Unico 2010 Impegno a trasmettere la dichiarazione

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1 Unico 2010 Impegno a trasmettere la dichiarazione A cura di Antonio Gigliotti Contestualmente alla ricezione della dichiarazione o all assunzione dell incarico per la sua predisposizione, l intermediario deve rilasciare al contribuente un impegno a trasmettere telematicamente la dichiarazione dei redditi. Entro 30 giorni dal termine per la trasmissione, poi, l intermediario deve rilasciare al contribuente l originale della dichiarazione firmata da entrambi e la copia della comunicazione di avvenuta ricezione da parte dell Agenzia delle Entrate. Presentazione della dichiarazione Come noto la dichiarazione dei redditi può essere presentata: in via telematica, direttamente o tramite soggetto abilitato (maggioranza dei soggetti obbligati); agli uffici dell Agenzia delle Entrate abilitati a fornire assistenza ai contribuenti per la compilazione della dichiarazione; in forma cartacea, con presentazione ad un ufficio postale (nei casi consentiti). Presentazione tramite soggetti abilitati I soggetti abilitati alla trasmissione delle dichiarazioni in via telematica, individuati dall art. 3 comma 3, D.p.r. 322/1998 sono: gli iscritti all albo dei dottori commercialisti, dei ragionieri, dei periti commerciali e dei consulenti del lavoro; gli iscritti alla data del 30 settembre 1993 nei ruoli dei periti ed esperti tenuti dalle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura per la sub categoria tributi, in possesso di

2 diploma di laurea in giurisprudenza o economia e commercio o equipollenti o diploma di ragioneria; le associazioni sindacali di categoria tra imprenditori indicate nell art. 32, comma 1 lett. a), b),e c) D.Lgs n. 241/1997; i centri di assistenza fiscale per le imprese, per i lavoratori dipendenti e per i pensionati; gli iscritti negli albi degli avvocati; gli iscritti nel registro dei revisori contabili di cui al D.Lgs 21 gennaio 1992, n. 88; gli studi professionali in cui almeno la metà degli associati sia costituita da soggetti abilitati; le società di servizi in cui più della metà del capitale sociale è posseduto da soggetti abilitati; le associazioni che raggruppano prevalentemente soggetti appartenenti a minoranze etnico linguistiche; coloro che esercitano abitualmente l attività di consulenza fiscale; gli iscritti negli Albi dei dottori agronomi e dei dottori forestali, degli agrotecnici e dei periti agrari. I suddetti intermediari abilitati: sono obbligati a trasmettere all Amministrazione finanziaria in via telematica le dichiarazioni da loro predisposte per conto del contribuente; hanno la facoltà di accettare (e successivamente di inviare in via telematica) le dichiarazioni che il contribuente consegna loro già compilate (anche in tal caso l intermediario può richiedere un corrispettivo per l attività prestata). Una volta accettate, vi è l impegno dell intermediario alla trasmissione telematica.

3 Documentazione rilasciata al contribuente dall intermediario L intermediario abilitato è quindi tenuto a: 1. consegnare al dichiarante, in forma libera, contestualmente alla ricezione della dichiarazione o dell assunzione dell incarico per la sua predisposizione, l impegno a trasmettere la dichiarazione in via telematica, precisando se la dichiarazione gli è stata consegnata già compilata o verrà da lui predisposta. In tale documento deve essere riportata la data di rilascio dell impegno e la sottoscrizione dell intermediario. 2. consegnare al dichiarante, entro 30 giorni dal termine previsto per la presentazione della dichiarazione in via telematica, l originale della dichiarazione trasmessa, redatta su modello conforme a quello approvato dall Agenzia delle Entrate, debitamente sottoscritta dal contribuente, unitamente a copia della comunicazione dell Agenzia delle Entrate che ne attesta l avvenuto ricevimento. Rilascio dell impegno alla trasmissione Come esposto precedentemente l intermediario nel momento in cui assume l incarico della predisposizione ovvero in cui riceve la dichiarazione deve rilasciare un documento in forma libera datato e sottoscritto dal medesimo nel quale attesta l impegno alla trasmissione. RICORDA: Il rilascio di tale impegno è obbligatorio anche da parte dell intermediario che si occupa di tutti gli altri adempimenti contabili e fiscali del contribuente e quindi predispone la dichiarazione senza un espresso incarico da parte del cliente. Lo scopo di tale documento è la tutela del contribuente nei casi di successivo inadempimento dell intermediario.

4 FAC SIMILE IMPEGNO ALLA TRASMISSIONE TELEMATICA DATI DELL INTERMEDIARIO Codice fiscale Cognome/ denominazione Nome IMPEGNO ALLA PRESENTAZIONE TELEMATICA Sede SI IMPEGNA A Trasmettere in via telematica la dichiarazione consegnata già compilata dal contribuente Trasmettere in via telematica la dichiarazione predisposta dal sottoscritto L impegno riguarda le seguenti dichiarazioni: DICHIARAZIONE REDDITI/UNIFICATA DICHIARAZIONE IVA AUTONOMA MODELLO 770 SEMPLIFICATO MODELLO 770 ORDINARIO AUTONOMO ALTRO DATI DEL CONTRIBUENTE Cognome/ denominazione Nome Codice fiscale Data Firma dell intermediario..

