RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA OPERE STRUTTURALI

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2 INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER LA PREVENZIONE INCENDI E PER LA SICUREZZA 2^ FASE PROGETTO DEFINITIVO PLESSO SCOLASTICO - VIA FORZE ARMATE 59 RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA OPERE STRUTTURALI RELAZIONE TECNICA _D_M Forze Armate_AOSRTC02_1.doc 1/12

3 INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER LA PREVENZIONE INCENDI E PER LA SICUREZZA 2^ FASE PROGETTO DEFINITIVO PLESSO SCOLASTICO - VIA FORZE ARMATE INDICE 1. INDICE 2 2. PREMESSA 3 3. NORMATIVE DI RIFERIMENTO 4 4. MATERIALI 6 CALCESTRUZZO... 6 ACCIAIO DA C.A ACCIAIO DA CARPENTERIA... 7 TERRENO AZIONI 8 PESI PROPRI... 8 VARIAZIONI TERMICHE... 8 CARICHI VARIABILI DI PIANO... 9 AZIONI SISMICHE INTERVENTI DI NUOVA COSTRUZIONE 11 RELAZIONE TECNICA _D_M Forze Armate_AOSRTC02_1.doc 2/12

4 INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER LA PREVENZIONE INCENDI E PER LA SICUREZZA 2^ FASE PROGETTO DEFINITIVO PLESSO SCOLASTICO - VIA FORZE ARMATE PREMESSA La presente relazione riguarda le opere strutturali relative all intervento di manutenzione straordinaria per la prevenzione incendi e per la sicurezza del plesso scolastico situato in Milano in via Forze Armate n 59. Le strutture in elevazione portanti dell edificio esistente sono realizzate con muratura portante di vario spessore. Le opere strutturali di nuova realizzazione riguardano la costruzione di scale esterne che possono integrare il sistema delle vie di uscita dell edificio esistente. Le opere strutturali di nuova realizzazione hanno carattere di completa autonomia portante rispetto agli elementi dell edificio esistente ed interessano superfici di estensione molto limitata. Le strutture di fondazione dell edificio esistente devono essere indagate nella forma e nella geometria in fase di progetto esecutivo ed in corso d opera, per evitare interferenze delle nuove strutture con quelle esistenti. Per quanto concerne i valori di portata del terreno utilizzati per i calcoli strutturali delle nuove scale, ci si è basati su una relazione geologica di riferimento, allegata alla presente, fornita dall Amministrazione. La verifica effettiva della composizione del terreno e delle sollecitazioni ammissibili è demandata alla fase di progettazione esecutiva, tramite esecuzione in loco di saggi e indagini geologiche, al fine di avere conferma dei dati utilizzati nella progettazione. In base alla normativa 0rdinanza n 3274 del Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica, il territorio del Comune di Milano viene classificato in ZONA 4, quindi di bassa sismicità. Tutte le dimensioni geometriche delle opere in esame si evincono dagli elaborati progettuali. RELAZIONE TECNICA _D_M Forze Armate_AOSRTC02_1.doc 3/12

