto il personale Oggetto: Salute e sicurezza degli studenti in alternanza scuola lavoro Si riporta in
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ SIF CAPITOLO 03 (ED.03) TERMINI E DEFINIZIONI
INDICE 3.1 Termini e Definizioni 3.2 Acronimi 3.3 Modifiche Redatto da Controllato ed approvato da Ida Ceserani Achille Caputi Data 24 aprile 2008 Pagina 1 di 6 3.1 Termini e definizioni Nel Manuale della
DettagliIl sistema qualità la qualità in un azienda di servizi riflessioni sulla qualità nell attivit attività del Medico Competente
Qualità nella prevenzione Applicazione del Sistema Qualità (ISO 9002) in una società di servizi per la prevenzione e sicurezza del lavoro Il sistema qualità la qualità in un azienda di servizi riflessioni
DettagliGIUNTA REGIONALE. Disegno di Legge. collegato alla manovra Economico-finanziaria, concernente:
GIUNTA REGIONALE Disegno di Legge collegato alla manovra Economico-finanziaria, concernente: Riordino delle competenze in materia turistica e trasferimento ai Comuni e alle Province delle competenze delle
DettagliIstituti di Vigilanza. LE NOVITA INTRODOTTE DAL D.M. n. 115/2014
Istituti di Vigilanza LE NOVITA INTRODOTTE DAL D.M. n. 115/2014 novembre 2014 Certificazioni cosa cambia? Col D.M. 115 il Ministero dell Interno coinvolge soggetti terzi per verificare i requisiti minimi
DettagliAl Responsabile SUAP Via della Pineta 117 00040 Rocca Priora RM
Al Responsabile SUAP Via della Pineta 117 00040 Rocca Priora RM SEGNALAZIONE CERTIFICATA L ESERCIZIO DI ATTIVITA DI TRASPORTO FUNEBRE PER SEDE PRINCIPALE E SEDI SECONDARIE (DPR 285/90) Il sottoscritto
DettagliPer ciascun corso dovrà essere comunicato :
MODALITÀ OPERATIVE PER LA RICHIESTA E L ATTUAZIONE DELLA COLLABORAZIONE TRA ESEV-CTP VITERBO E LE IMPRESE EDILI RICHIEDENTI LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI AI SENSI DELL ART. 37 COMMA 12 DEL D.LGS 81/2008
DettagliCAT CONFCOMMERCIO PMI soc. consortile a r.l. Ufficio Formazione Via Miranda, 10 tel. 0881/560111 fax 0881/560560 e-mail:
FORMAZIONE AREA SICUREZZA E SALUTE SUI LUOGHI DI LAVORO Corso Formazione Datori di lavoro - Responsabili SPP Rischio basso Acquisire elementi di conoscenza relativi alla normativa generale e specifica
DettagliLa valorizzazione degli accordi facoltativi regionali alla luce della Dir. 98/34 CE
La valorizzazione degli accordi facoltativi regionali alla luce della Dir. 98/34 CE UCN 98/34/CE UDINE 29 Maggio 2014 CAPO 2 DIVIETO DELLE RESTRIZIONI QUANTITATIVE TRA GLI STATI MEMBRI Articolo 28 Sono
DettagliPROGRAMMA FORMATIVO E LEARNING 2016
FORMATIVO E LEARNING 2016 Un progetto formativo innovativo con l obiettivo di favorire un apprendimento attivo ed efficace attraverso uno strumento flessibile come l e learning: conoscenza, formazione
DettagliSistema di gestione di un Organizzazione che permette il conseguimento degli obiettivi stabiliti (Mission
Un Sistema Gestionale per COMPETERE L ASM nel 2007, sulla base del contesto del momento, ha deciso di adottare un modello gestionale basato sull approccio europeo della qualità rappresentato da una serie
DettagliAccordo di partenariato. tra ente accreditato di 1^ o 2^ classe ed ente non accreditato per la presentazione di progetti di servizio civile nazionale
Servizio Civile Nazionale Accordo di partenariato tra ente accreditato di 1^ o 2^ classe ed ente non accreditato per la presentazione di progetti di servizio civile nazionale SERVIZIO CIVILE NAZIONALE
