Istituto d Istruzione Superiore "Severi-Guerrisi" - Gioia Tauro/Palmi
|
|
- Gloria Belloni
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Istituto d Istruzione Superiore "Severi-Guerrisi" - Gioia Tauro/Palmi Scuola Polo per la Formazione Ambito Territoriale n 3 Reggio Calabria Ambito 11 Calabria Incontro Propedeutico 06/11/ /11/ /11/2017 Periodo di Formazione e di Prova Docenti Neoassunti A.S Dirigente Scolastico Prof. Giuseppe Gelardi
2 Il MODELLO DI GOVERNANCE DEL PIANO DI FORMAZIONE MIUR Azioni di coordinamento, accompagnamento e monitoraggio, individuazione di modelli innovativi a supporto delle iniziative formative Coordinamento delle attività a livello regionale In funzione delle esigenze territoriali e del proprio assetto organizzativo e raccolta delle rendicontazioni amministrative e didattiche SCUOLE POLO SCUOLE DI SERVIZIO DEI NEO ASSUNTI Organizzazione incontri e attività amministrativo-contabili Attività di tutoring e del Peer to Peer dei docenti neoassunti in servizio
3 PERCHÈ SIAMO QUI OGGI? D.Lgs. 297/1994 art. 437 Anno di prova e formazione neoassunti Legge 107/2015 Buona Scuola NOVITA DECLINATE DAL DM 850 /15 CIRCOLARE MIUR del 2 agosto 2017 Periodo di formazione e di prova per i docenti neoassunti. Orientamenti preliminari
4 D.M. 850 del 27 ottobre 2015 Procedure per la valutazione del periodo di formazione Docente Tutor Formazione online e Portfolio Professionale Peer to Peer Periodi Servizio Criteri per la valutazione del personale docente in periodo di formazione e di prova Bilancio competenze iniziale e finale Patto per lo sviluppo professionale Laboratori Formativi Incontri propedeutici e di restituzione
5 PERIODI SERVIZIO ATTIVITÀ CONNESSE AL SERVIZIO SCOLASTICO 180 GIORNI PERIODI SOSPENSIONE ATTIVITA DIDATTICHE ESAMI SCRUTINI RIUNIONI COLLEGIALI E DIPARTIMENTALI ECC. 1 MESE ASTENSIONE OBBLIGATORIA PER GRAVIDANZA ATTIVITÀ DIDATTICA: 120 GIORNI ATTIVITÀ DI LEZIONE, DI RECUPERO, DI POTENZIAMENTO ATTIVITÀ VALUTATIVE, PROGETTUALI, FORMATIVE, COLLEGIALI PART- TIME CORSO FORMAZIONE PER INTERO PERIODI DI SERVIZIO IN PROPORZIONE
6 Criteri per la valutazione del personale docente in periodo di formazione e di prova - art. 4 D.M. 850/ Corretto possesso ed esercizio delle competenze culturali, disciplinari, didattiche e metodologiche Il docente dovrà conoscere: Piano Triennale dell Offerta Formativa, documentazione tecnico-didattica delle classi di pertinenza Il docente dovrà redigere la propria programmazione annuale evidenziando gli esiti di apprendimento attesi, le metodologie didattiche che intenderà utilizzare; le strategie inclusive per gli alunni BES e per le eccellenze, nonché evidenziare gli strumenti e i criteri di valutazione degli alunni.
7 Criteri per la valutazione del personale docente in periodo di formazione e di prova - art. 4 D.M. 850/ Corretto possesso ed esercizio delle competenze relazionali, organizzative e gestionali attitudine collaborativa nei contesti didattici, progettuali, collegiali, sia con i colleghi che con le famiglie e con il personale scolastico in generale; capacità di affrontare situazioni relazionali complesse nonché dinamiche interculturali; partecipazione attiva e sostegno ai piani di miglioramento dell istituzione scolastica.
8 Criteri per la valutazione del personale docente in periodo di formazione e di prova - art. 4 D.M. 850/ osservanza dei doveri connessi con lo status di dipendente pubblico Il docente non è solo soggetto al regolamento dell Istituzione Scolastica ma, in quanto dipendente pubblico, è soggetto alle relative norme e in particolare: D. Lgs. n. 165/2001 recante: Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche ; DPR n. 62/2013 (Regolamento del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici); 4 La partecipazione alle attività formative e il raggiungimento degli obiettivi previsti dalle stesse
9 ATTIVITÀ FORMATIVE Incontro propedeutico: 3 h Incontri propedeutici e di restituzione 6 ORE Incontro di restituzione: 3 h Laboratori Formativi 12 ORE 4 incontri di 3 h Progettazione condivisa: 3 h Peer to Peer 12 ORE Osservazione neoassunto/tutor: 4 h Osservazione tutor/neoassunto:4 h Verifica dell esperienza: 1h Formazione on line e Portfolio Professionale 20 ORE Bilancio iniziale competenze : 3h Portfolio Professionale, questionari, consultazione..: 14 h 50 ORE Bilancio finale competenze: 3 h
10 Bilancio di competenze iniziale Il docente neoassunto traccia un primo bilancio di competenze, in forma di autovalutazione strutturata, con la collaborazione del docente tutor. Il bilancio di competenze, predisposto entro il secondo mese dalla presa di servizio, consente di compiere un analisi critica delle competenze possedute, di delineare i punti da potenziare e di elaborare un progetto di formazione in servizio coerente con la diagnosi compiuta.
