Il profilo dell allievo elaborato dai docenti nel rispetto della normativa statale indica le mete finali dei percorsi
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- Teresa Enrichetta Basile
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1 ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE Ranieri Mario COSSAR e Leonardo da VINCI Settori Servizi - Industria e Artigianato - Istruzione e Formazione Professionale - GORIZIA 3.1 P.E.C.U.P. PROFILO EDUCATIVO CULTURALE PROFESSIONAL Il PECUP è il Profilo Educativo, Culturale E Professionale in uscita degli studenti della secondaria superiore. Esso declina, in forma discorsiva, le competenze, le abilità e le conoscenze che lo studente deve possedere al termine del biennio conclusivo dell'obbligo scolastico. Esso comprende lo schema delle competenze della Certificazione ministeriale delle competenze al termine dell'obbligo scolastico. In base al Regolamento sul Riordino dell Istruzione Professionale di Stato, ai sensi dell articolo 64 ma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n.112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n.133, approvato con DPR del 15 marzo 2010, a partire dalle classi prime iscritte nell a.s , la struttura della scuola cambia. Il profilo dell allievo elaborato dai docenti nel rispetto della normativa statale indica le mete finali dei percorsi
2 formativi in quanto caratteristiche che un allievo dovrebbe SAPERE e SAPER FARE per ESSERE l uomo ed il cittadino che è lecito attendersi da lui. Il profilo dell allievo elaborato dai docenti nel rispetto della normativa statale indica le mete finali dei percorsi formativi in quanto caratteristiche che un allievo dovrebbe SAPERE e SAPER FARE per ESSERE l uomo ed il cittadino che è lecito attendersi da lui. Il PECUP è il punto di convergenza dell azione formativa dell organismo scuola e si riferisce alla PERSONA come soggetto unitario, non alle DISCIPLINE ed ai loro contenuti. Quali competenze nel PECUP? Competenze di base: esprimono gli obiettivi da conseguire attraverso i percorsi formativi e la relazione tra un soggetto e l assolvimento dei compiti associati ad un contesto. Sono articolati in: Asse dei linguaggi Asse matematico Asse scientifico tecnologico Asse storico sociale Riguardano principalmente il curricolo del primo biennio che si conclude con la certificazione di assolvimento dell obbligo scolastico, secondo il format dell U.E. Nella predisposizione di un PIANO FORMATIVO gli assi culturali rappresentano il vettore orizzontale, i contributi al processo di apprendimento, mentre il PECUP rappresenta il vettore verticale, la progressione del cammino formativo dello studente in vista del raggiungimento del profilo, delle sue caratteristiche formative (lo studente in sé), culturali (lo studente nella realtà) e (lo studente per gli altri). Competenze tecnico - : sono i saperi acquisiti ( conoscenze dichiarative, procedurali e tecniche tipiche delle attività e dei processi lavorativi da svolgere in laboratorio secondo progetti predefiniti). Competenze trasversali: sono l insieme delle abilità di ampio respiro, a sfondo prevalentemente sociale e motivazionale, connesse soprattutto con le varie tipologie di compiti che permettano all individuo di fare fronte a situazioni nuove ed imprevedibili dell ambiente organizzativo( diagnosi, problem solving, decisione, comunicazione, lavoro di gruppo, in rete e per progetti) Competenze chiave di Cittadinanza: sono le capacità di sentirsi cittadini attivi, che esercitano diritti inviolabili e rispettano i doveri inderogabili della società di cui fanno parte. 3.1 OBBLIGO SCOLASTICO E OBBLIGO FORMATIVO In base alle norme vigenti: 1. Fino a 16 anni "l'istruzione impartita per almeno dieci anni è obbligatoria-assolvimento dell'obbligo di istruzione- ed è finalizzata a consentire il conseguimento di un titolo di studio di scuola secondaria superiore o di una qualifica professionale di durata almeno triennale entro il diciottesimo anno di età" (Legge 27 dicembre 2006, n.296, comma 622). I giovani che voglio entrare nel mondo del lavoro dopo la scuola secondaria di I grado, devono prima assolvere all'obbligo di istruzione. Pertanto, gli studenti che concluderanno con esito positivo il percorso del primo ciclo, ferma restando l istruzione parentale, possono assolvere l obbligo d istruzione secondo le seguenti modalità: iscriverti ad una scuola superiore iscriverti ad un corso triennale di istruzione e formazione professionale Le famiglie possono scegliere di effettuare l iscrizione ad una delle diverse tipologie di istituti di istruzione secondaria di II grado previsti dai regolamenti relativi ai nuovi ordinamenti dei Licei, degli Istituti Tecnici e degli Istituti Professionali. Dal prossimo anno, al fine di corrispondere alle esigenze del territorio e ai fabbisogni formativi, si prevede l ulteriore articolazione in opzioni delle aree di indirizzo con utilizzazione - nel secondo biennio e nel quinto anno - delle quote di flessibilità per gli Istituti Tecnici e per gli Istituti Professionali. Si ricorda che le opzioni non sono a discrezione delle Istituzioni Scolastiche ma rientrano in una tabella nazionale e sono indicate dalle Regioni per il proprio territorio. Anche per l anno scolastico 2013/14 è possibile accogliere negli Istituti Professionali le iscrizioni ai percorsi IeFP che risulteranno attivati nell ambito dell offerta formativa di ciascuna Regione e secondo la tipologia di regime sussidiario (complementare o integrativo).
