SALVARE IL POLO DI PORTOVESME

Transcript

1 CONCESSIONARIA PER IL SULCIS-IGLESIENTE Carbonia Anno XX numero 424 del 5 Febbraio 2009 Euro 1,00 SETTIMANALE D INFORMAZIONE DELLA PROVINCIA SULCIS-IGLESIENTE gazzettadelsulcis@tiscali.it Via Nazionale, zona PIP - Carbonia Tel SALVARE IL POLO DI PORTOVESME Niko Cancedda Marc Lazar ha detto che la differenza attuale tra la Francia e l Italia è che la prima ha preso coscienza di trovarsi nella merda, mentre l Italia non se ne è resa ancora conto. Se la Nazione si trova in questo stato psicologico il Sulcis-Iglesiente è affetto ancora dalla sindrome della rana bollita. Un paio di anni fa, l ingegnere Nicola Candeloro nel libro Dalla Globalizzazione allo sviluppo del Sulcis-Iglesiente evidenziava il rischio di una chiusura del polo industriale di Portovesme durante un ciclo economico sfavorevole e duraturo. Dopo qualche attimo di attenzione quel libro è stato rimosso dalla vita culturale del territorio. Nessuno ha voluto, o non ha potuto, prendere in considerazione quell avvertimento. Alla previsione di un disastro occupazionale si preferisce fare gli scongiuri, per non dire altro, piuttosto che analizzare la fondatezza degli argomenti portati a supporto della previsione stessa. L analisi. Saper leggere la realtà richiede osservazione e la conoscenza dei meccanismi che regolano i comportamenti decisionali delle multinazionali nel contesto attuale in cui il profitto ha sconfitto il lavoro. Per le multinazionali, e non solo, il profitto è una variabile indipendente, mentre il lavoro è dipendente dall andamento del mercato. Questo significa che le multinazionali incassano e spendono nei momenti di espansione e riducono i costi durante le fasi recessive fino alla chiusura dei siti produttivi che hanno i maggiori costi del gruppo. La società russa Rusal, mal gestita e imprudente, ha deciso di chiudere dei siti produttivi ad alti costi a seguito della recessione economica mondiale in atto. FORMUFFICIO.IT Rag. Francesco Manca Concessionario Buffetti Forniture articoli per ufficio Libri giuridici e per corsi Vendita assistenza personal computer Via Gramsci, 31 - Carbonia Tel Fax l Eurallumina è una di questi. In questa logica il territorio in cui è ubicato e le persone che vi lavorano, direttamente e indirettamente, non contano nulla. Il lavoro è perdente e con esso il lavoratore. L uomo è un costo. L uomo è un oggetto. Chi pensa al contrario vive in un mondo arcaico che non esiste più. Vive nel contesto della rana bollita. Sveglia. Ci si rinfreschi il viso. Ci si fermi un attimo a riflettere. Si ascolti chi è capace di rappresentare la realtà anche se non è piacevole. Si agisca per creare le condizioni necessarie affinché gli stabilimenti di Portovesme diventino competitivi, ossia si possa produrre allumina, alluminio, piombo e zinco a costi che siano nella media mondiale. Come. Aggiornando il passato. Chi aveva creato un sistema integrato, un ente delle Partecipazioni Statali, tra gli impianti di allumina, alluminio e energetico, aveva visto giusto. Il sistema può essere ulteriormente sviluppato aggiungendovi la produzione di piombo e zinco. Creare un polo integrato in cui si possa produrre energia attraverso la cogenerazione, integrata da energia dal vento. Integrare i sistemi tecnologici, di processo, manageriali e logistici per ridurre drasticamente i costi. Creare un unica società o un consorzio di società. Oppure un ente terzo che abbia la finalità di integrare per ridurre i costi. La Regione e gli enti locali potrebbero essere i promotori di tale visione. Fantasia? No. E realtà. E il solo modo di dare un futuro probabile al polo industriale di Portovesme. Il momento drammatico richiede soluzioni innovative. O si è all altezza del compito, oppure si è travolti da un secchio di acqua bollente che scotta e debella quelli che non hanno saputo leggere la realtà. La temperatura dell acqua è quasi all ebollizione e la rana sta per esalare gli ultimi respiri. PIERFRANCO GAVIANO PRESIDENTE CONSORZIO INDUSTRIALE CNISI Pierfranco Gaviano pagina 4 LA SERIETÀ DELLA GLENCORE RASSICURA I LAVORATORI Massimo Carta Il terremoto nella gestione della cosa pubblica all epoca di tangentopoli e i recenti fatti emersi in diverse Regioni d Italia hanno riportato d attualità l argomento della trasparenza negli uffici pubblici. Purtroppo sono in molti, ancora oggi, a riempirsi la bocca di trasparenza, ma poi sono i primi a disattenderla. Gazzetta del Sulcis Iglesiente ha voluto sentire il giudizio del Sostituto Procuratore della Repubblica Paolo De Angelis, validissimo Magistrato della Procura di Cagliari, attualmente Responsabile Informatico della Direzione regionale del Distretto Antimafia (DIDIA). Presidente Aristotelis Mistakidis e Amministratore Delegato di Portovesme srl hanno saputo, ancora volta, trovare quell equilibrato punto d incontro tra situazione finanziaria internazionale e esigenze di 1500 lavoratori legati alle sorti del piombozinco, sia di Portovesme che di San Gavino. L incontro, svoltosi a Baar in Svizzera, si è concluso con un documento scritto e trasmesso ai Sindacati, con il quale viene fatto il punto della situazione, con impegno di reincontrarsi a maggio 2009 per verificare se le condizioni consentiranno d andare avanti, oppure di fermare gli impianti. Come a Voi noto, si legge testualmente nel documento a firma del Presidente e dell Amministratore Delegato di Portovesme srl, la situazione del mercato internazionale, la peggiore a memoria d uomo, ha causato tremendi problemi a tutta l economia mondiale con particolari ripercussioni negative per il mercato dell auto e, di conseguenza, anche per quello metallurgico di cui la Portovesrne srl fa parte. E inutile nascondere che la situazione economica globale richiederebbe misure più drastiche e di altra natura, non ultima quella della fermata totale degli impianti in attesa di una ripresa del mercato, ma non è nostra intenzione creare problemi sociali di tale entità. A decorrere dal , abbiamo sospeso le attività del ciclo Waelz, e abbiamo deciso di continuare la marcia con gli altri due impianti. Data la situazione, questa scelta richiede un sacrificio economico non trascurabile e pertanto, nel frattempo ci aspettiamo delle risposte concrete da parte degli enti istituzionali sui due temi fondamentali per la nostra stessa sopravvivenza: tariffe energetiche competitive (anche con il sistema del Virtual Power Plant), approvazione del Contratto di Programma (ampliamento zinco elettrolitico-ampliamento discarica etc) e accelerazione dell autorizzazione al progetto eolico. Solo la soluzione di queste problematiche e una ripresa del mercato potrebbe consentirci una ripresa totale delle attività in condizioni di competitività reale e tale da permetterci di affrontare il mercato con forza. A Maggio del 2009 ci incontreremo di nuovo per fare il punto della situazione sul mercato e, se la stessa dovesse presentarsi identica a quella odierna, sarà necessario valutare insieme a Voi il quadro globale e studiare, in comune, nuove soluzioni per fronteggiare correttamente la congiuntura. La serietà della Glencore è stata, ancora una volta, dimostrata evitando di mettere sulla strada centinaia di padri di famiglia che, più di ieri, sono stati richiamati alla propria responsabilità. Ma la serietà di come agisce la multinazionale svizzera è stata ulteriormente confermata non con l out-out per maggio prossimo, ma dalla ricerca di condivise soluzioni, qualora le condizioni dovessero mantenersi come quelle attuali, atte a fronteggiare correttamente la congiuntura. TRASPARENZA IN PUBBLICA AMMINISTRAZIONE IL MAGISTRATO PAOLO DE ANGELIS A GAZZETTA Paolo De Angelis - Sost. Procuratore pagina 7

