VERBALE di DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: SCADENZA CONCESSIONI CIMITERIALI TRENTENNALI - DETERMINAZIONE TARIFFE E PROCEDURE OPERATIVE -

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1 C O M U N E D I B I A N D R A T E Provincia di Novara Copia Albo VERBALE di DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 18 del 22/03/2016 OGGETTO: SCADENZA CONCESSIONI CIMITERIALI TRENTENNALI - DETERMINAZIONE TARIFFE E PROCEDURE OPERATIVE - L anno duemilasedici il giorno sedici del mese di marzo alle ore undici e minuti trenta nella sala del Municipio si è riunita la GIUNTA COMUNALE. Fatto l appello nominale, risultano: COGNOME E NOME Presente Assente 1 LUCIANO PIGAT - Sindaco X 2 MARZORATTI STEFANO - Vice Sindaco X 3 FIORINO NADIA - Assessore X TOTALE 2 1 Partecipa il Segretario comunale DOTT.GABRIO MAMBRINI Riconosciuto legale il numero degli intervenuti il Sig. LUCIANO PIGAT assume la presidenza ed invita la Giunta a prendere in esame l oggetto sopra indicato.

2 OGGETTO: SCADENZA CONCESSIONI CIMITERIALI TRENTENNALI DETERMINAZIONE TARIFFE E PROCEDURE OPERATIVE. LA GIUNTA COMUNALE RICHIAMATO l art. 42 del vigente Regolamento di Polizia Mortuaria il quale prevede che il diritto di concessione individuale di loculi, cellette ossario e urne abbia la durata di anni trenta dalla data di tumulazione della salma per la quale il loculo è stato concesso; alla scadenza di tale termine il Comune rientrerà in possesso del loculo, facendo porre i resti mortali nell ossario comune. Resta però riservata agli eredi la facoltà di rinnovare la concessione in vigore all epoca della scadenza. Infine i resti mortali potranno essere collocati anche in speciali loculi ossario individuali; DATO CHE i contratti le cui concessioni risultano scadute prevedono che alla scadenza dei trenta anni il concessionario dovrà richiedere la riconferma, la quale verrà accordata dietro versamento del diritto di concessione in vigore all epoca della scadenza e prevedono altresì che in mancanza di tale domanda la concessione cadrà nella libera disponibilità del Comune; DATO ATTO che risultano concessioni cimiteriali scadute nell anno 2007 ed anni successivi relative a loculi/cellette situati nel corpo A (Costruz. Anno 1985) e corpo C (Costruz. Anno 1974); RICHIAMATO l art. 38 del vigente Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria che demanda alla Giunta Comunale: - la determinazione degli importi per la concessione delle opere funerarie e per le operazioni relative alle inumazioni, tumulazioni, esumazioni, estumulazioni, cremazioni ed altre ulteriori attività cimiteriali; - la determinazione dei criteri che disciplinano le modalità di pagamento degli importi concessori, con possibilità di riconoscere agevolazioni, maggiorazioni e rateizzazioni; RICHIAMATE le deliberazioni adottate dalla Giunta Comunale: n. 26 in data con la quale sono state deliberate le tariffe per le concessioni cimiteriali come da prospetto sotto indicato: CONCESSIONI CIMITERIALI IMPORTO IMPORTI RIDOTTI PER RESIDENTI Tombe di famiglia Tombe di famiglia con doppia entrata Loculi 1^ - 4^ - 5 ^ - 6^ fila Loculi 2^ - 3^ fila Cellette ossario Loculi vecchio cimitero n. 12 in data con la quale è stato deliberato di variare il costo di concessione delle opere funerarie destinate alla tumulazione delle urne cinerarie - precedentemente fissato con