3 Viene introdotto il trasferimento a diverso indirizzo di studi richiesto dai genitori di alunni minori, iscritti a classi del primo anno di istruzione secondaria, purché tale richiesta pervenga nel corso dei primi mesi dell anno scolastico. 2. Dopo i 16 anni sussiste ancora l'obbligo formativo, come ridefinito dal Decreto Legislativo 15 aprile 2005, n.76, art.1 e cioè come "diritto-dovere all'istruzione e alla formazione sino al conseguimento di una qualifica di durata almeno triennale entro il diciottesimo anno di età". Per l'assolvimento dell'obbligo formativo si può scegliere fra due possibilità: -frequentare una scuola superiore (statale o paritaria) -frequentare un corso triennale di istruzione e formazione professionale fino al conseguimento di una qualifica di durata almeno triennale entro il diciottesimo anno di età inserirsi nel lavoro, con un contratto di apprendistato finalizzato al conseguimento di una qualifica professionale frequentare un corso di istruzione per adulti presso un Centro Provinciale per Adulti (c.4, art.5, D.M.25/10/2007. In altre parole: "nessun giovane può interrompere il proprio percorso formativo senza aver conseguito un titolo di studio o almeno una qualifica professionale entro il 18 anno di età. Accoglienza e inclusione Nulla è mutato per quanto riguarda l accoglienza e l inclusione degli alunni con disabilità e degli alunni con cittadinanza non italiana. In applicazione della legge 170/2010, invece, sono dettate disposizioni agli Uffici Scolastici Regionali per l attivazione di iniziative e procedure per gli alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA). LIVELLI Livello I Livello II Livello III Livello IV Livello V Livello VI Livello VII Livello VIII CORRISPONDENZE Licenza media Certificazione biennio Qualifica Esame di Stato I.T.S. Laurea breve Laurea Master All interno di questo quadro di riferimento nazionale ed europeo trova piena e legittima cittadinanza la didattica per competenze ufficialmente statuita nell ordinamento giuridico italiano con il Decreto n. 139 del 22/8/2007 noto come Regolamento recante norme in materia di adempimento dell obbligo di istruzione Corsi per adulti Possono essere accolte le iscrizioni ai corsi per adulti finalizzati: -al conseguimento del diploma di Istruzione Secondaria Superiore -alla conoscenza della lingua italiana da parte degli immigrati per la loro integrazione linguistica sociale; -al conseguimento del livello di istruzione corrispondente a quello previsto dall ordinamento vigente a conclusione della Scuola Primaria, nonché per l acquisizione del titolo di studio conclusivo del Primo Ciclo di istruzione I LIVELLI RELATIVI ALL ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE DI CIASCUN ASSE LIVELLO BASE: lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali Nel caso in cui non sia stato raggiunto il livello base, è riportata l espressione livello base non raggiunto, con l indicazione della relativa motivazione LIVELLO INTERMEDIO: lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite LIVELLO AVANZATO: lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note, mostrando padronanza nell uso delle conoscenze e delle abilità 3.3. COMPETENZE PRIMO BIENNIO AREA COMUNE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
4 Sono quelle competenze considerate bagaglio indispensabile per preparare i giovani alla vita adulta e costituiscono la base per ulteriori occasioni di apprendimento e per la vita lavorativa. Competenze fondamentali, in quanto concorrono alla formazione della personalità del futuro cittadino responsabile. Esse sono: Collaborare e partecipare, interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo le conflittualità, contribuendo all apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari e lontani nello spazio e nel tempo, individuando analogie e differenze, coerenze e incoerenze, cause ed effetti. COMPETENZE ASSE DEI LINGUAGGI NELL AREA COMUNE LINGUISTICA Discipline: Italiano, Lingua Straniera Inglese-Tedesco, Religione CLASSE PRIMA e SECONDA Ascoltare e comprendere semplici comunicazioni e testi di vario tipo Leggere applicando diverse strategie Comprendere brevi testi scritti di vario tipo Scrivere per comunicare, descrivere in modo corretto, coerente e adeguato ai vari contesti Padroneggiare gli strumenti espressivi per gestire la comunicazione verbale in vari contesti Leggere e comprendere gli aspetti fondamentali di un testo figurativo e individuare le caratteristiche fondamentali del fenomeno artistico Lingua straniera: Leggere, comprendere testi scritti, produrre testi Utilizzare padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l'interazione