Ventilazione con NCPAP vs HHHFNC : quali differenze nell assistenza infermieristica
|
|
- Aurelio Lanza
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Ventilazione con NCPAP vs HHHFNC : quali differenze nell assistenza infermieristica Inf. Ped. Germana Santini UO di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale Fondazione IRCCS Cà Granda, Ospedale Maggiore Policlinico Milano
2 Preterm neonates require some degree of respiratory support to maintain functional residual capacity (FRC) and to decrease the symptoms of respiratory distress syndrome (RDS) (Buettiker, Hug, Baenziger, Meyer & Frey, Verder, 2007)
3 NCPAP HHHFNC
4 Nasal continuous positive airway pressure NCPAP Supporto ventilatorio nell RDS dai primi anni 70. Ultimi 5-10 aa uso sempre più diffuso - ventilazione più gentile -riduzione del danno polmonare -riduzione incidenza CLD
5 NCPAP Metodo non invasivo per fornire una pressione di distensione costante Neonato in respiro spontaneo Garantisce stabilità alla CFR del neonato Migliora l ossigenazione Preserva il surfattante Aiuta nella prevenzione delle atelettasie Migliora gli scambi gassosi Aiuta nella prevenzione delle apnee centrali e ostruttive
6 A key point to remember is that successful nasal CPAP therapy is obtained by a proper fitting hat and prongs/mask, and having caregivers who are proficient in trouble shooting and taking care of a neonate on nasal CPAP (Lisa McCoskey : Nursing care guidelines for prevention of nasal breakdown in neonates receiving nasal CPAP, Advances in neonatal care, vol 8)
7 Cappello della misura adeguata Cannula o maschera della giusta misura Corretto fissaggio del circuito Osservazione e Care
8 Cappello : della misura adeguata, deve arrivare fino alle sopracciglia e coprire le orecchie Cannula : la più grande che si può inserire (completa chiusura delle narici) Maschera : Contenere il naso, dalla sella al labbro superiore Fissaggio : no torsioni o eccessiva trazione del circuito
9 (Lisa McCoskey : Nursing care guidelines for prevention of nasal breakdown in neonates receiving nasal CPAP)
10 Care quotidiana e Osservazione Posizione del neonato e cura del micro/macroambiente Instillare fisiologica nelle narici e poi procedere all aspirazione del retrobocca Aspirare le narici solo esteriormente introducendo gentilmente il sondino Osservare il naso del neonato: è integro?
11 Fisher et al.arch Dis Child Fetal Neonatal
12 Fisher et al.arch Dis Child Fetal Neonatal
13 The major underlying mechanism of nasal injury related to NCPAP appears to be the pressure generated on the columella by the prongs. Etiology is similar to the pressure sores.. Increased pressure on the columella causes diminished circulation of blood flow. This subsequently impairs tissue perfusion and leads to erythema, dermal injury, edema, induration and finally an ulcer can occur Gunlemez et al. Indian Pediatrics 2010
14 LESIONE NASALE Minore età gestazionale maggiore il rischio Rischio aumentato per terapia prolungata caregivers who are proficient in Stesso rischio con maschera e cannula trouble shooting and taking care of a Diversa incidenza: dall 1% al 20-30% neonate on nasal CPAP Prevenzione : best practice per evitare lesioni nasali.
15 Prevenzione decubiti Duoderm o foglietto di silicone Empirical evidence is needed to support nursing interventions to reduce iatrogenic skin injury during administration of nasal continuous positive airway pressure. - mascherina per naso - baffetti per le guance Uso curativo del duoderm per lievi arrossamenti (Newman et al., JOGNN 2013)
16 Discomfort dolore Rischio infezione BAD PRACTICE Difficoltà respiratorie Rischio intubazione Maggior accesso al neonato
17 HFNC: indicazioni Apnea della prematurità RDS lieve moderata (fase acuta e postestubazione) Divezzamenti dalla ncpap Trauma nasale da ncpap ( Dani et al. Pediatr Pulmonol 2009)
18 High flow nasal cannula (HFNC) in neonatologia Sistema aperto Gas umidificati e riscaldati (heated and humidified) Flusso tra 2-8 L/min Cannule nasali non occludenti le narici
19 Nasocannule ad alto flusso: principi fondamentali di funzionamento In FASE INSPIRATORIA il flusso erogato è maggiore di quello inspiratorio spontaneo In FASE ESPIRATORIA il flusso favorisce il washout dello spazio morto nasofaringeo
20 È più facile da applicare È semplice da usare HFNC : Vantaggi Semplifica l assistenza infermieristica Meglio tollerata da parte del neonato Favorisce più precocemente il contatto del neonato con i genitori Favorisce l alimentazione Influenza positivamente lo sviluppo neurologico del bambino
21
22 HFNC: è efficace e sicura? No pressioni clinicamente significative, solo con bocca chiusa e ridotto leak alle narici - Kubicka et al Pressioni sufficienti a reclutare i polmoni Spence 2007 Efficacia legata alle dimensioni delle cannule - Locke 1993 Si generano pressioni sufficienti direttamente cannot be recommended proporzionali al flusso e inversamente proporzionali al Manley et al. High-Flow Nasal Cannulae for Respiratory Support of peso Preterm del neonato Infants: A Review - Wilkinson of the Evidence et al Neonatology Until the results of larger randomised trials are known, widespread use of HFNC to treat preterm infants
23 La pressione positiva generata dall HHHFNC è: relativamente imprevedibile; irregolare; correlata al flusso, alla taglia della cannula e al peso del neonato, con un efficacia probabilmente legata all umidificazione ed al riscaldamento dei gas; sufficiente a produrre degli effetti clinici e/o delle modificazioni sulla funzionalità polmonare. Basandosi su queste caratteristiche, l HHFNC non dovrebbe essere considerata come una forma di CPAP. Humidified High-Flow Nasal Cannula Is It the New and Improved CPAP? Alan de Klerk, et al. Advances in neonatal care
24 NCPAP versus HHHFNC in neonati pretermine con RDS lieve-moderata: confronto tra due diverse modalità di assistenza ventilatoria non invasiva Verificare che la ventilazione con HHHFNC e con NCPAP siano analoghe per efficacia e sicurezza, in neonati pretermine con RDS lieve-moderata Studio prospettico randomizzato Randomizzazione in blocchi (29-32 sett; sett.;35-36 sett.)
