CURE DOMICILIARI: LE BUONE PRATICHE CLINICHE. 18 e 19 DICEMBRE MEDICI INFERMIERI PSICOLOGI FARMACISTI

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1 STRUTTURA FORMAZIONE AZIENDALE PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE N CREDITI ECM 14,9 CURE DOMICILIARI: LE BUONE PRATICHE CLINICHE SALA CONFERENZE PIANO TERRA PRESIDIO OSPEDALIERO TATARELLA CERIGNOLA 18 e 19 DICEMBRE Il Progetto Formativo Aziendale, per un numero complessivo di 70 partecipanti, è riservato a: MEDICI INFERMIERI PSICOLOGI FARMACISTI - SARA DATA PRECEDENZA DI PARTECIPAZIONE AL PERSONALE DIPENDENTE IN SERVIZIO C/O I DISTRETTI SOCIO SANITARI CHE ABBIA FATTO L ISCRIZIONE SECONDO LE MODALITA E NEI TERMINI PREVISTI inviare entro il 13 DICEMBRE 2017 la scheda in allegato, debitamente compilata in ogni parte, al seguente numero di fax 0881/ L elenco degli ammessi sarà pubblicato il 14/12/2017 sulla home page della ASL al link Formazione Aziendale. Tutte le domande saranno valutate in relazione all ordine d arrivo. Per ulteriori informazioni Struttura Formazione dott. G. BICCARINO: tel. 0881/884669

2 ASL FG AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI FOGGIA (Istituita con L.R. 28/12/2006, n.39) C.F. e P. IVA: SCHEDA DI ISCRIZIONE CURE DOMICILIARI: LE BUONE PRATICHE CLINICHE Corso di Aggiornamento PRESSO P.O. TATARELLA CERIGNOLA 18 e 19 DICEMBRE 2017 Cognome...Nome... Codice Fiscale /... /.../../.../.../.../.../.../.../.../.../../../../.../.../ Luogo di nascita...data di nascita... Residenza...Cap...Prov.... Via...N... Telefono...Cell... Fax Professione.... Specializzazione.... Dipendente ASLFG (indicare la Struttura di appartenenza) Con la presente iscrizione acconsento al trattamento dei miei dati ai sensi del D. Lgs. 196/2003 e successive modificazioni. FIRMA...

3 Corso di Aggiornamento Cure Domiciliari: le buone pratiche cliniche Cerignola dicembre 2017 Abstract L'Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) è la formula assistenziale che, attraverso l'intervento di più figure professionali sanitarie e sociali, realizza a domicilio del paziente un progetto assistenziale unitario e continuativo nel tempo. Per domicilio s intende l' abitazione del paziente. Si caratterizza per l'integrazione delle prestazioni offerte, legate alla natura e ai bisogni a cui si rivolge. L'obiettivo è il miglioramento della qualità della vita del paziente e l'umanizzazione del trattamento, in un contesto familiare certamente più idoneo, in particolare per il paziente anziano. Nell assistenza domiciliare la presa in carico è la fase in cui si conosce direttamente il paziente e l ambiente fisico e socio-familiare in cui vive; si mettono le basi per costruire un rapporto di fiducia tra infermiere e paziente, fra l equipe delle cure domiciliari, il paziente e la sua famiglia. La presa in carico del paziente è globale e appunto nella sua globalità includiamo la sfera fisica, psicologica, sociale, familiare e ambientale. L Organizzazione Mondiale della Sanità definisce l assistenza domiciliare come la possibilità di fornire presso il domicilio del paziente quei servizi e quegli strumenti che contribuiscono al mantenimento del massimo livello di benessere, salute e funzione. La specificità dell ADI è l assoluta esigenza della multidisciplinarietà che la caratterizza e che ne garantisce il risultato, attraverso l intervento dei vari professionisti coinvolti. In questo corso si analizzeranno, in particolare, l assistenza al paziente con ventilazione meccanica domiciliare, l assistenza al paziente con cateterismo vescicale a permanenza e il trattamento delle lesioni da pressione a domicilio. Sede: Sala Conferenze P.O. TATARELLA piano terra - CERIGNOLA Destinatari: MEDICI, INFERMIERI, PSICOLOGI, FARMACISTI 1^Edizione: 18 dicembre ^ sessione ore 14.30/19,30 19 dicembre ^ sessione ore 9,00/13,30 3^ sessione ore 14,30/19,30 chiusura dei lavori Responsabile Scientifico: Dott. ssa Anna Michelina d Angelo Responsabile Organizzativo: Ufficio Formazione ASL FG La modalità verifica delle presenze avverrà mediante firma d ingresso e d uscita + appello a campione Al termine delle 3 sessioni sono previsti questionari a risposta multipla inerenti la verifica dell approfondimento e la valutazione d impatto.