5 Riquadro dell impegno alla presentazione telematica I dati contenuti nell impegno rilasciato al contribuente devono essere successivamente riportati nello specifico riquadro denominato Impegno alla presentazione telematica presente nel frontespizio di tutti i modelli di dichiarazione nel quale, pertanto, l interessato deve riportare il proprio codice fiscale, la data dell impegno (che corrisponde a quella già indicata nell impegno rilasciato in precedenza al contribuente), se la dichiarazione è stata o meno predisposta dal contribuente e infine provvedere alla relativa sottoscrizione. In particolare il contenuto del riquadro riservato all intermediario è il seguente: Rilascio avviso telematico Si noti come il dichiarante può, barrando la casella nello spazio riservato nella firma, chiedere all Agenzia, una volta effettuato il controllo della dichiarazione, di inviare direttamente all intermediario l avviso telematico di regolarità o irregolarità. L intermediario che ha accettato l incarico, barrando a sua volta la casella ricezione avviso telematico si obbliga entro 30 giorni ad informare il contribuente sull esito del controllo ovvero di segnalare all Agenzia le singole posizioni per cui sono sopravvenute cause oggettive che impediscono le gestione degli esiti.

6 Barrare se l intermediario ha accettato l incarico di ricevere l avviso telematico. Barrare se il contribuente chiede che l avviso di regolarità/irregolarità venga inviato all intermediario. Ricapitolando quindi: il contribuente barrando la casella Invio avviso telematico all intermediario inserita nel suddetto riquadro esercita la facoltà di far recapitare l avviso telematico all intermediario; l intermediario, a sua volta, accetta di ricevere l avviso telematico, barrando la casella Ricezione avviso telematico inserita nel riquadro Impegno alla presentazione telematica ; qualora dal controllo delle dichiarazioni effettuato ai sensi degli articoli 36-bis del DPR n. 600/1973 e 54- bis del DPR n. 633/1972 emerga un imposta da versare o un minor rimborso, l invito a fornire chiarimenti, previsto dall art. 6 comma 5 della legge n. 212/2000, è inviato all intermediario incaricato della trasmissione telematica della dichiarazione; gli intermediari sono tenuti a portare a conoscenza dei contribuenti interessati tempestivamente gli esiti presenti nella comunicazione di irregolarità ricevuta. La gestione dell irregolarità La sanzione sulle somme dovute a seguito del controllo delle dichiarazioni pari al 30 per cento delle imposte non versate o versate in ritardo, è ridotta ad un terzo (10 per cento) qualora il contribuente versi le somme dovute entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di irregolarità.

7 Nota bene: Il citato termine di 30 giorni, in caso di scelta per l invio dell avviso telematico, decorre dal sessantesimo giorno successivo a quello di trasmissione telematica dell avviso all intermediario. Il contribuente ha quindi in totale 90 giorni di tempo per regolarizzare la propria posizione. Esempio: Un contribuente si rivolge ad un intermediario abilitato per la spedizione della propria dichiarazione. Nella dichiarazione nello spazio firma della dichiarazione il contribuente barra la casella Invio avviso telematico all intermediario. L intermediario, a sua volta, accetta di ricevere l avviso telematico, barrando la casella Ricezione avviso telematico inserita nel riquadro Impegno alla presentazione telematica. Supponiamo che in data 15 marzo 2012 l intermediario riceva l avviso telematico di irregolarità. La regolarizzazione (ed il pagamento della sanzione ridotta al 10%) potrà avvenire entro 30 giorni a partire dal 60 giorno successivo a quello di ricevimento dell avviso telematico di irregolarità da parte dell intermediario. La regolarizzazione potrà avvenire quindi entro il 13 giugno (90 giorni totali).

8 Documentazione trattenuta dall intermediario Si ricorda che l intermediario deve conservare copia delle dichiarazioni trasmesse, anche su supporti informatici, fino al 31 dicembre 2014, ai fini dell eventuale esibizione all Amministrazione finanziaria in sede di controllo. Le modalità di conservazione della documentazione in formato elettronico sono state fornite con il Decreto Le istruzioni alla compilazione della dichiarazione Unico 2010, precisano che le copie delle dichiarazioni possono essere memorizzate su supporto informatico avente le seguenti caratteristiche: leggibilità nel tempo; sottoscrizione elettronica e marcatura temporale Sanzioni L omessa o tardiva trasmissione telematica da parte dell intermediario comporta l applicabilità di una sanzione da 516 a Si applica una sanzione per ogni modello unico, anche se questo comprende più dichiarazioni, mentre se viene trasmesso un file contenente più modelli unici, si applicano tante sanzioni per quanti sono i modelli trasmessi in ritardo o omessi. 24 giugno 2010 Antonio Gigliotti

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