Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della provincia di Modena
|
|
- Leopoldo Manfredi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della provincia di Modena Seduta del Consiglio mercoledì 21 novembre 2012 Alle ore 18:45 si apre la seduta; sono presenti: Claudio Gibertoni (Presidente) Claudio Fornaciari Caterina Boldrini Andrea Del Carlo Enrica Nocetti Rita Stacchezzini (Segretario) Anna Taddei (Vicepresidente) Rita Galli (Tesoriere) Enrico Contini Sandra Losi Marina Speziali Ordine del giorno: 1. approvazione verbali sedute precedenti; 2. aggiornamento anagrafe iscritti; 3. opinamento parcelle; 4. approvazione bilancio preventivo 2013; 5. approvazione preventivo per sede assemblea e buffet (prot. 1359/2012); 6. assunzione di personale in sostituzione per il periodo di congedo per maternità della sig.ra Bellodi; 7. delibera fondo obiettivi programma anno 2012; 8. quesiti a Commissione Parcelle approvazione risposte (prot. 1011/ / /2012); 9. Gruppo CUP contrasto mafie richiesta contributo per ciclo di conferenze Libera Informazione (prot. 1398/2012); 10. Assemblea Legislativa RER - udienza conoscitiva sul progetto di legge Norme per la ricostruzione nei territori interessati dal sisma (prot. 1375/2012); 11. comunicazione in merito alla riforma delle professioni; 12. resoconto Conferenza degli Ordini Roma, 16/17 novembre 2012; 13. segnalazione utilizzo del titolo di architetto (prot. 1350/2012); 14. quesito di un iscritto in merito al MUDE (prot. 1365/2012); 15. quesito di un iscritto su incarico professionale (prot. 1380/2012); 16. CUP di Modena bozza di lettera per il Presidente della Repubblica (prot. 1408/2012); 17. quesito in merito a formazione RSPP (prot. 1406/2012); 18. quesito in merito a MUDE (prot. 1418/2012); 19. proposta affitto nuova sede: variazione delle condizioni economiche; 20. varie ed eventuali: A Calcolostrutture.com proposta libri omaggio per iscritti (prot. 1329/2012); B Laterlite SpA richiesta patrocinio (prot. 1340/2012); C Beta Formazione offerte formative (prot. 1352/2012 e 1381/2012); D Restauri innovativi tecnologici srl richiesta patrocinio (prot. 1355/2012); E The Plan proposta convenzione (prot. 1358/2012); F Aetolia VZ richiesta patrocinio (prot. 1364/2012); G SEM Servizi Editoriali & Multimediali proposta realizzazione rivista (prot. 1384/2012); H Museo Casa Enzo Ferrari proposta convenzione (prot. 1420/2012); I Federazione Ordini Architetti Emilia Romagna: aggiornamenti. 1/6
2 OdG.1 Il Segretario presenta il verbale 12 giugno 2012, già anticipato ai Consiglieri. Il Consiglio approva il verbale e la relativa sintesi, indicando alcune correzioni che Claudio Fornaciari si incarica di effettuare. OdG.2 A seguito della richiesta pervenuta da Paolo Contri (prot. 1401/2012) iscritto col n. 50 di essere cancellato da questo Ordine Professionale, il Consiglio ne dispone la cancellazione con decorrenza 28/12/2012. OdG.3 OdG.5 A seguito del parere favorevole della Commissione per la revisione delle parcelle professionali, il Consiglio opina le parcelle di alcuni iscritti (opinamenti nn. 931, 932). In riferimento alla sede per l Assemblea di Bilancio, fissata per il 10 dicembre 2012 e per la quale si prevede un piccolo buffet, il Segretario illustra il preventivo pervenuto dal ristorante La Casa Rigata : all unanimità viene considerato non economicamente vantaggioso, pertanto si dispone di chiedere un offerta al ristorante La Cucina che offre il servizio catering presso il Palazzo dei Musei di Modena. OdG.19 In merito all ipotesi di affitto della nuova sede, il Presidente riferisce di aver contattato il proprietario dei locali di via Gherardi, 29 a Modena al fine di concordare condizioni più favorevoli: l ultima proposta prevedrebbe un canone annuale di , bloccato per 3 anni e con un adeguamento al canone ISTAT programmato; la spesa per l istallazione del montascale, che inizialmente sarebbe a carico dell Ordine, verrebbe scalata mensilmente dalle spese di affitto, mentre le opere necessarie alla ridistribuzione interna degli spazi sarebbero interamente a carico dell Ordine. Anna Taddei, alla luce dell ultima offerta, si dichiara contraria al trasferimento a causa principalmente dei costi che occorrerebbe sostenere sia per le modifiche interne per le quali eventualmente suggerisce di redigere un computo metrico estimativo sia per il trasloco. Inoltre ricorda come vi sia ancora incertezza in merito all unificazione delle Province, evento che comporterebbe un accorpamento dell Ordine di Reggio Emilia al nostro, pertanto, qualora ciò dovesse avvenire, sostiene sarebbe più opportuno individuare una sede consona al nuovo ente. Rita Stacchezzini conviene su quest ultima affermazione. Caterina Boldrini invece crede che le opere interne potrebbero avere una spesa contenuta, dal momento che si tratterebbe di demolire solamente una parete. Enrico Contini è dell idea che occorra innanzitutto valutare l opportunità di cambiare sede, piuttosto che discutere delle condizioni della sede visionata. A tal proposito, Rita Galli rammenta che in occasione dell Assemblea di Bilancio Preventivo 2010 era già stata preannunciata, e condivisa dagli iscritti, l intenzione di cambiare la sede. Si mette quindi ai voti la proposta di valutare il trasferimento della sede dell Ordine: - contrari alla