2 2 numero 424 del 5 Febbraio 2009 Elezioni GLI INDUSTRIALI DELLA SARDEGNA AL MINISTRO CLAUDIO SCAJOLA Introduzione C è un rischio di forte rallentamento e di sostanziale perdita di competitività per il sistema economico sardo all interno di un quadro nazionale e internazionale fortemente critico. Registriamo un progressivo inasprimento delle condizioni di concessione del credito, in particolare per alcune tipologie di imprese, come riflesso soprattutto del deciso peggioramento del ciclo economico, che data da inizio anno, e per l aggravarsi della crisi finanziaria internazionale che dovrebbe produrre i propri effetti per tutto il A questo si aggiungano i ritardi accumulati nell attuazione di alcune politiche fondamentali per risolvere i nostri problemi strutturali che sono alla base del declino e della perdita di competitività della Regione nell ultimo decennio. Tale condizione sta penalizzando in particolare le aziende di minore dimensione, meno strutturate e alcuni settori già colpiti dalla precedente crisi economica (per esempio il settore tessile). Ma a risentirne sono anche i settori più tradizionali della nostra economa: l agroalimentare, il lapideo estrattivo, il sugheriero. Le conseguenze della crisi internazionale investono però pesantemente anche il sistema della Grande Impresa, segnatamente i comparti della metalmeccanica-impiantistica, della chimica e della metallurgia. La rilevanza dei numeri messi in campo, in termini di addetti diretti e indiretti coinvolti, manifestano l urgenza della situazione. D altra parte si segnalano settori dove le opportunità di sviluppo appaiono sempre più concrete e dove si possono sfruttare vere e proprie eccellenze. Ci riferiamo in particolare all ICT, all energia, alle biotecnologie, al turismo, alla nautica, alla logistica. In questo quadro assume rilievo poter contare su una pronta e positiva risposta anche del Governo nazionale su alcune importanti partite. Punto 1 - Insularità Appare evidente che lo stato di isola della Sardegna ha caratteristiche del tutto differenti da quello di analoghe regioni italiane ed europee. Di fatto, la Sardegna, ancor più della Sicilia, si trova in una condizione di insularità che non potrà essere superata con alcuna infrastruttura materiale. Inoltre la Sardegna è la più grande regione europea in questa condizione. Le altre isole infatti presentano una superficie e popolazione di gran lunga inferiore. Il tema dell insularità della Sardegna e dei limiti ad essa connessi ha fortemente risentito, a partire dal 2000, dell orientamento dell Unione Europeo volto a privilegiare le condizioni delle isole minori. Si tratta di trasformare l enunciazione di principio contenuta nell articolo 174 del Trattato UE in concreto riconoscimento di quegli elementi Claudio Scajola che condizionano lo sviluppo regionale e che costituiscono un limite strutturale per la Sardegna. Da questo punto di vista il recente emendamento al DDL sul Federalismo Fiscale approvato dal Consiglio dei Ministri costituisce un esempio positivo oltre a riconoscere lo status di insularità tra i principi alla base delle riforma, collega le risorse perequative ai sovraccosti per le funzioni anche specifiche che la nostra regione affronta in virtù del suo essere isola. Anche in questo caso però, una volta spenti i riflettori della campagna elettorale, si tratta di rendere pienamente operativo il provvedimento con atti concreti conseguenti, volti a individuare in maniera chiara e ineccepibile le deviazioni dai costi standard che si dovessero riscontrare a causa del nostro status, e intervenire laddove possibile non solo per trasferire ulteriori risorse compensative, ma anche per ridurre il gap strutturale esistente. Su questo fronte trasporti e logistica, energia, telecomunicazioni continuano ad essere i settori dove si deve ridurre progressivamente il peso di tale handicap e ristabilire condizioni di pari accessibilità rispetto alle aree più sviluppate della UE, attraverso azioni che portino ad un miglioramento sostanziale delle condizioni di contesto con interventi di infrastrutturazione materiale e immateriale. Punto 2 - Energia Il sistema regionale è stato finora caratterizzato da un sostanziale isolamento che dovrebbe venir meno con il potenziamento del collegamento sottomarino SAPEI ad alta tensione tra Sardegna e Continente. Al contempo, entro il 2012, dovrebbe finalmente vedere la luce il tanto atteso metanodotto GALSI. Permane però, nell immediato, il problema delle grandi industrie energivore per le quali Governo e Regione avevano prospettato un intervento agevolativo in grado di abbattere il costo dell energia. Iniziativa che, variamente riproposta negli ultimi anni, ha sempre trovato l opposizione della Commissione Europea. Gli altri paesi europei hanno individuato soluzioni compatibili con i requisiti richiesti dalla Commissione Europea per rispettare la normativa sulla concorrenza (vedasi l iniziativa lanciata dalla Francia nel 2005 che ha portato all accordo tra EDF e Exeltium, un consorzio che riunisce le grandi industrie energivore francesi. I partner industriali possono contare su condizioni di favore nella fornitura dell energia elettrica sia in termini quantitativi che di costo). Per la Sardegna si tratta di mettere a punto una misura in grado di assicurare un accesso a parità di condizioni con i competitor francesi. Le misure finora individuate sono risultate essere soltanto delle soluzioni tampone. Il Virtual Power Plant (VPP) ha tempi stretti di attuazione e nei regolamenti di attuazione dovrebbero essere garantiti benefici per le industrie energivore, anche se questo non sarà certamente sufficiente ad assicurare la sostenibilità economica delle produzioni. Si tratta pertanto di studiare ed attivare rapidamente iniziative strutturali in grado di assicurare soluzioni di lungo periodo adeguatamente contrattate con l Unione Europea e il più possibili coerenti con gli orientamenti comunitari. L individuazione di una soluzione strutturale scongiurerebbe la possibile chiusura delle grandi industrie energivore e metterebbe la Sardegna al riparo anche dal rischio di sovrapproduzioni che si determinerebbero con il venir meno della domanda attualmente assicurata dagli impianti produttivi esistenti creati per rispondere alla condizione di isolamento del sistema energetico regionale. In questo quadro assume fondamentale importanza capire quale soluzione strutturale si intenda adottare. Per quanto riguarda gli interventi previsti nel Disegno di Legge n.1315, nell eventualità che si consenta la suddivisione della rete di trasmissione nazionale in tre macro aree, è necessario garantire l obiettivo della riduzione del prezzo dell energia elettrica per le famiglie e per le imprese su tutto il territorio nazionale, in modo da evitare una eventuale e ulteriore penalizzazione di alcune aree del Paese. Punto 3 - Ambiente: Bonifiche Il precedente Governo aveva previsto un piano straordinario per le bonifiche nei siti industriali. La Regione Sardegna ha provveduto a presentare i progetti al Ministero, chiedendo al contempo che tutti gli interventi strutturali funzionali a supportare il processo di industrializzazione di queste aree venissero finanziati. Le istruttorie tecniche sembrerebbero essere state completate e in attesa del relativo decreto. Sempre sulle bonifiche molte procedure risultano bloccate nei diversi ministeri competenti e ciò sta di fatto impedendo di sviluppare le attività previste (a Porto Torres, per esempio, l approvazione dell analisi di rischio della Syndial risulta bloccata in attesa di approvazione e ciò non sta consentendo di disporre delle aree, anche di quelle non inquinate. Analoghe situazioni si registrano nel Sulcis e nelle aree del CASIC, come pure per il sito di Ottana, dove è prevista una bonifica dei siti inquinati ex Enichem, funzionale anche a favorire nuovi insediamenti produttivi e ristrutturazioni di attività esistenti). In questo caso si tratta di siti di interesse nazionale nei quali vi è una competenza diretta a livello governativo centrale. Punto 4 - Contratti di Programma e Sistema degli Incentivi nazionali Al momento risulterebbero bloccati in attesa delle definizione delle risorse. Si ricorda che vi sono il Contratto della Portovesme (4 agosto) e quello di Azimut (sempre di agosto). Risultano inoltre ancora in istruttoria il Contratto di Ineos Vinyls e quello Prokemia nonostante il CIPE abbia deliberato a fine 2006 ed i progetti definitivi siano stati presentati a fine Vi è la necessità di evitare il ripetersi delle esperienze passate contraddistinte da drammatiche lungaggini nei tempi di approvazione (il contratto di programma Euroallumina: presentato a gennaio 2004; approvato a dicembre Quello del Consorzio CREO: presentato a luglio 2004; approvato a dicembre 2006). Appare evidente che, a fronte della decisione di mantenere questo strumento in capo al livello nazionale, si tratta di assicurare tempi brevi e certi nella conclusione dei relativi iter. Sul fronte del sistema degli incentivi, registriamo che, recentemente, l Unione Europea, nel quadro degli interventi per far fronte alla crisi internazionale, ha provveduto ad approvare una Comunicazione della Commissione con il Quadro di riferimento temporaneo comunitario per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell accesso al finanziamento nell attuale situazione di crisi finanziaria ed economica. Il provvedimento introduce importanti novità (innalzamento del de minimis; nuove misure per gli aiuti sotto forma di garanzie, sotto forma di interesse agevolato e al capitale di rischio; nuove forme di aiuto per le produzioni verdi ; misure di semplificazione per l assicurazione del credito all esportazione a breve termine) che necessitano, per poter dispiegare pienamente i propri effetti, di un immediato recepimento da parte dei governi nazionali e delle Regioni. Punto 5 - Chimica L Accordo di Programma per i Poli Chimici in Sardegna, firmato a Roma con la Presidenza del Consiglio dei Ministri il 14 luglio 2003, rimane assolutamente valido nel suo obiettivo prioritario di assicurare il consolidamento della filiera dei cloroderivati-pvc, come presupposto per il mantenimento dell attuale sistema integrato regionale, unitamente ad un forte sostegno alla reindustrializzazione delle aree dismesse e colpite dalle ristrutturazioni aziendali. Sul primo fronte la gravissima situazione venutasi a creare sul sito di Porto Torres, che ha coinvolto anche quello di Assemini, è solo parzialmente rientrata, in seguito alle fortissime pressioni provenienti da tutte le rappresentanze del territorio ed a seguitodegli impegni assunti dal Presidente Berlusconi e dallo stesso Ministro Scajola. Resta fortemente critica la condizione degli impianti del cumene-fenolo, ridotti allo stato di manutenzione e di conservazione. Vi è in ogni caso la necessità (come è stato per l insularità) di avere le più ampie assicurazioni che trattasi di un atto non temporaneo, frutto del particolare momento che stiamo vivendo a livello regionale, ma di un iniziativa che fa da presupposto all azione di consolidamento delle filiere esistenti, a livello regionale e nazionale, considerando, per quella Cloro PVC, i piani sardi e veneto complementari e indispensabili l un l altro, e prevedendo, per quella Propilene-Cumene-Fenolo, un piano di rilancio che preveda il riavvio degli impianti con una visione di lungo termine anche adottando lungimiranti iniziative di investimento in produzioni di completamento della filiera, indispensabili per l industria manifatturiera nazionale. Su questo vi sarà la massima attenzione del sistema della Confindustria sarda a che non si tratti di un palliativo e si vada all attivazione urgentissima del tavolo nazionale, sollecitato dallo stesso Governo ai vertici dell ENI, al quale devono essere necessariamente presenti anche i rappresentanti delle parti economiche, sociali e istituzionali della Sardegna. Al contempo si tratta di individuare e sostenere opportunamente gli investimenti capaci di dare sostenibilità industriale a tutte le attività esistenti, ormai integrate in un equilibrio intoccabile, pena un fatale effetto domino, e alle attività aggiuntive complementari, nonché a quelle funzionali alla reindustrializzazione delle aree. Tra queste si deve anche includere il polo chimico di Ottana anch esso sito strategico per la presenza dell Equipolymers (gruppo Dow Chemical) tra i primi produttori di Pet in Europa (beneficiaria peraltro di uno specifico contratto di programma nell ambito dell accordo di programma sulla chimica) che costituisce il tràit d union vitale nel sistema integrato della chimica sarda e perno dello sviluppo dell economia industriale della Sardegna centrale. Su questo fronte si ricorda come, all interno dell Accordo di Programma, fossero previsti chiari impegni finanziari da parte del Governo nazionale che solo in parte sono stati rispettati. Le somme residue, per i singoli territori, dovrebbero essere resi disponibili per sostenere le iniziative su indicate. Punto 6 - Turismo Pur non essendo di competenza del Ministero dello Sviluppo Economico, si desidera sottolineare l assoluta necessità di prevedere adeguati interventi a sostegno dell offerta turistica e dello sviluppo di un comparto strategico anche per la nostra economia regionale, come quello del turismo, che, nella nostra visione, assume rilevanza industriale. E notizia di questi giorni che la Spagna, in una fase di grave crisi economica, ha deciso di aggiungere ai 267 milioni di euro che annualmente il governo destina al comparto turistico ulteriori 770 milioni che si traduce in un incremento dei finanziamenti pari al 109%. Di questi 400 saranno impiegati per il miglioramento delle infrastrutture e per l implementazione delle nuove tecnologie all interno delle piccole imprese, mentre altri 82,3 milioni andranno alla promozione. A questo proposito è stato specificato che ampia parte dei fondi verrà utilizzata per la comunicazione sul mercato europeo e, in particolare, sui principali bacini di riferimento: britannico, tedesco, francese e italiano. Direttore Responsabile: MASSIMO CARTA gazzettadelsulcis@tiscali.it Edizioni Sulcis di Salis Rosanna & C. sas Sede legale: Via Dalmazia Carbonia registrazione Tribunale Cagliari: decreto 15/1990 Iscriz. Registro Nazionale della Stampa n del 10 Giugno 1996 ROC 3802 Settimanale del Sulcis - Iglesiente CCIAA Reg. Imprese REA P. IVA Abbonamento Annuo (48 numeri) ITALIA: Euro 40 - PAESI CEE: Euro 80 - PAESI EXTRACOMUNITARI: Euro 160 CC. n Edizioni sulcis sas - Via Bandiera, CORTOGHIANA Hanno collaborato a questo numero: Gianni Podda, Gigi Aste, Alessandro Carta, Sergio Rombi, Armando Cusa, Marco Massa, Giovanni Poddigue, Alfio Gessa, Elena Cossu, Sabrina Carta, Pino Piras, Giovanni Fiabane, Marcello Murru. Direzione - Redazione - Pubblicità: Via Gramsci, 225 (199) - Carbonia (CA) Tel Fax Responsabile Pubblicità: ROBERTO CARTA tel Testi e materiale fotografico pervenuti al giornale si intendono a titolo gratuito Grafica, impaginazione, stampa e allestimento: CTE Iglesias Z.Ind. Sa Stoia Tel. e fax Distribuzione: Fantini - Agenzia di distribuzione stampa s.r.l. - Km str. Prov. 120 Sestu Elmas - Tel