25 End points Primario Intubazione entro 72 h (escluso INSURE) Secondari durata assistenza respiratoria non invasiva durata ossigenodipendenza durata assistenza ventilatoria totale trattamento con surfattante giorni per full enteral feeding durata dell ospedalizzazione incidenza di complicanze a breve (sindromi da air-leak, IVH, PDA, infezioni, NEC) e a lungo termine (BPD, ROP) mortalità
26 NCPAP Circuito chiuso Perfetta aderenza di maschera/cannula Difficile da posizionare Interfaccia più ingombrante Più accessi al neonato per riposizionamento Importante rischio di lesione nasali HHHFNC Circuito aperto Cannula 50% delle narici Uso più semplice Interfaccia più leggera Più stabile, minori accessi al neonato Ridotto rischio di lesioni nasali
27 G razie
Ossigeno ad alti flussi nella bronchiolite: un passo avanti? G.Barlocco; S.Falorni; L.Bertacca U.O.C. Pediatria e Neonatologia Grosseto
Ossigeno ad alti flussi nella bronchiolite: un passo avanti? G.Barlocco; S.Falorni; L.Bertacca U.O.C. Pediatria e Neonatologia Grosseto Lancet Vol 368 July 22,2006 Rosalind L Smyth, Peter J M Openshaw
DettagliIl Supporto Respiratorio non Invasivo nel neonato
Il Supporto Respiratorio non Invasivo nel neonato Ruolo del trattamento infermieristico Mirjana Petojevic Infermiera Professionale SC Neonatologia e TIN Ospedale dei Bambini «V.Buzzi», ICP Milano Direttore:
DettagliL ASSISTENZA AL PAZIENTE IN VENTILAZIONE NON INVASIVA A PRESSIONE POSITIVA CONTINUA CPAP
ADVANCES IN CARDIAC ARRHYTHMIAS AND GREAT INNOVATIONS IN CARDIOLOGY XXVI GIORNATE CARDIOLOGICHE TORINESI Relatore: Daniele CAPECE L ASSISTENZA AL PAZIENTE IN VENTILAZIONE NON INVASIVA A PRESSIONE POSITIVA
DettagliL INFERMIERA E L OSSIGENO: E TUTTO SCONTATO?
L INFERMIERA E L OSSIGENO: E TUTTO SCONTATO? TORINO 27-29 Marzo 2014 Martina Ronzoni Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma 2 OSSERVAZIONE BREVE INTENSIVA 3 SEGNI CLINICI DI IPOSSIA Ipossia Segni Respiratori
DettagliOSSIGENO TERAPIA AD ALTI FLUSSI
LA VENTILAZIONE NON INVASIVA IN PEDIATRIA OSSIGENO TERAPIA AD ALTI FLUSSI Dott. Fulvio Esposito UOC PNEUMOLOGIA AOP Santobono-Pausilipon-Annunziata Napoli OSSIGENO TERAPIA AD ALTI FLUSSI Sistema di somministrazione
DettagliLA VENTILAZIONE NON INVASIVA IN PEDIATRIA
LA VENTILAZIONE NON INVASIVA IN PEDIATRIA IL RUOLO DELL INFERMIERE NELLA NIV 08 MAGGIO 2013 Serena Soldini Infermiere pediatrico Dipartimento Medicina Pediatrica UOC Broncopneumologia- Ospedale Pediatrico
DettagliRespiratore Neonatale Quality for life
Giulia Giulia Respiratore Neonatale Quality for life Giulia Una nuova sfida nel campo della ventilazione neonatale MIGLIORAMENTI Il nuovo GIULIA è stato integrato con le seguenti funzioni: Modalità di
DettagliModalità volumetrica. Volume corrente. costante stabilito dall operatore a prescindere dalle Pressioni erogate. Barotrauma Minore tolleranza
Gestione infermieristica dei pazienti con presidi ventilatori non invasivi Patrizia Zumbo Infermiera UTIC AOU Maggiore della Carità Novara -14/01/2011 STRATEGIE VENTILATORIE NON Pressione positiva INVASIVE
DettagliCome gestire il weaning respiratorio in ventilazione meccanica e in assistenza respiratoria non invasiva
Come gestire il weaning respiratorio in ventilazione meccanica e in assistenza respiratoria non invasiva Camilla Gizzi UTIN - Ospedale S. Giovanni Calibita Fatebenefratelli Isola Tiberina, Roma ..per evitare
DettagliLA CPAP. Il circuito l interfaccia il montaggio Il monitoraggio. Nacar Alberto ASL NA 1 M.U.San Paolo. 28 settembre 2010 NOLA
LA CPAP Il circuito l interfaccia il montaggio Il monitoraggio 28 settembre 2010 NOLA Nacar Alberto ASL NA 1 M.U.San Paolo CPAP (continous positive airway pressure) Pressione positiva continua delle vie
DettagliRespirare di notte con un aiuto meccanico. Ospedale San Paolo di Savona S.C. Otorinolaringoiatria Tecnico di Neurofisiopatologia M.
