Epiteli. Gli epiteli monostratificati regolano gli scambi di materiali tra l ambiente interno dell organismo e l ambiente esterno.
|
|
- Aniello Giannini
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 Epiteli Gli epiteli monostratificati regolano gli scambi di materiali tra l ambiente interno dell organismo e l ambiente esterno. In base alla funzione svolta gli epiteli monostratificati si distinguono in: Epiteli di scambio: si caratterizzano per il fatto di avere uno spessore molto ridotto Es. endotelio capillare, media gli scambi tra il sangue e il liquido interstiziale, Es. epitelio di rivestimento delle superfici respiratorie, media gli scambi gassosi con l ambiente esterno) Epiteli di trasporto: promuovono e regolano l assorbimento e la secrezione di numerosissime sostanze (es. epitelio renale ed epitelio intestinale) Epiteli secernenti: rilasciano nell ambiente esterno o nel sangue sostanze prodotte rispettivamente da ghiandole esocrine o da ghiandole endocrine
3 Epiteli di trasporto Gli epiteli di trasporto sono costituiti da un solo strato di cellule cilindriche connesse le une alle altre da un complesso sistema giunzionale. Le cellule dell epitelio di trasporto poggiano su una membrana basale la quale consente il libero passaggio di tutte le sostanze trasportate dall epitelio. Essa, pertanto, ha solo la funzione di interfacciare l epitelio con il sottostante tessuto connettivale.
4 Caratteristiche fondamentali degli epiteli di trasporto Tale complesso giunzionale lega saldamente le pareti laterali delle cellule epiteliali. Esso sigilla cellule epiteliali adiacenti garantendo così la funzione di barriera svolta dall epitelio. Diversità morfologica e funzionale tra la membrana plasmatica apicale e quella basolaterale.
5 Complesso giunzionale in un epitelio di trasporto: Giunzioni strette o occludenti (o tight junctions) Giunzioni aderenti Giunzioni comunicanti
6 Tight junctions Aiutano a mantenere la polarità cellulare Collocate di norma sotto la superficie apicale Formano una barriera per sigillare le cavità del corpo (intestino, stomaco, etc.) Le membrane di due cellule contigue sono «saldate» da domini extracellulari di specifiche proteine transmembranarie: la claudina, occludina, proteina JAM
7 Tight junctions Occludina, claudina e JAM sporgono sulla faccia esterna delle membrane e sono tra loro unite da legami non covalenti. Queste proteine formano una cintura intorno alla cellula che nemmeno le proteine di membrana possono attraversare, dividendola quindi in due domini, quello apicale e quello basolaterale
8 Tight junctions Al microscopio elettronico la tight junction appare come una struttura a tre binari elettrondensi: i due più esterni sono rappresentati dagli strati fosfolipidici più interni delle due cellule coinvolte nella giunzione, quello più interno è dato dalla fusione dei due strati fosfolipidici esterni delle due cellule. Le Giunzioni occludenti svolgono una funzione sigillante, uniscono le due cellule adiacenti senza lasciare interstizi, in modo che le molecole idrosolubili non filtrino facilmente tra una cellula e l'altra. Sono localizzate generalmente all'apice di cellule polarizzate come quelle dell'epitelio intestinale e impediscono alle molecole presenti, ad esempio, nel lume dell'intestino di valicare l epitelio.
9 Giunzione aderente Sono localizzate al di sotto delle giunzioni tight e circondano la cellula. Lo spazio intercellulare di nm presente tra i due foglietti esterni delle membrane adiacenti contiene delle particolari proteine integrali di membrana, Ca 2+ -dipendenti: le caderine. Le regioni extracellulari di queste proteine formano ponti con quelle della cellula adiacente. La loro porzione citoplasmatica, invece, si lega a una regione specializzata, rappresentata da un fascio di filamenti di actina. La struttura dei filamenti di actina è ben saldata anche con la membrana cellulare grazie a due particolari proteine, la vinculina e l α-actinina.
10
11 Giunzioni comunicanti Le giunzioni comunicanti rappresentano vie di comunicazione tra cellule, consentendo alle cellule dello stesso tessuto di essere funzionalmente accoppiate. Esse sono formate da due unità chiamate connessoni, formati a loro volta da proteine specifiche dette connessine (in numero di sei per subunità). L accoppiamento del connessone di una cellula con il connessone della cellula adiacente consente di costituire un canale idrofilo a ponte tra le due cellule che permette gli scambi di metaboliti (quali AMP ciclico, ione calcio, urea, acqua) e quindi l'accoppiamento elettrico. È importante ricordare che queste giunzioni possono andare incontro a regolazione a feedback da parte del calcio, ph e camp per prevenire eventuali danni alle cellule adiacenti.
12 Giunzioni comunicanti Ф =1.5nm connessone ph i acido, aumento Ca i, decremento di AMPc CHIUDONO i CANALI Regolazione
13 Polarità morfologica: Polarità funzionale: la membrana luminale, a differenza di quella basolaterale è dotata di microvilli (detti anche orletto a spazzola) che aumentano notevolmente la superficie apicale asimmetrica distribuzione di proteine di trasporto a livello della membrana apicale e basolaterale delle cellule. Ad esempio la pompa Na + -K + -ATPasi è localizzata a livello della membrana plasmatica basolaterale, ma non a livello di quella apicale. Polarità elettrica: a cavallo dell epitelio è sempre presente un potenziale transepiteliale, determinato dal trasporto transepiteliale degli ioni, il cui valore può essere molto variabile da epitelio a epitelio
14 Trasporto transepiteliale Gli epiteli proteggono l ambiente interno dell organismo, così come la membrana plasmatica delimita la cellula. Pertanto, le molecole che entrano o escono dall organismo devono attraversare un epitelio (trasporto transepiteliale).
15 Vie di permeazione di una sostanza attraverso in un epitelio 1 2 C C C C C via di permeazione paracellulare, attraverso gli interstizi tra le cellule lasciati liberi dalle giunzioni intercellulari 2 via di permeazione transcellulare, attraverso il corpo delle cellule.
