A Nome: Cognome: Facoltá di Ingegneria, Universitá di Roma La Sapienza Dipartimento di Meccanica e Aeronautica Corso di MECCANICA DEL VOLO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "A Nome: Cognome: Facoltá di Ingegneria, Universitá di Roma La Sapienza Dipartimento di Meccanica e Aeronautica Corso di MECCANICA DEL VOLO"

Transcript

1 Facoltá di Ingegneria, Universitá di Roma La Sapienza Dipartimento di Meccanica e Aeronautica Corso di MECCANICA DEL VOLO A Nome: Cognome: Scrivere la risposta (A, B, C o D) a sinistra del simbolo circolare La quota di tangenza per un velivolo a getto A) aumenta con la quota di ristabilimento e l allungamento. B) dipende direttamente dalla velocitá massima. C) diminuisce all aumentare dell allungamento e della spinta al suolo. D) nessuna Durante una manovra nel volo librato A) non puó mai aversi un incremento di quota B) non puó mai aversi un incremento di velocitá C) non puó mai aversi un incremento di energia meccanica D) nessuna delle precedenti risposte é corretta Il vantaggio dei profili laminari rispetto a quelli convenzionali consiste in A) un incremento della velocitá massima se il corrispondente angolo di incidenza appartiene all insieme dell intervallo di laminaritá dei profili. B) un incremento della velocitá massima in ogni caso. C) un incremento di tutte le prestazioni di manovra. D) un incremento delle prestazioni di salita ad elevato angolo di incidenza. Per un elica di aeromodello del diametro di 20 cm, indicare quali fra i seguenti valori rappresenta un numero di giri possibile A) RPM B) 2500 RPM C) 250 RPM D) 25 RPM Quale fra le seguenti espressioni, con k parametro adimensionale, puó ragionevolmente rappresentare la potenza assorbita da un elica in presenza di una gondola motrice di lunghezza l e dimensione trasversale t A ) kρn 3 D 5 (l/t) k B) kρn 2 D 3 (l/t) C) k log k ρn 2 D 4 (l/t) D) kρn 2 D 5 (l/t) Durante un volo spaziale con cambiamento del piano orbitale, il propellente consumato A ) diminuisce sempre all aumentare dell angolo di inclinazione orbitale B) ha un andamento non monotono rispetto all angolo di inclinazione orbitale C) dipende dall efficienza massima del veicolo D) aumenta all aumentare dell inclinazione orbitale Il massimo tempo di volo nel volo librato rettilineo A ) si ha per C Lmax. B) si ha per C F max. C) si ha per E max. D) nessuna Nel volo spaziale, il carattere ellittico, parabolico, iperbolico di un orbita dipendono A ) dalla sola velocitá iniziale B) dal momento angolare che si conserva durante il moto C) dalle condizioni iniziali del problema, cioé dai valori iniziali di posizione e velocitá, oppune dall enorgia meccanica iniziale D) nessuna delle precedenti risposte é corretta. La velocitá di stallo in discesa A ) é minore della velocitá di stallo nel volo orizzontale B) é maggiore della velocitá di stallo nel volo orizzontale C) é esattamente uguale alla velocitá di stallo nel volo orizzontale D) é maggiore della velocitá di stallo nel volo in salita

2 A DOMANDA TEORICA Un veicolo spaziale é in orbita ellittica intorno alla terra con raggi di apogeo e perigeo di r a e r p, rispettivamente. Determinare (Dimostrare) le espressioni delle velocitá di apogeo e perigeo. All apogeo il veicolo esegue un trasferimento orbitale che lo immette su traiettoria coplanare circolare. Calcolare (Dimostrare) l incremento di velocitá in r a, V, nonché il corrispondente consumo di propellente. ESERCIZIO Il Nakajima Ki-43, Oscar era un monomotore a giri costanti, ala bassa, di cui sono noti i seguenti dati Apertura alare b = m Superficie alare S = 21.4 m 2 Peso totale W = 2590 Kg p Fattore di carico massimo strutturale 6.0 Coefficiente di resistenza a portanza nulla C D0 = 0.02 Coefficiente di portanza massimo C Lmax = 1.6 Motore: Nakajima Ha 115 da 800 kw Si svolga l esercizio assumendo con ragionevole criterio i dati mancanti. Partendo dalle equazioni del moto scritte per le corrispondenti fasi di volo, si calcolino al suolo, le seguenti prestazioni: Corner speed e corrispondente Ḣ a grado di ammissione unitario. Velocitá di stallo, Velocitá massima e massima efficienza. Tabella e grafico del rateo di salita in funzione della velocitá (sugg. si prendano i soliti assetti caratteristici C Lmax, Π min, E max, (T/V ) min, V max ) e si individui il massimo di RC. Tabella e grafico del fattore di carico in funzione della velocitá per manovra a velocitá e quota costanti (soliti assetti caratteristici) e si individui il massimo di n. Tabella e grafico del rateo di virata in funzione della velocitá per una virata con sbandamento corretta a velocitá e quota costanti (soliti assetti caratteristici)e si individui il massimo di ψ.

3 Facoltá di Ingegneria, Universitá di Roma La Sapienza Dipartimento di Meccanica e Aeronautica Corso di MECCANICA DEL VOLO B Nome: Cognome: Scrivere la risposta (A, B, C o D) a sinistra del simbolo circolare Quale fra le seguenti espressioni, con k parametro adimensionale, puó ragionevolmente rappresentare la potenza assorbita da un elica in presenza di una gondola motrice di lunghezza l e dimensione trasversale t A ) kρn 3 D 5 (l/t) k B) kρn 2 D 3 (l/t) C) k log k ρn 2 D 4 (l/t) D) kρn 2 D 5 (l/t) Durante il rientro A ) l energia cinetica del veicolo é trasformata in calore B) la sollecitazione termica é costante durante il moto C) la sollecitazione meccanica é costante durante il moto D) le sollecitazioni termica e meccanica sono integrali del moto Il massimo tempo di volo nel volo librato rettilineo A ) si ha per C Lmax. B) si ha per C F max. C) si ha per E max. D) nessuna L efficienza massima di un veicolo spaziale A ) é maggiore di quella di un velivolo atmosferico B) é minore di quella di un velivolo atmosferico C) é uguale a quella di un velivolo atmosferico D) nessuna La velocitá di stallo in discesa A ) é minore della velocitá di stallo nel volo orizzontale B) é maggiore della velocitá di stallo nel volo orizzontale C) é esattamente uguale alla velocitá di stallo nel volo orizzontale D) é maggiore della velocitá di stallo nel volo in salita La quota di tangenza per una motoelica A) aumenta con la quota di ristabilimento e l allungamento. B) dipende direttamente dalla velocitá massima. C) diminuisce all aumentare dell allungamento e la potenza al suolo. D) é sempre minore della quota di ristabilimento. Durante una manovra nel volo librato A) non puó mai aversi un incremento di quota B) non puó mai aversi un incremento di velocitá C) non puó mai aversi un incremento di energia meccanica D) nessuna delle precedenti risposte é corretta L impiego dei profili laminari, determina rispetto a una situazione con profili convenzionali A) un incremento della velocitá massima per ogni quota. B) un incremento della velocitá massima solo al di sopra della quota di ristabilimento. C) un incremento della velocitá massima solo al di sotto della quota di ristabilimento. D) nessuna Per un elica di aeromodello del diametro di 20 cm, indicare quali fra i seguenti valori rappresenta un numero di giri possibile A) RPM B) 2500 RPM C) 250 RPM D) 25 RPM

