Gruppo di lavoro: Manuela Cappuccini, Maria Gloria Ferrari, Bielli, Anna. Valente, Marcella Francesco Fattirolli.

Transcript

1 Indagine comparativa dei Piani di Studio del Corso di Laurea Specialistica in Scienze delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione in Italia e proposta di un Piano di Studio. Gruppo di lavoro: Manuela Cappuccini, Maria Gloria Ferrari, Antonio Fiaschi, Silvia Bielli, Anna Pilat,, Antonio Quinci,, Roberta Mollica, Donatella Valente, Marcella Capasso Barbato, Carlo Salviera, Sandro Cortini, Francesco Fattirolli. Conferenza Permanente delle Classi di Laurea delle Professioni SanitarieS Presidente, Prof. Luigi Frati Meeting d autunno Portonovo di Ancona, Settembre 07 Obiettivi del gruppo di lavoro Confrontare i piani di studio, orientamenti comuni rispetto a: per evidenziare I Settori Scientifico Disciplinari (SSD) attivati Corsi Integrati e Insegnamenti Tirocinio Attività a scelta dello studente Prova finale Ipotesi comune di un Piano di Studio per uniformare la formazione del Laureato Specialista sul territorio nazionale 1

2 Metodologia Università degli Studi di Bari, Università degli Studi di Ferrara, a, Università di Firenze, Università di Messina, Università degli Studi di Napoli Federico II, Università degli Studi di Padova, Università degli Studi di Pisa, sede didattica di Siena, Università La Sapienza Roma, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Università degli Studi di Verona, Università di Genova, Università di Catanzaro Coinvolgimento di dieci professionisti fra cui Presidenti, Coordinatori, docenti dei Corsi della Laurea Specialistica in Scienze delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione e Laurea a di base. Raccolta dei dati con griglie e tabelle strutturate dei Piani di Studio mettendo in evidenza le scelte fatte dalle singole sedi. Per la raccolta dei dati è stato necessario organizzare due incontri. Analisi ed elaborazione dei dati La discussione e gli orientamenti del gruppo di lavoro hanno portato alla formulazione di un Piano di Studio che prevede l omogeneità della formazione del Laureato Specialista. Proposta del gruppo di lavoro Il gruppo di lavoro, in base ai risultati emersi dall elaborazione e dall analisi dei 12 Piani di Studio del Corso di Laurea Specialistica in Scienze delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione, ha cercato di formulare alcune soluzioni e prospettive per arrivare a definire una proposta di un Piano di Studio. 2

3 Orientamenti proposti dal gruppo di lavoro Tutti i partecipanti, hanno ritenuto di apportare alcune modifiche rispetto a: numero degli insegnamenti; eccessiva frammentazione delle discipline; assegnazione equilibrata dei crediti ai vari settori scientifico disciplinari; assegnazione equilibrata dei crediti alle attività professionalizzanti; attribuire una terminologia pertinente agli insegnamenti e alle discipline; D.M. 270/0 In base ai 1 crediti formativi il gruppo di lavoro propone di ripartire la totalità dei crediti nel seguente modo: 30 per le attività di stage; per l inglese scientifico; per la prova finale; per le attività opzionali. I restanti 70 crediti suddivisi in: assegnati agli obiettivi formativi della ricerca; all ambito delle attività manageriali e organizzative-gestionali gestionali; all ambito delle scienze della formazione; da attribuire agli insegnamenti di area disciplinare. 3

4 Attività di Tirocinio Per le attività di tirocinio, si propongono esperienze di tirocinio e i 30 degli stages vengono distribuiti in: per accrescere la competenza nell ambito della ricerca; per aumentare la competenza nell ambito dell attività manageriale; per accrescere la competenza nell ambito della didattica; eventuale esperienza di tirocinio in un paese straniero. Ipotesi di Piano di Studio 1 ANNO Corso integrato Lingua inglese Metodologia della ricerca di base Scienze della prevenzione dei Servizi Sanitari Programmazion e ed economia sanitaria Scienze psicosociali e giuridiche applicate Didattica e Formazione I Inglese scientifico Statistica Sanitaria Informatica Epidemiologia valutativa Metodologia della ricerca generale in riabilitazione Diritto Amministrativo Medicina Legale Prevenzione e promozione della salute Economia sanitaria Programmazione sanitaria Metodologia professionale in Riabilitazione Diritto del lavoro Diritto Europeo Antropologia culturale Insegnamenti Teoria della comunicazione Filosofia e Teoria dei linguaggi Pedagogia generale dell adulto Psicologia applicata ai processi formativi

