Area 3. Infrastrutture e Mobilità

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1 Area 3 Infrastrutture e Mobilità Questa area comprende le attività della Provincia volte alla gestione del trasporto pubblico (di linea e non) e delle professioni connesse (autoscuole, trasporto per conto terzi, taxi ecc.) oltre alla gestione delle strade di competenza provinciale, notevolmente aumentate da qualche anno in seguito al passaggio alle Province di buona parte delle ex-statali dell ANAS. Anche la capacità di gestire infrastrutture complesse, garantirne la manutenzione e lo sviluppo (ove possibile) in armonia con l ambiente e con la necessità di crescita economica è indice di un Ente che è in grado di affrontare i problemi nella loro complessità e trovare soluzioni di equilibrio che sappiano valorizzare l esistente e renderlo fruibile a residenti e turisti. Certo non è un lavoro semplice, ma i risultati cominciano a vedersi e gli uffici lavorano ai diversi aspetti con un solo obiettivo: quello sviluppo sostenibile che vede il territorio come una risorsa che non va sprecata, ma rispettata e utilizzata con coscienza. 67

2 TRASPORTI TI PUBBLICI LOCALI La Provincia di Savona gestisce il trasporto pubblico locale su due bacini di traffico distinti, il cosiddetto bacino A, e il cosiddetto bacino S, nei quali il servizio è affidato, rispettivamente, alla Società SAR S.p.A. e alla Società ACTS Linea S.p.A.. BACINO A BACINO S L importo erogato per il 2005 dalla Provincia per il Bacino S è stato di complessivi ,41 euro, a fronte di una percorrenza di circa chilometri, mentre, per il bacino A, sono stati complessivamente erogati ,73 euro a fronte di circa chilometri percorsi. 68

3 Alla spesa per la gestione del trasporto pubblico locale hanno contribuito, con appositi stanziamenti di bilancio, la Regione Liguria, la Provincia, i Comuni e le Comunità Montane fruitori del servizio. Gli importi così determinati hanno garantito, tra l altro, i cosiddetti servizi minimi quali il trasferimento degli studenti e dei lavoratori pendolari, la copertura delle fasce di accesso ai pubblici uffici e alle strutture sanitarie presenti sul territorio. L attività ordinaria relativa al trasporto pubblico locale ha riguardato inoltre l effettuazione di sopralluoghi per spostamenti di fermate, modifiche di orario e istituzione nuove linee. Area 3 Oltre al trasporto pubblico di linea alla Provincia competono anche il rilascio di licenze di servizio per taxi e noleggio auto con conducente. Su tale argomento, nel 2005 l Ente ha esaminato i regolamenti proposti dai Comuni di Albissola Marina, Pontinvrea ed Urbe, conseguentemente approvati dalla Giunta Provinciale. ATTIVITÀ DI IMPRESA LEGATE AI TRASPORTI TI Nel corso dell anno 2005 il Servizio Trasporti della Provincia ha svolto le seguenti attività: Autorizzazione e vigilanza tecnica sull attività svolta dalle autoscuole e dalle scuole nautiche La Provincia nel corso dell anno non ha rilasciato alcuna autorizzazione allo svolgimento di attività di Autoscuola poiché il numero massimo di autorizzazioni era già ampiamente superato. Ha provveduto, pertanto, alla verifica del permanere dei requisiti necessari allo svolgimento dell attività stessa e all aggiornamento della banca dati; ha autorizzato una scuola nautica nel Comune di Savona. 69

4 Organizzazione degli esami per il riconoscimento dell idoneità degli insegnanti e istruttori di autoscuola Nel mese di maggio si sono svolti gli esami per insegnanti di teoria ed istruttori di guida. Alla sessione d esame sono stati ammessi, rispettivamente, quattordici candidati alle prove di insegnante di teoria e tredici a quelle di istruttore di guida. Sono stati dichiarati idonei cinque insegnanti e otto istruttori. Rilascio di autorizzazione alle imprese di autoriparazione per l esecuzione delle revisioni e controllo amministrativo sulle imprese autorizzate Il Servizio Trasporti della Provincia nel corso dell anno ha provveduto alla verifica della permanenza dei requisiti richiesti dalla norma vigente, nonché all aggiornamento della banca dati con l annotazione di ogni variazione effettuata dalle officine già autorizzate. Le officine di revisione veicoli presenti sul territorio sono sedici. 70