3 Lavoro numero 424 del 5 Febbraio I più importanti indicatori economici e sociali dell Isola registrano un segno negativo: lavoro, produzione della ricchezza, reddito della famiglia. Le uniche cose che aumentano sono povertà e cassa integrazione. Eppure un altra Sardegna è possibile. Con maggiori opportunità lavorative e più ricchezza da distribuire equamente. Con leggi e misure più incisive ed efficaci nell affrontare il dramma della non autosufficienza. Con una sanità che elimini, o almeno riduca, le liste d attesa per esami, prevenzione e cura. Con una scuola che valorizzi le potenzialità dei giovani e con un mercato del lavoro che offra maggiore occupabilità. Con infrastrutture e servizi in grado di garantire la competitività del sistema Sardegna e delle stesse imprese. È bene ribadire qual è la dimensione del fenomeno della povertà e della disoccupazione in Sardegna. I dati dell ISTAT sulle forze lavoro al terzo trimestre 2008 rilevano un tasso di disoccupazione al 10,8% (+2,1 punti percentuali rispetto all anno precedente). Il dato degli occupati rileva un unità rispetto allo stesso trimestre del 2007, ma si registra un calo di oltre unità nell ambito del lavoro dipendente, con un crollo del settore industriale ( addetti, di cui ben dipendenti) sia nella componente manifatturiera, sia nelle costruzioni. Inoltre, pesa nella forte accentuazione del disagio sociale il fenomeno dello scoraggiamento, cioè di quanti pur essendo disoccupati e disponibili a lavorare non ricercano attivamente il lavoro, secondo però i parametri dell istituto di statistica, che in Sardegna è difficilissimo riscontrare in operazioni concrete e facilmente attivabili, poiché inconsistenti i servizi per l impiego. Il numero delle persone scoraggiate nel terzo trimestre 2008 risultano essere , che si aggiungono ai disoccupati rilevati (10,8%). LAVORO E CONTRASTO DELLA POVERTA PER CISL OBIETTIVI DELLA POLITICA 2009 Mario Medde Per quel che riguarda la povertà l ISTAT indica per la Sardegna nel 22,9% il numero delle famiglie che si collocano al di sotto della linea della povertà. Nel 2004 si era al 15,4% e nel 2003 al 13,1%. Circa famiglie si trovano in condizioni di povertà: erano nel Nell arco di un quadriennio oltre famiglie sono diventate povere. Le persone che soffrono di questo problema sono in Sardegna (erano nel 2004). Va inoltre evidenziato come, anche in una fase di crescita dell economia internazionale e nazionale, negli anni scorsi e per tutto il 2007, la variazione annua del prodotto- interno lordo cioè la ricchezza prodotta nell Isola, registri dei dati prerecessivi che attestano una crescita vicina allo zero ( ,86 / ,04 / / ,69). Il reddito medio 2007 per contribuente, e la variazione percentuale rispetto al 1999 fotografa una Sardegna in netto regresso. La variazione percentuale media è di -2,9 (Il Sole 24Ore). Per non arrendersi alla crisi è necessario riconoscerne la dimensione. Soprattutto ora, in una fase caratterizzata a livello mondiale e nazionale da una forte recessione che si sovrappone in Sardegna a un dissesto Bar Ristorante Pizzeria Argentaria di Cosimo e Giovanni Cui NUOVI LOCALI CON SALA RICEVIMENTI SINO A 300 POSTI (Matrimoni - Sala da Thé - Convegni - Riunioni di vario genere) Tabacchi - Lotto - Totocalcio ARGENTARIA - Via Tasso Goldoni - Tel IGLESIAS (angolo retro Ospedale CTO) economico e produttivo, soprattutto nel settore industriale. Il rischio è dunque un ancor più diffuso e profondo malessere sociale. Ecco perché bisogna reagire con un segnale forte e diffuso che deve venire da tutta la società sarda: con un nuovo patto sociale, con la rinegoziazione del rapporto Stato/Regione e con un adeguato protagonismo in Europa. Ciò sarà possibile se si ridarà credibilità e slancio alla politica e ad una democrazia malaticcia, disostruendo i canali che dai cittadini portano alle istituzioni e alle sue rappresentanze. In questa direzione contribuirà non poco il trasferimento di risorse e poteri dalla Regione agli enti locali e ai territori, e la programmazione e la partecipazione come atto ordinario nelle strategie dello sviluppo e del lavoro. Non è tempo dunque di ordinaria amministrazione. L assembla costituente del popolo sardo è lo strumento e la sede adatta per approvare la nuova carta statutaria della Sardegna. I punti forti di una svolta della politica sarda passano attraverso un nuovo patto dei sardi, e il federalismo interno, la centralità del lavoro e un welfare che rafforzi le conquiste dello stato sociale, un nuovo modello di democrazia che affermi e attui i principi di sussidiarietà e di differenziazione e di partecipazione delle rappresentanze economiche e sociali alle scelte dello sviluppo. È questo un buon viatico per fare buone leggi e ancora di più per attuarle; ma anche per evitare, in chi governa la cosa pubblica, che l etica della convinzione abbia del tutto il sopravvento sull etica della responsabilità. Un errore che porterebbe il politico ad attizzare solo il fuoco dei propri convincimenti, senza curarsi adeguatamente delle conseguenze politiche, sociali ed economiche dei propri atti. Il Segretario Generale (Mario Medde) EDIZIONI SULCIS sas GAZZETTA DEL SULCIS IGLESIENTE PUBBLICITA ELETTORALE PER RINNOVO CONSIGLIO REGIONALE SARDEGNA FEBBRAIO 2009 Nel rispetto della normativa di Legge, la Edizioni Sulcis sas, editrice del settimanale Gazzetta del Sulcis Iglesiente, ha stabilito le condizioni di pubblicazione dei messaggi politici elettorali nel corso della campagna per le elezioni del PRESIDENTE e CONSI- GLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA, in programma per il febbraio I prezzi stabiliti sono i seguenti: Pagina intera E 600,00 più iva a colori Mezza pagina E 400,00 più iva a colori L Assessorato regionale del Lavoro ha indetto una selezione di docenti di lingua italiana per l insegnamento in corsi, dedicati a cittadini extracomunitari regolarmente soggiornanti in Sardegna, che verranno attivati nel mese di febbraio I docenti interessati dovranno consultare i singoli bandi, con i dettagli circa criteri, termini e modalità di selezione, e presentare le relative domande presso i seguenti istituti scolastici che Il Vicepresidente della Regione, Carlo Mannoni, ha inviato una lettera al Ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, richiedendo un suo intervento per la sospensione di ogni iniziativa da parte della società Italia Lavoro, che ha deciso di convocare i soci della Insar Spa per trasferire la sede sociale a Roma e procedere alla sua messa in liquidazione. Mannoni ha sottolineato la contrarietà alla richiesta di liquidazione della società anche perché la Regione ha manifestato ripetutamente, e da diversi anni, il proprio intendimento ad acquisire al patrimonio regionale le partecipazioni detenute nell Insar da soggetti terzi e da Italia Lavoro. Il Vicepresidente Mannoni ha inviato una lettera a Natale Forlani, Presidente di Italia Lavoro (e, per conoscenza, a Maurizio Prato, presidente di Fintecna), dicendosi meravigliato dell iniziativa assunta da Italia Lavoro, soprattutto alla luce dei noti intendimenti da parte della Regione. Mannoni ha precisato che ostano alla liquidazione sostanziali motivazioni giuridiche connesse al vigente sistema normativo. Lo scioglimento anticipato della Società si legge ancora nella nota per volontà dei soci e la sua messa in liquidazione è in contrasto con lo Statuto della medesima. Al È diventata Settimanale Ricorda il tuo abbonamento oppure in EDICOLA OGNI GIOVEDÌ CORSI PER EXTRACOMUNITARI SELEZIONE DOCENTI LUNGUA ITALIANA Quarto di pagina E 250,00 più iva a colori Ottavo di pagina E 150,00 più iva a colori I prezzi di cui sopra sono da intendersi ad uscita di giornale (22-29 gennaio e 5-12 febbraio 2009). Il termine per la presentazione dei materiali resta fissato: almeno una settimana prima dell uscita del giornale. Le tariffe verranno applicate a tutti i partiti o movimenti politici e ai rispettivi candidati. IL PAGAMENTO DOVRA AVVE- NIRE ANTICIPATAMENTE Il presente documento è stato inviato in copia al Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e depositato presso la sede della Redazione: Gazzetta del Sulcis Iglesiente via Gramsci 199-Carbonia. Richieste di preventivi possono essere fatte tramite gazzettadelsulcis@tiscali.it svolgeranno i corsi: Istituto professionale per l industria e l artigianato Meucci, Cagliari; Istituto tecnico commerciale Levi ; Quartu S.Elena; Istituto tecnico commerciale Beccaria, Carbonia; Istituto magistrale Lussu, San Gavino Monreale; Istituto professionale per i servizi alberghieri e ristorazione, Tortolì; Istituto tecnico statale per geometri Devilla, Sassari; Istituto tecnico statale commerciale, punto che il notaio verbalizzante ha rifiutato l omologazione della deliberazione di messa in liquidazione adottata il 24 aprile Il Vicepresidente della Regione ha poi confermato la richiesta di trasferimento all Amministrazione regionale, al prezzo simbolico di un euro, della partecipazione di Italia Lavoro in Insar al fine di evitare la amministrativo e per il Turismo Panedda, Olbia. Il bando, la domanda di partecipazione e ogni altro documento riguardante il procedimento possono essere ritirati anche presso gli istituti scolastici che svolgeranno i corsi, o presso l Ufficio Relazioni con il Pubblico dell Assessorato del lavoro, formazione professionale, cooperazione, sicurezza sociale, in via XXVIII febbraio, 5 a Cagliari tel REGIONE CONFERMATA LA VOLONTA DI ACQUISIRE L INSAR liquidazione della società, il licenziamento dei dipendenti e la perdita di professionalità dei dipendenti stessi. Qualora la decisione venga comunque assunta, la Regione si riserva di adottare tutte le azioni consentite per annullarne gli effetti e valutare l eventuale inosservanza di provvedimenti di legge. PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS SEDE DI CARBONIA Via Fertilia, 40 - Tel telefax SEDE DI IGLESIAS Via Argentaria, 14 - Tel telefax provcarboniaiglesias@tiscali.it Presidente: Pierfranco Gaviano ASSESSORI: Carla Cicilloni Vice pres. Politiche della tutela Ambientale Marinella Rita Grosso Politiche sociali, Sanitarie e per la Famiglia Tiziana Frongia Politiche della Scuola, dell Università e della Formazione Professionale Emanuele Cani Politiche della pianif. del Territorio, Urbanistica e Trasporti Antonello Balloi Politiche dei Lavori Pubblici e della Viabilità Cinzia Micheletti Politiche Culturali, Sportive, Spettacolo e per il Tempo libero Mauro Esu Attività Produttive FORNITURE ELETTRICHE

4 4 numero 424 del 5 Febbraio 2009 Lavoro COSA BOLLE NELLA PENTOLA ALCOA? POSSIBILE CASSA INTEGRAZIONE Alcoa Portovesme Il giorno 21/22 gennaio a Madrid si sono incontrati i rappresentanti del Comitato Europeo di Alcoa e la direzione europea nel rispetto dell informazione e consultazione, relativamente alla comunicazione fatta a Pittisburgh da Alcoa sul taglio occupazionale di lavoratori nel mondo a tempo indeterminato e 1700 a contratto. Nella riunione per quanto attiene l Europa, le informazioni fornite da Alcoa sono da ritenersi insufficienti e inaccettabili. AEES ( Sistemi ingegneria Elettrica) Alcoa ha comunicato di aver deciso di vendere l intera unita di business in Europa, ma non è stata fornita nessuna comunicazione degli eventuali acquirenti, e tanto meno è stata formulata una prospettiva per i circa 9000 lavoratori interessati ( Germania, Ungheria, Rep.Ceka e Romania) EMP-FOIL (Laminazione sottile) Nonostante le già comunicate riduzioni da EMP su tutta la unità di business da circa due mesi, Alcoa ha deciso di vendere l unica fabbrica di laminazione sottile in Europa di Sabinanigo (Spagna) con 178 unità, senza un riferimento di chi possano essere i possibili acquirenti, e di come verranno salvaguardati i lavoratori. ATP (Auto, trasporti) Vendita degli stabilimenti di Modena ( Italia), Soest (Germania) e Koffen (Ungheria), con circa 400 dipendenti interessati il cui futuro non è stato chiaro. GBS (Sistemi Globali) Riduzione degli organici in Europa per circa 60 addetti, nessuna comunicazione di dove e come verranno identificati gli esuberi. EBS (Corporate, Risorse Umane) Circa 20 unità da licenziare in Europa. BCS ( Sistemi Costruzione) L azienda ha manifestato la necessità di ridurre i costi dichiarando esuberi non ancora ben definiti in Europa. GPP ( Primario) Nonostante le già intraprese riduzioni di tagli alla produzione anche se pur minima in Europa, la grave contrazione del prezzo del metallo (LME) il calo delle vendite, vede Alcoa impegnata anche in Europa nella riduzione dei costi soprattutto con tagli con i contrattisti. Il comitato Europeo a fronte di tali comunicazioni insufficienti e frammentarie, ma soprattutto per la mancanza di un piano industriale di tutto il sistema Alcoa in Europa che a nostro avviso tende a sfruttare la situazione congiunturale di grave crisi economico industriale, per favorire un progetto di dismissione e ristrutturazione strutturale, senza una garanzia occupazionale Pierfranco Gaviano è stato eletto Presidente del Consorzio industriale provinciale del Sulcis Iglesiente. L elezione è avvenuta presso la sede della Provincia di Carbonia Iglesias, in via Fertilia a Carbonia, dove si è riunita l Assemblea Generale della Deputazione consortile provinciale. Nella stessa sede si è insediato anche il Consiglio di Amministrazione, composto da Pierfranco Gaviano (presidente), Iosto Puddu (rappresentante della CCIA), Adriano Puddu (sindaco del Comune di Portoscuso), Marco Antonio Piras (sindaco del Comune di Tratalias), Enrico Piras (sindaco del Comune di San Giovanni Suergiu). Si è quindi proceduto all elezione del collegio dei revisori, composto da tre titolari e tre supplenti: presidente del collegio titolare è Sandro Anedda, supplente Daniele Pinna; revisori titolari sono e di prospettiva per il lavoratori Alcoa in Europa. ùper queste ragioni il Comitato Europeo ha deciso di chiedere da subito l intervento dalla Federazione Europea Metalmeccanici e che venga costituito un tavolo, con la partecipazione dei vertici Alcoa, perché venga illustrato il progetto industriale di Alcoa in Europa. OTEFAL ED EURALLUMINA PORTOVESME NEL SOTTOBANCO POLITICO SINDACALE Gianni Podda PORTOVESME PIERFRANCO GAVIANO E STATO ELETTO PRESIDENTE CONSORZIO INDUSTRIALE Alla distanza cominciano a venire a gala le magagne che si annidano dietro due drammatiche vertenze: quella della Otefal Sail ed Eurallumina. E dell altro giorno la comunicazione ufficiale della chiusura degli impianti Eurallumina per almeno 12 mesi. Una mazzata sull economia del territorio che non aveva registrato una così vistosa debacle neppure nella fase di chiusura delle miniere. Circa settecento buste paga sono passate alla cassa integrazione, senza peraltro sapere se l anno sabatico produttivo sarà sufficiente. Più scandalosa appare la situazione dell Otefal dove sarebbe in essere un braccio di ferro tra sigle sindacali, qualcuna delle quali (se sarà necessario metteremo in piazza sigle e nomi dell attori di questo esecrabile comportamento) impedirebbe, passando nei canali politici, l approdo dei potenziali acquirenti dello stabilimento dei laminati d alluminio. Qualcuno avrebbe posto un vero e proprio veto contro l ingresso a Portovesme della Cam Groupp. Su questo argomento si è parlato in piena assemblea, anche se la discrezione ha posto l argomento a tacere. Pierfranco Gaviano Enrico Gaia e Agostino Stefanelli, supplenti Mariano Aroni e Pietro Soru. Attraverso questo risultato, ha commentato il Presidente del Consorzio industriale del Sulcis Iglesiente Pierfranco Gaviano, siamo ora in grado di operare immediatamente e in modo coordinato a tutela del settore, per garantire un supporto al sistema che sollecita impegno e Via Su Pranu, Santadi (CA) tel fax risposte a favore del territorio. Soprattutto dinanzi alla crisi economica che il Sulcis Iglesiente sta attraversando, non si poteva più attendere o affidarsi a decisioni improduttive. Ecco perché, conformandoci alle disposizioni normative, si è proceduto creando quel dialogo e quel consenso che diventa garanzia di sinergia operativa.

5 Lavoro numero 424 del 5 Febbraio S.ANNA ARRESI RIQUALIFICAZIONE E SALVAGUARDIA DEL CANALE DI PORTO PINO DOMUSNOVAS ANCORA SUL BANCO D ACCUSA ABBANOA I SINDACI CHIEDONO UNA NUOVA LEGGE Alessandro Carta Sindaci contro Abbanoa Porto Pino Con Determinazione del Direttore del Servizio Opere di Competenza Regionale presso L Assessorato Regionale LL.PP. del è stata delegata al Comune di Sant Anna Arresi la realizzazione del I lotto del IV stralcio funzionale delle opere di riqualificazione e salvaguardia e relative alla scogliera frangiflutti a protezione dell imboccatura del Canale. La somma finanziata è pari a ,50. Il Comune provvederà immediatamente ad attivare le procedure d appalto. La data presumibile di inizio dei lavori è prevista per il gennaio Le spese sostenute sino ad oggi sono pari ad oltre 5 milioni di euro. Si aggiunge così, ha commentato il Sindaco Paolo Dessì, un ulteriore tassello alla progettazione generale che l Amministrazione Comunale ha fortemente voluto per salvaguardare pescatori e diportisti e per rendere il centro di Porto Pino consono ad una località turistica fiore all occhiello del territorio e terminale a mare di tutto il Basso Sulcis. Anche per questo il Comune ha già predisposto da tempo il progetto definitivo del 2 lotto del IV stralcio Paolo Dessì - Sindaco funzionale delle opere relative alla realizzazione del pennello a mare, parte finale del banchinamento del Canale, di importo di circa euro. E già stato predisposto e presentato, inoltre, al Presidente della Regione il progetto preliminare, dell importo di circa di euro, per la sistemazione definitiva del piazzale di Porto Pino per servizi e parcheggi e con ampissime aree da destinare a verde attrezzato. Per queste opere, ha aggiunto il Sindaco Dessì, sono in avanzato corso le pratiche relative alla definizione dei finanziamenti. Tutto questo è in linea con gli obiettivi di salvaguardia e valorizzazione delle peculiarità naturalistiche della località balneare che questa Amministrazione ha posto alla base della propria programmazione amministrativa. I Sindaci non demordono e ripartono con un azione politica per chiedere la modifica della legge regionale 29, istitutiva di Abbanoa, con la creazione di sub-ambiti provinciali e la riduzione della spesa complessiva che va a carico degli utenti i quali, nel giro di appena due anni, si sono visti aumentare la bollettazione del 30%. All incontro, presiduto dal Sindaco di Fluminimaggiore Piero Massa e svoltosi nel Comune di Domunovas, hanno preso parte i Sindaci e Amministratori dei Comuni di Fluminimaggiore, Domusnovas, Cheremule, Samassi, Siliqua. Tuttavia hanno inviato l adesione una trentina di Sindaci sardi che si riconoscono in questo movimento. In altre parole gli Amministratori comunali contestano la politica sprecona di Abbanoa che è passata da 1100 a 1813 dipendenti, inglobando tutti i lavoratori che in precedenza appartenevano a società private operanti all interno del settore acqua. Inoltre, con la modifica della legge 29 e l istituzione dei sub-ambiti al posto dell ambito unico attualmente esistente in Sardegna, si tende ad economizzare la gestione del servizio che oggi, è il caso di dirlo, fa acqua da tutte le parti (in Sardegna).