4 PROGRAMMA 18 dicembre 1ª sessione Il Distretto Socio Sanitario e le Cure Domiciliari Ore 14:30 Iscrizione partecipanti Ore 14:35 Saluto del Direttore Generale delal ASL FG Ore 15:00 Ore 15:30 Apertura dei lavori - Presentazione del corso Il ruolo del Distretto Socio Sanitario nella Sanità che cambia (Lezione magistrale) Le Cure Domiciliari Piazzolla Vito d Angelo Anna Michelina Bufo Roberto Ore 16:30 Ore 17:00 Il ruolo del MMG nelle cure domiciliari L Assistente Sociale: metodi e strumenti per la presa in carico Costa Nunzio De Simone Dora Ore 17:30 Ore 18:00 Ore 19:00 Ore 19:30 Sospensione Il paziente in ventilazione domiciliare L impegno multidisciplinare nelle cure domiciliari (Tavola rotonda) (Confronto dibattito tra pubblico ed esperto/i guidato da un conduttore) Damato Gaetano - d Angelo Anna Michelina - Bufo Roberto - Damato Gaetano - Costa Nunzio - De Simone Dora - d Angelo Anna Michelina - Bufo Roberto - Damato Gaetano - Costa Nunzio - De Simone Dora

5 19 dicembre 2ª sessione EBM / EBN nella cateterizzazione vescicale Ore 9:00 Ore 9:30 Ore 10:00 Ore 10:30 Ore 11:00 Ore 11:30 Ore 12:00 Ore 12:30 Ore 13:30 Cenni di anatomia e indicazioni al cateterismo Evidenze scientifiche e procedura cateterizzazione Catetere vescicale: gestione domiciliare e infezioni Aspetti medico legali e responsabilità professionali nel cateterismo vescicale Cateterismo vescicale: tipologie di cateteri e materiali Dimostrazione tecniche di cateterizzazione (Dimostrazione tecnica senza esecuzione diretta da parte dei partecipanti) EBM/EBN nel cateterismo vescicale (Lavori a piccoli gruppi) (Confronto dibattito tra pubblico ed esperto/i guidato da un conduttore) Sospensione Lombardi Renato dicembre 3ª sessione EBM / EBN nel trattamento delle lesioni da pressione Ore 14:30 Ore 15:30 Ore 16:00 Ore 16:30 Ore 17:00 Ore 17:30 Ore 18:00 Ore 19:00 Cenni di epidemiologia e fisiopatologia delle lesioni da pressione Pprevenzione delle lesioni da pressione Wound bed preparatione (W.B.P. preparazione del letto della lesione (Dimostrazione tecnica senza esecuzione diretta da parte dei partecipanti) Individuazione del processo terapeutico efficace: appropriatezza delle procedure e dei materiali Materiali per la medicazione delle lesioni cutanee: aspetti tecnologici e farmaceutici EBM/EBN nel trattamento delle lesioni da pressione (Lavori a piccoli gruppi) (Confronto dibattito tra pubblico ed esperto/i guidato da un conduttore) Verifica dell apprendimento Lombardi Renato Ore 19:30 Chiusura lavori d Angelo Anna Michelina