11 PATTO PER LO SVILUPPO PROFESSIONALE Viene stipulato tra Dirigente Scolastico e docente neoimmesso con la consulenza del tutor scolastico Sulla base del bilancio delle competenze, vengono stabiliti gli obiettivi di sviluppo di competenze relazionali, culturali, disciplinari e didattiche da raggiungere È UN IMPEGNO ETICO-PROFESSIONALE
12 Fase n. 1 - Incontro propedeutico Modalità generali del Percorso di Formazione Profilo Professionale atteso Innovazioni in atto nella scuola
13
14 Fase n. 2 - I LABORATORI FORMATIVI Il docente neoassunto, sulla base del bilancio di competenze e del patto per lo sviluppo professionale, partecipa a 4 laboratori della durata di 3 ore ciascuno sulle seguenti tematiche: 1. Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica; 2. Bisogni Educativi Speciali; 3. Sviluppo sostenibile; 4. Un laboratorio a scelta tra quelli previsti dall art.8 DM 850 Obiettivi: potenziare le competenze trasversali; approfondire conoscenze specifiche del docente, stimolare la condivisione di esperienze e la soluzione di problemi reali del contesto scuola.
15 OBBLIGATORI I laboratori formativi previsti dal DM 850 Nuove tecnologie e impatto sulla didattica Gestione della classe e problematiche relazionali Valutazione didattica e valutazione di sistema Bisogni educativi speciali e disabilità Contrasto alla dispersione scolastica Inclusione sociale ed aspetti interculturali Orientamento ed alternanza scuola-lavoro Buone pratiche di didattiche disciplinari Sviluppo sostenibile (Circolare /08/2017)
16 LA NOVITA DI QUESTO ANNO SCOLASTICO Circolare /08/2017 Su base volontaria e senza nessun onere per l Amministrazione, è inserita nel percorso formativo, la possibilità di visite in scuole innovative per singoli o gruppi di docenti che operano, soprattutto, nelle scuole a rischio o a forte processo immigratorio e con alto tasso di dispersione. Sono previste massimo due giornate full immersion di massimo sei ore ciascuna da considerare nel monte ore complessivo dei laboratori Interesserà un massimo di 2000 docenti in Italia. Per la Calabria 83 docenti, il 4,13% dei neoimmessi (CM MIUR del 02/08/2017)
17 I LABORATORI FORMATIVI Nuove tecnologie e impatto sulla didattica La scuola, fino ad oggi, ha insegnato la tecnologia, ha insegnato con la tecnologia, occorre oggi porsi l obiettivo di insegnare nella tecnologia (Antonio Calvani, ordinario Didattica e Tecnologia dell'istruzione - Università di Firenze)
18 I LABORATORI FORMATIVI Nuove tecnologie e impatto sulla didattica
19 I LABORATORI FORMATIVI Bisogni educativi speciali e disabilità La normativa: recente ma non troppo Legge 8 ottobre 2010, n Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico Decreto legislativo 16 aprile 1994, n.297 Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado. CAPO IV - ALUNNI IN PARTICOLARI CONDIZIONI.
20 I LABORATORI FORMATIVI Bisogni educativi speciali e disabilità Con la sigla BES si fa riferimento ai Bisogni Educativi Speciali portati da tutti quegli alunni che presentano difficoltà richiedenti interventi individualizzati non obbligatoriamente supportati da una diagnosi medica e/o psicologica, ma comunque riferiti a situazioni di difficoltà tali da far prefigurare un intervento mirato e personalizzato. Il panorama dei bisogni è molto ampio, non si riferisce solo a cause specifiche, la loro natura non è stabile nel tempo poiché possono venire meno o essere superati. Si può trattare di svantaggio sociale e culturale, di disturbi specifici di apprendimento e/o di disturbi evolutivi specifici, di difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana in bambini appartenenti a culture diverse.
21 I LABORATORI FORMATIVI Bisogni educativi speciali e disabilità Le linee di intervento vengono declinate in ordine alle diverse tipologie. Gli alunni che mostrano di avere Bisogni Educativi Speciali sono quantificati intorno al 10 15% del totale, mentre quelli in possesso di una certificazione, individuati storicamente come diversamente abili, da una tradizione pedagogica che ci ha caratterizzato nel mondo, il 2 3%. L insieme dei provvedimenti adottati chiarisce come la presa in carico dei BES debba essere al centro dell attenzione e dello sforzo congiunto della scuola e della famiglia
22 I LABORATORI FORMATIVI Sviluppo sostenibile (Circolare /08/2017) Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell ONU. Essa ingloba 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile - Sustainable Development Goals, SDGs - in un grande programma d azione per un totale di 169 target o traguardi. L avvio ufficiale degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile ha coinciso con l inizio del 2016, guidando il mondo sulla strada da percorrere nell arco dei prossimi 15 anni: i Paesi, infatti, si sono impegnati a raggiungerli entro il 2030.
23 I LABORATORI FORMATIVI Sviluppo sostenibile (Circolare /08/2017) Gli Obiettivi per lo Sviluppo danno seguito ai risultati degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (Millennium Development Goals) che li hanno preceduti, e rappresentano obiettivi comuni su un insieme di questioni importanti per lo sviluppo. "Obiettivi comuni" significa che essi riguardano tutti i Paesi e tutti gli individui: nessuno ne è escluso, né deve essere lasciato indietro lungo il cammino necessario per portare il mondo sulla strada della sostenibilità.
24 I LABORATORI FORMATIVI Sviluppo sostenibile (Circolare /08/2017) Gli SDGs di Agenda 2030
25 Fase n. 3 - Peer to Peer
26 PEER TO PEER È la fase della formazione che ha ricevuto i giudizi più favorevoli dai neoimmessi negli anni precedenti
27 Fase n. 4 - Formazione on-line Analisi e riflessioni sul percorso formativo Elaborazione di un portfolio professionale che documenta la progettazione, realizzazione e valutazione delle attività didattiche Compilazione di questionari per il monitoraggio delle diverse fasi del percorso formativo Libera ricerca di materiali di studio, risorse didattiche, siti dedicati, messi a disposizione durante il percorso formativo.
