ARCHLine.XP 2009 R2 Windows. Manuale aggiornamento

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1 ARCHLine.XP 2009 R2 Windows Manuale aggiornamento

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3 Indice 1 Rendering Introduzione In dettaglio sul Rendering Rendering Definizioni Rendering Modi Rendering 14 2 Posa Piastrelle - Decorazione Area Base Aggiungi nuova area-base Decorazioni e Fasce Modifica area-base Sposta Area-Base Copia Area-Base Cancella Area-Base Sottrai Piastrelle Sottrai altra Area Posa - piastrelle Aggiungi Piastrelle Aggiungi Piastrella singola Aggiungi Piastrella - utente Proprietà Piastrelle Sposta Piastrelle Copia Piastrelle Cancella Piastrelle Cancella Piastrelle stesso-tipo Modifica area Base e Piastrelle Modifica Texture area-base Riposiziona Texture Modifica dimensione Texture Posa-piastrelle - mostra nome Piastrelle Lisa Piastrelle Schemi di Posa 38 3 Altre nuove funzioni Sezioni Sposta XREF - external reference Quote gestione SET RoomBook Mostra volume in 3D Stampa in alta risoluzione da DirectX 3D Scala di rappresentazione Altri Interfaccia Oggetti Muro Tavola-Stampa DXF/DWG export 50

4 4 Rendering Novità in ARCHLine.XP 2009 Release 2 1 Rendering 1.1 Introduzione ARCHLine.XP 2009 R2 fornisce un sistema di rendering e visualizzazione integrato, potente di facile utilizzo che utilizza l ultima tecnologia del motore di rendering LightWorks, LightWorks 8.0. Questa release si incorpora nella release precedente e include alcune nuove funzionalità importanti. Questo rendering foto realistico include il modello fisico di illuminazione con il supporto delle funzionalità avanzate di cielo, anti-aliasing analitico, algoritmo ray-tracing, radiosity e un insieme di tecniche di global illumination. Questa release contiene HDRI (High Dynamic Range Images), che rende semplice la creazione dell illuminazione della scena. 1.2 In dettaglio sul Rendering Le tecniche e qualità del rendering possono differenziarsi. In questa introduzione vengono descritti alcuni concetti base di questa tecnologia. Ray-tracing Ray-tracing è una tecnica per generare immagini per tracciamento il percorso della luce con pixel su sul piano dell immagine. La tecnologia è in grado di produrre un alto livello di fotorealismo. Vedere : Global illumination Global illumination è il nome generico per un gruppo di utilizzati nella grafica-3d predisposti all arricchimento della scena-3d con luci ed illuminazione realistica. Questi algoritmi prendono in considerazione solo la luce che proviene direttamente da una fonte-luminosa (illuminazione diretta), ma anche I casi nei quali i raggi luminosi dalla stessa sorgente sono riflessi da altre superfici nella scena, indipendentemente se sono o meno riflettenti (illuminazione indiretta).

5 Rendering 5 In teoria riflessioni, rifrazioni, e ombre sono tutti esempi di global illumination, perché quando vengono simulati, un oggetto crea un effetto rendering su un altro oggetto. Vedere: Global illumination Colore attenuazione Il trasferimento del colore tra oggetti vicini è causato dalla riflessione colorata della luce indiretta. Questo è un effetto visibile che appare quando una scena è rende rizzata con Radiosity. Vedere : (computer_graphics) Ray tracing Global illumination 1.3 Rendering Per attivare il rendering fotorealistico selezionare l icona rendering. Icona attiva quando è attiva una vista-3d 0 Appare la dialog

6 6 Rendering ARCHLine.XP 2009 Release 2

7 Rendering Definizioni Rendering Dimensione immagine Dimensione Standard Selezionare una dimensione dalla lista. Larghezza La larghezza dell immagine finale in pixel. È possibile definire valori utente. Altezza L altezza dell immagine finale in pixel. È possibile definire valori utente. Risoluzione La risoluzione (densità pixel) dell immagine finale. Questo valore può influenzare la dimensione di stampa. Larghezza stampa Larghezza di stampa in base alla dimensione-immagine e risoluzione. Altezza stampa Altezza di stampa in base alla dimensione-immagine e risoluzione Definizioni Qualità Ray-tracing

8 8 Rendering Ray-tracing genera la visualizzazione del modello tracciando il percorso della luce-diretta sul piano dell immagine. Qualità elevata migliora l accuratezza del risultato ma aumenta il tempo di calcolo." Radiosity Radiosity rappresenta la situazione di illuminazione-reale. Essa calcola la quantità di luce distribuita da ogni superficie ad ogni altra superficie. Questo metodo è in grado di calcolare l attenuazione del colore sulla superficie. Alto indica una elevate accuratezza ma aumenta il tempo di calcolo." Vedere: Dimensione visibile Definisce la dimensione fisica (approssimata) della parte visualizzata della scena-3d. Minore è il valore maggiore è l accuratezza e con minore tempo di calcolo. Dimensione visibile grande Dimensione visibile piccola Anti-aliasing Tramite Anti-aliasing, gli spigoli dell immagine rendering vengono regolarizzati (smoothing) per una migliore accuratezza. Senza anti-aliasing Con anti-aliasing Bump Mapping