Respirare di notte con un aiuto meccanico Ospedale San Paolo di Savona S.C. Otorinolaringoiatria Tecnico di Neurofisiopatologia M.Eloisa Cabano Trattamento dell OSAS OBIETTIVO Mantenere pervie le vie aeree
DettagliPressione Positiva Continua CPAP
FADOI ANIMO Bologna, 17 maggio 2010 La ventilazione non invasiva Pressione Positiva Continua CPAP Dott. G. Bonardi Pneumologia e Fisiopatologia Respiratoria Medicina Generale Az.Ospedaliera Ospedale Civile
DettagliNascere oggi in Italia: luci e ombre
Nascere oggi in Italia: luci e ombre Mario De Curtis Convegno: I Gemelli in Età Pediatrica: Epigenetica, Epidemiologia e Clinica Roma, 4-5 Ottobre 2013 mario.decurtis@uniroma1.it Cambiamenti demografici
DettagliAbstract. Riassunto. Ped. Med. Chir. (Med. Surg. Ped.), 2014, 36:
Ped. Med. Chir. (Med. Surg. Ped.), 2014, 36: 153-158 Confronto tra due diverse modalità di assistenza ventilatoria non invasiva in neonati pretermine con sindrome da distress respiratorio lieve-moderata:
Dettagli19/01/12 ASL 04. La ventilazione in SLEEP APNEA -BILEVEL. Sestri levante 21-10-2011. Pellegrina Moretti
ASL 04 La ventilazione in SLEEP APNEA -BILEVEL Sestri levante 21-10-2011 Pellegrina Moretti BILEVEL OBIETTIVI:migliorare ventilazione alveolare migliorare ossigenazione arteriosa prevenire atelettasia
DettagliMT-1166-2005. Il segreto di una respirazione armoniosa BABYLOG 8000 PLUS. Dräger. Tecnologia per la vita.
MT-1166-2005 Il segreto di una respirazione armoniosa BABYLOG 8000 PLUS Dräger. Tecnologia per la vita. 02 Il prodotto della conoscenza e dell esperienza Oltre 30 anni di esperienza nella ventilazione
DettagliLa semplificazione della ventilazione non invasiva
Intelligent Ventilation La semplificazione della ventilazione non invasiva La vostra idea di ventilazione non invasiva Desiderate un ventilatore non invasivo che offra le prestazioni di un dispositivo
DettagliASSISTENZA PERINATALE
ASSISTENZA PERINATALE ALESSANDRO VOLTA Responsabile Assistenza Neonatale Ospedale di Montecchio Emilia (RE) ottenere la stessa mortalità e morbosità perinatale dei nati da madre senza diabete Inizio 900
DettagliLa terapia con nasocannule ad alto flusso nel neonato pretermine
118 Ped. Med. Chir. (Med. Surg. Ped.), 2013, 35: 118-124 La terapia con nasocannule ad alto flusso nel neonato pretermine High Flow Nasal Cannulae in preterm infants F. Ciuffini, 1 M. Colnaghi, 1 A. Lavizzari,
DettagliLezione 9: Principi Etici e Assistenza al Termine della Vita. Corso di Rianimazione Neonatale
Lezione 9: Principi Etici e Assistenza al Termine della Vita Corso di Rianimazione Neonatale Principi etici e cure al termine della vita Contenuto della Lezione: Principi etici sull inizio o sull interruzione
DettagliTerapia ad alto flusso e umidificazione: Riepilogo dei meccanismi di funzionamento, tecnologia e ricerca
Terapia ad alto flusso e umidificazione: Riepilogo dei meccanismi di funzionamento, tecnologia e ricerca Thomas Miller, Ph.D Director, Clinical Research and Education Vapotherm, Inc. Research Assistant
DettagliEFFICACIA DELLA FISIOTERAPIA RESPIRATORIA POST ESTUBAZIONE NEI NEONATI RICOVERATI IN TERAPIA INTENSIVA NEONATALE
Centro Studi EBP Ausl Cesena EFFICACIA DELLA FISIOTERAPIA RESPIRATORIA POST ESTUBAZIONE NEI NEONATI RICOVERATI IN TERAPIA INTENSIVA NEONATALE Elena Balestri, Lorenzo Freschi fisioterapisti U.O.M.R. Ospedale
DettagliIL PAZIENTE AD ALTA COMPLESSITA SANITARIA L ASPETTO ASSISTENZIALE SUL TERRITORIO A DOMICILIO E IN RESIDENZA
IL PAZIENTE AD ALTA COMPLESSITA SANITARIA L ASPETTO ASSISTENZIALE SUL TERRITORIO A DOMICILIO E IN RESIDENZA Dott.ssa Laura Traverso UO Anziani Savona Dip. Cure primarie IL PAZIENTE AD ALTA INTENSITA E