5 INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER LA PREVENZIONE INCENDI E PER LA SICUREZZA 2^ FASE PROGETTO DEFINITIVO PLESSO SCOLASTICO - VIA FORZE ARMATE NORMATIVE DI RIFERIMENTO 1) Legge 5 novembre 1971 n 1086 Norma per la disciplina delle opere in conglomerato cementizio armato, precompresso e per le strutture metalliche ; 2) D.M. del 16 gennaio 1996 Norme tecniche relative ai Criteri generali per la verifica della sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi ; 3) Circolare Min. LL.PP: 4 luglio 1996 n 156 AA.GG./STC istruzioni per l applicazione delle norme tecniche relative ai criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei sovraccarichi di cui al D.M. del 16 gennaio ) D.M. del 9 gennaio 1996 Norme Tecniche per l esecuzione ed il collaudo delle opere in c.a. normale e precompresso e per le strutture metalliche. 5) Circolare Min. LL.PP. 15 Ottobre 1996 n 252 Istruzioni per l applicazione delle Norme D.M. del 9 Gennaio ) D.M. del 14 febbraio 1992 Norme Tecniche per l esecuzione delle opere in cemento armato normale e precompresso e per le strutture metalliche. 7) Circ. Min. LL.PP. 16 luglio 1992 n Istruzioni relative alle norme tecniche per l esecuzione delle opere in cemento armato normale e precompresso e per le strutture metalliche di cui al D.M ) CNR 10012/85 Istruzioni per il progetto, l esecuzione ed il controllo delle strutture prefabbricate in conglomerato cementizio e per le strutture costruite con sistemi industrializzati di acciaio, Istruzioni per il calcolo, l esecuzione, il collaudo e la manutenzione. 9) D.M. del 11 Marzo 1988 Norme Tecniche riguardanti le indagini sui terreni e sulle rocce, la stabilità dei pendii naturali e delle scarpate, i criteri generali e le prescrizioni per la progettazione, l esecuzione e il collaudo delle opere di sostegno delle terre e delle opere di fondazione. RELAZIONE TECNICA _D_M Forze Armate_AOSRTC02_1.doc 4/12

6 INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER LA PREVENZIONE INCENDI E PER LA SICUREZZA 2^ FASE PROGETTO DEFINITIVO PLESSO SCOLASTICO - VIA FORZE ARMATE 59 10) Circolare Min. LL.PP. 24 sett n Istruzioni per l applicazione delle Norme D.M. del 11 Marzo ) Circolare Min. LL.PP n 65/AA.GG. Istruzioni per l applicazione delle norme D.M. 16/01/ ) CNR UNI 10011/88 Costruzioni in acciaio Istruzioni per il calcolo, l esecuzione e la manutenzione. 13) D.M. del 20 Novembre 1987 Norme tecniche per la progettazione, l esecuzione e il collaudo degli edifici in muratura e per il loro consolidamento. 14) Circ. Min. LL.PP n Istruzioni in merito alle norme tecniche per la progettazione, esecuzione e collaudo degli edifici in muratura e per il loro consolidamento. 15) Ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n 3274 Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica e successive modifiche e integrazioni. 16) D.M. 14/09/2005: NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI RELAZIONE TECNICA _D_M Forze Armate_AOSRTC02_1.doc 5/12

7 INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER LA PREVENZIONE INCENDI E PER LA SICUREZZA 2^ FASE PROGETTO DEFINITIVO PLESSO SCOLASTICO - VIA FORZE ARMATE MATERIALI CALCESTRUZZO Per elementi strutturali di fondazione ed in elevazione si impiega cls. avente le caratteristiche di seguito descritte (con riferimento al D.M. 16/01/96 ed alla norma UNI ENV /Eurocodice 2): FONDAZIONI ELEVAZIONI Classe di resistenza R ck 300 dan/cm 2 C25/30 N/mm 2 R ck 300 dan/cm 2 C25/30 N/mm 2 Classe di esposizione 2b ambiente umido con gelo Opere di fondazione 2a ambiente umido senza gelo Strutture interne 2a ambiente umido senza gelo pali di fondazione 2b ambiente umido con gelo Strutture esposte agenti atmosf. Copriferro 3.5 cm 3 cm Granulometria 0 30 mm max dimensione inerti 0 30 mm max dimensione inerti Slump S3 classe di consistenza S3 classe di consistenza σ c,amm 97 dan/cm 2 = 9.7 N/mm 2 97 dan/cm 2 = 9.7 N/mm 2 τ c,amm 18.3 dan/cm 2 = 1.83 N/mm dan/cm 2 = 1.83 N/mm 2 E cm modulo secante dan/cm 2 = N/mm dan/cm 2 = N/mm 2 medio ACCIAIO DA C.A. Per le barre di armatura si utilizza acciaio Fe B 44 K, per il quale: f yk 4300 dan/cm 2 = 430 N/mm 2 f tk 5400 dan/cm 2 = 540 N/mm 2 RELAZIONE TECNICA _D_M Forze Armate_AOSRTC02_1.doc 6/12

