CSA Regioni Autonomie Locali Coordinamento Nazionale

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1 Ai Ai Alle Segretari Nazionali Sigle componenti il CSA Coordinatori Nazionali Coordinatori Regionali e Provinciali Strutture Territoriali e Aziendali del CSA Regioni e Autonomie Locali OGGETTO: Elezioni RSU 2012 Nota operativa n. 8 Procedure relative alle elezioni delle RSU (5-7 marzo 2012) Chiediamo a tutte le strutture di consegnare questa nota operativa ai nostri scrutatori e componenti delle Commissioni elettorali Le Organizzazioni sindacali che hanno presentato le liste elettorali possono nominare gli scrutatori entro il 3 marzo 2012 (almeno 48 ore prima dell inizio delle elezioni Regolamento art. 7 c. 2). Possono essere designati scrutatori tutti gli elettori non candidati; quindi le funzioni di scrutatore possono essere svolte anche da dipendenti a tempo determinato, in comando o fuori ruolo. Il Seggio elettorale costituzione Insediamento e compiti Il seggio elettorale è composto da: - presidente, designato dalla commissione elettorale; - scrutatori (uno per lista) nominati dalla commissione su designazione dei sindacati che hanno presentato liste. Costoro devono essere elettori. Se un sindacato non designa il proprio scrutatore, la commissione costituisce ugualmente il seggio. Il seggio deve essere composto da almeno 3 persone. Se mancano gli scrutatori, la commissione nomina, oltre al presidente, anche 2 scrutatori. Insediato il seggio elettorale, il presidente del seggio fa constatare ai componenti il seggio: che le urne sono vuote e munite di chiusura o altri mezzi idonei ad evitare possibili manomissioni; che i manifesti con i simboli e/o le denominazioni delle liste, nonché dei candidati delle varie liste ammesse alla competizione elettorale, sono presenti nel seggio e visibili all elettore. La presenza dei manifesti è obbligatoria per le amministrazioni con più di 200 dipendenti; verifica che il seggio abbia a disposizione gli elenchi dei dipendenti con diritto di voto al seggio; procede all apertura del plico contenente le schede, fornito dalla commissione elettorale. Le schede dovranno essere contate per verificare la corrispondenza con gli aventi diritto al voto, nonché se il numero aggiuntivo corrisponde a quello richiesto dalla C.E.; verifica che le schede riportano il nome e cognome del candidato per le amministrazioni fino a 200 dipendenti;

2 il Seggio elettorale insediamento e compiti verifica che le schede non contengano errori di trascrizione dei nominativi dei candidati e che non contengono segni o scritture identificative; verifica che il luogo in cui l elettore dovrà esprimere il voto sia idoneo a garantire la segretezza; verifica che il materiale occorrente sia disponibile; procede alla firma delle schede. (Devono essere firmate solo le schede corrispondenti al numero degli aventi diritto al voto nel seggio. Le schede sono firmate da almeno tre componenti il seggio, fatta eccezione per le ipotesi in cui la C.E sia inferiore a tre) Verbali del seggio Il giorno alle ore nel locale si riunisce il seggio elettorale per le elezioni delle RSU. Sono presenti: presidente Il presidente constatato che sono presenti la metà pi ù uno dei componenti dichiara valida la seduta. I componenti prendono atto del materiale consegnato:... Il seggio esamina l elenco degli elettori e fa le seguenti osservazioni:.. Predispone schede per le votazioni, firmate da _ Letto, approvato e sottoscritto Presidente _

3 Operazioni di voto Apertura del seggio Identificazione dell elettore Nel caso si sbagli a votare Il presidente del seggio unitamente agli scrutatori, accerterà che le urne non contengano segni di manomissione ovvero si trovano nelle stesse condizioni di quando sono state chiuse e consegnate all amministrazione per la custodia. L elettore che si presenta al seggio dovrà essere identificato, ciò potrà avvenire: mediante presentazione di un documento d identità, comprese le tessere di riconoscimento rilasciate dagli ordini professionali; mediante riconoscimento di almeno due componenti il seggio, ovvero da un altro elettore del medesimo seggio. In tal caso occorre darne notizia nel verbale. nel caso in cui l elettore sbagli nella votazione, gli dovrà essere consegnata un altra scheda avendo cura di riportare la circostanza nel verbale; utilizzare, ove possibile, matite copiative; indicare agli elettori le modalità di espressione del voto. Il giorno alle ore nel locale si riunisce il seggio elettorale per le elezioni delle RSU. Sono presenti presidente Si constata la regolarità dei sigilli alla porta e all'urna messi il giorno precedente. Ai sensi dell'art.14 del regolamento tutti gli elettori sono oppure I seguenti elettori sono stati riconosciuti dai componenti del seggio: elettore 1^ componente 2^ componente Le votazioni si sono svolte regolarmente oppure è accaduto che Letto, approvato e sottoscritto Presidente