DettagliRISPOSTA A RICHIESTA DI INFORMAZIONI COMPLEMENTARI N. 5
RISPOSTA A RICHIESTA DI INFORMAZIONI COMPLEMENTARI N. 5 In riferimento alla procedura in oggetto si chiedono i seguenti chiarimenti: D.1 Definire di quante pagine deve essere composta la Relazione Tecnica
DettagliLEGAL RISK MANAGEMENT
LEGAL RISK MANAGEMENT AIUTIAMO A FARE IMPRESA IN TOTALE SICUREZZA STUDIO LEGALE SOCCOL STUDIO LEGALE SOCCOL Il rischio legale Cos è? È il rischio, insito in ogni attività imprenditoriale, di perdite derivanti
DettagliCOMUNE DI BESOZZO Provincia di Varese
COMUNE DI BESOZZO Provincia di Varese REGOLAMENTO COMUNALE PER LA VALORIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ-PRODUZIONI TIPICHE E TRADIZIONALI LOCALI. ISTITUZIONE DELLA DENOMINAZIONE COMUNALE DI ORIGINE De.C.O. INDICE
DettagliTirocinio: da Conoscenza ad Esperienza
Tirocinio: da Conoscenza ad Esperienza Studenti in tirocinio = lavoratori Art.2 c. 1 ------OBBLIGHI INERENTI SALUTE E SICUREZZA. Studenti = persone in Formazione Gli studenti non sono lavoratori e lavoratrici
DettagliIl/la sottoscritto/a (cognome, nome) codice fiscale..
BORSE DI STUDIO ANNO 2016 SCHEMA DI DOMANDA (da redigersi in carta semplice) Al Consiglio regionale della Lombardia Ufficio Risorse Umane Via F. Filzi, 22 20124 - MILANO Il/la sottoscritto/a (cognome,
DettagliPiano di formazione per prevenzione della corruzione anno 2015
Allegato alla deliberazione G.C. 11 del 29.01.2015 Piano di formazione per prevenzione della corruzione anno 2015 Il presente Piano di formazione è stato formulato in osservanza delle disposizioni contenute
DettagliCapi. Richiedilo. Anche i. hanno un curriculum. Conoscere l origine di un capo di abbigliamento, di pelletteria e calzaturiero. è nel tuo interesse:
Anche i Capi hanno un curriculum. Richiedilo Etichetta di tracciabilità di ITF Conoscere l origine di un capo di abbigliamento, di pelletteria e calzaturiero richiedi l etichetta di tracciabilità di ITF
Dettaglilo svolgimento di servizi socio educativi per la prima infanzia individuati nel nido d infanzia ( o Asilo Nido )
Allo S.U.A.P. Montedoro Comune di C.A.P. SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITÀ ASILO NIDO 1. Dati impresa Il sottoscritto: Cognome: Nome: Cod.Fiscale Data di nascita / / Cittadinanza Sesso M F Luogo
DettagliMANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009 TAVOLO DI BENCHMARKING
MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009 TAVOLO DI BENCHMARKING ISTITUTO COMPRENSIVO Emanuele Falcetti Apice (Benevento) a. s. 2009/2010 MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009
DettagliComune Fabriano. Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata. Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000
Comune Fabriano Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000 Formazione per auditor interni 25 maggio 2009 1 SOMMARIO Il significato
DettagliProf. Arch. Giuliano Dall O Direttore Generale SACERT Politecnico di Milano - Presidente SC01 del CTI
LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA. Esperienze SACERT nell applicazione della norma Prof. Arch. Giuliano Dall O Direttore Generale SACERT Politecnico di Milano - Presidente SC01 del CTI 22 settembre 2010 1/22
DettagliPREVENZIONE DEI RISCHI DA ALCOL E DROGHE NEI GIOVANI LAVORATORI
PREVENZIONE DEI RISCHI DA ALCOL E DROGHE NEI GIOVANI LAVORATORI S.P.I.S.A.L. AZ. ULSS 19 DI ADRIA INCONTRO DEL 28 DICEMBRE 2015 Presentazione del Servizio e finalità intervento di comparto SCALETTA INTERVENTI
