TARIFFE SERVIZIO RISTORAZIONE DISPOSIZIONI ATTUATIVE ANNO 2015

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1 Allegato Provvedimento n. del TARIFFE SERVIZIO RISTORAZIONE DISPOSIZIONI ATTUATIVE ANNO 2015 AREA BENEFICI AGLI STUDENTI

2 ART. 1 Oggetto Il presente documento disciplina le modalità di attivazione delle tariffe per il servizio di ristorazione a seguito di acquisizione dell indicatore della condizione economico patrimoniale ISEE o ISEEU tramite la richiesta diretta di tariffa ridotta da parte dello studente o il trasferimento del dato dal data base aziendale o la trasmissione del dato dalle Università. Le attività relative sono svolte in osservanza delle seguenti normative: - Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 2013, n. 159 Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) - Decreto Ministero del Lavoro 7 novembre 2014 Approvazione del modello tipo della Dichiarazione Sostitutiva Unica a fini ISEE, dell'attestazione, nonche' delle relative istruzioni per la compilazione ai sensi dell'articolo 10, comma 3, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 2013, n D.P.C.M. 9/4/2001 Disposizioni per l'uniformità di trattamento sul diritto agli studi universitari ; - D. Lgs 29 marzo 2012 n. 68 Revisione della normativa di principio in materia di diritto allo studio e valorizzazione dei collegi universitari legalmente riconosciuti in attuazione della delega prevista dall'articolo 5, comma 1, lettere a), secondo periodo, e d), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, e secondo i principi e i criteri direttivi stabiliti al comma 3, lettera f), e al comma 6 ; - Piano di indirizzo generale integrato 2011/2015 approvato dal Consiglio Regionale della Toscana con deliberazione n. 32 del 17 aprile 2012; - Deliberazione del C.d.A. ARDSU n. 4/2012 Approvazione del Regolamento del Servizio Ristorazione e successive modifiche ed integrazioni; - Deliberazione del C.d.A. ARDSU n. 31/2013 Regolamento per l effettuazione degli accertamenti di veridicità sulle autocertificazioni presentate dagli studenti nonché per il recupero dei crediti vantati dall Azienda nei confronti di studenti a seguito di revoca o decadenza di borsa di studio, posto alloggio e altri benefici ; - Provvedimento del Direttore n.43 del Disciplinare per l applicazione delle sanzioni amministrative previste dal Regolamento Aziendale per l effettuazione degli accertamenti di veridicità sulle autocertificazioni presentate dagli studenti ; - Deliberazione della Giunta Regionale della Toscana n. 514 del 23 giugno 2014 che approva il documento Indirizzi all Azienda regionale DSU per l erogazione di servizi ed interventi a favore degli studenti universitari a.a

3 ART. 2 - DEFINIZIONI Ai fini delle presenti Disposizioni Attuative, si intendono per: CAAF Centro Autorizzato di Assistenza Fiscale dove lo studente o un membro del proprio nucleo familiare può rivolgersi (in alternativa al Comune o alla presentazione telematica sul sito INPS) per ottenere il rilascio dell Attestazione ISEE del nucleo di appartenenza. Dichiarazione sostitutiva unica La Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) è la dichiarazione necessaria per calcolare l ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) ai fini dell accesso alle prestazioni sociali agevolate. Raccoglie informazioni sul nucleo familiare e su tutti i suoi componenti, ai sensi della seguente normativa: - Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 2013, n. 159; - Decreto Ministero del Lavoro 7 novembre Attestazione ISEE L ISEE è calcolato sulla base dei dati dichiarati in DSU e di altri dati (ad es. redditi, trattamenti economici, ecc.) rilevati direttamente negli archivi dell Agenzia delle entrate e dell INPS. L attestazione dell ISEE è resa disponibile dall INPS entro il decimo giorno lavorativo successivo alla presentazione della DSU. ISE Indicatore della Situazione Economica. Scala di Equivalenza Coefficiente variabile in funzione del numero dei componenti il nucleo familiare e della presenza nello stesso di eventuali situazioni di disagio tra quelle previste dalla normativa ISEE Indicatore della Situazione Economica Equivalente: si ottiene dividendo l ISE per la scala di equivalenza; ISEE Prestazione (ISEEP): utilizzato dall'azienda quale indicatore economico per i propri benefici, in presenza di particolari situazioni economico-familiari, come previsto dall art. 8 del DPCM 159/2013, sopracitato; Sportello INPS: Strumento telematico per elaborare la dichiarazione attestante la situazione economico-patrimoniale; Istituzioni Universitarie Regionali: L Accademia di Belle Arti di Firenze, l Accademia di Belle Arti di Carrara, l Istituto Superiore Industrie Artistiche di Firenze, il Conservatorio Statale di Musica "Luigi Cherubini" di Firenze, l Istituto Musicale pareggiato "Luigi Mascagni" di Livorno, l Istituto Musicale pareggiato "Luigi Boccherini" di Lucca, l Istituto Musicale pareggiato Rinaldo Franci" di Siena, la Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Pisa, la Fondazione Siena Jazz, l Accademia Italiana di Arte, Moda e Design di Firenze, l Opificio delle Pietre Dure di Firenze, la Scuola di Musica di Fiesole, la Scuola Normale Superiore di 3