9 Rendering 9 Bump-mapping è la tecnica utilizzata per assegnare un maggiore realismo all immagine senza appesantire la geometria del modello. La mappatura con Texture fornisce un primo livello di realismo applicando una immagine alle superfici del modello. Bump-mapping aggiunge l effetto di rilievo-pixel o rugosità alle superfici, aumentando la accuratezza di rappresentazione della complessità della superficie. Questa tecnica utilizza le proprietà di illuminazione ed evidenzia le parti della Texture in ombra ed in luce rendendone la visualizzazione accurata a causa della rifrazione della luce. Senza Bump Mapping Con Bump Mapping 0 Vedere > È possibile definire le proprietà Bump-mapping nella dialog Proprietà Texture:

10 10 Rendering Tipo Ombre È possibile selezionare le seguenti opzioni di rappresentazione delle ombre: Il calcolo delle ombre aumenta il tempo di rendering, ma realizza un immagine più realistica. Ombre - morbide Ombre - nette

11 Rendering Effetti Luce v Luci Consente di modificare l intensità delle lampade, fonti-luminose artificiali, inserite nel modello o di disattivare (spegnere) tutte le lampade o gruppi di lampade. Intensità misurata in Lumen Diversamente dal passato l intensità delle fonti-luminose è espresso in lumen. La tabella successive mostra un criterio pratico di interpretazione e conversione dei valori in lumen rispetto al più comune (ma poco significativo) valore in Watt in relazione alle diverse tecnologie utilizzate nelle lampade. ARCHLine.XP 2009 R2 l intensità della Luce fa riferimento solo a lampade di tipo incandescente. Efficienza Luminosa = Il rapporto del flusso luminoso emesso dalla lampada con la potenza elettrica consumata dalla lampada stessa in watt lm/w Tipo di lampada Efficienza luminosa Intensità lampada (lm/w) (Lumen) Incandescenza 100 W 14, (220 V) Alogena W (220 V) Fluorescente compatta W Lampada Metal 90 Sodio alta-pressione Sodio bassa-pressione

12 12 Rendering Vedere: ione Sole È possibile definire la posizione del sole per localizzazione geografica, direzione Nord, data ed ora, or definire graficamente la sua posizione. Cielo Consente di selezionare l aspetto del cielo che influenza la luce esterna con immagini sfondo-panorama di tipo HDRI. Gli sfondi-panorama influenzano la luce esterna. Gli sfondi-panorama HDRI non solo generano la scena esterna realistica del modello, ma molto di più. Infatt HDRI applica le diverse distribuzioni di luce. Come nelle immagini in esempio il rendering finale risulta totalmente diverso utilizzando uno sfondo-panorama HDRI al tramonto rispetto al cielo chiaro. Prospettive con diversi sfondi panoramici.

13 Rendering 13 Luce - ambientale utente Utilizzando questa opzione è possibile definire l intensità della luceambientale. Fondamentalmente la luce-ambientale HDRI dello sfondo panoramico è definito selezionando l opzione Cielo. L unità di misura della luce-ambientale è in Lux. (l illuminazione = 1 Lux con un flusso perpendicolare di 1 Lumen dsu 1m2. 1 Lux corrisponde circa alla luce notturna generata dalla luna, a mezzogiorno è circa 30,000 Lux) La luce-ambientale aumenta la luminosità dell immagine rendering. Lo svantaggio è che reduce il contrasto dei toni. Luce - ambientale bassa Luce - ambientale alta Luce Camera L opzione luce-camera attiva/disattiva il controllo della luce della camera. La luce-camera emette una luce dalla posizione di Osservatore. La luce- Camera non genera ombre portate. La luce-camera può essere utilizzata per evidenziare zone buie della scena. L intensità è espresso in lux. Utilizzando la Radiosity, la luce-camera viene disattivata automaticamente.

14 14 Rendering Tipi sfondo-rendering Sfondo utente Lo sfondo può essere monocromatico, senza-colore o una immagine. Disattivando l opzione, è possibile definire i parametri dello sfondopanorama HDRI selezionabile dall opzione cielo, attivando l opzione Sfondo utente, è possibile definire le proprietà dell immagine a sfondo dietro il modello. Colore pieno Utilizzare uno delle opzioni nel menu or la tabella colore per definire il colore dello sfondo. Selezionare il colore dello sfondo. Colore gradiente Consente di definire uno sfondo con colore sfumato tra due colori limite, in basso ed in alto. Il colore dello sfondo varia gradualmente tra i due colori. Definire il colore in basso ed il colore in alto dello sfondo. Immagine È possibile caricare un immagine di sfondo. Nella dialog Apri immagine selezionare l immagine desiderata. Colore pieno Gradiente Immagine Modi Rendering Crea Anteprima Genera una immagine rendering semplificata in comparazione a quella finale. L immagine d anteprima rendering viene generate in modo molto

15 Rendering 15 rapido consentendo quindi di aggiustare i parametri prima del rendering finale. Rendering Finale Genera l immagine rendering fotorealistico finale. Anteprima Rendering finale Salva su File Quando l immagine rendering è terminate può essere salvata in un file. Specificare il nome percorso del file immagine ella dialog Salva come. Specificare il formato del file immagine (.bmp,.jpg,.tif,.tga). I formati determinano diverse dimensioni e qualità del file stesso.