8 INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER LA PREVENZIONE INCENDI E PER LA SICUREZZA 2^ FASE PROGETTO DEFINITIVO PLESSO SCOLASTICO - VIA FORZE ARMATE 59 A 5 12 σ s,amm = 2600 dan/cm 2 =260 N/mm 2 Per le barre dei tirafondi si utilizza acciaio Fe 360, per il quale: f yk 2150 dan/cm 2 = 215 N/mm 2 f tk 3350 dan/cm 2 = 335 N/mm 2 A 5 24 Per le reti elettrosaldate si utilizza acciaio caratterizzato da: f yk 3900 dan/cm 2 = 390 N/mm 2 f tk 4400 dan/cm 2 = 440 N/mm 2 A 10 8 f tk / f yk 1.10 ACCIAIO DA CARPENTERIA Si impiega acciaio conforme al D.M. del 16/01/1996 ed alle norme EN e UNI ENV (EC3) del tipo: - Fe 430 grado B per strutture interne grado C per strutture direttamente esposte agli agenti atmosferici - Bulloni, dadi, rosette di classe 8,8 e 10,9 TERRENO I valori di parametri geotecnici di riferimento per il presente dimensionamento delle strutture di fondazione non sono attualmente in possesso dell Amministrazione Comunale. Sono stati pertanto presi a riferimento i dati seguenti come ipotesi di progetto: angolo di attrito φ=28 RELAZIONE TECNICA _D_M Forze Armate_AOSRTC02_1.doc 7/12

9 INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER LA PREVENZIONE INCENDI E PER LA SICUREZZA 2^ FASE PROGETTO DEFINITIVO PLESSO SCOLASTICO - VIA FORZE ARMATE 59 costante di sottofondo Ks=9050 kn/mc pressione max amm. = 100 kpa La verifica della stratigrafia e dei dati di portanza dei terreni saranno verificati nel corso del progetto esecutivo dall Impresa appaltatrice mediante prove penetrometriche e saggi stratigrafici. 5. AZIONI PESI PROPRI Si assumono i seguenti valori per i materiali costituenti le strutture portanti: γ cls = 2400 dan/m3 γ c.a. = 2500 dan/m3 γ acciaio = 7850 dan/m3 γ terreno = 1800 dan/m3 Si assumono i seguenti valori per i materiali costituenti gli elementi portanti: grigliati ai pianerottoli e gradini = 50 dan/m2 finitura rampe in c.a. = 60 dan/m2 parapetti = 80 dan/m VARIAZIONI TERMICHE Si considerano le seguenti variazioni di temperatura, rispetto a quella iniziale di riferimento, assunta quale convenzionale zero termico: strutture in acciaio: protette ±15 C non protette ±25 C RELAZIONE TECNICA _D_M Forze Armate_AOSRTC02_1.doc 8/12