4 Pisa, la Scuola Superiore Sant Anna di Pisa, l IMT di Lucca. ART. 3 - DESTINATARI In applicazione della Delibera del Presidente della Giunta Regionale Toscana n. 600/2011 il Consiglio di Amministrazione dell Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario (di seguito Azienda ) con la Delibera 56/2011 ha individuato la seguente modulazione tariffaria sulla base della fascia ISEE di appartenenza del nucleo familiare dello studente: da 0,00 fino a ,00 2,80 > ,00 e fino a ,00 3,00 > ,00 4,00 Gli studenti destinatari della modulazione tariffaria sono quelli iscritti: a) a corsi di Laurea di primo e secondo livello e diplomi accademici rilasciati da altre Istituzioni Universitarie Regionali; b) a corsi di Dottorato di ricerca c) a Scuole di Specializzazione d) a corsi singoli e) a corsi singoli di transizione delle Università di Pisa, Firenze e Siena, dell Università per gli Stranieri di Siena e delle altre Istituzioni Universitarie Regionali. ART. 4 - PRINCIPI L impostazione e lo sviluppo delle soluzione informatiche, organizzative amministrative e relazionali che consentono l agevolazione tariffaria rispondono: a) alle esigenze di semplificazione, digitalizzazione, veridicità e attualità continua del dato, rilevante per l accesso al beneficio; b) alla non ridondanza nell acquisizione e nel trattamento dei dati qualora gli stessi siano già trasmessi dallo studente alle Università; c) alle operazioni di manutenzione dei dati al fine di limitare le anomalie, le incongruenze e gli errori eventualmente inseriti dagli studenti ovvero prodotti dalle fasi di lavoro che coinvolgono anche altri Enti 4

5 ART. 5 - INDICATORI DELLA CONDIZIONE ECONOMICA ISEE Le condizioni economiche dello studente, ai sensi del DPCM 5 dicembre 2013, n. 159 e del Decreto Ministero del Lavoro 7 novembre 2014, sono individuate in base ai valori ISEE del nucleo familiare di appartenenza del medesimo (di norma corrispondente al suo stato di famiglia anagrafico risultante agli atti del Comune di residenza) fatto salvo quanto specificatamente previsto dalla normativa ISEE. Lo studente, o un componente del suo nucleo familiare, può effettuare tale dichiarazione in forma telematica secondo le modalità attivate dall INPS. Alternativamente deve recarsi, per il calcolo degli indicatori, presso uno dei CAAF convenzionati con l INPS che si trovano dislocati su tutto il territorio nazionale o altro soggetto abilitato. L'ISEE è calcolato sulla base delle informazioni raccolte con il modello di DSU, di cui all'articolo 10 del DPCM 5 dicembre 2013, e delle altre informazioni disponibili negli archivi dell'inps e dell'agenzia delle entrate acquisite dal sistema informativo dell'isee. Il CAAF (o gli altri soggetti incaricati della ricezione della DSU), trasmettono per via telematica (entro quattro giorni lavorativi) i dati in essa contenuti al sistema informativo dell'isee gestito dall'inps e rilasciano al dichiarante esclusivamente la ricevuta attestante l'avvenuta presentazione della DSU. 5.2 ISEE Prestazioni diritto allo studio universitario Di norma il valore dell ISEE coincide con i valori dell ISEE Prestazione (ISEEP). Ai sensi di quanto previsto dall art. 8 del DPCM 159/2013 l'isee per le prestazioni erogate nell'ambito del diritto allo studio universitario, viene calcolato secondo specifiche modalità e pertanto devono essere compilati i prescritti modelli, sulla base delle relative istruzioni per la compilazione (in particolare parte Terza, comma 2), approvati col DM 7 novembre In attesa dell'adozione del decreto di cui all'articolo 7, comma 7, del decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 68, la capacità di reddito quale requisito per lo studente indipendente è fissata in euro 6.500,00. Ai sensi dell'articolo 8, comma 3, del decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 68, la condizione economica degli studenti stranieri o degli studenti italiani residenti all'estero viene definita attraverso l'indicatore della situazione economica equivalente all'estero, calcolato come la somma dei redditi percepiti all'estero e del 20 per cento dei patrimoni posseduti all'estero, valutati secondo le modalità di cui all'articolo 7, comma 7, del decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 68. In attesa dell'adozione del decreto sopra citato, il patrimonio immobiliare posseduto all estero è valutato euro 500,00 al metro quadrato. ART. 6 - ACQUISIZIONE DATI DALLE UNIVERSITA Per gli studenti che hanno presentato domanda di riduzione della contribuzione universitaria, i dati anagrafici e i valori ISEE sono acquisiti dagli Atenei in applicazione delle relative convenzioni per il trasferimento del flusso dati. 5