6 6 numero 424 del 5 Febbraio 2009 Politica IGLESIAS AFFIDATI LAVORI DI RESTAURO FORTIFICAZIONI MEDIOEVALI Iglesias - Mura Medioevali Il completamento del Castello Salvaterra e dei percorsi che conducono ad esso dalla Piazza Sella e dalla Via Ghibellina è stato appaltato e sarà portato a termine entro il prossimo mese di maggio. Le opere sono quelle necessarie alla conclusione degli interventi previsti dalla misura 2.1 del POR Sardegna Città Regie. In particolare si tratta di recuperare le criticità connesse con gli appalti che hanno riguardato i lavori in questione e che hanno portato allo scioglimento del contratto d appalto con l impresa che si era aggiudicata il primo intervento. Si tratta di interventi sul Castello (per il quale si prevede il completamento dei corpi di fabbrica con l impiantistica e le finiture), sulla Corte esterna (per la quale si realizzerà la scala, le pavimentazioni, il passo di ronda e gli impianti di illuminazione), sullo stradello che dalla Via Ghibellina conduce al Castello (per il quale si completerà la pavimentazione, l illuminazione e il parapetto), sulla scalinata che dalla Piazza Sella conduce al Castello (per la quale è previsto il completamento del percorso nella parte alta, l illuminazione e la sistemazione del verde) e sul piazzale di accesso al Castello. I lavori, posti a base d asta per euro sono stati assegnati alla ditta FUMO Srl con un ribasso del 18,22% che determinerà un economia di circa euro che servirà ad attuare altri interventi di finitura. CORSI INTERCULTURALI PROMOSSI DALLA PROVINCIA Il Centro Servizi per l Immigrazione della Provincia di Carbonia-Iglesias propone un corso gratuito di formazione / aggiornamento sui temi dell educazione interculturale, rivolto a insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado del territorio provinciale. Il corso si articolerà in sei incontri della durata di tre ore ciascuno e si svolgerà ogni giovedì dalle ore 15 alle 18 a partire dal 12 febbraio Tale proposta, ha spiegato il Presidente della Provincia Pierfranco Gaviano, nasce dal desiderio di favorire l integrazione scolastica dei minori stranieri presenti nel territorio provinciale, i quali attualmente costituiscono quasi il 23% del totale della popolazione straniera residente, e dalla consapevolezza che la scuola rappresenta il primo luogo di incontro e confronto delle nuove generazioni. In questo contesto, gli insegnanti svolgono un importante funzione di mediazione e di accoglienza del minore straniero, per la quale occorre potenziare la formazione e l aggiornamento sui temi dell educazione interculturale. Gli insegnanti interessati potranno ottenere informazioni chiamando i numeri 070 / e 0781 / , o consultando il sito dove è disponibile anche la scheda di adesione al corso. INTRAPRENDERE A CARBONIA PREMIO ALL IMPRESA LOCALE Nella Città di Carbonia sono iscritte all apposito registro più di 1800 imprese, di cui oltre 500 nate e gestite da imprenditrici. Si tratta di una realtà non solo importante, ma sempre più decisiva per lo sviluppo della Città. Anche nei momenti di maggior crisi, molti conseguono risultati di eccellenza. L Amministrazione comunale vuole dare risalto allo spirito imprenditoriale di tanti, anche diffondendo la conoscenza dei molti casi di successo presenti in città. A tal fine, su proposta del Sindaco e dell Assessore Carbonia alle Attività Produttive, la Giunta ha deliberato di istituire il premio Intraprendere a Carbonia. Il premio attribuirà un pubblico riconoscimento ai casi di particolare rilevanza e contribuirà alla diffusione delle migliori pratiche e di un sano spirito di emulazione. Intraprendere a Carbonia sarà articolarlo in tre sezioni: una rivolta alla generalità delle imprese, una rivolta alle imprese costituite da giovani imprenditori con età inferiore ai trentacinque anni e una rivolta all imprenditoria femminile. L Assessorato alle Attività Produttive, d intesa con la commissione consiliare e con le associazioni imprenditoriali, definirà, con un apposito regolamento, le modalità di selezione, la composizione della commissione giudicatrice e la tipologia del premio. TRATALIAS ASSEGNAZIONE ALLOGGI POPOLARI Il Comune di Tratalias ha prorogato il bando per la formazione della graduatoria valevole ai fini dell assegnazione in locazione di 2 alloggi a canone moderato. Si tratta di un provvedimento commenta il Sindaco Marco Antonio Piras molto importante per le famiglie della nostra comunità in un periodo di grave crisi economica nel quale si ripresenta con forza anche Il Sindaco di Iglesias Pierluigi Carta, in riferimento alle discariche individuate dagli organi di polizia ambientale, ha chiarito che esse sono ubicate nell area del Consorzio Industriale e perciò non sono di competenza dell Amministrazione Comunale di Iglesias, ma del Consorzio ZIR in liquidazione. La maggior parte sono di vecchia data e su alcune di queste è già in corso un intervento della Magistratura. Altre sono state realizzate lungo le strade senza che l ente gestore sia intervenuto per la bonifica. In tal senso si informa che con ordinanza N. 54 del 11/09/2008 il Sindaco di il problema casa. Tra i tanti requisiti, per partecipare al bando è necessario risiedere o lavorare da almeno due anni nel Comune di Tratalias. I due alloggi verranno assegnati in locazione per il periodo minimo di 15 anni ad un canone di locazione per alloggio stabilito in e 160,00 mensili ad alloggio. Le domande di partecipazione al concorso, munite di marca da bollo da e 14,62, Iglesias - ZIR Iglesias ha ordinato la bonifica delle aree in questione e che il Commissario liquidatore dello ZIR ha comunicato di aver avviato le procedure per acquisire i finanziamenti necessari all esecuzione dell ordinanza. Proprio negli scorsi debbono essere redatte esclusivamente sull apposito modulo di partecipazione Allegato A distribuito presso il Comune di Tratalias Ufficio Servizi Sociali. Le domande, debitamente compilate e documentate, dovranno pervenire, a mezzo raccomandata del servizio postale o recapito a mano, al protocollo dell ente entro e non oltre il termine delle ore del giorno IGLESIAS DISCARICHE IN TERRITORIO ZIR giorni è stata avviata una ricognizione da parte del Corpo Forestale di Vigilanza Ambientale e dalla Polizia Municipale di Iglesias per la verifica del rispetto delle ordinanze emesse. REALTÀ EDITORIALE APPREZZATA IN TUTTA LA SARDEGNA

7 Politica numero 424 del 5 Febbraio TRASPARENZA NELLA GESTIONE DI PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI VISTA DALL OSSERVATORIO DEL MAGISTRATO PAOLO DE ANGELIS Massimo Carta Il terremoto nella gestione della cosa pubblica all epoca di tangentopoli e i recenti fatti in Abruzzo, Campania, Calabria e Puglie potrebbero facilmente portare alla conclusione: niente di nuovo sotto il sole in fatto di corruzione. In effetti il malaffare è insito in qualsiasi gestione pubblica di tutti i tempi, sia in democrazia che in dittatura. Però, obiettivamente, dopo la parentesi di tangentopoli qualcosa sembrava potesse, e dovesse, cambiare. Quale sia stata la conseguenza è difficile stabilirlo, malgrado nel frattempo siano subentrate leggi che impongono maggiore rigore, trasparenza amministrativa e precise responsabilità soggettive per coloro che sono a capo di determinate istituzioni. Della grande novità della trasparenza pubblica, di cui sono in troppi a riempirsi la bocca ma poi sono i primi a disattenderla, Gazzetta del Sulcis Iglesiente ha voluto sentire il giudizio del Sostituto Procuratore della Repubblica Paolo De Angelis, validissimo Magistrato della Procura di Cagliari, al quale, per anni, sono state affidate delicate inchieste, sempre portate avanti con grande equilibrio e competenza professionale e attualmente Responsabile Informatico della Direzione regionale del Distretto Antimafia (DIDIA). Paolo De Angelis - Sost. Procuratore D) Dott. De Angelis, la vita politico-amministrativa, in generale, è migliorata rispetto agli anni caldi di tangentopoli? R) Questa è una domanda molto difficile. Il mio punto di vista, rispetto alla vita politica, è diverso perché riguarda l analisi criminale dei fatti. Tra l altro, personalmente, ho smesso di occuparmi di pubblica amministrazione nel 2000, poiché dal 2000 seguo il settore della Distrettuale e del Terrorismo. Quindi non ho il polso della situazione. Debbo dire che in questi anni sono intervenute delle riforme normative che avrebbero dovuto consentire una maggiore trasparenza e una maggiore linearità nel comportamento della pubblica amministrazione. Le norme e le leggi sono migliori di quelle di quindicivent anni fa. Tuttavia và detto che l attuazione di questi principi di trasparenza non sempre ha rispettato le premesse che le COMUNE DI IGLESIAS CENTRO DIREZIONALE AMMINISTRATIVO Via Isonzo 5, IGLESIAS BANDO DI GARA PROGETTAZIONE, DIREZIONE LAVORI E COORDINAMENTO PER LA SICUREZZA DEI LAVORI DI: ADEGUAMENTO E MESSA IN SICUREZZA DELLO SVINCOLO DI VIALE VILLA DI CHIESA SULL INNESTO TRA LA S.S. 126 E LA S.S. 130 IMPORTO COMPLESSIVO STIMATO DELL INTERVEN- TO: Euro ,00 TERMINE ULTIMO ED INDIRIZZO PER LA RICEZIONE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE: La domanda di partecipazione, a pena di esclusione dalla gara, deve pervenire, entro le ore 11:00 del giorno 19 febbraio 2009 al seguente indirizzo: Comune di Iglesias Ufficio Appalti - Centro Direzionale Amministrativo Via Isonzo 5, IGLESIAS (CI). IL DIRIGENTE Dott. Felice Carta leggi contemplavano. Per cui, diciamo che il giudizio giuridico è che manca ancora quella forma di attuazione di principi di trasparenza e di regolarità dell azione amministrativa. E questo, naturalmente, è terreno di cultura ideale per la corruzione. D) Si tratta di scarsa conoscenza della normativa, oppure c è qualcos altro? R) Il problema è che ci sono delle culture giuridiche ancora non allineate rispetto alle normative. Lei pensi che la maggior parte delle normative in materia di trasparenza della pubblica amministrazione ci provengono dall Unione Europea. Le dobbiamo adottare perché l Unione Europea pretende, ovviamente, l uniformità di trattamento. Queste uniformità, in quanto membri dell Unione Europea, necessitano, per passare dalla carta scritta alla pratica attuazione, di una entrata a regime che, per problemi culturali, per problemi burocratici o per problemi di apparati, non sono abbastanza agili da recepire le novità. Tutte queste novità, per passare dalla fase statica alla fase dinamica, risentono di questa lentezza. La lentezza, ovviamente, porta alla non attuazione perfetta della serie di principi per colpa di nessuno e per colpa di tutti. C è un sistema che funziona lentamente. All interno di questo sistema, dove per colpa di nessuno e per colpa di tutti le norme non entrano in vigore, si possono annidare comportamenti non virtuosi e anzi comportamenti di tipo criminoso nella pubblica amministrazione. D) Questo vuoto genera, chiaramente, un distacco dei cittadini dalle istituzioni. R) Forse, da parte dei cittadini sì. Però, guardi, la verità è anche il modo dell apparenza. Ci sono delle istituzioni che sono da sempre amatissime: penso alla Presidenza della Repubblica o all Arma dei Carabinieri che rappresenta sempre un istituzione importante. Poi ci sono delle istituzioni che vanno, purtroppo, per mode. C è il momento in cui la Magistratura è amata e il momento in cui la Magistratura è odiata; c è il momento in cui la classe politica è ritenuta all altezza della situazione e il momento in cui avviene il contrario. Quindi, in realtà, la percezione del cittadino, di fronte ad un concetto troppo generico per potervi veramente fare affidamento, è mutevole. La realtà è che le istituzioni sono rispettate nella misura in cui danno l impressione, e di fatto realizzano, di essere delle case di vetro, pronte all efficienza e pronte a realizzare il bene del cittadino. D) Tornando indietro, la trasparenza resta una regola per perseguire la fiducia? R) La trasparenza dà sempre maggiore fiducia. A parità di sistema giuridico, quello che garantisce trasparenza è il sistema giuridico di per se migliore. Ovviamente la trasparenza deve essere accompagnata da efficienza, equilibrio, giustizia. Però la trasparenza è un primo passo avanti. Matrimoni, Cresime, Battesimi, Convegni, Spot pubblicitari, Montaggi, Filmati amatoriali, Travasi da pellicole in DvD, Regia mobile per eventi Comune di Domusnovas Provincia di Carbonia Iglesias P.zza Caduti di Nassirya, 1 - Tel Fax Sindaco Angelo Deidda Vicesindaco Marco Cuccu Assessori Luigi Bacchis, Giampaolo Garau, Alessio Mura, Gianfranco Tolu, Attilio Stera Presidente del Consiglio comunale Erizio Pranteddu Consiglieri Luigi Bacchis, Stefania Cabboi, Sergio Cadoni, Mario Cera, Marco Cuccu, Isacco Demarchi, Pietro Angelo Fonnesu, Gianluigi Fonnesu, Gianpaolo Garau, Alessio Mura, Maria Carmela Pilloni, Erizio Pranteddu, Attilio Stera, Silvana Usai, Massimiliano Ventura

