La restrizione idrica è efficace nel trattamento delle persone con scompenso cardiaco classe NYHA II-IV? Relatore: Dott.ssa Caprotti Giorgia
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1 La restrizione idrica è efficace nel trattamento delle persone con scompenso cardiaco classe NYHA II-IV? Relatore: Dott.ssa Caprotti Giorgia 1
2 Per cominciare cos è lo scompenso? E una condizione patologica caratterizzata dall incapacità del cuore a fornire una quantità di sangue adeguata alle esigenze metaboliche dei tessuti periferici Segni e sintomi Di congestione Di bassa portata Dispnea Stasi polmonare Oliguria Stanchezza Affaticabilità Confusione mentale Edemi declivi Turgore giugulare Versamento pleurico Dimagrimento Pallore Segni di ipoperfusione Trattamento Farmacologico Non farmacologico 2
3 14 milioni di persone con scompenso cardiaco in Europa di cui circa 3 milioni in Italia 600 milioni di euro della remunerazione teorica (2003) assorbiti È un problema sanitario fra i più rilevanti nei paesi industrializzati, sia in termini epidemiologici che di costi Nel nostro paese nuovi casi ogni anno e 500 ricoveri al giorno insufficienza cardiaca e shock DRG 127 è il 2 per numero di ricoveri e il 1 per giornate totali di degenza 3
4 Obiettivo dello studio Effettuare una revisione della letteratura ed andare ad analizzare le più recenti evidence based nursing per verificare l efficacia della restrizione idrica nel trattamento delle persone con scompenso cardiaco. Metodi 1 Problema clinico 2 Formulazione del quesito di ricerca (modello P&PICO) 3 Ricerca bibliografica 4 Analisi critica dei risultati 5 Stesura secondo metodo imrad 4
5 L indagine Periodo condotta da Febbraio a Giugno 2014 Fonti metamotori non specializzati (con selezione di siti ritenuti rilevanti dalla comunità scientifica) principali banche dati scientifiche infermieristiche e biomediche (Cochrane Library, Trip Database, Chinal, Pub Med) avvalendosi di termini liberi e di MeSH e CINAHL headings in lingua inglese, combinati tra loro attraverso operatori booleani Imponendo alcuni limiti temporali per scremare il materiale Dal 2000 al 2014 (Letteratura primaria e revisioni) Dal 2008 al 2014 (Linee guida) Come? 5
6 Approccio rigido (restrizione di liquidi di 1,5 /2 l/die) 4 linee guida 3 review 5 studi randomizzati controllati 2 studi randomizzati in cross over Linee guida Approccio più liberale (evitare un assunzione di liquidi eccessiva) 1 symposium 2 protocolli clinici Le più recenti respingono l utilizzo routinario e rigoroso Letteratura primaria 6
7 Linee guida American College of cardiology Foundation (Yancy C.W. Et al. 2013) Una restrizione routinaria non sembra essere di beneficio Evidence GAPs and future Research European Society of Cardiology (McMurray J. Et al. 2012) Restrizione idrica nelle fasi acute Evitare un assunzione eccesiva di liquidi nelle fase cronica Restrizione di liquidi in base al peso 7
8 Letteratura primaria Malati cronici Più interventi combinati Apporto effettivo di liquidi Risultati discordanti 8
9 Due fazioni opposte Liberalizzazione dell apporto di liquidi Restrizione idrica rigorosa Approccio individualizzato Attivazione neuroormonale Stabilità clinica 9
10 La restrizione idrica nelle persone affette da scompenso cardiaco è efficace per il trattamento/gestione della ritenzione di liquidi conseguente questa patologia? Anche se un cambiamento sembra essere in atto, a tutt oggi la letteratura scientifica non è in grado di dare una risposta univoca alla domanda. Evidence based nursing Alla luce delle più recenti linee guida, si può affermare che, senza sottoporre in modo routinario tutti i malati a restrizione idrica, un approccio più liberale ed individualizzato sembra essere la scelta migliore. L infermiere fonda il proprio agire su un assistenza basata sull uomo concepito come unico e indirizza le proprie prestazioni verso il bene dell'assistito in quanto protagonista della propria salute. 10
11 Vista la rilevanza in termini epidemiologici e di costi dello scompenso cardiaco, la ricerca moderna si sta impegnando nello sviluppo e nell ottimizzazione delle strategie di gestione della patologia. Prospettive future L auspicio è che si continui ad approfondire l argomento della restrizione idrica per poter arrivare ad una conclusione basata su prove di efficacia che permetta all infermiere di aiutare e sostenere l'assistito nelle scelte, fornendoli informazioni fondate su conoscenze validate e aggiornate. 11
12 Grazie per l attenzione! 12
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