DettagliIN UN CICLO RESPIRATORIO SI HA UNA DIMINUZIONE DI OSSIGENO ED UN AUMENTO DI ANIDRIDE CARBONICA. CORSO OSS DISCIPLINA: PRIMO SOCCORSO MASSIMO FRANZIN
PRIMO SOCCORSO PATOLOGIE RESPIRATORIE ANATOMIA E FISIOLOGIA LA FUNZIONE PRINCIPALE DELL APPARATO RESPIRATORIO È DI FORNIRE AI TESSUTI UN SUFFICIENTE APPORTO DI OSSIGENO PER SODDISFARNE LE RICHIESTE ENERGETICHE
DettagliASPIRAZIONE delle VIE AEREE
Associazione Riabilitatori Insufficienza Respiratoria ASPIRAZIONE delle VIE AEREE Marta Lazzeri Azienda Ospedaliera Ospedale Niguarda Ca' Granda DEFINIZIONE PROCEDURA ATTUATA ALLO SCOPO DI RIMUOVERE SECREZIONI
DettagliAllegato E D.M. 332/99 LOTTO 5
D.M. 332/99 LOTTO 5 Allegato E Specifiche tecniche vincolanti 1.1Dispositivi a pressione positiva continua (C-PAP) 1. essere in grado di erogare una pressione positiva continua fino a 20 cm H2O; 2. consentire
DettagliDIABETE E GRAVIDANZA. SASSUOLO 3 dicembre 2011 ESITI PERINATALI
DIABETE E GRAVIDANZA SASSUOLO 3 dicembre 2011 ESITI PERINATALI ALESSANDRO VOLTA Alessandro.Volta@ausl.re.it ottenere la stessa mortalità e morbosità perinatale dei nati da madre senza diabete Inizio 900
DettagliLOTTO 1: LOTTO 2: LOTTO 3:
LOTTO 1: N. 9 Apparecchi per anestesia a circuito chiuso per l Azienda Ospedaliero Universitaria S. Orsola di Bologna n 6 Apparecchi per anestesia a circuito chiuso per l Azienda Ospedaliera di Ferrara
DettagliCURE PALLIATIVE PEDIATRICHE
Ferrara, 22 ottobre 2011 CURE PALLIATIVE PEDIATRICHE Andrea Pession Clinica Pediatrica Università degli Studi di Bologna UO Pediatria Policlinico S.Orsola-Malpighi DEFINIZIONE CPP Le cure palliative pediatriche
DettagliNome completo del Corso d insegnamento. Docente titolare del Corso d insegnamento Lingua d insegnamento. Conoscenze e abilità da conseguire
C.I. In area Materno-Infatile Infermieristica Pediatrica (Cfu1) Dott. D.Calatozzo, F. Frisone,M. Assenza, G. Di Venti Al termine del corso lo studente conoscerà le modalità di identificazione e risposta
DettagliNursing Sensitive Outcomes: prospettive internazionali ed esperienze italiane. Dr. Annamaria Ferraresi Az. Ospedaliero Universitaria di Ferrara
Nursing Sensitive Outcomes: prospettive internazionali ed esperienze italiane Dr. Annamaria Ferraresi Az. Ospedaliero Universitaria di Ferrara Le fasi del processo di assistenza ACCERTAMENTO DIAGNOSI OBIETTIVI
DettagliDEFINIZIONE. L annegamento è una sindrome asfittica
SECONDA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA ANNEGAMENTO PROF.SSA A. SCAFURO DEFINIZIONE L annegamento è una sindrome asfittica caratterizzata t dall alterazione lt degli scambi
DettagliGESTIONE DEI PAZIENTI CON INFLUENZA DA VIRUS A/H1N1 RICOVERATI CON SINDROMI GRAVI E COMPLICATE
GESTIONE DEI PAZIENTI CON INFLUENZA DA VIRUS A/H1N1 RICOVERATI CON SINDROMI GRAVI E COMPLICATE (aggiornamento del 9 ottobre 2009) PREMESSA La Circolare ministeriale del 1 ottobre 2009 definisce la gestione
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 538 DEL 18/07/2013
AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 538 DEL 18/07/2013 OGGETTO Affidamento annuale di consumabili
DettagliIl prematuro a casa: consigli dietetici pratici. Paolo Bottau Marcello Lanari U.O Pediatria e Neonatologia Ospedale di Imola
Il prematuro a casa: consigli dietetici pratici Paolo Bottau Marcello Lanari U.O Pediatria e Neonatologia Ospedale di Imola Finalità dell alimentazione del neonato prematuro Crescita adeguata Soddisfacente
DettagliAssistenza al neonato in ipotermia
Assistenza al neonato in ipotermia Laura Brombin Sabrina Gibin NEONATO CON ENCEFALOPATIA IPOSSICO ISCHEMICA AFISSIA PERINATALE è un evento raro ( 3-5 neonati / 1.000 nati vivi ) Conseguenze su vari organi
Dettagliterritorio E dopo il ricovero?