4 Operazioni di scrutinio Validità delle elezioni (raggiungimento del quorum) Le operazioni di scrutinio del giorno 8 marzo 2012 sono pubbliche. La prima operazione da compiere consiste nel togliere le schede dall urna e procedere nel seguente modo: conteggio delle schede che deve corrispondere al numero degli elettori che hanno votato; conteggio delle schede bianche che saranno messe da parte; conteggio delle schede eventualmente annullate durante le operazioni di voto che saranno messe da parte; conteggio delle schede nulle che saranno messe da parte. Per la nullità della scheda è utile rammentare che la norma generale precisa che la validità del voto contenuto nella scheda, deve essere ammessa ogniqualvolta possa desumersi l effettiva volontà dell elettore. Nella prima fase dello scrutinio il Presidente del seggio comunica alla Commissione elettorale il numero dei votanti. La Commissione elettorale, verificato che complessivamente ha votato più del 50% degli aventi diritto al voto, comunica ai Presidenti dei seggi che possono provvedere allo spoglio delle schede. Se non risulta aver partecipato al voto più del 50% degli aventi diritto non si procede allo spoglio delle schede. Ad esempio: se gli elettori sono 120, il quorum si considera raggiunto se hanno votato almeno 61 aventi diritto; se gli elettori sono 99, il quorum si considera raggiunto se hanno votato almeno 50 aventi diritto. Nel caso non si raggiunga il quorum non si procede allo scrutinio e si ripete esclusivamente la procedura della votazione entro il 6 aprile 2012 (30 giorni a partire dal 8 marzo 2012 Regolamento art.2, c.2). Ripetere esclusivamente la procedura di votazione significa che tutte le altre procedure rimangono immutate: stessa Commissione elettorale, stesse liste già presentate, stessi seggi. Nel verbale delle operazioni di scrutinio dovranno essere riportate tutte le contestazioni. Al termine dello scrutinio il Presidente o un suo delegato consegna alla Commissione elettorale il verbale e, in un plico sigillato, tutte le schede ricevute, votate e non votate.

5 Casi che si potrebbero presentare durante lo spoglio delle schede (considerando due liste: lista A e lista B) caso decisione Art. del Regolamento voto alle liste A e B voto nullo 10, comma 2 la scheda riporta la croce su più simboli voto nullo voto solo di preferenza a candidati della valgono il voto alla 10, comma 2 lista A (1 o 2 preferenze) lista A e le preferenze voto solo di preferenza a candidati della lista A, ma più di 2 preferenze vale solo il voto alla lista voto alla lista A e preferenze a vale solo il voto alla 10, comma 3 candidato/i di lista B lista A voto di preferenza a candidati della lista voto nullo 10, comma 2 A e della lista B non si esprimono voti di lista e si danno voto nullo preferenze a candidati di liste diverse non è possibile identificare il nominativo del candidato vale solo il voto alla lista scheda diversa da quella predisposta dalla voto nullo 9, comma 6 commissione elettorale scheda non firmata dai componenti il voto nullo 9, comma 3 seggio scheda con scritte voto nullo 9, comma 6 scheda con segni di identificazione voto nullo 9, comma 6 Operazioni di spoglio: calcolo del quorum, ripartizione e attribuzione dei seggi Per calcolare il quorum si prende a base del calcolo il numero dei votanti e quindi si ripartiscono i seggi facendo riferimento ai voti validi riportati da ogni singola lista. In sintesi: 1) il numero dei seggi (numero dei componenti la RSU) è fissato in base al numero dei dipendenti; 2) il quorum per l'attribuzione dei seggi si calcola in base al numero dei dipendenti elettori che hanno espresso il voto (cioè schede valide + schede bianche + schede nulle); 3) i seggi si ripartiscono tra le liste sulla base dei soli voti validi che le stesse hanno ricevuto (sono ovviamente escluse le schede bianche e nulle in quanto non attribuibili). A questo fine si deve tenere conto solo dei voti ottenuti dalla lista e non delle preferenze. I seggi sono attribuiti su base proporzionale prima alle liste che hanno ottenuto il quorum, e poi in base ai resti migliori fino alla concorrenza del numero totale dei seggi da attribuire. Pertanto, al fine dell assegnazione dei seggi, non è necessario che la lista abbia ottenuto un numero minimo di voti almeno pari al quorum, ma che sia quella che ha il resto più alto.

