Sommario 1. RECEPIMENTO DELLA IV DIRETTIVA ANTIRICICLAGGIO: GUIDA PER I PROFESSIONISTI... 7

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Sommario 1. RECEPIMENTO DELLA IV DIRETTIVA ANTIRICICLAGGIO: GUIDA PER I PROFESSIONISTI... 7"

Transcript

1 Antiriciclaggio Professionisti: le novità dopo il recepimento della IV Direttiva Sommario 1. RECEPIMENTO DELLA IV DIRETTIVA ANTIRICICLAGGIO: GUIDA PER I PROFESSIONISTI Evoluzione della normativa interna nella lotta al riciclaggio LE DEFINIZIONI DELLA IV DIRETTIVA Le nuove definizioni dell art I nuovi adempimenti antiriciclaggio per i professionisti in sintesi La definizione di riciclaggio amministrativo LE CATEGORIE PROFESSIONALI DEL DISPOSITIVO ANTIRICICLAGGIO I professionisti obbligati I componenti degli organi di controllo I SOGGETTI DEL SISTEMA ANTIRICICLAGGIO I SOGGETTI OBBLIGATI L ANALISI DEL RISCHIO Codificazione dell attività di analisi e valutazione L analisi del rischio nazionale L analisi operativa del rischio Misure di mitigazione del rischio IL NUOVO RUOLO DEGLI ORGANISMI DI AUTOREGOLAMENTAZIONE Compiti di vigilanza La funzione normativa Le funzioni formative e disciplinari Compiti di consulenza e monitoraggio L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA Le prestazioni professionali Situazioni anomale L approccio basato sul rischio Esclusioni oggettive Contenuto dell adeguata verifica I tempi dell identificazione I professionisti patrocinanti Modalità di adempimento degli obblighi di adeguata verifica

2 Antiriciclaggio: le novità dopo il recepimento della IV Direttiva Identificazione del cliente e del titolare effettivo Verifica dell identità Scopo e natura della prestazione Controllo costante Il titolare effettivo Obblighi del cliente Obblighi semplificati di adeguata verifica Obblighi di adeguata verifica rafforzata L adeguata verifica eseguita da terzi Le nuove banche dati dei titolari effettivi Il registro delle persone giuridiche Il registro dei trust espressi Sanzioni ed entrata in vigore Accessibilità delle banche dati ai professionisti Accessibilità delle banche dati ai privati GLI OBBLIGHI DI CONSERVAZIONE (FASCICOLO DEL CLIENTE) Soppressione dei registri antiriciclaggio Il problema del periodo transitorio Il destino dei precedenti registri antiriciclaggio LA SEGNALAZIONE DI OPERAZIONI SOSPETTE Adempimento cardine del sistema antiriciclaggio Tempestività della segnalazione Esonero dalla segnalazione La procedura di approfondimento Tutela del segnalante Il flusso di ritorno Divieto di comunicazione L OBBLIGO DI ASTENSIONE LE COMUNICAZIONI OGGETTIVE ULTERIORI MISURE DI CONTRASTO AL RICICLAGGIO Limitazioni all uso del contante e dei titoli al portatore

3 Antiriciclaggio Professionisti: le novità dopo il recepimento della IV Direttiva Evoluzione delle soglie negli ultimi anni Le attuali soglie limite degli strumenti finanziari I divieti relativi ai libretti al portatore Il frazionamento dei pagamenti Procedura per il trasferimento di denaro contante sopra soglia Regole per i Money Transfer Regole per i cambia valute Regole in tema di assegni Esempi di operazioni consentite Esempi di operazioni vietate Divieto relativo a conti e libretti di risparmio in forma anonima o con intestazione fittizia LA COMUNICAZIONE DI IRREGOLARITA NELLA CIRCOLAZIONE DEL CONTANTE LE VIOLAZIONI IN MATERIA DI CONTANTI, ASSEGNI E TITOLI AL PORTATORE Violazioni sull emissione e circolazione di libretti al portatore Violazioni concernenti i conti anonimi DISCIPLINA AGEVOLATIVA PER I CLIENTI EXTRACOMUNITARI LE SANZIONI PENALI IN MATERIA ANTIRICICLAGGIO Le previgenti violazioni penali imputabili ai professionisti Il nuovo regime sanzionatorio penale antiriciclaggio per i professionisti Falso in adeguata verifica Falso in conservazione documentale Profili comuni ai due delitti di falso Violazione dell obbligo di riservatezza LE SANZIONI AMMINISTRATIVE IN MATERIA ANTIRICICLAGGIO Le previgenti violazioni amministrative antiriciclaggio applicabili ai professionisti Violazioni degli obblighi di identificazione Violazioni degli obblighi di registrazione Circostanza aggravante speciale Inottemperanza al provvedimento di sospensione Inottemperanza dell obbligo di astensione verso entità giuridiche non trasparenti localizzate in Paesi ad alto rischio di riciclaggio e finanziamento del terrorismo Omessa istituzione del registro della clientela

4 Antiriciclaggio: le novità dopo il recepimento della IV Direttiva Omessa segnalazione di operazione sospetta Violazione degli obblighi informativi Omessa comunicazione di irregolarità Il nuovo regime sanzionatorio amministrativo antiriciclaggio i professionisti Inosservanza degli obblighi di adeguata verifica Inosservanza dell obbligo di astensione Inosservanza degli obblighi di conservazione Inosservanza delle disposizioni relative all obbligo di segnalazione delle operazioni sospette Inosservanza del provvedimento di sospensione Inosservanza degli obblighi informativi nei riguardi dell UIF e degli ispettori del Mef Omessa comunicazione di irregolarità IV DIRETTIVA ANTIRICICLAGGIO: IL NUOVO PROCEDIMENTO SANZIONATORIO Disposizioni generali Il nuovo procedimento sanzionatorio amministrativo antiriciclaggio L oblazione estesa ai professionisti La responsabilità solidale Sanzioni accessorie speciali Gradualità della sanzione amministrativa Concorso formale, continuazione e reiterazione Applicazione della sanzione in misura ridotta Disposizioni di diritto intertemporale (il favor rei ) Il favor rei da abolitio criminis Il favor rei da mutatio legis Termine per la conclusione del procedimento sanzionatorio Accertamento delle violazioni amministrative antiriciclaggio Prescrizione delle violazioni amministrative antiriciclaggio Oblazione amministrativa per le violazioni di cui all art. 63 D.Lgs. 231/ Fase istruttoria per le violazioni di competenza del Mef Fase istruttoria per le violazioni di competenza delle Ragionerie Territoriali dello Stato Rimedi difensivi

