COME SI SEPARA IL SALE DALLA SABBIA?

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COME SI SEPARA IL SALE DALLA SABBIA?"

Transcript

1 MISSIONE 4 COME SI SEPARA IL SALE DALLA SABBIA? Lavoro realizzato da Carlo, Luigi Annalaura e Francesca C.

2 OGGETTI: sale pentolino acqua filtro sabbia colino fornellino

3 PROCEDIMENTO: ABBIAMO MESSO IN UN PIATTO IL SALE E IN UN ALTRO PIATTO LA SABBIA, POI LI ABBIAMO UNITI E MESCOLATI. CI ABBIAMO AGGIUNTO DELL ACQUA E LI ABBIAMO MESCOLATI: SI E FORMATA UNA NON SOLUZIONE.

4 DOPO ABBIAMO FILTRATO CON IL COLINO LA NON SOLUZIONE. NEL COLINO SI È ACCUMULATA LA SABBIA MENTRE LA PARTE LIQUIDA E PASSATA NEL BICCHIERE.

5 NEL LIQUIDO C ERANO ANCORA DEI GRANELLI DI SABBIA MOLTO PICCOLI CHE ERANO RIUSCITI A PASSARE ATTRAVERSO IL COLINO. COME FARE PER ELIMINARLI? ALLORA ABBIAMO COSTRUITO UN FILTRO DI CARTA E. ABBIAMO RIFILTRATO LA NON SOLUZIONE CHE, A GOCCIA A GOCCIA, DIVENTAVA SEMPRE PIÚ CHIARA.

6 UNA VOLTA OTTENUTA UNA SOLUZIONE (ACQUA LIMPIDA E SALATA); L ABBIAMO VERSATA IN UN PENTOLINO CHE ABBIAMO MESSO SUL FORNELLINO PER FARLA EVAPORARE. A MANO A MANO CHE L ACQUA EVAPORAVA SUL FONDO DEL PENTOLINO SI FORMAVANO CRISTALLI DI SALE. ALLA FINE, UNA VOLTA EVAPORATA TUTTA L ACQUA, TUTTO IL SALE ERA SUL FONDO DEL PENTOLINO.

7 Per separare il sale dalla sabbia occorre sciogliere il sale,filtrare la sabbia e fare evaporare l acqua.

8 MISSIONE 3 Che cosa significa solubilità in chimica? Lavoro realizzato da: Andrea, Diletta, Sara e Alessandro

9 Dopo aver ricercato nei siti il significato della parola solubilità e di tutte le altre parole ad essa collegate, abbiamo pensato di proporre più esperimenti per spiegare i vari significati. SOLUBILE, SOLUTO, SOLVENTE, SATURO: 1 esperimento OGGETTI SALE ACQUA CUCCHIAINO

10 Procedimento Abbiamo preso un bicchiere e ci abbiamo versato una certa quantità d acqua, poi abbiamo versato un cucchiaino di sale e abbiamo mescolato.

11 Osservazioni Abbiamo osservato che il sale e l acqua hanno interagito e il sale si è sciolto,

12 Conclusione Si è formata una soluzione, nella quale il SOLUTO (sale) si è sciolto nel SOLVENTE (acqua): IL SALE è SOLUBILE IN ACQUA.

13 A questo punto c è venuta una domanda: il sale si scioglie più velocemente in acqua calda o in acqua fredda, cioè, ha maggiore solubilità nell acqua calda o nell acqua fredda?

14 2 ESPERIMENTO OGGETTI Cucchiaino Sale Bicchiere con acqua calda Bicchiere con acqua fredda Cronometro

15 PROCEDIMENTO Abbiamo preso 2 bicchieri e ci abbiamo versato la stessa quantità d acqua: nel 1 caso acqua fredda e nel 2 caso acqua calda. Poi abbiamo versato la stessa quantità di sale nei 2 bicchieri e al via abbiamo cronometrato quanto tempo ci voleva, mescolando, a far sciogliere il sale.

16 OSSERVAZIONI Nel 1 caso acqua fredda il sale si è sciolto dopo 2 minuti e 20 secondi Invece nel 2 caso acqua calda il sale si è sciolto dopo 1 minuto e 15 secondi.

17 CONCLUSIONE Il soluto (sale) ha più solubilità nel solvente (acqua) con una temperatura più elevata.

18 3 ESPERIMENTO QUAL E LA QUANTITA MASSIMA DI SALE CHE SI SCIOGLIE IN UN BICCHIERE D ACQUA?

19 OGGETTI Bicchiere con acqua Cucchiaino Sale zucchero

20 PROCEDIMENTO Abbiamo preso un bicchiere con l acqua e vi abbiamo versato un cucchiaino di sale e lo abbiamo fatto sciogliere completamente. Poi ne abbiamo messi altri finché il soluto (sale) non si è più sciolto. Lo stesso procedimento lo abbiamo applicato ad un altro soluto: lo zucchero.

21 OSSERVAZIONI Il solvente (acqua) si è alzato di livello e il soluto a un certo punto non si è sciolto più.

22 CONCLUSIONE Quando un solvente (acqua) ha raggiunto una quantità massima di soluto (sale) che non si scioglie più, si dice che la soluzione è satura.

