LEGGE 119 del 31/7/2017 Obbligo vaccinale
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- Michele Poli
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1 LEGGE 119 del 31/7/2017 Obbligo vaccinale 1. MOTIVAZIONI a) Tutela salute pubblica e omogeneità di diritto nel territorio nazionale b) Mantenimento adeguate condizioni di sicurezza epidemiologica, in termini di profilassi e di copertura epidemiologica c) Rispetto obblighi europei ed internazionali 2. OBBLIGATORIETA PER CHI: MINORI DI ETA 0-16 ANNI (16 anni e 364 giorni) inclusi MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI (senza cittadinanza italiana o dell UE che si trovano per qualsiasi causa nel territorio dello Stato, privi di assistenza e di rappresentanza da parte di genitori o adulti; per questi è prevista l iscrizione obbligatoria al SSN anche nelle more del permesso di soggiorno prima azione iscrizione SSN) 3. QUALI VACCINAZIONI OBBLIGATORIE E GRATUITE: si passa da 4 a 10. in base alle specifiche indicazioni del Calendario vaccinale nazionale relativo a ciascuna coorte di nascita: POLIO; DIFTERITE; TETANO; EPATITE B; PERTOSSE;HIB; MORBILLO;PAROTITE;ROSOLIA; obbligatori per tutte le coorti a partire dai nati 2001 VARICELLA obbligatoria a partire dai nati 2017 L OBBLIGATORIETÀ DEL VACCINO ANTI HIB trova indicazione, come da scheda tecnica, principalmente nei bambini; tuttavia, non solo è possibile utilizzarlo a qualsiasi età senza alcun rischio, ma trova un importante prescrizione nei soggetti ad alto rischio, quali gli immunodepressi o in chi è affetto da gravi patologie che richiedono maggiori coperture. Data l'epidemiologia dell'haemophilus influenzae, che oltre i 5 anni di età non pone un alto rischio di malattia invasiva, salvo in soggetti particolari, in caso di attestata immunità naturale, si può ricorrere a una combinazione di vaccini senza di esso 1
2 4. QUANTO DURA L OBBLIGO? Dopo 3 anni verifica andamento epidemiologico, coperture vaccinali e reazioni avverse segnalate per M.P.R.V. Fino a nuova Legge per tutte le altre. 5. QUALI VACCINAZIONI RACCOMANDATE E GRATUITE, ma non obbligatorie? Antimeningococco C (ACWY) e antipneumococco a partire dai nati dal 1/1/2012 Antimeningococco B e Antirotavirus (quest ultimo va completato entro la 28esima sett o la 32esima di vita a seconda del vaccino usato a 2 o 3 dosi) dai nati dal 1/1/2017 Antipapilloma virus agli undicenni maschi e femmine. Con chiamata attiva e modulo di consenso informato. Non sono obbligatorie perché le malattie che prevengono si verificano con minore frequenza nel nostro Paese o hanno una minore trasmissibilità nell ambito scolastico comunitario. 6. OBBLIGO ANCHE PER I RICHIAMI VACCINALI Per quanto riguarda il richiamo di DTP-IPV nell adolescenza, è obbligatorio se sono trascorsi 9 anni dall ultima dose di DTP e se il soggetto non ha ancora compiuto il 17 anno di età. 7. COS È LA CHIAMATA ATTIVA invito per posta, a-mail, sms, sistemi di messaggistica. Va consegnato modulo informativo. 8. IL RECUPERO DEI NON VACCINATI a cura delle ASL competenti va effettuato previa valutazione del sanitario: vaccini e numero dosi già somministrati, età del minore, numero di dosi necessarie a completare ciascun ciclo a seconda dell età e della presenza di eventuali condizioni cliniche, intervallo tra le dosi raccomandato in scheda tecnica e tra vaccini diversi, esistenza di prodotti combinati, possibilità di associare nella stessa seduta più vaccini. Si applicherà il protocollo vaccinale più opportuno, sulla base delle evidenze scientifiche. 2
3 Per precauzioni e controindicazioni alle vaccinazioni si usa la scheda anamnestica standardizzata inclusa nelle linee guida. Al soggetto immunizzato naturalmente si somministrano vaccini in formulazione monocomponente o combinata in cui sia assente l antigene per la malattia infettiva per la quale sussiste l immunizzazione. Ove tali vaccini non siano disponibili, la profilassi sarà completata utilizzando vaccini combinati. I vaccini multicomponenti non rappresentano una combinazione di più vaccini (intesi come prodotti medicinali),ma un unico vaccino con più principi attivi. Al momento attuale non ci sono vaccini monocomponente autorizzati in Italia contro Difterite, Pertosse, Morbillo, Parotite e Rosolia. Annualmente l AIFA pubblicherà sul proprio sito i dati sulla disponibilità dei vaccini monocomponente. 