16 16 Posa Piastrelle - Decorazione 2 Posa Piastrelle - Decorazione Lo strumento Decorazione Posa Piastrelle consente di creare una decorazione su superfici o aree dei muri e/o solai. Per decorazione si intende : Decorazione Semplice: la possibilità di creare dei motivi grafici associando materiali diversi con Texture associate alla superficie selezionata, Posa Piastrelle: il progetto completo di posa delle piastrelle sulla superficie selezionata. Il comando decorazione (semplice o posa piastrelle) richiede di definire geometricamente le aree su cui applicarla. È preferibile quindi preparare il disegno di tali aree utilizzando sfruttando il layout della superficie del muro o il piano del solaio. Sia la decorazione semplice che la posa Piastrelle richiede la presenza di una decorazione Fondo sulle singole aree. Il Fondo è importante perché identifica l area su cui possono essere disposte le piastrelle ed è il materiale delle fughe (stucco). per definire una nuova Decorazione utilizzare il commando <menu Moduli Posa Piastrelle Solaio/Muro / o il Pop Menu /Solaio - Posa Piastrelle.. Room book - Vano La decorazione può essere applicata alle superfici specifiche del Vano, pavimento, intonaco laterale o soffitto. 2 Notare che è possibile applicare la decorazione a queste superfici solo se è stata applicato un rivestimento al Vano. Vedere Rivestimenti RoomBook nel capitolo

17 Posa Piastrelle - Decorazione 17 La differenza tra la decorazione applicata direttamente al muro e/o applicata alla superficie del RoomBook-vano è che nel primo caso la decorazione fa riferimento all intero elemento, mentre nel secondo caso fa riferimento alla sola superficie netta del vano. Tranne questa differenza i comandi per muri solai RoomBook operano allo stesso modo. & Vedi Capitolo 9.5. RoomBook. 2 È possibile aggiungere una decorazione di Fondo alle superfici degli oggetti 3D con <menu 3D Modifica materiale Decorazione>. Ma non è possibile definire una Posa-Piastrelle. Vedere i dettagli in capitolo Modifica elementi. Fasi di lavoro Il progetto di decorazione consiste di due fasi. 1. Definizione dell area Base 2. Posa-Piastrelle Per decorare una superficie di Muro/Solaio/RoomBook/Terreno, premere Dx-Clic sull elemento. Selezionare un comando di Posa- Piastrelle nel Pop Menu. Se è stato selezionato il commando PosaPiastrelle in 3D, Solaio/PosaPiastrelle su Pavimento o

18 18 Posa Piastrelle - Decorazione Solaio/PosaPiastrelle su soffitto, è possibile iniziare la immediatamente la decorazione, altrimenti prima bisogna posizionare il layout della superficie selezionata nel disegno. Dopo aver selezionato la superficie, nella Barra-Strumenti laterale appaiono i comandi di Posa-Piastrelle. Il progetto di Posa può essere terminato selezionando il comando Chiudi nella Barra-Strumenti o premendo il tasto ESC o INVIO. Utilizzare il comando Chiudi e rimuovi layout al posto di Chiudi per togliere il layout dal disegno. 2.1 Area Base È possibile assegnare una nuova Texture alla superficie selezionata del muro, solaio con l'aiuto dello strumento profilo. In questo mood è possibile ad esempio disegnare una decorazione sulla superficie selezionata ed applicare ad essa la Texture desiderata. Se l obiettivo era la sola decorazione allora il progetto è terminato. L area decorazione diventa area-base nel caso di progetto di posa-piastrelle. La Texture dell area-base è importante perché definisce la Texture delle fughe. Inoltre la forma dell area-base definisce l area geometrica dove vengono applicate le piastrelle.! Le piastrelle possono essere posate solo su area-base già definita. Con l aiuto delle opzioni è possibile definire un area di Base e modificarla: Aggiungi nuova area-base Decorazioni e Fasce Modifica area-base Sposta area-base Cancella Copia area-base Cancella area-base Sottrai piastrella Sottrai altra area Modifica Texture Riposiziona Texture Ridimensiona Texture & per gli ultimi t comandi vedere Capitolo Modifica Texture

19 Posa Piastrelle - Decorazione Aggiungi nuova area-base Selezionare Aggiungi Nuova Area-Base in the Barra-Strumenti. Definire il profilo dell area-base o decorazione con le opzioni degli strumenti Barra-Strumenti definisci profilo. Nella dialog Texture selezionare la Texture da applicare nell area-base. & Vedi Capitolo 8.2. definisci profilo Nel caso di decorazione di pavimento o soffitto selezionare l opzione VANO anziché definire il profilo,. In questo modo viene applicata la Texture all intera superficie del solaio (pavimento o soffitto) delimitata da muri. La Decorazione appare sia in pianta 2D ed in 3D vettoriale e rendering.! Non confondere! Il pattern che si vedere nel disegno è solo l area di Base utilizzata come decorazione. (non ha spessore). Definire l area-base in accordo al colore del materiale della fuga

20 20 Posa Piastrelle - Decorazione Decorazioni e Fasce Questa opzione consente di definire delle fasce orizzontali di decorazione per i muri. Posizionare il layout della superficie muro selezionata. Appare la dialog Definisci fasce decorazione. Possono essere definite più fasce nel muro (Max 7). Definire la quota della fascia rispetto alla base del muro. Definire l altezza della fascia misurata dalla sua base. Selezionare il materiale da associare alla fascia. Premere il tasto APPENDI per creare altre fasce nel muro. Le fasce già presenti appaiono nella lista. È possibile selezionarne una e modificarla se richiesto. La fascia selezionata può essere cancellata premendo il tasto Cancella. OK chiude la dialog Le fasce di decorazione appiano sia in pianta 2D che nelle viste 3De rendering..