16 Via di permeazione paracellulare C C C C C 1 2 via di permeazione paracellulare: non comporta l attraversamento di membrane dipende dal grado di «apertura» della via paracellulare che di per sé è sprovvista di specificità; non avviene in modo direzionato, in quanto attraverso gli interstizi tra le cellule il passaggio può avvenire sia in un senso che nell altro. costituisce una via di fuga (leakage o perdita) per le sostanze trasportate contro gradiente per via transcellulare, che in tal modo possono ritornare secondo gradiente dal lato da cui provengono. avviene per movimento diffusionale passivo di ioni (Na +, Cl -, K +, Ca 2+, Mg 2+ ) e acqua.
17 Via di permeazione paracellulare La pervietà della via paracellulare dipende essenzialmente dalla tenuta del complesso giunzionale. In relazione alla pervietà della via paracellulare si distinguono: epiteli leaky epiteli tight
18 Via di permeazione paracellulare Epiteli leaky: la via paracellulare è ampia e facilmente percorribile da ioni. Questi epiteli presentano piccole differenze di potenziale transepiteliale e bassa resistenza elettrica. Esempi: epitelio dell intestino tenue epitelio del tubulo contorto prossimale Epiteli tight: la via paracellulare è impervia o ristretta (tight). Questi epiteli presentano elevate differenze di potenziale transepiteliale e bassa resistenza elettrica. Esempi: epitelio del colon epitelio del dotto collettore del rene
19
20 La tenuta delle giunzioni tight consente di distinguere epiteli leaky ed epiteli tight La distinzione tra epiteli leaky ed epiteli tight dipende dalle caratteristiche del complesso delle giunzioni tight. Nelle giunzioni tight le membrane di due cellule adiacenti si connettono le une alle altre lungo più linee continue di saldatura, complesse e ramificate, che rendono lo spaccato delle giunzione simile ad una rete. Le linee di saldatura sono dovute a due file di proteine intrinseche (l una appartenente ad una membrana, l altra alla membrana adiacente) che si affaccerebbero l una di fronte all altra, connettendosi testa a testa come in una cerniera lampo. La cellula lungo la linea di saldatura viene «incernierata tutt intorno alle cellule vicine. La differenza tra epiteli leaky ed epiteli tight sta a livello del complesso giunzionale sta nel numero di linee di saldatura in serie e nel numero di ramificazioni
21 Via di permeazione transcellulare C C C C C 1 2 via di permeazione transcellulare: comporta il passaggio in serie della sostanza attraverso la membrana apicale e basolaterale delle cellule; avviene in modo direzionato, attraverso l intervento di sistemi di trasporto attivo; presenta una elevato grado di selettività.
22 Via di permeazione transcellulare C C C C C 1 2 Il trasporto attraverso la via transcellulare prevede l attraversamento della membrana apicale e in serie l attraversamento della membrana basolaterale. Questo tipo di trasporto è la risultante di vari processi di trasporto di membrana, attivi, passivi e attivi secondari, che insieme danno luogo ad un trasporto transepiteliale direzionato.
23 Esempi di trasporto transepiteliale: l assorbimento intestinale di glucosio
24 Esempi di trasporto transepiteliale: l assorbimento intestinale di amminoacidi
25 Esempi di trasporto transepiteliale: l assorbimento transepiteliale di NaCl 1) Il primum movens per il trasporto trasepiteliale di NaCl è rappresentato dalla attività della pompa Na + -K + -ATPasi. Epitelio intestinale 2) La pompa Na + -K + -ATPasi, localizzata a livello della membrana basolaterale, genera e mantiene il gradiente elettrochimico del Na + favorevole al suo ingresso in cellula attraverso i trasporti attivi secondari Na + dipendenti presenti a livello della membrana apicale o anche attraverso canali per il Na + (soprattutto a livello del colon). Pertanto, l azione combinata della pompa Na + -K + -ATPasi sulla membarna basolaterale e dei trasporti attivi secondari sulla membrana plasmatica apicale determina l assorbimento transepiteliale (ad esempio a livello intestinale e renale) di Na +.
26 Esempi di trasporto transepiteliale: l assorbimento transepiteliale di NaCl 3) Per garantire l elettroneutralità delle soluzioni è necessario che al seguito degli ioni Na + avvenga l assorbimento di una quantità equivalente di Cl -. L assorbimento transepiteliale di Cl - avviene con meccanismi di trasporto differenti a seconda degli epiteli. Nell intestino gli ioni Cl - attraversano la membrana plasmatica apicale attraverso il cotrasporto HCO 3- /Cl - e quella basolaterale attraverso canali per il Cl -. Epitelio intestinale
27 Esempi di trasporto transepiteliale: l assorbimento transepiteliale di NaCl Tubulo renale Nel tratto ascendente dell ansa di Henle del rene gli ioni Cl - superano la membrana plasmatica apicale mediante il simporto Na + /K + /2Cl - e quella basolaterale mediante il cotrasporto K + /Cl - ed anche attraverso canali del Cl -.
28 Esempi di trasporto transepiteliale: l assorbimento transepiteliale di NaCl Tubulo renale lume Lato basolaterale Cl - K + Nel tratto ascendente dell ansa di Henle del rene gli ioni Cl - superano la membrana plasmatica apicale mediante il simporto Na + /K + /2Cl - e quella basolaterale mediante il cotrasporto K + /Cl - ed anche attraverso canali del Cl -.
29 Esempi di trasporto transepiteliale: l assorbimento transepiteliale di NaCl Tubulo renale Na + Na + Cl - K + ATP K + Cl - Nel tubulo contorto prossimale del rene, gli ioni Cl - superano la membrana luminale mediante il simporto Na + /Cl - e la membrana basolaterale mediante canali del Cl -.
