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- Alina Greco
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1 Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 17 giugno 2016 (OR. en) 10434/16 RISULTATI DEI LAVORI Origine: Destinatario: Segretariato generale del Consiglio delegazioni SOC 419 EMPL 278 ECOFIN 630 SAN 271 EDUC 243 n. doc. prec.: 9273/16 SOC 336 EMPL 232 ECOFIN 477 SAN 206 EDUC 207 Oggetto: Lotta alla povertà e all'esclusione sociale: un approccio integrato - Conclusioni del Consiglio (16 giugno 2016) Si allegano per le delegazioni le conclusioni del Consiglio intitolate "Lotta alla povertà e all'esclusione sociale: un approccio integrato", adottate dal Consiglio EPSCO nella 3474 a sessione del 16 giugno /16 paz/tar/s 1
2 Lotta alla povertà e all'esclusione sociale: un approccio integrato Conclusioni del Consiglio RICONOSCENDO CHE 1. la crisi finanziaria ed economica ha portato ad un aumento complessivo di oltre 4 milioni di persone a rischio povertà o esclusione sociale, malgrado gli sforzi volti a conseguire l'obiettivo fissato dall'unione europea nella sua strategia Europa 2020 di ridurre tale numero di 20 milioni entro il 2020; 2. L'Unione si è impegnata a mantenere l'ambizioso obiettivo in materia di povertà e esclusione sociale fissato dalla strategia Europa Ora che le economie europee mostrano i primi segni di ripresa, è giunto il momento di un'inversione di tendenza. Gli Stati membri dovrebbero intensificare gli sforzi per ridurre il numero di persone a rischio povertà o esclusione sociale. Le crescenti divergenze fra gli Stati membri e all'interno di essi sottolineano l'importanza delle azioni intraprese in tutta l'unione; 3. approcci e soluzioni innovativi di inclusione attiva, che combinano un adeguato sostegno al reddito, l'accesso a servizi di qualità e a mercati del lavoro inclusivi, garantendo nel contempo pari opportunità per donne e uomini, sono necessari per combattere efficacemente la povertà e l'esclusione sociale, specialmente in un contesto di vincoli di sostenibilità di bilancio. L'Unione, gli Stati membri e tutte le parti interessate possiedono un ricco corpo di conoscenze che permettono l'attuazione di politiche efficaci tramite lo scambio di conoscenze specialistiche, esperienze e migliori prassi; 10434/16 paz/tar/s 2
3 SOTTOLINEANDO QUANTO SEGUE 4. prevenire e combattere la povertà e l'esclusione sociale, in particolare la povertà in situazione lavorativa, in maniera efficace necessita il riconoscimento del carattere multidimensionale della povertà. Ciò richiede un approccio integrato, anche a livello di nucleo familiare, considerando ogni specifica situazione da una prospettiva olistica, dalla mancanza di reddito all'esclusione sociale, e riconoscendo il ruolo di e le conseguenze per altri ambiti della vita, come l'occupazione, l'assistenza sanitaria e a lungo termine, la conciliazione di vita lavorativa e vita familiare, l'istruzione e gli alloggi. Questo approccio integrato dovrebbe affrontare i diversi rischi di povertà per le donne e gli uomini lungo tutto il ciclo di vita, dalla prima infanzia all'età avanzata; 5. un approccio integrato richiede la cooperazione delle parti interessate all'interno di tutti i pertinenti settori della politica pubblica e in tutte le discipline necessarie, coordinando i servizi tra i soggetti pubblici, le parti sociali, i partner privati, le organizzazioni non governative, la società civile e i gruppi destinatari. La cooperazione dovrebbe portare ad un coordinamento di interventi globali e personalizzati, tempestivi e continuati, mirati ai rispettivi ambiti della vita; 6. un approccio integrato ben si accorda con il pacchetto di investimenti sociali. L'efficacia dei regimi di protezione sociale potrebbe essere migliorata integrando i sistemi universali con approcci selettivi e individualizzati mirati a coloro che hanno bisogno nel momento in cui ne necessitano; ACCOGLIENDO CON FAVORE lo scambio di esperienze e migliori prassi in materia di approcci integrati per prevenire e combattere la povertà e l'esclusione sociale; IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA INVA LA COMMISSIONE A 7. mantenere prioritarie la prevenzione e la lotta contro la povertà e l'esclusione sociale e sostenere gli Stati membri nelle loro ambizioni di realizzare i rispettivi obiettivi nazionali e tradurre in risultati concreti le ambizioni condivise fissate nella strategia Europa 2020, anche considerando il valore aggiunto degli approcci integrati; 10434/16 paz/tar/s 3
