UNIVERSITA COMMERCIALE LUIGI BOCCONI MILANO. Facoltà di Economia. Corso di Laurea Specialistica in General Management

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1 UNIVERSITA COMMERCIALE LUIGI BOCCONI MILANO Facoltà di Economia Corso di Laurea Specialistica in General Management L IMPATTO DEI SOCIAL NETWORKS E DEGLI STILI COGNITIVI SULLA PERFORMANCE: UNA RICERCA EMPIRICA Relatore: Chiar.mo Prof. Gianluca Carnabuci Controrelatore: Chiar.mo Prof. James Hayton Tesi di Laurea Specialistica di: Valentina Iannuzziello Matr. N Anno Accademico

2 Se l organizzazione formale è lo scheletro di un azienda, quella informale è il sistema nervoso centrale che guida la collettività attraverso processi, azioni e reazioni delle sue unità di business (Krackhardt & Hanson, 1993) Introduzione Per molti anni l obiettivo dell organizzazione aziendale è stato quello di focalizzarsi sull efficacia e sull efficienza dell azienda attraverso il perfezionamento delle singole funzioni. Da qualche anno a questa parte, invece, le esigenze sono cambiate. La crescente complessità delle organizzazioni e il livello di professionalizzazione dei suoi membri hanno suggerito di porre un attenzione sempre maggiore sui fenomeni non progettati, ma emergenti dell azione organizzativa e sul loro impatto sui fenomeni reali di strutturazione (Barnard, 1938). Si è cercato, quindi, di spostare l attenzione sulla struttura informale, sulla parte invisibile dell azienda. Si è data importanza a quelle relazioni sociali che si instaurano tra i membri di un organizzazione e che favoriscono un flusso di comunicazione, consigli, ordini (Krackhardt & Hanson, 1993), utili al sistema formale per garantire la concentrazione e il perseguimento di precisi fini d azione. A tal proposito si è dato, quindi, ampio spazio alle reti sociali e al loro studio. Una rete sociale è un insieme di scambi di relazioni che si instaurano tra persone che si conoscono, che condividono delle esperienze comuni, in cui ogni unità sociale è legata ad altre unità sociali. ii

3 Il loro studio, la Social Network Analysis, è stato adottato come strumento teorico e metodologico per lo studio di numerosi fenomeni e processi e, in ambito sociologico, ha dimostrato che nelle reti si nascondono delle informazioni sia materiali ma soprattutto immateriali che accrescono la ricchezza sia degli individui sia dei gruppi. La Social Netowork Analysis è uno strumento sia utile per analizzare le relazioni che legano i diversi attori al di là delle semplici relazioni gerarchiche, sia per verificare l impatto che la struttura informale ha sui processi di cambiamento all interno di un organizzazione. Il presente lavoro analizza due concetti fondamentali. Studia la relazione di collaborazione esistente tra gli impiegatidipendenti di un azienda leader nel settore dei salottifici, focalizzandosi in modo particolare sulla figura del broker. In questo modo ha la possibilità di valutare come chi assume una posizione di intermediario e, quindi, riempie i vuoti strutturali (structural holes) esistenti tra coppie di attori, raggiunge livelli di performance diversi rispetto agli altri. Il secondo concetto fondamentale richiama la teoria degli stili cognitivi di Kirton (1976), una teoria che non descrive il livello che un individuo raggiunge nel processo di problem solving e, quindi, la qualità delle idee che questi genera, ma definisce e misura, invece, lo stile con cui un individuo prende le decisioni e risolve i problemi. Si identificano, così, due diversi tipi di stili cognitivi, Innovator, tipico di chi affronta i problemi in modo inusuale, fuori dagli schemi e dai canoni e Adaptor, tipico, invece, di chi è più orientato al rispetto delle regole e degli schemi predeterminati nel sistema in cui vive. Si vede quindi, come, chi assume un atteggiamento Innovator raggiunga un livello di performance diverso da chi assume, al contrario, un atteggiamento Adaptor. Il presente lavoro studia, quindi, gli effetti che questi stili cognitivi hanno sulla performance degli impiegati. ii