5 Rilascio di licenze per l autotrasporto di merci in conto proprio Durante l anno 2005 sono stati emessi duecentottantaquattro provvedimenti relativi al trasporto di merci in conto proprio. Complessivamente i soggetti dotati di licenza, al 31 dicembre 2005, erano Area 3 Tenuta dell albo provinciale, quale articolazione dell albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi Durante l anno 2005 sono stati emessi duecentoundici provvedimenti. A partire dal mese di agosto, le rilevanti novità per le modalità di accesso alla professione dell autotrasportatore hanno fatto registrare una notevole diminuzione delle richieste di iscrizione all Albo, come evidenziato nel successivo grafico. Pertanto gli iscritti all Albo al 31 dicembre 2005 erano 663. Le imprese richiedenti licenza in conto proprio o iscrizione all Albo degli Autotrasportatori, considerata la complessità della normativa, spesso si sono avvalse della consulenza delle Agenzie di Pratiche Auto autorizzate dalla Provincia. Queste pertanto hanno intensificato il proprio rapporto di collaborazione con il Servizio Trasporti. 71

6 Durante l anno 2005 sono state autorizzate due nuove Agenzie nel comune di Albenga ed una nel Comune di Pietra Ligure. Le Agenzie di Pratiche Auto operanti sul territorio ammontano quindi a cinquantuno: RETE VIARIA La conservazione e l ammodernamento del patrimonio stradale provinciale di oltre 900 km è una delle attività principali che la Provincia svolge nell ambito delle competenze assegnate in tema di infrastrutture e mobilità e attende a tali compiti attraverso azioni, programmi e progetti che sono rivolti, con priorità; - al miglioramento della sicurezza stradale; - alla conservazione e all adeguamento degli standard qualitativi e di prestazione. Tali obiettivi sono perseguiti con attività di manutenzione ordinaria e straordinaria e con adeguamenti programmati di livello più o meno puntuale. I principali portatori d interesse (diretti ed indiretti) che hanno beneficiato della nostra azione sono stati: - Comuni della Provincia interessati dai lavori di manutenzione; - sistema portuale e dei trasporti; - imprese della Provincia che necessitano di una logistica dei trasporti efficiente; - imprese edili specializzate in interventi stradali; - trasportatori, agenti di commercio, aziende di trasporto pubblico, operatori di servizi di pubblica utilità svolti mediante veicoli a motore (Forze di P.S., 118, Vigili del Fuoco ecc.). - i cittadini della Provincia. Attività di manutenzione ordinaria e straordinaria Riguardano gli interventi volti a mantenere - o a riportare - la viabilità di competenza nelle condizioni di svolgere la funzione prioritaria per la quale è stata creata, di servizio alla mobilità delle persone e delle cose. Tali attività, nell anno 2005, confermando un impegno ormai consolidato, hanno assorbito il 95 % della spesa di parte corrente assegnata dal bilancio dell Ente per le funzioni connesse alla mobilità stradale, per un importo complessivo di poco superiore ai 4,2 milioni di Euro. 72