4 8. continuare a monitorare la situazione in materia di povertà e di esclusione sociale in stretta cooperazione con gli Stati membri, riservando nel contempo particolare attenzione agli approcci integrati innovativi nei suoi lavori futuri; 9. avviare un dialogo con tutti i pertinenti attori pubblici e privati a livello di Unione e promuovere varie opportunità di scambio per un miglior dialogo con le parti sociali e la società civile, al fine di stimolare lo scambio delle migliori prassi in materia di approcci integrati innovativi per combattere la povertà e l'esclusione sociale; 10. incoraggiare la partecipazione attiva delle piattaforme esistenti, come la piattaforma europea contro la povertà e l'esclusione sociale, nel contesto del semestre europeo e del metodo di coordinamento aperto per la protezione sociale e l'inclusione sociale; 11. continuare a sviluppare strumenti condivisi unitamente agli Stati membri e alle pertinenti parti interessate, al fine di incoraggiare lo scambio di esperienze, dati e migliori prassi in materia di approcci integrati e di servizi integrati, seguendo l'esempio del pacchetto di investimenti sociali e della piattaforma europea per investire nell'infanzia. INCORAGGIA GLI STATI MEMBRI, tenendo conto delle loro situazioni specifiche, A 12 riconoscere l'importanza di adottare un approccio integrato, intensificare i loro sforzi per prevenire e combattere la povertà e l'esclusione sociale e conseguire i rispettivi obiettivi nazionali in materia di lotta alla povertà e all'esclusione sociale; 13. affrontare il problema della povertà infantile e promuovere il benessere dei minori mediante strategie multidimensionali e integrate, conformemente alla raccomandazione della Commissione "Investire nell'infanzia"; 10434/16 paz/tar/s 4
5 14. combattere la povertà e l'esclusione sociale di altri gruppi vulnerabili ed emarginati, come le persone con disabilità, gli anziani, i giovani, i disoccupati, le persone aventi responsabilità di cura, i Rom, le persone che provengono da un contesto di migrazione e i senzatetto, considerando strategie integrate e migliori prassi; 15. rafforzare il coinvolgimento di tutti i pertinenti attori pubblici, privati e della società civile e la cooperazione tra di essi, anche facendo riferimento al contributo degli esperti in materia di formulazione, recepimento, applicazione e valutazione delle politiche; 16. promuovere lo sviluppo di servizi personalizzati e integrati in linea con la raccomandazione sull'inclusione attiva, coinvolgendo tutti i pertinenti attori pubblici e privati a tutti i livelli pertinenti; 17. trarre ispirazione dalle migliori prassi per quanto riguarda gli approcci integrati di prevenzione e lotta alla povertà e all'esclusione sociale pubblicati sotto forma di addendum alle presenti conclusioni del Consiglio e intensificare lo scambio di conoscenze, esperienze e migliori prassi in tale settore; 18. impiegare al meglio i Fondi strutturali e di investimento europei, il programma dell'unione europea per l'occupazione e l'innovazione sociale (EaSI) e il Fondo di aiuti europei agli indigenti e attuare politiche che producano un impatto effettivo sulla prevenzione e sulla lotta contro la povertà e l'esclusione sociale. INVA IL COMATO PER L'OCCUPAZIONE E IL COMATO PER LA PROTEZIONE SOCIALE A 19. assicurare il monitoraggio continuo degli sviluppi in campo sociale e occupazionale, in particolare dei progressi in direzione degli obiettivi principali di Europa 2020 in materia di occupazione e riduzione della povertà e dell'esclusione sociale, inclusi gli sviluppi positivi risultanti dagli approcci integrati; 10434/16 paz/tar/s 5
6 20. continuare a fornire un'adeguata analisi su specifiche tematiche legate alla povertà, con particolare attenzione sull'efficacia degli approcci integrati; 21. potenziare, se del caso, il coinvolgimento delle parti sociali e della società civile nei lavori relativi alla lotta contro la povertà e l'esclusione sociale. INVA IL COMATO PER LA PROTEZIONE SOCIALE A 22. continuare ad agevolare e incentivare la raccolta e la condivisione di idee, conoscenze ed esperienze in materia di approcci integrati per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale nel quadro del metodo aperto di coordinamento per la protezione sociale e l'inclusione sociale, includendo tutte le pertinenti conoscenze specialistiche messe a disposizione da organizzazioni sia pubbliche che private; 23. organizzare valutazioni tematiche degli sviluppi positivi e dei risultati ottenuti tramite l'applicazione di un approccio integrato, compreso l'uso a tal fine del programma di valutazione inter pares nel settore della protezione sociale e dell'inclusione sociale /16 paz/tar/s 6