30 Trasporto transepiteliale di acqua Il movimento transepiteliale dell acqua segue quello degli osmoliti, come ioni e nutrienti. Pertanto, gli epiteli assorbono o secernono acqua, utilizzando il trasporto attivo di soluti. Quindi, l'acqua è trasportata attraverso gli epiteli con un meccanismo secondario come conseguenza del trasporto dei soluti. Il meccanismo dell assorbimento transepiteliale dell acqua accoppiato a quello dei soluti si basa su un meccanismo denominato gradiente stazionario teorizzato da Curran (detto anche modello di Curran o teoria dei tre compartimenti).
31 Trasporto transepiteliale di acqua Le membrane laterali delle cellule epiteliali operano un intenso trasporto attivo di NaCl. Quando il sale viene pompato all'esterno della cellula in queste lunghe e strette fessure, la sua concentrazione darà origine ad una ipertonicità locale all interno degli spazi intercellulari e determina così un gradiente osmotico che richiama l acqua negli spazi intercellulari stessi. Il richiamo d acqua dal lume verso gli spazi intercellulari avviene prevalentemente attraverso la via transcellulare ed è mediato dalle acquaporine.
32 Trasporto transepiteliale di acqua Si realizza pertanto negli spazi intercellulari un gradiente osmotico stazionario che favorisce il passaggio di acqua dal lume dell epitelio verso lo spazio sottoepiteliale. Il richiamo di acqua nello spazio intercellulare fa aumentare nello spazio intercellulare stesso la pressione idrostatica, creando così una forza che spinge il liquido (composto da acqua e soluti) ad uscire. Ciò avviene preferenzialmente verso lo spazio sottoepiteliale, perché la lamina basale è molto permeabile sia all acqua che all NaCl. Pertanto, in sintesi il compartimento intercellulare funziona come una camera di compressione, in cui l acqua viene attratta per effetto osmotico attraverso la via trancellulare negli spazi intercellulari e spinta per effetto idrostatico verso lo spazio sottoepiteliale.
33 Trasporto transepiteliale di acqua Quindi, il flusso transepiteliale di acqua si realizza grazie al: o coefficiente di riflessione σ molto alto della membrana basolaterale (molto permeabile all acqua grazie alla presenza di acquaporine), ma praticamente impermeabile al Na +, per l assenza di canali per tale o ione; coefficiente di riflessione σ molto basso (praticamente 0) della lamina basale, che è molto permeabile ad acqua ed NaCl. o coefficiente di permeabilità idraulica molto alto della lamina basale, che si lascia attraversare molto facilmente dall acqua.
FISIOLOGIA RENALE 2. Funzioni tubulari, riassorbimento obbligatorio dell acqua
FISIOLOGIA RENALE 2. Funzioni tubulari, riassorbimento obbligatorio dell acqua Fisiologia Generale e dell Esercizio Carlo Capelli Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi Verona Obiettivi Funzioni
DettagliAnatomia funzionale del rene
Anatomia funzionale del rene Funzione dei reni: Regolazione del volume del liquido extracellulare Regolazione dell osmolarità Mantenimento del bilancio idrico Regolazione omeostatica del ph Escrezione
DettagliAlcuni esempi di ruoli fisiologici. Effetto di trascinamento nei capillari arteriosi e venosi Effetto di trascinamento nel glomerulo renale
Alcuni esempi di ruoli fisiologici Effetto di trascinamento nei capillari arteriosi e venosi Effetto di trascinamento nel glomerulo renale Formazione e riassorbimento del liquido interstiziale Cellule
DettagliFONDAMENTI ANATOMO-FISIOLOGICI DELL ATTIVITA PSICHICA
FONDAMENTI ANATOMO-FISIOLOGICI DELL ATTIVITA PSICHICA Il potenziale di membrana a riposo Per poter comprendere il potenziale di membrana a riposo dobbiamo considerare: i fluidi ricchi di sali presenti
DettagliLe variazioni di ph nei liquidi organici devono mantenute entro limiti molto ristretti (mammiferi tra 6.8 7.8). La stabilità del ph è insidiata da
Le variazioni di ph nei liquidi organici devono mantenute entro limiti molto ristretti (mammiferi tra 6.8 7.8). La stabilità del ph è insidiata da acidi forti (solforico, cloridrico e fosforico) prodotti
DettagliTrasporto di membrana
Trasporto di membrana CdL Tecnici di Lab Biomedico AA. 2011/12 Prof.ssa Frabetti Trasporto di membrana molecole piccole molecole grosse trasporto passivo trasporto attivo (con pompe o cotrasportatori)
DettagliIn base alle caratteristiche delle miofibrille
Tessuto muscolare Rende possibili sia i movimenti del corpo nell insieme che quelli delle singole parti. Il tessuto muscolare è dotato di contrattilità oltre che di eccitabilità. In base alle caratteristiche
DettagliRiassorbimento dell acqua lungo il nefrone
Riassorbimento dell acqua lungo il nefrone La quota escreta di acqua varia fra 0.25% (0.5 L/giorno, massima antidiuresi) ed il 13% (24 L/giorno, massima diuresi), attestandosi in condizioni normali intorno
Dettaglistruttura e composizione della membrana cellulare Prof. Davide Cervia - Fisiologia Fisiologia della cellula: trasporti di membrana
struttura e composizione della membrana cellulare 1 funzioni: separazione, regolazione, comunicazione, stabilizzazione modello a mosaico liquido 2 lipidi di membrana 3 4 Glicoproteine Glicolipidi Glicocalice
DettagliIstologia. Origine embrionale tessuti. Organismo. Cellula Cellula Cellula. Cellula. Cellula Tessuto. Tessuto. Tessuto Tessuto. Tessuto.