valutazione di un trasferimento: 3 (Taddei, Nocetti, Speziali); - favorevoli alla valutazione di un trasferimento: 7 (Contini, Losi, Boldrini, Galli, Gibertoni, Stacchezzini); - astenuti: nessuno. Dal momento che il cambiamento di sede comporterebbe una variazione di bilancio di circa 3.000, si stabilisce di sottoporre agli iscritti la proposta in occasione della prossima Assemblea di Bilancio. OdG.6 Il Segretario riferisce dei due colloqui a cui, insieme al Presidente e al Segretario, ha sottoposto due persone segnalate: un impiegata amministrativa attualmente disoccupata e una delle due impiegate del Collegio dei Periti Industriali della provincia di Modena. A suo parere, in linea di massima potrebbero avere entrambe, sebbene per motivi diversi, le qualità adatte al ruolo da ricoprire. L impiegata del Collegio dei Periti Pe- 2/6
3 riti, però, si è riservata di comunicare entro qualche giorno le sue intenzioni in merito all ipotesi del comando presso il nostro Ordine. Il Presidente sostiene, invece, di non aver ravvisato in nessuna delle due candidate le caratteristiche strettamente necessarie. Rita Galli concorda, ma ritiene sia opportuno attendere la decisione della dipendente del Collegio dei Periti. Riferisce inoltre che il dott. Mario Lemma, consulente in materia fiscale dell Ordine, caldeggia l assunzione mediante un contratto a tempo determinato piuttosto che con un contratto di collaborazione a progetto. Rita Stacchezzini e Anna Taddei sono concordi non tanto per motivi tecnici, quanto per motivi etici: non trovano corretto, infatti, utilizzare una forma contrattuale non coerente solo per opportunità. Claudio Gibertoni afferma che l Ordine, in quanto ente di diritto pubblico, deve agire in ottemperanza alle norme vigenti. Il Consiglio approva l assunzione con contratto a tempo determinato. Viste le perplessità espresse dal Presidente e dal Tesoriere circa le caratteristiche delle due candidate, si invitano tutti i Consiglieri a segnalare altre persone entro venerdì 23 novembre. OdG.4 OdG.7 OdG.8 Il Consiglio approva il bilancio preventivo 2013 della Fondazione degli Architetti della provincia di Modena, previa modifica della voce affitto sede, che verrà ritoccata sulla base della previsione dei costi per la nuova sede. Quanto al bilancio preventivo 2013 dell Ordine, il Tesoriere segnala le ultime modifiche apportate: - la voce delle spese generali è stata incrementata di a causa delle spese presunte per l istituzione del seggio elettorale delle elezioni per il rinnovo del Consiglio dell Ordine; - in vista dell assenza per vari mesi della dipendente a causa del congedo di maternità, non viene inserita la quota per incentivo obiettivi del personale; - viene introdotta la nuova voce che esplicita l indennizzo per i componenti della Commissione per la revisione delle parcelle professionali; - viene introdotta la nuova voce relativa alla spesa per il mancato incasso della quota di iscrizione delle neomamme, per le quali l Ordine comunque verserà al CNAPPC la quota prevista. Quanto alla quota di iscrizione, si stabilisce di mantenere la suddivisione del pagamento in due rate, anticipando la scadenza della seconda rata al 30 settembre 2013 e aumentando a 10 la mora per ogni mese di ritardo nel versamento. Claudio Fornaciari suggerisce di preventivare un indennizzo per gli appartenenti ai Consigli e Collegi di disciplina territoriali di prossima istituzione: il Presidente, considerata l incertezza rispetto alla tempistica della loro nascita, propone di comunicare l intenzione agli iscritti in occasione dell Assemblea di bilancio, e di fare presente che per gli eventuali rimborsi si attingerà dalle riserve a disposizione. Il Consiglio condivide. Il Tesoriere conclude delineando la chiusura del bilancio preventivo 2013 con una previsione di disavanzo, per il quale si attingerà quota parte delle risorse dalle riserve a disposizione nello stato patrimoniale dell Ordine. Il Consiglio approva. In merito al fondo obiettivi programma previsto per la dipendente, si dispone di stanziare 1.000,00, da liquidare nel mese di dicembre. Relativamente ai quesiti posti alla Commissione per la revisione delle parcelle professionali, il Consiglio approva le risposte formulate dal Presidente della Commissione arch. Julio Mauricio Barbieri e già anticipate dalla segreteria ai Consiglieri via . [entra Andrea Del Carlo alle ore 20.45] 3/6
4 OdG. 9 In merito alla richiesta pervenuta dall arch. Enrico Guaitoli Panini (prot. 1398/2012), delegato dall Ordine a far parte del gruppo di lavoro del CUP contrasto alle mafie, di partecipare economicamente al corso di formazione organizzato in collaborazione con la Fondazione Libera Informazione, dal titolo Carte in regola contro mafie e corruzione Etica professionale e responsabilità civica, nonché di poter usufruire, per uno dei seminari, della nostra segreteria per la registrazione dei partecipanti, il Tesoriere ricorda che era già stato versato al CUP un contributo di 360 finalizzato all organizzazione di iniziative. La Vicepresidente comunica che la cifra richiesta inizialmente agli Ordini e Collegi appartenenti è stata stanziata per altri progetti, alcuni dei quali legati al tema delle Pari Opportunità; Sandra Losi specifica che effettivamente il corso in questione è da considerarsi fuori