8 8 numero 424 del 5 Febbraio 2009 Realtà Locale IGLESIAS E ANCORA IN ALTO MARE L OSTELLO DELLA GIOVENTU Marco Massa Iglesias - Ostello Gioventù Occorrerà ancora del tempo prima che l Ostello della Gioventù di Iglesias possa diventare funzionalmente disponibile. Da poco sono ripresi i lavori di sistemazione dell area esterna al complesso, anche se la ditta interessata ai lavori ha fatto registrare qualche problema, al punto che il Comune stava già analizzando l ipotesi della rescissione anticipata del contratto. Però, pare che le difficoltà siano state superate e che i lavori dell area esterna possano essere definiti entro il mese di febbraio. Ma, prima che l Ostello abbia l agibilità, si dovrà realizzare un adeguata via d accesso al sito, per la cui definizione pare sia prevista una rotonda all incrocio col viale alberato. Per la strada il Comune dovrà bandire una gara d appalto, per cui i tempi si allungheranno ulteriormente. Finora quest Ostello della Gioventù, realizzato in corrispondenza dell innesto della strada d ingresso in città con la statale 130 per Cagliari, e comunque in un luogo infelice per mancanza di strada d accesso, ha subito rallentamenti e ritardi legati a diversi fattori, ivi compresa quello della sua finalità e gestione. Si dà il caso, infatti, che la struttura, una volta completata all interno e con strada d accesso, debba trovare una sua funzione sociale che al momento resta difficile prevedere. Già in passato qualche imprenditore ricettivo si era fatto avanti per acquisirne la gestione come albergo, ma aveva desistito dal suo intento perché i lavori da fare, compreso l impianto di riscaldamento, erano troppo onerosi. Né può essere disconosciuto che una gestione privatistica (il Comune non potrebbe mai gestire direttamente una struttura del genere) dovrà trovare la convenienza economica. Altra soluzione all utilizzo di questa struttura potrebbe essere quella di cederla ad un corpo paramilitare per il quale la penalizzante ubicazione diventerebbe una preziosa opportunità, perché in punto strategico con i raccordi stradali nelle varie direzioni. E a questo proposito ritorna d attualità la richiesta avanzata, tempo addietro, dal Corpo Forestale che avrebbe voluto farne una base logistica di grande importanza, compresa quella di centro di formazione e aggiornamento degli agenti del Corpo. Ora, però, si tratterà di capire e vedere ciò che l Amministrazione comunale intenderà fare, una volta completati i lavori per i quali occorrerà ancora del tempo. CARBONIA AVANZO GESTIONE DISCARICA CONTROLLATA RIPARTITO TRA I 24 COMUNI CONFERENTI R.S.U. Discarica controllata RSU La Discarica consortile di rifiuti solidi urbani Sa Terredda, di cui il Comune di Carbonia è Ente Gestore, ha registrato, nel consuntivo relativo all anno 2007, un avanzo di gestione di circa euro. Tale somma sarà ridistribuita, tra i 24 comuni che conferiscono i rifiuti in discarica, in misura proporzionale alle tonnellate conferite nel 2007, affinché i singoli Comuni possano SPAZIO ELETTORALE A PAGAMENTO abbattere le maggiori tariffe previste per il 2009, legate all aumento delle tariffe di smaltimento che passeranno da 51 a 56,63 euro a tonnellata. L aumento, previsto per il 2009, è stato stabilito per compensare le minori entrate legate alla diminuzione, per circa tonnellate, di rifiuti indifferenziati trasferiti in discarica, a sua volta determinata dall incremento della frazione di rifiuti differenziati. L Amministrazione Comunale di Carbonia si è impegnata a utilizzare la propria quota di avanzo di gestione della discarica per contenere l aumento delle tariffe per i cittadini, utilizzando anche l eventuale ripartizione dell avanzo di gestione del OIL IL FILM AUTOPRODOTTO DA MASSIMILIANO MAZZOTTA VIVERE A SARROCH AL COSPETTO DEL DIO PETROLIO Massimiliano Perlato Uno dei temi forti del nuovo Presidente americano Barack Obama riguarda l ambiente e la limitazione delle trivellazioni per il petrolio e il gas lungo le coste statunitensi. Anche in Italia si è formato negli ultimi mesi un network per sensibilizzare i cittadini italiani sulla problematica del petrolchimico e dei suoi effetti sull ambiente e la salute, coinvolgendo scienziati, intellettuali, registi documentaristi, fotografi e diverse istituzioni. Scopo principale è quello di portare avanti in Italia temi riguardanti l ambiente, l energia e il suo uso consapevole, servendosi anche del social network Facebook. Mai come in questo momento in Italia il tema del petrolio si fa predominante, pur se spesso citato negli episodi di lobby - come nel caso della Basilicata. Il network Oilfilm Sarroch vuole tentare di dare voce a chi si interfaccia quotidianamente con queste questioni, come gli abitanti di Sarroch nella costa sarda, che convivono da anni con una raffineria (un problema simile si vive a Gela, Sicilia). Da questo network è nato un film, diretto da Massimiliano Mazzotta, totalmente autoprodotto e autogestito, che Sarroch - Impianti Saras Sarroch - Centrale Elettrica Sarlux ha debuttato a Milano all Accademia di Brera. Alla prima sono stati invitati anche i cittadini sardi che si sono incontrati con i sostenitori dell iniziativa, dalle istituzioni ai membri del network. Un chiaro esempio del potere della Rete come mezzo democratico, che offre la possibilità a realtà sociali e cittadine, spesso sottovalutate dai media e dalla politica, di aggregarsi con altri soggetti attivi. Educando la cittadinanza attraverso progetti simili si può sperare che in un futuro non troppo remoto anche i politici, dal premier ai sindaci, includano nelle loro agende questioni che riguardano più direttamente la cittadinanza e la vita quotidiana delle persone, Col suo Teatro Centrale e con 680 spettatori divisi in due turni (turno A e turno B) per il debutto della stagione di prosa organizzata dal CeDAC, Carbonia si è confermata centro di riferimento per l attività di spettacolo non solo della città, ma dell intero territorio dell iglesiente. La dodicesima notte di William Shakespeare, spettacolo che ha inaugurato la stagione di prosa, protagonisti il maestro Mario Scaccia e Debora Caprioglio, ha decisamente incontrato il favore del pubblico: 335 spettatori la prima sera, 345 la seconda, in un teatro che conta 350 posti. Le cifre sono lusinghiere: 176 abbonamenti venduti per il turno A, 167 per il turno B, registrando un incremento, rispetto alla passata stagione, del 40%. Tale incremento, ha commentato l Assessore comunale della Cultura Maura Saddi, dimostra come il lavoro di promozione, portato avanti dal Ce- DAC in questi anni, con l intento di coinvolgere un pubblico appassionato e preparato, sia decisamente efficace: le richieste di prenotazione per gli spettacoli sono pervenute, per circa la matà dai diversi centri della provincia. L attenzione ed il sostegno offerto dall Amministrazione comunale all attività della stagione di prosa hanno contribuito a tale successo. L Amministrazione ritiene importante la risposta di partecipazione di pubblico alla proposta che il CeDAC ha pensato per la Stagione di prosa 2008/2009, ha aggiunto spesso costretta a misurarsi con problematiche come malattie generative causate da scelte altrui. Il film autoprodotto, Oil di Massimiliano Mazzotta, cerca di raccontare la vita quotidiana degli abitanti di Sarroch a stretto contatto con la realtà industriale del polo della raffinazione del petrolio del gruppo Saras. In numerose occasioni le associazioni ecologiste hanno svolto varie azioni in campo legale per spingere le amministrazioni pubbliche competenti ad adottare provvedimenti finalizzati al miglioramento della qualità dell aria. Pochi risultati, finora, mentre il quadro sanitario appare piuttosto preoccupante, soprattutto per i bambini. CARBONIA LUSINGHIERA STAGIONE DI PROSA CON DOPPIO TURNO DI SPETTACOLI Sergio Rombi l Assessore della Cultura Maura Saddi. Il tutto esaurito per le due serate consecutive dello spettacolo che ha aperto la Stagione è la prova che Carbonia e il territorio limitrofo hanno raggiunto una piena maturità culturale in grado di scegliere la qualità. Anche per i prossimi appuntamenti si annuncia una massiccia partecipazione di pubblico. Non a caso il Comune di Carbonia ha previsto le repliche che consentono una maggiore partecipazione anche di appassionati del resto della provincia.

9 Speciale elezioni numero 424 del 5 Febbraio UN COERENTE IMPEGNO PER IL SULCIS IGLESIENTE Sono pienamente cosciente che assumere un impegno di natura politica per il Sulcis Iglesiente, di questi tempi, rappresenta un atto di coraggio di proporzioni assai vistose. Tuttavia, poiché l impegno personale in ambito sociale non è mai venuto meno, ritengo di potermi proporre, senza infingimenti del momento, con serietà, onestà e spirito di servizio. Lo faccio, sicuro di poterlo mantenere, perché il Sulcis Iglesiente, pur martoriato da problemi sociali ed economici, è una terra dove il sacrificio è sempre stato di casa, come hanno fatto i vecchi minatori o gli attuali lavoratori che operano all interno degli stabilimenti di Portovesme o nella miniera Carbosulcis. Con questo atto di impegno, faccio miei i problemi che vengono vissuti quotidianamente nelle industrie del polo industriale di Portovesme, dove la precarietà dei posti di lavoro sono all ordine del giorno e dove i problemi ambientali tardano ancora a trovare una soluzione onorevole. Purtroppo la legislatura regionale che è alle spalle, quella governata da Renato Soru, è stata una gestione virtuale, distante anni luce dalla realtà non solo del territorio Sudoccidentale, nel quale le famiglie, le imprese, i centri di assistenza sociale sono diventati periferia di un sistema che, la politica futura, dovrà sforzarsi di riavvicinare alla socialità, ai valori e al carisma della sardità. E proprio in questa direzione che si svilupperà il mio impegno, sicuro del fatto che lungo il percorso troverò altri, con analoghi intenti, capaci e motivati a riportare la politica al servizio della gente e non il contrario. Ho detto che farò miei i problemi di questo territorio nella cui Provincia mi trovo candidato. Sarei uno spergiuro se non onorassi tale impegno, nella cui essenza mi riconosco e per il quale con gli amici vorrò ritrovarmi periodicamente per fare il punto del lavoro svolto. Lavoro, sociale per i più deboli, anziani e giovani, famiglie, scuola, servizi di trasporto, infrastrutture sono capitoli di un unico libro d impegno, dentro i quali, via via, mi sforzerò di approfondirne l essenza, per poi trasferire nelle Aule della Regione l elaborazione di principi applicativi. Provengo dal settore dell assistenza dei più deboli. E stato, ed è, un impegno fatto di quotidiano sacrificio che ha affinato la sensibilità e la costanza dell essere al servizio di quanti non sono in grado di gestirsi da soli. Ecco, perché di questo Sulcis Iglesiente intendo difendere, a fianco dei Lavoratori e dei loro Rappresentanti, i posti di lavoro di Portovesme che sono diventati l anello più debole dell economia locale. Ciò, mi rendo conto, potrà avvenire solo se le imprese verranno sostenute nei loro sforzi, mettendo al primo posto quelli che mirano a nuovi investimenti per confermare l attuale occupazione, e, semmai, allargarla ai nuovi giovani in attesa di una prospettiva occupativa. Come già accennato, occorre fare sistema con tutte le forze politiche per rimuovere le negative condizioni ambientali che sono sempre motivo di preoccupazione per le popolazioni. Ma con l industria, ci sono i servizi, l agroalimentare, l edilizia, il turismo, l artigianato, la cultura e l ambiente che attendono d essere valorizzati nella giusta misura. La compagine politica che verrà fuori dalle elezioni del 15 e 16 febbraio prossimi dovrà, pertanto, cercare di rimettere in movimento l economia isolana. Dovrà essere una Regione non più legata al protezionismo finalizzato a cristallizzare il vecchio assetto, per sostituirlo col nuovo-virtuale. Semmai dovrà saper cogliere il nuovo che germoglia sull esistente, certi che con la collaborazione di tutti potrà essere superato l attuale difficile momento. Di questo sono pienamente convinto. Vittorio Randazzo Candidato nel Collegio Carbonia Iglesias SPAZIO ELETTORALE A PAGAMENTO