DettagliAllegato A. Modello di Lettera di trasmissione del progetto formativo da parte del Datore di Lavoro. Da inviare mediante:
Allegato A. Modello di Lettera di trasmissione del progetto formativo da parte del Datore di Lavoro. Da inviare mediante: Raccomandata RR Da Posta certificata (PEC) del mittente a opralazio@legalmail.it
DettagliL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
Delibera 56/99 (adottata il 7 maggio 1999) REGOLAMENTO PER LE AUDIZIONI PERIODICHE DELLE FORMAZIONI ASSOCIATIVE DI CONSUMATORI E UTENTI, DELLE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE, DELLE ASSOCIAZIONI SINDACALI DELLE
DettagliCorso destinato agli Incaricati per i Sistemi di Gestione Ambientale UNI EN ISO 14001:2004 PROGRAMMA DEL CORSO 24 ORE
Corso destinato agli Incaricati per i Sistemi di Gestione Ambientale UNI EN ISO 14001:2004 PROGRAMMA DEL CORSO 24 ORE Responsabile del progetto formativo: Dott. Ing. Antonio Razionale Tutor: Dott. Ing.
DettagliMARCATURA CE DISPOSITIVI MEDICI OBL
MARCATURA CE DISPOSITIVI MEDICI OBL Sara Pelizzoli Modena, 29/10/2014 - Copyright Bureau Veritas RIFERIMENTI NORMATIVI Direttiva 93/42/CEE del Consiglio del 14 Giugno 1993 concernente i dispositivi medici
DettagliConcetti generali e introduzione alla norma UNI EN ISO 9001/2008
Concetti generali e introduzione alla norma UNI EN ISO 9001/2008 1 1. Qualità e SGQ 2 Cosa è la Qualità Qual è di qualità migliore? Una Fiat Panda Una Ferrari 3 Definizione di qualità: Il grado in cui
DettagliAssemblea della costituenda
Assemblea della costituenda Associazione «Azionisti» Veneto Banca Spresiano 14 marzo 2015 www.aavenetobanca.it 1 Chi Siamo Un gruppo di soci di Veneto Banca che intendono contribuire, per quanto possibile,
DettagliComunicazione avvio attività di lotteria tombola e/o pesca di beneficenza (da effettuarsi almeno 30 giorni prima dell inizio dell attività)
Comunicazione avvio attività di lotteria tombola e/o pesca di beneficenza (da effettuarsi almeno 30 giorni prima dell inizio dell attività) Al Sindaco del Comune di Prato di nazionalità 1, residente a
DettagliAssenze del personale
1) SCOPO. 2) CAMPO DI APPLICAZIONE 3) TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI 4) RESPONSABILITÀ 5) DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 6) RIFERIMENTI ) ARCHIVIAZIONE 8) ALLEGATI LISTE DI DISTRIBUZIONE NOME/FUNZIONE FIRMA
DettagliORDINE DEGLI ARCHITETTI, PIANIFICATORI, PAESAGGISTI E CONSERVATORI DELLA SPEZIA
Documentazione richiesta per ISCRIZIONE ALL ALBO PROFESSIONALE Domanda per l iscrizione in bollo da 14,62 Scheda acquisizione dati Fotocopia documento di identità in corso di validità. Fotocopia del codice
DettagliPaola Zoppi Medico del lavoro
Paola Zoppi Medico del lavoro L entrata in vigore del DPGR 61/R del 24 dicembre 2010 ha segnato l avvio della nuova normativa regionale in materia di qualità e sicurezza delle strutture sanitarie. A partire
DettagliCorso di formazione nell ambito del Piano di formazione anno 2014 della Scuola Superiore di Protezione Civile
Corso di formazione nell ambito del Piano di formazione anno 2014 della Scuola Superiore di Protezione Civile Corso per formatori di formatori (Responsabili di eventi di formazione) (Codice: SPC4003/AI-BI
DettagliATTIVITA DELLA CONSULTA E PRESENTAZIONE DEI CORSI DI AGGIORNAMENTO PER L ANNO 2014