23 Solubilità in chimica significa: quando un soluto (in questo caso il sale o zucchero) si scioglie in un solvente (in questo caso l acqua), si forma una soluzione che si dice satura quando ha raggiunto la quantità massima di soluto sciolto (il soluto non si scioglie più).

sabbia-segaturasegatura

sabbia-segaturasegatura MISCUGLI ETEROGENEI SOLIDO-SOLIDO zolfo-limatura limatura di ferro LIQUIDO-LIQUIDO: LIQUIDO: EMULSIONI acqua-olio sabbia-ghiaia sabbia-segaturasegatura acqua-olio-trielina-alcolalcol MISCUGLI OMOGENEI

Dettagli

L ACQUA COME SOLVENTE

L ACQUA COME SOLVENTE MNERAL S U E S Minerali L ACQUA CME SLVENE V1 V2 M3 1 MNERAL S U E S SSPENSN E SLUZN Noi sappiamo che nel terreno c è acqua. Grazie a queste esperienze scoprirete come si comporta l acqua mescolata ad

Dettagli

CICLO DI ESPERIMENTI SULL ACQUA

CICLO DI ESPERIMENTI SULL ACQUA La Capillarità Laboratorio: la capillarità CICLO DI ESPERIMENTI SULL ACQUA MaestraNatura Annamaria Gimigliano FILTRO D ACQUA FAI DA TE Questo esperimento, facile e spettacolare, permette ai bambini di

Dettagli

I minerali e le rocce

I minerali e le rocce I minerali e le rocce 1 Esperimento: «Costruiamo un cristallo di salgemma» Facciamo un breve riepilogo dell attività che abbiamo svolto in classe: Materiale occorrente: Fornello, sale da cucina (NaCl),

Dettagli

INSIEME ALL ACQUA SI MISCHIA O NON SI MISCHIA?

INSIEME ALL ACQUA SI MISCHIA O NON SI MISCHIA? 3 classe Prerequisiti Saper riconoscere le sostanze che costituiscono la materia che ci circonda Conoscere le proprietà fisiche della materia Conoscere la differenza tra sostanza pura, elemento e composto

Dettagli

Un elemento è una sostanza pura che non può essere divisa in sostanze più semplici. Le sue molecole sono tutte uguali.

Un elemento è una sostanza pura che non può essere divisa in sostanze più semplici. Le sue molecole sono tutte uguali. Elementi, composti, miscugli Un elemento è una sostanza pura che non può essere divisa in sostanze più semplici. Le sue molecole sono tutte uguali. Il composto è formato da sostanze pure scomponibili in

Dettagli

Piani di Studio Personalizzati e Unità di Apprendimento

Piani di Studio Personalizzati e Unità di Apprendimento Piani di Studio Personalizzati e Unità di Apprendimento Praticare la didattica laboratoriale applicata ai diversi ambiti disciplinari Le soluzioni: conoscenza dei termini o conoscenza concettuale di Antonio

Dettagli

LE SOLUZIONI. SONO MISCUGLI OMOGENEI I CUI COSTITUENTI CONSERVANO LE LORO PROPRIETÀ

LE SOLUZIONI. SONO MISCUGLI OMOGENEI I CUI COSTITUENTI CONSERVANO LE LORO PROPRIETÀ LE SOLUZIONI LE SOLUZIONI. SONO MISCUGLI OMOGENEI I CUI COSTITUENTI CONSERVANO LE LORO PROPRIETÀ il solvente è il componente in maggiore quantità. Il soluto è il componente delle soluzioni che si trova

Dettagli

LA SOLUBILITÀ. Ad esempio i sali contenuti nell'acqua del mare abbassano il punto di congelamento degli oceani.

LA SOLUBILITÀ. Ad esempio i sali contenuti nell'acqua del mare abbassano il punto di congelamento degli oceani. LA SOLUBILITÀ Per le sue caratteristiche chimiche, l acqua è uno dei migliori solventi naturali. Nei sistemi viventi molte sostanze si trovano in soluzione, si può facilmente comprendere l importanza di

Dettagli

I bambini sono disposti attorno a dei tavoli dove ci sono i piatti con le diverse sostanze Attività a coppie

I bambini sono disposti attorno a dei tavoli dove ci sono i piatti con le diverse sostanze Attività a coppie N.1 POLVERI MISTERIOSE Materiale occorrente 8 piattini di plastica, alcune lenti di ingrandimento, cartoncini, pennarelli 8 diverse sostanze: zucchero, sale, farina di mais, farina di grano, segatura,

Dettagli

SCIOGLIERE, FONDERE, SOLUBILIZZARE. tre parole per due processi

SCIOGLIERE, FONDERE, SOLUBILIZZARE. tre parole per due processi SCIOGLIERE, FONDERE,. SOLUBILIZZARE tre parole per due processi GRUPPO De Appolonia Francesca Perin Rosella LE RAGIONI DELLA SCELTA Il percorso è stato proposto in due classi I una del Liceo delle Scienze

Dettagli

I minerali e le rocce

I minerali e le rocce I minerali e le rocce 1 Esperimento: «Costruiamo un cristallo di salgemma» Facciamo un breve riepilogo dell attività che abbiamo svolto in classe: Materiale occorrente: Fornello, sale da cucina (NaCl),

Dettagli

Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico

Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scientifico Istituto Micali Livorno Progetto LSS Indagine sulla materia (percorso

Dettagli

Percorso Didattico 3 Acqua e stati della materia

Percorso Didattico 3 Acqua e stati della materia PIANO ISS P r e s i d i o M I L A N O I s t i t u t o T e c n i c o I n d u s t r i a l e S t a t a l e L i c e o S c i e n t i f i c o T e c n o l o g i c o E t t o r e M o l i n a r i Via Crescenzago,

Dettagli

MATERIA: tutto ciò che ha una MASSA, occupa un VOLUME e ha ENERGIA

MATERIA: tutto ciò che ha una MASSA, occupa un VOLUME e ha ENERGIA La materia La materia MATERIA: tutto ciò che ha una MASSA, occupa un VOLUME e ha ENERGIA Il mondo che ci circonda è costituito da materia. La chimica studia le proprietà della materia e i suoi cambiamenti.