3 deliberazione della Giunta Comunale n. 3 in data come da prospetto sotto indicato mantenendo invariata la tariffa per la dispersione delle ceneri in area cimiteriale: CREMAZIONI IMPORTO IMPORTI RIDOTTI PER RESIDENTI Dispersione ceneri in area cimiteriale Urna cineraria DATO ATTO che l importo ridotto per i cittadini residenti è stato deliberato dalla Giunta Comunale con provvedimento n. 3 in data e trova applicazione nei seguenti casi: a) quando il concessionario sia cittadino residente ed il feretro da tumulare sia di persona residente in vita nel Comune; b) quando il concessionario non sia residente purché il feretro da tumulare sia di persona residente in vita nel Comune; c) quando il concessionario sia residente ed il feretro da tumulare sia di persona non residente in vita nel Comune, purché si tratti del coniuge del concessionario o suo parente entro il 2 grado o affine entro il 1 grado; RICHIAMATA la deliberazione n. 35 in data con la quale la Giunta Comunale ha stabilito, limitatamente ai loculi, la sospensione delle concessioni cimiteriali a favore dei richiedenti non residenti, fatta salva la possibilità nel caso previsto dal punto 5 lett. b) della deliberazione della Giunta Comunale n. 3 del , autorizzando la concessione di loculi a richiedenti non residenti purché il feretro da tumulare sia di persona residente in vita a Biandrate; DATO ATTO che, con la succitata deliberazione Giunta Comunale n. 3/2004, sono state previste per le concessioni cimiteriale le seguenti rateizzazioni per il pagamento degli importi dovuti: - all atto della prenotazione: un importo pari al 30 % del valore della concessione; - entro sei mesi dalla prenotazione: un ulteriore importo pari al 30 % del valore della concessione; - saldo: alla stipula del contratto da effettuare entro un anno dall atto di prenotazione ed è stato stabilito che la possibilità di rateizzazione di cui al precedente punto sia ammessa: a) qualora l importo della concessione sia superiore ad euro 3.200,00; b) indipendentemente dall importo della concessione qualora il concessionario richiedente risulti in possesso di una attestazione I.S.E.E. (Indicatore della situazione economica equivalente) non superiore ad euro ,00 (diecimila); CONSIDERATA pertanto la necessità di procedere alla determinazione delle tariffe da applicare per il rinnovo delle concessioni scadute oltre alle necessarie procedure operative; RITENUTO di confermare, nel contempo, l esenzione per la concessione di aree per le inumazioni fatto salvo il pagamenti dei diritti cimiteriali dovuti alla ditta concessionaria inerenti l operazione di inumazione; VISTO l art. 48 del D.Lgs. n. 267/2000; VISTA la legge Regione Piemonte n. 15/2011, il D.P.G.R , n. 7/R e la D.G.R , n ;

4 ACQUISITI i pareri favorevoli sulla proposta di deliberazione espressi ai sensi dell art. 49 D.Lgs. N. 267/2000 ed allegati alla presente deliberazione; Tutto ciò premesso, ad unanimità di voti espressi nelle forme di legge, DELIBERA 1. DI DARE ATTO che risultano concessioni cimiteriali scadute nell anno 2007 ed anni successivi relative a loculi/cellette situati nel corpo A (Costruz. anno 1985) e corpo C (Costruz. anno 1974) per le quali occorre procedere alla richiesta di rinnovo o in alternativa alle operazioni di estumulazione e successiva destinazione dei resti mortali. 2. DI STABILIRE che per il rinnovo delle concessioni cimiteriali scadute alla data della presente deliberazione saranno applicate le tariffe riportate in premessa - deliberate dalla Giunta Comunale con atto n. 26 in data ridotte del 20% in analogia a quanto previsto con delibera Giunta Comunale n. 57 in data , per la concessione di loculi retrocessi e così determinate: CONCESSIONI CIMITERIALI IMPORTO IMPORTI RIDOTTI PER RESIDENTI Loculi 1^ - 4^ - 5 ^ - 6^ fila 1.850, ,00 Loculi 2^ - 3^ fila 2.300, ,00 Cellette ossario 450,00 300,00 3. DI STABILIRE, in deroga a quanto previsto dalla delibera della Giunta Comunale n. 35 in data , di concedere il rinnovo delle concessione anche in presenza di richiedenti non residenti nel Comune. 4. DI STABILIRE che il rinnovo è effettuato per un periodo di anni 30 (trenta) decorrenti dalla data di scadenza della concessione. Alla scadenza trentennale del rinnovo saranno applicate le disposizioni che saranno vigenti all epoca del termine del contratto di rinnovo. 5. DI CONFERMARE anche per il rinnovo delle concessioni scadute i criteri previsti per l importo ridotto di cui alla deliberazione Giunta Comunale n. 3/2004 riportati in premessa, precisando che, nella fattispecie di cui trattasi, ove è scritto feretro da tumulare debba intendersi feretro tumulato e che di seguito si riportano: quando il concessionario sia cittadino residente ed il feretro tumulato sia di persona residente in vita nel Comune; quando il concessionario non sia residente purché il feretro tumulato sia di persona residente in vita nel Comune; quando il concessionario sia residente ed il feretro tumulato sia di persona non residente in vita nel Comune, purché si tratti del coniuge del concessionario o suo parente entro il 2 grado o affine entro il 1 grado. 6. DI CONFERMARE l esenzione per la concessione di aree per le inumazioni fatto salvo il pagamento dei diritti cimiteriali dovuti alla ditta concessionaria per l operazione di inumazione. 7. DI STABILIRE, al fine di agevolare i cittadini interessati, di applicare anche per il rinnovo delle concessioni, il disposto della deliberazione Giunta Comunale n. 3/2004 relativo alle rateizzazioni per il pagamento degli importi dovuti con le seguenti modalità:

5 all atto della presentazione istanza rinnovo concessione: un importo pari al 30% del valore del rinnovo della concessione; entro i successivi sei mesi della data di presentazione istanza rinnovo concessione: un ulteriore importo pari al 30 % del valore del rinnovo della concessione; saldo: alla stipula del contratto da effettuare entro un anno dalla data di presentazione della domanda di rinnovo della concessione esclusivamente in presenza delle seguenti condizioni: a) qualora l importo del rinnovo della concessione sia superiore ad euro 3.200,00; b) indipendentemente dall importo della concessione qualora il richiedente il rinnovo risulti in possesso di una attestazione I.S.E.E. Indicatore della situazione economica equivalente non superiore ad euro ,00 (diecimila). 8. DI STABILIRE che in caso di rinuncia al rinnovo della concessione - al fine di regolarizzare il periodo per il quale il loculo è stato utilizzato senza titolo - gli aventi diritto dovranno provvedere al pagamento di un importo determinato moltiplicando il numero di anni trascorsi dalla data di scadenza alla data di presentazione della comunicazione di rinuncia per la quota annua della tariffa stabilita. 9. DI INDIVIDUARE le seguenti modalità operative: invio, stante l esiguità del numero delle concessioni scadute, agli interessati di comunicazione relativa alla scadenza della concessione; la determinazione in giorni 30, da indicarsi nella comunicazione di cui al punto precedente, della scadenza entro la quale gli aventi titolo devono comunicare l intenzione di provvedere al rinnovo della concessione o all estumulazione; il pagamento del rinnovo delle concessione da parte degli aventi titolo dovrà avvenire entro 30 giorni dalla richiesta di rinnovo della concessione cimiteriale nel rispetto delle tariffe di cui al secondo capoverso del dispositivo salvo quanto sopra disposto al settimo capoverso in caso di richiesta di rateizzazione; in caso di mancato rinnovo della concessione, oltre al corrispettivo di cui all ottavo capoverso, gli oneri di estumulazione e trasferimento resti mortali saranno a totale carico degli aventi titolo; trascorso il termine di mesi sei i resti mortali che non dovessero essere trasferiti in altra idonea sepoltura, verranno traslati d ufficio preso l ossario comune con addebito di tutti i costi delle operazioni derivanti a carico degli aventi titolo inadempienti. 10. DI STABILIRE che per le concessioni di cui non dovessero essere rintracciati referenti aventi titolo e per cui nessuno si offrisse di rinnovare il contratto a qualsiasi titolo il Comune provvederà alla traslazione dei resti mortali presso l ossario comune. 11. DI STABILIRE che, in caso di mancato rinnovo della concessione cimiteriale e successiva estumulazione del feretro, il costo relativo alla sostituzione della lastra è a carico del Comune in analogia con quanto previsto nel caso di retrocessione loculi. 12. DI STABILIRE che il costo delle operazioni di cui al punto precedente saranno addebitate a eventuali parenti o referenti aventi titolo che dovessero in seguito rintracciarsi. 13. DI STABILIRE che il costo relativo ai rifiuti derivanti dalle operazioni cimiteriali di esumazione od estumulazioni saranno sostenute dal Comune in quanto di lieve entità e difficilmente quantificabile per ciascuna operazione. 14. DI DARE ATTO che le disposizioni di cui alla presente deliberazione troveranno applicazione per le concessioni scadute dall anno 2007 e anni successivi fino a nuove indicazioni da parte della Giunta Comunale. 15. DI DARE ATTO che l ossario comune previsto dall art. 67 D.P.R. 285/1990 e consistente in manufatto entro terra è ubicato nel Corpo A del cimitero nella zona adiacente ai manufatti cimiteriali destinati alla tumulazione delle urne cinerarie, come da disegno depositato agli atti.

6 16. DI DARE ATTO che situazioni particolari che dovessero emergere a seguito dell avvio del procedimento di rinnovo delle concessioni cimiteriali saranno oggetto di ulteriori indicazioni da parte della Giunta Comunale. 17. DI DEMANDARE al Responsabile del Servizio ogni ulteriore adempimento relativo al procedimento di rinnovo delle concessioni cimiteriali scadute. SUCCESSIVAMENTE LA GIUNTA COMUNALE STANTE l urgenza di provvedere; CON VOTI favorevoli unanimi espressi palesemente; D E L I B E R A DI DICHIARARE il presente atto immediatamente eseguibile art. 134 comma 4, D.Lgs. 18 agosto 2000, n Letto, approvato, sottoscritto. Il Sindaco F.to LUCIANO PIGAT Il Segretario Comunale F.to DOTT.GABRIO MAMBRINI