LA SCUOLA VA A TEATRO a.s. 2017/2018. Spettacoli per la Scuola dell'infanzia, Scuola Primarie, Scuole Medie Inferiori e Istituti Superiori

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Agnese Bello
6 anni fa
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1 Comune di Forte dei Marmi in collaborazione con Coquelìcot Teatro presentano LA SCUOLA VA A TEATRO a.s. 2017/2018 Spettacoli per la Scuola dell'infanzia, Scuola Primarie, Scuole Medie Inferiori e Istituti Superiori Auditorium Scuola Ugo Guidi Via P.I. Da Carrara, FORTE DEI MARMI Legenda Spettacolo adatto alla Scuola dell'infanzia Spettacolo adatto alla Scuola Primaria Spettacolo adatto alla Scuola Media e agli Istituti Superiori Info Utili Orario spettacolo 9,45 (durata spettacolo 50 min/1ora) specificando: Scuola, Classe, Numero Alunni/e, Nominativo dell'insegnante referente e un numero di telefono. Il costo del biglietto è: * Intero 5,00 ad alunno/a * Ridotto Scuole Forte dei Marmi 4,00 ad alunno/a Insegnanti ed accompagnatori gratuito.

Lunedì 15 gennaio 2018 Teatro dell'orsa POLLICINO Età consigliata dai 3 agli 8 anni Tecnica utilizzata Teatro di

fraternità Anche i più piccoli, alti come Pollicino, possono raggiungere grandi risultati.

Una delle più belle storie di Perrault, una fiaba per vincere la paura, un sentiero di molliche di pane per entrare nel

2 Lunedì 15 gennaio 2018 Teatro dell'orsa POLLICINO Età consigliata dai 3 agli 8 anni Tecnica utilizzata Teatro di narrazione e d attore, burattini e oggetti Temi Sulla mancanza e sul diventare grandi, coraggio e paura, conquista e fraternità Anche i più piccoli, alti come Pollicino, possono raggiungere grandi risultati. Basta avere un cervello fino, orecchie aperte, e grandi stivali fatati. Una delle più belle storie di Perrault, una fiaba per vincere la paura, un sentiero di molliche di pane per entrare nel bosco, sapere chi siamo, essere forti anche quando siamo piccoli. Come Pollicino occorre ritrovare la strada di casa e, quando proprio non si può fare altrimenti, si deve trovare il coraggio di affrontare l orco.

Giovedì 22 Febbraio 2018 ore 9,45 Compagnia Mattioli LE LACRIME DEL PRINCIPE Età consigliata dai 3 agli 8 anni Tecnica utilizzata: Narrazione e Danza. Tema: Le emozioni.

Per questo era chiamato il periodo grigio del mondo. A quel tempo, che piovesse o splendesse il sole, non c era nessuna differenza.

3 Giovedì 22 Febbraio 2018 ore 9,45 Compagnia Mattioli LE LACRIME DEL PRINCIPE Età consigliata dai 3 agli 8 anni Tecnica utilizzata: Narrazione e Danza. Tema: Le emozioni. Nello spettacolo ogni emozione è legata ad un colore. Tanto ma tanto tempo fa, i colori non esistevano ancora e tutto quello che non era bianco e nero, era grigio. Per questo era chiamato il periodo grigio del mondo. A quel tempo, che piovesse o splendesse il sole, non c era nessuna differenza.in un regno viveva un principe, che quando era piccino aveva una voce incantevole. Con il passare degli anni in quel regno tutto grigio e nero la voce del principe si affievolì fino a scomparire. E non solo più passava il tempo e più il principe si sentiva stanco con solo una gran voglia di dormire. Un giorno mentre il principe stava sonnecchiando dalla noia si accorse che dagli occhi stava uscendo del liquido trasparente; in quel regno nessuno mai aveva perso l acqua dagli occhi. L acqua usciva dai rubinetti, dalle fontane, scorreva nei fiumi, stava nei laghi, ma mai negli occhi. Da quel giorno la vita del principe e dei bambini del regno iniziò a cambiare.

Lunedì 22 gennaio 2018 Compagnia Luna e Gnac MOZTRI Inno all'infanzia Età consigliata : Dai 6 ai 10 anni Tecnica utilizzata:teatro d'attore, Disegno dal Vivo, Pupazzi e Ombre Tema: Il mondo dei

Ma è anche la storia dei suoi genitori, Cinzia e Augusto, che si disperano per il fatto di avere un figlio così difficile.