Dettagli

I METODI O TECNICHE DI SEPARAZIONE

I METODI O TECNICHE DI SEPARAZIONE I METODI O TECNICHE DI SEPARAZIONE La chimica è l arte di separare, pesare e distinguere: sono tre esercizi utili anche a chi si accinge a descrivere fatti o a dare corpo alla propria fantasia... PRIMO

Dettagli

LE SOLUZIONI SCHEDA STUDENTE N

LE SOLUZIONI SCHEDA STUDENTE N SCHEDA STUDENTE N.1 SOSTANZE (usa quantità ridotte) ALCOOL ACQUA COMPONENTI MISCELA PREVISIONE DESCRIZIONE RISULTATI 1. 1. 1. 2. 2. 2. ZUCCHERO 3. 3. 3. 1. 1. 1. OLIO ACQUA 2. 2. 2. ALCOOL 3. 3. 3. 1.

Dettagli

Soluzioni e miscugli eterogenei. Soluzioni e miscugli eterogenei. Soluzioni e miscugli eterogenei

Soluzioni e miscugli eterogenei. Soluzioni e miscugli eterogenei. Soluzioni e miscugli eterogenei Le soluzioni Soluzioni e miscugli eterogenei Un sistema formato da due o più componenti è chiamato miscuglio. I miscugli possono essere : miscugli eterogenei; miscugli omogenei o soluzioni. 2 4 Soluzioni

Dettagli

mini kit LA FORMA DEI CRISTALLI

mini kit LA FORMA DEI CRISTALLI tradizione e rivoluzione nell insegnamento delle scienze mini kit LA FORMA DEI istruzioni per gli esperimenti Questo documento fa parte del mini-kit La Forma dei Cristalli, e contiene le istruzioni per

Dettagli

CRISTALLIZZAZIONE. Scelta del solvente: Affinché la cristallizzazione possa essere efficace, è necessario scegliere il solvente più

CRISTALLIZZAZIONE. Scelta del solvente: Affinché la cristallizzazione possa essere efficace, è necessario scegliere il solvente più CRISTALLIZZAZIONE La cristallizzazione è stata a lungo utilizzata nella purificazione delle sostanze. Si tratta essenzialmente di una tecnica di separazione solido-liquido molto importante per ricavare

Dettagli

Progetto LSS Classe terza Scuola Primaria Rispescia Docente Lorella Bruni

Progetto LSS Classe terza Scuola Primaria Rispescia Docente Lorella Bruni Istituto Comprensivo Grosseto 1 A.Manzi a.s. 2015-2016 Le soluzioni Progetto LSS Classe terza Scuola Primaria Rispescia Docente Lorella Bruni 1. Osservazione delle proprietà macroscopiche di tre sostanze:

Dettagli

1 GRUPPO DI ESERCIZI SVOLTI tratti dal libro di testo

1 GRUPPO DI ESERCIZI SVOLTI tratti dal libro di testo Materiali Didattici Prof. Emmanuele Roca Classe 1C LICEO CLASSICO A. S. 2015/2016 APPROFONDIMENTO E RIPASSO DEI TEST DI CHIMICA 1 GRUPPO DI ESERCIZI SVOLTI tratti dal libro di testo Es. n. 25 pag. 109

Dettagli

Progetto di alfabetizzazione scientifica:

Progetto di alfabetizzazione scientifica: Istituto Comprensivo Fernanda I. Romagnoli - Fabriano - Scuola Primaria Carlo Collodi - a.s.2008/09 Progetto di alfabetizzazione scientifica: CLASSI IV A e B Ins. Sonia Passeri L insegnante, approfittando

Dettagli

MUFFIN ARANCIA E CIOCCOLATO di LUCA MONTERSINO

MUFFIN ARANCIA E CIOCCOLATO di LUCA MONTERSINO MUFFIN ARANCIA E CIOCCOLATO di LUCA MONTERSINO Ingredienti: 225 grammi di farina 00 36 grammi di cacao amaro 15 grammi di lievito 90 grammi di zucchero di canna 105 grammi di gocce di cioccolato 45 grammi

Dettagli

UNITA' DIDATTICA SU SOLUZIONI E MISCUGLI

UNITA' DIDATTICA SU SOLUZIONI E MISCUGLI UNIVERSITA' ALGI STUDI DI TORINO CORS DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA ANNO ACCADEMICO 2016-2017 FONDAMENTI E DIDATTICA DELLA CHIMICA PROF. GIUSEPPINA CERRATO STUDENTE: GAMBA IRENE MATRICOLA:

Dettagli

Il Calore e la Temperatura

Il Calore e la Temperatura Il Calore e la Temperatura Gloria Nuzzolo è l energia lenergia termica che si trasferisce da un oggetto a temperatura più alta a un oggetto con temperatura più bassa. Il flusso di calore è dovuto alla

Dettagli

LA MATERIA CLASSIFICAZIONE E CARATTERISTICHE

LA MATERIA CLASSIFICAZIONE E CARATTERISTICHE LA MATERIA CLASSIFICAZIONE E CARATTERISTICHE Premessa In natura difficilmente troviamo sostanze allo stato puro, quasi tutto ciò che ci circonda è costituito da miscele. Una miscela è una parte di materia

Dettagli

Sostanza pura. Il termine sostanza indica il tipo di materia di cui è fatto un corpo.