21 Posa Piastrelle - Decorazione 21! Non confondere! Il pattern che si vedere nel disegno è solo l area di Base utilizzata come decorazione. (non ha spessore Modifica area-base Selezionare il comando Modifica area-base nella Barra-Strumenti Selezionare il profilo da modificare. Invio termina la selezione. Selezionare il comando appropriato di modifica da applicare (sposta nodo, cancella nodo, etc.) ed applicare la modifica. & Vedi capitolo Edit profilo Sposta Area-Base Selezionare il commando sposta Area-Base nella Barra-Strumenti Selezionare l area da spostare. Invio termina la selezione. Indicare il punto di riferimento del perimetro da spostare e spostare Copia Area-Base Selezionare il commando Copia Area-Base nella Barra-Strumenti Selezionare le aree da copiare. Invio termina la selezione. Indicare il punto di riferimento del perimetro da spostare e copiare Cancella Area-Base Selezionare il commando cancella Area-Base in Barra-Strumenti

22 22 Posa Piastrelle - Decorazione Selezionare l area-base da cancellare Invio termina la selezione Sottrai Piastrelle Se sono state definite delle piastrelle su area-base è possibile sottrarre delle piastrelle dall area. Selezionare il commando Sottrai Piastrelle in Barra-Strumenti Selezionare l area-base Selezionare le piastrelle Invio termina la selezione. È possibile togliere le fughe delle piastrelle selezionando l opzione Offset sulla linea -comando dopo avere selezionato le piastrelle ed specificando il valore di offset. In questo modo oil programma sposta il profilo delle piastrelle del valore dato e sottrae aree dall area-base Sottrai altra Area Simile a sottrai piastrelle, consente di sottrarre alter area-base dall area. 2.2 Posa - piastrelle I comandi di Posa-Piastrelle consentono di definire completamente il progetto di posa le piastrelle nell area area-base definita- sulle superfici di elementi architettonici. La Texture, tipo, dimensione delle piastrelle e fughe possono essere definite in modo preciso. Selezionare tra le seguenti opzioni: Aggiungi piastrelle Aggiungi piastrelle singola Aggiungi Piastrella utente Proprietà piastrelle Ridistribuisci Piastrelle Sposta Piastrelle Copia Piastrelle Cancella Piastrelle Cancella Piastrelle stesso-tipo Riposiziona Texture Ridimensiona Texture & Vedi capitolo 2.3. Modifica Texture

23 Posa Piastrelle - Decorazione Aggiungi Piastrelle Il comando consente di definire la posa regolare delle piastrelle sulla area di base selezionata. Selezionare il commando Aggiungi Piastrelle in Barra-Strumenti. Selezionare l area-base in cu posare le piastrelle o selezionare l opzione Completo sulla linea-comando per posizionare le Piastrelle sulla superficie completa dell elemento architettonico. Appare la dialog. Nome Inserire il nome del progetto di Posa (ogni posa-piastrelle deve esser identificata da un nome). Texture Definire la Texture delle piastrelle premendo il tasto Texture, selezionare la Texture nella dialog..

24 24 Posa Piastrelle - Decorazione Numero di righe/colonne Il valore definisce il numero di piastrelle nelle due direzioni, solo nel caso in cui si desideri definire in modo esatto questo valore. Se si desidera coprire completamente tutta l area Base, inserire il valore 0. Larghezza/Altezza Nei campi definire la dimensione del box d ingombro della piastrella (piastrella può non essere rettangolare). Inserire la dimensione del modello della piastrella: i valori di larghezza ed altezza. Piastrelle - Modello - Profilo La forma di default è rettangolare, ma può essere selezionato un qualsiasi altro profilo dalla cartella profili. La posa può avvenire per singole piastrelle, oppure con schemi di posa complessi. Selezionare il profilo della piastrella: Profilo rettangolare specificare il punto di riferimento (posizionamento) del profilo rettangolare. Seleziona Profilo Clic sul tasto Profilo e selezionare il profilo desiderato nella libreria Profili. Schema di posa Clic sul tasto Schema di posa e selezionare lo schema di posa desiderato. & Vedi capitolo 2.6. crea Schema di posa Spessore Definire lo spessore della Piastrella. Elevazione dalla superficie Definire la distanza della posa Piastrelle rispetto all area-base. Se è definito 0, le piastrelle vengono posizionate sulle superfici. Sfridi Piastrelle (rapporto di visualizzazione minimo delle piastrelle) Se la dimensione della piastrella tagliata è oltre un certo valore % della dimensione originale della piastrella, il programma la considera come una piastrella intera. Lo scopo di questa opzione è il conteggio reale delle piastrelle tagliate che vengono considerate come complete ai fini del costo. In questi esempi sono intenzionalmente definiti valori di sfrido minimo estremi.