7 Si è trattato soprattutto di: - interventi minuti diffusi su tutta la rete stradale provinciale che vengono svolti direttamente dal personale operativo dell Amministrazione, utilizzando mezzi propri oppure noleggiando mezzi di terzi: nel 2005 tale voce ha impiegato risorse per oltre ,00 euro; - interventi di manutenzione eseguiti da imprese terze a cui sono statti affidati specifici servizi ovvero che hanno ricevuto con gara pubblica la manutenzione di interi comparti di viabilità: nel 2005, tale voce ha impiegato risorse per oltre 2,4 milioni di euro; - dei servizi di sgombero neve e trattamento antighiaccio sulla rete stradale, che, per l anno 2005, hanno assorbito quasi un terzo della spesa di parte corrente (circa 1,25 milioni di euro). Area 3 Per ciò che riguarda la manutenzione, l attività della Provincia si articola su un piano pluriennale attuato attraverso interventi annuali (che spaziano dai ripristini delle pavimentazioni, alla verifica e sostituzione delle barriere di sicurezza, agli interventi di sistemazione di frane e fenomeni di dissesto). Il piano pluriennale di manutenzione è stato messo a punto: - sia attraverso una operazione di monitoraggio sulle condizioni funzionali e di prestazione effettuata dai tecnici del Settore Viabilità; - sia attraverso capillari operazioni di accertamento condotte dal Presidente e dall Assessore ai Lavori pubblici presso tutti i Comuni della Provincia. Tali operazioni hanno consentito uno stretto collegamento con le esigenze rappresentate dai Sindaci per farle confluire, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, nei programmi della Provincia a breve, medio e lungo termine. Nel corso del 2005, sulla base delle esigenze di contenimento della spesa pubblica imposte dalle ultime Leggi finanziarie dello Stato, la Provincia si è fatta carico dello svolgimento diretto delle attività di pulizia e sfalcio dell erba che, negli anni precedenti, riuscivano ad essere affidate a soggetti terzi o a cooperative di lavoro. Il nuovo, rilevante, impegno è stato assolto con successo ed ha garantito, tra maggio e settembre, almeno un passaggio dei mezzi dedicati al servizio su tutta la rete provinciale. Dall anno 2005 è stato, inoltre, attivato un sistema di controllo dei danni derivanti dall incidentalità stradale che, attraverso il contatto con le Forze dell Ordine che accertano e rilevano i sinistri, consente il rapido reperimento dal sistema delle Assicurazioni RC auto delle risorse necessarie ai ripristini delle opere stradali compromesse da tali eventi. Nel 2005 tale sistema ha permesso di introitare al bilancio oltre Euro. Interventi di adeguamento ed ammodernamento della rete viaria Il programma triennale delle Opere pubbliche della Provincia, aggiornato annualmente in ragione dell evoluzione delle necessità riscontrate sulla rete stradale, è il fondamentale riferimento per la lettura delle politiche dell Ente rivolte al potenziamento della viabilità di competenza. Negli ultimi anni, il Programma degli interventi sulla viabilità è impostato verso il generale innalzamento dei livelli prestazionali della viabilità: si preferisce, infatti, privilegiare una diffusione, seppur mirata e direzionata per priorità, degli interventi sul territorio rispetto ad una concentrazione di tutte le risorse in pochi interventi costosi e con benefici spesso poco concreti e raggiungibili solo nel lungo periodo. Il quadro delle risorse disponibili per gli interventi di che trattasi è stato, negli ultimi anni, incrementato delle risorse che lo Stato e la Regione Liguria trasferiscono per gli interventi di manutenzione e adeguamento degli oltre 270 km di strade ex ANAS (le vecchie statali) ereditate nel In estrema sintesi, gli interventi di adeguamento e ammodernamento dei tracciati e delle sedi stradali, previsti per l anno 2005: - hanno assorbito oltre il 60 % delle risorse rese disponibili per investimenti sulla viabilità provinciale; 73