CONSULTA INTERISTITUZIONALE PER LA PREVENZIONE INCENDI PROTOCOLLO D INTESA DEL 17/12/2012 ATTIVITA DELLA CONSULTA E PRESENTAZIONE DEI CORSI DI AGGIORNAMENTO PER L ANNO 2014 Ing. Guido Parisi Direttore
DettagliPiano annuale per la formazione del personale operante nei settori particolarmente esposti al rischio di corruzione - Anno 2014 -
ALLEGATO N.3 Piano annuale per la formazione del personale operante nei settori particolarmente esposti al rischio di corruzione - Anno 2014 - Indice 1. Premessa 2. Linee guida 3. Materie oggetto di formazione
DettagliELLISSE AL VOSTRO FIANCO PER LA SICUREZZA
Organismo Abilitato Il primo organismo abilitato dal Ministero delle Attività Produttive ad effettuare le verifiche di legge degli impianti ai sensi del DPR 462/01 AL VOSTRO FIANCO PER LA SICUREZZA Abilitazione
DettagliServizio Coordinamento Centri per l Impiego FONDO EUROPEO PER L INTEGRAZIONE DI CITTADINI DI PAESI TERZI
Progetto PROV-INTEGRA Programma Quadro Solidarietà e Gestione dei flussi migratori Fondo Europeo per l Integrazione dei cittadini dei paesi terzi 2007-2013 (FEI) Progetto PROV-INTEGRA - Azione 3.1.2. ALLEGATO
DettagliIl ruolo dei sistemi di sorveglianza regionali nel RSI e modelli di risposta alle emergenze infettive.
Il ruolo dei sistemi di sorveglianza regionali nel RSI e modelli di risposta alle emergenze infettive. Francesca Russo Settore Promozione e Sviluppo Igiene e Sanità Pubblica Direzione Attuazione Programmazione
DettagliALBO FORNITORI DELL AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA MAGGIORE DELLA CARITA PER L ESECUZIONE DI LAVORI IN ECONOMIA
S.C. TECNICO PATRIMONIALE tel. 0321 3733400 - fax 0321 3733581 tecnpatr@maggioreosp.novara.it ALBO FORNITORI DELL AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA MAGGIORE DELLA CARITA PER L ESECUZIONE DI LAVORI IN ECONOMIA
DettagliProgetto I e FP A.S. 2015-2016. Istruzione e formazione professionale Per gli istituti professionali di Stato alberghieri
Progetto I e FP A.S. 2015-2016 Istruzione e formazione professionale Per gli istituti professionali di Stato alberghieri Progetto I e FP alternanza scuola lavoro Dall anno scolastico 2011 2012 ha preso
DettagliREGIONE PUGLIA. Area Politiche per l Ambiente, le Reti e la Qualità Urbana SERVIZIO ATTIVITA ESTRATTIVE PROGETTO ESECUTIVO
REGIONE PUGLIA Area Politiche per l Ambiente, le Reti e la Qualità Urbana SERVIZIO ATTIVITA ESTRATTIVE PROGETTO ESECUTIVO IMPLEMENTAZIONE DEL MARCHIO REGIONALE E ASSISTENZA TECNICA ALLO SPORTELLO UNICO
DettagliDOCUMENTO N.1 ALLEGATO ALLA IOI-ACQ-01 QUESTIONARIO PRE- QUALIFICA FORNITORE ACQUISTI. Questionario fase di pre-qualifica Fornitore Acquisti
Pag. 1 di 9 Questionario fase di pre-qualifica Fornitore Acquisti Società: Via/Corso/P.za Codice Fiscale: Partita I.V.A. C.A.P. Prov Libero professionista: Consorzio Associazione temporanea di imprese
DettagliDirezione Generale per il personale scolastico
Direzione Generale per il personale scolastico Il contesto La nuova Direttiva Ministeriale n 170 del 2016 disciplina le modalità di: Accreditamento Qualificazione Riconoscimento dei singoli percorsi formativi
DettagliProgetto formativo e di orientamento DoteComune. Comune di: CREMA. Durata:12 mesi
Progetto formativo e di orientamento DoteComune Comune di: CREMA Durata:12 mesi Obiettivi e modalità di svolgimento del tirocinio: 1. Sintetica presentazione di contesto e finalità del progetto Il contesto
DettagliRelazione annuale Formazione Professionale (art. 7 comma 2 CNC - Regolamento formazione professionale Bollettino Ufficiale MDG n.