4 B DOMANDA TEORICA Un veicolo spaziale é in orbita ellittica intorno alla terra con raggi di apogeo e perigeo di r a e r p, rispettivamente. Determinare le espressioni delle velocitá di apogeo e perigeo. Al perigeo il veicolo esegue un trasferimento orbitale che lo immette su traiettoria coplanare iperbolica con velocitá asintotica V. Determinare l espressione del V necessario e del corrispondente consumo di propellente. ESERCIZIO Il Mikoyan Gurevic MIG 1 era un monomotore a giri costanti, ala bassa, la cui scheda tecnica sommaria é di seguito riportata Peso W = 3100 kg p Apertura alare b = m Superficie alare S = 17.60m 2 Motore: Mikulin AM 5 da Π e =895 h = h r Quota di ristabilimento motore h r = 7000 m (δ = 0.48) Velocitá massima V max = 630 h = h r Si svolga l esercizio assumendo con ragionevole criterio i dati mancanti. In base alla massima velocitá si stimi la polare aerodinamica. A partire dalle equazioni del moto scritte per le corrispondenti fasi di volo, si calcolino al suolo le seguenti prestazioni, Velocitá massima. Velocitá di stallo stimata. Tabella e grafico del rateo di salita in funzione della velocitá (sugg. si prendano i soliti assetti caratteristici C Lmax, Π min, E max, (T/V ) min, V max ) e si individui il massimo di RC. Tabella e grafico del fattore di carico in funzione della velocitá per manovra a velocitá e quota costanti (soliti assetti caratteristici) e si individui il massimo di n. Tabella e grafico del rateo di virata in funzione della velocitá per manovra a velocitá e quota costanti (soliti assetti caratteristici) e si individui il ψ max.

5 Facoltá di Ingegneria, Universitá di Roma La Sapienza Dipartimento di Meccanica e Aeronautica Corso di MECCANICA DEL VOLO C Nome: Cognome: Scrivere la risposta (A, B, C o D) a sinistra del simbolo circolare Il massimo tempo di volo nel volo librato rettilineo A ) si ha per C Lmax. B) si ha per C F max. C) si ha per E max. D) nessuna L efficienza massima di un veicolo spaziale A ) é maggiore di quella di un velivolo atmosferico B) é minore di quella di un velivolo atmosferico C) é uguale a quella di un velivolo atmosferico D) nessuna La velocitá di stallo in discesa A ) é minore della velocitá di stallo nel volo orizzontale B) é maggiore della velocitá di stallo nel volo orizzontale C) é esattamente uguale alla velocitá di stallo nel volo orizzontale D) é maggiore della velocitá di stallo nel volo in salita La quota di tangenza per una motoelica A) aumenta con la quota di ristabilimento e l allungamento. B) dipende direttamente dalla velocitá massima. C) diminuisce all aumentare dell allungamento e la potenza al suolo. D) é sempre minore della quota di ristabilimento. Quale fra le seguenti espressioni, con k parametro adimensionale, puó ragionevolmente rappresentare la potenza assorbita da un elica in presenza di una gondola motrice di lunghezza l e dimensione trasversale t A ) kρn 3 D 5 (l/t) k B) kρn 2 D 3 (l/t) C) k log k ρn 2 D 4 (l/t) D) kρn 2 D 5 (l/t) Durante il rientro A ) l energia cinetica del veicolo é trasformata in calore B) la sollecitazione termica é costante durante il moto C) la sollecitazione meccanica é costante durante il moto D) le sollecitazioni termica e meccanica sono integrali del moto Per un elica di aeromodello del diametro di 20 cm, indicare quali fra i seguenti valori rappresenta un numero di giri possibile A) RPM B) 2500 RPM C) 250 RPM D) 25 RPM Durante una manovra nel volo librato A) non puó mai aversi un incremento di quota B) non puó mai aversi un incremento di velocitá C) non puó mai aversi un incremento di energia meccanica D) nessuna delle precedenti risposte é corretta L impiego dei profili laminari, determina rispetto a una situazione con profili convenzionali A) un incremento della velocitá massima per ogni quota. B) un incremento della velocitá massima solo al di sopra della quota di ristabilimento. C) un incremento della velocitá massima solo al di sotto della quota di ristabilimento. D) nessuna

6 C DOMANDA TEORICA Si consideri un veicolo in orbita di parcheggio a quota assegnata dalla Terra. Calcolare il numero di rivoluzioni al giorno che il veicolo compie. Successivamente il veicolo esegue una manovra di Hohmann che porta la navicella alla quota geostazionaria, su unorbita complanare, calcolare gli impulsi di ogni singolo sparo, nonché il periodo della nuova orbita. ESERCIZIO Di una motoelica a giri costanti da diporto, configurazione ala alta, si ha la seguente scheda tecnica Peso totale W = 1100 kg p Potenza massima Π e 150 kw Consumo specifico = 0.2 kg p /kw h Efficienza massima E max = 12 Allungamento A = 5.7 C Lmax = 1.5 (Configurazione pulita) Partendo dalle equazioni del moto scritte per le corrispondenti fasi di volo, si calcolino al suolo, a grado di ammissione unitario, le seguenti prestazioni: Velocitá massima. Velocitá di stallo. Consumo chilometrico alla massima efficienza. Tabella e grafico del rateo di salita in funzione della velocitá (si prendano i soliti assetti caratteristici (sugg. si prendano i soliti assetti caratteristici C Lmax, Π min, E max, (T/V ) min, V max ) e si individui il massimo di RC. Tabella e grafico del fattore di carico in funzione della velocitá per manovra a velocitá e quota costanti (soliti assetti caratteristici) e si individui il massimo di n. Tabella e grafico del rateo di virata in funzione della velocitá per manovra a velocitá e quota costanti (soliti assetti caratteristici)e si individui il massimo di ψ.

7 Facoltá di Ingegneria, Universitá di Roma La Sapienza Dipartimento di Meccanica e Aeronautica Corso di MECCANICA DEL VOLO D Nome: Cognome: Scrivere la risposta (A, B, C o D) a sinistra del simbolo circolare Il massimo tempo di volo nel volo librato rettilineo A ) si ha per C Lmax. B) si ha per C F max. C) si ha per E max. D) nessuna L efficienza massima di un veicolo spaziale A ) é maggiore di quella di un velivolo atmosferico B) é minore di quella di un velivolo atmosferico C) é uguale a quella di un velivolo atmosferico D) nessuna La velocitá di stallo in discesa A ) é minore della velocitá di stallo nel volo orizzontale B) é maggiore della velocitá di stallo nel volo orizzontale C) é esattamente uguale alla velocitá di stallo nel volo orizzontale D) é maggiore della velocitá di stallo nel volo in salita La quota di tangenza per una motoelica A) aumenta con la quota di ristabilimento e l allungamento. B) dipende direttamente dalla velocitá massima. C) diminuisce all aumentare dell allungamento e la potenza al suolo. D) é sempre minore della quota di ristabilimento. Quale fra le seguenti espressioni, con k parametro adimensionale, puó ragionevolmente rappresentare la potenza assorbita da un elica in presenza di una gondola motrice di lunghezza l e dimensione trasversale t A ) kρn 3 D 5 (l/t) k B) kρn 2 D 3 (l/t) C) k log k ρn 2 D 4 (l/t) D) kρn 2 D 5 (l/t) Durante il rientro A ) l energia cinetica del veicolo é trasformata in calore B) la sollecitazione termica é costante durante il moto C) la sollecitazione meccanica é costante durante il moto D) le sollecitazioni termica e meccanica sono integrali del moto Per un elica di aeromodello del diametro di 20 cm, indicare quali fra i seguenti valori rappresenta un numero di giri possibile A) RPM B) 2500 RPM C) 250 RPM D) 25 RPM Durante una manovra nel volo librato A) non puó mai aversi un incremento di quota B) non puó mai aversi un incremento di velocitá C) non puó mai aversi un incremento di energia meccanica D) nessuna delle precedenti risposte é corretta L impiego dei profili laminari, determina rispetto a una situazione con profili convenzionali A) un incremento della velocitá massima per ogni quota. B) un incremento della velocitá massima solo al di sopra della quota di ristabilimento. C) un incremento della velocitá massima solo al di sotto della quota di ristabilimento. D) nessuna