4 Lunedì 22 gennaio 2018 Compagnia Luna e Gnac MOZTRI Inno all'infanzia Età consigliata : Dai 6 ai 10 anni Tecnica utilizzata:teatro d'attore, Disegno dal Vivo, Pupazzi e Ombre Tema: Il mondo dei bambini, il mondo adulto. L'immaginario infantile. Questa è la storia di Tobia, un bambino di poche parole, che ama stare solo e soprattutto che ama disegnare mostri. Ma è anche la storia dei suoi genitori, Cinzia e Augusto, che si disperano per il fatto di avere un figlio così difficile.tobia è anche un bambino ricco e pieno di risorse che, attraverso i suoi disegni, ci apre le porte del suo mondo interiore e ci mostra la meraviglia del suo immaginario. E allora: riuscirà Tobia a farsi capire dai grandi? Ci sono adulti che hanno voglia di ascoltare i sogni delle bambine e dei bambini? E come sarebbe il nostro mostro se Tobia ci mettesse una matita in mano? Uno spettacolo poetico, comico e originalissimo, capace di coinvolgere i bambini e commuovere gli adulti.

5 Venerdì 23 marzo 2018 Coquelìcot Teatro DIRITTO E ROVESCIO Età consigliata. Dai 6 ai 10 anni Tecnica utilizzata Teatro d'attore Temi Lo spettacolo affronta il tema della solidarietà, del confronto fra mondo occidentale e terzo mondo e il diritto di tutti i bambini all'identità, al gioco, alla dignità e alla speranza. Diritto e Rovescio è un viaggio. E il viaggio imprevisto e rocambolesco di un burattino, anzi del burattino per eccellenza: Pinocchio. Una storia ambientata ai giorni nostri, un viaggio a rovescio dal mondo dove c è troppo di tutto, verso il mondo del Tre Volte Niente. Si apre così uno sguardo su due mondi paralleli, vicini eppure lontanissimi: un paese ricco e scintillante, seppur talvolta grottesco e superficiale, e un luogo, una realtà desolata dove non è più concesso neppure sperare.

Venerdì 20 aprile 2018 Luna e Gnac Teatro BARTALI EROE SILENZIOSO Età consigliata: dagli 11 ai 18 anni Tecnica utilizzata: Teatro di Narrazione Tema: La Resistenza, il coraggio, la storia di un atto

6 Venerdì 20 aprile 2018 Luna e Gnac Teatro BARTALI EROE SILENZIOSO Età consigliata: dagli 11 ai 18 anni Tecnica utilizzata: Teatro di Narrazione Tema: La Resistenza, il coraggio, la storia di un atto eroico. Tratto dal romanzo La corsa giusta di Antonio Ferrara Nel 2013 Gino Bartali è stato dichiarato «Giusto tra le nazioni» dallo Yad Vashem, il memoriale ufficiale israeliano delle vittime dell Olocausto, per aver salvato centinaia di ebrei durante la Seconda Guerra mondiale. Gino Bartali, a soli ventiquattro anni, incarna il ciclismo eroico degli anni 30. Protagonista assoluto, ha un grande sogno: vincere Giro d Italia e Tour de France nello stesso anno. Ma la Storia, incarnata nel Fascismo, entra prepotentemente a cambiare per sempre la sua carriera: la sua vita sportiva viene piegata ai voleri e alle mire del Duce, che vede in Gino Bartali l ambasciatore azzurro del fascismo nel mondo... Ma Bartali non ci sta, ed è qui che inizia la pagina meno nota della vita di Ginettaccio, che aderisce come staffetta alla rete clandestina organizzata dall arcivescovo di Firenze Elia Dalla Costa. Una corsa giusta, nella speranza che il mondo cambi e ritrovi il suo senso. Per parlare dell Italia e degli italiani al tempo del fascismo, della fatica dello sport e del silenzio delle azioni più coraggiose. Per raccontare la vita di un campione sportivo, ma soprattutto di un uomo che ha scelto da che parte stare. Lo spettacolo racconta questa storia in maniera appassionante e approfondita. Una storia che Bartali ha sempre tenuto nascosta, perchè il bene lo si deve fare ma non lo si deve dire, che se lo dici si sciupa.

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