Sostanza pura. Il termine sostanza indica il tipo di materia di cui è fatto un corpo. Sostanza pura Il termine sostanza indica il tipo di materia di cui è fatto un corpo. Corpi formati da un unico tipo di materia sono costituiti da sostanze pure. Una sostanza pura ha composizione definita

Dettagli

I. I. S. Di Poppa Rozzi Teramo

I. I. S. Di Poppa Rozzi Teramo I. I. S. Di Poppa Rozzi Teramo Classe 2^ E Bangura Andrea Chiara Gabriella Stilla Kevin de Patre a. s. 2014/2015 Che cos è la materia? La materia è tutto ciò che si manifesta ai nostri sensi e, pur assumendo

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA LEZIONE SECONDA PARTE. Dott.ssa A. Fiarè

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA LEZIONE SECONDA PARTE. Dott.ssa A. Fiarè CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA LEZIONE SECONDA PARTE Dott.ssa A. Fiarè CELLULA VEGETALE FASE PRELIMINARE: ETICHETTARE IL MATERIALE I FASE: PREPARAZIONE DELLA SOLUZIONE DI ESTRAZIONE

Dettagli

ATOMI E MOLECOLE IN CUCINA

ATOMI E MOLECOLE IN CUCINA XXIII CD MONTELLO_BARI ATOMI E MOLECOLE IN CUCINA PERCORSO FORMATIVO DI CHIMICA SECONDO L INSEGNAMENTO DELLE SCIENZE SPERIMENTALI A cura della tutor ISS del Presidio Michelangelo di Bari P. Macinagrossa

Dettagli

1 Osservare per capire

1 Osservare per capire Capitolo A1 Lezione 1 Osservare per capire 1. Come conosciamo il mondo? Ogni giorno usiamo i nostri sensi per osservare e capire ciò che accade intorno a noi e come sono fatte le cose. Osservare con i

Dettagli

Soluzioni. Miscele: (gas in gas) Leghe: (solidi in solidi) Soluzioni p.d: (solventi liquidi)

Soluzioni. Miscele: (gas in gas) Leghe: (solidi in solidi) Soluzioni p.d: (solventi liquidi) Soluzioni Sono miscele omogenee in cui si riconoscono 2 componenti o fasi: il soluto, presente in quantità minore il solvente presente in quantità maggiore. Tipi di soluzioni: Miscele: (gas in gas) Leghe:

Dettagli

MUFFIN CACAO E GOCCE DI CIOCCOLATO

MUFFIN CACAO E GOCCE DI CIOCCOLATO TORTA KINDER DELICE Ingredienti: Per la base: 200 grammi di farina 00 200 grammi di zucchero semolato 150 grammi di latte intero 125 grammi di burro fuso 40 grammi di cacao amaro 3 uova 16 grammi di lievito

Dettagli

Esperienza A: idrofilicità e idrofobicità

Esperienza A: idrofilicità e idrofobicità Esperienza A: idrofilicità e idrofobicità Obiettivo: Fare osservare che alcune sostanze, mescolate all'acqua, danno luogo a soluzioni omogenee mentre altre danno miscele eterogenee. Dalla descrizione delle

Dettagli

il Natale Speciale primi piatti

il Natale Speciale primi piatti il Natale Speciale primi piatti Risotto alla melagrana e Prosecco PER 4 PERSONE Sbucciate la melagrana, quindi apritela a metà, sgranatela ed eliminate le pellicine interne. Mettete da parte 4 cucchiai

Dettagli

CHIMICA GENERALE ED INORGANICA

CHIMICA GENERALE ED INORGANICA Corso di Laurea in Biotecnologie CHIMICA GENERALE ED INORGANICA Autori: Nivaldo J. Tro Chimica Un approccio molecolare EdiSES Per gli esercizi Autori : Rossi, Tesauro, Saviano, Randazzo Casa Editrice :

Dettagli

L acqua sulla Terra. Il volume totale d'acqua sulla Terra è di 1.4 miliardi di Km³. La superficie della Terra è ricoperta per. emerse.

L acqua sulla Terra. Il volume totale d'acqua sulla Terra è di 1.4 miliardi di Km³. La superficie della Terra è ricoperta per. emerse. L acqua sulla Terra Il volume totale d'acqua sulla Terra è di 1.4 miliardi di Km³. La superficie della Terra è ricoperta per il 71% da acqua e solo il 29% da terre emerse. L acqua sulla Terra Troviamo

Dettagli

Presentazione. Videoricetta. Come Fare la Mozzarella in Casa

Presentazione. Videoricetta. Come Fare la Mozzarella in Casa Come Fare la Mozzarella in Casa Presentazione Benvenuti nella mia cucina italiana! Oggi andremo a realizzare la Mozzarella, un alimento molto utilizzato in cucina, sia come antipasto, che come secondo

Dettagli

LA MATERIA NEI SUOI DIVERSI ASPETTI

LA MATERIA NEI SUOI DIVERSI ASPETTI LA MATERIA NEI SUOI DIVERSI ASPETTI Materia è tutto ciò che costituisce i corpi e che, assumendo forme diverse nello spazio, si manifesta ai nostri sensi. La materia è ovunque intorno a noi: il nostro

Dettagli

Fenomeni fisici. ESPERIENZA n 1. Recipiente di vetro, zucchero, acqua, cucchiaino, vetrino, microscopio.

Fenomeni fisici. ESPERIENZA n 1. Recipiente di vetro, zucchero, acqua, cucchiaino, vetrino, microscopio. ESPERIENZA n 1 Fenomeni fisici Recipiente di vetro, zucchero, acqua, cucchiaino, vetrino, microscopio. Osserviamo dello zucchero al microscopio. Esso si presenta in forma di piccoli granelli trasparenti,

Dettagli

15 AGOSTO FERRAGOSTO IN CITTÀ

15 AGOSTO FERRAGOSTO IN CITTÀ 15 AGOSTO FERRAGOSTO IN CITTÀ I menù di ViviDanone MENÙ DI FERRAGOSTO Menù di ferragosto Antipasto Insalata con yogurt e crostini piccanti Primo Vellutata fredda di carote Secondo Petto di pollo con fichi

Dettagli

Iniziativa realizzata con il contributo della Regione Toscana nell ambito del progetto. Rete Scuole LSS a.s. 2017/2018

Iniziativa realizzata con il contributo della Regione Toscana nell ambito del progetto. Rete Scuole LSS a.s. 2017/2018 Iniziativa realizzata con il contributo della Regione Toscana nell ambito del progetto Rete Scuole LSS a.s. 2017/2018 LE SOLUZIONI Classi 3^A e 3^B Scuola Primaria Pietro Aldi Via Scansanese Istituto Comprensivo

Dettagli

Le soluzioni. possono essere. solide (leghe) liquide aeriformi

Le soluzioni. possono essere. solide (leghe) liquide aeriformi Le soluzioni Sono miscele omogenee di due o più sostanze (in forma di molecole, atomi, ioni) di cui quella presente in quantità maggiore è definita solvente, le altre soluti. possono essere solide (leghe)

Dettagli

Nei laboratori successivi, dati gli strumenti, si cercherà di lasciare sempre più che i bambini siano liberi di agire, osservare e ricercare.