8 D DOMANDA TEORICA Considerata una navicella spaziale in orbita circolare intorno alla Terra ad altezza H. Determinare il periodo orbitale e calcolare la velocit ed il consumo di propellente per immettere il veicolo su una traiettoria iperbolica con velocitá asintotica assegnata. ESERCIZIO Il Canadair CL-215 é un bimotore antincendio, motoelica a giri costanti, ala alta le cui caratteristiche sono date nella seguente scheda tecnica Peso totale W = kg p Superficie alare S = m 2 Apertura alare b = 28.6 m Velocitá massima al suolo 290 km/h Potenza massima motori al suolo = kw Consumo specifico = 0.2 kg p /kw h Si svolga l esercizio assumendo con ragionevole criterio i dati mancanti. In base alla massima velocitá si stimi la polare aerodinamica. A partire dalle equazioni del moto scritte per le corrispondenti fasi di volo, si calcolino al suolo le seguenti prestazioni, Consumo di combustibile per chilometro alla massima efficienza. Velocitá di stallo stimata in configurazione pulita. Tabella e grafico del rateo di salita in funzione della velocitá (sugg. si prendano i soliti assetti caratteristici C Lmax, Π min, E max, (T/V ) min, V max ) e si individui il massimo di RC. Tabella e grafico del fattore di carico in funzione della velocitá per manovra a velocitá e quota costanti (soliti assetti caratteristici) e si individui il massimo di n. Tabella e grafico del rateo di virata in funzione della velocitá per manovra a velocitá e quota costanti (soliti assetti caratteristici) e si individui il ψ max.

9 ESERCIZIO Il Canadair CL-215 é un bimotore antincendio, motoelica a giri costanti, ala alta le cui caratteristiche sono date nella seguente scheda tecnica Peso totale W = kg p Superficie alare S = m 2 Apertura alare b = 28.6 m Velocitá massima al suolo 290 km/h Potenza massima motori al suolo = kw Consumo specifico = 0.2 kg p /kw h In base alla massima velocitá si stimi la polare aerodinamica. Si svolga l esercizio assumendo con ragionevole criterio i dati mancanti e supponendo ρ = 1,225 kg/m 3. L aeromobile, per il peso totale indicato in tabella, trasporta 5000 kg p di acqua ed esegue una discesa rettilinea uniforme all assetto di massima efficienza con angolo di rampa pari a -3 o per una variazione di quota pari a 400 m. Scrivere le equazioni del moto corrispondenti e calcolare velocitá di volo, grado di ammissione e stimare tempo di volo, spazio percorso in orizzontale e il combustibile consumato. A fine discesa l aeromobile sgancia i 5000 kg p di acqua e il pilota mantiene angolo d attacco e grado di ammissione inalterati. Il cambiamento del peso determina una perturbazione nel moto dell aeromobile. Scrivere le equazioni del moto e calcolare fattore di carico e raggio della traiettoria immediatamente dopo lo sgancio dell acqua tenuto conto che la velocitá é pressocché uguale a quella precedente. Tale perturbazione, una volta esaurita, pone l aeromobile su una traiettoria rettilinea per una variazione assoluta di quota di 600 m. Scrivere le equazioni del moto e determinare per quest ultima fase, velocitá, angolo di rampa, tempo di volo e combustibile consumato. Successivamente il pilota esegue una manovra nel piano verticale della durata di 10s che porta il velivolo ad assumere un angolo di rampa nullo. Assumendo una velocitá pari a quella della fase precedente, calcolare il coefficiente di portanza e il fattore di carico. Il velivolo si trova di conseguenza su una traiettoria orizzontale rettilinea a velocitá costante pari a quella precedente. Scrivere le equazioni del moto e calcolare coefficiente di portanza e grado di ammissione, nonché il consumo chilometrico.

10 ESERCIZIO Svolgere l esercizio assumendo ρ = 1.1kg/m 3 Un velivolo a getto di caratteristiche Peso W = kg p Spinta massima propulsori T = 3500 kg p TSFC = 0.5 N / N h Apertura alare b = 20 m Allungamento alare A = 8 fattore di Oswald e = 0.7 C D0 = 0.02 esegue una virata corretta alla massima efficienza aerodinamica e grado di ammissione unitario, per una variazione di rotta di 180 o. Scrivere le corrispondenti equazioni del moto e calcolare velocitá di volo, fattore di carico, angolo di rollio, rateo di virata, raggio di virata, nonché il tempo impiegato e il combustibile consumato. Successivamente l angolo di rollio é portato a zero tramite una manovra -supposta istantanea- di rotazione, mentre la velocitá e il grado di ammissione rimangono inalterati. Quindi il velivolo si pone in volo in salita per un dislivello di 400 m. Scrivere le corrispondenti equazioni del moto e calcolare coefficiente di portanza, rateo di salita, l angolo di rampa e il tempo impiegato per la salita, nonché il combustibile consumato. Poi l aeromobile esegue una manovra di nose-down che porta l angolo di rampa a zero in un tempo di 5 s. Scrivere le corrispondenti equazioni del moto e calcolare il coefficiente di portanza, il fattore di carico, tenuto conto che la velocitá si mantiene costante.

ESERCIZIO SOLUZIONE. 13 Aprile 2011

ESERCIZIO SOLUZIONE. 13 Aprile 2011 ESERCIZIO Un corpo di massa m è lasciato cadere da un altezza h sull estremo libero di una molla di costante elastica in modo da provocarne la compressione. Determinare: ) la velocità del corpo all impatto

Dettagli

15/aprile 2013. Esercizi

15/aprile 2013. Esercizi 15/aprile 2013 Esercizi ESEMPIO: Si consideri un punto materiale 1. posto ad un altezza h dal suolo, 2. posto su un piano ilinato liscio di altezza h, 3. attaccato ad un filo di lunghezza h il cui altro

Dettagli

Corso di Laurea in FARMACIA

Corso di Laurea in FARMACIA Corso di Laurea in FARMACIA 2015 simulazione 1 FISICA Cognome nome matricola a.a. immatric. firma N Evidenziare le risposte esatte Una sferetta è appesa con una cordicella al soffitto di un ascensore fermo.

Dettagli

STATICA FORZE NEL PIANO

STATICA FORZE NEL PIANO MECCANICA E MACCHINE I MODULO - Capitolo Statica Forze nel piano Capitolo STATICA FORZE NEL PIANO Esercizio : Due forze, F = 330 N e F 2 = 250 N, sono applicate nel punto A e formano tra loro l'angolo

Dettagli

- carico alare: 3500 N/m ; - polare: C = 0,025 + 0,015C.

- carico alare: 3500 N/m ; - polare: C = 0,025 + 0,015C. IZIO Un velivolo presenta le seguenti caratteristiche: - massa: M =. kg; - carico alare: 5 N/m ; - polare: = 5 + 5. Determinare per la quota di 5 m: a) la spinta necessaria in volo oriontale con efficiena

Dettagli

Modello di Prova Scritta Fisica I. Corso di Laurea in Ottica ed Optometria

Modello di Prova Scritta Fisica I. Corso di Laurea in Ottica ed Optometria Modello di 1) Dati i vettori aa = 3xx + 2yy + zz e bb = xx + zz determinare cc = 3aa + bb dd = aa 4bb aa bb aa xxbb. Determinare altresì il modulo del vettore cc. 2) Un blocco di 5.00 kg viene lanciato

Dettagli

Esercizi sulle Macchine Operatrici Idrauliche

Esercizi sulle Macchine Operatrici Idrauliche Esercizi sulle Macchine Operatrici Idrauliche 17 CAVITAZIONE POMPE (Appello del 06.12.02, esercizio N 1) Testo Una pompa invia una portata Q = 16 dm 3 /s di acqua ad un serbatoio sopraelevato di 8 m. In

Dettagli

Corso di Chimica-Fisica A.A. 2008/09. Prof. Zanrè Roberto E-mail: roberto.zanre@gmail.com Oggetto: corso chimica-fisica. Esercizi: Dinamica