5 Antiriciclaggio Professionisti: le novità dopo il recepimento della IV Direttiva 20. I CONTROLLI DELLA GUARDIA DI FINANZA NEGLI STUDI PROFESSIONALI Compiti istituzionali della Guardia di Finanza in materia antiriciclaggio Ruolo ispettivo del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria Controlli e ispezioni antiriciclaggio nei confronti dei professionisti Profili procedurali Accesso Ricerche documentali Ispezione documentale Altre attività ispettive Le tipologie di controlli Violazioni antiriciclaggio rilevate in altri contesti ispettivi L approfondimento delle segnalazioni di operazioni sospette UTILIZZO AI FINI FISCALI DEI DATI EMERSI NELL AMBITO DEI CONTROLLI E ISPEZIONI ANTIRICICLAGGIO Quadro normativo previgente L attuale disciplina sul trasferimento dei dati in ambito fiscale MODIFICHE ALLA DISCIPLINA RELATIVA AL TRASFERIMENTO DI VALUTA ALL ESTERO Premessa Obbligo dichiarativo I trasporti di valuta esenti Regime sanzionatorio Procedura sanzionatoria Il sequestro amministrativo di valuta L oblazione speciale LE DISPOSIZIONI ANTIRICICLAGGIO PER I COMPRO ORO Le prescrizioni della IV Direttiva Le definizioni Registro delle operazioni compro oro Identificazione della clientela Tracciabilità e trasparenza delle operazioni compro oro L obbligo di conservazione

6 Antiriciclaggio: le novità dopo il recepimento della IV Direttiva Segnalazione di operazioni sospette Regime sanzionatorio dei compro oro Esercizio abusivo dell attività Inosservanza degli obblighi comunicativi al registro c/oam Altre violazioni amministrative Criteri per la quantificazione delle sanzioni Il procedimento sanzionatorio e misure difensive Misure cautelari speciali I DELITTI DI RICICLAGGIO E AUTORICICLAGGIO Le ipotesi delittuose disciplinate dal codice penale Il delitto di riciclaggio Il delitto di impiego di risorse di provenienza illecita Elementi comuni ai delitti di riciclaggio e di impiego di risorse di provenienza illecita Il delitto di autoriciclaggio Profili sanzionatori, circostanze ed esimenti del delitto di autoriciclaggio Confisca obbligatoria e responsabilità amministrativa delle persone giuridiche Riciclaggio penale e riciclaggio amministrativo Autoriciclaggio e delitti tributari RIFERIMENTI NORMATIVI E DI PRASSI ALLEGATI - MODULISTICA 01. Facsimile_di_lettera_di_incarico_professionale 02. Delega_per_lidentificazione_dei_clienti_e_dei_titolari_effettivi 03. Dichiarazione cliente e titolare effettivo Dlgs Check_list_controllo_costante 05. Informativa_per_il_cliente- Sanzioni 06. La_comunicazione_delle_operazioni_ultra-soglia 07. Scheda identificazione del professionista 08. Scheda_identificazione_del_cliente_Frontespizio_fascicolo_del_cliente 09. Scheda_dipendente_situazioni_problematiche_da_segnalare 10. Segnalazione_operazione_ultra-soglia.Modello_per_il_collaboratore 11. Valutazione_del_rischio_-_scheda 12. Verbale_di_Riunione 13. Verbale_di_Riunione_Organi_di_controllo 14. Verbale_dipendenti_- 15. Verbale_Riunione_Dipendenti 16. Informativa privacy 7

Monitoraggio e comunicazione infrazioni utilizzo contanti

Monitoraggio e comunicazione infrazioni utilizzo contanti NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO: IL NUOVO MANUALE DELLE PROCEDURE (Documento a cura del CNDCEC) Monitoraggio e comunicazione infrazioni utilizzo contanti Gruppo di studio antiriciclaggio ODCEC Torino Dott. Fabio

Dettagli

Percorso professionalizzante per la funzione antiriciclaggio

Percorso professionalizzante per la funzione antiriciclaggio www.abiformazione.it Percorso professionalizzante per la funzione antiriciclaggio Normativa / Antiriciclaggio Il percorso professionalizzante per la funzione antiriciclaggio nasce per sviluppare le conoscenze

Dettagli

Le ultime novità antiriciclaggio per gli studi professionali

Le ultime novità antiriciclaggio per gli studi professionali Le ultime novità antiriciclaggio per gli studi professionali Genova, 30 maggio 2016 Dott. Marco Abbondanza Il GAFI (FATF) Costituito nel 1989 in occasione del G7 di Parigi, il Gruppo d Azione Finanziaria

Dettagli

Antiriciclaggio: l Adeguata verifica della clientela Modelli organizzativi e soluzioni operative per le banche e gli intermediari finanziari

Antiriciclaggio: l Adeguata verifica della clientela Modelli organizzativi e soluzioni operative per le banche e gli intermediari finanziari Milano, giovedì [19]2013 Antiriciclaggio: l Adeguata verifica della clientela Modelli organizzativi e soluzioni operative per le banche e gli intermediari finanziari Avv. Sabrina Galmarini Adeguata verifica

Dettagli

L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA

L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA Dott. Annalisa DE VIVO Diretta 1 dicembre 2008 L AMBITO APPLICATIVO L adeguata verifica è dovuta (art. 16 d.lgs. 231/2007): a) per le prestazioni professionali aventi

Dettagli

Lezione 1: Riferimenti normativi

Lezione 1: Riferimenti normativi Lezione 1: Riferimenti normativi Indice Definizione di Antiriciclaggio... 3 Una normativa ad hoc per prevenire... 3 Principali fonti normative... 4 Esempi di attività delittuose... 5 L antiriciclaggio

Dettagli

PARTE I - ASPETTI GENERALI E DEFINIZIONI. D.Lgs. 21/11/2007, n. 231 - Artt. 1-14 13 Allegato tecnico D.Lgs. 21/11/2007, n. 231 - Artt.

PARTE I - ASPETTI GENERALI E DEFINIZIONI. D.Lgs. 21/11/2007, n. 231 - Artt. 1-14 13 Allegato tecnico D.Lgs. 21/11/2007, n. 231 - Artt. 4 PARTE I - ASPETTI GENERALI E DEFINIZIONI D.Lgs. 21/11/2007, n. 231 - Artt. 1-14 13 Allegato tecnico D.Lgs. 21/11/2007, n. 231 - Artt. 1-2 25 Provvedimento Banca d Italia 21/12/2007 27 Circolare Ministero

Dettagli

REV. 2015/00 Pag. 1 di 5

REV. 2015/00 Pag. 1 di 5 REV. 2015/00 Pag. 1 di 5 PROCEDURA 3 GESTIONE DEGLI INDICE: 1. OBIETTIVI 2. DESTINATARI 3. PROCESSI AZIENDALI COINVOLTI 4. PROTOCOLLI DI PREVENZIONE 4.1. DOCUMENTAZIONE INTEGRATIVA 4.2. PROCEDURE DA APPLICARE

Dettagli

Principi di Comportamento con la P.A.

