POF CLIMA POSITIVO: PARTECIPAZIONE ATTIVA E COOPERATIVA APPRENDIMENTO SOCIALIZZATO: RELAZIONI CON ALTRI, CON I LIBRI, CON I MEDIA
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- Lia Berti
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1 ISTITUTO PARITARIO NAZARETH SCUOLA DELL INFANZIA-PRIMARIA-SECONDARIA DI I GRADO - LICEI CLASSICO-LINGUISTICO-SCIENTIFICO POF Il piano offerta formativa è il documento fondamentale che rappresenta l identità culturale e progettuale di una scuola in cui, infatti, sono delineati gli obiettivi educativi e didattici rivolta agli alunni. Esso: - Definisce le linee guida educative e didattiche - Valorizza specifici percorsi formativi adattando le linee guida alle varie esigenze degli alunni - Promuove lo sviluppo integrale della persona in relazione alla formazione cognitiva, affettiva,relazionale ed etica degli alunni. PRINCIPI E FINALITA DELLA SCUOLA Il Pof è inteso dal nostro istituto come un progetto formativo e didattico atto a favorire una continuità educativa; uno spazio educativo dove i bisogni formativi possano trovare risposte adeguate. CLIMA POSITIVO: PARTECIPAZIONE ATTIVA E COOPERATIVA APPRENDIMENTO SOCIALIZZATO: RELAZIONI CON ALTRI, CON I LIBRI, CON I MEDIA SVILUPPO DELLE CAPACITA DI PIANIFICAZIONE, PREVISIONE E VALUTAZIONE SVILUPPO COMPETENZA INDIVIDUALI: SAPER, SAPER FARE E SAPER ESSERE
2 Le linee guida a cui si riferisce si basano su alcuni punti essenziali : Sviluppo cognitivo avviene prima nel rapporto sociale con l altro e poi diviene di tipo individuale Il bambino che apprende è visto come protagonista attivo,coinvolto e responsabile e non come soggetto passivo. Una proposta formativa della scuola è quella di un bambino che si lascia guidare ed aiutare dai compagni ( sviluppo prossimale) e non da solo (area individuale ) INDIVIDUALISMO-COOPERAZIONE COMPETIZIONE Il progetto educativo della scuola primaria si sviluppa su una frequenza di 5 giorni alla settimana con un organico formato da un team di docenti composti da un insegnante prevalente, ( nel caso di I, II e III primaria maestra unica) e insegnanti specialisti di L2, L3, musica,educazione motoria e tecnologia e religione. Gli insegnanti, oltre a trasmettere saperi, formano la competenza e le abilità di base attraverso strumenti adeguati alle fasi delle potenzialità e creatività di ciascun alunno nel rispetto dei ritmi individuali. L ORARIO Le attività di insegnamento, sono ripartite in 30 ore di lezione settimanali Lunedì e Mercoledì Ore 8.00 inizio delle lezioni Ore pranzo e ricreazione per le prime e le seconde Ore pranzo e ricreazione per le terze, quarte e quinte Ore termine delle lezioni Martedì, Giovedì e Venerdì Ore inizio e termine delle lezioni Ore pranzo per chi sceglie il tempo pieno Ore doposcuola (STUDIO ASSISTITO) Sabato Libero La programmazione delle attività didattiche Al fine di realizzare la personalizzazione dei piani di studi la scuola offre alle famiglie il modulo orario di 30 ore (attività obbligatorie più laboratori di inglese e di musica). Il tipo di attività organizzate nei laboratori avranno cadenza quadrimestrale Nel rispetto della normativa vigente e nell esercizio dell autonomia organizzativa le attività didattiche sono così distribuite nell orario settimanale. Classi Religione cattolica Italiano Inglese Francese Musica Storia Geografia Matematica-Scienze Arte e immagine Informatica Attività motorie e sportive
3 I Consigli di classe, pur rispettando la distribuzione oraria sopra descritta, progetteranno le attività favorendo il graduale passaggio dalla visione culturale inter disciplinare propria dei primi anni alla strutturazione disciplinare. Le attività curricolari ed extracurricolari inoltre seguiranno anche le nuove linee guida espresse dagli indicatori nazionali appena redatti dal ministero della pubblica istruzione. Note L alfabetizzazione informatica è avviata in tutte le classi attraverso un progetto di laboratorio per l acquisizione delle conoscenze dei dispositivi essenziali per l interazione con un personal computer e della videoscrittura. In seguito la familiarizzazione