10 INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER LA PREVENZIONE INCENDI E PER LA SICUREZZA 2^ FASE PROGETTO DEFINITIVO PLESSO SCOLASTICO - VIA FORZE ARMATE 59 strutture in c.a.: protette ±10 C non protette ±15 C CARICHI VARIABILI DI PIANO I carichi variabili di piano sono stati assunti secondo quanto prescritto dalla normativa vigente in particolare dal D.M Norme tecniche relative ai Criteri generali per la verifica della sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi ; in ottemperanza alla seguente classificazione delle destinazioni d uso: CATEGORIA USO SPECIFICO ESEMPIO 1 Ambienti non suscettibili di Uffici non aperti al pubblico affollamento 2 Ambienti suscettibili di affollamento Ristoranti, Caffè, Uffici aperti al pubblico 3 Ambienti suscettibili di grande reception, chiese, teatri o cinema, sale affollamento da conferenze, sale d aspetto, sale da 4 Sale da ballo, palestre, tribune libere, gradinate e aree di vendita, gradinate e aree di accesso, ecc. lettura, musei, ecc. grandi magazzini, edifici per eventi pubblici come sale da concerto, palazzi dello sport 5 Balconi, ballatoi e scale comuni 6 Sottotetti accessibili Solo manutenzione 7 Coperture Non accessibili 8 rimesse e parcheggi Per vetture di peso fino a 30 KN a pieno carico 9 Archivi e biblioteche, magazzini, depositi laboratori officine e simili Da valutarsi secondo il caso I sovraccarichi su solai e strutture orizzontali in funzione delle categorie d uso sono riportate nella seguente tabella: AREE DI CARICAMENTO Verticali ripartiti dan/m 2 Verticali concentrati dan Categoria Categoria Categoria Categoria Categoria Categoria RELAZIONE TECNICA _D_M Forze Armate_AOSRTC02_1.doc 9/12

11 INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER LA PREVENZIONE INCENDI E PER LA SICUREZZA 2^ FASE PROGETTO DEFINITIVO PLESSO SCOLASTICO - VIA FORZE ARMATE 59 Categoria Categoria x1000 Categoria 9 > Inoltre si considerano anche i sovraccarichi dettati dal D.M. 18/12/1975 Norme tecniche aggiornate relative all edilizia scolastica, ivi compresi gli indici minimi di funzionalità didattica, edilizia ed urbanistica da osservarsi nella esecuzione di opere di edilizia scolastica in ottemperanza alla seguente classificazione delle destinazioni d uso: USO SPECIFICO Carichi verticali ripartiti (dan/m 2 ) Coperture impraticabili 150 Laboratori con attrezzatura leggera 500 Laboratori con attrezzatura pesante 1000 Palestre 500 Scale e terrazze praticabili 400 Per tutti gli altri locali (tra cui aule) 350 AZIONI SISMICHE Il territorio del Comune di Milano viene classificato in ZONA 4 a/g=0.05 RELAZIONE TECNICA _D_M Forze Armate_AOSRTC02_1.doc 10/12

12 INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER LA PREVENZIONE INCENDI E PER LA SICUREZZA 2^ FASE PROGETTO DEFINITIVO PLESSO SCOLASTICO - VIA FORZE ARMATE INTERVENTI DI NUOVA COSTRUZIONE Gli interventi consistono nella realizzazione di sei scale di collegamento tra i piani fuori terra dell edificio esistente. Le strutture di elevazione delle scale esterne di collegamento tra i piani fuori terra vengono realizzate con profili metallici; pedate, parapetti e pianerottoli di sbarco e intermedi vengono realizzati in grigliato metallico. Le strutture di fondazione vengono considerate alla quota di imposta delle fondazioni dell edificio esistente e realizzate con solette e travi in c.a. RELAZIONE TECNICA _D_M Forze Armate_AOSRTC02_1.doc 11/12

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14 ALLEGATO NOTA Si precisa che la seguente relazione geologica è stata fornita dalla Amministrazione nella fase preliminare alla progettazione per agevolare il pre-dimensionamento delle strutture di fondazione delle scale di sicurezza. I valori di portata del terreno utilizzati per i calcoli strutturali esecutivi delle nuove scale la verifica effettiva della composizione del terreno e delle sollecitazioni ammissibili è demandata alla fase di progettazione esecutiva, tramite esecuzione in loco di saggi e indagini geologiche, al fine di avere conferma dei dati utilizzati nella progettazione. Allegato: RELAZIONE TECNICA _D_M Forze Armate _AOSRTCO2_1.doc 1

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