Principi di Comportamento con la P.A. Febbraio2013 Principi di Comportamento con la P.A. Uso Interno Pagina 31 di 121 PRINCIPI DI COMPORTAMENTO CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Il presente documento rappresenta le linee guida di comportamento

Dettagli

ZAMBON Dott. Rag. GIUSEPPE Consigliere Nazionale Coordinatore della Commissione Nazionale per la fiscalità ISTITUTO NAZIONALE TRIBUTARISTI

ZAMBON Dott. Rag. GIUSEPPE Consigliere Nazionale Coordinatore della Commissione Nazionale per la fiscalità ISTITUTO NAZIONALE TRIBUTARISTI NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO: Attività di vigilanza e controllo Sanzioni penali e amministrative (D.Lgs. 231/2007 come modificato (evidenziazione gialla) dal D.Lgs. 151/2009) Dispensa di aggiornamento professionale

Dettagli

La Normativa Antiriciclaggio e sulla Trasparenza. I compiti dei Consigli Ordini Forensi Roma 27 maggio 2016

La Normativa Antiriciclaggio e sulla Trasparenza. I compiti dei Consigli Ordini Forensi Roma 27 maggio 2016 Roma 27 maggio 2016 Relatore: Avv. Francesco Tedeschi GENESI Sentenza Corte Cassazione 21226/2011. Natura indiscutibile di Ente Pubblico Non Economico attribuito agli Ordini Professionali Art. 24 L. 247/2012

Dettagli

SCHEDA CLIENTE. Luogo di identificazione. Data di identificazione. Persona Giuridica RAPPORTO CONTINUATIVO OPERAZIONE OCCASIONALE

SCHEDA CLIENTE. Luogo di identificazione. Data di identificazione. Persona Giuridica RAPPORTO CONTINUATIVO OPERAZIONE OCCASIONALE Codice Progressivo Univoco (CPU): N. del / / SCHEDA CLIENTE RAPPORTO CONTINUATIVO OPERAZIONE OCCASIONALE Luogo di identificazione Data di identificazione Persona Giuridica Denominazione o ragione Sociale

Dettagli

REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEL DIVIETO DI FUMO NELLE SEDI LUOGO DI LAVORO DEI DIPENDENTI COMUNALI

REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEL DIVIETO DI FUMO NELLE SEDI LUOGO DI LAVORO DEI DIPENDENTI COMUNALI REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEL DIVIETO DI FUMO NELLE SEDI LUOGO DI LAVORO DEI DIPENDENTI COMUNALI Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 453 del 19/11/2012 1 INDICE Articolo 1 Oggetto Articolo

Dettagli

Applicazione del Provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali del 12 maggio 2011, n. 192

Applicazione del Provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali del 12 maggio 2011, n. 192 Applicazione del Provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali del 12 maggio 2011, n. 192 Incontro con le Organizzazioni Sindacali Milano, 12 maggio 2014 1 Prescrizione Garante della Privacy:

Dettagli

IL DIRETTORE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE

IL DIRETTORE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE Prot. n. 2015/153427 Disposizioni concernenti la competenza alla gestione delle istanze di accesso alla procedura di collaborazione volontaria, disciplinata dall articolo 1 della legge 15 dicembre 2014,

Dettagli

CONVEGNO ANTIRICICLAGGIO & CONTROLLI GdF

CONVEGNO ANTIRICICLAGGIO & CONTROLLI GdF ü Consulenza ü Formazione Cremona, 5/04/2016 08/04/2016 1 1 ü Supporto CONVEGNO ANTIRICICLAGGIO & CONTROLLI GdF COPYRIGHT ALAVIE SRL RIPRODUZIONE VIETATA ü Consulenza ü Formazione Cremona, 5/04/2016 08/04/2016

Dettagli

ANTIRICICLAGGIO: FAC-SIMILE DI INFORMATIVA ALLA CLIENTELA EX D.LGS. 21 NOVEMBRE 2007, N. 231

ANTIRICICLAGGIO: FAC-SIMILE DI INFORMATIVA ALLA CLIENTELA EX D.LGS. 21 NOVEMBRE 2007, N. 231 CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI ANTIRICICLAGGIO: FAC-SIMILE DI INFORMATIVA ALLA CLIENTELA EX D.LGS. 21 NOVEMBRE 2007, N. 231 Gruppo di lavoro per l antiriciclaggio

Dettagli

Il D.lgs. 231/2007 in materia di antiriciclaggio, tra novità legislative, ruolo degli Organi e delle Autorità di Vigilanza ed impianto sanzionatorio

Il D.lgs. 231/2007 in materia di antiriciclaggio, tra novità legislative, ruolo degli Organi e delle Autorità di Vigilanza ed impianto sanzionatorio Il D.lgs. 231/2007 in materia di antiriciclaggio, tra novità legislative, ruolo degli Organi e delle Autorità di Vigilanza ed impianto sanzionatorio 1 La normativa Il D. lgs. 231/07 ha dato attuazione

Dettagli

( selezionare nel caso di società, ditta, ente pubblico/privato, fondazione, trust, altro diverso da persone fisiche) Titolare/legale

( selezionare nel caso di società, ditta, ente pubblico/privato, fondazione, trust, altro diverso da persone fisiche) Titolare/legale www.house4all.it Via C. Ferrari, 2 20841 Carate B.za Tel. 0362.1482371 info@house4all.it DICHIARAZIONE AI SENSI E PER GLI EFFETTI DEL D. LGS. N. 231 DEL 21 NOVEMBRE 2007 IN TEMA DI ANTIRICICLAGGIO MODULO

Dettagli

Controlli e sanzioni in materia di Prevenzione Incendi

Controlli e sanzioni in materia di Prevenzione Incendi CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO CASERTA Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Controlli e sanzioni in materia di Prevenzione

Dettagli

REPARTI SPECIALI DELLA GUARDIA DI FINANZA PROTEZIONE DATI PERSONALI

REPARTI SPECIALI DELLA GUARDIA DI FINANZA PROTEZIONE DATI PERSONALI REPARTI SPECIALI DELLA GUARDIA DI FINANZA PROTEZIONE DATI PERSONALI Argomenti del seminario Disciplina dei dati personali Autorità per la protezione dei dati personali Sanzioni Attività della G. di F.

Dettagli

QUESITO 1. n Cliente conferisce incarico ad un CED per la tenuta della contabilità.

QUESITO 1. n Cliente conferisce incarico ad un CED per la tenuta della contabilità. QUESITO 1 n Cliente conferisce incarico ad un CED per la tenuta della contabilità. l CED a sua volta si rivolge ad un Professionista per la consulenza fiscale, effettuata anche direttamente al Cliente.

Dettagli

ZAMBON Rag. GIUSEPPE Consigliere Nazionale Coordinatore della Commissione Nazionale per la fiscalità ISTITUTO NAZIONALE TRIBUTARISTI

ZAMBON Rag. GIUSEPPE Consigliere Nazionale Coordinatore della Commissione Nazionale per la fiscalità ISTITUTO NAZIONALE TRIBUTARISTI ZAMBON Rag. GIUSEPPE Consigliere Nazionale Coordinatore della Commissione Nazionale per la fiscalità ISTITUTO NAZIONALE TRIBUTARISTI Riepilogo delle sanzioni penali e amministrative nella nuova normativa

Dettagli

Diritto e ICT Modulo 1 Protezione Dati Personali Privacy e Sicurezza (Versione 1.0)

Diritto e ICT Modulo 1 Protezione Dati Personali Privacy e Sicurezza (Versione 1.0) Diritto e ICT Modulo 1 Protezione Dati Personali Privacy e Sicurezza (Versione 1.0) Il seguente Syllabus riguarda il Modulo 1, Protezione dei dati personali, ed è finalizzato alla conoscenza dei princìpi