Cellula Cellula Cellula Cellula Cellula Tessuto Organo Organo Organo Apparato Tessuto Tessuto Tessuto Tessuto Tessuto Organo Apparato Apparato Apparato Apparato Istologia I tessuti sono aggregati di cellule
DettagliRene ed equilibrio acido-base
Rene ed equilibrio acidobase Produzione H Acidi volatili (15.000 mmol/dì) CO 2 H 2 O H 2 CO 3 H HCO 3 non costituisce guadagno H perché CO 2 (volatile) eliminata con la respirazione Acidi fissi, non volatili
Dettagliwww.slidetube.it Il nefrone è costituito dal corpuscolo renale e dal tubulo
Il nefrone è costituito dal corpuscolo renale e dal tubulo Il corpuscolo renale è formato da : a) il glomerulo arterioso b) la capsula di Bowman www.slidetube.it Zona corticale Zona midollare Dall arteria
Dettagli600 mosm/dì 1200 mosm/l. = 0.5 l/dì
Il rene elimina acqua in eccesso attraverso l escrezione di urina diluita Il rene trattiene acqua mediante l escrezione di urina concentrata Il rene controlla l osmolarità e la concentrazione del sodio
Dettagli2. Fisiologia Cellulare Diffusione, Trasporto, Osmosi
2. Fisiologia Cellulare Diffusione, Trasporto, Osmosi Prof. Carlo Capelli Fisiologia Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive Università di Verona Obiettivi Diffusione semplice e mediata da
Dettagli5.10 Grazie alle proteine, la membrana plasmatica svolge molteplici funzioni
5.10 Grazie alle proteine, la membrana plasmatica svolge molteplici funzioni Molte proteine della membrana plasmatica sono enzimi appartenenti a squadre di catalizzatori che agiscono nella catena di montaggio
DettagliSOLUZIONI. Soluzione diluita: è costituita da un liquido (solvente) in cui è disciolta una piccola quantità di un altra sostanza (soluto).
SOLUZIONI Soluzione diluita: è costituita da un liquido (solvente) in cui è disciolta una piccola quantità di un altra sostanza (soluto). Concentrazione di una soluzione: Molarità: Frazione molare: 1 SOLUZIONI
DettagliLa pompa Na + /Glucosio: simporto
MFN0366-A1 (I. Perroteau) - trasportatori e canali La pompa Na + /Glucosio: simporto Il trasportatore oscilla fra due stati alternativi (A e B); nello stato A la proteina è aperta nello spazio extracellulare,
DettagliISTOLOGIA. desmosoma
ISTOLOGIA desmosoma Desmosoma (macula adhaerens) desmoplachina, placoglobina desmogleine, desmocolline (sono caderine,, CAM Ca- dipendenti) filamenti intermedi (citocheratine) ISTOLOGIA ISTOLOGIA Desmosoma
DettagliIntegrali (transmembrana), si estendono attraverso l intera membrana. Classificate in famiglie a seconda del numero di segmenti transmembrana.
Membrana cellulare Proteine inserite nella membrana cellulare: Integrali (transmembrana), si estendono attraverso l intera membrana. Classificate in famiglie a seconda del numero di segmenti transmembrana.
DettagliI compartimenti liquidi corporei
I compartimenti liquidi corporei Il mantenimento di un volume relativamente costante e di una composizione stabile dei liquidi corporei è essenziale per l omeostasi. In condizioni di equilibrio, l assunzione
DettagliLa pompa sodio-potassio
a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 La pompa sodio-potassio 14/3/2006 Efficienza del cuore Dipende dall ordinata sequenza di eccitazione e di contrazione che procede
DettagliCapitolo 1 Strutture e funzioni degli animali: i concetti unificanti
Capitolo 1 Strutture e funzioni degli animali: i concetti unificanti ANATOMIA : FISIOLOGIA : struttura di un organismo; funzioni delle varie parti di un organismo; Arto anteriore Polso Primo dito Rachide
DettagliIl mantenimento dell omeostasi cellulare dipende dai sistemi che permettono lo scambio di molecole tra citoplasma e liquido
Il mantenimento dell omeostasi cellulare dipende dai sistemi che permettono lo scambio di molecole tra citoplasma e liquido extracellulare e dalla loro regolazione. Membrana cellulare Ogni cellula presenta
DettagliGHIANDOLE ANNESSE ALL APPARATO APPARATO DIGERENTE. Fegato, Pancreas, Cistifellea
GHIANDOLE ANNESSE ALL APPARATO APPARATO DIGERENTE Fegato, Pancreas, Cistifellea Gli organi Fegato. Secerne la bile (emulsionante dei grassi) e proteine del sangue (fibrinogeno, albumine) Metabolizzazione
DettagliTessuto muscolare. La possibilità di compiere movimenti e di mantenere la stazione eretta è affidata alla capacità contrattile della cellula muscolare
Tessuto muscolare La possibilità di compiere movimenti e di mantenere la stazione eretta è affidata alla capacità contrattile della cellula muscolare Le proprietà fondamentali delle cellule muscolari sono:
DettagliStruttura elettronica e tavola periodica
Struttura elettronica e tavola periodica La tavola è suddivisa nei blocchi s, p, d e f Eccezioni: 1) Elio (He) il quale pur appartenendo al blocco s, compare in quello p. Possiede uno strato di valenza
DettagliFaccia anteriore rene destro
Faccia anteriore rene destro estremità superiore margine mediale margine laterale ilo arteria renale vena renale estremità inferiore uretere Rene destro sezionato sostanza corticale sostanza midollare
DettagliI leucociti o globuli bianchi sono cellule coinvolte nella risposta immunitaria. Grazie al loro intervento il corpo umano si difende dagli attacchi
GLOBULI BIANCHI I leucociti sono cellule del sangue provviste di nucleo e si trovano nel circolo sanguigno, nel sistema linfatico e nei tessuti. La loro caratteristica assenza di pigmentazione gli conferisce