dal programma già previsto. Il Consiglio dispone quindi di erogare un contributo di 500 e di accogliere la richiesta di collaborazione per la registrazione dei partecipanti. OdG.10 Riguardo l invito pervenuto dall Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna (prot. 1375/2012), all'udienza conoscitiva di giovedì 22 novembre 2012 sul Progetto di legge 3337 d'iniziativa della Giunta: "Norme per la ricostruzione nei territori interessati dal sisma del 20 e 29 maggio 2012" (delibera di Giunta n del 05/11/12), Claudio Fornaciari comunica di essersi incontrato con Anna Taddei e l arch. Carla Ferrari al fine di predisporre le osservazioni da presentare, già anticipate via mail a tutti i Consiglieri. Il Consiglio condivide le loro considerazioni e delega Claudio Fornaciari a partecipare all udienza conoscitiva. OdG.11 La Vicepresidente riferisce che nella Conferenza degli Ordini tenutasi a Roma il 16 e 17 novembre e il cui verbale è già stato diffuso ai Consiglieri, è stato approfondito il tema della riforma delle professioni: si rende disponibile ad illustrarne le ultime novità in occasione dell Assemblea di bilancio. Claudio Fornaciari si propone di collaborare all elaborazione delle slide. Il Consiglio approva. OdG.12 La Vicepresidente comunica inoltre che, a seguito delle elezioni, il nuovo Ufficio di Presidenza della Conferenza degli Ordini è composto da Enrica Caire, Presidente dell Ordine di Nuoro, Dario Camerino, Presidente dell Ordine di Alessandria, e Walter Baricchi, Presidente dell Ordine di Reggio Emilia. Fa presente anche che, all avvio della votazione in forma palese, ai sensi dell art. 6 del Regolamento Modalità di e- spressione di voto dei componenti della Conferenza, sono state sollevate alcune o- biezioni, con invito a votare in forma segreta, trattandosi di votazione riguardante persone fisiche.il Presidente, sulla scorta dell art. 6 del Regolamento, ha deciso di procedere con votazione palese. OdG.19I Il Presidente riferisce che per il 26 novembre 2012 sono stati convocati solo i Presidenti degli Ordini appartenenti, al fine di discutere le sorti della Federazione Ordini Architetti dell Emilia Romagna: date le divergenze interne, suppone che verrà trasformata in una consulta. OdG.13 Rispetto alla segnalazione pervenuta da un Consigliere (prot. 1350/2012) circa un articolo apparso su un giornale locale che illustra l attività professionale di un architetto di origine turca, il Consiglio non ravvisa nessun abuso nell utilizzo del titolo. OdG.14 Relativamente alla richiesta di aiuto nella compilazione delle istanze di RCR mediante la piattaforma MUDE pervenuta da un iscritto (prot. 1365/2012), il Consiglio incarica il Segretario di segnalare la pagina web a cui è possibile consultare il vademecum e la 4/6
5 guida alla compilazione nonché il servizio di assistenza e supporto a disposizione dei professionisti. OdG.15 In merito alla richiesta di parere pervenuta da un iscritto (prot. 1380/2012), circa le responsabilità e le eventuali incompatibilità del ruolo di direttore tecnico di un impresa, il Consiglio valuta che i quesiti richiedano una competenza specifica in materia legale. Il Segretario redigerà la risposta. OdG.16 In riferimento alla comunicazione arrivata dalla Presidente del Consiglio Provinciale di Modena dell Ordine dei Consulenti del Lavoro, rag. Roberta Sighinolfi (prot. 1408/2012), il Segretario, sentitala telefonicamente per chiarimenti, riferisce che si tratta di una sollecitazione nei confronti dei C.U.P. delle province coinvolte dal sisma Modena, Reggio Emilia, Ferrara, Bologna e di quello regionale, affinché si mobilitino, attraverso il comunicato stampa allegato, per richiedere un ulteriore proroga per il versamento delle tasse. OdG.17 Relativamente alla richiesta pervenuta da un iscritta (prot. 1406/2012) in merito al possibile esonero dei moduli A e B del corso per Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, il Segretario si incarica di approfondire l argomento e di rispondere all iscritta. OdG.18 Riguardo la richiesta giunta da un iscritto (prot. 1418/2012), relativa a una difficoltà riscontrata nella compilazione delle istanze di RCR mediante la piattaforma MUDE, Enrico Contini fa presente che ha già provveduto a rispondere telefonicamente all iscritto. OdG. 19A, 19B, 19C, 19D, 19E, 19F, 19G Vengono rimandati, per motivi di tempo, alla prossima seduta. OdG.19H In merito alla proposta di convenzione pervenuta da Mediagroup98 (prot. 1420/2012) che prevede accessi agevolati agli iscritti al Museo Casa Enzo Ferrari di Modena, il Consiglio aderisce. Si propone quindi di utilizzare il Museo come sede per l Assemblea di Bilancio, così da poter presentare la convenzione agli iscritti: si dispone di richiedere un preventivo. Alle ore si toglie la seduta. Il Segretario Rita Stacchezzini Il Presidente Claudio Gibertoni con la seduta odierna, il Consiglio si è riunito finora per complessive 76 volte. presenze del primo anno, dal 7/10/2009 al 6/10/2010* Boldrini Contini Del Carlo Fornaciari Galli Gibertoni Losi Nocetti Speziali Stacchezzini Taddei ,7% 96,0% 88,0% 95,8% 87,5% 100% 100% 95,8% 92,0% 91,7% 79,2% presenze del secondo anno, dal 7/10/2010 al 6/10/2011* 5/6