L insufficienza respiratoria sul territorio E dopo il ricovero? Paolo Groff Pronto Soccorso-MURG Ospedale Madonna del Soccorso San Benedetto del Tronto Razionale BPCO: successo della NIV in termini i di
DettagliLIVELLI DI AZIONE DELLE
Tecniche di clearance delle vie aeree tramite utilizzo di Dispositivi Oscillatori ad Alta Frequenza Un alternativa per la disostruzione bronchiale e la riespansione polmonare LIVELLI DI AZIONE DELLE TECNICHE
DettagliGestione dell insufficienza respiratoria acuta in autoambulanza: la CPAP pre-ospedaliera
L INSUFFICIENZA RESPIRATORIA ACUTA DAL TERRITORIO ALLA MEDICINA D URGENZA Nola 28 SETTEMBRE 2010 Gestione dell insufficienza respiratoria acuta in autoambulanza: la CPAP pre-ospedaliera Pietro Di Cicco
DettagliCreare una Neonatologia a Haiti:
Creare una Neonatologia a Haiti: Sfida possibile al Saint Damien Hospital G. Francescato (Varese) G. Gervasi (Roma) 1 Sorrento, 13 Ottobre 2011 HAITI situazione generale Dimensioni: 27000 km2 (poco più
DettagliIndicatori territoriali: Risultati
Direttore: Fernando Antonio Compostella Convegno Indicatori di Qualità del Servizio Sanitario nella Regione Veneto Indicatori territoriali: Risultati Roberto Turra Mestre, 30-11-2006 Contenuto Definizione
DettagliCorso di formazione e aggiornamento ROTTURA PREMATURA DELLE MEMBRANE: pprom
Corso di formazione e aggiornamento ROTTURA PREMATURA DELLE MEMBRANE: pprom VERONA - 20 OTTOBRE 2012 Il punto di vista del neonatologo: ovvero del neonato l epidemiologia degli esiti Daniele Merazzi INCIDENZA:
DettagliEsperienze con la decapneizzazione venovenosa nell insufficienza respiratoria severa
Sucre MJ, Donnarumma G, Vitelli G, Cirillo A, Coppola A, De Nicola A S. C. di Anestesia e Rianimazione Ospedale di Castellammare di Stabia (NA) Esperienze con la decapneizzazione venovenosa nell insufficienza
DettagliPSV in maschera C A R E
PSV in maschera Stefano Bambi Terapia Intensiva di Emergenza e del Trauma AOU Careggi Firenze Alberto Lucchini Terapia Intensiva Generale AO San Gerardo - Monza; Università Milano Bicocca Giuseppe Foti
DettagliUNITA OPERATIVA DI PRONTO SOCCORSO PROCEDURA N. 27 FONTE: DOTT. CASAGRANDE TRASPORTO SANITARIO SECONDARIO TRASPORTI SANITARI
UNITA OPERATIVA DI PRONTO SOCCORSO PROCEDURA N. 27 FONTE: DOTT. CASAGRANDE TRASPORTO SANITARIO SECONDARIO TRASPORTI SANITARI TRASPORTO SANITARIO Trasporto primario: trasferimento di un paziente dal luogo
DettagliMETODI IMPIEGATI. Distinzione delle lesioni in base alla loro gravità in: 1 stadio: irritazione, eritema con cute intatta;
INTRODUZIONE La definizione di lesione da compressione del NATIONAL PRESSURE ADVISORY PANEL trova riscontro in una delle complicanze della VNI nei prematuri con distress respiratorio per cui le lesioni
DettagliPer le generazioni a venire. DRÄGER BABYLOG VN500
D-72937-2012 Per le generazioni a venire. DRÄGER BABYLOG VN500 02 Il nostro impegno per un assistenza neonatale di qualità D-65689-2012 D-64732-2012 D-73170-2012 Negli ultimi vent anni la terapia ventilatoria
DettagliVentilazione non-invasiva e. EPA cardiogeno: CPAP vs BPAP. Dott. Andrea Bellone. UOC di PS - Medicina d Urgenza
Ventilazione non-invasiva e EPA cardiogeno: CPAP vs BPAP Dott. Andrea Bellone UOC di PS - Medicina d Urgenza ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda INSUFFICIENZE RESPIRATORIA Tipo 1 «Parenchimale»:
DettagliGli studi indipendenti: ventilazione
Gli studi indipendenti: ventilazione Valentina Vendettuoli NICU, Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico Università degli Studi di Milano" Milano I Network Neonatali consentono la raccolta
DettagliApparato respiratorio: anatomia,fisiologia e patologia. Anatomia (2) Anatomia (1) Anatomia (3) Anatomia (4) O 2 CO 2
P.A. Lombardia Soccorso Corso di Formazione Base per Volontari-Soccorritori A cosa serve? Apparato respiratorio: anatomia,fisiologia e patologia F. Sangalli APPARATO RESPIRATORIO: Insieme di organi che
DettagliDai dati alle scelte: TIN- Toscane online e il trasporto neonatale protetto, anno 2
Dai dati alle scelte: TIN- Toscane online e il trasporto neonatale protetto, anno 2 Firenze, 21 Novembre 2011 Archivio dei trasporti neonatali protetti. Presentazione dei dati 2010 e confronto con il 2009
DettagliEMOCLINIC SYMPOSIUM Sulle sponde del Ticino Il PAZIENTE CRITICO CPAP/NIV STRESA 9 MAGGIO 2014 CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA VCO CPSE MIRELLA CERUTTI
EMOCLINIC SYMPOSIUM Sulle sponde del Ticino Il PAZIENTE CRITICO CPAP/NIV STRESA 9 MAGGIO 2014 CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA VCO CPSE MIRELLA CERUTTI NIV: Non invasive ventilation Definizione: forma di ventilazione
DettagliLa Cartella Infermieristica. Laura Peresi Infermiera Pediatrica, Pronto Soccorso DEA Ist. G.Gaslini, Genova
La Cartella Infermieristica Laura Peresi Infermiera Pediatrica, Pronto Soccorso DEA Ist. G.Gaslini, Genova Ruolo infermieristico Profilo professionale, DM 17 gennaio 1997 n 70 Codice deontologico/ patto
DettagliASSISTENZA INFERMIERISTICA AL PAZIENTE CON VENTILAZIONE NON INVASIVA (NIMV)
17 Maggio 2010 XV Congresso Nazionale Fadoi-Animo ASSISTENZA INFERMIERISTICA AL PAZIENTE CON VENTILAZIONE NON INVASIVA (NIMV) Inf. De Vita Jessica - U.O. Medicina Polispecialistica Azienda Ospedaliera
DettagliSTATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE
STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE Titolo 3 - PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO DELLA RETE PEDIATRICA REGIONALE Art. 20 - Art. 21 - Art. 22 - Art. 23 - Art. 24 - Art. 25 - Verso
DettagliRelatore: Basigli Sonia PARAMETRI VITALI ETA PEDIATRICA. Temperatura Frequenza cardiaca Frequenza respiratoria SaO2 P.A.