Spett.le Ordine Chimici Calabria Via mail: info@ordinechimicicalabria.it Relazione annuale Formazione Professionale (art. 7 comma 2 CNC - Regolamento formazione professionale Bollettino Ufficiale MDG n.15
DettagliQUALIFICA E GESTIONE DEI FORNITORI DI SERVIZI DI ANALISI I & F BUREAU VERITAS ITALIA PROCEDURA
PROCEDURA QUALIFICA E GESTIONE DEI FORNITORI DI INDICE 1. REQUISITI GENERALI... 3 2. RIFERIMENTI SPECIFICI... 3 3 LABORATORI DI PROVA UTILIZZATI DA BUREAU VERITAS... 3 3.1 CRITERI DI SELEZIONE DEL FORNITORE...
DettagliALLEGATOA alla Dgr n. 842 del 29 giugno 2015 pag. 1/6 PROGRAMMA REGIONALE
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 842 del 29 giugno 2015 pag. 1/6 PROGRAMMA REGIONALE per sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche o l adozione di sistemi di gestione conformi
DettagliCOMUNE DI MILETO Prov. di Vibo Valentia AREA AMMINISTRATIVA. Determinazione N 25 del 09.02.2012
COMUNE DI MILETO Prov. di Vibo Valentia Originale Oggetto AREA AMMINISTRATIVA Determinazione N 25 del 09.02.2012 Affidamento servizio manutenzione, aggiornamento ed assistenza ai programmi applicativi,
DettagliCurriculum vitæ ultimo aggiornamento: 3 agosto 2015
ultimo aggiornamento: 3 agosto 2015 Informazioni personali Nome e cognome Data di nascita 24 luglio 1960 Amministrazione Responsabilità attuali ADDETTO LOCALE PER LA SICUREZZA presso CHIM - DIPARTIMENTO
DettagliMANUALE INFORMATIVO DIRETTIVA MID (CARATTERISTICHE DISTRIBUTORI TOKHEIM TIPO QUANTIUM APPROVATI MID)
MANUALE INFORMATIVO DIRETTIVA MID (CARATTERISTICHE DISTRIBUTORI TOKHEIM TIPO QUANTIUM APPROVATI MID) Rev.: 03 del 09/11/2011 1 Il documento descrive le caratteristiche salienti che derivano dall'approvazione
DettagliPATTO DI ACCOGLIENZA FINALITA
PATTO DI ACCOGLIENZA FINALITA Il Patto di Accoglienza è un documento destinato all integrazione degli alunni disabili all interno del nostro Istituto. Contiene criteri, principi e indicazioni riguardanti
DettagliIl sottoscritto nato a il residente in via in qualità di dell Impresa con sede legale e/o amministrativa in via (*) C.F. - P.I. Tel.
ALL ASSESSORATO REGIONALE DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA UFFICIO SPECIALE - OSSERVATORIO REGIONALE PER I CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE VIA C. CAMILLIANI, 87 90145 P A L E R M
DettagliIl/la sottoscritto/a nato a prov. il cittadinanza residente a prov, Via n., tel., posta elettronica. in qualità di TITOLARE della ditta individuale
Comunicazione di partecipazione alla spunta per l'assegnazione dei posteggi temporaneamente non occupati nei MERCATI comunali (D.G.R. Emilia Romagna 22 aprile 2013 n. 485) FIERE E MERCATI DEI COMUNE DI
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO E UTILIZZO DEL LOGO DELL AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE UMBRIA N.