8 - si sono concentrati con prevalenza nella zona savonese - valli delle Bormide, seguita dalle zone della riviera ed entroterra ingauno e, infine, dalla riviera ed entroterra finalese; - hanno riguardato, per parte significativa, le viabilità ex statale. Le progettazioni di tali interventi sono ormai state avviate, con l obiettivo di pervenire all avvio dei lavori per la maggior parte degli stessi entro l anno 2006 (ben quattro interventi sono già stati conclusi in corso d anno o sono risultati in fase di avanzata attuazione al termine del 2005). Il programma 2005 ha previsto investimenti per oltre 8,4 Milioni di euro, per la realizzazione di oltre 25 progetti. Tra gli interventi, spiccano, per dimensione economica e per importanza: S.P.P.. n. 1 Aurelia urelia Cosa: lavori di adeguamento e messa in sicurezza tracciato in loc. Punta Murena (Comune di Alassio). Beneficiari diretti: Comuni di Alassio, Laigueglia e Albenga. Beneficiari indiretti: cittadini della zona, autotrasportatori, turisti. Quanto: ,00 euro. Come: adeguamento del tracciato della viabilità costiera fuori da centro abitato di Alassio, nella zona che separa tale centro da Albenga. Quando: 2005/2008. Risultati attesi: migliore percorribilità della strada, riduzione della possibilità di incidenti. Descrizione: il progetto si prefigge, senza interrompere la viabilità, di regolarizzare una curva pericolosa, attraverso opere a mare della strada, accuratamente progettate anche dal punto di vista dell inserimento paesistico ambientale. S.P.P.. n. 542 di Pontinvrea ontinvrea Cosa: adeguamento tracciato ed opere di consolidamento in loc. Stella S. Martino (Comune di Stella). Beneficiari diretti: Comune di Stella. Beneficiari indiretti: cittadini della zona, autotrasportatori, turisti. Quanto: ,00 euro. Come: opere di carattere strutturale e di allargamento della sezione stradale effettuate nel rispetto della delicata situazione ambientale. Quando: 2005/2007. Risultati attesi: migliore percorribilità veicolare e di messa in sicurezza della stabilità della strada, senza interrompere il traffico veicolare. Descrizione: è un intervento che, prendendo le mosse da un esigenza di consolidamento strutturale di un muro a valle che sostiene l intera viabilità, regolarizza altresì il tracciato della strada in uscita, a monte, dal centro abitato di S.Martino; il bacino d utenza interessato non riguarda soltanto questa frazione di Stella, ma tutto il traffico che dal Colle del Giovo scende per la valle del Torrente Teiro, fino a Varazze. S.P.P.. n. 490 del Colle del Melogno Cosa: eliminazione viziosità plano altimetriche ed adeguamento tracciato in Comuni di Finale Ligure e Tovo. S.Giacomo. Beneficiari diretti: Comuni di Finale Ligure e Tovo San Giacomo. Beneficiari indiretti: cittadini della zona, autotrasportatori, turisti. Quanto: ,00 euro. Come: attraverso opere di allargamento della sezione stradale, anche in nodi decisamente importanti, nonché opere di consolidamento di murature esistenti nei Comuni di Finale Ligure e Tovo S. Giacomo. Quando: 2005/2009. Risultati attesi: innalzamento della sicurezza e della percorribilità di un importante infrastruttura, soprattutto nei punti di diramazione con la viabilità comunale. Descrizione: il bacino d utenza interessato riguarda, principalmente, oltre ai Comuni citati, anche il Comune di Calice Ligure e tutto il traffico diretto/proveniente dal Colle del Melogno (e attraverso di esso, nelle Valli 74