all uso del computer sarà affidata ad esperienze realizzate nel quadro della programmazione interdisciplinare. L alfabetizzazione della lingua inglese, si avvale di due ore di attività in tutte le classi; la conoscenza della stessa è approfondita nel laboratorio di conversazione nelle classi terza, quarta e quinta. La comunità educante Ogni classe è affidata a: un Insegnante titolare; cinque specialisti di: - inglese -francese - musica - attività motorie e sportive - un esperto per l alfabetizzazione informatica. Il team docenti, dotato della competenza e dei titoli necessari, opera in stretta collaborazione con la Dirigenza della scuola, condividendo ideali e metodi, pur nel pieno rispetto della personale libertà didattica. La convergenza degli sforzi educativi di ogni singolo si propone di rendere visibile il Progetto Educativo d Istituto. L insegnante di classe Il lavoro dell insegnante esprime e costruisce l unità della persona, ovvero di un soggetto alla ricerca di una risposta alle sue umane esigenze, si confronta in modo collegiale con gli altri, deve entrare in relazione con il bambino per accoglierlo in modo sempre personale e procedere insieme nell incontro con il reale. Lo stile educativo che lo contraddistingue consiste nell impegno a creare un ambiente di apprendimento che favorisca la crescita dell alunno in tutte le sue dimensioni. Un simile lavoro è richiesto al team docente in accordo e con la collaborazione del referente educativo e didattico. Per l anno scolastico la nostra scuola seguirà i NUOVI ORIENTAMENTI NAZIONALI DIFFUSI. Gli insegnanti specialisti e di laboratorio Gli insegnanti specialisti, attraverso le loro competenze specifiche, innalzano la qualità dell insegnamento di materie che hanno grande importanza per lo sviluppo integrale del bambino e contribuiscono in modo significativo ad ampliare il suo orizzonte culturale, ad orientarne la vocazione personale ed a valorizzarne i talenti. Essi lavorano in coordinamento con l insegnante di classe e sono indispensabili nel trasmettere le abilità di base che influiscono sui processi di apprendimento.
4 Le attività extracurricolari v Incontri religiosi: durante l anno vengono offerti momenti di preghiera e riflessione comune, in special modo in ricorrenze liturgiche particolari. v Catechismo: opportunità offerta a chi si prepara a ricevere i Sacramenti v Partecipazione a gare e tornei organizzati da enti sportivi v Campus: al termine delle attività didattiche annuali, di regola nella seconda metà di giugno, viene organizzato in Istituto un periodo di scuola-vacanza, facoltativo, in cui i bambini in piccoli gruppi partecipano ad attività sportive, giochi collettivi, attività manuali. v Corsi sportivi di pallavolo, calcio, judo, ginnastica artistica femminile, pattinaggio, minibasket e minivolley. v Collaborazione con associazione Natura Sottosopra (laboratori didattico-scientifici) OBIETTIVI FORMATIVI CLASSE PRIMA: - conoscere sé e gli altri per realizzare relazioni interpersonali positive. - conoscere l ambiente che ci circonda. - conoscere e accettare le regole di convivenza impegnandosi a rispettarle. CLASSE SECONDA: - conoscersi reciprocamente e identificare se stessi attraverso l analisi delle proprie emozioni. - relazionarsi con gli altri e con la realtà circostante nel rispetto reciproco e nello spirito di collaborazione. - acquisire gli strumenti per gestire in modo adeguato le conoscenze. - riflettere con spirito critico su fatti ed eventi e comprenderne le conseguenze. CLASSE TERZA: - avere consapevolezza delle proprie attitudini e capacità per potenziare i propri metodi di apprendimento. - acquisire e mantenere strumenti,strategie e conoscenze per risolvere situazioni problematiche. - riflettere con spirito critico su fatti ed eventi personali. CLASSE QUARTA: - comunicare attraverso diversi tipi di linguaggio. - relazionarsi con gli altri nel rispetto della diversità. - riflettere in modo critico e consapevole. - acquisire e maturare strumenti,strategie, conoscenze, abilità per interpretare la realtà e risolvere situazioni problematiche.