Nei laboratori successivi, dati gli strumenti, si cercherà di lasciare sempre più che i bambini siano liberi di agire, osservare e ricercare. INTRODUZIONE Il laboratorio è stato realizzato dalla classe seconda A della scuola primaria di Capannoli. Tutte le considerazioni dei bambini, prima, durante e dopo le esperienze, sono state simultaneamente

Dettagli

DIGESTIONE DEL LATTE DIGESTIONE SALIVARE

DIGESTIONE DEL LATTE DIGESTIONE SALIVARE Il 17 marzo abbiamo svolto degli esperimenti con la mamma di Giovanni Caprioli, che è un tecnico di laboratorio, relativi ad alcuni processi chimici che si svolgono nel nostro corpo durante la digestione

Dettagli

MUFFIN CACAO E GOCCE DI CIOCCOLATO

MUFFIN CACAO E GOCCE DI CIOCCOLATO MUFFIN CACAO E GOCCE DI CIOCCOLATO Ingredienti: 250 grammi di farina 00 250 grammi di latte intero 160 grammi di zucchero semolato 90 grammi di olio di semi di girasole 20 grammi di cacao amaro 1 uovo

Dettagli

MARILISA S. CHRISTMAS recipes

MARILISA S. CHRISTMAS recipes MARILISA S CHRISTMAS recipes ANATRA ALL ARANCIA Difficoltà: media INGREDIENTI: Un anatra Tre arance Olio Burro Sale Pepe Un bicchiere di vino bianco IN ABBINAMENTO CON: Poggio al Tesoro DEDICATO A WALTER

Dettagli

Didattica incrociata Liceo Scientifico Balbo - Scuola Media Leardi Anno scolastico 2005/2006 FENOMENI FISICI E FENOMENI CHIMICI.

Didattica incrociata Liceo Scientifico Balbo - Scuola Media Leardi Anno scolastico 2005/2006 FENOMENI FISICI E FENOMENI CHIMICI. Didattica incrociata Liceo Scientifico Balbo - Scuola Media Leardi Anno scolastico 2005/2006 FENOMENI FISICI E FENOMENI CHIMICI. Un fenomeno fisico è una trasformazione che non cambia la natura delle sostanze

Dettagli

Grazia in cucina vi offre una selezione di torte fredde estive

Grazia in cucina vi offre una selezione di torte fredde estive Grazia in cucina vi offre una selezione di torte fredde estive http://blog.giallozafferano.it/graziaincucina/ Torta fredda con yogurt e gelatina al caffè Ingredienti: per la base: 200 g di amaretti 85

Dettagli

LE BASI LE SALSE : BESCIAMELLA Ingredienti : 50 gr di burro

LE BASI LE SALSE : BESCIAMELLA Ingredienti : 50 gr di burro LE BASI Si può essere mogli comprensive, mamme attente,ragazze alla moda, ma se non si è capaci di cucinare,la felicità della famiglia rischia di essere compromessa :così qualche suggerimento anche a chi

Dettagli

CORNETTO GELATO ALLA NOCCIOLA E CIOCCOLATO

CORNETTO GELATO ALLA NOCCIOLA E CIOCCOLATO CORNETTO GELATO ALLA NOCCIOLA E CIOCCOLATO Per realizzare questo gelato ci occorre: Semifreddo alla nocciola Coni per gelati n.12 scaglie di cioccolato Granella di nocciola Per il semifreddo alla nocciola:

Dettagli

L energia e le trasformazioni

L energia e le trasformazioni LABORATORIO SCIENTIFICO L energia e le trasformazioni ISTITUTO COMPRENSIVO VALMAURA Scuola meda G. Caprin PROF. M.BUCCI Tutto cambia continuamente. La notte segue il giorno. La primavera viene dopo l inverno.

Dettagli

DIARIO DI BORDO DOCENTE PIERA FERRARIO SCUOLA MEDIA STATALE A. DE FERRARIIS GALATONE

DIARIO DI BORDO DOCENTE PIERA FERRARIO SCUOLA MEDIA STATALE A. DE FERRARIIS GALATONE DIARIO DI BORDO DOCENTE PIERA FERRARIO SCUOLA MEDIA STATALE A. DE FERRARIIS GALATONE MISCUGLI E SOLUZIONI La trattazione di questo argomento è avvenuta nell ambito dello studio dell acqua e delle sue proprietà

Dettagli

Allegato 2. CONVERSAZIONE GHIACCIO dell 8 febbraio 2016

Allegato 2. CONVERSAZIONE GHIACCIO dell 8 febbraio 2016 Allegato 2 CONVERSAZIONE GHIACCIO dell 8 febbraio 2016 Maestra: come si fa a fare il ghiaccio? Pietro: con l acqua fredda e. MC: con l acqua fredda e si lascia al freddo Noemi: con l acqua calda si può

Dettagli

LA CHIMICA ATTORNO A NOI Indovina cos è

LA CHIMICA ATTORNO A NOI Indovina cos è LA CHIMICA ATTORNO A NOI Indovina cos è PIANO I. S. S. (Insegnare Scienze Sperimentali) a.s. 2008 2009 V CIRCOLO DIDATTICO A. GRAMSCI ~ BAGHERIA PRESIDIO TERRITORIALE I.T.C. L. Sturzo di Bagheria DOCENTE:

Dettagli

Menù Sardo. Antipasto: Rotoli di carasau Fregola salsiccia e funghi Lasagne di carasau Secondo: Spezzatino di cinghiale

Menù Sardo. Antipasto: Rotoli di carasau Fregola salsiccia e funghi Lasagne di carasau Secondo: Spezzatino di cinghiale Menù Sardo Antipasto: Rotoli di carasau Primo: Fregola salsiccia e funghi Lasagne di carasau Secondo: Spezzatino di cinghiale Dolce: Sa Tumballa Rotoli di Carasau Ingredienti Pane carasau Passata di pomodoro

Dettagli

Istituto Comprensivo Sandro Pertini Ovada

Istituto Comprensivo Sandro Pertini Ovada Istituto Comprensivo Sandro Pertini Ovada Il DNA (acido deossiribonucleico) è la macromolecola in cui risiedono tutte le informazioni necessarie alla cellula (l unità strutturale di base della materia

Dettagli

Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico

Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scientifico Istituto Comprensivo di Bucine (Arezzo) Scuola secondaria di I

Dettagli

Esperimenti Informazioni per il PD

Esperimenti Informazioni per il PD Informazioni per il PD 1/7 Compito Creare un oggetto con la pasta di sale, studiare il legame tra sodio e cloro, far galleggiare un oggetto (ad es. un uovo): grazie ad una serie di esperimenti, gli alunni

Dettagli

SOLUZIONI E MISCUGLI PERCORSO PER LA SCUOLA ELEMENTARE

SOLUZIONI E MISCUGLI PERCORSO PER LA SCUOLA ELEMENTARE SOLUZIONI E MISCUGLI PERCORSO PER LA SCUOLA ELEMENTARE 1 STADIO Identificazione e definizione delle soluzioni Obiettivo : il bambino, attraverso un approccio fenomenologico, impara il concetto di SOLUZIONE

Dettagli

Rapporto tra soluto e solvente o soluzione

Rapporto tra soluto e solvente o soluzione Programma Misure ed Unità di misura. Incertezza della misura. Cifre significative. Notazione scientifica. Atomo e peso atomico. Composti, molecole e ioni. Formula molecolare e peso molecolare. Mole e massa

Dettagli

2) Successivamente, si aggiungono all acqua due piccoli cucchiai di sale, facendo si che quest ultimo si sciolga completamente.

2) Successivamente, si aggiungono all acqua due piccoli cucchiai di sale, facendo si che quest ultimo si sciolga completamente. Camilla Castelanelli Classe 3^B Data esperienza: 7-05-15 In gruppo con Gabriele Silini, Gaia Ghidini e Federica Bettoni. CHIMICA RELAZIONE DI LABORATORIO Alla Ricerca Del DNA OBIETTIVO DELL ESPERIENZA:

Dettagli

Classi Prima A B Insegnante Tommaso Piccinetti

Classi Prima A B Insegnante Tommaso Piccinetti Istituto Comprensivo LARI Progetto Prima Scienza Scuola Primaria CASCIANA TERME anno scolastico 2013-2014 Classi Prima A B Insegnante Tommaso Piccinetti Argomento: PROCESSI DI TRASFORMAZIONE DI SEMI Obiettivi:

Dettagli

Prodotto di solubilità (Kps)

Prodotto di solubilità (Kps) Prodotto di solubilità (Kps) SOLUBILITA Concentrazione massima che si può raggiungere per un soluto in un dato solvente ad una certa temperatura. (Es: g soluto/100g di solvente) Solubiltà di NaCl in acqua

Dettagli

ESTRAZIONE CON SOLVENTE

ESTRAZIONE CON SOLVENTE ESTRAZIONE CON SOLVENTE TECNICA DI SEPARAZIONE BASATA SUL TRASFERIMENTO SELETTIVO DI UNO O PIÙ COMPONENTI DI UNA MISCELA SOLIDA, LIQUIDA O GASSOSA DA UN SOLVENTE AD UN ALTRO SOLVENTE IMMISCIBILE CON IL

Dettagli

RISOTTO AL RADICCHIO ROSSO

RISOTTO AL RADICCHIO ROSSO RISOTTO AL RADICCHIO ROSSO Ingredienti per 2 persone 180 gr di Riso Carnaroli 200 gr di Radicchio rosso misto Cespo centrale ( il cuore) del radicchio variegato 1/2 cipolla rossa di tropea Noce di Burro

Dettagli

Ricettario ChufaMix. 100 grammi di riso crudo* (lasciare in ammollo per tutta la notte )

Ricettario ChufaMix. 100 grammi di riso crudo* (lasciare in ammollo per tutta la notte ) Ricettario ChufaMix Latte di riso 1 litro d acqua calda (60-80 ) 100 grammi di riso crudo* (lasciare in ammollo per tutta la notte ) 10 ml di succo d agave (dolcificante) un pò di buccia di limone o lime

Dettagli

Le soluzioni Verso il modello delle particelle

Le soluzioni Verso il modello delle particelle ISTITUTO COMPRENSIVO DI BARBERINO DI MUGELLO Scuola Secondaria di primo grado classi prime Insegnante: Enrico Masi Le soluzioni Verso il modello delle particelle PREFAZIONE Alcune note sul metodo usato

Dettagli

LA MATERIA IN TRE STATI

LA MATERIA IN TRE STATI 27/10/2017 GRUPPO B LA MATERIA IN TRE STATI Panetta Beatrice, Fabrizi Giulia, Erika Romano, Sara Vellucci, Federica Latini, Sara Ricercato, Carolina Bernardi, Francesca Strati, Sara Sassi, Martina Nafra,

Dettagli

P RO G ETTO LD T Sci en z a a s cu ol a

P RO G ETTO LD T Sci en z a a s cu ol a Istituto Comprensivo A. Pacinotti Scuola dell infanzia A. De Gasperi P RO G ETTO LD T Sci en z a a s cu ol a Insegnanti: Badalassi Lucia Barani Selene Riccardi Lucia PROGETTO FATTI SIGNIFICATIVI RIFLESSIONI