Dettagli

LE SANZIONI PER L INOSSERVANZA DELLE NORME ANTIRICICLAGGIO

LE SANZIONI PER L INOSSERVANZA DELLE NORME ANTIRICICLAGGIO LE SANZIONI PER L INOSSERVANZA DELLE NORME ANTIRICICLAGGIO Relatore Magg. GdF dott. Armando Tadini - Ufficiale Addetto Centro Operativo DIA Milano - SANZIONI amministrative penali CAPO II DEL DECRETO LEGISLATIVO

Dettagli

PROGRAMMA FORMATIVO E LEARNING 2016

PROGRAMMA FORMATIVO E LEARNING 2016 FORMATIVO E LEARNING 2016 Un progetto formativo innovativo con l obiettivo di favorire un apprendimento attivo ed efficace attraverso uno strumento flessibile come l e learning: conoscenza, formazione

Dettagli

ANTIRICICLAGGIO: NORMATIVA E ADEMPIMENTI PER I PROFESSIONISTI

ANTIRICICLAGGIO: NORMATIVA E ADEMPIMENTI PER I PROFESSIONISTI ANTIRICICLAGGIO: NORMATIVA E ADEMPIMENTI PER I PROFESSIONISTI (parte seconda) 1 MISURE ULTERIORI: LIMITAZIONI ALL USO DEL CONTANTE FORMAZIONE 2 Il divieto (art. 49, co. 1, d.lgs. 231/2007) È vietato il

Dettagli

L ANTIRICICLAGGIO PER I PROFESSIONISTI

L ANTIRICICLAGGIO PER I PROFESSIONISTI Unione Giovani Commercialisti ed Esperti Contabili - Padova - OFFERTA SPECIALE RISERVATA AGLI ISCRITTI AL COLLEGIO DEI GEOMETRI DI PADOVA L ANTIRICICLAGGIO PER I PROFESSIONISTI 21 giugno 2013 Relatore

Dettagli

Dott.ssa Maria Cristina Bruno. Alessandria, 16 maggio 2012 Associazione Cultura e Sviluppo, piazza Fabrizio De Andrè 76

Dott.ssa Maria Cristina Bruno. Alessandria, 16 maggio 2012 Associazione Cultura e Sviluppo, piazza Fabrizio De Andrè 76 ANTIRICICLAGGIO: NUOVI OBBLIGHI PER GLI STUDI PROFESSIONALI, RESPONSABILITA, SEGNALAZIONI, OPERAZIONI OLTRE SOGLIA, ISPEZIONI E CONTROLLI ALLA LUCE DELLA RECENTE CIRCOLARE G.d.F.. n. 83607/2012 Dott.ssa

Dettagli

LE SANZIONI E LA SOSPENSIONE DELL ATTIVITA Relatore: Maria Capozzi

LE SANZIONI E LA SOSPENSIONE DELL ATTIVITA Relatore: Maria Capozzi ASSOCIAZIONE TAVOLO 494 IMOLA www.tavolo494imola.org info@ tavolo494imola.org Atti del convegno DAL D.LGS. 494/96 AL TESTO UNICO DI SICUREZZA: novità e criticità 19 novembre 2008 LE SANZIONI E LA SOSPENSIONE

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Capitolo 1 TITOLI DI CREDITO, CAMBIALI E ASSEGNI: CENNI ESSENZIALI

INDICE SOMMARIO. Capitolo 1 TITOLI DI CREDITO, CAMBIALI E ASSEGNI: CENNI ESSENZIALI INDICE SOMMARIO Prefazione alla seconda edizione... Introduzione... Elenco delle principali abbreviazioni... XIII XV XVII Capitolo 1 TITOLI DI CREDITO, CAMBIALI E ASSEGNI: CENNI ESSENZIALI 1.1. I titoli

Dettagli

10 febbraio 2016 Novara Antiriciclaggio. A cura del dott. Alfonso Gargano

10 febbraio 2016 Novara Antiriciclaggio. A cura del dott. Alfonso Gargano 10 febbraio 2016 Novara Antiriciclaggio A cura del dott. Alfonso Gargano 1 ANTIRICICLAGGIO IL RICICLAGGIO CONSISTE NEL RIMETTERE IN CIRCOLAZIONE NELL ECONOMIA LEGALE DENARO DERIVANTE DA ATTIVITA ILLECITA

Dettagli

Dicembre Nuova Legge Antiriciclaggio e obblighi degli organi di controllo aziendale

Dicembre Nuova Legge Antiriciclaggio e obblighi degli organi di controllo aziendale Dicembre 2016 Nuova Legge Antiriciclaggio e obblighi degli organi di controllo aziendale Maurizio Arena Tra le numerose novità di rilievo contenute nello schema di decreto legislativo attuativo della IV

Dettagli

Nome modulo: ILLUSTRAZIONE DETTAGLIATA DEI COMPITI E DELLE RESPONSABILITÀ CIVILI E PENALI

Nome modulo: ILLUSTRAZIONE DETTAGLIATA DEI COMPITI E DELLE RESPONSABILITÀ CIVILI E PENALI NOME LEZIONE: INTRODUZIONE Il Testo Unico per la privacy sancisce che chiunque, essendovi tenuto, omette di adottare le misure necessarie ad assicurare la sicurezza dei dati è perseguibile sia civilmente

Dettagli

I Professionisti della digitalizzazione documentale e della privacy

I Professionisti della digitalizzazione documentale e della privacy CON IL PATROCINIO DI PROGRAMMA MASTER COURSE ANORC ROMA, dall 8 al 17 MARZO 2016 Centro Congressi icavour - Via Cavour 50/a ------------------------------------------------ I Professionisti della digitalizzazione

Dettagli

LA PREVENZIONE DEGLI ILLECITI SUL POSTO DI LAVORO

LA PREVENZIONE DEGLI ILLECITI SUL POSTO DI LAVORO LA PREVENZIONE DEGLI ILLECITI SUL POSTO DI LAVORO Finalità: Il corso intende fornire strumenti di orientamento e di ausilio nella soluzione dei problemi che gli operatori si trovano ad affrontare nell

Dettagli

SOMMARIO. Capitolo I REDDITOMETRO E TENORE DI VITA DEI CONIUGI

SOMMARIO. Capitolo I REDDITOMETRO E TENORE DI VITA DEI CONIUGI SOMMARIO Capitolo I REDDITOMETRO E TENORE DI VITA DEI CONIUGI 1. Premessa... 3 2. I precedenti... 3 3. La prassi dei Tribunali... 4 4. Le analogie tra tenore di vita e redditometro... 5 5. La definizione

Dettagli

La lente sul fisco. Disciplina dell apprendistato dopo la riforma del mercato del lavoro. Guida Operativa. L Aggiornamento Professionale on-line

La lente sul fisco. Disciplina dell apprendistato dopo la riforma del mercato del lavoro. Guida Operativa. L Aggiornamento Professionale on-line La lente sul fisco L Aggiornamento Professionale on-line Guida Operativa Disciplina dell apprendistato dopo la riforma del mercato del lavoro. A cura della Redazione La Lente sul Fisco Coordinamento scientifico