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO E UTILIZZO DEL LOGO DELL AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE UMBRIA N. 2 (Approvato con Delibera del Direttore Generale n. 1077del 04.12.2013) 1. OBIETTIVO Il presente
DettagliPROGRAMMA DEL CORSO. Corso di formazione sui ponteggi: normativa, progettazione e PiMUS. Durata 16 ore. D.Lgs 81/2008 e s.m.i.
D.Lgs 81/2008 e s.m.i. Corso di formazione sui ponteggi: normativa, progettazione e PiMUS Durata 16 ore PROGRAMMA DEL CORSO Responsabile del progetto formativo: Dott. Ing. Antonio Razionale Tutor: Dott.
DettagliPROGETTO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (Convenzione stipulata in data )
PROGETTO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (Convenzione stipulata in data ) NOMINATIVO DEL TIROCINANTE DATA E LUOGO DI NASCITA RESIDENZA TELEFONO CODICE FISCALE ATTUALE CONDIZIONE ( segnare con una x la casella
DettagliACCREDITAMENTO ENTI E AGENZIE DI FORMAZIONE
ACCREDITAMENTO ENTI E AGENZIE DI FORMAZIONE (D.M. N 177 del 10/7/2000) L allegato documento, che riguarda le dichiarazioni richieste dall art.2, comma 3, del D.M. 177/2000, è composto da due parti: scheda
DettagliCorso di formazione specifica per Esperto in Gestione dell Energia - EGE
in collaborazione con Corso di formazione specifica per Esperto in Gestione dell Energia - EGE Corso della durata di 40 ore Corso propedeutico alla certificazione UNI CEI 11339:2009 SEA Servizi Energia
DettagliPOTETE GARANTIRE UNA CRESCITA COSTANTE ALLA VOSTRA AZIENDA?
KNOWLEDGE TRANSFORMATION SKILLS RETENTION FURTHER EXCELLENCE BEHAVIOUR ENHANCED PERFORMANCE EXPERTISE ABILITY POTETE GARANTIRE UNA CRESCITA COSTANTE ALLA VOSTRA AZIENDA? SGS ITALIA CALENDARIO CORSI 2016
DettagliREGOLAMENTO REGIONALE 17 NOVEMBRE 2006 N. 3
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte I 6.12.2006 - pag. 701 REGOLAMENTO REGIONALE 17 NOVEMBRE 2006 N. 3 Regolamento per l attuazione della legge regionale 11 maggio 2006 n. 11 (istituzione
DettagliDOMANDA DI ISCRIZIONE ALL ALBO DEI PRESTATORI DI SERVIZI PROFESSIONALI E TECNICI PER L'AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI IMPORTO INFERIORE A 100.
ALLEGATO N. 1 DOMANDA DI ISCRIZIONE ALL ALBO DEI PRESTATORI DI SERVIZI PROFESSIONALI E TECNICI PER L'AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI IMPORTO INFERIORE A 100.000,00 Il sottoscritto nato il a in qualità di dell
DettagliRILEVATO che il presente atto non comporta impegno di spesa a carico del bilancio comunale
RILEVATO che il presente atto non comporta impegno di spesa a carico del bilancio comunale Identificativo del trattamento SC036 Scheda n. 36 Protezione Civile Fonti normative D.Lgs. 18.08.2000, n. 267
DettagliBUREAU VERITAS ITALIA SPA Divisione Certificazione
BUREAU VERITAS ITALIA SPA Divisione Certificazione Gianluca CARUSO Segreteria tecnico/commerciale Valutatore qualità e ambiente gianluca.caruso@it.bureauveritas.com Progetto pilota Poggio Renatico: Il
DettagliPIANO TRIENNALE DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA - ANNI 2016-2018 EX L. 190/2012.