comunicativa. Altri linguaggi: Utilizzare software comuni per l elaborazione di testi, immagini e tabelle e la ricerca di informazioni in rete COMPETENZE ASSE MATEMATICO Discipline: Matematica, fisica, chimica, scienze terra e biol., TIC, CLASSE PRIMA E SECONDA Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, presentandole anche sotto forma grafica Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni Individuare le strategie appropriate perla soluzione dei problemi Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l'ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico C0MPETENZE ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO SCIENTIFICA AREA COMUNE Discipline: scienze integrate biologia-fisica-chimica, laboratori; tecniche, TIC, TTRG, servizi commerciali; informatica e laboratori ed. fisica chimica, LTE, economia CLASSE PRIMA E SECONDA Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto sociale in cui vengono applicate Acquisire i procedimenti caratteristici dell indagine scientifica Dedurre leggi di validità generale dall analisi di fenomeni particolari Comprendere il rapporto esistente tra lo sviluppo della fisica e quello delle idee, della tecnologia, della società. Comprendere qualitativamente e quantitativamente i fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza
5 COMPETENZE ASSE STORICO SOCIALE NELL AREA COMUNE Discipline: Storia, Diritto, Legislazione Sociale, Biologia. CLASSE PRIMA E SECONDA Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche in una dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse. Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell ambiente. Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio COMPETENZE PRIMO BIENNIO AREA INDIRIZZO COMPETENZE ASSE MATEMATICO AREE INDIRIZZO CLASSI PRIME E SECONDE Discipline coinvolte: Matematica, fisica, chimica, scienze terra e biol., TIC, TTRG, LTE, economia Acquisire nel tempo un linguaggio specifico della singola materia Sapersi esprimere in modo sequenziale riconoscendo cause ed effetti di un problema Essere in grado di comprendere un linguaggio formale Comprendere schemi causali e spazio-temporali Produrre schematizzazione di un semplice problema Elaborare e scrivere una relazione Individuare dati essenziali per risolvere un problema Saper decodificare un testo tecnico-scientifico e comprenderne il contenuto con la guida dell insegnante Saper esprimersi in modo sequenziale riconoscendo cause ed effetti di un problema Acquisire nel tempo un linguaggio specifico della singola materia Saper rappresentare e interpretare dati in forma grafica Comprendere schemi causali e spazio-temporali Individuare gli aspetti fondamentali dell attività economica e gli elementi costitutivi dell azienda come sistema Saper inquadrare i problemi aziendali sotto l aspetto economico definendo e calcolando il risultato economico individuando le sue principali componenti di costo e ricavo Distinguere ed analizzare i processi gestionali e il patrimonio aziendale Saper utilizzare il linguaggio tecnico professionale di base Saper comunicare in modo semplice in lingua straniera Saper redigere una semplice lettera commerciale, saper eseguire le procedure di calcolo e riuscire ad orientarsi nell uso del PC Elaborare e scrivere una relazione Individuare dati essenziali per risolvere un problema Produrre schematizzazione di un problema Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni della realtà naturale ECONOMICO TURISTICO CLASSI PRIME E SECONDE COMPETENZE ASSE MATEMATICO-SCIENTIFICO AREA D INDIRIZZO Discipline coinvolte: economia aziendale, laboratorio trattamento testi, lingua straniera Utilizzare semplici strumenti operativi di calcolo commerciale e finanziario Riconoscere le strutture fondamentali della lingua straniera. Utilizzare razionalmente la tastiera, riuscire a riprodurre un testo ed eseguire le operazioni base sulle macchine di calcolo elettronico SERVIZI SOCIALI CLASSI PRIME E SECONDE COMPETENZE ASSE STORICO SOCIALE - ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO AREA D INDIRIZZO Discipline coinvolte: Storia, Diritto, Legislazione Sociale, Biologia, Metodologie, Elementi di Storia dell arte e Espressioni Grafiche