5 CLASSE QUINTA: - riflettere su se stessi al fine di valutare il proprio processo di crescita chiedendo,se occorre, aiuto. - saper affrontare situazioni nuove con opportune strategie. - essere consapevoli di appartenere al proprio ambiente naturale e sociale che che si può personalmente contribuire alla realizzazione di un futuro migliore. VALUTAZIONE Alla fine del ciclo quadrimestrale vengono somministrate verifiche disciplinari. La valutazione periodica viene effettuata sulle schede di valutazione mediante l attribuzione di voti numerici espressi in decimi;mentre la valutazione del comportamento con la scala di misurazione : non sufficiente, sufficiente, buono, distinto, ottimo. Prime e seconde classi GIUDIZIO DI PROFITTO LIVELLO DI PROFITTO In riferimento a: conoscenze, abilità, competenze disciplinari VOTO Abilità corrette, complete e senza errori di lettura e scrittura, capacità di comprensione e di analisi precisa e approfondita, applicazione sicura e autonoma delle nozioni matematiche in situazioni anche nuove, esposizione chiara, ricca e ben articolata, capacità di sintesi appropriata e di rielaborazione personale creativa ed originale. Abilità corrette e complete di lettura e scrittura, capacità di comprensione e di analisi precisa e sicura, applicazione sicura e autonoma delle nozioni matematiche in situazioni anche nuove, esposizione chiara, precisa e ben articolata, capacità di sintesi appropriata con spunti creativi e originali. Abilità corrette e complete di lettura e scrittura, capacità di comprensione e di analisi precisa e sicura, applicazione sicura delle nozioni matematiche in situazioni via via più complesse, esposizione chiara e precisa, capacità di sintesi appropriata con apporti critici personali anche apprezzabili. Abilità solide di lettura e scrittura, capacità di comprensione e di analisi puntuale di semplici testi, applicazione sostanzialmente sicura delle nozioni matematiche senza gravi errori in situazioni semplici e note, esposizione chiara e abbastanza precisa, sintesi parziale con alcuni spunti critici. Abilità essenziali di lettura e scrittura, capacità di comprensione e di analisi elementare di semplici testi, applicazione delle nozioni matematiche senza gravi errori in situazioni semplici e note, esposizione in forma sostanzialmente ordinata seppur guidata. ECCELLENTE 10 OTTIMO 9 DISTINTO 8 BUONO 7 SUFFICIENTE 6
6 GIUDIZIO DI PROFITTO Terze, quarte e quinte classi LIVELLO DI PROFITTO VOTO In riferimento a: conoscenze, abilità, competenze disciplinari Conoscenze ampie e particolarmente approfondite, abilità complete e senza errori di lettura e scrittura, capacità di comprensione e di analisi precisa e pertinente, applicazione sicura e autonoma delle nozioni matematiche in situazioni anche nuove, esposizione rigorosa, ricca e ben articolata, capacità di sintesi appropriata e di rielaborazione personale creativa ed originale, autonoma organizzazione delle conoscenze acquisite. Conoscenze complete e approfondite, abilità corrette e sicure di lettura e scrittura, capacità di comprensione e di analisi precisa e puntuale, applicazione sicura e autonoma delle nozioni matematiche in situazioni anche nuove, esposizione chiara e ben articolata, capacità di sintesi appropriata con spunti creativi e originali. Conoscenze complete, abilità corrette di lettura e scrittura, capacità di comprensione precisa e sicura, applicazione sicura delle nozioni matematiche in situazioni via via più complesse, esposizione chiara, precisa e articolata, capacità di sintesi appropriata con apporti critici personali anche apprezzabili. Conoscenza corretta dei nuclei fondamentali delle discipline, abilità solide di lettura e scrittura, capacità di comprensione/analisi