Dettagliph = log 1/[H + ] = log [H + ]
ph = log 1/[H ] = log [H ] Sangue arterioso ph = 7.4 Sangue venoso ph = 7.35 ph inferiori = acidosi (limite ph = 6.8) ph superiori = alcalosi (limite ph = 8) ph intracellulare = 6 7.4 ph urina 4.5 8 Produzione
DettagliLA CELLULA ED I TRASPORTI ATTRAVERSO LA MEMBRANA PLASMATICA
LA CELLULA ED I TRASPORTI ATTRAVERSO LA MEMBRANA PLASMATICA LA FUNZIONE E IL PROCESSO La funzione di un sistema o evento fisiologico è il perché il sistema esiste. Il processo indica la modalità attraverso
DettagliRuolo del calcio nella cellula
Ruolo del calcio nella cellula I meccanismi evolutivi hanno attribuito agli ioni fosfato un importanza fondamentale poiché sono necessari per sintetizzare ATP. Per questo motivo la loro concentrazione
DettagliIl DNA, insieme a diverse proteine si organizza in una
MITOSI E MEIOSI Il DNA, insieme a diverse proteine si organizza in una struttura che è detta CROMOSOMA. I cromosomi sono costituiti da cromatina, che consiste di fibre contenenti DNA e proteine. Quando
DettagliDipartimento di Farmacia
Dipartimento di Farmacia 1) L esame è diviso in: PARTE A (Elementi di Biologia, Anatomia e Fisiologia Generale); PARTE B (Fisiopatologia della Nutrizione); 2) PARTE A e PARTE B possono essere sostenute
DettagliCONTROLLO DELLA FUNZIONE RENALE
CONTROLLO DELLA FUNZIONE RENALE Ciascun rene è più piccolo del pugno di una persona, ma in un solo giorno i due organi filtrano circa 180 L di sangue e combinano i prodotti di scarto in circa 1.5 L di
DettagliMembrane: proprietà e funzioni
Membrane: proprietà e funzioni Prof.ssa Flavia Frabetti aa. 201011 Concetto di membrana Importanza biologica Definizione: Pellicola oleosa sottilissima Membrana plasmatica Membrane interne Unità nella
DettagliScaricato da
-Equilibrio diffusivo (chimico): in seguito alla diffusione la concentrazione delle molecole è uguale in tutte le parti del sistema C 1 Equilibrio diffusivo Le membrane cellulari sono selettivamente permeabili,
DettagliIl neurone. I neuroni trasmettono l informazione ad altri neuroni o alle cellule effettrici (cellule muscolari) attraverso le sinapsi.
Il neurone I neuroni trasmettono l informazione ad altri neuroni o alle cellule effettrici (cellule muscolari) attraverso le sinapsi. Trasmissione sinaptica Ingresso: segnali sinaptici Integrazione: segnali
DettagliPROTEINE E TRASPORTO TRANSMEMBRANALE
PROTEINE E TRASPORTO TRANSMEMBRANALE Il glucoso ed il galattoso, gli aminoacidi e gli ioni utilizzano apposite proteine per attraversare la MP. L'H 2 O può attraversare con difficoltà lo strato lipidico
DettagliLo stato liquido. Un liquido non ha una forma propria, ma ha la forma del recipiente che lo contiene; ha però volume proprio e non è comprimibile.
I liquidi Lo stato liquido Lo stato liquido rappresenta una condizione intermedia tra stato aeriforme e stato solido, tra lo stato di massimo disordine e quello di perfetto ordine Un liquido non ha una
DettagliFisiologia (12 CFU) Informazioni sul corso
Fisiologia (12 CFU) Informazioni sul corso Docenti: Carlo Capelli, Antonio Cevese Struttura lezioni: Obiettivi Diversa enfasi sugli argomenti Ridondanza 20-25 slides per 45 minuti circa (quando possibile)
DettagliAcqua: nutriente essenziale
Acqua: nutriente essenziale Funzioni dell acqua 1. Solvente delle reazioni metaboliche; 2. Regola il volume cellulare; 3. Regola la temperatura corporea; 4. Permette il trasporto dei nutrienti; 5. Permette
DettagliCellule tessuti e corpo in generale
Cellule tessuti e corpo in generale Il corpo umano è una macchina straordinaria e meravigliosa. È fatta di oltre 200 ossa, 450 muscoli, 100.000 capelli in testa, 130.000.000 di recettori sul fondo della
DettagliBilancio Sodio e Potassio
Bilancio Sodio e Potassio Sodio E l elemento fondamentale per: Controllo osmolalità Mantenimento volume del LEC Mantenimento Pressione arteriosa L introduzione giornaliera di sodio con la dieta (200 meq/l)
DettagliLA MEMBRANA. www.fisiokinesiterapia.biz
LA MEMBRANA www.fisiokinesiterapia.biz Struttura della membrana Le membrane sono fondamentali per la vita della cellula Racchiudono la cellula definendone i confini e mantenendo le differenze fondamentali
DettagliFisiologia - Testi consigliati
Fisiologia - Testi consigliati Guyton Elementi di Fisiologia Umana - Piccin Silverthorn, Fisiologia, - C.E.A. Guyton-Hall Fisiologia Medica - EdiSES Rhoades-Pflanzer Fisiologia umana - Piccin Martini-Bartholomew
DettagliUna risposta cellulare specifica può essere determinata dalla presenza di mediatori chimici (ormoni o altre molecole), dall interazione con altre
Una risposta cellulare specifica può essere determinata dalla presenza di mediatori chimici (ormoni o altre molecole), dall interazione con altre cellule (contatto cellula-cellula) o con strutture extracellulari
DettagliEUCARIOTI. suddivisione del lavoro a livello cellulare
EUCARIOTI ORGANISMI UNICELLULARI alghe unicellulari protozoi ORGANISMI PLURICELLULARI suddivisione del lavoro a livello cellulare da cellule tutte uguali (prime fasi sviluppo embrionale) a popolazioni
DettagliFUNZIONE RENALE. Rene: maggiore controllore della composizione del sangue
FUNZIONE RENALE Rene: maggiore controllore della composizione del sangue Meccanismo di base: eliminazione specifica (selettiva) di soluti e H 2 O dal sangue 0 completa ritenzione sostanze non gradite massima