28 Portfolio Professionale Descrizione del proprio curriculum professionale Elaborazione di un bilancio di competenze iniziali Documentazione di fasi significative della progettazione didattica, delle attività didattiche svolte, delle azioni di verifica intraprese Realizzazione di un bilancio conclusivo e la previsione di un piano di sviluppo professionale
29 APERTURA PREVISTA PER FINE NOVEMBRE PIATTAFORMA INDIRE
30 RISORSE PRESENTI NELLA PIATTAFORMA INDIRE
31 Bilancio di competenze finale Il docente neoassunto traccia un bilancio delle proprie competenze raggiunte in forma di autovalutazione Favorisce una continuità nella formazione in servizio Registra cambiamenti rispetto al Bilancio iniziale Rilancia l autoprogettazione professionale
32 Fase n. 5 - Incontro di restituzione finale RIFLESSIONI SULL ESPERIENZA Condivisione del lavoro svolto dai singoli docenti in merito all attività di tutoring e costruzione del portfolio Punti di forza e di criticità dell esperienza formativa Questionario di gradimento
33 IL TUTOR Accoglie, ascolta supporta, collabora, sostiene, osserva, supervisiona,.; ha specifiche competenze organizzative, didattiche, relazionali Riceve un attestazione dell attività svolta che, può essere riconosciuta, con attestazione del DS, come attività di formazione (art.1 comma124 Legge 107/2015) È designato dal DS sentito il CdD TUTOR Collabora al bilancio iniziale e finale delle competenze e al patto formativo Svolge le ore di Peer to Peer Riceve un compenso economico ( MOF ed eventualmente fondo di cui all art.1 comma 127, Lg 107/2015 Integra il CdV in occasione del colloquio sostenuto dal neoassunto Presenta parere motivato sulle caratteristiche dell azione professionale del neoassunto
34 IL TUTOR
35 Procedure per la valutazione del periodo di formazione e di prova 1. Al termine dell anno di formazione e prova, nel periodo intercorrente tra il termine delle attività didattiche - compresi gli esami di qualifica e di Stato - e la conclusione dell anno scolastico, il Comitato è convocato dal Dirigente Scolastico per procedere all espressione del parere sul superamento del periodo di formazione e di prova. 2. Il docente sostiene un colloquio innanzi al Comitato; il colloquio prende avvio dalla presentazione delle attività di insegnamento e formazione e della relativa documentazione contenuta nel portfolio professionale
36 Valutazione del periodo di formazione e di prova In caso di giudizio sfavorevole, il D.S. emette provvedimento motivato di ripetizione del periodo di formazione e di prova. In caso di giudizio favorevole, il Dirigente Scolastico emette provvedimento motivato di conferma in ruolo per il docente neoassunto, ai sensi dell art. 14 del DPR n. 275 del 8/3/99
37 CRONOPROGRAMMA Comunicazione Scuole Polo selezionate OTTOBRE X NOVEMBRE DICEMBRE- GENNAIO- FEBBRAIO-MARZO APRILE- MAGGIO Incontro propedeutico X Piattaforma INDIRE X X X Realizzazione dei laboratori Peer to Peer X Incontro di restituzione finale X
Commissione per il monitoraggio e la valutazione del Piano di formazione del personale docente neoassunto D.D.G. USR ER n. 363 del prot.
1 2 Bilancio competenze iniziale e finale Colloquio davanti al CdV Patto per lo sviluppo professionale Formazione on line e portfolio professionale Incontri propedeutici e di restituzione Peer to peer
DettagliCommissione per il monitoraggio e la valutazione del Piano di formazione del personale docente neoassunto D.D.G. USR ER n. 363 del prot.
1 2 Bilancio competenze iniziale e finale Colloquio davanti al CdV Patto per lo sviluppo professionale Formazione on line e portfolio professionale Incontri propedeutici e di restituzione Peer to peer
DettagliBilancio competenze iniziale e finale Colloquio davanti al CdV. Peer to peer Laboratori formativi
1 2 Bilancio competenze iniziale e finale Colloquio davanti al CdV Patto per lo sviluppo professionale Formazione on line e portfolio professionale Peer to peer Laboratori formativi Incontri propedeutici
DettagliA.S. 2015/16 CIRCOLARE INTERNA N. 294
Bagheria, 30/05/2016 A.S. 2015/16 CIRCOLARE INTERNA N. 294 Ai Docenti neo immessi in ruolo Ai docenti tutor Al DSGA Al Personale ATA Sito web Atti Oggetto: Adempimenti finali Docenti neo immessi in Ruolo
DettagliCRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI
Allegato Verb 2 del 5/5/2016 CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI PREREQUISITI - contratto a tempo indeterminato; - assenza di azioni disciplinari con sanzioni erogate nel corso dell a.s.
DettagliFORMAZIONE NEOASSUNTI 2015/2016. D.S. Agostino Miele
FORMAZIONE NEOASSUNTI 2015/2016 D.S. Agostino Miele 1 DM 850/2015 Normativa di riferimento Nota 36167/2015 Obiettivi, modalità di valutazione del grado di raggiungimento degli stessi, attività formative
DettagliPeriodo di prova e formazione dei Docenti neoassunti a.s. 2015/16
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Basilicata Piazza delle Regioni - 85100 Potenza Periodo di prova e formazione dei Docenti neoassunti a.s.