4 Alla luce di questi due concetti fondamentali, il nostro obiettivo è quindi di studiare le due variabili Structural Holes e Innovator prima singolarmente, analizzando gli effetti che queste hanno sulla performance degli impiegati e poi, studiare le due variabili insieme, dimostrando la loro indipendenza sui livelli di performance raggiunti dagli impiegati dell azienda oggetto di ricerca. Nel primo capitolo si introduce il concetto di organizzazione, inteso come insieme di individui che cooperano e collaborano tra loro. Ogni organizzazione è costituita da individui soggetti a razionalità limitata. La conoscenza delle conseguenze alle nostre azioni è piuttosto frammentaria e imprevedibile: viviamo in un mondo incerto e instabile e accedere alle informazioni di cui noi abbiamo bisogno o gestire le preferenze per alcune alternative piuttosto che per altre risulta costoso e difficile. Per ovviare a questi limiti, quindi, è necessario collaborare e cooperare con altri individui: è da qui che nasce il concetto di organizzazione. Si affrontano, poi, le questioni terminologiche, concettuali e teoriche riguardo il concetto di reti; quindi si evidenzia l importanza dei networks informali all interno di un organizzazione. Dopo aver proposto alcune definizioni dei concetti di rete, si cerca di dare un quadro complessivo delle teorie e dei principi che giustificano l importanza della prospettiva di rete in ottica organizzativa, facendo riferimento allo studio delle reti, la Social Network Analysis. A tal proposito si introducono concetti fondamentali per l analisi di una struttura relazionale quali la forza di una relazione, la densità di un network, le dinamiche di potere, prestigio ed influenza. Si approfondisce il perché dell importanza della posizione che un individuo occupa rispetto agli altri all interno di un network, attraverso la figura del broker. Il broker è considerato un mediatore in grado di mettere gli individui in contatto tra loro, direttamente o iii

5 indirettamente, riempiendo i vuoti di comunicazione tra le persone, i gruppi, e così via. Le relazioni interpersonali e, quindi, i fattori interpersonali sono molto importanti per la performance di un individuo e quindi per il successo dell azienda in generale. A tal proposito si fa riferimento alla teoria degli stili cognitivi elaborata da Kirton (1976), che non intende misurare le abilità di un individuo nel prendere le decisioni o nel risolvere i problemi, ma vuole, invece, definire lo stile con cui ogni individuo si approccia ad essi. Il secondo capitolo è introduttivo alla ricerca empirica ed è costruito in modo da fornire al lettore una panoramica sulla struttura organizzativa dell azienda oggetto di analisi, un azienda leader nel settore dei salottifici, settore piuttosto in crisi negli ultimi anni. Si descrivono l organigramma aziendale, i processi fondamentali e le attività tipiche di ogni singola funzione. Si procede, poi, con la metodologia utilizzata per la ricerca e, quindi, i soggetti interessati, analizzando il campione rappresentativo su cui è stata basato il presente lavoro. In modo dettagliato, poi, si passa alla descrizione del network di collaborazione, attraverso l utilizzo delle misure tipiche della Social Network Analysis. In tutto il capitolo ci si serve di tabelle e grafici per comprendere meglio l analisi. La ricerca è stata condotta attraverso la compilazione da parte dei dipendenti-impiegati dell azienda in esame di un questionario suddiviso in tre parti. Una prima sezione statistico-descrittiva, volta a raccogliere informazioni demografiche come sesso, età, livello di istruzione, etc; una sezione relazionale, con l obiettivo di indagare sulla relazione di collaborazione tra gli impiegati ed una terza sezione, infine, volta a raccogliere informazioni riguardanti la valutazione della performance da parte dei supervisori nei confronti dei propri collaboratori. iv

6 Il terzo ed ultimo capitolo tratta nello specifico la ricerca empirica. Come prima cosa si descrivono le misure utilizzate per la ricerca, riprendendo concetti teorici meglio descritti nel primo capitolo e poi si entra nel vivo della ricerca empirica analizzando e commentando gli importanti risultati ottenuti. v

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