7 ALLEGATO Riferimenti 1. Consiglio - Piattaforma europea contro la povertà e l'esclusione sociale - conclusioni del Consiglio adottate il 7 marzo 2011 (doc. 6917/11). - Investire nel settore sociale a favore della crescita e della coesione - conclusioni del Consiglio adottate il 20 giugno 2013 (doc /13). - Decisioni (UE) 2015/772 e (UE) 2015/773 del Consiglio, dell'11 maggio 2015, che istituiscono l'emco e il CPS (in particolare il compito conferito ai due organi preparatori del Consiglio di contribuire a tutti gli aspetti del semestre europeo nella propria sfera di competenza e riferire al Consiglio al riguardo). - Orientamenti integrati Europa 2020 riveduti, compresi gli orientamenti di massima per le politiche economiche adottati dal Consiglio l'8 luglio 2015 (raccomandazione (UE) 2015/1184 del Consiglio) e gli orientamenti per le politiche a favore dell'occupazione adottati dal Consiglio il 5 ottobre 2015 (decisione (UE) 2015/1848 del Consiglio, in particolare il numero 8 sulla promozione dell'inclusione sociale e la lotta alla povertà e il considerando 11 in base a cui, in conformità del rispettivo mandato che ha fondamento nel trattato, l'emco e il CPS dovrebbero monitorare in che modo sono attuate le pertinenti politiche alla luce degli orientamenti per l'occupazione). - La transizione verso mercati del lavoro più inclusivi - conclusioni del Consiglio adottate il 9 marzo 2015 (doc. 7017/15). - Governance sociale in un'europa inclusiva - conclusioni del Consiglio adottate il 7 dicembre 2015 (doc /15). - Raccomandazione del Consiglio sull'inserimento dei disoccupati di lungo periodo nel mercato del lavoro (doc /15 - adottata dal Consiglio "Agricoltura e pesca" il 15 febbraio 2016). - Conclusioni del Consiglio relative a principi comuni in materia di coinvolgimento attivo in favore di un lotta più efficace contro la povertà (doc /08 + COR 1 + REV 1 COR 1 (hu) + REV 2 (lv)) /16 paz/tar/s 7 ALLEGATO
8 2. Comitato per la protezione sociale - "La dimensione sociale della strategia Europa 2020: concretizzare l'impegno dell'ue per la riduzione della povertà e per l'inclusione (2011)" - Parere del Comitato per la protezione sociale approvato dal Consiglio il 1 dicembre 2011 (doc /11). - Strategia Europa 2020: Revisione intermedia, compresa la valutazione del semestre europeo - Parere congiunto del Comitato per l'occupazione e del Comitato per la protezione sociale approvato dal Consiglio il 14 ottobre 2014 (doc /14). - Relazione 2015 del Comitato per la protezione sociale sulle recenti riforme della politica sociale: contributo all'analisi annuale della crescita del 2016 (doc /15 ADD 1). 3. Commissione europea - Comunicazione "Un rinnovato impegno a favore dell'europa sociale: rafforzamento del metodo di coordinamento aperto per la protezione sociale e l'integrazione sociale" (COM(2008)418 defin.). - Raccomandazione 2008/867/CE del 3 ottobre 2008 relativa all'inclusione attiva delle persone escluse dal mercato del lavoro (GU L 307 del 18 novembre 2008). - Comunicazione "La Piattaforma europea contro la povertà e l'esclusione sociale: un quadro europeo per la coesione sociale e territoriale" (COM(2010) 0758). - Comunicazione "Strategia europea sulla disabilità : un rinnovato impegno per un'europa senza barriere" (COM(2010)636 defin.). - Comunicazione "Investire nel settore sociale a favore della crescita e della coesione, in particolare attuando il Fondo sociale europeo nel periodo " (COM(2013) 83 final). - Documento di lavoro dei servizi della Commissione "Strategic engagement for gender equality " (Impegno strategico per l'uguaglianza di genere ) (SWD(2015) 278 final) /16 paz/tar/s 8 ALLEGATO
9 4. Parlamento europeo - Relazione sul ruolo del reddito minimo nella lotta contro la povertà e la promozione di una società inclusiva in Europa (16 luglio 2010). - Risoluzione sulla Piattaforma europea contro la povertà e l'esclusione sociale (15 novembre 2011). - Risoluzione "Verso un'autentica Unione economica e monetaria" (20 novembre 2012), che invita la Commissione a definire parametri concreti sotto forma di una base di protezione sociale. - Risoluzione "Potenziare la dimensione sociale dell'unione economica e monetaria" (21 novembre 2013), che invita il Consiglio a definire parametri concreti per indicatori occupazionali e sociali sotto forma di una base di protezione sociale dell'unione, al fine di promuovere la convergenza sociale verso l'alto e il progresso sociale. - Risoluzione sul "Semestre europeo per il coordinamento delle politiche economiche: aspetti occupazionali e sociali nell'analisi annuale della crescita 2015" (11 marzo 2015), che invita, tra l'altro, la Commissione a continuare a sviluppare la dimensione sociale e ad avvalersi maggiormente del quadro di valutazione degli indicatori sociali nella formulazione delle politiche e asserisce che la strategia Europa 2020 dovrebbe tener conto della pressante necessità di compiere ulteriori progressi verso la riduzione della povertà e la realizzazione degli altri obiettivi sociali. 5. Comitato delle regioni - Povertà ed esclusione sociale: quale ruolo per le regioni e le città? - Atti del convegno del CdR, 29 maggio Comitato economico e sociale europeo - Parere del CESE su Principi per sistemi previdenziali efficaci e affidabili, 17 settembre /16 paz/tar/s 9 ALLEGATO
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