DettagliAutovalutazione di Istituto a.s. 2014/2015
VARIE FASI Fase 1-1 anno Autovalutazione di Istituto a.s. 2014/2015 Fase 2-2 anno Miglioramento a.s. 2015/2016 Fase 3-3 anno Rendicontazione sociale a.s. 2016/2017 Fase di valutazione esterna, su un primo
DettagliMAJORANA. www.majoranasanlazzaro.it A.S. 2015/16 INDICAZIONI PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI NEOASSUNTI. Fonti normative
A.S. 2015/16 INDICAZIONI PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI NEOASSUNTI Fonti normative Legge 107/2015 DM 850/2015 CM 36167/2015 SUDDIVISIONE DELLE 50 ORE DI FORMAZIONE 1. incontro propedeutico formativo dell
DettagliUnione Europea * Istruzione Università Ricerca * Regione Sicilia
Unione Europea * Istruzione Università Ricerca * Regione Sicilia ISTITUTO COMPRENSIVO GIULIANA SALADINO VIA BARISANO DA TRANI, 7/9-90145-PALERMO TEL. 091/6734993-FAX 091/6731608 C.F. 80013800828 - C.M.
DettagliFORMAZIONE NEOASSUNTI 2015
2015 ATTIVITA USR LAZIO Anno di formazione 2014-15 Modalità formative per un totale di 50 ore - Attività in presenza - Attività di tutoring - Attività on line Come sono suddivise le 50 ore di formazione
DettagliMODULO PER LA RICHIESTA DI VALUTAZIONE DEL MERITO DOCENTI
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca AL DIRIGENTE SCOLASTICO MODULO PER LA RICHIESTA DI VALUTAZIONE DEL MERITO DOCENTI Il/La sottoscritto/a nato/a il, domiciliato/a in via c.a.p.,
DettagliVia XVIII Aprile, 2/a 44011 ARGENTA (FE) Tel. e Fax 0532/804048
Prot. n. 2083/A.19 Argenta, 5 maggio 2016 Oggetto : Individuazione dei Criteri per la valorizzazione del merito del personale docente di ruolo ai fini dell assegnazione del bonus (legge n. 107/15 commi
DettagliDescrittori sotto ambito a1
ALLEGATO 1 Ambiti di Legge e sotto ambiti (Legge 107/15) Indicatori Descrittori Descrittori sotto ambito a1 volti ad evidenziare la qualità dell insegnamento ambito a) l. 107/15: qualità dell insegnamento
DettagliFORMAZIONE NEOASSUNTI 2016 FORMAZIONE NEOASSUNTI 2016 USR LAZIO
NEOASSUNTI 2016 Riforma del Sistema Nazionale di Istruzione e Formazione FINALITA La Legge 107/2015 dà piena attuazione all autonomia delle istituzioni scolastiche di cui all art. 21 della Legge n. 59/1997
DettagliPeriodo di formazione e prova Compilazione del bilancio di competenze
Periodo di formazione e prova Compilazione del bilancio di competenze Pescara 22 gennaio 2016 A cura di Ettore D Orazio nuvole Disorientamento? Una mappa per orientarsi Ognuno, però, deve cercare e trovare
DettagliPIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI
PIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI 2016-2019 IN SINTESI Formazione obbligatoria, permanente e strutturale Coinvolti tutti i 750mila docenti 1.4 miliardi di euro per 3 anni: 325 mln per il Piano + 1.1
DettagliPATTO DI ACCOGLIENZA FINALITA
PATTO DI ACCOGLIENZA FINALITA Il Patto di Accoglienza è un documento destinato all integrazione degli alunni disabili all interno del nostro Istituto. Contiene criteri, principi e indicazioni riguardanti
DettagliFormazione Personale ATA
Formazione Personale ATA T E M A T I C A G L I O B I E T T I V I, G L I S T R U M E N T I E L E F U N Z I O N I D E L L A U T O N O M I A S C O L A S T I C A F O R M A T O R E : R I T A G A E T A Principali
DettagliP.N.S.D. Liceo F. De Andrè
P.N.S.D Liceo F. De Andrè P N iano azionale S D cuola igitale L idea forte del Piano: la tecnologia al servizio degli apprendimenti per rispondere all esigenza di costruire una nuova visione della formazione
DettagliCriteri di valutazione e attribuzione crediti. Scrutini finali A.S
Criteri di valutazione e attribuzione crediti Scrutini finali A.S. 2015-2016 Quadro normativo di riferimento DPR 249/98 e successive modifiche: Statuto degli Studenti e delle Studentesse OM 128/99: norme
DettagliINDICAZIONI PER I DIRIGENTI SCOLASTICI
ANNO DI PROVA E FORMAZIONE PER DOCENTI NEO-IMMESSI: a.s. 2015/2016 RIFERIMENTI NORMATIVI: L. 107/2015 ART. 1 COMMI DA 115 A 129 D.M. n.850 del 27/10/2015 NOTA MIUR 36167 del 5/11/2015 con Allegato 1 -
DettagliLA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI DEL SISTEMA SCOLASTICO
LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI e DEL SISTEMA SCOLASTICO Formazione docenti neo immessi in ruolo Aprile/maggio 2015 1 VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI Fino al 1977 Pagella con voti numerici Legge 517 del 1977 Abolizione
DettagliORISTANO NUORO -CAGLIARI - SASSARI- OLBIA -
PROGETTO DI FORMAZIONE PER DOCENTI DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE IMPEGNATE NEI PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA- LAVORO (D.D. 832 del 04 NOVEMBRE 2014, in applicazione art.7 comma 1, del D.M. 762/14) ANNO
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI I GRADO A. VOLTA CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEI DOCENTI. (legge n. 107/2015 art. 1)
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO A. VOLTA VIA Venezia, 75 TARANTO CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEI DOCENTI (legge n. 107/2015 art. 1) Ambiti legge 107 Abilità-Competenze Descrittori Lettera A A1)Qualità dell