PIANO TRIENNALE DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA - ANNI 2016-2018 EX L. 190/2012. Premessa La Legge n. 190/2012 recante "Disposizioni per la prevenzione
DettagliTABELLA C. RISORSE UMANE E PROFESSIONALI di cui all art. 9
TABELLA C RISORSE UMANE E PROFESSIONALI di cui all art. 9 1 TABELLA C: RISORSE GESTIONALI E PROFESSIONALI Servizi e aree funzionali Competenze specifiche Competenze trasversali Responsabile organizzativo
DettagliMercoledì 13 Marzo 2013 Best Western Hotel Piacenza Assemblea Generale Associazione
Mercoledì 13 Marzo 2013 Best Western Hotel Piacenza Assemblea Generale Associazione Novità normative per la prevenzione incendi il D.M. 20/12/12 Impianti di protezione attiva contro l incendio Geom. Luca
DettagliComune di Binasco (Provincia di Milano)
Comune di Binasco (Provincia di Milano) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO COMUNALE (APPROVATO CON DELIBERAZIONE CC 34 DEL 26.9.2012 ) 1 INDICE Art. 1 Oggetto e finalità....pag. 3 Art. 2 Ambito
DettagliRequisiti dei laboratori non annessi alle industrie alimentari e requisiti di un certificato di analisi, interpretazione del risultato.
Requisiti dei laboratori non annessi alle industrie alimentari e requisiti di un certificato di analisi, interpretazione del risultato. 1 Accordo tra il Ministro della salute, le Regioni e le Province
DettagliD.L. 81/08 D.L. 139/06 I Decreti 139/06 e 81/08
E la funzione di preminente interesse pubblico, di esclusiva competenza statuale, diretta a conseguire, secondo criteri applicativi uniformi sul territorio nazionale, gli obiettivi di sicurezza della vita
DettagliIl settore dell industria alimentare nel cammino verso la strategia Europa 2020: promuovere l empowerment
Il settore dell industria alimentare nel cammino verso la strategia Europa 2020: promuovere l empowerment dei membri dei Comitati aziendali europei (CAE) di Campofrìo e Conserve Italia Obiettivo generale
DettagliM.A. INFRANCA SAN GIACOMO
AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L INDIVIDUAZIONE DI SOGGETTI PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI: RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP) AI
DettagliDematerializzare i documenti? Prima occorre dematerializzare (bene e a norma) il processo
Giovanni Michele Bianco Marco Trainotti Università di Verona Direzione Organizzazione del Sistema Informativo Dematerializzare i documenti? Prima occorre dematerializzare (bene e a norma) il processo Nessuno
DettagliIstituto Professionale di Stato per l Industria e l Artigianato Brugnera (pn)
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Professionale di Stato per l Industria e l Artigianato Brugnera (pn) Sede Centrale: Cod. fiscale: 91010090933 Sede associata: 33070 BRUGNERA
DettagliCOMUNE DI SIAPICCIA. Provincia di Oristano
COMUNE DI SIAPICCIA Provincia di Oristano Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 9, lett. b), punto 7) del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito
DettagliLibro unico del lavoro in sostituzione del libro paga e segna ore
Modena, 19 febbraio 2009 SICUREZZA SUL LAVORO PROPOSTE DI SEMPLIFICAZIONE PER I CANTIERI Normativa Premessa Obbligo Proposta di modifica In capo ai committenti, alle imprese affidatarie, alle imprese esecutrici,
DettagliF. GALBIATI LINEE GUIDA PER L APPLICAZIONE DELLA UNI EN ISO 9001
F. GALBIATI LINEE GUIDA PER L APPLICAZIONE DELLA UNI EN ISO 9001 ENTE NAZIONALE ITALIANO DI UNIFICAZIONE ASSOCIAZIONE PRIVATA SENZA SCOPO DI LUCRO, FONDATA NEL 1921 E RICONOSCIUTA NEL 1955 CON IL DPR 1522
DettagliREGOLAMENTO IN MATERIA DI INCOMPATIBILITÀ, CUMULO DI IMPIEGHI E INCARICHI A PUBBLICI DIPENDENTI
REGOLAMENTO IN MATERIA DI INCOMPATIBILITÀ, CUMULO DI IMPIEGHI E INCARICHI A PUBBLICI DIPENDENTI 1 Art. 1 Fonti Normative - DPR n.3 del 10.01.1957 - Legge n.412 del 30.12.1991 - Legge n.662 del 23.12.1996
DettagliSicurezza delle PLE Importanza della manutenzione e delle verifiche periodiche
Sicurezza delle PLE Importanza della manutenzione e delle verifiche periodiche La disciplina delle verifiche periodiche Bologna, 28 ottobre 2010 ing. Mario ALVINO IS Soggetti Titolari id della funzione
DettagliIndice p. 2 Presentazione del Sindaco p. 3 Descrizione del servizio p. 4 Dove, quando, come p. 5 I servizi offerti p. 6 Informazioni agli utenti p.