6 ,5% 100% 100% 87,5% 82,6% 100% 91,7% 100% 84,2% 91,7% 91,7% presenze del terzo anno, dal 7/10/2011 al 6/10/2012* % ,7% 84,6% 91,7% 91,7% ,7% 79,2% presenze del quarto anno, dal 7/10/ % 100% 100% 100% 100% 100% [*] per Rita Galli le presenze annuali sono calcolate dal 6/05/2010 (data di subentro a Susanna Lodi); [*] per Enrico Contini, Andrea Del Carlo, Marina Speziali le presenze annuali sono calcolate dal 9/02/2011 (data di subentro a Matteo Agnoletto, Giovanni Cerfogli e Giuseppe Ponz de Leon Pisani); [*] per Enrica Nocetti le presenze annuali sono calcolate dal 7/03/2011 (data di subentro a Enrico Guaitoli Panini). 6/6
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2
DettagliOrdine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della provincia di Modena
Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della provincia di Modena Seduta del Consiglio giovedì 6 dicembre 2012 Alle ore 18:40 si apre la seduta; sono presenti: Claudio Gibertoni
DettagliASSEMBLEA ORDINARIA 2014 Bilancio consuntivo 2013 Bilancio preventivo 2014
ASSEMBLEA ORDINARIA 2014 Bilancio consuntivo 2013 Bilancio preventivo 2014 BILANCIO CONSUNTIVO 2013 RELAZIONE ANNUALE E BILANCI 2014 E N T R A T E 1.111.420,34 Quote iscritti (n. 2375 al 31/12/2013) 455.283,00
DettagliSCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 1/7 SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 2/7 ART. 1* (Denominazione
DettagliSTATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO
STATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO FINALITÀ E SCOPI Art. 1 L Associazione è costituita al fine di sostenere le scuole aderenti nel raggiungimento dei fini istituzionali
DettagliREGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D.
COMUNE DI CARUGATE PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D. DEL COMUNE DI CARUGATE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N. 62 DEL 25/07/2007 ART. 1 Il Comune di Carugate ha attivato,
DettagliRegolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè. Adozione testo definitivo del 02/05/2014
Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè Adozione testo definitivo del 02/05/2014 Art.1 RIFERIMENTI ALLO STATUTO COMUNALE 1 Il presente Regolamento si ispira al Titolo III
DettagliVERBALE DI ASSEMBLEA DEL 20 MARZO 2013. Oggi, 20 marzo 2013 alle ore 18.00, presso la sede sociale in Sambuceto di San Giovanni Teatino
VERBALE DI ASSEMBLEA DEL 20 MARZO 2013 Oggi, 20 marzo 2013 alle ore 18.00, presso la sede sociale in Sambuceto di San Giovanni Teatino (CH), Largo Wojtyla, 19 si è riunita l assemblea della società FB
DettagliRegolamento interno del Coordinamento delle associazioni di volontariato della provincia di Treviso Testo approvato dall Assemblea del 28 aprile 2007
Regolamento interno del Coordinamento delle associazioni di volontariato della provincia di Treviso Testo approvato dall Assemblea del 28 aprile 2007 Art. 1 - Soci Ciascun membro del Coordinamento che
DettagliCOMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO
COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO Titolo I Denominazione, Funzionamento, Sede, Scopo, Durata Art. 1 - Denominazione Nell ambito dell Associazione Italiana Cultura Qualità
DettagliCOMUNE DI CERNUSCO LOMBARDONE PROVINCIA DI LECCO
COMUNE DI CERNUSCO LOMBARDONE PROVINCIA DI LECCO COPIA N. 60 DEL 20/05/2008 Codice Comune 10522 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: REALIZZAZIONE NUOVO SITO WEB COMUNALE * * * * * *
DettagliREGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA
COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA Approvato in data con deliberazione consiliare n. Premesso che la Legge 5 Febbraio 1992 n.
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 14 dicembre 2012, n. 2751
2454 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 14 dicembre 2012, n. 2751 Attuazione del sistema di formazione e di accreditamento dei soggetti abilitati al rilascio dei certificati di sostenibilità degli
DettagliFORUM COMUNALE DEI GIOVANI E DELLE AGGREGAZIONI GIOVANILI
FORUM COMUNALE DEI GIOVANI E DELLE AGGREGAZIONI GIOVANILI REGOLAMENTO Regolamento Forum dei Giovani Pag. 1 di 8 ART.1 Istituzione Il Consiglio Comunale della Città di Pollena Trocchia riconosciuto: l importanza
DettagliRELAZIONE DEL TESORIERE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE PER L ANNO 2014
RELAZIONE DEL TESORIERE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE PER L ANNO 2014 Il presente bilancio è stato redatto in linea con le indicazioni deliberate dal Consiglio e tiene conto delle disposizioni
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA (P.T.T.I.) 2015 2017 1. Introduzione: organizzazione e funzioni dell amministrazione. La trasparenza costituisce strumento di prevenzione e contrasto
DettagliRegolamento per il sostegno dei progetti di Memoriav Versione del 4 marzo 2014 approvata dall Assemblea generale di Memoriav il 4 aprile 2014
Regolamento per il sostegno dei progetti di Memoriav Versione del 4 marzo 2014 approvata dall Assemblea generale di Memoriav il 4 aprile 2014 Sezione 1: Informazioni generali Art. 1 Principi Il presente
DettagliFIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L.
1 FIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L. MANUALE DELLE PROCEDURE INTERNE PARTE GENERALE 2 INDICE 1. Informazioni sulla Società ed attività autorizzate 3 2. Autore del manuale delle procedure interne 3 3.