Dettagli

SCIENZE. La formazione delle rocce sedimentarie. Rocce sedimentarie clastiche. il testo:

SCIENZE. La formazione delle rocce sedimentarie. Rocce sedimentarie clastiche. il testo: 01 La superficie della Terra è coperta da un sottile strato di rocce. Le rocce si formano sulla superficie della Terra a causa del processo di sedimentazione. Sedimentazione: accumulo di materiali in strati

Dettagli

DAI MISCUGLI ALLE SOSTANZE PURE

DAI MISCUGLI ALLE SOSTANZE PURE Come si presenta la materia? DAI MISCUGLI ALLE SOSTANZE PURE Il criterio per distinguere i materiali è la presenza di una o più FASI porzioni di materia fisicamente distinte tra loro delimitate da nette

Dettagli

Se non avete l impastatrice, potete impastarla a mano come spiegato qui da Vittorio.

Se non avete l impastatrice, potete impastarla a mano come spiegato qui da Vittorio. La Focaccia Genovese Oggi Luca ha voluto provare un altra strepitosa ricetta salata del mitico Vittorio di vivalafocaccia.com, la focaccia genovese. Luca segue le ricette di Vittorio da tanto tempo e ne

Dettagli

Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana. Laboratori del Sapere Scientifico

Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana. Laboratori del Sapere Scientifico Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scientifico Laboratorio del Sapere Scientifico Percorso didattico «LE SOLUZIONI»

Dettagli

GUIDA PER LO STUDENTE

GUIDA PER LO STUDENTE GUIDA PER LO STUDENTE GUIDA PER LO STUDENTE 2: IL VIAGGIO Storia, parte 1: Il minatore Esercizio 1: Disegnare una casa geotermica Esercizio 2: La torre solare geotermica Storia, parte 2: Elettricitá dal

Dettagli

P.D 4 Acqua come solvente P.D 4A Miscugli e separazione di miscugli Schede esperimenti Scuola secondaria di primo grado

P.D 4 Acqua come solvente P.D 4A Miscugli e separazione di miscugli Schede esperimenti Scuola secondaria di primo grado P.D 4 Acqua come solvente P.D 4A Miscugli e separazione di miscugli Schede esperimenti Scuola secondaria di primo grado ESPERIENZA: LE SOLUZIONI 3 bicchierini di plastica trasparenti sale zucchero Riempiamo

Dettagli

DETERSIVO LAVATRICE. Ingredienti: Sapone in Scaglie, Acqua. 1 Kg. di sapone = 160 lavatrici. Dosi per 1 litro:

DETERSIVO LAVATRICE. Ingredienti: Sapone in Scaglie, Acqua. 1 Kg. di sapone = 160 lavatrici. Dosi per 1 litro: DETERSIVO LAVATRICE Ingredienti: Sapone in Scaglie, Acqua 1 Kg. di sapone = 160 lavatrici Dosi per 1 litro: - Fate bollire 1l. di acqua - Aggiungete 45gr. di sapone in scaglie e mescolate sino a scioglierlo

Dettagli

Rapporto tra soluto e solvente o soluzione

Rapporto tra soluto e solvente o soluzione Rapporto tra soluto e solvente o soluzione Dissoluzione delle sostanze Concentrazione espressa in unità chimiche : Molarità Frazione molare Concentrazione espressa in unità fisiche : Percentuale in

Dettagli

FASE POWER-CAN. 1 RISCALDA ACQUA XCHÉ? disperde meglio l amido 35 C. Acqua senza cloro e ferro MINUTI RISCALDA MAX SET

FASE POWER-CAN. 1 RISCALDA ACQUA XCHÉ? disperde meglio l amido 35 C. Acqua senza cloro e ferro MINUTI RISCALDA MAX SET I O SET 35 C 1 RISCALDA ACQUA XCHÉ? disperde meglio l amido MINUTI RISCALDA MAX Acqua senza cloro e ferro I O SET 35 C 2 BAGNA IL MALTO XCHÉ? Scioglie amido + enzimi MINUTI 5 RISCALDA MAX Aggiungi malto

Dettagli

specie chimiche. in quantità maggiore presente nella soluzione, e tutti gli altri componenti che sono detti soluti. Un componente di una soluzione

specie chimiche. in quantità maggiore presente nella soluzione, e tutti gli altri componenti che sono detti soluti. Un componente di una soluzione Equilibri di solubilità 1 1 Si definisce SOLUZIONE una miscela omogenea di due o più specie chimiche. In una soluzione si distinguono un solvente, che è il componente in quantità maggiore presente nella

Dettagli

San Valentino Ingredienti per 2 persone:

San Valentino Ingredienti per 2 persone: Menù di a cura di Barbara Marzialetti dal Blog Oltre le Marche Antipasto: Salmone affumicato, marinato all arancia pag. 03 Primo Piatto: Risotto al salmone affumicato e gamberetti pag. 04 Secondo Piatto:

Dettagli

Crema chantilly (diplomatica)

Crema chantilly (diplomatica) Crema chantilly (diplomatica) La crema chantilly o crema diplomatica è una delle creme più adatte a farcire le torte a base di pan di spagna, bignè e vari pasticcini. La crema è caratterizzata dalla consistenza

Dettagli

PARMIGIANO AL BALSAMICO. Scaglie di formaggio Parmigiano Reggiano Aceto Balsamico Tradizionale Stravecchio

PARMIGIANO AL BALSAMICO. Scaglie di formaggio Parmigiano Reggiano Aceto Balsamico Tradizionale Stravecchio PARMIGIANO AL BALSAMICO Scaglie di formaggio Parmigiano Reggiano Mettete in una piccola ciotola scaglie di Parmigiano Reggiano invecchiato 24 mesi, unite gocce di Balsamico Stravecchio (3 o 4 per scaglia),