Dettagli

ANTIRICICLAGGIO LE NUOVE REGOLE (RESTRITTIVE) PER L USO DEGLI ASSEGNI E DEI LIBRETTI AL PORTATORE

ANTIRICICLAGGIO LE NUOVE REGOLE (RESTRITTIVE) PER L USO DEGLI ASSEGNI E DEI LIBRETTI AL PORTATORE ANTIRICICLAGGIO LE NUOVE REGOLE (RESTRITTIVE) PER L USO DEGLI ASSEGNI E DEI LIBRETTI AL PORTATORE Riferimenti: Artt. 49, 51 e 58, D.Lgs. n. 231/2007 Circolare Agenzia Entrate 7.3.2008, n. 18/E Circolare

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA Prot. 137937 del 2015 RU Modalità con cui l Agenzia delle Entrate mette a disposizione del contribuente e della Guardia di finanza elementi e informazioni al fine di introdurre nuove e più avanzate forme

Dettagli

SOMMARIO. Capitolo 1 Passato, presente, e futuro del Privacy Officer. Capitolo 2 Il Privacy Officer: ruolo, compiti e responsabilità

SOMMARIO. Capitolo 1 Passato, presente, e futuro del Privacy Officer. Capitolo 2 Il Privacy Officer: ruolo, compiti e responsabilità SOMMARIO Presentazione... IX Nota sugli Autori... XI Prefazione... XIX Introduzione... XXIII Capitolo 1 Passato, presente, e futuro del Privacy Officer 1.1 La storia del Privacy Officer... 1 1.2 Il Privacy

Dettagli

TRANSAZIONI DI DENARO CONTANTE

TRANSAZIONI DI DENARO CONTANTE TRANSAZIONI DI DENARO CONTANTE Le banconote da 500 euro costituiscono circa il 18% del PIL, il 34,57% del valore in circolazione. Secondo un rapporto della Fondazione ICSA e della Guardia di Finanza, i

Dettagli

Novità e profili di criticità

Novità e profili di criticità NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO E PROFESSIONISTI Novità e profili di criticità Le infrazioni al divieto di trasferimento di contante Dott. Marco Abbondanza Commissione Antiriciclaggio CNDCEC Trasferimento di

Dettagli

LA MANOVRA MONTI (DL 6.12.2011 N. 201) - NOVITÀ IN MATERIA DI CONTANTI, ASSEGNI E LIBRETTI AL PORTATORE

LA MANOVRA MONTI (DL 6.12.2011 N. 201) - NOVITÀ IN MATERIA DI CONTANTI, ASSEGNI E LIBRETTI AL PORTATORE LA MANOVRA MONTI (DL 6.12.2011 N. 201) - NOVITÀ IN MATERIA DI CONTANTI, ASSEGNI E LIBRETTI AL PORTATORE INDICE 1 Premessa 2 Novità in materia di contanti 2.1 Valore oggetto di trasferimento ed operazioni

Dettagli

Le verifiche sulla regolare tenuta della contabilità. Il principio SA Italia n. 250/b

Le verifiche sulla regolare tenuta della contabilità. Il principio SA Italia n. 250/b S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO INSIEME A MEZZOGIORNO Le verifiche sulla regolare tenuta della contabilità. Il principio SA Italia n. 250/b Daniele Bernardi, Antonella Bisestile Commissione

Dettagli

ANTIRICICLAGGIO. avv.pierluigioliva@hotmail.it

ANTIRICICLAGGIO. avv.pierluigioliva@hotmail.it ANTIRICICLAGGIO avv.pierluigioliva@hotmail.it Il quadro normativo!! Direttive CEE!! D. lgs. 21.11.2007 n.231!! D. lgs. 25.9.2009 n.152!! Il fine è quello di prevenire l utilizzo del sistema finanziario

Dettagli

Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail

Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail info@studiocampasso.it www.studiocampasso.it Informativa n. 57 del 20 dicembre 2011 La manovra Monti (DL

Dettagli

REATI ST ADALI: SANZIONI E RESPONSABILITÀ

REATI ST ADALI: SANZIONI E RESPONSABILITÀ L OMICIDIO E TUTTI GLI ALTRI REATI ST ADALI: SANZIONI E RESPONSABILITÀ di Alessandro Buzzoni IMPORTANTE Le formule riportate in questo testo sono disponibili online e sono personalizzabili Le istruzioni

Dettagli

Normativa antiriciclaggio: adempimenti per i professionisti. 13 dicembre Teresa Aragno (Dottore Commercialista) Registrazione

Normativa antiriciclaggio: adempimenti per i professionisti. 13 dicembre Teresa Aragno (Dottore Commercialista) Registrazione Teresa Aragno (Dottore Commercialista) Registrazione 1 Modalità di registrazione previste dal D.Lgs. 231/2007 Archivio formato e gestito a mezzo di strumenti informatici Registro della clientela a fini

Dettagli

Antiriciclaggio: Gli obblighi per i legali. Normativa. Il decreto legislativo 231 per i Professionisti. Finalità del decreto legislativo 231

Antiriciclaggio: Gli obblighi per i legali. Normativa. Il decreto legislativo 231 per i Professionisti. Finalità del decreto legislativo 231 Antiriciclaggio: Gli obblighi per i legali A cura di Michele D Agnolo Direttiva CEE 10 giugno 1991 n. 308 Direttiva CE 4 dicembre 2001 n. 97 Direttiva CE 26 ottobre 2005 n. 60 Normativa Decreto legge 3

Dettagli

Sig. ( selezionare nel caso di società, ditta, ente pubblico/privato, fondazione, trust, altro diverso da persone fisiche) Titolare/legale

Sig. ( selezionare nel caso di società, ditta, ente pubblico/privato, fondazione, trust, altro diverso da persone fisiche) Titolare/legale www.house4all.it Viale Monza,27 20845 Sovico Tel. 328.98.38.512 info@house4all.it DICHIARAZIONE AI SENSI E PER GLI EFFETTI DEL D. LGS. N. 231 DEL 21 NOVEMBRE 2007 IN TEMA DI ANTIRICICLAGGIO MODULO DI IDENTIFICAZIONE

Dettagli

Il procedimento sanzionatorio: l ordinanza di ingiunzione

Il procedimento sanzionatorio: l ordinanza di ingiunzione Il procedimento sanzionatorio: l ordinanza di ingiunzione LA LEGGE 689/81 CAPO I LE SANZIONI AMMINISTRATIVE SEZIONE I PRINCIPI GENERALI (ART. 1-12) SEZIONE II APPLICAZIONE (ART.13-31) SEZIONE III DEPENALIZZAZIONE

Dettagli

Provincia di Forlì-Cesena

Provincia di Forlì-Cesena Provincia di Forlì-Cesena Servizio Progettazione e Manutenzione Fabbricati Ufficio Servizio Prevenzione e Protezione PROGRAMMA DELLA FORMAZIONE ANNUALE Provincia di Forlì-Cesena 2012 sito web: www.provincia.fc.it

Dettagli

Antiriciclaggio. Lucia Starola (Commercialista in Torino)

Antiriciclaggio. Lucia Starola (Commercialista in Torino) Lucia Starola (Commercialista in Torino) Antiriciclaggio 1 Antiriciclaggio Figura criminosa di 2 grado Ha per oggetto proventi di altre figure criminose (reato presupposto) Attività volta a dissimulare

Dettagli

Ecco l occasione giusta per valutare la tua preparazione!