Corso di Chimica-Fisica A.A. 2008/09. Prof. Zanrè Roberto E-mail: roberto.zanre@gmail.com Oggetto: corso chimica-fisica. Esercizi: Dinamica Corso di Chimica-Fisica A.A. 2008/09 Prof. Zanrè Roberto E-mail: roberto.zanre@gmail.com Oggetto: corso chimica-fisica Esercizi: Dinamica Appunti di lezione Indice Dinamica 3 Le quattro forze 4 Le tre

Dettagli

m = 53, g L = 1,4 m r = 25 cm

m = 53, g L = 1,4 m r = 25 cm Un pendolo conico è formato da un sassolino di 53 g attaccato ad un filo lungo 1,4 m. Il sassolino gira lungo una circonferenza di raggio uguale 25 cm. Qual è: (a) la velocità del sassolino; (b) la sua

Dettagli

PARAMOTOR Ref. 40-968-399

PARAMOTOR Ref. 40-968-399 Questionario di esame per L'ATTESTATO DI VOLO DA DIP. O SPORT. Parte 1 - AERODINAMICA PARAMOTOR Ref. 40-968-399 1 Il fenomeno aerodinamico della vite è caratterizzato da: A) semiala interna alla rotazione

Dettagli

2. APPUNTI SUI FASCI DI CIRCONFERENZE (raccolti dal prof. G. Traversi)

2. APPUNTI SUI FASCI DI CIRCONFERENZE (raccolti dal prof. G. Traversi) 2. APPUNTI SUI FASCI DI CIRCONFERENZE (raccolti dal prof. G. Traversi) La circonferenza è la curva di 2^ grado che viene individuata univocamente da tre punti non allineati e possiede la seguente proprietà:

Dettagli

l'attrito dinamico di ciascuno dei tre blocchi sia pari a.

l'attrito dinamico di ciascuno dei tre blocchi sia pari a. Esercizio 1 Tre blocchi di massa rispettivamente Kg, Kg e Kg poggiano su un piano orizzontale e sono uniti da due funi (vedi figura). Sul blocco agisce una forza orizzontale pari a N. Si determini l'accelerazione

Dettagli

Esercizi sui sistemi trifase

Esercizi sui sistemi trifase Esercizi sui sistemi trifase Esercizio : Tre carichi, collegati ad una linea trifase che rende disponibile una terna di tensioni concatenate simmetrica e diretta (regime C, frequenza 50 Hz, valore efficace

Dettagli

[3] Un asta omogenea di sezione trascurabile, di massa M = 2.0 kg e lunghezza l = 50 cm, può ruotare senza attrito in un piano verticale x y attorno a

[3] Un asta omogenea di sezione trascurabile, di massa M = 2.0 kg e lunghezza l = 50 cm, può ruotare senza attrito in un piano verticale x y attorno a [1] Un asta rigida omogenea di lunghezza l = 1.20 m e massa m = 2.5 kg reca ai due estremi due corpi puntiformi di massa pari a 0.2 kg ciascuno. Tale sistema è in rotazione in un piano orizzontale attorno

Dettagli

Stampa Preventivo. A.S Pagina 1 di 6

Stampa Preventivo. A.S Pagina 1 di 6 Stampa Preventivo A.S. 2009-2010 Pagina 1 di 6 Insegnante VISINTIN ANTONELLA Classe 4AL Materia fisica preventivo consuntivo 129 0 titolo modulo 4.1 Grandezze fisiche e misure 4.2 Le forze e l'equilibrio

Dettagli

CORSO DI TECNICA ED ECONOMIA DEI TRASPORTI A.A. 2006-07 DIAGRAMMI DEL MOTO SEMPLIFICATI

CORSO DI TECNICA ED ECONOMIA DEI TRASPORTI A.A. 2006-07 DIAGRAMMI DEL MOTO SEMPLIFICATI POLITECNICO DI BARI II FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI TECNICA ED ECONOMIA DEI TRASPORTI A.A. 2006-07 DIAGRAMMI DEL MOTO SEMPLIFICATI Diagrammi del moto semplificati slide 1 di 21 DESCRIZIONE DEL MOTO DI

Dettagli

ESERCITAZIONI FISICA PER FARMACIA A.A. 2012/2013 ELETTROMAGNETISMO - OTTICA

ESERCITAZIONI FISICA PER FARMACIA A.A. 2012/2013 ELETTROMAGNETISMO - OTTICA ESERCITAZIONI FISICA PER FARMACIA A.A. 2012/2013 ELETTROMAGNETISMO - OTTICA Esercizio 1 Due cariche q 1 e q 2 sono sull asse x, una nell origine e l altra nel punto x = 1 m. Si trovi il campo elettrico

Dettagli

ESERCIZI PER L ATTIVITA DI RECUPERO CLASSE III FISICA

ESERCIZI PER L ATTIVITA DI RECUPERO CLASSE III FISICA ESERCIZI PER L ATTIVITA DI RECUPERO CLASSE III FISICA 1) Descrivi, per quanto possibile, il moto rappresentato in ciascuno dei seguenti grafici: s a v t t t S(m) 2) Il moto di un punto è rappresentato

Dettagli

C I R C O N F E R E N Z A...

C I R C O N F E R E N Z A... C I R C O N F E R E N Z A... ESERCITAZIONI SVOLTE 3 Equazione della circonferenza di noto centro C e raggio r... 3 Equazione della circonferenza di centro C passante per un punto A... 3 Equazione della

Dettagli

Tecnologia Meccanica. Esercitazione di fonderia

Tecnologia Meccanica. Esercitazione di fonderia A.A. 2011/2012 Tecnologia Meccanica Esercitazione di fonderia Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Ingegneria dei Materiali e della Produzione Esercizio: Proporzionamento di un

Dettagli

Turbine a gas per applicazioni aeronautiche [1-14]

Turbine a gas per applicazioni aeronautiche [1-14] Politecnico di Milano Facoltà di Ingegneria Industriale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale Insegnamento di Propulsione Aerospaziale Anno accademico 2011/12 Capitolo 5 sezione b Turbine a gas per

Dettagli

TOLLERANZE DIMENSIONALI DESIGNAZIONE DI FORI E ALBERI

TOLLERANZE DIMENSIONALI DESIGNAZIONE DI FORI E ALBERI TOLLERANZE DIMENSIONALI DESIGNAZIONE DI FORI E ALBERI Nel ciclo di lavorazione di un pezzo meccanico ci sono inevitabili errori che rendono impossibile il rispetto delle esatte misure riportate nel disegno.

Dettagli

PROGETTO DELL ALA. Scheda Finale Incognite e Criteri Guida

PROGETTO DELL ALA. Scheda Finale Incognite e Criteri Guida PROGETTO DELL ALA Parte IV Scheda Finale Incognite e Criteri Guida INCOGNITE Wing Planform Scelta della superficie i S, di AR e di rastremazione, freccia, spessori percentuali, tipo profili, calettamento,

Dettagli

Soluzione: In direzione verticale non c è movimento, perciò F N mg = 0. Quindi, in ogni caso, la forza normale è pari a 24.5 N.