25 Posa Piastrelle - Decorazione 25 50% 80% 100% Applicazione ESTERNA (CATALOGO piastrelle)) L applicazione è stata realizzata utilizzando Microsoft Access DAO. Il database può essere modificato liberamente dall utente. Deve essere assegnato un Codice-Prodotto o Numero-Articolo al materiale che appare nella dialog nel campo Nome ed allo stesso tempo può essere identificato nella lista Excel delle piastrelle. Selezionare la Texture Piastrelle dal database esterno.. Fuga Orizzontale / Verticale Definire la distanza di fuga tra le piastrelle in orizzontale e verticale. La fuga viene visualizzata con la Texture dell area-base. Orditura righe Selezionare una delle opzioni di orditura:

26 26 Posa Piastrelle - Decorazione Lineare: nessun spostamento tra righe; le piastrelle sono perfettamente allineate. Orizzontale: definisce uno spostamento in orizzontale tra una riga e la successiva. La seconda riga risulta spostata del valore definito Ortogonale: definisce uno spostamento progressivo sia in orizzontale che in verticale dei valori indicati Orditura Righe/Colonne Definire il passo verticale ed orizzontale della posa-piastrelle. I campi diventano attivi se l opzione è stata attivata Esempio 1: (Piastrelle: 0,3x0,3), passo orizz: 0,1 Esempio2: (Piastrelle: 0,3x0,3), passo verticale: 0,1 Esempio posa-piastrelle C è la possibilità di rimuovere ogni seconda riga nelle direzioni X e Y. É possibile utilizzare questo commando ad esempio per posizionare le piastrelle asimmetriche. Esempio, viene utilizzato il seguente profilo: Selezionare il profilo indicato nella dialog. Tra le opzioni Riga/Colonna selezionare 2. Aggiungere -0, 02 alla colonna come spostamento, e alla riga lo spostamento 0,15 in relazione al profilo.

27 Posa Piastrelle - Decorazione 27 Il programma sposta esattamente le piastrelle in relazione allo spostamento indicato Ricerca Percorso Se questa opzione è disattivata, il programma considera l area e quindi le piastrelle vengono distribuite in modo omogeneo sull area. Se questa opzione è attiva è possibile posizionare le piastrelle lungo un percorso. Questa funzione è importante perché consente di distribuire le piastrelle lungo un percorso lineare o curvo. Nel posizionamento bisogna definire il punto iniziale e finale del percorso di guida. Nel caso di percorso chiuso come in fig., il punto d inizio e di fine sono lo stesso punto e quindi le piastrelle sono applicate al profilo completo. È necessario definire il numero di righe da applicare lungo il percorso definito. Contrariamente al caso di opzione non attiva in cui i valori di (righe=0) colonne = 0) indica la copertura completa dell area. Esempio::

28 28 Posa Piastrelle - Decorazione Taglio piastrelle nei vertici L opzione gestisce il taglio delle piastrelle nei vertici come indicato in fig. se l opzione trova percorso è attiva appare l opzione Angolo minimo. In questo caso bisogna specificare un angolo. Se gli angoli dei tratti di connessione del percorso superano il valore specificato, il programma taglia le piastrelle lungo la bisettrice. Un esempio: Gli spigoli nel vertice a destra e l angolo minimo è 90. In questo caso la regola della bisettrice non viene applicata alle piastrelle nello spigolo e le piastrelle non vengono tagliate lungo la bisettrice. Se l angolo minimo è inferiore vertice in destro a 90 (ad esempio 45 ), il programma taglia le piastrelle lungo la bisettrice dello spigolo.

29 Posa Piastrelle - Decorazione Ordina Se l opzione trova Percorso è attiva, attivando l opzione Ordina è possibile aggiustare in modo preciso le piastrelle lungo il percorso. Nelle figure sotto, alla sinistra le piastrelle sono ordinate una sopra l altra lungo il percorso. Sul lato destro le piastrelle non sono ordinate lungo il percorso. OK termina la dialog. Per posizionare la decorazione, specificare il punto iniziale e finale del percorso se l opzione è attiva. Posizionare le piastrelle sull area-base con il suo punto di riferimento. OK termina la dialog. Per posizionare la decorazione definire il punto iniziale e punto finale del percorso se è stata attivata l opzione trova Percorso. Oppure, definire il punto origine della posa-piastrelle. Definire la direzione della posa-piastrelle con il mouse, o selezionare una opzione di direzione sulla barra-comando: Opzioni XANGOLO Definire il valore dell angolo. GRAFICO Definire graficamente l angolo.

30 30 Posa Piastrelle - Decorazione Definire una nuova posa-piastrelle, o Cancella termina il comando Aggiungi Piastrella singola Questo commando è una versione semplificata del commando Aggiungi Piastrelle. Il comando permette di posizionare facilmente una singola piastrella senza richiedere la presenza dell area-base. Selezionare aggiungi Piastrella singola in Barra-Strumenti. Appare la dialog dei parametri piastrella singola. & Vedi capitolo Aggiungi Piastrelle Aggiungi Piastrella - utente Il commando permette di posizionare Piastrelle-Utente nell area-base. Selezionare il commando Aggiungi Piastrella-Utente in Barra- Strumenti. Definire il profilo della piastrella utilizzando le opzioni in Barra- Strumenti definisci Profilo. & Vedi capitolo 8.2. Definisci Profilo Appare la dialog:

31 Posa Piastrelle - Decorazione 31 Allo stesso modo della funzione Crea posa piastrelle, è possibile assegnare un nome alle piastrelle; assegnare il materiale (interno o esterno). Non c è nessuna relazione tra il retino utilizzata ed il materiale, il retino serve solo per distinguere in modo esatto le varie parti della piastrella. Definire lo spessore e gli altri parametri generali della piastrella.