6 ART. 7 - MODALITA PER USUFRUIRE DELLA RIDUZIONE TARIFFARIA 7.1 Studenti che hanno presentato domanda di riduzione della contribuzione universitaria Agli studenti che hanno presentato la domanda di riduzione della contribuzione universitaria è attribuita la tariffa di competenza a seguito dell acquisizione del flusso dati proveniente dagli Atenei. Pertanto, non viene loro richiesto alcun adempimento. Lo studente può comunque visualizzare la tariffa applicata sul sito Gli studenti stranieri per i quali le Università non abbiano calcolato l'isee dovranno presentare all Azienda la documentazione indicata al punto Studenti che non hanno presentato domanda di riduzione della contribuzione universitaria ovvero esonerati dalla presentazione nonché tutti gli studenti iscritti alle altre Istituzioni Universitarie Regionali di cui all art. 2 ultimo comma STUDENTI ITALIANI Gli studenti italiani che non hanno presentato domanda di riduzione della contribuzione universitaria, ovvero esonerati dalla presentazione, nonché gli studenti delle altre Istituzioni Universitarie Regionali devono procedere con l inserimento del valore ISEE indicato nell Attestazione 2015 sul sito al termine della procedura sarà segnalata allo studente la tariffa applicata. L'Azienda prima di attivare la tariffa spettante verifica nella banca dati INPS la corrispondenza della Isee inserita con quella presente nella Attestazione STUDENTI STRANIERI E STUDENTI ITALIANI RESIDENTI ALL ESTERO Gli studenti stranieri che risiedono con la famiglia in Italia, senza redditi e/o patrimonio all estero, sono equiparati agli studenti italiani a tutti gli effetti, quindi anche ai fini della documentazione prescritta. Per gli altri studenti stranieri che non hanno presentato domanda di riduzione della contribuzione universitaria, ovvero esonerati dalla presentazione nonché gli studenti delle altre Istituzioni Universitarie Regionali - con redditi e/o patrimonio all estero - le condizioni economiche sono valutate sulla base della seguente documentazione: Studenti dell Unione Europea Dichiarazione sostitutiva compilata dallo studente su apposito modulo presente sul sito concernente: a) i redditi lordi percepiti all estero da ciascuno dei componenti il nucleo familiare nell anno 2013; b) gli eventuali fabbricati posseduti all estero da ciascuno di essi alla data del 31 dicembre 2014 con specificata la relativa superficie nonché il patrimonio mobiliare disponibile all estero alla medesima data; c) eventuali canoni di locazione sostenuti per l abitazione di residenza del nucleo familiare. 6