Ecco l occasione giusta per valutare la tua preparazione! Stai per affrontare una prova di concorso Agente di Polizia Municipale? Ecco l occasione giusta per valutare la tua preparazione! Qui di seguito trovi 20 quiz estratti da recenti concorsi per Agente di

Dettagli

92/2016 Giugno/17/2016 (*) Napoli 30 Giugno 2016

92/2016 Giugno/17/2016 (*) Napoli 30 Giugno 2016 Redazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli 92/2016 Giugno/17/2016 (*) Napoli 30 Giugno 2016 Con provvedimento del 1 giugno 2016, l Agenzia individua le anomalie nei dati degli studi

Dettagli

OBBLIGHI DI MONITORAGGIO FISCALE PER INVESTIMENTI E ATTIVITA FINANZIARIE ESTERI

OBBLIGHI DI MONITORAGGIO FISCALE PER INVESTIMENTI E ATTIVITA FINANZIARIE ESTERI Newsletter 05/2014 PER INVESTIMENTI E ATTIVITA FINANZIARIE ESTERI 1 di 7 Normativa di riferimento Decreto Legge 28 giugno 1990, n. 167 Modifiche apportate alle previgenti disposizioni Legge 6 Agosto 2013,

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA Prot. n. 83317 Modalità con cui l Agenzia delle Entrate mette a disposizione del contribuente, del suo intermediario e della Guardia di finanza elementi e informazioni, al fine di introdurre nuove e più

Dettagli

Esempio di compilazione allegati del CNDCEC. Allegato A - IDENTIFICAZIONE DEL CLIENTE IN RELAZIONE AGLI

Esempio di compilazione allegati del CNDCEC. Allegato A - IDENTIFICAZIONE DEL CLIENTE IN RELAZIONE AGLI Allegato A - IDENTIFICAZINE DEL CLIENTE IN RELAZINE AGLI BBLIGHI ANTIRICICLAGGI PREVISTI DAL D.LGS. 231/2007 DATI RELATIVI AL CLIENTE PERSNA FISICA CGNME E NME:... LUG E DATA DI NASCITA:... INDIRIZZ DI

Dettagli

ANTIRICICLAGGIO NEGLI STUDI PROFESSIONALI. A cura di Davide Giampietri

ANTIRICICLAGGIO NEGLI STUDI PROFESSIONALI. A cura di Davide Giampietri ANTIRICICLAGGIO NEGLI STUDI PROFESSIONALI A cura di Davide Giampietri a cura di Davide Giampietri 2 Le fonti normative: un cantiere senza fine Norme Comunitarie Norme Nazionali I - Direttiva n. 91/308/CEE

Dettagli

LA BANCA D ITALIA. Vista la legge 17 gennaio 2000, n. 7, in materia di disciplina del mercato dell oro;

LA BANCA D ITALIA. Vista la legge 17 gennaio 2000, n. 7, in materia di disciplina del mercato dell oro; Regolamento per l organizzazione e il funzionamento della Unità di Informazione Finanziaria (UIF), ai sensi dell art. 6, comma 2, del d.lgs. 21 novembre 2007, n. 231 LA BANCA D ITALIA Viste la direttiva

Dettagli

BANCA D ITALIA. Istruzioni di Vigilanza per le banche. Circolare n. 229 del 21 aprile 1999-11 Aggiornamento del 28 marzo 2006. Indice: pag.

BANCA D ITALIA. Istruzioni di Vigilanza per le banche. Circolare n. 229 del 21 aprile 1999-11 Aggiornamento del 28 marzo 2006. Indice: pag. BANCA D ITALIA Istruzioni di Vigilanza per le banche Circolare n. 229 del 21 aprile 1999-11 Aggiornamento del 28 marzo 2006 Indice: pag. 14 N.B. - I Capitoli 6 e 7 del Titolo IV sono abrogati. ISTRUZIONI

Dettagli

INDICE SOMMARIO CAPITOLO 1 PREMESSE GENERALI ED EVOLUZIONE STORICA DELLA DISCIPLINA

INDICE SOMMARIO CAPITOLO 1 PREMESSE GENERALI ED EVOLUZIONE STORICA DELLA DISCIPLINA Introduzione... XI CAPITOLO 1 PREMESSE GENERALI ED EVOLUZIONE STORICA DELLA DISCIPLINA 1.1. Note introduttive... 1 1.1.1. Dalle origini al primo significativo intervento riformatore del 2003... 1 1.1.2.

Dettagli

DLGS 151/2015 LE MODIFICHE ALLE SANZIONI IN MATERIA DI LAVORO

DLGS 151/2015 LE MODIFICHE ALLE SANZIONI IN MATERIA DI LAVORO DLGS 151/2015 LE MODIFICHE ALLE SANZIONI IN MATERIA DI LAVORO DLGS 151/2015 NUOVE SANZIONI SU: LAVORO NERO LUL PROSPETTI PAGA ASSEGNI FAMILIARI DLGS 151/2015 NUOVA MAXI SANZIONE LA MAXI SANZIONE RITORNA

Dettagli

BANCA POPOLARE DI SVILUPPO. Società cooperativa per azioni

BANCA POPOLARE DI SVILUPPO. Società cooperativa per azioni BANCA POPOLARE DI SVILUPPO Società cooperativa per azioni Sede legale: Napoli Via Verdi, 22/26 Capitale Sociale: euro 46.138.000 Registro Imprese. n. 07634270636 - Tribunale di Napoli Iscritta all Albo

Dettagli

CORSO ANTIRICICLAGGIO 2013

CORSO ANTIRICICLAGGIO 2013 CORSO ANTIRICICLAGGIO 2013 Normativa, adempimenti, sanzioni, verifiche, flusso operativo procedura Antonello Valentini TeamUfficio S.r.l. 1 Cos è l Antiriciclaggio? Con Antiriciclaggio si intende l azione

Dettagli

Circolare N.26 del 22 febbraio DL semplificazioni: eliminato il DPS

Circolare N.26 del 22 febbraio DL semplificazioni: eliminato il DPS Circolare N.26 del 22 febbraio 2012 DL semplificazioni: eliminato il DPS DL semplificazioni: eliminato il DPS Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che secondo quanto previsto dall art.

Dettagli

Limitazioni all uso del contante e dei titoli al portatore

Limitazioni all uso del contante e dei titoli al portatore Decreto Legislativo 21 novembre 2007 n 231n E successive integrazioni e modifiche NORME IN VIGORE Limitazioni all uso del contante e dei titoli al portatore 1 Art.49 Limitazioni all uso del contante e

Dettagli

Allegato 2 Funzioni, attività, macroprocessi e processi delle strutture del Consiglio regionale del Piemonte.