Soluzione: In direzione verticale non c è movimento, perciò F N mg = 0. Quindi, in ogni caso, la forza normale è pari a 24.5 N. Un oggetto con massa pari a 2500 g è appoggiato su un pavimento orizzontale. Il coefficiente d attrito statico è s = 0.80 e il coefficiente d attrito dinamico è k = 0.60. Determinare la forza d attrito

Dettagli

ESAMI DEL PRECORSO DI FISICA CORSI A e B. 17 Settembre 2007

ESAMI DEL PRECORSO DI FISICA CORSI A e B. 17 Settembre 2007 ESAMI DEL PRECORSO DI FISICA CORSI A e B 17 Settembre 2007 1) Due Forze F1( di modulo 20. 0N) ed F2( di modulo 30.0 N) agiscono con le direzioni e i versi mostrate in figura su un oggetto di 10 kg sulla

Dettagli

STATICA DEI FLUIDI (Giuseppe Frangiamore con la collaborazione di Michele Sorce)

STATICA DEI FLUIDI (Giuseppe Frangiamore con la collaborazione di Michele Sorce) STATICA DEI FLUIDI (Giuseppe Frangiamore con la collaborazione di Michele Sorce) Definizione Di Pressione In questo capitolo si analizzeranno le caratteristiche meccaniche dei fluidi in condizioni di equilibrio

Dettagli

IL SOLAIO PREDIMENSIONAMENTO E ANALISI DEI CARICHI

IL SOLAIO PREDIMENSIONAMENTO E ANALISI DEI CARICHI Facoltà di Ingegneria - Corso di Ingegneria Civile Progetto di Strutture A/A 2009-2010 Docente Ing. Fabrizio Paolacci Facoltà di Ingegneria g Corso di Laurea in Ingegneria Civile A/A 2009-2010 IL SOLAIO

Dettagli

CALCOLO TRASMITTANZA TERMICA U E DEL POTERE FONOISOLANTE R W DI PARETI REALIZZATE CON IL BLOCCO B20X20X50 A 4 PARETI

CALCOLO TRASMITTANZA TERMICA U E DEL POTERE FONOISOLANTE R W DI PARETI REALIZZATE CON IL BLOCCO B20X20X50 A 4 PARETI Richiedente: EDILBLOCK s.r.l. Zona Industriale Sett.5 07026 Olbia (SS) 6 aprile 2009 OGGETTO: CALCOLO TRASMITTANZA TERMICA U E DEL POTERE FONOISOLANTE R W DI PARETI REALIZZATE CON IL BLOCCO B20X20X50 A

Dettagli

Attrito statico e attrito dinamico

Attrito statico e attrito dinamico Forza di attrito La presenza delle forze di attrito fa parte dell esperienza quotidiana. Se si tenta di far scorrere un corpo su una superficie, si sviluppa una resistenza allo scorrimento detta forza

Dettagli

Definizione: Dato un sottoinsieme non vuoti di. Si chiama funzione identica o identità di in sé la funzione tale che.

Definizione: Dato un sottoinsieme non vuoti di. Si chiama funzione identica o identità di in sé la funzione tale che. Esercitazioni di Analisi Matematica Prof.ssa Chiara Broggi Materiale disponibile su www.istitutodefilippi.it/claro Lezione 2: Funzioni reali e loro proprietà Definizione: Siano e due sottoinsiemi non vuoti

Dettagli

Esercizi Quantità di moto ed Urti

Esercizi Quantità di moto ed Urti Esercizi Quantità di moto ed Urti 1. (Esame Luglio 2014) Due sfere metalliche, sospese a cavetti verticali, sono inizialmente a contatto. La sfera 1, con massa m 1 =30 g, viene lasciata libera dopo essere

Dettagli

Dr. Stefano Sarti Dipartimento di Fisica

Dr. Stefano Sarti Dipartimento di Fisica UNIVERSITÀ DI ROMA LA SAPIENZA FACOLTÀ DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio ESAME DI FISICA GENERALE II DM 270) Data: 8/9/202. In un disco uniformemente carico di

Dettagli

!"#$%&%'()*+%,+%*)-./+-0%$/12'((+13)4'% 3.151%1/,+3)*'3-1% ::;<% -=>?%78<

!#$%&%'()*+%,+%*)-./+-0%$/12'((+13)4'% 3.151%1/,+3)*'3-1% ::;<% -=>?%78< !"#$%&%()*+%,+%*)-./+-0%$/12((+13)4% % 3.151%1/,+3)*3-1% % +67898::;?%78

Dettagli

Insegnamento di Fondamenti di Infrastrutture viarie

Insegnamento di Fondamenti di Infrastrutture viarie Insegnamento di Fondamenti di Infrastrutture viarie Territorio ed infrastrutture di trasporto La meccanica della locomozione: questioni generali Il fenomeno dell aderenza e l equazione generale del moto

Dettagli

Analisi e dimensionamento di due motori quattro cilindri accoppiati per propulsione aeronautica con eliche controrotanti

Analisi e dimensionamento di due motori quattro cilindri accoppiati per propulsione aeronautica con eliche controrotanti Analisi e dimensionamento di due motori quattro cilindri accoppiati per propulsione aeronautica con eliche controrotanti Progettare un motore PLUG AND PLAY per un nuovo modello d aereo della Alenia-Aermacchi,

Dettagli

Esercizi sul moto circolare uniforme

Esercizi sul moto circolare uniforme Liceo Carducci Volterra - Classe 3 a B Scientifico - Francesco Daddi - 2 marzo 20 Esercizi sul moto circolare uniforme Esercizio. Un corpo percorre a velocità costante una circonferenza di raggio =6m in

Dettagli

1. LA VELOCITA. Si chiama traiettoria la linea che unisce le posizioni successive occupate da un punto materiale in movimento.

1. LA VELOCITA. Si chiama traiettoria la linea che unisce le posizioni successive occupate da un punto materiale in movimento. 1. LA VELOCITA La traiettoria. Si chiama traiettoria la linea che unisce le posizioni successive occupate da un punto materiale in movimento Il moto rettilineo: si definisce moto rettilineo quello di un

Dettagli

Esempi di esercizi per la preparazione al primo compito di esonero

Esempi di esercizi per la preparazione al primo compito di esonero Esempi di esercizi per la preparazione al primo compito di esonero 1. Quanto sangue è approssimativamente presente in un essere umano? Esprimere il risultato in ml. 2. La densità dell etanolo e pare a

Dettagli

Testi verifiche 3 C 3 I a. s. 2008/2009

Testi verifiche 3 C 3 I a. s. 2008/2009 Testi verifiche 3 C 3 I a. s. 2008/2009 1) Sono assegnati i punti A(- 1; 3) C(3; 0) M ;1 a) Ricavare le coordinate del simmetrico di A rispetto a M e indicarlo con B. Verificare che il segmento congiungente

Dettagli

Verifica della conservazione dell energia meccanica mediante rotaia a cuscino d aria

Verifica della conservazione dell energia meccanica mediante rotaia a cuscino d aria Verifica della conservazione dell energia meccanica mediante rotaia a cuscino d aria Lo scopo dell esperimento L esperimento serve a verificare il principio di conservazione dell energia meccanica, secondo

Dettagli

04 - Numeri Complessi

04 - Numeri Complessi Università degli Studi di Palermo Scuola Politecnica Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche Appunti del corso di Matematica 04 - Numeri Complessi Anno Accademico 2015/2016 M. Tumminello,

Dettagli

1) D0MINIO. Determinare il dominio della funzione f (x) = ln ( x 3 4x 2 3x). Deve essere x 3 4x 2 3x > 0. Ovviamente x 0.

1) D0MINIO. Determinare il dominio della funzione f (x) = ln ( x 3 4x 2 3x). Deve essere x 3 4x 2 3x > 0. Ovviamente x 0. D0MINIO Determinare il dominio della funzione f ln 4 + Deve essere 4 + > 0 Ovviamente 0 Se > 0, 4 + 4 + quindi 0 < < > Se < 0, 4 + 4 4 e, ricordando che < 0, deve essere 4 < 0 dunque 7 < < 0 Il campo di

Dettagli

Il Metodo Cinematico lineare, comunemente anche detto Metodo della Corrivazione, si basa su alcune considerazioni:

Il Metodo Cinematico lineare, comunemente anche detto Metodo della Corrivazione, si basa su alcune considerazioni: Teoria del metodo Cinematico Il Metodo Cinematico lineare, comunemente anche detto Metodo della Corrivazione, si basa su alcune considerazioni: - gocce di pioggia cadute contemporaneamente in punti diversi

Dettagli

ECONOMIA APPLICATA ALL INGEGNERIA (Docente: Prof. Ing. Donato Morea) Microeconomia Esercitazione n. 1 - I FONDAMENTI DI DOMANDA E DI OFFERTA