6 ESEMPIO Amministrazione con n. 126 dipendenti e 3 seggi da attribuire. Aventi diritto al voto: 124 e si sono recati a votare n. 119 elettori (votanti). CALCOLO DEL QUORUM: il quorum si calcola dividendo il numero dei votanti (n. 119) per il numero dei seggi da ripartire (n. 3) e cioè 119 : 3 = 39,666 = QUORUM La norma non prevede alcun arrotondamento per difetto o per eccesso e quindi il numero del quorum va utilizzato con i suoi decimali. Definito il quorum la Commissione elettorale può procedere alla ripartizione dei tre seggi. Dei 119 elettori che si sono recati a votare, si sono espressi con i seguenti risultati: 117 voti validi alle varie liste, 1 scheda bianca e 1 scheda nulla. Le liste hanno ottenuto rispettivamente: lista n. 1 voti validi 48 lista n. 2 voti validi 46 lista n. 3 voti validi 12 lista n. 4 voti validi 11 totale voti validi 117 CALCOLO DELLA RIPARTIZIONE DEI SEGGI ALLE LISTE: lista n. 1 voti validi 48 diviso quorum 39,666 = 1 seggio resti 8,333 lista n. 2 voti validi 46 diviso quorum 39,666 = 1 seggio resti 6,333 lista n. 3 voti validi 12 diviso quorum 39,666 = 0 seggi resti 12,000 lista n. 4 voti validi 11 diviso quorum 39,666 = 0 seggi resti 11,000 Poiché i seggi sono attribuiti su base proporzionale prima alle liste che hanno ottenuto il quorum e poi in base ai resti migliori fino alla concorrenza del numero totale dei seggi da attribuire, vengono prima assegnati i seggi alla lista n. 1 e alla lista n. 2; il seggio rimanente va attribuito alla lista n. 3, essendo quella che ha il resto maggiore. In caso di parità di voti riportati da liste diverse o di parità di resti tra le stesse, i seggi vengono attribuiti alla lista che ha ottenuto complessivamente il maggiore numero di preferenze (così la Circolare ARAN n. 4/2011 del al 12 Calcolo del quorum, ripartizione e attribuzione dei seggi). Solo dopo avere ripartito i seggi tra le liste, la Commissione elettorale li attribuisce sulla base dei voti di preferenza ottenuti dai candidati delle liste che hanno conseguito i seggi, al fine di proclamare gli eletti. A parità di preferenza dei candidati vale l'ordine interno della lista. Il regolamento elettorale non chiarisce il caso in cui si verifichino contestualmente parità di voti alla lista e parità di preferenze ai candidati. Per evitare che i seggi non si attribuiscano, la Commissione elettorale, facendo riferimento ai principi generali dell'ordinamento, potrebbe risolvere la parità a favore della lista il cui candidato sia più anziano anagraficamente e, nel caso in cui anche l'età coincida perfettamente, secondo l'ordine dei candidati all'interno della lista (così la Circolare ARAN n. 4/2011). Nel caso in cui non sia possibile l'attribuzione di tutti i seggi per mancanza di candidati (es. una lista ha presentato un solo candidato ma ha ottenuto 2 seggi) è esclusa la possibilità di assegnazione del seggio rimasto vacante ad un candidato di altra lista.

7 La commissione, ricevuti i verbali dei seggi elettorali, procede in via preliminare al computo dei votanti per verificare se è stato raggiunto il quorum per la validità delle elezioni. Accertato che i votanti sono stati pari al % degli elettori,... La commissione procede al computo dei voti di lista: Poiché il totale dei voti di lista è il quorum per l'assegnazione dei seggi è Sono assegnati i seguenti seggi alle liste che hanno voti pari o superiori ai seggi e sono calcolati per ogni lista i resti. resti resti resti resti resti resti Quindi sono assegnati i restanti seggi alle liste con i maggiori resti: Sono quindi individuati i candidati eletti per ogni lista in base al maggior numero di preferenze. In caso di parità vale l ordine di presentazione. La commissione riporta quindi i dati sul verbale delle elezioni conforme al modello allegato all'accordo quadro del La commissione affigge i risultati all'albo elettorale 8-15 marzo 2012: affissione risultati elettorali all'albo dell'amministrazione. DALLA DATA DI AFFISSIONE DEI RISULTATI VANNO PRESENTATI EVENTUALI RICORSI ALLA COMMISSIONE ELETTORALE I RICORSI DEVONO ESSERE ESAMINATI

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