10 10 numero 424 del 5 Febbraio 2009 Realtà Locale CARBONIA HA CELEBRATO GIORNO DELLA MEMORIA Chi non conosce la storia è destinato a ripeterla La Repubblica Italiana riconosce il 27 gennaio come Giorno della Memoria, in ricordo dell abbattimento dei cancelli del campo di sterminio nazista di Auschwitz- Birkenau nel L Amministrazione Comunale di Carbonia ha proposto, attraverso una serie di iniziative che hanno coinvolto le istituzioni scolastiche e i cittadini, momenti di riflessione sulla Shoah, una delle più grandi tragedie della storia europea. Il Giorno della Memoria, secondo lo spirito della legge che ha istituito questa giornata, non doveva, né poteva, essere solo un evento commemorativo, ma anche e soprattutto un Mi è gradito rivolgervi l invito a visitare Carbonia, che come Arsia e Albona, ha una storia segnata dalle miniere. Penso che potremmo sviluppare relazioni di amicizia e di cooperazione culturale fra le nostre comunità e pervenire, ove voi foste d accordo, ad un gemellaggio. Mi auguro che accettiate l invito. Scegliete il periodo che per Voi è migliore, tenendo conto che il 15 e 16 Febbraio noi avremmo le elezioni regionali. La visita potrebbe quindi avvenire precedentemente o successivamente a questa data. In attesa di incontrar- Vi a Carbonia, Vi invio i più cordiali saluti. evento culturale e didattico che valesse come monito alle future generazioni. Con questo spirito gli studenti del Liceo Classico e Linguistico A. Gramsci, in collaborazione con il gruppo teatrale della LUTEC, hanno messo in scena la testimonianza di un sopravvissuto, nella rappresentazione teatrale Non sento neanche il silenzio. La rappresentazione si è svolta al Teatro Centrale. Inoltre l Amministrazione, attraverso lo S.B.I.S. (Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis) ha proposto: la proiezione del film A torto o a ragione, di Harvey Keitel, del La proiezione è avvenuta al Supercinema di Carbonia. Per l occasione è stata allestita anche la mostra fotografica Sterminio in Europa, articolata in 40 pannelli dimensioni 50 x 70, presso la Sala Esposizioni, primo piano Biblioteca Comunale. Contestualmente è stato proiettato il documento Auschwitz, la residenza della morte, prodotto dagli studenti del Liceo Classico A. Gramsci di Carbonia. Per sviluppare maggiore sensibilizzazione tra i giovani è stato diffuso il poster LA GIORNATA DELLA ME- MORIA, presso gli istituti scolastici di ogni ordine e grado e presso le biblioteche dei 18 Comuni dello S.B.I.S., di cui Carbonia è capofila. L immagine è stata tratta dal libro La shoah: l Universo concentrazionario e la politica di sterminio nazista, curato da Paolo V. Gastaldi, edito dalla Società Umanitaria in collaborazione con fondation Auschwitz. L Assessore alla Cultura Maura Saddi e l Assessore alla Pubblica Istruzione Ia Gessa hanno invitato la cittadinanza perchè, attraverso la partecipazione alle varie iniziative proposte, ricordasse i tristi eventi e i terribili crimini contro l umanità. PERCORSI DI FEDE E RICERCA DI UN PRESBITERO SARDO LIBRO AUTOBIOGRAFICO DI TONINO CABIZZOSU Cristoforo Puddu Tonino Cabizzosu, dottorato conseguito nella facoltà di Storia della Chiesa alla Pontificia Università Gregoriana di Roma e autore di ben 38 pubblicazioni scientifiche, è certamente da considerarsi il massimo studioso della Chiesa nella società sarda dell Ottocento e Novecento. Agli iniziali stimoli alla scrittura -nella scoperta e valorizzazione delle figure dei sacerdoti-intellettuali Damiano Filia, storico illoraese e del poeta letterato berchiddese Pietro Casu, in cui si fondevano azione ecclesiale e culturale - il Cabizzosu è riuscito a conciliare in modo esemplare l attività di studio con quella specificatamente sacerdotale, che ora propone con la stampa (Grafiche Ghiani- Monastir) di Percorsi di fede e ricerca scientifica di un presbitero sardo. Il libro autobiografico e di sentimenti intensi, scritto nel 2000 in occasione dell anniversario del xxv di sacerdozio, era stato custodito nella memoria informatica sino alla primavera del 2008; ora, apportati i minimi e necessari aggiornamenti, pubblicato per riflettere su un arco di tempo significativo e rendere omaggio all ambiente familiare, principalmente all azione educatrice dei genitori Giuseppe Agostino e Mattia, e di quanti hanno favorito la formazione e lo sviluppo vocazionale, coronato nella grazia inestimabile del sacerdozio ministeriale. La metodologia del lavoro è rigorosa, minuziosa, precisa ed inquadrata nelle diverse realtà sociali ed umane. Risaltano le esperienze pastorali e i fermenti sociali, giudicati sempre con estrema obiettività. Attraverso Percorsi, si ha la possibilità di conoscere la storia semplice di un ragazzo, nato in una famiglia numerosa, in un paese del Goceano che, mediante la fede, ha sviluppato un tragitto da sacerdote moderno e con la passione allo studio ha donato un corpus innovativo di pregevoli, appassionanti e originali studi scientifici su Chiesa e società sarda. IL SINDACO DI CARBONIA CHERCHI INVITA I SINDACI DI ARSIA E ALBONA SERVIZI DI BALNEAZIONE RIPARTITI I FONDI 2009 PER I COMUNI COSTIERI L Assessorato degli Enti locali, finanze e urbanistica ha ripartito, fra tutti i comuni costieri lo stanziamento di 100mila euro per la realizzazione dei servizi essenziali di supporto alla balneazione per la stagione estiva I fondi serviranno a garantire, in particolare, i servizi di salvamento, primo soccorso, servizi igienici, pulizia degli arenili. Con successive determinazioni si provvederà all accreditamento delle somme previste a presentazione e verifica dei giustificativi di spesa che i comuni dovranno presentare entro il 31 marzo COMUNE DI VALLERMOSA PROVINCIA DI CAGLIARI BANDO DI GARA MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE INTERNE Importo complessivo dell appalto: (compresi oneri per la sicurezza) e ,00 Importo dei lavori: (soggetto a ribasso): e ,00 Importo oneri di sicurezza (non sogg. a ribasso) e 1.000,00 Termine per il ricevimento delle offerte: 19/02/2009- Ora: 14,00 Il Responsabile Unico del Procedimento Dott. Ing. Alessandro Camboni SANT ANTIOCO RASSEGNA LETTERARIA ASPETTANDO MAGGIO MONICA ASCHIERI IN UNA VITA IN VENA Marcello Murru Il terzo appuntamento della rassegna letteraria Aspettando il Maggio, organizzata dall Associazione Culturale Suergiu Uniti Nella Cultura, con la collaborazione dell associazione Onlus Le Città Invisibili, delle ACLI di San Giovanni Suergiu e della libreria Cultura Popular, ha visto come protagonista Monica Aschieri ed il suo libro autobiografico Una vita in vena. La serata, svoltasi come da programma presso la Sala Sufeti in Sant Antioco, ha visto la presentazione e l introduzione all opera della Aschieri, da parte del poeta Claudio Moica che ha piacevolmente interloquito con l autrice, visibilmente compiaciuta di condividere questa sua esperienza con un pubblico attento ed interessato. L argomento trattato nel suo libro è quello della tossicodipendenza e dell esperienza così estrema che ha segnato una parte della propria vita. La chiacchierata tra Monica Aschieri, il relatore ed il pubblico hanno messo in evidenza il buco esistenziale che l autrice si è portata dentro in questa esperienza. Nel corso della serata sono emersi fatti ed aspetti della sua vita come: il suo rapporto con Dio e con la fede, la figura dell uomo che ha amato nel corso di quest esperienza, la visione di un contromondo come può essere quello dei tossicodipendenti, la propria fragilità e la forza che poi per fortuna è uscita fuori. Uno dei tratti salienti di quest esperienza, raccontata da chi ora è fuori ma con la consapevolezza di esserci stata dentro fino al midollo, è stata la rappresentazione di un mondo e di esperienze talmente veloci ed estreme, che l autrice ha rappresentato come vissute in bianco e nero. I passaggi del libro, crudi, realistici e dai tratti forti, sono stati messi sapientemente in evidenza dalle letture di Giovanni L.F. Fiabane e dall accompagnamento puntuale di Francesco Artuso alla chitarra acustica. Gli spettatori hanno particolarmente apprezzato la serata, ponendo alla Aschieri numerose domande e sottolineando con calorosi applausi tutti i momenti della presentazione ed in particolar modo i passaggi più commoventi e coinvolgenti. Ci spiace segnalare che la serata si è svolta in un clima non proprio piacevole, in quanto la sala messa a disposizione dal Comune di Sant Antioco era inspiegabilmente non dotata di riscaldamento. Tutto ciò ha fatto si che il freddo pungente ed il vento di una serata tipicamente invernale fossero parte attiva della presentazione a discapito dei protagonisti e di tutto il pubblico. SINDACO (Prov. Carbonia Iglesias) Vice SINDACO UFFICIO TURISMO SERVIZI SOCIALI SPORT SPETTACOLO UFFICIO ASSESSORI CALASETTA - Piazza Belly - Centralino G.C.S. srl Località Sa Stoia IGLESIAS (CI) - Tel Fax info@maredigrano.com

11 Realtà Locale numero 424 del 5 Febbraio IGLESIAS LA REGIONE HA STANZIATO 8 MILIONI PER PIANI ULTRA 65 ANNI E DISABILI Nell ambito del Fondo regionale per la non autosufficienza (finanziato dalla Regione Sarda con 120 milioni a fronte dei 300 milioni messi a disposizione dal Governo per tutto il territorio nazionale), la Giunta Regionale ha stanziato ieri quasi 8 milioni di euro per la realizzazione di piani personalizzati a favore di ultra 65enni con disabilità gravi. Il finanziamento incrementerà i piani posti in essere dal primo gennaio 2009: le persone anziane non autosufficienti avranno fino a 1000 euro in più all anno. Questa iniziativa, ha dichiarato l Assessore dei Servizi Sociali del Comune di Iglesias Giorgio Madeddu, valorizzerà ancor più le politiche sociali cittadine che vedono nel sostegno dell anziano e della sua famiglia uno degli obbiettivi perseguiti da questa Amministrazione che dedica il 2009 alle politiche per gli anziani. Attraverso la riduzione dei ricoveri nelle strutture residenziali e l aumento degli inserimenti e dei ritorni nei nuclei familiari si potrà migliorare sensibilmente la qualità della vita che non è fatta solo di assistenza materiale ma anche e soprattutto di socializzazione, condivisione e valorizzazione del sapere e della saggezza degli anziani. Nel 2008, ha ricordato l Assessore regionale Dirindin, sono stati circa 20 mila i piani personalizzati finanziati, con Giorgio Madeddu uno stanziamento di oltre 84 milioni di euro. Sono state avviate una molteplicità di azioni a favore delle persone in condizione di non autosufficienza e delle famiglie, sono stati programmati interventi a favore di bambini, giovani e adulti con disabilità grave, per sviluppare la piena potenzialità della persona, per la promozione dell autonomia e di vita indipendente, la piena integrazione nella famiglia, nella scuola e nella società. Gli anziani non autosufficienti hanno avuto fino a euro, per consentirne la permanenza in famiglia. E, tenuto conto dei bisogni della popolazione anziana, è proprio agli ultra 65enni non autosufficienti che la Giunta ha deciso di destinare quasi 8 milioni di euro, per il potenziamento degli interventi già avviati. L Amministrazione Comunale di Sant Antioco si propone di promuovere, per il tramite dell Agenzia Regionale per il Lavoro della Regione Sardegna e/o della Provincia di Carbonia - Iglesias, n 15 tirocini formativi e di orientamento, riservati ai residenti in questo Comune, da almeno 3 anni. A tal fine è indetta una selezione pubblica volta all individuazione dei Tirocinanti. Il tirocinio avrà una durata di 6 mesi e ai tirocinanti verrà riconosciuto un rimborso spese forfetario pari a e 250,00 (duecentocinquanta) mensili. Al termine del periodo formativo e di orientamento il tirocinante dovrà stilare una relazione sull attività svolta che verrà certificata dal Responsabile di progetto/tutor nominato dall Ente. Per accedere alla CARBONIA TARIFFE ELETTRICHE SPECIALI PER FAMIGLIE CON DISAGIO SOCIALE In attuazione della legge 23 Dicembre 2005, n.266, che prevede che con decreto del Ministro delle attività produttive, adottato d intesa con i Ministri dell economia e delle finanze e del lavoro e delle politiche sociali, siano definiti criteri per l applicazione delle tariffe agevolate ai soli clienti particolarmente svantaggiati, il Ministero dello Sviluppo Economico, con Decreto del 28 Dicembre 2007 e l Autorità per l Energia Elettrica e il Gas, con Deliberazione del 6 Agosto 2008, hanno stabilito l entrata in vigore di misure destinate alla compensazione della spesa per le forniture di energia elettrica ai clienti in stato di disagio economico e/o fisico, detta anche tariffa sociale o bonus sociale. Ai fini dell individuazione dei clienti in condizioni di effettivo disagio economico, è utilizzato come riferimento l ISEE, stabilendo che hanno diritto alla compensazione della spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica i clienti domestici con ISEE fino a euro. Hanno altresì diritto a tale misura, ha spiegato l Assessore comunale dei Servizi Sociali Maria Marongiu, i clienti domestici nel COMUNE DI SANT ANTIOCO Provincia di Carbonia Iglesias Tirocini Formativi e di Orientamento nel campo amministrativo e tecnico BANDO DI SELEZIONE PER L AMMISSIONE A N 15 TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO DA SVOLGERSI PRESSO QUESTA AMMINISTRAZIONE NELL AMBITO DEL PROGETTO IMPEGNO PER IL LAVORO cui nucleo familiare sono presenti persone che versano in gravi condizioni di salute tali da richiedere l utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche necessarie per la loro esistenza in vita e alimentate da energia elettrica. Le due misure sono cumulabili in presenza dei rispettivi requisiti di ammissibilità. La richiesta va presentata su apposito modulo e, per i clienti in condizioni di disagio economico, è riferita alle forniture di energia elettrica per una sola abitazione di residenza dei componenti il nucleo familiare in possesso dei requisiti ISEE selezione, i candidati devono presentare domanda scritta in carta semplice, redatta esclusivamente mediante l utilizzo di apposito modulo, nonché autocertificare in ordine al possesso dei requisiti di ammissione richiesti e l autorizzazione al trattamento dei dati personali ai sensi del D.Lgs 30 giugno 2003, n 196, entro e non oltre le Sant Antioco previsti. Il valore del bonus dipende dalla composizione del nucleo familiare, e vale: 60 euro/anno per un nucleo familiare di 1-2 persone, 78 euro/anno per un nucleo familiare di 3-4 persone, 135 euro/anno per un nucleo familiare superiore a 4 persone. Il bonus sarà corrisposto direttamente come sconto sull importo della bolletta, dividendo l importo annuale per il numero delle bollette. Il soggetto deputato alla raccolta delle domande e della documentazione necessaria è il Comune di residenza, il quale deve provvedere anche alla valutazione delle domande stesse e alla comunicazione all impresa di distribuzione, previa acquisizione di idoneo ore 12 del giorno 19/02/2009, mediante consegna diretta all Ufficio Protocollo del Comune di Sant Antioco. Alla domanda dovrà essere allegato il curriculum vitae adeguatamente documentato in maniera tale da consentire la valutazione delle esperienze maturate e copia di un documento di identità in corso di validità. supporto informatico. L ANCI ha stipulato un Protocollo di Intesa con la Consulta CA- AF, proponendo ai Comuni la bozza di una convenzione per la gestione del servizio, convenzione che il Comune di Carbonia ha approvato nei giorni scorsi. In attesa che accordi similari possano essere estesi anche ad altri soggetti, si invitano i cittadini che ritengono di essere in possesso dei requisiti previsti, a rivolgersi ai CAAF presenti in città al fine di avviare le procedure necessarie per l ottenimento del beneficio. Si fa presente che, per le famiglie aventi diritto, il godimento del bonus decorre da Gennaio 2008, purchè la richiesta sia stata inoltrata entro il 28 Febbraio 2009.