DettagliCompito A-7 BIOFISICA E FISIOLOGIA I Anno Accademico
Compito A-7 1) L ampiezza del potenziale d azione che circola lungo un assone mielinico è 115 mv. Sapendo che, a riposo, il rapporto p Na /p K è 0,015, calcolare di quanto varia p Na nel corso di un potenziale
DettagliRIASSORBIMENTO PROF. ALESSANDRO MALFATTI. Corso di Fisiologia Speciale Veterinaria
RIASSORBIMENTO RIASSORBIMENTO TUBULO CONTORTO PROSSIMALE RIASSORBIMENTO OBBLIGATO (indipendente dai sistemi di regolazione) Quantitativamente la gran parte della funzione di riassorbimento avviene a questo
DettagliIl Rene Regola la Concentrazione di Idrogenioni nel LEC attraverso Tre Meccanismi Fondamentali:
Il Rene Regola la Concentrazione di Idrogenioni nel LEC attraverso Tre Meccanismi Fondamentali: 1) Secerne Idrogenioni; 1a) Riassorbe il Bicarbonato Filtrato; 1b) Produce Nuovo Bicarbonato. 4320 meq/die
Dettagli- lipidi strutturali, costituenti fondamentali delle membrane cellulari ed intracellulari (fosfolipidi, glicolipidi e colesterolo)
I lipidi, o grassi, costituiscono un gruppo eterogeneo di sostanze accomunate dalla proprietà fisica della insolubilità nei solventi polari (es. acqua) (idrofobicità) e dalla solubilità nei soventi organici
DettagliUNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BARI
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BARI Aldo Moro FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA SEZIONE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI MEDICINA NUCLEARE
DettagliRene e bilancio idrico-salino
Rene e bilancio idrico-salino Il controllo dell osmolalità ( msm/kgh 2 ) e del volume del LEC dipende dalla capacità del rene di eliminare o trattenere acqua, indipendentemente dai soluti (principalmente
DettagliL equilibrio dell acqua
L equilibrio dell acqua Il ph e la reazione di autoprotolisi dell acqua Corpaci Ivana La molecola dell acqua H O H! L acqua è un composto molecolare covalente! La sua molecola è polare per la differenza
DettagliIN UN ATOMO SI DISTINGUE UN NUCLEO CARICO POSITIVAMENTE ATTORNO AL QUALE RUOTANO PARTICELLE CARICHE NEGATIVAMENTE: GLI ELETTRONI (e - ) (-)
LA VITA, LA CHIMICA E L ACQUA PER INIZIARE QUALCHE CENNO DI CHIMICA LA MATERIA E FATTA DI COMBINAZIONI DI ELEMENTI. GLI ELEMENTI SONO COMPOSTI DA SINGOLI ATOMI, LE PIU PICCOLE UNITA CHE MANTENGONO LE PROPRIETA
DettagliApparato Digerente. Digestione e assorbimento
Apparato Digerente Digestione e assorbimento Composizione della dieta Contenuto energetico minimo per sopravvivere (metabolismo basale copertura consumo legato alla attivita 1700 Cal/d=7300 kj/d 500-2500
DettagliAPPUNTI DI ANATOMIA UMANA
APPUNTI DI ANATOMIA UMANA L ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO ANATOMIA E FISIOLOGIA Anatomia e fisiologia sono due scienze che studiano il corpo umano, in particolare: Anatomia: L anatomia studia la forma
DettagliCellule, tessuti, organi, sistemi (apparati) Cellule Tessuti: insiemi di cellule Organi: insiemi di tessuti Sistemi (o apparati): insiemi di organi
Cellule e tessuti Cellule, tessuti, organi, sistemi (apparati) Cellule Tessuti: insiemi di cellule Organi: insiemi di tessuti Sistemi (o apparati): insiemi di organi Cellule, tessuti, organi, sistemi (apparati)
DettagliEliminare dall organismo prodotti di rifiuto e sostanze tossiche idrosolubili(soprattutto prodotti azotati e creatinina);
Funzioni del rene Eliminare dall organismo prodotti di rifiuto e sostanze tossiche idrosolubili(soprattutto prodotti azotati e creatinina); Regolare il volume e la composizione del liquido extracellulare;
DettagliPROGRAMMA DI ANATOMIA Classe 1 Sez. A Indirizzo odontotecnico Anno scolastico
PROGRAMMA DI ANATOMIA Classe 1 Sez. A Indirizzo odontotecnico Anno scolastico 2013-2014 1 modulo: Organizzazione del corpo umano I livelli di organizzazione dei viventi Le cavità corporee e i piani di
DettagliOsmometria ed Emolisi
Osmometria ed Emolisi 1 ADE: MISURA DELLA RESISTENZA OSMOTICA DEI GLOBULI ROSSI (2/12/08). Il globulo rosso è una piccola cellula del sangue deputata al trasporto dell'ossigeno e priva di nucleo e di organelli.
DettagliUniversità degli studi di Verona Sede aggregata di Trieste Scuola di Specializzazione in Nefrologia Elisa Bedina Ilenia Filippi
Università degli studi di Verona Sede aggregata di Trieste Scuola di Specializzazione in Nefrologia Elisa Bedina Ilenia Filippi Dalla FILTRAZIONE GLOMERULARE alla PRODUZIONE di URINA Corso Integrato di
Dettagligiunzioni comunicanti connessone cellule gliali, muscolo liscio e cardiaco, neuroni del SNC negli stadi embrionali precoci veloci bidirezionali
La sinapsi Sinapsi elettriche giunzioni comunicanti ioni attraversano il canale centrale detto connessone presenti tra cellule gliali, muscolo liscio e cardiaco, neuroni del SNC negli stadi embrionali
DettagliBILANCIO IDROLETTROLITICO (Alfonso Siani. ISA CNR) ACQUA
BILANCIO IDROLETTROLITICO (Alfonso Siani. ISA CNR) ACQUA L acqua rappresenta il maggiore costituente dell organismo umano, e rappresenta all incirca il 60% del peso corporeo di un adulto. Il contenuto
DettagliI LEGAMI CHIMICI E LA REGOLA DELL OTTETTO
I LEGAMI CHIMICI E LA REGOLA DELL OTTETTO REGOLA DELL OTTETTO: Tutti gli atomi si legano, cedono, acquistano o condividono elettroni per raggiungere un livello esterno pieno di otto (o due) elettroni.