DettagliPERCORSO FORMATIVO PER DOCENTI NEOASSUNTI A.S. 2015-16
Percorso formativo organizzato da SCUOLA POLO «LEVI-ARDUINO» Sede di CTS UTS-Nes -RETE PER L INCLUSIONE PERCORSO FORMATIVO PER DOCENTI NEOASSUNTI A.S. 2015-16 LE 103 SCUOLE DELLA RETE DI TORINO SCUOLA
DettagliAlunni Diversamente Abili (DVA)
Alunni Diversamente Abili (DVA) Protocollo per l inclusione degli studenti diversamente abili Finalità: garantire il diritto all istruzione e i necessari supporti agli alunni; inserire gli alunni diversamente
DettagliProtocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CIVITELLA IN VAL DI CHIANA Civitella in val di chiana Protocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana CONTRAENTI
DettagliIstituto Comprensivo San Giacomo - La Mucone" San Giacomo d Acri (CS) Tel e Fax
Istituto Comprensivo San Giacomo - La Mucone" 87040 San Giacomo d Acri (CS) Tel e Fax. 0984-952025 SITO WEB: www.ic-acrisangiacomo.it email CSIC88400A@ISTRUZIONE.IT Codice Scuola CSIC88400A- C.F. 98094150780
DettagliAdattare i programmi di insegnamento. E la valutazione? Elio Gilberto Bettinelli Vignola,, 20 novembre 2008
Adattare i programmi di insegnamento. E la valutazione? Elio Gilberto Bettinelli Vignola,, 20 novembre 2008 La domanda E giusto mandare avanti uno studente che, per le sue pur giustificate difficoltà linguistiche,
DettagliCURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: EMR0000011 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: EEEE SCUOLA PRIMARIA (COMUNE) INDIRIZZO EMAIL: enzarita.paterno@istruzione.it
DettagliVERIFICA PIANO DI MIGLIORAMENTO IC BAGNOLO SAN VITO 2015/16 18 FEBBRAIO 2016
PRIORITA 1 Miglioramento delle prestazioni nelle prove standardizzate Traguardo : maggior allineamento dei risultati prove INVALSI a quelli di scuole contesti simili OBIETTIVI DI Elaborare una progettazione
DettagliMANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009 TAVOLO DI BENCHMARKING
MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009 TAVOLO DI BENCHMARKING ISTITUTO COMPRENSIVO Emanuele Falcetti Apice (Benevento) a. s. 2009/2010 MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009
DettagliPOLO FORMATIVO Docenti neo immessi ITS M. BUONARROTI
Scuole Polo USR ESPERTI Docente neo assunto Formazione on line DS Scuola di servizio Tutor Scuola di servizio POLO FORMATIVO Docenti neo immessi ITS M. BUONARROTI Gestione delle presenze La formazione
DettagliANNO SCOLASTICO
Istituto..(..) i. PERCORSO EDUCATIVO PERSONALIZZATO ANNO SCOLASTICO 200.. 20 CLASSE: ALLIEVO: 1. DATI SCOLASTICI In possesso di Diagnosi Specialistica di DSA aggiornata al Redatta dal Dott. Responsabile
DettagliCURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO 0008 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A028 INDIRIZZO EMAIL: donatella.rossi.83@alice.it donatella.rossi15@istruzione.it
DettagliPIANO TRIENNALE PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE INS. RITA FERRETTI TRIENNIO 2016-2019
PIANO TRIENNALE PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE INS. RITA FERRETTI TRIENNIO 2016-2019 PREMESSA Il nostro istituto al fine di sviluppare e di migliorare le competenze
DettagliPERCORSO DIDATTICO SPECIFICO PER ALUNNI CON DSA 1 Anno Scolastico 2012/2013
) UNIONE EUROPEA. Istituto Statale Istruzione Superiore L. Mossa + F. Brunelleschi Via A. Diaz, 70-09170 ORISTANO - cod.fiscale 90008830953 TECNICO COMMERCIALE GEOMETRI - NAUTICO Tel.: 0783/71173-78609
DettagliPiano di formazione del personale docente neoassunto a.s. 2015-2016
Scuola Polo Formazione I.S. Leonardo da Vinci - Firenze Piano di formazione del personale docente neoassunto a.s. 2015-2016 Laboratorio : Inclusione sociale ed aspetti interculturali Docente : Alessandra
DettagliProblematiche generali connesse con l'integrazione scolastica degli alunni disabili o con i bisogni educativi speciali"
Piano di formazione del personale docente neoassunto a.s. 2015-16 Scuola Polo I.I.S. "FERRARIS-BRUNELLESCHI", Empoli LABORATORIO FORMATIVO Problematiche generali connesse con l'integrazione scolastica
DettagliINDICE 1.2 - PRIORITA, TRAGUARDI, OBIETTIVI INDIVIDUATI DAL RAV
INDICE LA DEFINIZIONE DELLA VISION E DELLA MISSION DELLA SCUOLA CAP. 1 LE PRIORITÁ STRATEGICHE 1.1 - DESCRIZIONE DELL AMBIENTE DI RIFERIMENTO E DELLE RISORSE DISPONIBILI 1.1.1 - Popolazione scolastica
DettagliCURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: SIC0000015 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: AAAA SCUOLA DELL'INFANZIA INDIRIZZO EMAIL: loredana.laudicina@istruzione.it
DettagliPIANO DI FORMAZIONE Rev. 02
Pagina1 PIANO DI FORMAZIONE DEI DOCENTI A.S. 2012/13 Corso di formazione Prevenzione incendi Corso di aggiornamento Prevenzione incendi OBBLIGATORIO FACOLTATIVO San Severino Marche ITIS Divini (designati
DettagliPRIORITA 1 Miglioramento delle prestazioni nelle prove standardizzate
OBIETTIVI DI PRIORITA 1 Miglioramento delle prestazioni nelle prove standardizzate Elaborare una progettazione didattica condivisa, che preveda prove comuni concordate per classi parallele, soprattutto
DettagliL AUTOVALUTAZIONE CHE CONVIENE: A TUTTI