32 32 Posa Piastrelle - Decorazione Al termine bisogna definire il tipo di bordatura Clipping. Selezionare una delle opzioni: No taglio Viene utilizzata tutta l area selezionata. Profilo utente L area di posa è definita dal profilo inserito manualmente. Taglio totale Utilizzando una delle opzioni del MENU definire il profilo (interno all area di Base) di posa. In questo caso le piastrelle possono essere tagliate Proprietà Piastrelle Le Decorazioni e posa-piastrelle possono essere modificate singolarmente o per gruppi. Selezionare il comando Proprietà piastrelle in Barra-Strumenti. Selezionare la Piastrella o posa da modificare. Invio accetta la selezione. Appare la dialog Modifica.

33 Posa Piastrelle - Decorazione 33 è possibile selezionare le Piastrelle da modificare: solo le selezionate, tutte le piastrelle dello stesso tipo nell area-base o tutte le piastrelle dello stesso tipo: È possibile modificare i seguenti parametri: Nome dalla piastrella, Materiale e sue proprietà, Dimensione, Spessore, quota, direzione. Profilo: attivare l opzione Modifica Profilo per definire un nuovo profilo dalla libreria. La modifica del profilo è possibile solo per le piastrelle non rettangolari con definizione libera del profilo.

34 34 Posa Piastrelle - Decorazione Le proprietà della Texture. Queste includono le definizioni della Texture. Definire le possibilità come segue: Rotazione Texture relativa alla piastrella:. Diversa dalla direzione della posa, questo valore indica l angolo di rotazione dell immagine all interno della piastrella. Larghezza-Altezza Texture. è possibile definire i valori dell altezza e larghezza uguali a quella della piastrella e angolo uguale all angolo di rotazione della piastrella, Per confermare le modifiche, attivare le opzioni necessarie nella colonna Modifica. Il campo Catalogo mostra il codice del materiale selezionato. OK per chiudere la dialog. Invio per chiudere la selezione. 2 Nel caso di posa piastrelle una-a-una il programma utilizza l ordine di visualizzazione dei retini nel gruppo decorazione. Possono essere presenti più materiali nello stesso gruppo. È possibile modificare anche le Texture delle single piastrelle. In questo caso il programma modifica tutti I materiali, dello stesso tipo di quello selezionato nella decorazione Sposta Piastrelle Selezionare il comando Sposta in Barra-Strumenti Selezionare le Piastrelle da spostare. Invio termina e conferma la selezione. Specificare il punto-riferimento del perimetro e spostare Copia Piastrelle Selezionare il comando Copia Piastrelle in Barra-Strumenti Selezionare le Piastrelle da copiare. Invio termina e conferma la selezione.. Specificare il punto-riferimento del perimetro e copiare Cancella Piastrelle Selezionare il comando Cancella Piastrelle in Barra-Strumenti Selezionare le Piastrelle da cancellare. Invio termina la selezione.

35 Posa Piastrelle - Decorazione Cancella Piastrelle stesso-tipo Cancella tutte le Piastrelle con lo stesso nome (tipo). Selezionare il comando Cancella Piastrelle stesso-tipo in Barra- Strumenti Selezionare le Piastrelle da cancellare. Invio termina la selezione. 2.3 Modifica area Base e Piastrelle I comandi consentono di modificare le Texture dell area-base o Piastrelle Modifica Texture area-base Consente di modificare la Texture dell area-base. Selezionare il comando Modifica Texture in Barra-Strumenti Selezionare il perimetro dell area-base da modificare Invio termina la selezione. Selezionare la nuova Texture nella dialog Texture. OK. & Vedi capitolo Proprietà Piastrelle Riposiziona Texture Il comando consente di modificare l origine e direzione della Texture. Risulta utile per posizionare una immagine sulla superficie del muro (. Selezionare il comando Riposiziona Texture in Barra-Strumenti Selezionare un area. Invio termina la selezione. Specificare l origine della Texture. Specificare la direzione della Texture. Invio direzione è orizzontale Modifica dimensione Texture Questo comando consente di modificare la dimensione e l origine della Texture. Selezionare la Texture a cui modificare la dimensione. Invio termina la selezione. Definire la nuova larghezza dell area, o Invio accetta il valore originale. Definire l altezza della Texture, o Invio mantiene il rapporto altezza /larghezza originale.

36 36 Posa Piastrelle - Decorazione Le informazioni sugli elementi selezionati sono visualizzate nella dialog: 2.4 Posa-piastrelle - mostra nome Piastrelle Per rendere facile l identificazione è possibile attivare la visualizzazione del nome-piastrella nel layout di posa in vista-2d.: Dx-Clic sul layout di posa-piastrelle. Selezionare il comando Mostra nome-piastrella. Il programma posiziona il nome-piastrella su ogni piastrella! il programma visualizza il nome della piastrella (tipo), non il nome della Texture 2.5 Lisa Piastrelle Al termine del progetto di posa delle piastrelle, può essere realizzata la lista della posa in formato Excel. Selezionare il comando < menu Moduli Lista posa piastrelle >, attivare le opzioni Muri,Solai, Tutti e Mostra lista. OK.