7 Studenti extra Unione Europea (esclusi i paesi in via di sviluppo indicati nel D.M. 1 agosto 2014 n. 594) Apposita documentazione rilasciata dalle competenti Autorità del Paese ove i redditi sono stati prodotti, ove sono posseduti i fabbricati ed è disponibile il patrimonio, legalizzata dalle Autorità diplomatiche italiane competenti per il territorio e con traduzione in lingua italiana attestata dalle Autorità stesse. Per i Paesi aderenti alla Convenzione dell Aja del 5 ottobre 1961 la legalizzazione può avvenire tramite il rilascio di apostille. Per quei Paesi ove esistono particolari difficoltà a rilasciare la certificazione attestata dalla locale Ambasciata italiana, in alternativa può essere prodotta una Certificazione della rappresentanza diplomatica o consolare in Italia del paese ove i redditi sono stati prodotti ed i patrimoni sono posseduti, redatta in lingua italiana e legalizzata dalle Prefetture ai sensi dell art. 33, comma 4, del D.P.R. 28 dicembre 2000, n La certificazione consolare deve far espresso riferimento ai documenti provenienti dal Paese d origine. o o o Detta documentazione dovrà riportare: la composizione del nucleo familiare convenzionale; i redditi lordi percepiti all estero nel 2013 da ciascuno dei componenti il nucleo familiare, gli eventuali fabbricati posseduti all estero da ciascuno di essi alla data del 31/12/2014, con specificata la relativa superficie nonché il patrimonio mobiliare disponibile all estero alla medesima data; eventuali canoni di locazione sostenuti per l abitazione di residenza del nucleo familiare. Non può pertanto essere accettata qualsiasi forma di dichiarazione sostitutiva - autocertificazione, affidavit, dichiarazione giurata Studenti extra Unione Europea provenienti dai paesi in via di sviluppo indicati nel D.M. 1 agosto 2014 n. 594 Certificazione della Rappresentanza italiana nel paese di provenienza che attesti che lo studente non appartiene ad una famiglia notoriamente di alto reddito ed elevato livello sociale; tale certificazione, ai fini della quantificazione dell importo degli indicatori ISEEP e ISPEP, è fatta corrispondere per entrambi gli indicatori a 0. Pertanto la tariffa applicata corrisponde alla fascia tariffaria più bassa. Per gli studenti che si iscrivono al primo anno dei corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico, tale certificazione può essere altresì rilasciata da parte di Enti italiani abilitati alla prestazione di garanzia di copertura economica di cui alle vigenti disposizioni in materia di immatricolazione degli studenti stranieri nelle Università italiane Studenti apolidi o rifugiati politici Tale status deve essere comprovato dagli interessati mediante la documentazione ufficiale in loro possesso rilasciata, rispettivamente, dal Tribunale Civile per gli studenti apolidi e dalla specifica Commissione istituita presso il Ministero dell Interno, per i rifugiati politici. 7

8 Tali studenti sono esentati dal presentare dichiarazioni rilasciate dalle Ambasciate e Consolati. Ai fini della valutazione della condizione economica di tali studenti si tiene conto solo dei redditi e del patrimonio eventualmente posseduti in Italia. La documentazione (in originale) prevista per gli studenti di cui agli articoli , , , , unitamente alla copia di un documento di identità in corso di validità, dovrà essere presentata in uno dei seguenti modi: a) via raccomandata: Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario - Servizio Interventi Monetari - Piazza dei Cavalieri, Pisa b) personalmente presso gli sportelli aziendali Sulla base della documentazione ricevuta, l Azienda calcola l ISEEP dello studente e applica la tariffa corrispondente. I redditi e/o il patrimonio mobiliare all estero sono valutati sulla base del tasso di cambio medio dell Euro nell anno di riferimento. ART. 8 - APPLICAZIONE AUTOMATICA DELLA RIDUZIONE TARIFFARIA: CASI PARTICOLARI E prevista l applicazione automatica della tariffa mensa ridotta nei seguenti casi: a) studenti che ottengono il contributo straordinario; b) studenti con disabilità che ottengono il contributo straordinario; c) studenti che hanno presentato domanda di borsa di studio o di borsa servizi e sono risultati esclusi o idonei non vincitori (per esaurimento dei fondi disponibili) dalla concessione del beneficio; d) studenti che ottengono il posto alloggio straordinario. ART. 9 ATTIVAZIONE DELLA TARIFFA RIDOTTA Le modalità per l attivazione della tariffa ridotta sono le seguenti: a) La domanda di riduzione della tariffa mensa non ha scadenza. b) Ai sensi di quanto previsto dall art. 6 comma 7 del Regolamento del Servizio Ristorazione: L inserimento in una delle fasce tariffarie ha efficacia dal mese successivo a quello di presentazione dell attestazione ISEE da parte dello studente, se effettuata entro il giorno 20 del mese. Qualora non vengano rispettati i termini previsti dal Regolamento suddetto, per errori non imputabili allo studente o in caso di anomalie tecniche che comportino la variazione in 8