DettagliSTATUTO DELL ASSOCIAZIONE LEND TRENTO
STATUTO DELL ASSOCIAZIONE LEND TRENTO Art 1 Denominazione e sede dell associazione 1. È costituita l Associazione culturale e professionale degli operatori delle istituzioni scolastiche e formative lend
DettagliAllegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1
Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1 La celebrazione del matrimonio, come regolato degli art.101 e 106 e seguenti del Codice Civile, è attività istituzionale garantita.
DettagliSEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO
REGOLAMENTO SULLE MODALITA' DI ASSEGNAZIONE E UTILIZZO DEI FONDI PER LA RICERCA (Emanato con D.D. n. 45 del 23.01.2002, modificato con i D.D. n. 618 del 2003, n. 103 del 2005, n. 99 e n. 552 del 2006,
DettagliSTATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA. È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli
STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA ART. 1 - DENOMINAZIONE È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli articoli 36, 37 e 38 del Codice Civile e alle indicazioni
DettagliCollegio IPASVI di Varese
Collegio IPASVI di Varese Via Pasubio n. 26 21100 Varese Approvati rispettivamente dal Consiglio Direttivo il giorno 18 febbraio 2013 con atto deliberativo n 39 Assemblea ordinaria il giorno 15/03/2013
DettagliAllegato 1 CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE NELL AMBITO DEI PROGETTI DI FUSIONE DI COMUNI.
Allegato 1 CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE NELL AMBITO DEI PROGETTI DI FUSIONE DI COMUNI. 1. BENEFICIARI Potranno accedere ai finanziamenti a sostegno dei processi
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI
COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI Approvato in data con deliberazione consiliare n. 1. E istituita la Consulta Anziani. Art. 1 ISTITUZIONE
DettagliStatuto. Servizio Cure a Domicilio del Luganese
Statuto Servizio Cure a Domicilio del Luganese CAPITOLO 1 Scopo, sede e durata Denominazione Art. 1 Con la denominazione Servizio cure a domicilio del Luganese - SCuDo è costituita a Lugano un Associazione
DettagliREGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE
DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio
DettagliSettore Formazione Professionale, Lavoro, Politiche Sociali Ufficio :Centri per l impiego
Allegato 2 (Da presentare in triplice copia) PROT. DEL CONVENZIONE DI INTEGRAZIONE LAVORATIVA PER L AVVIAMENTO DI DISABILI CHE PRESENTANO PARTICOLARI CARATTERISTICHE E DIFFICOLTA DI INSERIMENTO NEL CICLO
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI
C O M U N E D I D E R U T A PROVINCIA DI PERUGIA REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI CAPO I NORME ISTITUTIVE E ATTRIBUZIONI. Art. 1 Istituzione.. Art. 2 Attribuzioni.. CAPO II ORGANI DELLA
DettagliAssemblea Ordinaria Associazione rilegnano - Verbale
In data 17/04/2015 alle ore 21.00 presso la sede dell'associazione rilegnano sita in via Ciro Menotti n. 76, si è riunita l Assemblea dei soci regolarmente convocata con comunicazione avvenuta a mezzo
DettagliREGIONE PIEMONTE CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO ASSISTENZIALE VALLE DI SUSA
REGIONE PIEMONTE CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO ASSISTENZIALE VALLE DI SUSA ESTRATTO DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL CON.I.S.A. VALLE DI SUSA N. 9/2010 OGGETTO: SERVIZIO
DettagliPRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI. Regolamento. Regolamento del Comitato Controllo e Rischi
PRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI Regolamento Regolamento del Comitato Controllo e Rischi Data approvazione: 16/01/2007 Ultima modifica: 08/11/2012 Regolamento del Comitato Controllo e Rischi
DettagliCAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO
CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO 20.1 PREMESSA... 255 20.2 COMITATO DI CONSULTAZIONE... 255 20.3 SOGGETTI TITOLATI A PRESENTARE RICHIESTE DI MODIFICA... 255 20.4 REQUISITI DI RICEVIBILITA
DettagliCONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RELATIVO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA TRA I COMUNI DI GARBAGNA NOVARESE NIBBIOLA
CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RELATIVO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA TRA I COMUNI DI GARBAGNA NOVARESE E NIBBIOLA Ai sensi dell art. 30 del D.Lgs. 267/2000 Allegato alla deliberazione
DettagliArticolo 1 Composizione
Regolamento interno di organizzazione per il funzionamento della Conferenza nazionale per la garanzia dei diritti dell infanzia e dell adolescenza Istituita dall art. 3, comma 7, della legge 12 luglio
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE
Città di Racconigi ASSESSORATO ALLE POLITICHE GIOVANILI COMUNE DI RACCONIGI REGOLAMENTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE Approvato con deliberazione C.C. n. 42 del 25.10.2011 1 Art. 1 - Istituzione È
DettagliOrdine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della provincia di Modena
Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della provincia di Modena Seduta del Consiglio lunedì 31 marzo 2014 Alle ore 19.00 si apre la seduta; sono presenti 1 : Anna Allesina (Presidente)
DettagliDirezione Organizzazione 2014 02021/004 Servizio Formazione Ente CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Direzione Organizzazione 2014 02021/004 Servizio Formazione Ente CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 615 approvata il 24 aprile 2014 DETERMINAZIONE: AFFIDAMENTO IN ECONOMIA E ISCRIZIONE
DettagliASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO
ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI DI STUDIO SULLE MATERIE OGGETTO DELLA PROFESSIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI
DettagliSTATUTO DELL ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO salvadanaio per i boschi
STATUTO DELL ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO salvadanaio per i boschi ART. 1 (Denominazione e sede) L organizzazione di volontariato, denominata: assume la forma giuridica di