ECONOMIA APPLICATA ALL INGEGNERIA (Docente: Prof. Ing. Donato Morea) Microeconomia Esercitazione n. 1 - I FONDAMENTI DI DOMANDA E DI OFFERTA ESERCIZIO n. 1 - Equilibrio di mercato e spostamenti delle curve di domanda e di offerta La quantità domandata di un certo bene è descritta dalla seguente funzione: p (D) mentre la quantità offerta è descritta

Dettagli

FISICA. Serie 11: Dinamica del punto materiale V. Esercizio 1 Legge di Hooke. Esercizio 2 Legge di Hooke. I liceo

FISICA. Serie 11: Dinamica del punto materiale V. Esercizio 1 Legge di Hooke. Esercizio 2 Legge di Hooke. I liceo FISICA Serie : Dinamica del punto materiale V I liceo Esercizio Legge di Hooke Una molla è sottomessa ad una deformazione. I dati riportati nel grafico qui sotto mostrano l intensità della forza applicata

Dettagli

L equilibrio dei gas. Lo stato di equilibrio di una data massa di gas è caratterizzato da un volume, una pressione e una temperatura

L equilibrio dei gas. Lo stato di equilibrio di una data massa di gas è caratterizzato da un volume, una pressione e una temperatura Termodinamica 1. L equilibrio dei gas 2. L effetto della temperatura sui gas 3. La teoria cinetica dei gas 4. Lavoro e calore 5. Il rendimento delle macchine termiche 6. Il secondo principio della termodinamica

Dettagli

CORSO ZERO DI MATEMATICA

CORSO ZERO DI MATEMATICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTÀ DI ARCHITETTURA CORSO ZERO DI MATEMATICA EQUAZIONI E DISEQUAZIONI DI SECONDO GRADO Dr. Erasmo Modica erasmo@galois.it EQUAZIONI DI SECONDO GRADO Definizione: Dicesi

Dettagli

P: potenza in kw, n: numero di giri R: raggio puleggia in metri B = 1,1 b + 10 mm dove: B: larghezza corona l = B dove l : lunghezza mozzo puleggia

P: potenza in kw, n: numero di giri R: raggio puleggia in metri B = 1,1 b + 10 mm dove: B: larghezza corona l = B dove l : lunghezza mozzo puleggia ESERCIZIO Si deve provvedere all accoppiamento, con un riduttore a ruote dentate cilindriche a denti diritti, tra un motore asincrono trifase e un albero, rappresentato nello schema, che a sua volta trasmette

Dettagli

Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 crediti) SOLUZIONE

Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 crediti) SOLUZIONE Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 crediti) Prova scritta 16 luglio 2014 SOLUZIONE ESERCIZIO 1. Dato il sistema con: si determinino gli autovalori della forma minima. Per determinare la forma minima

Dettagli

CORSO DI PROGETTAZIONE COSTRUZIONI ED IMPIANTI

CORSO DI PROGETTAZIONE COSTRUZIONI ED IMPIANTI CORSO DI PROGETTAZIONE COSTRUZIONI ED IMPIANTI ANALISI DEI CARICHI - NTC 2008 AZIONI VENTO E NEVE AZIONI TIPO Qs Il peso della neve sulle strutture viene assunto dalla normativa come variabile-gravitazionale,

Dettagli

Funzioni di secondo grado

Funzioni di secondo grado Definizione della funzione di secondo grado 1 Funzioni di secondo grado 1 Definizione della funzione di secondo grado f: R R, = a +b +c dove a, b, c ǫ R e a definisce una funzione di secondo grado. A seconda

Dettagli

1. Scelta dei materiali. 2. Analisi dei carichi. 2.1 Solaio tipo

1. Scelta dei materiali. 2. Analisi dei carichi. 2.1 Solaio tipo 1. Scelta dei materiali Per la scelta dei materiali utilizzati nella progettazione e per la relativa definizione delle loro resistenze di progetto, si richiede di far riferimento alle NTC del 14/01/2008

Dettagli

POMPE A PALETTE Introduzione

POMPE A PALETTE Introduzione POMPE A PALETTE Introduzione Architettura Caratteristiche di Funzionamento Calcolo della Cilindrata Bilanciamento Idraulico Pompe a Palette 1 SCHEMA BASE Il rotore è un tamburo circolare che ruota all

Dettagli

Domanda individuale e domanda di mercato (Frank, Capitolo 4)

Domanda individuale e domanda di mercato (Frank, Capitolo 4) Domanda individuale e domanda di mercato (Frank, Capitolo 4) GLI EFFETTI DELLE VARIAZIONI DI PREZZO: CURVE PREZZO CONSUMO La curva prezzo-consumo per l abitazione rappresenta i panieri ottimali corrispondenti

Dettagli

Esercizi sulla retta. Gruppo 1 (4A TSS SER, 4B TSS SER, 4A AM )

Esercizi sulla retta. Gruppo 1 (4A TSS SER, 4B TSS SER, 4A AM ) Esercizi sulla retta. Gruppo 1 (4A TSS SER, 4B TSS SER, 4A AM ) 1. Scrivere l'equazione della retta passante per i punti P1(-3,1), P2(2,-2). Dobbiamo applicare l'equazione di una retta passante per due

Dettagli

STUDIO DEL MOTO DI UNA PALLA SU UN PIANO INCLINATO CON IL SONAR

STUDIO DEL MOTO DI UNA PALLA SU UN PIANO INCLINATO CON IL SONAR STUDIO DEL MOTO DI UNA PALLA SU UN PIANO INCLINATO CON IL SONAR Giovedì, ci siamo recati, accompagnati dalla professoressa di Fisica, in laboratorio per attuare degli esperimento sul moto dei corpi. L

Dettagli

Temi Esame Stato. Servizio supporto all Esame si Stato

Temi Esame Stato.  Servizio supporto all Esame si Stato Temi Esame Stato Meccanica www.itiseuganeo.it Servizio supporto all Esame si Stato Prova: 2004 Una pompa a stantuffo a semplice effetto ha le seguenti caratteristiche: velocità di rotazione: 120 giri al

Dettagli

Esercizi sui Motori a Combustione Interna

Esercizi sui Motori a Combustione Interna Esercizi sui Motori a Combustione Interna 6 MOTORE 4TEMPI AD ACCENSIONE COMANDATA (Appello del 08.0.000, esercizio N ) Un motore ad accensione comandata a 4 tempi di cilindrata V 000 cm 3, funzionante

Dettagli

LA FORZA...SIA CON TE!

LA FORZA...SIA CON TE! LA FORZA...SIA CON TE! CHE COS'E' LA FORZA? E' UNA GRANDEZZA FISICA VETTORIALE. L'UNITA' DI MISURA NEL S.I. E' IL "NEWTON" ( N ), DAL CELEBRE SCIENZIATO INGLESE ISAAC NEWTON, CHE NE HA STUDIATO LE LEGGI,

Dettagli

I FACOLTÀ DI INGEGNERIA - POLITECNICO DI BARI Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica (corso A) A.A. 2009-2010, Esercizi di Geometria analitica

I FACOLTÀ DI INGEGNERIA - POLITECNICO DI BARI Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica (corso A) A.A. 2009-2010, Esercizi di Geometria analitica I FACOLTÀ DI INGEGNERIA - POLITECNICO DI BARI Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica (corso A) A.A. 2009-2010, Esercizi di Geometria analitica Negli esercizi che seguono si suppone fissato nello spazio

Dettagli

URTI: Collisioni fra particelle (e/o corpi) libere e vincolate.