DettagliMEMBRANA IN COLLAGENE NATIVO AD ALTA RESISTENZA BIO-MECCANICA. Fogli per la sostituzione/riparazione tissutale possono essere costituiti da:
MEMBRANA IN COLLAGENE NATIVO AD ALTA RESISTENZA BIO-MECCANICA Fogli per la sostituzione/riparazione tissutale possono essere costituiti da: - reti di polimeri bioinerti non riassorbibili (i quali danno
DettagliL APPARATO DIGERENTE E COSTITUITO DA UN LUNGO TUBO DI FORMA IRREGOLARE DETTO CANALE DIGERENTE CHE INIZIA CON L APERTURA DELLA BOCCA, PROSEGUE CON LA
L APPARATO DIGERENTE E COSTITUITO DA UN LUNGO TUBO DI FORMA IRREGOLARE DETTO CANALE DIGERENTE CHE INIZIA CON L APERTURA DELLA BOCCA, PROSEGUE CON LA FARINGE, L ESOFAGO, LO STOMACO, L INTESTINO TENUE, L
DettagliLezione 3. Dentro la cellula eucariote. Bibliografia. I colori della biologia. Giusti Gatti Anelli. Ed. Pearson
Lezione 3 Dentro la cellula eucariote Bibliografia I colori della biologia Giusti Gatti Anelli Ed. Pearson Quali sono la struttura e le funzioni della membrana plasmatica? Qual è la funzione del nucleo?
DettagliMEMBRANE. struttura: fosfolipidi e proteine
MEMBRANE struttura: fosfolipidi e proteine I lipidi sono sostanze di origine biologica insolubili in acqua. Vi fanno parte: trigliceridi, fosfolipidi, colesterolo, sfingolipidi, alcoli alifatici, cere,
DettagliEpiteli ghiandolari. origine embriologica. Ghiandole esocrine endocrine. gli elementi secernenti (adenomero* o. epiteliali
Ghiandole (esocrine ed endocrine) Cellule singole o organi specializzati nella produzione e secrezione di sostanze che svolgono una varietà di funzioni biologiche nell organismo Created by G. Papaccio
DettagliCOSA DOBBIAMO RICORDARE: 19. FUNZIONE OMEOSTATICA DEL RENE
COSA DOBBIAMO RICORDARE: 19. FUNZIONE OMEOSTATICA DEL RENE 1. La Concentrazione delle urine 2. La creazione del gradiente osmotico nella midollare del rene da parte del meccanismo controcorrente: acquaporine
DettagliTRASPORTO: qualunque tipo di passaggio di sostanze attraverso la membrana cellulare.
Membrana citoplasmatica èsedediscambiodi materia, energia e informazione con l ambiente esterno TRASPORTO: qualunque tipo di passaggio di sostanze attraverso la membrana cellulare. Scaricato da www.sunhope.it
DettagliLa Circolazione ALESSIA JULIANO MAX RICCARDO 2^A TRIUGGIO
La Circolazione ALESSIA JULIANO MAX RICCARDO 2^A TRIUGGIO APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO CUORE ARTERIE VENE CAPILLARI SANGUE PLASMA, GLOBULI ROSSI, GLOBULI BIANCHI E PIASTRINE HA FUNZIONI NUTRITIVA E DIFENSIVA.
DettagliLA CHIMICA DELLA VITA
LA CHIMICA DELLA VITA L elemento presente in tutte le molecole caratteristiche degli esseri viventi è IL CARBONIO Il carbonio ha numero atomico 6 (Z=6). Ha valenza 4: ai suoi atomi mancano 4 elettroni
DettagliSINAPSI. avviene senza l intervento. di mediatori chimici.
SINAPSI Specializzazioni strutturali tipiche che consentono la trasmissione unidirezionale di impulsi elettrici da un neurone ad altri neuroni od a cellule effettrici periferiche. Sinapsi elettriche :
DettagliAPPARATO RESPIRATORIO: quali sono le principali funzioni?
APPARATO RESPIRATORIO: quali sono le principali funzioni? Funzioni dell apparato respiratorio 1. Fa entrare ed uscire l aria nel corpo (ventilazione) 2. Fornisce un ampia superficie di scambio tra aria
DettagliTrasporto di O 2 nel sangue
Trasporto di O 2 nel sangue Il 97% dell O 2 trasportato nel plasma è chimicamente legato all Hb nei globuli rossi, solo il 3% è fisicamente disciolto Trasporto O 2 nel plasma Trasporto O 2 legato ad Hb
DettagliEquilibrio acido-base
Equilibrio acidobase ph = log 1/[H ] = log [H ] Sangue arterioso ph = 7.4 Sangue venoso ph = 7.35 ph inferiori = acidosi (limite ph = 6.8) ph superiori = alcalosi (limite ph = 8) ph intracellulare = 6
DettagliL apparato digerente. La digestione inizia in bocca.