Gare e appalti 2 Indice p. 2 Presentazione del Sindaco p. 3 Descrizione del servizio p. 4 Dove, quando, come p. 5 I servizi offerti p. 6 Informazioni agli utenti p. 7 Standard dei servizi offerti p. 8
DettagliQUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DEI BISOGNI FORMATIVI
Pagina 1 di 6 QUESTIONARIO PER LA DEI Satagroup srl Provider ECM - MOD.101 1 Pagina 2 di 6 Questo questionario è uno degli strumenti per l analisi delle esigenze formative dei singoli professionisti che,
DettagliQUESTIONARIO INFORMATIVO SOCIETÀ DI SERVIZI E SINGOLI PROFESSIONISTI RAGIONE SOCIALE/DENOMINAZIONE SOCIALE: INDIRIZZO
Pag. 1 di 8 1a. DATI IDENTIFICATIVI GENERALI DELLA SOCIETÀ RAGIONE SOCIALE/DENOMINAZIONE SOCIALE: INDIRIZZO N TELEFONO N FAX ANNO DI COSTITUZIONE ISCRIZIONE C.C.I.A.A.: (allegare certificato) ISCRIZIONE
DettagliORGANIZZA. CICLO di CORSI DI AGGIORNAMENTO IN MATERIA DI PREVENZIONE INCENDI (EX LEGGE 818/84 E D.M. 05 AGOSTO 2011)
Via A. Perpenti, 10 - Casella Postale 162 63900 Fermo (FM) Tel: 0734 228664 - Fax: 0734 220357 e-mail: info@ordineingegneri.fermo.it pec: ordine.fermo@ingpec.eu Cod.Fisc. 01854290440 ORGANIZZA CICLO di
DettagliDM 07/08/2012 NUOVE MODALITÀ DI PRESENTAZIONE ISTANZE E PROCEDIMENTI DI PREVENZIONE INCENDI
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Vicenza DM 07/08/2012 NUOVE MODALITÀ DI PRESENTAZIONE ISTANZE E PROCEDIMENTI DI PREVENZIONE INCENDI Venerdì 26 ottobre 2012 - ore 14.30-17.30 Centro congressi
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI E BENEFICI ECONOMICI AD ENTI PUBBLICI E SOGGETTI PRIVATI.
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI E BENEFICI ECONOMICI AD ENTI PUBBLICI E SOGGETTI PRIVATI. Art. 12 Legge 7 agosto 1990 n.241 Approvato con delibera di Consiglio comunale n.44 del
DettagliUNI EN 16636 PEST MANAGEMENT SERVICES
UNI EN 16636 PEST MANAGEMENT SERVICES PERCHÉ CERTIFICARSI UNI EN 16636 Dimostrare al cliente l impegno e professionalità del servizio Garantire personale formato e competente BENEFICI AZIENDE DI DISINFESTAZIONE
DettagliMINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA ELA NORMATIVA TECNICA
ALLEGATO 8 Monitoraggio PROG. Canone TV in bolletta MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA ELA NORMATIVA TECNICA RAPPORTO SULLO
DettagliPROCEDURA PER LA DISCIPLINA DELL ISTITUTO DELL ACCESSO CIVICO AI SENSI DELL ART. 5 DEL D. LGS N. 33/2013
PROCEDURA PER LA DISCIPLINA DELL ISTITUTO DELL ACCESSO CIVICO AI SENSI DELL ART. 5 DEL D. LGS N. 33/2013 ART. 1 DEFINIZIONE DI ACCESSO CIVICO, AMBITO DI APPLICAZIONE E FINALITA L'accesso civico è il diritto
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA IL DIRETTORE GENERALE VISTA la Direttiva 95/16/CE del Parlamento
Dettagli