9 aumento della tariffa effettivamente spettante allo studente, lo stesso ha diritto, dal giorno successivo alla data limite di attivazione della tariffa ridotta, al rimborso di quanto pagato in più corrispondente a: 4 euro meno tariffa spettante moltiplicato per il numero dei pasti usufruiti a tariffa di 4 euro dal giorno successivo alla data limite di attivazione della tariffa ridotta. Il rimborso verrà erogato secondo le seguenti modalità: a) Accredito su c/c bancario o postale intestato allo studente b) Riscossione presso qualsiasi filiale del Tesoriere c) Nelle sedi ove è previsto il borsellino elettronico, anche attraverso l accredito della somma sul badge magnetico. Nessun rimborso è previsto qualora l importo a credito dello studente sia uguale o inferiore a Euro 5,00. ART. 10 ACCOMPAGNATORI DEGLI STUDENTI CON DISABILITA CON INVALIDITA RICONOSCIUTA PARI O SUPERIORE AL 66% Gli studenti con disabilità, con invalidità riconosciuta pari o superiore al 66%, possono ottenere la riduzione tariffaria con le modalità previste all art. 7. Gli studenti con disabilità, che necessitano di un accompagnatore per la fruizione del servizio di ristorazione, devono fare richiesta di attivazione della tariffa per loro appositamente stabilita. L accompagnatore previamente individuato (indipendentemente dalla qualità o meno di studente) può consumare il pasto insieme allo studente usufruendo del servizio alla medesima tariffa applicata a quest ultimo, ovvero a titolo gratuito (uno o due pasti) qualora lo studente sia vincitore di borsa di studio, vincitore di borsa servizi, beneficiario della mensa gratuita in quanto vincitore di contributo per studenti disabili. Per poter usufruire di questa agevolazione, lo studente deve compilare e trasmettere al Servizio Gestione Tariffe, il modulo presente al link: con allegata copia di un documento di identità del richiedente e dell accompagnatore, nonché la certificazione medica della necessità di accompagnamento. La tariffa dell accompagnatore sarà valida fino al 31 dicembre dello stesso anno in cui viene effettuata la richiesta. L attivazione della medesima verrà effettuata entro i termini previsti all art. 9, primo comma, lettera b); la richiesta potrà essere trasmessa con le seguenti modalità: a) via fax al numero 050/ b) via mail: tariffe@dsu.toscana.it c) con raccomandata: Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario - Servizio Interventi Monetari - Piazza dei Cavalieri, Pisa 9

10 d) personalmente presso gli Sportelli aziendali L eventuale revoca dei benefici allo studente con disabilità (borse di studio, borse servizi, riduzione tariffaria, etc ) che comportino la restituzione del valore monetario dei pasti usufruiti ovvero la differenza tra la tariffa indebitamente goduta e quella rideterminata, si estende anche ai pasti usufruiti dall accompagnatore. ART. 11 TERMINE VALIDITA DELLA TARIFFA APPLICATA La data di fine validità della tariffa applicata è il 31 dicembre 2015 sia per gli studenti per i quali il valore ISEE è stato acquisito dai relativi Atenei nell anno accademico 2014/2015, sia per gli -studenti che hanno inserito il valore ISEE sul sito entro il 31 dicembre 2014 (se i redditi di riferimento dell attestazione ISEE sono relativi al 2013) o che lo inseriscono entro il 31 dicembre 2015 (se i redditi di riferimento dell attestazione ISEE sono relativi al 2013). ART ANOMALIE L Azienda verifica i dati ISEE inseriti nel programma a seguito di acquisizione dalle università, individuando le possibili anomalie derivanti da errori degli studenti in fase di inserimento dei dati o su dati potenzialmente incongruenti, per esempio: a) scale di equivalenza erroneamente indicate come valore ISEE; b) valori potenzialmente anomali: (10.000, , ,00 e simili ); c) valori ISEE superiori a Euro ,00 (qualora lo studente avesse indicato erroneamente valori riportati in campi di versi come l ISE, l ISR, l ISP;), questa verifica viene effettuata a beneficio dello studente; d) valori pari a zero. In caso di decadenza/riduzione del beneficio dovrà essere rimborsata la differenza tra la tariffa pagata e quella effettivamente spettante; nessuna somma è dovuta quando il rimborso è uguale o inferiore a 5 euro. ART ACCERTAMENTI In applicazione del Regolamento Aziendale per l effettuazione degli accertamenti di veridicità sulle autocertificazioni presentate dagli studenti, approvato con Deliberazione n. 31/2013, l Azienda effettua controlli di veridicità in base agli Articoli 43 e 71 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, sulle dichiarazioni sostitutive prodotte dagli studenti. A tal fine l Azienda controlla la veridicità delle Dichiarazioni Sostitutive Uniche Isee e richiede agli studenti UE con reddito ll estero la documentazione a conferma dei dati dichiarati. Gli accertamenti di veridicità sulle dichiarazioni sostitutive della condizione economica e patrimoniale ISEE sono effettuati nei confronti degli studenti che hanno inserito la richiesta di tariffa agevolata sul sito o presentato all Azienda dichiarazioni sostitutive, essendo di competenza dei relativi Atenei la verifica sulle dichiarazioni sostitutive cui fanno riferimento i dati presentati in sede di riduzione della contribuzione universitaria. I controlli interessano almeno il 25% di tali studenti. 10