L AUTOVALUTAZIONE CHE CONVIENE: A TUTTI Damiano Previtali Ecco perché abbiamo bisogno di autovalutazione Premessa Input output Input Processi output Contesto Input Processi Outcome Autovalutazione VS Valutazione
DettagliValorizzazione del merito
Valorizzazione del merito Criteri del comitato di valutazione 1 Il comitato di valutazione la composizione c. 129 Il dirigente, che lo presiede Tre docenti, di cui due scelti dal collegio uno dal consiglio
DettagliGESTIONE DELLE ATTIVITA DI EDUCAZIONE AMBIENTALE
GESTIONE DELLE ATTIVITA DI EDUCAZIONE AMBIENTALE Indice 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RIFERIMENTI 4. RESPONSABILITA' 5. PROCEDURA 5.1 Individuazione dei problemi ambientali 5.2 Predisposizione Piano
DettagliProgrammazione individualizzata per alunni non italofoni
Programmazione individualizzata per alunni non italofoni (in riferimento al DPR 394/99: Il Collegio dei docenti definisce il necessario adattamento dei programmi di insegnamento, in relazione al livello
DettagliANNO SCOLASTICO 201.. 201.. per alunni con prima diagnosi nell a.s. 2010-11
Istituto..(..) i. PERCORSO EDUCATIVO PERSONALIZZATO ANNO SCOLASTICO 201.. 201.. per alunni con prima diagnosi nell a.s. 2010-11 CLASSE: ALLIEVO: 1. DATI SCOLASTICI In possesso di Diagnosi Specialistica
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
D.M. n.850 del 27/10/2015 Obiettivi, modalità di valutazione del grado di raggiungimento degli stessi, attività formative e criteri per la valutazione del personale docente ed educativo in periodo di formazione
DettagliALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN AUTOGRILL. Allegato a) 1. TITOLO DEL PROGETTO 2. DATI DELL ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema
DettagliPERIODO DI PROVA DOCENTI: GUIDA AL D.M. 850/2015
NOVEMBRE 2015 PERIODO DI PROVA DOCENTI: GUIDA AL D.M. 850/2015 A CURA DI SALVATORE PAPPALARDO Come anticipato nella legge 107 al comma 118 il 27 ottobre 2015 è stato pubblicato il decreto ministeriale
DettagliTEL. 030.3533151 030.3534893 FAX 030.354612 CIRCOLARE N. 51
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE DI STATO ANDREA MANTEGNA SEDE LEGALE VIA FURA, 96 C.F. 98092990179-25125 BRESCIA TEL. 030.3533151 030.3534893 FAX 030.354612 BSIS031005@istruzione.it www.istitutomantegna.gov.it
DettagliISTITUZIONI SCOLASTICHE:
» LA FIGURA DEL REFERENTE DSA NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE:» obiettivi e compiti» Padova, 4 settembre 2013 » -FIGURA DI SISTEMA?» - OTTICA MIDDLE MANAGEMENT?» -PROSPETTIVA LEADERSHIP PER» -PROSPETTIVA
DettagliPERCORSO DIDATTICO SPECIFICO PER ALUNNI CON DSA
A.I.D ASSOCIAZIONE ITALIANA DISLESSIA ONLUS Piazza dei Martiri 1/2-40121 Bologna tel. 051242919 Fax 0516393194 P. IVA/cs 04344650371 sito: www.dislessia.it e-mail: info@dislessia.it PERCORSO DIDATTICO
DettagliIMS M.T. VARRONE CASSINO (FR)
Verbale C.d.C. n. 1 CONSIGLIO di CLASSE SEZ INDIRIZZO seduta del Il giorno del mese di, alle ore, nell aula si è riunito il Consiglio della classe, regolarmente convocato, per trattare i seguenti argomenti
DettagliRAV perché? Permetterà alla scuola di compiere un autentica autoanalisi dei punti di forza e di criticità, grazie a dati comparabili
RAV perché? Permetterà alla scuola di compiere un autentica autoanalisi dei punti di forza e di criticità, grazie a dati comparabili Consentirà di porre in relazione gli esiti dell apprendimento con i
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Libri digitali e altre risorse: l azione del MIUR. Guido Dell Acqua
Libri digitali e altre risorse: l azione del MIUR Guido Dell Acqua Le linee direttrici dell azione del MIUR a favore dell inclusione scolastica si articolano su tre piani Normativo Formativo Organizzativo
DettagliCURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Di seguito è riportato l elenco delle competenze tra ESPERIENZE, TITOLI DI STUDIO, CULTURALI E CERTIFICAZIONI e ATTIVITÀ
DettagliCURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: Lazio Ambito 0008 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: Primaria Posto Comune 24 ore INDIRIZZO EMAIL: antoniogiuseppe.camelliti1@istruzione.it
DettagliSCHEDA DI RILEVAZIONE DATI
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca - MIUR I.I.S.S. LICEO G. G. ADRIA - G. P. BALLATORE Via A. Oriani, 7 91026 Mazara del Vallo (TP) TEL. 0923-934095 FAX 0923-670879 C.F. 91030860810
DettagliCURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: Lazio 0004 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: Scuola Primaria INDIRIZZO EMAIL: francescoantibo1@gmail.com COGNOME: ANTIBO
DettagliBES ED INCLUSIONE CHIARA AMORE. Approfondimento del Laboratorio 1: BES. Inclusione sociale ed aspetti interculturali; Sistema Nazionale di Valutazione
BES ED INCLUSIONE CHIARA AMORE Approfondimento del Laboratorio 1: BES. Inclusione sociale ed aspetti interculturali; Sistema Nazionale di Valutazione COSA SI INTENDE PER INCLUSIONE L inclusione non riguarda
DettagliC. D. A. De Gasperi - Palermo A.S
Piazza Papa Giovanni Paolo II, 906 Palermo Tel 09 599 Fax 09 67099 E-mail: paee000@istruzione.it C. D. A. De Gasperi - Palermo A.S. 05-06 CONDIZIONI DI ACCESSO ALLA VALUTAZIONE DEI DOCENTI: -Assenza di