Dettagli

Materiale occorrente. Introduzione. Procedura. Estrazione della caffeina dalla polvere di caffè. Caffè macinato. Diclorometano, CH2Cl2

Materiale occorrente. Introduzione. Procedura. Estrazione della caffeina dalla polvere di caffè. Caffè macinato. Diclorometano, CH2Cl2 Estrazione della caffeina dalla polvere di caffè Materiale occorrente Caffè macinato Diclorometano, CH2Cl2 Carbonato di calcio, CaCO3 Acqua Introduzione In questa esperienza viene proposta l estrazione

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI LABORATORIO: TECNOLOGIE CHIMICHE INDUSTRIALI, PRINCIPI DI AUTOMAZIONE E DI ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE

PROGRAMMAZIONE DI LABORATORIO: TECNOLOGIE CHIMICHE INDUSTRIALI, PRINCIPI DI AUTOMAZIONE E DI ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE PROGRAMMAZIONE DI LABORATORIO: TECNOLOGIE CHIMICHE INDUSTRIALI, PRINCIPI DI AUTOMAZIONE E DI ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE IV D chimica a.s. 2013/2014 ITIS PASCAL sede Via dei Robilant Docente Gaetana Mirabelli

Dettagli

Prova cantonale di scienze naturali Anno scolastico Classe seconda

Prova cantonale di scienze naturali Anno scolastico Classe seconda Anno scolastico 2001-2002 Classe seconda Criteri di correzione INDICAZIONI PER LA CORREZIONE DELLA DOMANDA 1 1a Punti 1: Dal basso verso l alto: sabbia, acqua salata, olio. Punti 2: Mancano da uno a due

Dettagli

COPPA MALU FATTA IN CASA

COPPA MALU FATTA IN CASA COPPA MALU FATTA IN CASA Ingredienti: 480 grammi di latte intero 100 grammi di zucchero semolato 40 grammi di amido di mais 30 grammi di cacao amaro panna montata q.b. Procedimento: Setacciare l amido

Dettagli

Crostata di cioccolato e arance

Crostata di cioccolato e arance Crostata di cioccolato e arance https://www.lacucinaimperfetta.com/crostata-di-cioccolato-e-arance/ Preparazione: 1 h 30 min Cottura: 30 min Tempo totale*: 2 h Difficoltà: elevata *NOTE: + 2 ore di riposo

Dettagli

Parte Prima. La Materia e le sue Trasformazioni. 1) Quale delle seguenti affermazioni NON definisce una sostanza pura dal punto di vista chimico?

Parte Prima. La Materia e le sue Trasformazioni. 1) Quale delle seguenti affermazioni NON definisce una sostanza pura dal punto di vista chimico? Parte Prima La Materia e le sue Trasformazioni 1) Quale delle seguenti affermazioni NON definisce una sostanza pura dal punto di vista chimico? L'acqua pura: a. ha una definita temperatura di ebollizione

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA PIANSEVERO ENTRA

SCUOLA PRIMARIA PIANSEVERO ENTRA IL SA ALE WEBQUEST PER GLI ALUNNI DELLA CLASSE QUINTA DELLA SCUOLA PRIMARIA PIANSEVERO ENTRA OGGI TUTTI NOI ABBIAMO NELLE NOSTRE CASE IL SALE CHE UTILIZZIAMO PER RENDERE I CIBI PIU GUSTOSI. IN PASSATO

Dettagli

Cous cous ai frutti di mare

Cous cous ai frutti di mare Cous cous ai frutti di mare Il cous cous ai frutti di mare è un primo piatto di origine nord-africana, ormai diffuso anche in Italia; è una semola di grano duro formata da piccoli granelli. E un piatto

Dettagli

Corso di pasticceria. Pic-nic di Pasquetta

Corso di pasticceria. Pic-nic di Pasquetta Corso di pasticceria Pic-nic di Pasquetta in collaborazione con Ricette e docenza della blogger Silvia Congiu Sabato 1 Aprile 2017 DolceCasa cameo - Via Ugo la Malfa 30 - Desenzano del Garda (BS) Tortine

Dettagli

N 9 i. Progetto HarmoS. Scienze naturali+ Onischi. N_9i_53_E1. Scuola: Classe: Cognome: Nome: femminile

N 9 i. Progetto HarmoS. Scienze naturali+ Onischi. N_9i_53_E1. Scuola: Classe: Cognome: Nome: femminile N 9 i Progetto HarmoS Scienze naturali+ Onischi N_9i_53_E1 Scuola: Classe: Cognome: Nome: Sesso: maschile femminile Onischi Dovrai svolgere delle esperienze con degli onischi vivi. Trattali con cura e

Dettagli

TORTA ALESSANDRA di ERNST KNAM

TORTA ALESSANDRA di ERNST KNAM TORTA ALESSANDRA di ERNST KNAM Ingredienti: 300 grammi di pasta frolla 100 grammi di crema pasticcera 100 grammi di frangipane 150 grammi di amarene sciroppate 50 grammi di mandorle a bastoncino non tostate

Dettagli

LABORATORIO SULL ACQUA

LABORATORIO SULL ACQUA LABORATORIO SULL ACQUA Attività di scienze come in laboratorio svolta dalla prof.ssa M. Aliberti con gli allievi di 1^, 2^ e 3^ della sezione ospedaliera di Torino. Con questo laboratorio abbiamo voluto

Dettagli

Il sale e la natura Informazioni per il PD

Il sale e la natura Informazioni per il PD Informazioni per il PD 1/7 Compito Obiettivi Il sale è un prodotto naturale e proviene originariamente dal mare, ma lo si trova dappertutto ed è importante per tutti gli organismi viventi. Gli alunni studiano

Dettagli