11 Il campione degli studenti da sottoporre ad accertamento è individuato mediante apposito atto. L avvio del procedimento di accertamento, così come la sua conclusione, sono resi noti a tutti gli studenti che formano il campione mediante la pubblicazione di apposito comunicato nel sito Nei casi in cui si evidenzi una discordanza fra i dati dichiarati e quelli accertati che comporti la decadenza o la riduzione del beneficio, oltre al rimborso della differenza tra la tariffa pagata e quella effettivamente spettante relativa ai pasti consumati, si applicano le sanzioni previste dal Disciplinare per l applicazione delle sanzioni amministrative previste dal regolamento aziendale per l effettuazione degli accertamenti di veridicità sulle autocertificazioni presentate dagli studenti, approvato con provvedimento del Direttore n. n.43 del La comunicazione personale allo studente in ordine all esito dell accertamento è inoltrata a mezzo raccomandata solo in caso di decadenza/riduzione del beneficio. ART. 14- TRATTAMENTO DEI DATI I dati richiesti nella domanda di riduzione tariffaria, nelle dichiarazioni nonché quelli contenuti nella documentazione prodotta sono destinati al complesso delle operazioni, svolte con mezzi elettronici e automatizzati, finalizzate alla determinazione della tariffa spettante riconducibile agli interventi di rilevante finalità di interesse pubblico di cui all art. 68 del Decreto Legislativo n. 196, relativo al trattamento di dati sensibili da parte di soggetti pubblici. Con riferimento ai dati sensibili si rende noto che le operazioni sono limitate alla raccolta, registrazione e conservazione del dato. La resa dei dati richiesti è obbligatoria per ottenere la riduzione tariffaria e, alla mancata presentazione degli stessi, consegue l impossibilità di applicare la riduzione medesima. In relazione al trattamento di tutti i dati in oggetto, all interessato sono garantiti i diritti di cui all art. 7 e seguenti del Decreto Legislativo n Il titolare del trattamento è individuato nell Azienda, con sede in Firenze - Viale Gramsci 36. Il responsabile dell Azienda per l esercizio dei diritti di cui all art. 7 del Decreto Legislativo n. 196 è il Direttore dell Azienda, con sede per la funzione in Firenze Viale Gramsci 36. ART. 15 ENTRATA IN VIGORE E VALIDITÀ Le presenti disposizioni attuative entrano in vigore a decorrere dalla data di adozione del Provvedimento di approvazione e rimangono valide fino al , fatte salve eventuali modifiche a seguito di nuovi interventi normativi statali e/o regionali in merito. ART. 16 NORMA TRANSITORIA In caso di impossibilità alla presentazione della Dichiarazione sostitutiva unica a partire dalla data di formale attivazione, in via transitoria gli studenti che sono in possesso di un'attestazione ISEE 2014, riferita ai redditi 2013, possono utilizzare tale attestazione per la richiesta della tariffa agevolata fino al

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