9. ESONERO, OMISSIONE O DIFFERIMENTO DALLA VACCINAZIONE (2 MODI ALTERNATIVI) O COPIA NOTIFICA MALATTIA INFETTIVA (in genere registrata in programma regionale) O ATTESTAZIONE DI AVVENUTA IMMUNIZZAZIONE a seguito malattia rilasciata da MMG O PLS. (ESAME SIEROLOGICO NON GRATUITO, e solo per malattie per cui ci sia ricordo di vaccinazione e/o ricordo di malattia e non sia stata notificata e solo per malattie prevenibili con vaccinazione. Prima della vaccinazione non sono richiesti esami di laboratorio o altri accertamenti diagnostici. I SERVIZI VACCINALI ACQUISISCONO ATTESTAZIONE DI ESONERO, OMISSIONE O DIFFERIMENTO DA PARTE DEI MMG E PLS (le attestazioni sono gratuite) che le effettuano in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate e coerentemente con le Linee guida alle controindicazioni alle vaccinazioni ediz 2009, disponibile a MANCATA OSSERVANZA OBBLIGO VACCINALE: VERIFICA in anagrafe vaccinale + VERIFICA con anagrafi ev di altre ulss + VERIFICA NOTIFICHE malattia infettiva prevenibile con vaccinazione + EV RICHIESTA DI CERTIFICAZIONE DI VACCINAZIONE(*) DI PLS O MMG. NON VACCINATO : segue INVITO SCRITTO + MATERIALE INFORMATIVO. SE NON RISPONDE ALL INVITO : segue riconvocazione con RACCOMANDATA AR PER COLLOQUIO (eventuale coinvolgimento PLS o MMG) 3
4 SE NON SI PRESENTANO O NON SI VACCINANO: CONTESTAZIONE FORMALE INADEMPIMENTO, CON AVVERTIMENTO che se non dovessero far somministrare il vaccino al minore o iniziare o completare il ciclo entro il termine fissato dalla asl, sara comminata SANZIONE AMMINISTRATIVA PECUNIARIA DA 100 A 500 EURO. UNA SOLA SANZIONE (indipendentemente dal numero di vaccinazioni omesse) e una sola volta. Se successivamente violazione di nuovo e diverso obbligo vaccinale segue nuova sanzione. LA SANZIONE ESTINGUE L OBBLIGO DI QUELLA VACCINAZIONE, ma non permette la frequenza dei servizi educativi dell infanzia sia pubblici che privati non solo per l anno in corso ma anche per quelli successivi, salvo che il genitore non provveda all adempimento dell obbligo. Possibili ordinanze contingibili e urgenti da parte del sindaco in casi di urgenza a carattere locale. (*) CERTIFICAZIONE DELLE VACCINAZIONI EFFETTUATE: dovrebbe contenere, oltre ai dati anagrafici del soggetto, tutte le informazioni necessarie al completamento dell archivio vaccinale: data e ora di somministrazione, nome commerciale del prodotto utilizzato, lotto, scadenza del vaccino, dose somministrata rispetto al ciclo, via di somministrazione ed eventuale sede di inoculo, eventuali reazioni avverse con descrizione e tempistica, eventuale indicazione alla vaccinazione (es. esistenza di condizioni di rischio che raccomandano la vaccinazione). 11. ADEMPIMENTI VACCINALI PER ISCRIZIONE A SCUOLA I DIRIGENTI SCOLASTICI chiedono all ATTO DELL ISCRIZIONE idonea documentazione: 1. certificato di vaccinazione o copia libretto di vaccinazione vidimato dal competente servizio della ASL o attestazione della ASL che il soggetto è in regola con le vacc obbl previste per l età; 2. certificato di esonero, omissione o differimento delle vaccinazioni, da parte del MMG o PLS; 3. documentazione avvenuta immunizzazione a seguito malattia naturale: 2 modi alternativi, o copia notifica malattia infettiva effettuata alla ASL, o attestazione di avvenuta immunizzazione (rilasciato gratuitamente da MMG o PLS); 4. formale richiesta (e prenotazione) vaccinazione all ULSS (con completamento entro anno scolastico); 5. dichiarazione sostitutiva di atto notorio (però ogni anno entro 10 luglio serve certificato di vaccinazione della ASL e in via transitoria per questo anno accademico, entro il 10 marzo 2018 serve il certificato di vaccinazione) 4
5 La documentazione deve essere presentata entro i termini di scadenza dell iscrizione. Dall anno scolastico 2019/2020 entro il 10 marzo invio alla ASL dell elenco degli iscritti; l Asl entro 10 giugno indica i soggetti non in regola e che non abbiano presentato richiesta di vaccinazione o che non siano esonerati o immuni. I dirigenti scolastici invitano i genitori degli inadempienti a depositare entro il 10 luglio la documentazione comprovante lo stato vaccinale, ed eventuale successivo invio alla ASL entro i 10 gg successivi per gestione dell inadempienza. Per servizi educativi per l infanzia e le scuole dell infanzia, comprese private non paritarie, la documentazione è requisito di accesso. Chi non si vaccina anche dopo prenotazione verrà escluso dal servizio educativo. 12. MINORI CHE NON POSSONO ESSERE VACCINATI DI NORMA vengono inseriti in classi di vaccinati o immunizzati. I DIRIGENTI SCOLASTICI entro il 31/10/2017 devono comunicare all ULSS le classi in cui sono presenti più di 2 non vaccinati. 13. NORME TRANSITORIE Per anno scolastico la documentazione deve essere presentata entro il 10 settembre 2017 per i servizi educativi e le scuole dell infanzia, ivi incluse le private non paritarie, mentre entro il 31 ottobre per le istituzioni del sistema nazionale di istruzione e i centri di formazione professionale regionale ; se viene inviato alla scuola atto notorio di avvenuta certificazione, il certificato di vaccinazione va inviato entro il 10 marzo 2018 (per tutti). ==================================================================== 5
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