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE approvato con approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 18 del 14/02/2005 Pagina 1 di 5 Art. 1 ISTITUZIONE Il Comune di Bari istituisce la
DettagliREGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI
REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI dell AISLA Onlus Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica Organizzazione non lucrativa di utilità sociale Indice Titolo
DettagliL ASSEMBLEA CONSORTILE
Il Presidente dell Assemblea Sig. Claudio Scaglia chiede al Direttore del Consorzio Dott.ssa Luciana negri di illustrare la proposta di deliberazione. La Dott.ssa Negri fa presente che l adeguamento dei
Dettagli$662&,$=,21(()$ (WLFD)LQDQ]DH$PELHQWH 67$7872
$662&,$=,21(()$ (WLFD)LQDQ]DH$PELHQWH 67$7872 Costituzione e sede I signori comparenti convengono di costituire tra loro un associazione culturale di volontariato ONLUS sotto la denominazione E.F.A. (Etica,
DettagliDIREZIONE. Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO. Decreto N. 163 del 07-09-2015. Responsabile del procedimento:
DIREZIONE Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO Decreto N. 163 del 07-09-2015 Responsabile del procedimento: Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA Ordinario [X ] Immediatamente
DettagliSunshine Capital Investments S.p.A. Regolamento del COMITATO PER GLI INVESTIMENTI
Sunshine Capital Investments S.p.A. Regolamento del COMITATO PER GLI INVESTIMENTI 1 Premessa Il presente Regolamento disciplina il funzionamento del Comitato per gli Investimenti di Sunshine Capital Investments
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE DELLA PROVINCIA DI MANTOVA
PROVINCIA DI MANTOVA Servizio Protezione Civile REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE DELLA PROVINCIA DI MANTOVA REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ORGANIZZAZIONI
DettagliDeliberazione del Consiglio di Amministrazione
. Prot. N. ORIGINALE ESTRATTO DI Deliberazione del Consiglio REGISTRO DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ISTITUTO SUPERIORE REGIONALE ETNOGRAFICO NUORO Deliberazione del Consiglio di
DettagliCOMUNE DI ESCALAPLANO
COMUNE DI ESCALAPLANO Provincia di Cagliari STATUTO CONSULTA GIOVANI DI ESCALAPLANO CAPO I NORME ISTITUTIVE E ATTRIBUZIONI FONTI NORMATIVE Le disposizioni contenute nel presente statuto trovano il loro
DettagliIl giorno 12 dicembre 2014 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia-romagna con la partecipazione dei componenti:
DELIBERA N. 52/2014 TITOLO 2014.1.10.4 2014.1.10.21.35 LEGISLATURA IX Il giorno 12 dicembre 2014 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia-romagna con la partecipazione dei
DettagliORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. Circoscrizione del Tribunale di Locri. Relazione del Tesoriere
ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Circoscrizione del Tribunale di Locri Relazione del Tesoriere CONSUNTIVO ANNO 2009 ORDINE DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Circoscrizione
DettagliSTATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE
STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE Approvato con deliberazione C.C. n. 11 del 24 febbraio 2005 e modificato con deliberazione C.C. n. 55 del 20 dicembre 2006 STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE DEL
DettagliREGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione
REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE della Regione Art. 1 Costituzione E costituita su delibera della ConVol nazionale la Rete regionale ConVol della Regione come articolazione regionale della ConVol nazionale,
Dettagli1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto. una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di
STATUTO COSTITUZIONE E SCOPI 1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di solidarietà e con durata illimitata,
DettagliCITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. 4 agosto 2015
Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2015 03471/019 Area Servizi Socio Sanitari, Outsourcing e Tutele Servizio Disabili GP 3 CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE
C O M U N E D I B A Z Z A N O REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.104 del28/11/2011 INDICE Art. 1 - Finalità Art. 2- Registro comunale delle associazioni
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RISCOSSIONI
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RISCOSSIONI Approvato con delibera n. 04 del 14.04.2015 ART. 1 - OGGETTO Il presente regolamento disciplina le modalità di riscossione del contributo annuale di cui
DettagliOrdine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bolzano
Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bolzano RELAZIONE DEL TESORIERE AL BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2015 Gentili Colleghe e cari Colleghi, PREMESSA il Bilancio di Previsione per
DettagliCAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA. Regolamento della Consulta provinciale delle professioni
CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA Regolamento della Consulta provinciale delle professioni Regolamento approvato dal Consiglio camerale con deliberazione n.47 del 20.12.2012 INDICE ARTICOLO 1 (Oggetto del
DettagliREGOLAMENTO CLUB GIOVANI SOCI BCC CENTROMARCA BANCA
REGOLAMENTO CLUB GIOVANI SOCI BCC CENTROMARCA BANCA Il Consiglio di amministrazione della Banca di Credito Cooperativo CentroMarca Banca [qui di seguito per brevità la Banca ] ha deliberato il seguente
Dettaglistatuto Testo approvato dalla XXXI Assemblea Generale congressuale Roma, 1 dicembre 2004
statuto Testo approvato dalla XXXI Assemblea Generale congressuale Roma, 1 dicembre 2004 Art. 1 DENOMINAZIONE E SEDE È costituita dal 1908 l Unione delle Province d Italia (U.P.I.). Essa ha sede in Roma.
DettagliCOMITATO UNICO di GARANZIA (C.U.G.)