Allegato 2 Funzioni, attività, macroprocessi e processi delle strutture del Consiglio regionale del Piemonte. Allegato 2 Funzioni, attività, macroprocessi e processi delle strutture del Consiglio regionale del Piemonte. Anni 2016-2018 AREA SPECIFICA AREA OBBLIGATORIA AREA GENERALE FUNZIONI, ATTIVITA, MACROPROCESSI

Dettagli

SETTORE EDILIZIA CENTRO DI RESPONSABILITA : COD. 06 SERVIZI: EDILIZIA PRIVATA SUAPE E AMBIENTE INFORMATIVO TERRITORIALE (SIT) AMMINISTRATIVO

SETTORE EDILIZIA CENTRO DI RESPONSABILITA : COD. 06 SERVIZI: EDILIZIA PRIVATA SUAPE E AMBIENTE INFORMATIVO TERRITORIALE (SIT) AMMINISTRATIVO SETTORE EDILIZIA SERVIZI: EDILIZIA PRIVATA SUAPE E AMBIENTE INFORMATIVO TERRITORIALE (SIT) AMMINISTRATIVO CENTRO DI RESPONSABILITA : COD. 06 FUNZIONI DEI SERVIZI SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA - Attività di

Dettagli

MASTER IN DIRITTO PENALE DELL IMPRESA - MIDPI

MASTER IN DIRITTO PENALE DELL IMPRESA - MIDPI MASTER IN DIRITTO PENALE DELL IMPRESA - MIDPI PROGRAMMA DIDATTICO V EDIZIONE ANNO ACCADEMICO 2016/2017 12 dicembre 2016 CONVEGNO INAUGURALE 13/14 gennaio 2017 I. Crimini organizzativi dei colletti bianchi

Dettagli

I DESTINATARI DELLA NORMATIVA Gli obblighi degli organi di controllo societari

I DESTINATARI DELLA NORMATIVA Gli obblighi degli organi di controllo societari Lucia Starola (Commissione Antiriciclaggio CNDCEC) I DESTINATARI DELLA NORMATIVA Gli obblighi degli organi di controllo societari 1 Evoluzione normativa L. 05/07/1991, n. 191 (cd. Legge Antiriciclaggio)

Dettagli

TABELLA DELLE MISURE DI PREVENZIONE ALLEGATO N. 2 AL PTPCTI DELL ORDINE DI BARI ( )

TABELLA DELLE MISURE DI PREVENZIONE ALLEGATO N. 2 AL PTPCTI DELL ORDINE DI BARI ( ) TABELLA DELLE MISURE DI PREVENZIONE ALLEGATO N. AL PTPCTI DELL ORDINE DI BARI (05 07) Area di rischio Rischio individuato Livello di rischio attribuito (ponderazione) Misura di prevenzione AREA ACQUISIZIONE

Dettagli

In materia di: Privacy A CURA DI MASSIMILIANO DE BONIS

In materia di: Privacy A CURA DI MASSIMILIANO DE BONIS In materia di: Privacy A CURA DI MASSIMILIANO DE BONIS La pubblicazione di carattere monotematico (normativa privacy) e organizzata sullo schema di domande e risposte con suddivisione in capitoli per argomenti

Dettagli

INDICE SOMMARIO. REGOLE GENERALI 1. Principi e distinzioni I criteri di computo e di scadenza. I termini liberi Termine a difesa...

INDICE SOMMARIO. REGOLE GENERALI 1. Principi e distinzioni I criteri di computo e di scadenza. I termini liberi Termine a difesa... SOMMARIO CAPITOLO 1 REGOLE GENERALI 1. Principi e distinzioni... 1 2. I criteri di computo e di scadenza. I termini liberi... 6 3. Termine a difesa... 16 CAPITOLO 2 LA DURATA DELLE INDAGINI PRELIMINARI:

Dettagli

CAT CONFCOMMERCIO PMI soc. consortile a r.l. Ufficio Formazione Via Miranda, 10 tel. 0881/560111 fax 0881/560560 e-mail:

CAT CONFCOMMERCIO PMI soc. consortile a r.l. Ufficio Formazione Via Miranda, 10 tel. 0881/560111 fax 0881/560560 e-mail: FORMAZIONE AREA SICUREZZA E SALUTE SUI LUOGHI DI LAVORO Corso Formazione Datori di lavoro - Responsabili SPP Rischio basso Acquisire elementi di conoscenza relativi alla normativa generale e specifica

Dettagli

ACCORDO DI COLLABORAZIONE

ACCORDO DI COLLABORAZIONE Direzione Regionale dell Abruzzo Procura della Repubblica di Vasto ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA L Agenzia delle entrate - Direzione regionale dell Abruzzo, con sede in Via Zara, n. 10 - L Aquila, rappresentata

Dettagli

DAMIANO ADRIANI Dottore Commercialista

DAMIANO ADRIANI Dottore Commercialista 1/8 OGGETTO NUOVI OBBLIGHI IN MATERIA DI ANTIRICICLAGGIO: INNALZAMENTO DELLA SOGLIA PER L USO DEL CONTANTE CLASSIFICAZIONE CC - ANTIRICICLAGGIO RIFERIMENTI RMATIVI D. Lgs. 21.11.2007 n. 231 ART. 12 D.L.

Dettagli

Indice. Presentazione di A. Silvestro. Presentazione di M. Schiavon

Indice. Presentazione di A. Silvestro. Presentazione di M. Schiavon Autore Presentazione di A. Silvestro Presentazione di M. Schiavon Prefazione Introduzione La libera professione oggi Analisi storica della figura infermieristica Il riconoscimento del ruolo: una sfida

Dettagli

SCHEDA CLIENTE. Luogo di identificazione San Marino Data di identificazione. Persona Fisica. Nome. Cognome. Nato a/il. Residenza anagrafica

SCHEDA CLIENTE. Luogo di identificazione San Marino Data di identificazione. Persona Fisica. Nome. Cognome. Nato a/il. Residenza anagrafica Codice Progressivo Univoco (CPU): N. del / / SCHEDA CLIENTE Luogo di identificazione San Marino Data di identificazione Persona Fisica Nome Cognome Nato a/il Residenza anagrafica Domicilio (se non coincide

Dettagli

D.Lgs. 231/2001 D.Lgs. 231/2007

D.Lgs. 231/2001 D.Lgs. 231/2007 D.Lgs. 231/2001 D.Lgs. 231/2007 ODV e ADEMPIMENTI ANTIRICICLAGGIO Gruppo di lavoro «il modello di organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs 231/2001» ODCEC Torino Torino, 14 aprile 2014 SOMMARIO 1.

Dettagli

INDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO RASSEGNA NORMATIVA STORICA SUGLI UFFICI IPOTECARI, SULLA FIGURA DEL CONSERVATORE E DEI SUOI SOSTITUTI

INDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO RASSEGNA NORMATIVA STORICA SUGLI UFFICI IPOTECARI, SULLA FIGURA DEL CONSERVATORE E DEI SUOI SOSTITUTI INDICE SOMMARIO Introduzione... pag. XI CAPITOLO PRIMO RASSEGNA NORMATIVA STORICA SUGLI UFFICI IPOTECARI, SULLA FIGURA DEL CONSERVATORE E DEI SUOI SOSTITUTI 1. ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI... 1 1.1. Aspetti

Dettagli

OGGETTO: CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILE TECNICO DI AZIENDE CHE EFFETTUANO LA GESTIONE RIFIUTI, MODULO BASE + MODULO A + MODULO B + MODULO D.