6 Raccogliere dati attraverso l osservazione diretta e indiretta dei fenomeni socio-sanitari e/o con la consultazione di testi, manuali, media Organizzare e rappresentare i dati raccolti Assumere comportamenti adeguati alla realtà del proprio settore Analizza e riflette sulle attività esperienziali in classe e in laboratorio Sa identificare gli elementi che caratterizzano le differenze nei vari ambiti culturale, sociale e geografico. Sa identificare la rete dei servizi in base ai bisogni dell utente Sa individuare, anche guidato, le cause che determinano i bisogni emergenti nella popolazione. Utilizzare tecniche comunicative e strumenti di base per soddisfare i bisogni emergenti nelle varie tipologie di utenza Riconoscere le varie figure nel lavoro di equipe Utilizzare alcuni principi della teoria della comunicazione per analizzare le risposte comportamentali proprie ed altrui. Riconoscere i segnali sociali e applicarli alla progettazione e alla gestione di un piano di intervento ELETTRICO - ELETTRONICO - MECCANICO CLASSI PRIMA SECONDA COMPETENZE ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO:AREA D INDIRIZZO Discipline coinvolte: Sciente Integrate: Biologia-Fisica, Laboratori, Tecniche Professionali Servizi, ed. Fisica, Informatica e Laboratori, Tecnologie e Tecniche di Rappresentazioni Grafiche, TIC, Laboratori di Tecnologia ed Esercitazioni osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate MODA ABBIGLIAMENTO CLASSI PRIMA SECONDA COMPETENZE ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO-STORICO SOCIALE Discilpline coinvolte: T.I.C. Scienze Integrate Fisica - Chimica Biologia, Tecnologie e Tecniche di Rappresentazioni Grafiche, Laboratori di Tecnologia ed Esercitazioni. Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinte materiali, ecc.) e del sistema di relazioni Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste del risultato Rappresentare figurini di capi d abbigliamento nelle loro linee di base, proporzionati nei particolari esecutivi, evidenziando linea, volume e forma Rilevare le caratteristiche del tessuto e correggere eventuali difetti secondo le istruzioni Rappresentare figurini di capi d abbigliamento nelle loro linee di base, proporzionati nei particolari esecutivi, evidenziando linea, volume e forma 3.5. COMPETENZE SECONDO BIENNIO E MONOENNIO AREA COMUNE DISCIPLINE: ITALIANO, LINGUA STRANIERA INGLESE-TEDESCO, RELIGIONE Competenze comuni a tutti gli indirizzi consentono allo studente di utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana ed i linguaggi settoriali delle lingue straniere secondo le varie esigenze comunicative e favoriscono la comprensione critica della dimensione teorico-culturale delle principali tematiche di tipo scientifico, tecnologico, economico con particolare riferimento ai ruoli tecnico-operativi dei settori dei servizi e delle produzioni. Tali competenze sono strumenti indispensabili per interagire in contesti di vita e, per concertare, per negoziare, per acquisire capacità di lavorare in gruppo e
7 in contesti operativi diversi, per risolvere problemi, per proporre soluzioni, per valutare le implicazioni dei flussi informativi rispetto all efficacia dei processi produttivi e per sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione e comunicazione. individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e di riferimento utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un altra lingua comunitaria, per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e di riferimento Discipline: Storia, Diritto, Legislazione Sociale. Competenze storico-sociali contribuiscono alla comprensione critica della dimensione teorico-culturale dei saperi e delle conoscenze proprie della scienza e della tecnologia attraverso lo sviluppo e l approfondimento del rapporto fra le discipline delle Aree di indirizzo e la Storia. Consentono inoltre allo studente di: -riconoscere nell evoluzione dei processi dei servizi, l interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale/globale - comprendere le implicazioni etiche, sociali scientifiche, produttive economiche, ambientali dell innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali, artigianali ed artistiche - essere consapevole del valore sociale della propria attività, partecipando attivamente alla vita civile e culturale a livello locale. Nel quinto anno, in particolare, le competenze storico-sociali rafforzano la cultura dello studente con riferimento anche ai contesti, consolidano l attitudine a problematizzare, a formulare domande e ipotesi interpretative, a risolvere problemi, a dilatare il campo delle prospettive ad altri ambiti disciplinari e a contesti locali e globali e, infine, a reperire le fonti per comprendere la realtà dei contesti produttivi e le loro relazioni in ambito nazionale, europeo e internazionale. Approfondimenti di storie settoriali (es.: storia dell ambiente, storia economica e sociale, storia della scienza e della tecnologia) mettono in relazione le variabili privilegiate (es.: innovazioni tecnologiche) con altre variabili (es.: scoperte scientifiche, forme