DettagliPARTE A LINEE GUIDA PER L ORGANIZZAZIONE
PARTE A LINEE GUIDA PER L ORGANIZZAZIONE 25 Articolazione del primo ciclo di istruzione DEFINIZIONE DEI CURRICOLI Il primo ciclo, che comprende i primi otto anni dell obbligo di istruzione di durata decennale,
DettagliLe recenti novità normative sul personale docente neoimmesso in ruolo (DM 850/15)
Le recenti novità normative sul personale docente neoimmesso in ruolo (DM 850/15) Prof. Rita Coccia Dirigente Scolastico Istituto Tecnico Tecnologico Statale A. Volta Perugia LE NOVITÀ INTRODOTTE DALLE
DettagliI SERVIZI OFFERTI AI CITTADINI
PROGETTI DI CONTINUITA SCUOLA-LAVORO - Studenti in obbligo formativo con disabilità accertata dalla Commissione medica integrata ai sensi della Legge n. 104/1992 o con certificazione scolastica rilasciata
DettagliAGENDA DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SOSTEGNO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI MONTECCHIO EMILIA ( RE ) SCUOLA (Denominazione, Luogo) ANNO SCOLASTICO AGENDA DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SOSTEGNO Ai sensi della legge n. 104/92-conforme agli indirizzi ministeriali
DettagliCRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI. LEGGE 107 comma 129 punto 3
ALLEGATO 1 CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI. LEGGE 107 comma 129 punto 3 QUALITA DELL INSEGNAMENTO CONTRIBUTO AL DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA CURA DELL AZIONE DIDATTICA APPORTO AL 1. Strategie
DettagliLa valorizzazione del merito dei docenti
Seminario Nazionale Laceno 16 17 luglio 2015 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione Il ruolo del Dirigente scolastico La valorizzazione del merito dei docenti Luciano Berti La norma Legge
DettagliPIANO ANNUALE ATTIVITA A.S. 2015/2016
PIANO ANNUALE ATTIVITA A.S. 2015/2016 Inizio delle lezioni: 14 settembre 2015 Termine delle lezioni: 8 giugno 2016 Termine delle attività didattiche: 30 giugno 2016 Suddivisione dell'anno scolastico I
DettagliLA FUNZIONE DOCENTE LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO
LA FUNZIONE DOCENTE LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO Costituzione art. 33 Decreti Delegati 1974 T.U. 297/94 CCNL 29/11/2007 TESTO UNICO 1994, art. 395, comma 1 La funzione docente è intesa come esplicazione
DettagliL autonomia delle istituzioni scolastiche
L autonomia delle istituzioni scolastiche Possiamo dire che cfr. AA.VV., Norme per la scuola, Ed.Adierre, p.37; p.43; p.147 gli anni 70 e 80 gli anni 90 il 2003 Sono stati gli anni della collegialità.
DettagliI titoli valutabili per l individuazione dei tutor dei tirocinanti nel TFA ordinario sono contenuti nell Allegato A Tabella 1 del D.M.
Diventa Tutor! Eurosofia ti propone un percorso utile per diventare Tutor all interno della tua scuola o Tutor Coordinatore e lavorare per l Università! Potrai diventare Tutor dei tirocinanti TFA, dei
DettagliALLEGATO 1. Descrittori
A1) Qualità dell'insegnamento Conseguimento di competenze professionali certificate e attestati di formazione con ricaduta sull attività professionale (rif. anno in corso) Capacità di progettazione Capacità
DettagliACCOGLIENZA E VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI
ACCOGLIENZA E VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI IL PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO (PDP) A cura di Isabella Bidischini RIFERIMENTI NORMATIVI DPR 275/99 (Legge sull autonomia scolastica) Nell esercizio
DettagliCURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: Calabria 012 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A049 matematica e fisica INDIRIZZO EMAIL: katiaset@libero.it COGNOME: Settembre
DettagliTarvisio, 4 settembre circolare n. 4. Ai Docenti dell Istituto Omnicomprensivo loro sedi
ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO Via Vittorio Veneto, 62-33018 TARVISIO Tel. n. 0428/40107-2515 - fax n. 0428/645700 Indirizzo e-mail:itc.tarvisio@cubenet.net cod. fiscale 93018010301 Tarvisio, 4 settembre 2013
DettagliCAPITOLO 7 GESTIONE DEI PROCESSI
CAPITOLO 7 GESTIONE DEI PROCESSI 7.1 GENERALITA 7.2 PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DEI PROCESSI 7.3 RESPONSABILITA ED AUTORITA RELATIVE AI PROCESSI Pagina 51 di 76 7.1 GENERALITÁ Nel presente capitolo l Istituto
DettagliISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G.FORTUNATO
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G.FORTUNATO Sezioni associate LICEO CLASSICO G. FORTUNATO - PISTICCI ISTITUTO TECNICO - SETTORE TECNOLOGICO - indir. INFORMATICA e TELECOMUNICAZIONI - PISTICCI ISTITUTO
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente
DettagliPer una scelta consapevole
Per una scelta consapevole L Istituto Scuole Cristiane con la Scuola dell Infanzia Paritaria (18.11.04) e la Scuola Primaria Parificata e Paritaria (D.M.18.12.2000), è una risposta alle esigenze educative
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Ai Direttori Generali e ai Dirigenti responsabili degli Uffici Scolastici Regionali e p.c. ad INDIRE Oggetto: Periodo di formazione e di prova per i docenti neo-assunti. Primi orientamenti operativi. 1.