37 Posa Piastrelle - Decorazione 37 Indicare il nome del file nella dialog Salva:, Salva. La lista Excel è divisa in due parti: la pagina Sommario mostra il percorso del progetto di ARCHLine.XP, le superfici delle piastrelle in m2, inoltre i nomi e tipi, i materiali con le dimensioni precise: L indice identifica il tipo di piastrella: premendo Dx-Clic clic sull indice e selezionando il comando nel menu che appare viene evidenziato l elemento del disegno corrispondente:

38 38 Posa Piastrelle - Decorazione La pagina SOLAI mostra la lista dettagliata, nella quale appiano anche i valori di: superfici, perimetro, numero di piastrelle (per tipo) e numero totale. 2.6 Schemi di Posa Il progetto di posa può essere realizzato anche a partire e da schemi di posa di tipo complesso. Uno schema di posa è composto da più Piastrelle separate.

39 Posa Piastrelle - Decorazione 39 dopo avere definito uno schema di posa, è possibile applicarlo nell area- Base come per le singole piastrelle. Gli Schema di posa sono memorizzati nella libreria dei blocchi-2d in una categoria speciale Groups/Tiling patterns del Design-Center Creare uno schema-posa Il commando consente di creare un nuovo schema di posa. nel caso di schemi complessi, è consigliato disegnare precedentemente tutti gli elementi dello schema (linee archi). Selezionare il comando Posa-piastrelle/Crea schema di posa nel menu Moduli. Definire il profilo del modulo (ripetizione) dello the schema di posa utilizzando le opzioni dei comandi in Barra-Strumenti Definisici- Profilo. (il modulo definisce la forma geometrica di ripetizione, nella fig. sopra, il modulo dello schema di posa è il rettangolo in linea tratteggiata)

40 40 Posa Piastrelle - Decorazione 2 In questa fase, definire un semplice rettangolo : il programma utilizza la base e altezza di questo modulo per definire il passo di ripetizione delle Piastrelle dello schema, la forma esatta dello schema di posa non viene preso in considerazione. & Vedi capitolo 8.2. Definisci Profilo. Selezionare il commando Aggiungi piastrella-singola o Aggiungi piastrella-utente in Barra-Strumenti e definire le piastrelle che compongono lo schema di posa. le Piastrelle sono indipendenti dai limiti del modulo dello schema di posa. Fare attenzione a definire uno schema che possa essere distribuito in modo continuo. 2 Nel caso dello schema di posa non è possibile modificare la fuga tra Piastrelle interne allo schema di posa; il disegno deve contenere le fughe. & Vedi capitolo Aggiungi piastrella-singola e Aggiungi Piastrellautente Selezionare Chiudi o Chiudi e cancella Layout in Barra-Strumenti. Specificare il nome dello Schema di posa. & Vedi capitolo 2.2Posa-piastrelle Modificare uno Schema di posa Il commando consente di modificare uno schema di posa esistente. Selezionare Piastrelle/Crea schema di posa continua nel menu Moduli e selezionare lo schema di posa nel disegno. È possibile anche premere Dx-Clic sopra lo schema di posa e selezionare Continua decorazione. 2 la modifica è accessibile solo da schemi di sposa presenti nel disegno Selezionare un comando in Barra-Strumenti. È possibile aggiungere, modificare e cancellare Piastrelle. & Vedi Piastrelle in capitolo 2.2.Posa-piastrelle Al termine specificare il nuovo nome dello schema di posa e salvarlo nella libreria.

41 Altre nuove funzioni 41 3 Altre nuove funzioni 3.1 Sezioni In ARCHLine.XP 2009 R2 è possibile limitare il criterio di applicazione e visualizzazione delle sezioni. Limitare la generazione della sezione alla sola estensione della linea di sezione oppure limitare la visualizzazione dei soli elementi sezionati..

42 42 Altre nuove funzioni v Sezione Parziale: Attivando questa opzione, la sezione viene generata solo fino ai limiti della linea-sezione. Sezione completa Sezione parziale v Sezione No-sfondo Attivando questa opzione la sezione viene visualizzata con le sole parti effettivamente sezionate, tutti gli elementi dietro la linea di sezione

43 Altre nuove funzioni 43 (rispetto alla direzione di vista) non vengono visualizzati. 3.2 Sposta XREF - external reference XREF è una tecnica che consente la collaborazione progettuale tra più operatori, cioè permette a diversi operatori su operare su singole parti ed allo stesso tempo di rendere accessibile il proprio lavoro agli altri componenti del gruppo di lavoro. Come XREF ogni parte può essere aggiornata, aggiunta, o staccata dal progetto, il nuovo comando Sposta- Xref consente al singolo operatore di spostare localmente l origine l XREF

44 44 Altre nuove funzioni Dx-Clic sul l XREF (external reference) e selezionare l commando Sposta XREF external reference. Selezionare il punto di riferimento e definire la nuova posizione. 3.3 Quote gestione SET-Quote I SET delle quote vengono identificati in modo logico in funziona delle diverse tipologie di quota. La nuova gestione consente di operare e definire in modo più accurato le proprietà dei seguenti tipi di quota: Lunghezza Porte Finestre Elevazione Angolo Etichetta Raggio e Diametro Area È possibile definire le proprietà per ogni tipo di quota, selezionando lo strumento <barra-strumenti - quote / Proprietà > per la tipologia appropriata. La tabella seguente mostra quali tipologie vengono riconosciuti per default quando si attiva un comando quota. Quota automatica Lunghezza / Raggio-Diametro Quota Muri Lunghezza Quota Lunghezza Lunghezza Quota Distanza Lunghezza Quota Porta/Finestra Porta / Finestra Quota Elevazione in pianta - Quota Elevazione in sezione Elevazione Quota Etichetta Etichetta Quota allineata Lunghezza Quota angolo Angolo Quota parallela Lunghezza