COMITATO UNICO di GARANZIA (C.U.G.) REGOLAMENTO di ISTITUZIONE e FUNZIONAMENTO del COMITATO UNICO di GARANZIA (CUG) per le PARI OPPORTUNITA, la VALORIZZAZIONE del BENESSERE di CHI LAVORA e CONTRO le DISCRIMINAZIONI
DettagliSTATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ
STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ Introduzione Il sito www.encj.net è il sito internet della Rete Europea dei Consigli di Giustizia (ENCJ). È stato stilato uno statuto redazionale al fine di regolare
DettagliCITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA
CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI DELLA CITTÀ DI IMOLA Approvato con deliberazione C.C.
DettagliIndagine conoscitiva sulla comunicazione all interno dell Azienda ASL Latina
Indagine conoscitiva sulla comunicazione all interno dell Azienda ASL Latina La U.O.S.D. Comunicazione Integrata Aziendale, in collaborazione con l Università La Sapienza di Roma (CdL Scienze Magistrali
DettagliREGOLAMENTO Settore Giovanile, Minibasket e Scuola (SGMS) COSTITUZIONE, SCOPI E COMPITI
REGOLAMENTO Settore Giovanile, Minibasket e Scuola (SGMS) COSTITUZIONE, SCOPI E COMPITI Art. 1 FUNZIONI E SEDE 1. Il Settore Giovanile Minibasket e Scuola (SGMS) costituisce un organismo tecnico di settore
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI Art. 1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento disciplina l attività del Comitato Unico
DettagliORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI circoscrizione del Tribunale di Catania CATANIA
REGOLAMENTO PER LA RISCOSSIONE DEI CONTRIBUTI ANNUALI DI ISCRIZIONE ALL ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI CATANIA PREMESSA Il presente Regolamento si propone di normare la
DettagliDirezione Organizzazione 2015 02696/004 Servizio Formazione Ente CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Direzione Organizzazione 2015 02696/004 Servizio Formazione Ente CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 919 approvata il 18 giugno 2015 DETERMINAZIONE: AFFIDAMENTO IN ECONOMIA E ISCRIZIONE
DettagliCarta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio.
Carta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio. Articolo 1 Srl Soluzioni HR - Aut. Min. Lav. Prot. N. 1118 del 26/11/04 CARTA DEI SERVIZI INDICE Presentazione di Articolo 1 Srl Carta
DettagliAUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA
AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA Al Comitato Portuale Oggetto: Punto n. 3 all ordine del giorno del Comitato Portuale del 25/10/2007. Variazione al Bilancio Previsionale 2007. Si propone l approvazione della
DettagliCONVENZIONE. tra. il Soggetto gestore EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA della provincia di Lucca (ERP)
CONVENZIONE tra il Soggetto gestore EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA della provincia di Lucca (ERP) il COMITATO PARITETICO TERRITORIALE per la prevenzione infortuni, l igiene e l ambiente di lavoro per le
DettagliComune di Montagnareale Provincia di Messina
REGOLAMENTO PER LA NOMINA ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE PER L ESAME DELLE NORME REGOLAMENTARI DELL ENTE INDICE Art. 1 - Oggetto del regolamento- definizioni. Art. 2 - Composizione,
DettagliRegolamento ESN - Associazione Erasmus Padova
Regolamento ESN - Associazione Erasmus Padova (Approvato il 14 Maggio 2012) Questo regolamento ha la finalità di rendere più agevole la gestione quotidiana dell associazione e facilitare l interpretazione
DettagliVerbale di deliberazione della Giunta Provinciale seduta n. 22. Deliberazione di Giunta N. 44
Verbale di deliberazione della Giunta Provinciale seduta n. 22 Deliberazione di Giunta N. 44 OGGETTO: Inventario del patrimonio immobiliare provinciale anno 2013. Approvazione. Allegati: 1 L anno 2014,
DettagliRegione Piemonte. Ente di gestione Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo Bosio, Alessandria. Oggetto
Regione Piemonte Ente di gestione Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo Bosio, Alessandria DETERMINAZIONE N. 80 Bosio, 29 maggio 2013. di impegno di spesa senza impegno di spesa Oggetto Modifica della
DettagliASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Ufficio di Presidenza. 3) Corradi Roberto Consigliere Segretario
IX Legislatura Progr.Num. 173/2013 ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Ufficio di Presidenza Questo giorno mercoledì 27 del mese di novembre dell' anno 2013 si è riunito nella residenza
DettagliALLEGATO 1. Presidente: Mauro TENAGLIA, funzionario responsabile dell Ufficio Giovani Servizio Solidarietà Sociale
AREA ISTRUZIONE,FORMAZIONE PROFESSIONALE,LAVORO E SOLIDARIETÀ SOCIALE Servizio Solidarietà Sociale C.so G.Lanza, 75 10131 Torino Tel. 011 861 3095/3098 Fax. 011 861 3111 E-mail: solsocial@provincia.torino.it
DettagliDicembre 2013 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Comune di Firenze
Dicembre 2013 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA Comune di Firenze 1 INTRODUZIONE Il presente documento contiene schede sintetiche relative agli esiti delle verifiche condotte
DettagliPROVINCIA DI MANTOVA
PROVINCIA DI MANTOVA Deliberazione della Giunta Provinciale Seduta n.1 del 29/08/2014 ore 09:00 delibera n. 102 OGGETTO: APPROVAZIONE DEL PIANO REGOLATORE PORTUALE DI MANTOVA QUALE PIANO D'AREA DEL PTCP
DettagliCOMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA
COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883
740 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883 Legge regionale n. 33/2006 Norme per lo Sviluppo dello Sport per Tutti Articolo 5 - Approvazione Protocollo d intesa e Convenzione tra
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA
1 REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA ART. 1 OGGETTO E FINALITA DEL SERVIZIO Il servizio di refezione scolastica è realizzato dal Comune nell ambito delle proprie competenze. Il servizio
Dettagli154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363
154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 Protocollo d intesa Costituzione di un Centro regio nale per la promozione e lo sviluppo dell auto
DettagliREGOLAMENTO DI CONTABILITA FONDAZIONE FERRARA ARTE
REGOLAMENTO DI CONTABILITA FONDAZIONE FERRARA ARTE FONDAZIONE FERRARA ARTE REGOLAMENTO DI CONTABILITÀ INDICE ART. 1 SCOPO ED AMBITO DI APPLICAZIONE ART. 2 PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELL ATTIVITA ART.