5 Ipotesi di Piano di Studio 2 ANNO Corso integrato Etica e relazione interprofessionale Metodologia della ricerca in Riabilitazione Didattica e Formazione II Docimologia Metodologia del Tutoring Progettazione e gestione dei processi formativi in Riabilitazione Management Sanitario Metodolog. professionale avanzata A scelta dello studente (attività opzionali) Tirocinio professionalizzante Prova finale Insegnamenti Bioetica Etica delle professioni sanitarie della Riabilitazione Relazione nell esercizio professionale Metodologia della ricerca qualitativa in riabilitazione Epidemiologia dei Servizi Riabilitativi (oppure ricerca applicata ai Serv. San.) Psicologia del lavoro e dell organizzazione Sociologia dei processi economici e dell organizzazione Psicologia dei gruppi Organizzazione del lavoro in Riabilitazione Discipline in ambito della Clinica (a scelta di ogni singolo Ateneo) /12 30 Risultati Settori scientifico disciplinari (SSD) attivati assegnati ai SSD afferenti alla facoltà di Medicina e Chirurgia MED/ 11 22% MED/BIO 37,1 70% MED/50 % SECS-P 5,5 1% SPS 2 7% M-PSI 3,3 19% SECS-S 19 0% % L-LIN 9 3% IUS 7 % INF, % M-PED 9 15% M-DEA-FIL,5 % Fig. 2: attribuiti ai SSD afferenti alle altre Facoltà suddivise per aree disciplinari. 5

6 I corsi integrati attivati nei Piani di Studio Totale e , A B C D E F G H I L M N I Corsi Integrati sono stati distribuiti quasi equamente tra i due anni di corso con un minimo di e un massimo di e con una media del 13,2 media DS massimo 13,2 3,32 7,7 15,07 99 La distribuzione dei varia tra un minimo di 2 crediti e un massimo di 99 riscontrabile anche nel valore molto alto della deviazione standard di 15,07 che rileva una distribuzione molto difforme fra le diverse Università minimo 2 Distribuzione della frequenza dei suddivisa per aree dei singoli Corsi Integrati Distribuzione della frequenza dei per aree dei singoli Inglese scientifico Metodologia della ricerca Informatica applicata alla Scienze della prevenzione Programmaz. Economia Diritto e responsabilità Scienze del management Scienze della formazione Scienze umane Aspetti relazionali e Scienze psicosociali Insegnamenti di area media DS Aspetti relazionali e di etica professionale (media,05; DS 3, con un minimo di 5 e un massimo di 17); Scienze psico - sociali applicate (media 7,2; DS 2,70 con un minimo di e un massimo di 12 ); Metodologia della ricerca (media 7,12; DS 2, con un minimo di 3 e un massimo di 12 ); Insegnamenti di area disciplinare (media 2,37; DS 1,15 con un minimo di 5 e un massimo di 55 ).

7 Conclusioni Difficile standardizzare i percorsi formativi per l elevata disomogeneità e diversità nella formazione del Laureato Specialista nelle diverse e sedi Universitaria. I risultati statistici, hanno confermato anche una forte variabilità del comportamento dei diversi Atenei nel riconoscere l importanza del l contributo dei diversi SSD a tutte le discipline inserite nel Piano Didattico. L ipotesi di un Piano di Studio proposto dal gruppo di lavoro nell ambito della Conferenza, rappresenta il primo passo di avvio in questa fase sperimentale dei Corsi di Laurea Specialistica sul territorio nazionale. Offrire una formazione competente e definita per acquisire le capacità manageriali, didattiche e della ricerca. Definire gli obiettivi formativi delle attività professionalizzanti nti rispetto alla classe di appartenenza. Risulta indispensabile, individuare le specificità del core curriculum per arrivare alla definizione degli obiettivi formativi che sono ritenuti irrinunciabili inunciabili per l acquisizione di una formazione di livello avanzato. Grazie dell attenzione e a tutti coloro che hanno collaborato all interno del gruppo di lavoro 7