L apparato digerente Il corpo umano è costituito principalmente da acqua, proteine, grassi, zuccheri, Sali minerali e vitamine. Durante le sue attività l organismo consuma queste sostanze che perciò devono
DettagliFisiologia Renale 6. Bilancio idro-elettrolitico I. Carlo Capelli Fisiologia Corso di Laurea in Scienze Motorie Università di Verona
Fisiologia Renale 6. Bilancio idro-elettrolitico I Carlo Capelli Fisiologia Corso di Laurea in Scienze Motorie Università di Verona Obiettivi Acqua corporea totale: volume e distribuzione Distretti intra
DettagliRegolazione endocrina della crescita
Regolazione endocrina della crescita Determinazione genica Dieta adeguata Assenza di malattie croniche e condizioni ambientali stressanti (che inducono rilascio di cortisolo attività catabolica) Livelli
DettagliSistema Endocrino 1. Principi generali. Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli Facoltà di Scienze Motorie, Università di Verona
Sistema Endocrino 1. Principi generali Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli Facoltà di Scienze Motorie, Università di Verona Obiettivi Principi generali di fisiologia endocrina Meccanismi
DettagliIl sistema gastrointestinale Digestione e Assorbimento. Carlo Capelli Facoltà di Scienze Motorie- Università degli Studi di Verona
Il sistema gastrointestinale Digestione e Assorbimento Carlo Capelli Facoltà di Scienze Motorie- Università degli Studi di Verona Obiettivi Aspetti morfofunzionali: la struttura della muscosa intestinale
DettagliFunzioni della membrana plasmatica
TRASPORTO M.P. -Omeostasi cellulare Funzioni della membrana plasmatica Mantenimento della conc. intracell. di ioni e molecole entro valori corretti Scambi interno - esterno Non c è consumo E Consumo E
DettagliSPECIALISTICA IL SOVRALLENAMENTO. ENRICO ARCELLI Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Milano
SPECIALISTICA IL SOVRALLENAMENTO ENRICO ARCELLI Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Milano Allenamento e cortisolo Si è già detto che l allenamento è una forma di stress. C è l intervento
DettagliCorso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I A.A. 2015-16
Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I A.A. 2015-16 BIOFISICA DELLE MEMBRANE Negli organismi pluricellulari, a parte i tessuti tegumentari e gli epiteli assorbenti
DettagliIl trasporto di membrana e le proprietà elettriche delle membrane. www.fisiokinesiterapia.biz
Il trasporto di membrana e le proprietà elettriche delle membrane www.fisiokinesiterapia.biz Membrana cellulare barriera al passaggio della maggior parte delle molecole polari Permette alla cellula di
DettagliCorso di Laurea in Farmacia AA 2011-2012
Apparato urinario Corso di Laurea in Farmacia AA 2011-2012 Prof. Eugenio Bertelli Professore associato di Anatomia Umana Università degli Studi di Siena Dipt. di Fisiopatologia, Medicina Sperimentale e
DettagliLa pressione diminuisce a causa dell ATTRITO
Il gradiente pressorio generato dal cuore induce il sangue a scorrere nel sistema circolatorio Atrio destro La pressione diminuisce a causa dell ATTRITO PAM = 80 mmhg+1/3(120-80 mmhg) 1 Concetti base di
Dettagli2. Negli Anfibi la circolazione e doppia ma incompleta. Il cuore di una rana ha pertanto:
Test n. 3 Dalle olimpiadi delle Scienze Naturali 2004 1. L uomo, come tutti i vertebrati, possiede un sistema circolatorio chiuso. Nei mammiferi la circolazione è doppia e completa, poiché il sangue ossigenato
DettagliAPPARATO DIGERENTE. Digestione e assorbimento. A.Megighian Farmacia 2011
APPARATO DIGERENTE Digestione e assorbimento A.Megighian Farmacia 2011 Composizione della dieta Contenuto energetico minimo per sopravvivere (metabolismo basale copertura consumo legato alla attivita 1700
DettagliStruttura delle membrane biologiche
Struttura delle membrane biologiche Struttura sovramolecolare Pellicola oleosa sottilissima oligosaccaride fosfolipidi colesterolo proteina intrinseca Prof.ssa Flavia Frabetti 3 componenti la membrana
DettagliLe proprietà colligative delle soluzioni Sappiamo dall esperienza quotidiana che una soluzione ha caratteristiche diverse dal solvente puro.
Le proprietà colligative delle soluzioni Sappiamo dall esperienza quotidiana che una soluzione ha caratteristiche diverse dal solvente puro. Molte delle sue proprietà, come il sapore, il colore, l odore,
DettagliQuali funzioni svolge l apparato digerente?
QUIZ Quali funzioni svolge l apparato digerente? Il nostro apparato digerente, attraverso la digestione, demolisce le grandi molecole che formano gli alimenti in frammenti più piccoli, che possono essere
DettagliEsploriamo la chimica
1 Valitutti, Tifi, Gentile Esploriamo la chimica Seconda edizione di Chimica: molecole in movimento Capitolo 10 Il sistema periodico 1. L energia di legame 2. I gas nobili e le regole dell ottetto 3. Il
DettagliFISIOLOGIA RENALE. LEZ.Nr 2
FISIOLOGIA RENALE LEZ.Nr 2 PROCESSI IMPLICATI NELLA FORMAZIONE DELL URINA ESCREZIONE URINARIA ESCREZIONE URINARIA QUANTIFICAZIONE MEDIANTE PARAMETRI QUALI Superficie filtrante ;Barriera di filtrazione
DettagliLegame covalente Puro Polare Legame dativo o di coordinazione Legame ionico Legame metallico
I LEGAMI CHIMICI Legami atomici o forti Legami molecolari o deboli Legame covalente Puro Polare Legame dativo o di coordinazione Legame ionico Legame metallico Legame dipolo-dipolo Legame idrogeno Legame
DettagliI MEDIATORI CHIMICI DELLA FLOGOSI
I MEDIATORI CHIMICI DELLA FLOGOSI I mediatori chimici della flogosi attualmente noti sono numerosissimi e la loro conoscenza dettagliata va ben oltre gli obiettivi del corso. Punteremo, pertanto, l attenzione
DettagliLe Quattro Funzioni principali di eliminazione nel rene: I -Ultrafiltrazione (capsula di Bowman) II -Diffusione (riassorbimento) III -Secrezione per:
Escrezione I Farmaci previa o meno biotrasformazione (metabolismo) possono essere escreti dal rene (urine), dal fegato e intestino (bile e feci), dal polmone (aria espirata), ma anche col latte materno,
Dettagli