Relatore: Basigli Sonia PARAMETRI VITALI ETA PEDIATRICA Temperatura Frequenza cardiaca Frequenza respiratoria SaO2 P.A. SEGNI DI ALLARME IN ETA PEDIATRICA APNEA > 10 sec. FR > 60 atti/min: distress respiratorio
DettagliLOTTO 1 FILTRO ANTIMICROBICO PER ANESTESIA, ADULTO E PEDIATRICO 20.000,00
5859129235 LOTTO 1 FILTRO ANTIMICROBICO PER ANESTESIA, ADULTO E PEDIATRICO 20.000,00 5859134654 LOTTO 2 FILTRO ANTIBATTERICO ANTIVIRALE AUTOUMIDIFICANTE PER RIANIMAZIONE, ADULTO E PEDIATRICO 32.000,00
DettagliDiploma di Maturità Magistrale ad indirizzo psico-socio-pedagogico
CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome VALENTINA BENEDETTI Data di nascita 17/02/1974 Qualifica Dirigente medico Amministrazione Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico, Mangiagalli e Regina
DettagliPAZIENTE CON INFLUENZA A (H1N1) SOSPETTA O CERTA E SEGNI DI SCOMPENSO CARDIORESPIRATORIO. Diagnosi di ALI o ARDS da virus H1N1
PAZIENTE CON INFLUENZA A (H1N1) SOSPETTA O CERTA E SEGNI DI SCOMPENSO CARDIORESPIRATORIO SpO2 < 90% con O 2 in maschera a 10 l/min Acidosi respiratoria con ph < 7.25 Evidenza clinica di imminente distress
DettagliGianni Bona, Carla Guidi Università del Piemonte Orientale A. Avogadro Clinica Pediatrica di Novara
VACCINO ANTI MORBILLO, ROSOLIA, PAROTITE E VARICELLA Gianni Bona, Carla Guidi Università del Piemonte Orientale A. Avogadro Clinica Pediatrica di Novara Morbillo, parotite, rosolia e varicella sono patologie
Dettagli6 a Conferenza Nazionale GIMBE Verso un approccio di sistema alla Clinical Governance
6 a Conferenza Nazionale GIMBE Verso un approccio di sistema alla Clinical Governance Bologna, 11 febbraio 2011 Valutare l'appropriatezza dell'assistenza domiciliare integrata L indice di complessità assistenziale
DettagliTortona, 6 Ottobre 2012. Assistere il neonato: Organizzazione e Qualità. Désirée Enrietti Tin Neonatologia Università di Torino Ospedale S.
Assistere il neonato: Organizzazione e Qualità Tortona, 6 Ottobre 2012 L'Organizzazione della Sala Parto Désirée Enrietti Tin Neonatologia Università di Torino Ospedale S.Anna Valeria Salandrini Centro
DettagliIncubatrice da trasporto Quality for life
Baby Shuttle Baby Shuttle Incubatrice da trasporto Quality for life Baby Shuttle La tecnologia più avanzata per il trasporto ad alto rischio neonatale interno ed esterno Il trasporto del neonato patologico
DettagliCONGRESSO REGIONALE FADOI ANIMO IMPERIA 14 15 GIUGNO 2013
CONGRESSO REGIONALE FADOI ANIMO IMPERIA 14 15 GIUGNO 2013 NIMV E BPCO RIACUTIZZATA Tipo di ventilazione meccanica che fornisce un supporto ventilatorio (mediante una maschera, o un device similare), attraverso
Dettagli03/03/2009. -Diuretici -Morfina -Inotropi
Insufficienza cardiaca in cui il cuore non è più in grado di assicurare un apporto di ossigeno adeguato alle esigenze dei tessuti 6 Congresso Nazionale Emergenza Urgenza - Qualità e Prospettive in Emergenza
DettagliRegione Veneto Azienda ULSS 6 Vicenza. Ospedale Civile S. Bortolo
VICENZA Regione Veneto Azienda ULSS 6 Vicenza Ospedale Civile S. Bortolo Dipartimento AREA MEDICA 1^ Direttore Dr. Giorgio Vescovo MEDICINA INTERNA PER INTENSITA DI CURE LA MEDICINA INTERNA OGGI. COMPLESSA..