45 Altre nuove funzioni 45 Quota Arco Raggio -Dimetro / Lunghezza Quota Area Area Quota 3D Lunghezza Quota Partizioni RoomBook Mostra volume in 3D Consente di visualizzare il volume calcolato della tabellavano/roombook come solido-3d. Il commando consente un controllo visuale del volume. Premere Dx-Clic sulla TabellaVano/RoomBook nella Vista-2D e selezionare il comando Mostra volume RoomBook. Nella vista-3d appare il volume 3D, la visualizzazione è temporanea fino alla successiva rigenerazione del modello. 3.5 Stampa in alta risoluzione da DirectX 3D ARCHLine.XP 2009 R2 migliora la qualità di stampa del modello 3D in modalità Direct-X. Il programma salva la il disegno-immagine della Vista.3D in alta risoluzione in un buffer temporaneo e invia l immagine alla stampa. Allo stesso modo il disegno-immagine della Vista-3D può essere salvato in alta risoluzione nella Clipboard e posizionato nella tavola di stampa. Il risultato finale è di qualità significativamente migliore e comparabile con la stampa vettoriale.

46 46 Altre nuove funzioni 3.6 Scala di rappresentazione Nel caso in cui nessun elemento sia selezionato la barra-proprietà consente di definire la scala di rappresentazione. (scala) Dettaglio -Infissi definisce la scala di dettaglio nella rappresentazione 2D delle Porte/Finestre. Il comando corrisponde al comando <menu Vista - scala dettaglio Porte/Finestre>. (scala) Dettaglio-Muri definisce la scala di dettaglio nella rappresentazione 2D dei Muri. Il comando corrisponde al comando <menu Vista -scala dettaglio Muri>. & Vedi capitolo 6.6 Scala di dettaglio Scala-Linee (stampa) Consente di definire la rappresentazione degli spessori-linea in relazione alla scala di stampa. Questo parametro ha effetto sulla visualizzazione degli spessori delle linee, dei tratteggi, e delle lineeutente. Assegnando questo valore la visualizzazione a schermo corrisponde alla stampa nella scala di stampa corrispondente. Ad esempio: definendo una scala-linee a 1:100, una linea di spessore 1mm e una trave di spessore 10 cm appariranno dello stesso spessore schermo (ed in stampa!!). Altri Premendo questo tasto apre la dialog Preferenze generali.

47 Altre nuove funzioni Altre funzionalità Interfaccia v Limite superfici: Consente di definire il Max numero di superfici visualizzate nella Vista-3D nella dialog genera modello-3d. Consente di ottimizzare il numero di superficie visualizzate nel modello-3d. Se il numero di superfici del modello-3d corrente supera questo limite, le superfici di dimensioni minori non vengono visualizzate per aumentare la velocità di generazione. Se nella visualizzazione del modello-3d risultano delle superfici mancanti, aumentare questo limite o disattivare l opzione. Il valore tra parentesi indica il numero di superfici del modello-3d generato precedente. v Oggetti Sprite Gli oggetti Sprite operano nella Vista-3D di tipo DirectX: e ruotano sull asse verticale Z per mostrare sempre il fronte all osservatore. v Modifica Strati Muro Il comando modifica Strati muro è disponibile nel menu Sposta per Solai e Muri. v Taglia&Incolla / Copia&Incolla I comandi Taglia&Incolla / Copia&Incolla non sono presenti nel Pop Menu-Testo: v TeamWork Le funzioni Teamwork sono disattivate nelle versioni Tedesca/Ungheresee/Inglese Proprietà Oggetti v Mantieni proprietà grafiche originali

48 48 Altre nuove funzioni Nella creazione di un oggetto-utente è possibile mantenere le proprietà grafiche della rappresentazione-2d Utente selezionando l opzione 'Mantieni proprietà grafiche originali. Le proprietà: colore, tipo-linea, spessore mantengono in questo caso i valori originali definite alla creazione dell oggetto. v Vetro su Quadro/Immagine Attivando l opzione Vetro, viene applicato all oggetto Quadro/Immagine su muro un vetro di spessore le cui proprietà Texture sono definibili. v Default cerchio in definisci -Profilo Attivando i comandi definisci-profilo, l opzione Cerchio per default è cerchio per dato centro e raggio Muro v Altezza taglio nelle proprietà-muro è possibile definire l altezza di taglio (altezza di riferimento in vista-2d) per i muri inclinati.

49 Altre nuove funzioni 49 v Linea di riferimento Selezionando il muro, viene evidenziata con un marcatore la linea di riferimento selezionata Tavola-Stampa v Rigenera uno-a-uno: Anziché rigenerare l intera tavola-stampa, l opzione consente di rigenerare il singolo disegno premendo Dx-Clic sopra e selezionando il comando Rigenera.

50 50 Altre nuove funzioni v Nuovo commando per apri file.pef (Printing environment) I file.pef di versioni precedenti di ARCHLine.XP nel menu menu Tavolastampa: Nuova tavola di stampa / Import layout DXF/DWG export v Nuova opzione in export DXF/DWG: Converti colore : Off, B/N, Scala-grigi

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