URTI: Collisioni fra particelle (e/o corpi) libere e vincolate. URTI: Collisioni fra particelle (e/o corpi) libere e vincolate. Approssimazione di impulso: l interazione fra le due particelle e/o corpi è istantanea e l azione delle forze esterne durante l urto non

Dettagli

Esercizi sui vettori liberi (i, j, k è una base ortonormale positiva)

Esercizi sui vettori liberi (i, j, k è una base ortonormale positiva) Esercizi sui vettori liberi (i, j, k è una base ortonormale positiva) Esercizio 1 Siano v e w due vettori non paralleli.sapendo che v è un versore e che v w =3 trovare l espressione di tutti i vettori

Dettagli

I seguenti grafici rappresentano istantanee dell onda di equazione:

I seguenti grafici rappresentano istantanee dell onda di equazione: Descrizione matematica di un onda armonica La descrizione matematica di un onda è data dalla seguente formula : Y ; t) A cos( k ω t + ϕ ) () ( ove ω e k, dette rispettivamente pulsazione e numero d onda,

Dettagli

ESERCIZI PER LE VACANZE ESTIVE

ESERCIZI PER LE VACANZE ESTIVE Opera Monte Grappa ESERCIZI PER LE VACANZE ESTIVE Claudio Zanella 14 2 ESERCIZI: Calcolo della resistenza di un conduttore filiforme. 1. Calcola la resistenza di un filo di rame lungo 100m e della sezione

Dettagli

ADATTAMENTO DEL ROTORE DELL AB 212 AD UNA APPLICAZIONE PER AEROGENERATORI D D ALTA QUOTA

ADATTAMENTO DEL ROTORE DELL AB 212 AD UNA APPLICAZIONE PER AEROGENERATORI D D ALTA QUOTA ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA CON SEDE A FORLI CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA ADATTAMENTO DEL ROTORE DELL AB 212 AD UNA APPLICAZIONE PER AEROGENERATORI D D ALTA

Dettagli

Esami a. a Analisi Matematica Svolgere i seguenti esercizi motivando tutte le risposte.

Esami a. a Analisi Matematica Svolgere i seguenti esercizi motivando tutte le risposte. Esami a. a. 2006-07 Perugia, 7 giugno 2007 1. Automobili. Due automobili da corsa A, B accelerano da ferme fino a raggiungere le seguenti velocità t secondi dopo la partenza v A (t) = 40t, v B (t) = 40t

Dettagli

Tolleranze dimensionali esempi ed esercizi A.P. TOLLERANZE

Tolleranze dimensionali esempi ed esercizi A.P. TOLLERANZE TOLLERANZE Utilizziamo le seguenti tabelle: - pag. 268 posizione per alberi e fori - pag. 274 valori delle tolleranze fondamentale in µm - (IT) - pag. 275 e 276 valori numerici degli scostamenti per alberi

Dettagli

determinare le coordinate di P ricordando la relazione che permette di calcolare le coordinate del punto medio di un segmento si

determinare le coordinate di P ricordando la relazione che permette di calcolare le coordinate del punto medio di un segmento si PROBLEMA Determinare il punto simmetrico di P( ;) rispetto alla retta x y =0 Soluzione Il simmetrico di P rispetto ad una retta r è il punto P che appartiene alla retta passante per P, perpendicolare ad

Dettagli

CORSO DI DISEGNO TECNICO EDILE LEZIONE 2 TEORIA DELLE OMBRE

CORSO DI DISEGNO TECNICO EDILE LEZIONE 2 TEORIA DELLE OMBRE PERCORSI ABILITANTI SPECIALI (PAS) - A.A. 2013-2014 UNIVERSITÀ DI PISA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE (DICI) CORSO DI DISEGNO TECNICO EDILE LEZIONE 2 TEORIA DELLE OMBRE 1 non abbiate mai

Dettagli

MURI DI SOSTEGNO. a cura del professore. Francesco Occhicone

MURI DI SOSTEGNO. a cura del professore. Francesco Occhicone MURI DI SOSTEGNO a cura del professore Francesco Occhicone anno 2014 MURI DI SOSTEGNO Per muro di sostegno si intende un opera d arte con la funzione principale di sostenere o contenere fronti di terreno

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EIA/ISO Macchine Utensili CNC

PROGRAMMAZIONE EIA/ISO Macchine Utensili CNC PROGRAMMAZIONE EIA/ISO Macchine Utensili CNC A cura di Massimo Reboldi La programmazione EIA/ISO! Introduzione! Assi e Riferimenti! Linguaggio di programmazione! Grammatica;! Lessico;! Funzioni N, G, M,

Dettagli

MCR 01-ULC AB AVIO VELIVOLI DYNAERO AEREO PRONTO AL VOLO 125.500 + IVA KIT AVANZATO 70.000 + IVA

MCR 01-ULC AB AVIO VELIVOLI DYNAERO AEREO PRONTO AL VOLO 125.500 + IVA KIT AVANZATO 70.000 + IVA MCR 01-ULC 8,64 m Superficie alare 8,13 m² Allungamento alare 9,18 1,12 m 80 l 230 kg 270 kg 472 kg Vso (velocità di stallo in configurazione di atterraggio 63 km/h 172 km/h 210 km/h 140 km/h ELICA: Tripala

Dettagli

OSCILLAZIONI SMORZATE E FORZATE

OSCILLAZIONI SMORZATE E FORZATE OSCILLAZIONI SMORZATE E FORZATE Questo esperimento permette di studiare le oscillazioni armoniche di un pendolo e le oscillazioni smorzate e smorzate-forzate. Studiando il variare dell ampiezza dell oscillazione

Dettagli

Biomeccanica del movimento sportivo lezione 10

Biomeccanica del movimento sportivo lezione 10 Biomeccanica del movimento sportivo lezione 10 Ing. C. Giorgi Lezione 10 Energia Lavoro Potenza Applicazioni pratiche I termini della teoria dell allenamento Energia E definita di solito come la capacità

Dettagli

Le Coordinate Astronomiche

Le Coordinate Astronomiche Le Stelle vanno a scuola Le Coordinate Astronomiche Valentina Alberti Novembre 2003 1 2 INDICE Indice 1 Coordinate astronomiche 3 1.1 Sistema dell orizzonte o sistema altazimutale.......... 3 1.2 Sistema

Dettagli

attrito2.notebook March 18, 2013

attrito2.notebook March 18, 2013 Proviamo a tirare una tavoletta di legno, appoggiata su un piano, mediante un dinamometro e aumentiamo lentamente l'intensità della forza applicata fino a quando la tavoletta inizia a muoversi. Indichiamo

Dettagli

PROBLEMA. L EFFETTO GEMELLI Adattamento da P.A. Tipler Invito alla Fisica 3 E.F.Taylor-J.A.Wheeler Fisica dello Spazio-Tempo Zanichelli

PROBLEMA. L EFFETTO GEMELLI Adattamento da P.A. Tipler Invito alla Fisica 3 E.F.Taylor-J.A.Wheeler Fisica dello Spazio-Tempo Zanichelli PROBLEMA. L EFFETTO GEMELLI Adattamento da P.A. Tipler Invito alla Fisica 3 E.F.Taylor-J.A.Wheeler Fisica dello Spazio-Tempo Zanichelli Obiettivi Presentare una soluzione semplificata del Paradosso dei

Dettagli

INTERPRETAZIONE CINEMATICA DELLA DERIVATA

INTERPRETAZIONE CINEMATICA DELLA DERIVATA INTERPRETAZIONE CINEMATICA DELLA DERIVATA Consideriamo un punto mobile sopra una qualsiasi linea Fissiamo su tale linea un punto O, come origine degli archi, e un verso di percorrenza come verso positivo;

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova di FISICA del 9 novembre 2004

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova di FISICA del 9 novembre 2004 ORSO DI LURE IN SIENZE IOLOGIHE Prova di FISI del 9 novembre 004 1) Una particella di massa m= 0.5 kg viene lanciata dalla base di un piano inclinato O con velocità iniziale v o = 4 m/s, parallela al piano.