12 12 numero 424 del 5 Febbraio 2009 Realtà Locale E STATO ORGANIZZATO UN ARGINE AL GIOCO D AZZARDO PATOLOGICO Marco Massa Bonifiche FINALITA DELL ASSI.GAP Ingurtosu - Impainto Georetti Monteponi - Stabilizzazione discarica La ASSI.GAP. è un associazione senza fini di lucro. Essa intende perseguire esclusivamente finalità di solidarietà sociale e si pone lo scopo di contribuire allo sviluppo dello studio e degli interventi del GAP nel suo più esteso significato. Essa riunisce nel propri ambito associativo persone fisiche o giuridiche idonee a contribuire, sotto qualsiasi aspetto, all attuazione dell oggetto sociale. Inoltre, contribuisce alla promozione e allo sviluppo di strumenti e/o iniziative basate su evidenze scientifiche atte a favorire: - La promozione della ricerca e degli studi riguardanti il G.A.P. - La diffusione dell informazione sulle patologie legate al G.A.P. - La promozione del dibattito scientifico in materia di G.A.P. - La promozione di valutazione tecnico scientifiche - La promozione di valutazioni tecnico scientifiche e professionali - Il sostegno alla crescita di una Si è costituita a Cagliari, l Associazione Sarda per lo Studio e gli interventi sul Gioco d Azzardo Patologico ( ASSI.GAP Onlus) per iniziativa di un gruppo di ex giocatori d azzardo e di familiari, parenti e amici di giocatori d azzardo, provenienti da varie parti della Sardegna (Cagliari, Carbonia, Elmas, Assemini, Serdiana, Villamassargia, Iglesias ecc.). La prima idea di questa lodevole iniziativa è partita da un gruppo proveniente da Iglesias, che attualmente frequenta la struttura che si è costituita a Cagliari. L ASSI.GAP onlus si propone di costituire un punto di riferimento a tutti coloro che, sia direttamente che indirettamente, si trovano nelle condizioni di risolvere problemi derivanti dai danni provocati da quella che purtroppo oggi è diventata una vera e propria piaga sociale : il gioco d azzardo patologico. Allo stato attuale frequentano la struttura cagliaritana circa cinquenta soggetti, una trentina dei quali ex giocatori d azzardo. Forse pochi sono a conoscenza del fatto che a Cagliari esiste una struttura della ASL 8 che ogni lunedì riunisce giocatori, mogli, mariti, genitori, fratelli, sorelle, amici, che, grazie ad alcuni terapeuti ( medici, psicologi, psichiatri) trovano soluzioni opportune per aiutare ad uscire dal tunnel della disperazione provocata dai danni derivati dal gioco d azzardo (videopoker, scommesse sportive, lotto, superenalotto, bingo, gratta e vinci e altro). Tanto per dare un dato, basti pensare che nel solo 2008, in Italia, sono stati puntati ben 47 miliardi di euro. Ora, grazie ai risultati ottenuti dal Gruppo che frequenta la struttura cagliaritana, assieme ai terapeuti alcuni destinatari delle loro cure, hanno deciso di costituire l Associazione. Ovviamente l ASSI.GAP Onlus, non interviene economicamente, ma informando, indirizzando e consigliando tutti coloro i quali credono di essere impotenti di fronte a questo problema, ovvero non riescono da soli a trovare una via d uscita che possa permettere loro di vivere una vita più normale. L ASSI.GAP Onlus è una Associazione aperta a tutti coloro che condividono le problematiche derivanti da questo tipo di patologia, pertanto chi fosse interessato o chi volesse chiarimenti può telefonare ai seguenti numeri telefonici: cultura di tutela della salute nel campo del G.A.P. Per perseguire gli scopi sopra indicati l associazione : 1) - Promuove, attua e realizza progetti e azioni di studio e ricerca multidisciplinare; 2) - Offre assistenza e consulenza alla progettazione, l avvio e la realizzazione di attività specifiche; 3) - Produce e mette a disposizione informazioni, notizie, dati e documentazione inerenti al GAP, a livello locale, regionale, nazionale e internazionale; 4) - Fornisce servizi e attiva collaborazioni con enti locali, con società scientifiche, con altre associazioni similari e con le istituzioni pubbliche, private e del privato-sociale; 5) - Sostiene e realizza iniziative finalizzate alla formazione di base, all aggiornamento continuo e alla qualificazione degli operatori che operano nel settore del GAP; 6) - Promuove iniziative di valutazione dell appropriatezza degli interventi nel GAP; 7) - Favorisce la creazione di collaborazioni, anche mediante forme di co-associazione, con organismi o istituzioni pubbliche o private, nazionali o internazionali, le quali si interessino o possano essere interessate a tale campo di studio o di intervento; 8) - Svolge ogni attività che possa rendersi necessaria per la realizzazione dei fini statutari. Al fine di poter perseguire pienamente le finalità statutarie l ASSI.GAP. potrà dotarsi di qualsiasi struttura o strumento utile ed adeguato. Altresì potrà attivare intese e rapporti di collaborazione con altre società scientifiche, istituzioni, enti, associazioni, movimenti, fondazioni, imprese. I servizi di cui sopra potranno essere erogati a titolo gratuito. È fatto divieto all associazione di svolgere attività diverse da quelle sopra elencate. L associazione potrà tuttavia svolgere attività direttamente connesse a quelle istituzionali, ovvero accessorie in quanto integrative delle stesse, nei limiti consentiti dal D. Lgs. 4 dicembre 1997 n. 460 e successive modifiche e integrazioni. IL TURISMO CON L ACQUA ALLE CORDE! Beppe Tassone Passate le vacanze di fine anno, la situazione economica si mostra in tutta la sua gravità. Non era difficile immaginare che, quanto gli esperti preconizzavano da tempo, potesse puntualmente realizzarsi, cioé che la situazione economica, senza la mediazione delle tredicesime e della corsa agli acquisti natalizi, fosse destinata a mostrare, nei primi mesi dell anno, tutta la sua reale portata. Il settore del tempo libero è tra i primi a dover pagare il dazio e lo sta facendo su livelli diversi: con un calo nelle vendite e negli investimenti, da un lato e dall altro con la riduzione delle spese al tempo libero. Così diminuisce la vendita di veicoli ricreazionali, soprattutto di quelli nuovi e calano le giornate trascorse all interno delle strutture ricettive. Non poteva essere diverso: la crisi reale e quella percepita, assommate insieme, formano un mix destinato a far calare le spese in tutti i settori e quello del tempo libero e del voluttuario è sicuramente tra i primi in assoluto a subire tagli e ridimensionamenti. In questi momenti occorre avere il coraggio e la capacità di guardare avanti, ai periodi migliori, a quando questa recessione sarà solo un ricordo, per comprendere dove andremo a parare e soprattutto per metterci nella condizione di gestire al meglio la ripresa, quando finalmente vi sarà. Sarebbe, infatti, veramente grave se l assenza di prospettive dovesse rappresentare un peso in più da sopportare, anche in tempi migliori. La crisi che stiamo vivendo presenta, infatti, elementi che la diversificano in assoluto da tutte quelle che l hanno preceduta e con questa diversità occorre fare i conti per iniziare a costruire un futuro che si poggi su basi solide e durature. Innanzi tutto, occorre tenere conto che, per fortuna, l attuale crisi viene affrontata con una moneta unica, il che impedisce di utilizzare la scorciatoia della svalutazione monetaria per affondare la concorrenza. La moneta unica europea, sotto questo profilo, mette tutti allo stesso livello ed esalta la concorrenza vera e la capacità di offrire strutture, servizi e prodotti nei quali il rapporto costo/qualità rappresenti il vero metro di scelta da parte degli acquirenti. Partire da questo dato di fatto è importante e decisivo: il turismo plein air, infatti, sarà il primo (tra i vari segmenti del tempo libero) a riprendersi e a dare segnali positivi Ma non per questo il nostro Paese può, questa volta, dirsi certo che ne trarrà indubbi vantaggi, dipenderà dalla capacità degli operatori di mettersi in discussione e di accettare la sfida che giungerà dalle altre nazioni della Comunità Europea. Il nostro modo d intendere il turismo, infatti, è destinato ad accogliere (per così dire in discesa ) il nuovo mercato di quanti, dovendo fare i conti con una ridotta capacità di spesa, riscopriranno il plein air quale modo per trascorrere a basso costo il tempo libero: non a caso in questi ultimi mesi giungono segnali di riconversione della produzione di alcune imprese del settore verso il mercato della caravan. La roulotte, infatti, presenta costi gestionali ridotti ed un utilizzo minore nel corso dell anno. Non siamo alla presenza, peraltro, di un fenomeno di riflusso dal camper alla caravan, bensì alla scelta operata da utenti nuovi, che, gioco forza, si rivolgono verso questo sistema di vita e di gestione del tempo libero giudicato meno oneroso. A crisi finita parecchi di costoro transiteranno al camper, altri torneranno al vecchio amore del villaggio vacanza o dell hotel. Partiamo da questo dato di fatto per porre le basi perché nuovi e vecchi utenti del plein air, anche in questa contingenza, continuino ad avere nel nostro Paese un punto di riferimento: per poterlo fare occorre che le strutture siano fruibili e i costi siano competitivi con quelli praticati nelle altre Nazioni Europee. Si tratta di una necessità assoluta ed irrinunciabile: la concorrenza, che a parole in Italia tutti dicono di volere, ma che poi, nei fatti, è impedita deve venire riconosciuta come bene assoluto ed irrinunciabile : colpire le rendite di posizione è indispensabile se si vuole aiutare il nostro settore a mantenersi ai livelli attuali e se si desidera intraprendere una strada che porti verso la piena ripresa. Anche i comuni possono giocare un ruolo importante: aiutando chi vuole impiantare nuove attività nel settore ed anche frenando quella tendenza, tutta italiana, ad inventare ed imporre divieti su divieti, veri e propri catenacci destinati a stancare l utente e ad indirizzarlo verso altre zone. Insomma occorre avere il coraggio di porre in essere un attività comune e sinergica tra tutti gli attori che calcano il palcoscenico del turismo all aria aperta, mettendo da parte quei freni e quei lacci che impediscono al settore di dispiegare in pieno le proprie potenzialità. Acqua alle corde, insomma: un suggerimento, vecchio di secoli, che appare, oggi come non mai, attuale! Su Nuraghe V.le Gramsci, CARBONIA - CI - Tel a 200 metri dal centro (fronte Farmacia) ARTIGIANATO SARDO Continuano gli Sconti dal 10% al 50% ARTICOLI NATALIZI TUTTO A METÀ PREZZO alcuni esempi (per pochi pezzi ancora): macchinetta a pedali euro 22,00 moto elettrica euro 65,00 Per le prenotazioni telefonare al servizio visite: tel fax o via segr.dir@igeaminiere.it Redazione - Via Gramsci, Carbonia - Sede Legale - Via Dalmazia, Carbonia Tel Fax gazzettadelsulcis@tiscali.it Tel Cell