DettagliSCHEDA DOCUMENTAZIONE PER L ATTRIBUZIONE DEL BONUS PREMIALE. Il/La sottoscritto/a,docente in servizio a tempo indeterminato presso la scuola di,in
. Istituto Comprensivo Statale Catanzaro V.Vivaldi Viale Crotone, 57-88100 Catanzaro Tel. 0961 31056-32470 fax 0961 391908 www.icvivaldicatanzaro.gov.it - e-mail: czic86700c@istruzione.net Cod.Mecc. CZIC86700C
DettagliCURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: Lombardia ambito 0025 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: Comune Scuola Primaria INDIRIZZO EMAIL: angelamonia.barbagallo@istruzione.it
DettagliPROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI
PROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo
DettagliProgetto di dettaglio
Area Politiche ed Offerte per la Formazione Iniziale e Permanente Ricerca azione per la prevenzione della dispersione scolastica e formativa Progetto di dettaglio Realizzazione di un percorso di degli
DettagliLEGGE 170 E DSA Istituto Comprensivo di Turbigo
LEGGE 170 E DSA Istituto Comprensivo di Turbigo 2011-12 1 DSA I disturbi specifici di apprendimento comprendono una difficoltà specifica nella lettura, nella scrittura e talvolta nel processo di calcolo,
DettagliTirocinio Formativo Attivo (TFA) AREA 3 - TIROCINIO
Università degli Studi di Trento Tirocinio Formativo Attivo (TFA) AREA 3 - TIROCINIO 16 febbraio 2015 Struttura generale del percorso TFA Insegnamenti di scienza dell educazione 18 CFU Insegnamenti di
DettagliCURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: LAZ0000009 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: EEEE SCUOLA PRIMARIA _ Sostegno Polivalente INDIRIZZO EMAIL: annalisa.rubino@istruzione.it
DettagliLa Formazione in ingresso dei docenti
La Formazione in ingresso dei docenti Bergamo, 17 novembre 2015 Delia Campanelli Direttore Generale dell Ufficio Scolastico Regionale 1 Il contesto attuale Complessità crescente e rapidità di cambiamento
DettagliPROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009
PROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009 Le proposte hanno come sfondo, obiettivi e modalità di formazione, fissati nella direttiva del Sovrintendente Scolastico in materia
DettagliPIANO EDUCATIVO PERSONALIZZATO PER ALUNNI/E CON BACKGROUND MIGRATORIO
PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO ALTO ADIGE Istituto Comprensivo di scuola primaria e secondaria di I grado in lingua italiana Bressanone AUTONOME PROVINZ BOZEN SÜDTIROL Italienischsprachiger Schulsprengel
DettagliPubblicata in G.U. il 15 luglio 2015
Pubblicata in G.U. il 15 luglio 2015 I CONTENUTI DEL PIANO Offerta formativa Programmazione FORMAZIONE docenti e ATA Organico docente e ATA Fabbisogno RISORSE Attrezzature Materiali commi12-14 Infrastrutture
DettagliIl settore dell industria alimentare nel cammino verso la strategia Europa 2020: promuovere l empowerment
Il settore dell industria alimentare nel cammino verso la strategia Europa 2020: promuovere l empowerment dei membri dei Comitati aziendali europei (CAE) di Campofrìo e Conserve Italia Obiettivo generale
DettagliProcessi - Curricolo, progettazione e valutazione
1 di 6 06/06/2015 10:15 Benvenuto BEATRICE PRAMAGGIORE - Dirigente LICEO "C.AMORETTI" - IMPM01000A set. Home F.A.Q. Documentazione Help Processo di Autovalutazione NEWS LogOut Processi - Curricolo, progettazione
DettagliCURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: LIG0000001 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: EEEE SCUOLA INDIRIZZO EMAIL: rosita.puglisi@gmail.com COGNOME: PUGLISI NOME:
DettagliLo scopo dell autovalutazione non è sanzionatorio o fiscale, ma ha una valenza professionale e progettuale per:
BILANCIO SOCIALE Autovalutazione La pratica dell autovalutazione costituisce uno strumento professionale prezioso per tutti gli operatori scolastici, utile per procedere nella revisione del proprio operato;
DettagliPROTOCOLLO D INTESA FRA LA REGIONE LAZIO IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA
PROTOCOLLO D INTESA FRA LA REGIONE LAZIO IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Per la realizzazione dall anno scolastico 2003/2004
DettagliPROGRAMMA DEL CORSO. Lavori fuori tensione (Parte I). Disposizioni legislative e norme tecniche in materia di sicurezza degli operatori elettrici
PROGRAMMA DEL CORSO ADDETTO AI LAVORI ELLETTRICI PES E PAV D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 art. 32 coordinato al D. Lgs. 3 agosto 2009, n. 106 e Accordo Stato Regioni 26.01.06 Durata del corso 16 ore da svolgere
Dettagli