Dettagli

Energia meccanica. Lavoro Energia meccanica Concetto di campo in Fisica. Antonio Pierro @antonio_pierro_ (https://twitter.com/antonio_pierro_)

Energia meccanica. Lavoro Energia meccanica Concetto di campo in Fisica. Antonio Pierro @antonio_pierro_ (https://twitter.com/antonio_pierro_) Energia meccanica Lavoro Energia meccanica Concetto di campo in Fisica Antonio Pierro @antonio_pierro_ (https://twitter.com/antonio_pierro_) Per consigli, suggerimenti, eventuali errori o altro potete

Dettagli

Richiami di aritmetica(2)

Richiami di aritmetica(2) Richiami di aritmetica() Frazioni definizioni, operazioni, espressioni Numeri decimali Rapporti e proporzioni Percentuali Materia Matematica Autore Mario De Leo Le frazioni La frazione è un operatore che

Dettagli

Lezioni di Meccanica del Volo 9 - Prestazioni in salita. L. Trainelli

Lezioni di Meccanica del Volo 9 - Prestazioni in salita. L. Trainelli Lezioni di Meccanica del Volo 9 - Prestazioni in salita L. Trainelli 1 2 Indice 1 INTRODUZIONE.......................... 4 1.1 Equazioni generali del volo rettilineo................ 4 1.2 Esubero di potenza

Dettagli

MICROECONOMIA La teoria della domanda. Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza

MICROECONOMIA La teoria della domanda. Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza MICROECONOMIA La teoria della domanda Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza 1 Dalla scelta ottimale per il consumatore, si ha che la quantità domandata del bene A è data da Q a = D (P a,p b,r)

Dettagli

SCIENZE SPERIMENTALI FISICA

SCIENZE SPERIMENTALI FISICA Esame svizzero di maturità Inverno 2013 Cognome e nome:... Gruppo e numero:.... SCIENZE SPERIMENTALI FISICA Per ottenere la nota 4 occorre acquisire un punteggio equivalente a quello che si otterrebbe

Dettagli

4. Travi di fondazione

4. Travi di fondazione 4. Travi di fondazione Esempi Nelle applicazioni che seguono la fondazione è modellata come una trave continua appoggiata in corrispondenza dei pilastri e soggetta al carico lineare proveniente dal terreno

Dettagli

Corso di Fisica Generale 1

Corso di Fisica Generale 1 Corso di Fisica Generale 1 corso di laurea in Ingegneria dell'automazione ed Ingegneria Informatica (A-C) 9 lezione (23 / 10 /2015) Dr. Laura VALORE Email : laura.valore@na.infn.it / laura.valore@unina.it

Dettagli

Il Solare a Concentrazione

Il Solare a Concentrazione Tecnologie delle Energie Rinnovabili Il Solare a Concentrazione Prof. Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali, Università di Cagliari daniele.cocco@unica.it http://people.unica.it/danielecocco/

Dettagli

DIMENSIONAMENTO IMPIANTO Procedura di calcolo

DIMENSIONAMENTO IMPIANTO Procedura di calcolo DIMENSIONAMENTO IMPIANTO Procedura di calcolo Criterio generale di progetto Il principio progettuale normalmente utilizzato per un impianto solare termico è quello di ottimizzare il rapporto fra costi

Dettagli

LA CIRCONFERENZA E LA SUA EQUAZIONE

LA CIRCONFERENZA E LA SUA EQUAZIONE LA CIRCONFERENZA E LA SUA EQUAZIONE LA CIRCONFERENZA COME LUOGO GEOMETRICO DEFINIZIONE Assegnato nel piano un punto C, detto centro, si chiama circonferenza la curva piana luogo geometrico dei punti equidistanti

Dettagli

PROGRAMMA DIDATTICO PER APPARECCHI V.D.S. PROVVISTI DI MOTORE

PROGRAMMA DIDATTICO PER APPARECCHI V.D.S. PROVVISTI DI MOTORE PROGRAMMA DIDATTICO PER APPARECCHI V.D.S. PROVVISTI DI MOTORE ATTIVITA' PREPARATORIA PER IL CONSEGUIMENTO DELL'ATTESTATO DI IDONEITA' AL VOLO DA DIPORTO O SPORTIVO CON APPARECCHI DUE ASSI/TRE ASSI 1. PROGRAMMA

Dettagli

Frese a modulo per ingranaggi cilindrici

Frese a modulo per ingranaggi cilindrici Frese a modulo per ingranaggi cilindrici Il taglio diretto degli ingranaggi cilindrici è il sistema più antico e nello stesso tempo il più intuitivo, perché consiste nel ricavare direttamente il vano del

Dettagli

Calcolo delle perdite di carico

Calcolo delle perdite di carico 9 Calcolo delle perdite di carico 9.1 Canali Il seguente paragrafo sarà dedicato alla descrizione delle perdite di carico nei canali anche se tutto il manuale è dedicato alle tubazioni per il trasporto

Dettagli

Alcuni esercizi di Dinamica

Alcuni esercizi di Dinamica Alcuni esercizi di Dinamica Questi esercizi saranno svolti in aula, pertanto è bene che lo studente provi a svolgerli preventivamente in maniera autonoma. Altri esercizi sono presenti alla fine del Cap.

Dettagli

Esercizi sulla conversione tra unità di misura

Esercizi sulla conversione tra unità di misura Esercizi sulla conversione tra unità di misura Autore: Enrico Campanelli Prima stesura: Settembre 2013 Ultima revisione: Settembre 2013 Per segnalare errori o per osservazioni e suggerimenti di qualsiasi

Dettagli

Lezioni di Meccanica del Volo 13 - Prestazioni in virata corretta. L. Trainelli

Lezioni di Meccanica del Volo 13 - Prestazioni in virata corretta. L. Trainelli Lezioni di Meccanica del Volo 13 - Prestazioni in virata corretta L. Trainelli 1 2 Indice 1 INTRODUZIONE.......................... 3 1.1 Equazioni generali del volo orizzontale simmetrico........ 3 1.2

Dettagli

CALCOLO DELLA RESISTENZA DI UN PROFILO

CALCOLO DELLA RESISTENZA DI UN PROFILO CACOO DEA RESISTENZA DI UN PROFIO A cura di: Andrea Fogante Davide Gambarara Emanuel Gomez Antonio Grande Ivan Josipovic Anwar Koshakji allievi aerospaziali del anno, corso di Fluidodinamica I 1 Prefazione

Dettagli

6. IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE CALCOLO PSICROMETRICO DEL SOGGIORNO-PRANZO

6. IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE CALCOLO PSICROMETRICO DEL SOGGIORNO-PRANZO 6. IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE CALCOLO PSICROMETRICO DEL SOGGIORNO-PRANZO Regime estivo Dal calcolo dei carichi termici effettuato a regime variabile (includendo anche quelli apportati dagli utenti e dall

Dettagli

Peso della colonna di aria che ci sovrasta di altezza quindi pari all altezza dell atmosfera

Peso della colonna di aria che ci sovrasta di altezza quindi pari all altezza dell atmosfera PRESSIONE ATMOSFERICA Peso della colonna di aria che ci sovrasta di altezza quindi pari all altezza dell atmosfera p atm = d g h con d densita aria h altezza atmosfera 1 MISURA DELLA PRESSIONE ATMOSFERICA:

Dettagli

PVE POMPE A PALETTE A CILINDRATA VARIABILE CON REGOLATORE DI PRESSIONE DIRETTO SERIE 10

PVE POMPE A PALETTE A CILINDRATA VARIABILE CON REGOLATORE DI PRESSIONE DIRETTO SERIE 10 14 110/104 ID PVE POMPE A PALETTE A CILINDRATA VARIABILE CON REGOLATORE DI PRESSIONE DIRETTO PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO Le pompe PVE sono pompe a palette a cilindrata variabile con regolatore di pressione

Dettagli

18.01. 1 NO 10 A Installazione da interno Particolarmente indicato per il fissaggio a parete

18.01. 1 NO 10 A Installazione da interno Particolarmente indicato per il fissaggio a parete Caratteristiche Rilevatore di movimento a infrarossi Dimensioni ridotte Dotato di sensore crepuscolare e tempo di ritardo Utilizzabile in qualsiasi posizione per la rilevazione di movimento Ampio angolo

Dettagli