DettagliCONVENZIONE DI TIROCINIO FORMATIVO REGIONALE (Art. 18 Legge Regionale 25/01/2005 n. 2) TRA
CONVENZIONE DI TIROCINIO FORMATIVO REGIONALE (Art. 18 Legge Regionale 25/01/2005 n. 2) TRA L'Università degli Studi di Macerata, di seguito denominato «soggetto promotore», con sede in Macerata, Piaggia
DettagliOGGETTO: Modifica della polizza assicurativa per responsabilità patrimoniale degli Amministratori e Dipendenti comunali. LA GIUNTA COMUNALE
OGGETTO: Modifica della polizza assicurativa per responsabilità patrimoniale degli Amministratori e Dipendenti comunali. LA GIUNTA COMUNALE Premesso che con deliberazione n. 292 dd. 03.12.2003 è stata
DettagliPreventivo Economico Finanziario anno 2015
Preventivo Economico Finanziario anno 2015 1 Risultato della gestione patrimoniale individuale 720.000 2 Dividendi e proventi assimilati: 250.000 a) da società strumentali b) da altre immobilizzazioni
DettagliC O M U N E D I M O N T A S O L A PROVINCIA DI RIETI
C O M U N E D I M O N T A S O L A PROVINCIA DI RIETI P.zza S. Pietro, 1 02040 Montasola (RI) Tel 0746/675177 Fax 0746/675188 M a i l : c o m u n e m o n t a s o l a @ l i b e r o. i t - C o d i c e F i
DettagliALBO DELLE ASSOCIAZIONI
Approvato con deliberazione di CC n.15 del 10/03/2011 COMUNE DI CANTALUPA Provincia di Torino ALBO DELLE ASSOCIAZIONI REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA INDICE Art. 1 Materia del Regolamento Art.
DettagliSTATUTO DELLA ASSOCIAZIONE FOTOGRAFICA "FURIO DEL FURIA"
STATUTO DELLA ASSOCIAZIONE FOTOGRAFICA "FURIO DEL FURIA" DENOMINAZIONE - SEDE - AFFILIAZIONE - AZIONE -SCOPI Art. 1 Il 01 Gennaio 1977 si costituisce l Associazione Fotografica "Furio Del Furia" con sede
DettagliOggetto: definizione della controversia XXX / ITALIACOM.NET XXX
Determinazione dirigenziale n. 2 del 18 febbraio 2015 Oggetto: definizione della controversia XXX / ITALIACOM.NET XXX IL DIRIGENTE VISTI i principi di cui al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e
DettagliREGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI
REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI 1 Art. 1 oggetto 1.1 - Il presente Regolamento disciplina l assegnazione, agli Istituti secondari di secondo grado
DettagliCOMUNE DI MOTTA VISCONTI PROVINCIA DI MILANO Piazza San Rocco n 9 Tel. 029000 8130-8110 fax 0290009071 e-mail finanze@comune.mottavisconti.mi.
COMUNE DI MOTTA VISCONTI PROVINCIA DI MILANO Piazza San Rocco n 9 Tel. 029000 8130-8110 fax 0290009071 e-mail finanze@comune.mottavisconti.mi.it OGGETTO: APPROVAZIONE INVENTARIO AL 31/12/2008 ai sensi
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
36016 Thiene (VI VI) N. 27/2014 di reg. DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Con l'assistenza dei signori: In data: 16/01/2014 Direttore Amministrativo Direttore Sanitario Direttore dei Servizi Sociali
DettagliREGOLAMENTO. PER L ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DEL FORUM DELLE ASSOCIAZIONI e FONDAZIONI (APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N.
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DEL FORUM DELLE ASSOCIAZIONI e FONDAZIONI (APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. 21 DEL 02/08/07) INDICE ARTICOLO 1 - FORUM DELLE ASSOCIAZIONI FINALITA ARTICOLO
DettagliParco Fluviale del Po e dell Orba
REGIONE PIEMONTE Parco Fluviale del Po e dell Orba PROT. N. 49 Valenza, 9 gennaio 2009 DETERMINAZIONE N. 49 di impegno di spesa senza impegno di spesa Oggetto Conferimento di un incarico relativo a: consulenza
DettagliSETTORE ASSICURATIVO. Il giorno 18 aprile 1995. tra. l ANIA. le OO.SS. premesso che
SETTORE ASSICURATIVO Il giorno 18 aprile 1995 tra l ANIA e le OO.SS. premesso che Le Parti intendono, con il presente accordo, dare attuazione agli adempimenti loro demandati dal decreto legislativo 19
DettagliREGOLAMENTO PER I RIMBORSI SPESE E DIRITTI DI SEGRETERIA
pag.1/6 Il presente regolamento viene redatto: - in conformità di quanto disposto all art 42 del R.D. n. 2537 del 23.10.1925 A) RIMBORSO SPESE Art. 1: Retribuzioni e spese rimborsabili Tutte le attività
DettagliREGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04)
REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) Art. 1 Istituzione il Consiglio Comunale di San Giorgio a Cremano, riconosciuto: l importanza
Dettagli