9 Bormida di Pallare e Mallare); è appena il caso di rilevare la prossimità, al punto oggetto dell intervento, della stazione autostradale di Finale Ligure. La situazione ambientale ha imposto lo sviluppo di un progetto particolarmente attento ai valori paesistici. Al fine di accrescere la conoscenza delle principali problematiche sulla viabilità, anche per poter programmare con precisione le progettazioni risolutive per stati di fabbisogno, si sono avviati alcuni importanti studi di fattibilità (per un importo di oltre euro) riguardanti tratte, spesso significative, di viabilità provinciale, con preferenza, anche in questo caso alla viabilità ex statale, per esplorare: - attraversamenti problematici di centri abitati: S.P. n. 453 di Valle Arroscia - variante attraversamento Ortovero; S.P. n. 490 del Colle del Melogno - variante attraversamento centro abitato di Gorra (Finale Ligure); - situazioni problematiche dal punto di vista tecnico-strutturale e/o idraulico-geologico: S.P. n. 490 del Colle del Melogno, adeguamento statico ponti in Comune di Calizzano; S.P. n. 15 Carcare-Pallare- Bormida-Melogno Studio di fattibilità per la realizzazione di variante al tracciato in Località Girolungo (Carcare); - interventi di completamento di opere avviate negli anni precedenti: S.P. n. 15 Carcare-Pallare-Bormida- Melogno completamento variante attraversamento centro abitato di Carcare. Area 3 Il 2005, inoltre, ha visto concludersi ed entrare in esercizio almeno 10 interventi sulla viabilità, avviati tra il 2003 ed il 2004 che hanno interessato: la zona del ponente: Valle Arroscia: - S.P. n. 453, nei Comuni di Ortovero e Villanova d Albenga; - S.P. n. 19, nel Comune di Albenga. Valle Maremola: - S.P. n. 24, nel Comune di Giustenice; - S.P. n. 4, nel Comune di Tovo S.Giacomo. la zona Valli alli Bormide: Val Bormida di Pallare; - S.P. n.15, in Comune di Carcare-Pallare. Val Bormida di Millesimo - S.P. n. 51, in Comune di Murialdo, Valle Erro - S.P. n. 41, in comuni di Cairo M.tte e Pontinvrea. la zona del Levante/Sassellese - S.P. n. 49, nei Comuni di Urbe e Sassello. Val Sansobbia - S.P. n. 2, in Comune di Albisola Superiore; per un importo complessivo di lavori eseguiti di oltre 3,5 milioni di euro. 75

10 Tematiche della sicurezza stradale Nel 2005 la Provincia di Savona ha partecipato ad un bando relativo al Piano Nazionale per la Sicurezza stradale con una proposta articolata su più direttrici e indirizzata: - all accrescimento del sistema conoscitivo su alcuni importanti rami di viabilità, attraverso la stesura di progetti pilota e/o studi di fattibilità relativi a tratte di viabilità storicamente ed oggettivamente a rischio, quali la S.P. n. 1 Aurelia (tra Finale Ligure e Loano) e la S.P. n. 334, per l intera estensione del suo tratto provinciale; - alla progettazione ed attuazione di interventi relativi a: Aste stradali a massimo rischio indirizzando le attività sulla S.P. n. 29 del Colle di Cadibona, centrato su un insieme articolato di risposte relative a riordino e razionalizzazione di incroci particolarmente complessi, messa in sicurezza dell illuminazione e dell attrezzatura interna di gallerie, sistema di pannelli a messaggio variabile, per il rilevamento e la comunicazione delle eventuali criticità presenti sul manto stradale. Nodi stradali a massimo rischio si sono proposte risoluzioni e ridisegno di intersezioni particolarmente delicate dal punto di vista funzionale, per regolarizzarne il funzionamento ed accrescerne i livelli di sicurezza e gli standard di prestazione (nuove rotatorie sulle SS.PP. n. 19 di Arnasco, n. 42 di Cengio, n. 453 della Valle Arroscia e n. 490 del Colle del Melogno. Nella formulazione della proposta alla Regione è stata sviluppata la massima partecipazione e condivisione delle scelte con le Amministrazioni dei Comuni interessati, che hanno tutte sottoscritto, con la Provincia, distinti protocolli di intesa con i quali hanno concordato le iniziative ed, in alcun casi, provveduto anche a co-finanziare gli oneri. La proposte sono state sviluppate in stretto contatto con la Prefettura di Savona, con gli organi di Polizia stradale e con l Arma dei Carabinieri, che hanno collaborato nella messa a disposizione dei dati e nell indirizzare le priorità di intervento. La proposta è ora in attesa del finanziamento regionale, sul quale convergeranno le risorse della Provincia e di alcuni Comuni, con i quali sono già stati sottoscritti adeguati protocolli d intesa. L iniziativa consentirà di mettere in movimento risorse per oltre 1,8 milioni di euro. 76

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