13 numero 423 del 29 Gennaio

14 14 numero 424 del 5 Febbraio 2009 Cultura Incontrare quattro teen-agers così sicure e così caparbie nel portare avanti la loro proposta musicale è stata per noi una piacevole sorpresa. Le Who Killed Marilyn? sono una band di recente formazione che, pur avendo poca esperienza sul palco, promette di evolversi in maniera molto interessante. Giulia voce, Silvia chitarra, Elena basso e Jessica batteria, si sono costituite ufficialmente nell aprile del Elena e Jessica avevano in mente già da tempo di mettere su un complesso ispirandosi all horror-punk proposto dalla band originaria del New Jersey (USA), dei Misfits. Partirono proprio dalla musica proposta da loro agli esordi e presero in prestito il titolo di una loro canzone, Who Killed Marilyn? appunto, per fissare il punto di partenza della loro esperienza musicale. Provare dei pezzi composti da loro, assieme ad alcuni rifacimenti di pezzi di altri artisti, ed iniziare ad esibirsi dal vivo, furono i passi successivi. La loro musica è molto potente e veloce allo stesso tempo e contiene tutti gli elementi tipici dell espressione punk: classico tempo in quattro quarti, velocità, basso e chitarra da fare da contorno alla voce, in un esecuzione quasi scarna ma efficiente e divertente allo stesso tempo. Uno dei loro brani più rappresentativi, presente fra l altro sul loro Myspace, dal titolo Hell s Chameleons (I camaleonti dell Inferno n.d.r.) rappresenta di sicuro l essenza ed il loro portabandiera in questo senso. I progetti, e con essi le ambizioni, di sicuro non mancano LE REALTA MUSICALI QUATTRO RAGAZZE FORMANO LA BAND WHO KILLED MARILYN Marcello Murru alle Who Killed Marilyn? e di seguito potrete leggere ciò che hanno gentilmente detto nel corso dell intervista rilasciata alla Gazzetta. D. La vostra musica ha un impatto molto potente: quali sono, sempre che ci siano stati, gli ostacoli che avete incontrato nel proporla? R. A dire il vero fino ad ora non abbiamo incontrato grandi ostacoli, anzi, il fatto di essere una band femminile incuriosisce parecchio il pubblico, per cui troviamo spesso molte persone disposte ad ascoltarci e loro stesse ci propongono di suonare in diverse occasioni. Il nostro genere musicale non è molto conosciuto nella scena sarda, tuttavia abbiamo notato che riusciamo a farlo apprezzare anche a chi abitualmente non lo ascolta, e questo direi che ci fa veramente piacere. D. Quali sono i pro e i contro di una band tutta al femminile? R. Sicuramente è un fatto positivo e la gente è molto più propensa ad ascoltarci, considerato che, nel punk o nella musica rock in generale, i gruppi esclusivamente femminili continuano ad essere molto rari, pur essendo aumentati notevolmente in questi ultimi anni. Un aspetto negativo invece sono i pregiudizi: ci è capitato tante volte di trovare davanti a noi un pubblico che non aspetta altro che una nostra pessima performance per riempirci di critiche; quando la band è formata da sole donne...beh, svalutano il lavoro ancor prima di suonare un accordo. Per il resto non basta essere una band diversa dal solito per essere apprezzati, noi cerchiamo di lavorare al meglio per portare in giro una musica perlomeno decente! D. Come è composta la scaletta di un live delle W. K. M.? R. Quando ci contattarono per il nostro primo concerto eravamo ancora in alto mare! Ma non potevamo perdere una simile occasione, per cui ci organizzammo una scaletta composta per la maggior parte da cover e qualche pezzo nostro provato emesso su in sala prove. Dobbiamo essere sincere: il concerto fu un mezzo disastro ma a quanto pare il pubblico rimase soddisfatto dal nostro carattere e sono seguiti una decina di concerti nel giro di un paio di mesi! Ora la scaletta è composta principalmente da pezzi nostri, ma non rinunciamo a qualche cover, ci fa davvero piacere riuscire a suonare musica composta dai gruppi che abbiamo sempre ascoltato. D. Il punk nacque, come fenomeno e movimento, più di trent anni fa e fu un momento di vera rottura: cosa c è nella vostra proposta musicale di quello spirito così forte di cambiamento? R. Il discorso sul punk è davvero lungo da esporre in qualche riga, ma possiamo riassumerlo dicendo che ciò che principalmente abbiamo estrapolato da quel movimento è il sound. L impatto che quel suono ebbe sulla società del periodo fu una vera rivoluzione. Noi non riportiamo gli ideali no future ( nessun futuro slogan del movimento punk n.d.i.) e tutta la ribellione che questo teneva con se, ma seguiamo un altro filone di punk, chiamato horror punk. Tendenzialmente è molto simile al punk stesso, ma è caratterizzato da influenze di generi più pesanti e testi principalmente indirizzati sull horror e su temi abbastanza splatter (violenti e sanguinari n.d.i.). Non si direbbe dalle nostre facce, ma è così! D. Quali sono gli artisti che maggiormente vi influenzano? R. Punti d incontro tra i gusti musicali all interno della band sono gruppi come Misfits, Calabrese, The Other, The Spookshow, ma ognuna di noi ascolta generi molto differenti, il che è un bene, perchè possiamo condire la nostra musica con spunti di ogni tipo, dall - hard rock allo psychobilly, dal punk rock all hardcore. D. Parlateci delle vostre composizioni, come nascono e cosa avete in cantiere per il futuro. Marcello Murru R. Non abbiamo mai capito in che modo saltino fuori i nostri brani! Generalmente mettiamo insieme riff pensati singolarmente o suonati per caso e da lì iniziamo a suonarci e scriverci sopra. E un lavoro che facciamo tutte insieme, ed è davvero piacevole. Per il futuro speriamo di continuare a suonare. Abbiamo diverse date fissate per i prossimi mesi e ad aprile ci aspettano tre concerti consecutivi con i Wraiths, una band horror punk di Parma. Al più presto registreremo un EP, e magari si programmerà qualche tappa in continente per quest anno o il prossimo. Via Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa cap Iglesias (CI) Tel fax info@letourhotel.it -

15 Cultura numero 424 del 5 Febbraio Monica Aschieri nasce ad Udine il 23 Maggio del 1963 ed attualmente vive e lavora a Cagliari. Una vita in vena, pubblicato dal Gruppo Editoriale Zonza, è il suo romanzo d esordio, nel quale racconta la storia autentica di una vita, la sua, durante gli anni della tossicodipendenza; una vita sparata, spericolata, vissuta intensamente e raccontata senza sconti, in modo autentico e spietato, utilizzando quanto aveva scritto nei suoi diari durante quel periodo oscuro della sua vita. Il libro è impreziosito dalla prefazione di Massimo Del Papa, il quale con poche righe riesce a rendere giustizia all importanza del testo, individuandovi anche una funzione educativa e pedagogica. L autrice, tra l altro nipote di Bruno Aschieri ultimo futurista italiano, smembra nel suo libro la propria vita con una lucidità quasi schizofrenica, riuscendo ad interessare il lettore, imprigionandolo nella rete della narrazione. Il mio libro ha inizio con il tre Febbraio millenovecentottantadue, quando nacque mia figlia spiega l autrice durante una delle sue presentazioni e continua fino al Luglio del duemilatre, con le parole originali, senza nessun trattamento d editing, che scrissi nei diari che tenni in quel periodo. La storia stessa del libro è curiosa e quasi romanzesca, dal momento che, a quanto racconta Monica, i diari le caddero letteralmente in testa, mentre cercava tutt altro, nella parte alta del suo armadio. Cosi, seduta sul pavimento della camera da letto, prese a leggerli con avidità, ricordando quel particolare periodo della sua vita. Su consiglio di un amica, alla quale diede i diari da leggere, prese il coraggio di proporli ad un editore. Un libro forte come un pugno nello stomaco, che rivela senza SARDEGNA IN LIBRERIA IL LIBRO UNA VITA IN VENA DI MONICA ASCHIERI CORAGGIOSA TESTIMONIANZA AUTOBIOGRAFICA Giovanni Fiabane mezzi termini un mondo per molti sconosciuto o conosciuto solo indirettamente, quello della tossicodipendenza durante gli anni ottanta, quando la disinformazione predominante e l argomento tabù trovavano terreno fertile tra i giovani che le si avvicinavano più per un malessere interiore che per una vera e propria voglia di trasgressione, che incombeva improvvisa ed implacabile sulle sfortunate famiglie, le quali la maggior parte delle volte erano totalmente impreparate ad affrontare un problema di quella portata. Mi sono fatta il primo buco all età di dodici anni racconta Monica ma di quel periodo non mi sono rimasti i diari, dal momento che appena nacque mia figlia mia madre li buttò forse nel vano tentativo di proteggere la figlia, e di cancellarne il passato sporco. Tentativo vano, dal momento che l eroina non lasciava spazio agli affetti; era il pane, la vita, la famiglia. Un vero peccato che i manoscritti siano andati perduti, sarebbero stati probabilmente un ulteriore e preziosa testimonianza. Ma se Monica si era allontanata dalla famiglia, non altrettanto la famiglia si era allontanata da lei, anzi le rimase accanto fino all ultimo, senza mai farle mancare il prezioso appoggio, anche a rischio della propria incolumità è stato in quel momento che io ho capito veramente chi fosse mio padre, chi fosse la mia famiglia. È stata proprio questa prova d amore che probabilmente ha dato a Monica la spinta decisiva a voler smettere e decidere nel tentare di riprendere in mano le redini della propria vita. Un libro che non usa mezzi termini, questo di Monica Aschieri, che dovrebbe servire da monito per tutti quei giovani che oggi CONCORSO PER LE SCUOLE SARDE IO LA SCIENZA LA VEDO COSI A partire dal 28 gennaio sino al 30 aprile 2009 bambini e ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado possono partecipare, singolarmente o per classi, al concorso a premi: IO LA SCIENZA LA VEDO COSI, promosso e organizzato da Sardegna Ricerche per avvicinare i giovani alla scienza attraverso le attività che si svolgono al Parco tecnologico della Sardegna. Il tema del concorso riguarda: l importanza della scienza, il mestiere del ricercatore, la diffusione della cultura scientifica, il Parco tecnologico regionale. Gli elaborati, riguardanti uno dei temi del concorso, possono essere: produzioni grafico-pittoriche o scultoree; produzioni video o cortometraggi della durata massima di 5 minuti, filmati di esperimenti scientifici fatti con strumenti artigianali e facilmente riproponibili; temi, poesie, racconti o pagine come giornalini di classe o pezzi giornalistici e quant altro possa essere suggerito dalla fantasia del singolo o della classe, purché attinente al tema del concorso. Ai primi classificati (classi o singoli) delle 3 sezioni (elementari, medie e superiori) sarà assegnato un premio che consiste in dotazioni tecnologiche come: notebook, multimedia player, macchine fotografiche compatte digitali, pen drive e gadget tecnologici vari. Inoltre, ai primi 3 classificati del triennio degli istituti superiori che presenteranno SINGOLARMENTE un progetto, verrà offerta una settimana di stage in un laboratorio di ricerca del Parco tecnologico della Sardegna. Per partecipare al concorso è necessario iscriversi all iniziativa, compilando il modulo di adesione scaricabile dal sito di Sardegna Ricerche, e inviare gli elaborati entro il 30 aprile Il regolamento e la modulistica relativa al concorso sono scaricabili dal sito nella sezione divulgazione scientifica. Per maggiori informazioni: Nicoletta Zonchello, ufficio sviluppo e relazioni esterne - sezione divulgazione scientifica, Sardegna Ricerche - tel. 070/ o tel. 070/92431 (centralino). Giovanni Fiabane vanno incontro alla droga per noia o, ancora peggio, per apparire, nonostante l informazione in materia sia ampia e facilmente consultabile, non solo, possono usufruire delle testimonianze e dell esempio dei sopravvissuti, come Monica, ad un tempo nel quale si era meno fortunati e la droga spesso capitava quasi per caso, non cercata con accanimento come oggi, e chi riusciva a starne fuori lo facevano forse più per fortuna che per vera cognizione di causa. Un libro che dovrebbe essere letto dai giovani, come monito, e dagli adulti per cercare di comprendere come, spesso, un malessere interiore possa portare individui particolarmente deboli a lasciarsi sedurre da paradisi artificiali, che poi si rivelano veri e propri inferno in terra. La preziosa testimonianza di una donna che ha commesso degli errori dai quali non potrà più sottrarsi per il resto della propria esistenza, anche se ha imparato a conviverci, anche se è riuscita a trovare la forza di pubblicare e rendere noto. Cagliari 26 Febbraio 1994 sabato Sono stravolta dalla mattina alla sera. Ore e ore passate a cercare di trovare una vena. Sto chiusa in una camera, buttata per terra, insanguinata, a bucarmi in tutto il corpo per cercare di mandare un pò di eroina in vena. Getto via anche mezz etto di roba per volta, tanti grammi nella siringa che poi si coagulano col sangue e devo buttare tutto, e iniziare da capo, da capo, da capo.. Quando alla fine dopo ore becco la vena, mi addormento lì per terra, nuda e insanguinata. Sergio rientra a casa e mi trova svenuta, si spaventa, mi trascina in bagno, mi infila nella vasca, mi sveglia con l acqua. Quando apro gli occhi, lo vedo stralunato, disperato, spaventato, atterrito, e ho di nuovo voglia di farmi. Ci vogliono anche cinque ore, a volte, perché ci riesca. Praticamente passo la giornata in ginocchio, per terra, sopra i fogli dell Unione Sarda per non sporcare, col sangue che mi cola da mani, braccia, collo, gambe, piedi, seno, non c è parte del corpo che non buchi. E poi arriva Sergio. Mi trascina sotto qualche rubinetto, mi rianima e io lo odio. Per tutto questo non posso vivere con Eleonora. La vedo sempre meno. GAZZETTA DEL SULCIS IGLESIENTE PER LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO SULCIS - IGLESIENTE: TURNI DEL 7 & 8 FEBBRAIO 2009 A cura di Franco Airi FARMACIE: IGLESIAS: CADDEO, via Gennargentu, tel CARBONIA: GIGLIO, piazza Iglesias, tel CARLOFORTE: PICCALUGA, via XX Settembre, tel SANT ANTIOCO: RUBISSE, piazza Umberto, tel DOMUSNOVAS: VARIO, via Vittorio Emanuele, tel GIBA: COMUNALE, via Principe Piemonte, tel BENZINAI: In occasione del suo ventesimo anno d attività, Gazzetta del Sulcis Iglesiente intende mettere a disposizione delle Associazioni di Volontariato Assistenziale uno spazio gratuito, pari ad un quarto di pagina del giornale, per farne conoscere finalità, attività svolta e recapiti con telefono. Resta inteso che verranno accolte tutte le richieste che perverranno da Associazioni con sede nella Provincia Carbonia Iglesias. Il messaggio da pubblicare in formato pdf (b/n), dovrà essere inviato al seguente indirizzo: gazzettadelsulcis@tiscali.it IGLESIAS: FIAMMA 2000, statale 130, Km 47 CARBONIA: AGIP-BINDO, piazza Matteotti AGIP-BALIA, località Sirai Q8-PERDIGHE, via Lubiana VILLAMASSARGIA: Q8-MURGIA, via Stazione GONNESA: Q8-MAMELI, corso Matteotti SANT ANTIOCO: AGIP-PINNA, via Nazionale CARLOFORTE: AGIP-REPETTO, via Porticciolo Pescherecci SAN GIOVANNI SUERGIU: AGIP-MASSENTI, statale 126 SANTADI: TAMOIL-PORCINA, strada statale per Cagliari PORTOSCUSO: TAMOIL-PORTAS, via Dante

16