DettagliIl ruolo del Pediatra di Famiglia nei nati da madre diabetica. Dottor Roberto Cionini
Il ruolo del Pediatra di Famiglia nei nati da madre diabetica Dottor Roberto Cionini A cosa deve fare attenzione il Pediatra di Famiglia in un bambino nato da madre diabetica. ANOMALIE NEL FETO INDOTTE
DettagliVENTILAZIONE NON INVASIVA (NIV): NIV
VENTILAZIONE NON INVASIVA (NIV): ASSISTENZA INFERMIERISTICA Paola Borella (Rianimazione I) Elena Pozzati (Rianimazione II) Fondazione I.R.C.C.S Policlinico San Matteo Pavia NIV E una ventilazione non invasiva
DettagliO.N.DA Milano 17 novembre 2014
O.N.DA Milano 17 novembre 2014 Miriam Guana Presidente Federazione Nazionale Collegi Ostetriche Caterina Masè - Presidente Collegio Ostetriche Trento PREGRAVIDICO COUNSELLING PRECONCENZIONALE STILI DI
DettagliTRACHEOSTOMIA: Nursing
6 Congresso Regionale FADOI Umbria 4 Congresso Regionale ANIMO Umbria Perugia 22 Novembre 2013 TRACHEOSTOMIA: Nursing Inf. Chiara CANTALUPO Malattie Apparato Respiratorio Az. Ospedaliera S. MARIA TERNI
DettagliPriorità di Governo Clinico
Convention Nazionale Clinical Governance e Management Aziendale Sostenibilità delle innovazioni organizzative nell era del federalismo sanitario Bologna, 15-16 ottobre 2010 Survey Priorità di Governo Clinico
DettagliL assistenza respiratoria non invasiva in Neonatologia
L assistenza respiratoria non invasiva in Neonatologia COMO, 3-4 dicembre 2015 Villa del Grumello via Cernobbio 11 CONVEGNO MEDICO ED INFERMIERISTICO Con il Patrocinio di: RELATORI & MODERATORI Nicolino
DettagliVita Antonella Di Stefano Direttore U.O.C. Pediatria e P.S. Pediatrico A.O.E Cannizzaro - Catania
Alti flussi versus casco nelle Emergenze respiratorie Vita Antonella Di Stefano Direttore U.O.C. Pediatria e P.S. Pediatrico A.O.E Cannizzaro - Catania Percorso dell assitenza respiratoria Definizione
DettagliLa respirazione. Processo di scambio di ossigeno e anidride carbonica tra un organismo ed il suo ambiente.
LA RESPIRAZIONE La respirazione Processo di scambio di ossigeno e anidride carbonica tra un organismo ed il suo ambiente. Apparato respiratorio Le vie respiratorie Tessuto epiteliale delle vie respiratorie
DettagliPROGETTO SIMULTANEOUS HOME CARE. Dr Mauro Bandera Oncologo
PROGETTO SIMULTANEOUS HOME CARE Dr Mauro Bandera Oncologo I progressi nella terapia dei tumori hanno portato ad una sopravvivenza a 5 anni dei 2/3 dei pazienti e di circa la metà a 10 anni dalla diagnosi.
DettagliApprofondimenti sulle principali patologie pretermine
Approfondimenti sulle principali patologie pretermine a cura di: NEO Associazione Amici della Neonatologia dell Ospedale Niguarda Onlus www.amicineomatologia.org Sindrome da distress respiratorio (RDS)
DettagliQuando il neonatologo interrompe le cure. Paolo Villani, Marzia Giuradei SC TIN, Neonatologia e Nido AO C.Poma
Quando il neonatologo interrompe le cure Paolo Villani, Marzia Giuradei SC TIN, Neonatologia e Nido AO C.Poma Neonati per cui non c éc niente da fare NEONATI CON CONDIZIONI LIFE LIMITING: - Compatibili
DettagliIl PatentDuctusArteriosuse il trattamento di legatura chirurgica come fattori di rischio di outcome sfavorevoli.
Università degli Studi di Verona Il PatentDuctusArteriosuse il trattamento di legatura chirurgica come fattori di rischio di outcome sfavorevoli. M.Ventola, M.Magnani, L.Pecoraro, B.Ficial, E. Bonafiglia,
Dettagli3355793880 Cellulare: Fax E-mail mario.madeo@policlinico.mi.it mmario2002@libero.it
Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Nome / Cognome Mario Madeo Indirizzo via C. Colombo 19, 20090, Trezzano sul Naviglio (Mi) Telefono 02/5396972 3355793880 Cellulare: Fax E-mail mario.madeo@policlinico.mi.it
DettagliLa crescita del pretermine:come valutarla
La crescita del pretermine:come valutarla Gianluca Lista MD PhD UO Neonatologia, Patologia Neonatale e Terapia Intensiva Neonatale Ospedale dei Bambini V. Buzzi ASST-FBF-Sacco, Milano Fetus growth monitoring
DettagliIl nursing riabilitativo nell ictus. Angela Venturino Firenze 2007 Riabilitazione geriatrica:realtà e prospettive
Il nursing riabilitativo nell ictus Angela Venturino Firenze 2007 Riabilitazione geriatrica:realtà e prospettive Nursing Nel contesto delle cure atte al mantenimento della salute, il nursing ha lo scopo
Dettagli5. Protezione del bambino durante il trasporto in automobile
5. Protezione del bambino durante il trasporto in automobile Luca Ronfani Servizio di Epidemiologia e Biostatistica IRCCS Burlo Garofolo, Trieste Formatore Azienda Ospedaliera di Verona: AFD Leda Fuggini
DettagliLa rianimazione neonatale
Linee guida SIN Campania La rianimazione neonatale Gruppo di Studio Coordinatore: dott. F Spagnuolo Componenti: dott.ssa M.P. Capasso, dott. G. Furcolo, dott.ssa M. Internicola,, dott. A. Piccirillo, dott.ssa
DettagliGESTIONE EMODINAMICA NEI PRINCIPALI SCENARI DI INSUFFICIENZA RESPIRATORIA NEONATALE
GESTIONE EMODINAMICA NEI PRINCIPALI SCENARI DI INSUFFICIENZA RESPIRATORIA NEONATALE Promosso dai gruppi di studio di Pneumologia Neonatale e Cardiologia Neonatale della Società Italiana di Neonatologia
DettagliTo input. Sistema completo di umidificazione attiva per pazienti critici
To input Sistema completo di umidificazione attiva per pazienti critici Sistema di umidificazione MR850 Un sistema completo per l umidificazione attiva e il comfort ottimale del paziente Il sistema di
DettagliRapporti e comunicazione con il centro di riferimento
Rapporti e comunicazione con il centro di riferimento Dott. Mariachiara Strozzi Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale ASO AL Direttore Dott. D. Gazzolo Tortona 6 ottobre 2012 Rete di assistenza perinatale
DettagliServizi per la gestione del diabete in gravidanza e del diabete pre-gravidico
I Bollini Rosa sono il riconoscimento Onda che, l'osservatorio nazionale sulla salute della donna, attri Nel è possibile sito consultare le www.bollinirosa.it schede di tutti gli ospedali con i relativi
DettagliRiabilitazione Respiratoria in Chirurgia Toracica
Riabilitazione Respiratoria in Chirurgia Toracica Gli Interventi di Chirurgia Toracica o Addominale alta favoriscono la comparsa di : Complicanze respiratorie polmonari. 1) Atelectasie. 2) Ingombro di
DettagliProblemi respiratori nella Malattia di Pompe
M Problemi respiratori nella Malattia di Pompe olti neonati, bambini e adulti affetti dalla Malattia di Pompe presentano sintomi precoci di difficoltà respiratoria, che può aggravarsi con il progressivo
DettagliCuorum Multispecialistico del Dr. Giorgio Pagnoni Via Calatafimi, 45 73013 Galatina (LE) Tel. 0836 567866 www.multicuorum.it info@multicuorum.