OGGETTO: CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILE TECNICO DI AZIENDE CHE EFFETTUANO LA GESTIONE RIFIUTI, MODULO BASE + MODULO A + MODULO B + MODULO D. Email: info@vigersrl.it Spettabile Cliente OGGETTO: CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILE TECNICO DI AZIENDE CHE EFFETTUANO LA GESTIONE RIFIUTI, MODULO BASE + MODULO A + MODULO B + MODULO D. Si comunica

Dettagli

MASTER IN DIRITTO PENALE SOCIETARIO MDPS

MASTER IN DIRITTO PENALE SOCIETARIO MDPS MASTER IN DIRITTO PENALE SOCIETARIO MDPS Modulo 1 I PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO PENALE DELLA IMPRESA Le riforme legislative del diritto penale dell impresa degli anni 2000. Gli interessi protetti e il

Dettagli

MODULISTICA PER RICHIESTA ACCESSO ATTI

MODULISTICA PER RICHIESTA ACCESSO ATTI MODULISTICA PER RICHIESTA ACCESSO ATTI Oggetto: richiesta di accesso ai documenti amministrativi, ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241e successive modifiche ed integrazioni. Il sottoscritto - nato

Dettagli

Codice Privacy. Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle P.a.

Codice Privacy. Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle P.a. Segnalazioni Direzione Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia giugno 2014 Codice Privacy Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione

Dettagli

ANTIRICICLAGGIO Modalità operative per le sale bingo

ANTIRICICLAGGIO Modalità operative per le sale bingo ANTIRICICLAGGIO Modalità operative per le sale bingo Convegno ASCOB Roma 18 Luglio 2012 Dott. Franco Fantozzi Direttore Sicurezza e Compliance CODERE ITALIA SpA RICICLAGGIO: LE DIMENSIONI DEL FENOMENO

Dettagli

CORSO LA TRASPARENZA BANCARIA MODIFICHE APPORTATE DAL DECRETO LEGISLATIVO 141/2010 AL TUB

CORSO LA TRASPARENZA BANCARIA MODIFICHE APPORTATE DAL DECRETO LEGISLATIVO 141/2010 AL TUB MODIFICHE APPORTATE DAL DECRETO LEGISLATIVO 141/2010 AL TUB Vecchio articolo Nuovo articolo Commenti Art. 127 Regole generali 01. Le Autorità creditizie esercitano i poteri previsti dal presente titolo

Dettagli

Circolare per i Clienti del 22 febbraio 2012

Circolare per i Clienti del 22 febbraio 2012 Studio Dott. Maurizio DONADELLI Viale Italia 48 - Cecina (LI) Tel 0586 631605 info@studiodonadelli.it Circolare per i Clienti del 22 febbraio 2012 Ai gentili clienti Loro sedi DL semplificazioni: eliminato

Dettagli

Scuola Superiore di Studi Giuridici Scuola di Specializzazione in Studi sull Amministrazione pubblica Camera penale F. Bricola di Bologna

Scuola Superiore di Studi Giuridici Scuola di Specializzazione in Studi sull Amministrazione pubblica Camera penale F. Bricola di Bologna Scuola Superiore di Studi Giuridici Scuola di Specializzazione in Studi sull Amministrazione pubblica Camera penale F. Bricola di Bologna Bologna, 1 marzo 2013 Diritto penale dell ambiente e responsabilità

Dettagli

Catania 11 giugno 2014 Antiriciclaggio

Catania 11 giugno 2014 Antiriciclaggio Catania 11 giugno 2014 Antiriciclaggio A cura del dott. Alfonso Gargano 1 ANTIRICICLAGGIO LEGGE 197 DEL 5 LUGLIO 1991 DECRETO LEGISLATIVO 56 DEL 20 FEBBRAIO 2004 NORMATIVA DECRETO MINISTRERIALE 141 DEL

Dettagli

Oltre alla forma LA SOSTANZA

Oltre alla forma LA SOSTANZA L ANTIRICICLAGGIO Oltre alla forma LA SOSTANZA AREZZO 30 MAGGIO 2012 1 1 Non e tollerabile che l obiettivo del profitto possa essere disgiunto dalla correttezza dei comportamenti È sempre in agguato il

Dettagli

PROFILI PROFESSIONALI, REQUISITI PER L'ACCESSO E CONTENUTO DELLE PROVE

PROFILI PROFESSIONALI, REQUISITI PER L'ACCESSO E CONTENUTO DELLE PROVE Allegato A) al Regolamento dei concorsi e delle modalità di assunzione Approvato con deliberazione della G.C. n. 40 del 22.04.2008, modificato con deliberazione della G.C. n. 128 del 24.11.2011 PROFILI

Dettagli

Oggetto: Normativa Antiriciclaggio D.L. 231/2007: aspetti pratici

Oggetto: Normativa Antiriciclaggio D.L. 231/2007: aspetti pratici ANNO 2014 NOTA OPERATIVA N. 6/2014 Oggetto: Normativa Antiriciclaggio D.L. 231/2007: aspetti pratici INTRODUZIONE Per arginare il fenomeno dell antiriciclaggio è stato emesso il decreto legislativo del

Dettagli

ELLISSE AL VOSTRO FIANCO PER LA SICUREZZA

ELLISSE AL VOSTRO FIANCO PER LA SICUREZZA Organismo Abilitato Il primo organismo abilitato dal Ministero delle Attività Produttive ad effettuare le verifiche di legge degli impianti ai sensi del DPR 462/01 AL VOSTRO FIANCO PER LA SICUREZZA Abilitazione

Dettagli

ANIMALI GUARDIE ZOOFILE

ANIMALI GUARDIE ZOOFILE A.I.S.A. - Sede Operativa via Camillo Cucca n.79 80031 Brusciano (NA) Tel. e Fax: 0818986965 Cell. 3386624743 Email:aisa.presidenzanazionale@gmail.com Sede legale Nazionale: Via Santa Croce, N.117 Somma

Dettagli

GESTIONE DEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - Sintesi -

GESTIONE DEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - Sintesi - GESTIONE DEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - Sintesi - INDICE 1. INTRODUZIONE... 2 2. PRINCIPI... 2 1 1. INTRODUZIONE FINCANTIERI opera in un quadro di concorrenza leale con onestà, integrità,

Dettagli

ENTRATO IN VIGORE: 1 LUGLIO 2015

ENTRATO IN VIGORE: 1 LUGLIO 2015 RIFORMA DEL CODICE PENALE NELL AMBITO DEI REATI SOCIETARI. ENTRATO IN VIGORE: 1 LUGLIO 2015 23 luglio 2015 RIFORMA DEL CODICE PENALE NELL AMBITO DEI REATI SOCIETARI. Entrato in vigore: 1 luglio 2015 Concretizzazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI INDICE

REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI INDICE REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI INDICE Art. 1 Oggetto Art. 2 Definizioni Art. 3 Finalità e limiti del trattamento e misure minime di sicurezza Art. 4 Identificazione delle tipologie di

Dettagli

IL TITOLARE EFFETTIVO

IL TITOLARE EFFETTIVO a cura di Davide Giampietri IL TITOLARE EFFETTIVO 43 IN BASE ALL ART.1, LETT. U DEL DLGS. 231/07 E ALL ART.1, CO. 2 DELL ALLEGATO TECNICO Il titolare effettivo è rappresentato: dalla persona fisica per

Dettagli