puntuale, applicazione sostanzialmente sicura delle nozioni matematiche senza gravi errori in situazioni semplici e note, esposizione chiara e abbastanza precisa, sintesi parziale con alcuni spunti critici. Conoscenza accettabile dei contenuti disciplinari, abilità essenziali di lettura e scrittura, capacità di analisi/comprensione elementare, applicazione delle nozioni matematiche senza gravi errori in situazioni semplici e note, esposizione in forma sostanzialmente ordinata seppur guidata. Conoscenza parziale dei minimi contenuti disciplinari ma tali da consentire un graduale recupero, abilità di lettura e di scrittura ancora incerte ma in graduale miglioramento rispetto alla situazione di partenza, capacità di comprensione scarsa e di analisi esigua o inconsistente, applicazione delle nozioni matematiche scorretta e con errori, esposizione ripetitiva e imprecisa, povertà lessicale. Conoscenza frammentaria e lacunosa anche dei contenuti minimi disciplinari, abilità di lettura e di scrittura da recuperare, capacità di comprensione scarsa e di analisi inconsistente o inesistente, applicazione delle nozioni matematiche scorretta e con gravi errori, ECCELLENTE 10 OTTIMO 9 DISTINTO 8 BUONO 7 SUFFICIENTE 6 MEDIOCRE 5 INSUFFICIENTE 4
7 esposizione gravemente scorretta, frammentata e confusa, povertà lessicale. Per la valutazione del comportamento nella scuola primaria si osservano i seguenti indicatori: INTERESSE E PARTECIPAZIONE: ascolto e attenzione, interventi pertinenti e ordinati nelle conversazioni, partecipazione alle iniziative scolastiche comuni; IMPEGNO: impegno e costanza nel lavoro scolastico individuale e di gruppo; RELAZIONE CON GLI ALTRI: rispetto e condivisione delle regole comuni, rispetto del personale scolastico, relazioni positive con i coetanei, disponibilità a collaborare con i compagni e con gli adulti; AMBIENTE SCOLASTICO: rispetto degli ambienti e del materiale della scuola, uso appropriato degli spazi Criteri per l attribuzione del giudizio sintetico nel comportamento OTTIMO Partecipa attivamente alle attività della classe apportando un contributo costruttivo e propositivo; si impegna proficuamente con costanza ed attenzione, rispettando modalità e scadenze delle consegne. È disponibile a collaborare con tutti, rispetta e usa in modo appropriato materiale e spazi della scuola. DISTINTO Partecipa con interesse alle attività della classe e con attenzione costante nel tempo; si impegna con continuità e raramente non rispetta modalità e tempi delle consegne. È collaborativo con tutti e rispetta spazi e materiali della scuola. BUONO Partecipa con interesse non sempre adeguato alla attività della classe; si impegna in modo settoriale e l attenzione non è sempre costante, qualche volta non rispetta modalità e tempi delle consegne. È collaborativo e normalmente rispetta spazi e materiali della scuola. SUFFICIENTE Partecipa con interesse discontinuo alle varie attività della classe; si impegna in modo irregolare e fatica a rispettare modalità e scadenze delle consegne. È collaborativo solo in alcune attività e con alcuni compagni. Fatica a rispettare le regole comuni, spazi e materiali della scuola. Noi crediamo, inoltre, nella CONTINUITA v Scuola- famiglia : la famiglia entra nella scuola come rappresentante dei bambini e come tale partecipa al contratto educativo condividendone responsabilità ed impegno (PATTO DI CORRESPONSABILITA ) v Tra le scuole : garantiamo la continuità tra i vari ordini di scuola attraverso scambi di informazione, promozione di iniziative comuni e attraverso incontri con insegnanti della classe 5 primaria e ultimo anno di infanzia e con insegnanti scuola secondaria di 1.
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