di organizzazione del lavoro, sistemi economici, modelli culturali) e, quindi, con riferimento ad un contesto globale. Organici raccordi tra le discipline delle Aree di indirizzo e la Storia possono essere sviluppati, inoltre, attraverso le attività e gli insegnamenti relativi a Cittadinanza e Costituzione che consentono di superare la separatezza disciplinare con la valorizzazione ed il potenziamento dell aspetto civico-sociale delle discipline stesse. Rispetto al primo biennio, l insegnamento della Storia tende ad ampliare e rafforzare l acquisizione delle competenze chiave di cittadinanza, con una particolare attenzione al dialogo interculturale e allo sviluppo di una responsabilità individuale e sociale. E questo è sicuramente possibile attraverso lo studio della Carta Costituzionale del nostro Paese. In particolare, nell ultimo anno, si potenziano saperi, competenze, comportamenti relativi alla sensibilità ambientale, allo sviluppo sostenibile, alla sicurezza nelle sue varie accezioni, al risparmio energetico, alla tutela e al rispetto del patrimonio artistico e culturale. Discipline: Matematica Le competenze matematico-scientifiche contribuiscono alla comprensione critica della dimensione teoricoculturale dei saperi e delle conoscenze proprie del pensiero matematico e scientifico. Lo studio della matematica permette di utilizzare linguaggi specifici per la rappresentazione e soluzione di problemi scientifici, economici e tecnologici e stimola gli studenti a individuare le interconnessioni tra i saperi in quanto permette di riconoscere i momenti significativi nella storia del pensiero matematico. utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare
8 correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi di riferimento 3.6. COMPETENZE SECONDO BIENNIO E MONOENNIO AREA INDIRIZZO SERVIZI COMMERCIALI CLASSI CLASSI TERZE QUARTE QUINTE Discipline coinvolte: TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI-TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali e internazionali interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali svolgere attività connesse all attuazione delle rilevazioni aziendali con l utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore contribuire alla realizzazione dell amministrazione delle risorse umane con riferimento alla gestione delle paghe, al trattamento di fine rapporto ed ai connessi adempimenti previsti dalla normativa vigente interagire nell area della logistica e della gestione del magazzino con particolare attenzione alla relativa contabilità interagire nell area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction partecipare ad attività dell area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari realizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all organizzazione di servizi per la valorizzazione del territorio e per la promozione di eventi applicare gli strumenti ei sistemi aziendali di controllo di qualità e analizzare i risultati, applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti interagire col sistema informativo aziendale anche attraverso l uso di strumenti informatici e telematici utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell ambiente e del territorio utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e di riferimento partecipare ad attività dell area marketing e alla realizzazione di prodotti pubblicitari Seconda Lingua straniera tedesco padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un altra lingua comunitaria, per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER) individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e di riferimento partecipare ad attività dell area marketing e alla realizzazione di prodotti pubblicitari realizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all organizzazione di servizi per la valorizzazione del territorio e per la promozione di eventi Diritto ed Economia individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali e internazionali interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali svolgere attività connesse all attuazione delle rilevazioni aziendali con l utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore
9 contribuire alla realizzazione dell amministrazione delle risorse umane con riferimento alla gestione delle paghe, al trattamento di fine rapporto ed ai connessi adempimenti previsti dalla normativa vigente interagire nell area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction partecipare ad attività dell area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari realizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all organizzazione di servizi per la valorizzazione del territorio e per la promozione di eventi applicare gli strumenti dei sistemi aziendali di controllo di qualità e analizzare i risultati SERVIZI SOCIALI CLASSI CLASSI TERZE QUARTE QUINTE Discipline coinvolte: Metodologie operative utilizzare metodologie e strumenti operativi per collaborare a rilevare i bisogni socio-sanitari del territorio e concorrere a predisporre ed attuare progetti individuali, di gruppo e di comunità gestire azioni di informazione e di orientamento dell utente per facilitare l accessibilità e la fruizione autonoma dei servizi pubblici e privati presenti sul territorio collaborare nella gestione di progetti e attività dell impresa sociale ed utilizzare strumenti idonei per promuovere reti territoriali formali ed informali utilizzare le principali tecniche di animazione sociale, ludica e culturale realizzare azioni, in collaborazione con altre figure, a sostegno e a tutela della persona con disabilita e della sua famiglia, per favorire l integrazione e migliorare la qualità della vita facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi, attraverso linguaggi e sistemi di relazione adeguati raccogliere, archiviare e trasmettere dati relativi alle attività svolte ai fini del monitoraggio e della valutazione degli interventi e dei servizi analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, del territorio dell ambiente. Igiene e cultura medico-sanitaria utilizzare metodologie e strumenti operativi per collaborare a rilevare i bisogni socio-sanitari del territorio e concorrere a predisporre ed attuare progetti individuali, di gruppo e di comunità contribuire a promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche, della corretta alimentazione e della sicurezza, a tutela del diritto alla salute e del benessere delle persone facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi, attraverso linguaggi e sistemi di relazione adeguati utilizzare strumenti informativi per la registrazione di quanto rilevato sul campo raccogliere, archiviare e trasmettere dati relativi alle attività svolte ai fini del monitoraggio e della valutazione degli interventi e dei servizi. Psicologia Generale ed Applicata utilizzare le principali tecniche di animazione sociale, ludica e culturale realizzare azioni, in collaborazione con altre figure, a sostegno e a tutela della persona con disabilita e della sua famiglia, per favorire l integrazione e migliorare la qualità della vita facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi, attraverso linguaggi e sistemi di relazione adeguati collaborare nella gestione di progetti e attività dell impresa sociale ed utilizzare strumenti idonei per promuovere reti territoriali formali ed informali gestire azioni di informazione ed orientamento dell utente per facilitare l accessibilità e la fruizione autonoma dei servizi pubblici e privati presenti sul territorio utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi anche ai fini dell apprendimento permanente
10 utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. Diritto e legislazione socio-sanitaria realizzare azioni, in collaborazione con altre figure, a sostegno e a tutela della persona con disabilita e della sua famiglia, per favorire l integrazione e migliorare la qualità della vita raccogliere, archiviare e trasmettere dati relativi alle attività svolte ai fini del monitoraggio e della valutazione degli interventi e dei servizi gestire azioni di informazione e di orientamento dell utente per facilitare l accessibilità e la fruizione autonoma dei servizi pubblici e privati presenti sul territorio collaborare nella gestione di progetti e attività dell impresa sociale ed utilizzare strumenti idonei per promuovere reti territoriali formali ed informali contribuire a promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche, della corretta alimentazione e della sicurezza, a tutela del diritto alla salute e del benessere delle persone. Lingua straniera padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un altra lingua comunitaria, per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER) gestire azioni di informazione e orientamento dell utente per facilitare l accessibilità e la fruizione autonoma dei servizi pubblici e privati presenti nel territorio facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi, attraverso linguaggi e sistemi di relazione adeguati ELETTRICO - ELETTRONICO - MECCANICO CLASSI TERZE QUARTE QUINTE Discipline coinvolte: Laboratori tecnologici ed esercitazioni, Tecnologie meccaniche e applicazioni, Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni, Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione utilizzare, attraverso la conoscenza e l applicazione della normativa sulla sicurezza, strumenti e tecnologie specifiche; utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta funzionalità di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici per i quali cura la manutenzione; individuare i componenti che costituiscono il sistema e i vari materiali impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalità e delle procedure stabilite; utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni dei sistemi e degli impianti; gestire le esigenze del committente, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficaci ed economicamente correlati alle richieste; analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell ambiente e del territorio MODA ABBIGLIAMENTO- CLASSI CLASSI TERZE QUARTE QUINTE Discilpline coinvolte: Laboratori tecnologici ed esercitazioni selezionare e gestire i processi di produzione in rapporto ai materiali e alle tecnologie specifiche applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi, nel rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell ambiente e del territorio intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, mantenendone la visione sistemica utilizzare adeguatamente gli strumenti informatici i software dedicati agli aspetti produttivi e gestionali
11 applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi selezionare e gestire i processi di produzione in rapporto ai materiali e alle tecnologie specifiche innovare e valorizzare sotto il profilo creativo e tecnico, le produzioni tradizionali del territorio intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, mantenendone la visione sistemica applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione Progettazione e realizzazione del prodotto selezionare e gestire i processi di produzione in rapporto ai materiali e alle tecnologie specifiche applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi, nel rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell ambiente e del territorio innovare e valorizzare sotto il profilo creativo e tecnico, le produzioni tradizionali del territorio padroneggiare tecniche di lavorazione e adeguati strumenti gestionali nella elaborazione, diffusione e commercializzazione dei prodotti artigianali 3.7. FLESSIBILITÀ DEL CURRICULUM AUTONOMO L autonomia scolastica, così come configurata nel Dpr 8 marzo 1999 n. 275, è appunto di tipo funzionale. All autonomia nei affiancano la flessibilità (intesa come possibilità di articolare in opzioni le aree di indirizzo). Professionali: fino 20% del monte ore complessivo nel primo biennio, fino al 35% nel secondo biennio e al 40% nell ultimo anno. Una quota di flessibilità, pari al 25% dell orario annuale, è prevista anche nel primo biennio per realizzare percorsi in regime di sussidiarietà nelle Regioni per il rilascio delle qualifiche e dei diplomi La nuova funzione riguarda esclusivamente le classi prime, seconde e terze interessate al riordino, mentre per la classi successive si applicano i criteri previsti dal DPR n. 275/99. La caratterizzazione modulare della didattica scolastica introduce all interno della scuola una flessibilità curriculare, per cui i programmi, gli spazi e lo stesso orario, sono attuati in conseguenza della stessa. Il presente piano consente di togliere al massimo il 20% dell orario di una disciplina. La quota del 20% può costituire un primo valore aggiunto al piano dell offerta formativa sia come specificità della scuola sia come mezzo per corrispondere meglio alle esigenze formative degli alunni e alle attese del contesto sociale di riferimento. Le attività che riguarderanno le flessibilità saranno: accoglienza orientamento uscite sul territorio per confrontare dati teorici con situazioni reali formazione della persona e del cittadino l attuazione delle iniziative di alternanza scuola lavoro con particolare riferimento agli stage aziendali nelle tre classi terminali ricerca motivazionale all apprendimento mediante interventi di sostegno e recupero(includendo anche gli I.D.E.I.) la compresenza/contemporaneità che deve essere intesa come co-docenza e viene fortemente valorizzata in un contesto flessibile. Essa comporta disponibilità al confronto e alla collaborazione tecnico disciplinare, abitudine a progettare in équipe, volontà di individuare strumenti e modalità di verifica condivisi convergenza sugli obiettivi. La compresenza/contemporaneità è anche un occasione didattica per il superamento dell unità classe e la sua riorganizzazione in fasce di livello e/o in gruppi di interesse.
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