A tutti coloro che nel loro piccolo, spinti da insaziabile desiderio di conoscenza, si mettono in discussione riconoscendo i propri limiti, e che, lottando per superarli, diventano Grandi SINDROME DELLE
DettagliAZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA POLICLINICO DI CATANIA UO ANESTESIA E TERAPIA INTENSIVA Direttore Prot. Salvatore Mangiameli
AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA POLICLINICO DI CATANIA UO ANESTESIA E TERAPIA INTENSIVA Direttore Prot. Salvatore Mangiameli 1 1- grande varietà di supporti respiratori: - AUTO - volumetrico -PCV -PSV
DettagliLe malattie fumo correlate. Dott. Paolo Monte
Le malattie fumo correlate Dott. Paolo Monte Fumo come fattore di rischio di malattia Il fumo costituisce il principale fattore di rischio evitabile per le principali malattie causa di mortalità ed invalidità
DettagliISTITUTO GERIATRICO VILLA DELLE QUERCE. Prevenzione delle infezioni nel paziente di area critica: l igiene orale
Prevenzione delle infezioni nel paziente di area critica: l igiene orale L Igiene orale La cura della bocca e dell igiene orale è una corretta pratica assistenziale E una funzione di cura che deve essere
DettagliVENTILAZIONE MECCANICA NON INVASIVA NEL DISTRETTO DI SASSARI: RIORGANIZZAZIONE DEI PROCESSI DI MONITORAGGIO
Distretto di Sassari Direttore Dott. N. Licheri VENTILAZIONE MECCANICA NON INVASIVA NEL DISTRETTO DI SASSARI: RIORGANIZZAZIONE DEI PROCESSI DI MONITORAGGIO Distretto di Sassari 1 VENTILAZIONE MECCANICA
Dettaglibellavista 1000 NIV Ventilazione non invasiva e in fase subacuta
bellavista 1000 NIV Ventilazione non invasiva e in fase subacuta Ventilazione non invasiva Ventilazione per unità di terapia acuta bellavista 1000 NIV bellavista 1000 NIV contribuisce a garantire un ottima
DettagliETICA DELLA VITA: RIFLESSIONI ETICHE SU UN CASO CLINICO CASO CLINICO
ETICA DELLA VITA: RIFLESSIONI ETICHE SU UN CASO CLINICO CASO CLINICO SOGGETTO DI SESSO MASCHILE, ETÀ 42 ANNI, AFFETTO DA SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA (SLA), RICOVERATO D URGENZA NEL REPARTO DI RIANIMAZIONE
DettagliValutazione precoce delle funzioni visive in bambini pretermine con e senza lesioni: correlazione con l outcome visivo e neuroevolutivo a 12 mesi
XVI Congresso Nazionale della Società Italiana di Neonatologia BARI 19-22 Maggio 2010 Valutazione precoce delle funzioni visive in bambini pretermine con e senza lesioni: correlazione con l outcome visivo
DettagliLa sindrome delle apnee nel sonno: cos è, come si previene e come si cura
www.comimm.it - n 210634-12/03 APN 01 REv 01 La sindrome delle apnee nel sonno: cos è, come si previene e come si cura SAPIO LIFE S.r.l. 20052 Monza (Mi) - Via Silvio Pellico, 48 Tel. 039.8398534 - Fax
DettagliTRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI
TRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI L attuale organizzazione del Sistema 1-1-8 della Regione Toscana ha evidenziato, fra l altro, una rilevante criticità in merito alla problematica riguardante i Trasporti
DettagliAPPLICAZIONE LINEE GUIDA PER IL TRATTAMENTO MEDIANTE VENTILAZIONE NON INVASIVA DELL INSUFFICIENZA RESPIRATORIA
APPLICAZIONE LINEE GUIDA PER IL TRATTAMENTO MEDIANTE VENTILAZIONE NON INVASIVA DELL INSUFFICIENZA RESPIRATORIA Dr. Franco Cosimo INTRODUZIONE Il concetto di ventilazione meccanica non invasiva (NIV) si
Dettagli