COMUNE DI GOLFO ARANCI PROVINCIA DI OLBIA - TEMPIO

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1 COMUNE DI GOLFO ARANCI PROVINCIA DI OLBIA - TEMPIO SERVIZIO FINANZIARIO AMMINISTRATIVO DEMOGRAFICO Ufficio servizio Sociale Legge 328/2000 (Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali); L.R. 23/2005 disciplinante il Sistema Integrato dei servizi alla persona; Delibera di C.C. n. 45 del di Approvazione Piano Locale Unitario dei Servizi alla persona - Programmazione locale - Annualità PROGETTO "Anziani meno soli" ANNO 2016

2 RELAZIONE ILLUSTRATIVA PREMESSA La presente relazione ha lo scopo di illustrare sinteticamente l intervento denominato Progetto "Anziani meno soli" Anno Il progetto riconosce il bisogno di aiuto della persona anziana nell affermare il suo diritto all inserimento sociale e promuove azioni positive finalizzate ad incoraggiare le esperienze aggregative e a mantenere una vita sociale attiva. Breve accenno sull aspetto socio demografico Il numero delle unità residenti nel Comune di Golfo Aranci al è n Nell anno 2015 risultano: Nati n. 15 Deceduti n. 23 Totale iscritti n. 80 Totale Cancellati n. 44 Totale Stranieri n. 95 Popolazione residente in convivenza n. 5 Famiglie conviventi n Maschi presenti n Femmine presenti n ANALISI DEL CONTESTO Da un analisi del contesto territoriale e dai dati forniti dall Ufficio Anagrafe il Comune di Golfo Aranci come su riportato al ha n abitanti, gli anziani cittadini ultrasessantacinquenni che costituiscono la maggior parte dell intera popolazione sono n Gli over 75 sono n. 209, la cosiddetta quarta età cioè gli ultraottantenni chiamati anche i grandi vecchi sono n Una consistente percentuale di anziani e, precisamente n. 196 è anagraficamente sola in quanto risultano essere i soli componenti del nucleo familiare o perché celibi/nubili, vedovi o divorziati o perché per scelta vivono semplicemente da soli. La condizione di solitudine e la mancanza spesso di una rete parentale, li espone ad ogni difficoltà, poiché è proprio nella quarta età che di norma si verifica il passaggio dall autosufficienza alla non autosufficienza, o comunque ad una limitazione dell autonomia. Per sostenere gli anziani non autonomi, il Comune ha già in atto interventi di tipo socio-assistenziale finalizzati ad offrire aiuto per le esigenze primarie, aiuto alla persona e aiuto domestico ( servizio di prima informazione, segretariato sociale, supporto economico, assistenza domiciliare, ricoveri in strutture residenziali idonee

3 ); si rendono però necessarie anche iniziative diverse ma di pari importanza, di tipo aggregativo e socializzante, volte a migliorare la qualità della vita e a contenere il malessere dovuto alla mancanza di legami e di relazioni sociali. FINALITA E OBIETTIVI DA PERSEGUIRE Il progetto Anziani meno soli, è destinato ai cittadini anziani che non usufruiscono di interventi di assistenza di tipo socio assistenziali. Il progetto prevede la realizzazione di servizi, iniziative ed interventi pensati per gli anziani allo scopo di contrastare la solitudine e di promuovere la socializzazione e l aggregazione, offrendo risposte ad una fascia consistente di persone che non necessitano di servizi sanitari ed assistenziali, ma richiedono interventi di natura integrativa, iniziative ricreativo-culturali, attività di svago che molti cittadini anziani non possono concedersi perché a basso reddito o perché soli ed esclusi dalla sfera sociale. Con l attuazione del progetto, si persegue il ben-essere di una fascia fragile della popolazione, benessere inteso non come mancanza di malattia, ma come condizione di persona-parte della rete di comunità. Il progetto riconosce il bisogno di aiuto della persona anziana nell affermare il suo diritto all inserimento sociale e promuove azioni positive finalizzate ad incoraggiare le esperienze aggregative e, a mantenere una vita sociale attiva. FIGURE IMPIEGATE PER L ATTUAZIONE DEL PROGETTO Figure impegnate numero Modalità di selezione Unità con qualifica di 1 Mediante diploma Servizio Civico Comunale Volontari 1 Da attingere mediante avviso RISULTATI ATTESI PERCHE IL PROGETTO MOTIVAZIONI Recenti ricerche sociologiche hanno evidenziato la necessità di un approccio in positivo al problema anziani, i quali vengono esclusivamente considerati portatori di bisogni passivi cioè di bisogni assistenziali e sanitari, confinandoli al di fuori della società e separandoli di fatto dal contesto sociale di cui in realtà sono parte integrante. Bisogna invece considerare anche i loro bisogni attivi di partecipazione, di socializzazione e protagonismo, rafforzando la solidarietà e la relazionalità e contrastando i meccanismi di espulsione dal tessuto familiare e sociale. Relativamente alla condizione anziana, è da tenere conto che non esiste solo una non autosufficienza fisica, oggi sempre più diffusa. In questa nostra società così fragile nei rapporti umani, la non autosufficienza sociale, è determinata dalla

4 mancanza di ruolo, dalla solitudine, dall angoscia per il futuro e dalla debolezza della rete solidale. Quindi, sono senza alcun dubbio necessari ed indispensabili gli interventi dell istituzione pubblica volti a sostenere i casi di non autonomia e la domiciliarità, ma altrettanto utili si rivelano le iniziative finalizzate ad attivare processi di integrazione e di inclusione : l orizzonte degli interventi sociali si allarga ed occorre rimodulare le tradizionali politiche di protezione sociale offrendo ai cittadini anziani la possibilità di sentirsi ancora risorsa, parte attiva della vita comunitaria. ATTUAZIONE DEL PROGETTO E DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI L attuazione del Progetto Anziani meno soli, consiste nel portare avanti: - Attivita di aggregazione varie; -Incontri intergenerazionali tra anziani, minori, giovani, adulti e disabili, in quanto tutti stanno bene insieme e tutti sono ricchezza gli uni per gli altri, mediante l utilizzo di: Giochi di società; Angolo TV; Angolo lettura; Tra le attività è possibile includere anche il Supporto nell approfondimento della Lingua Inglese da parte di una figura lingua madre inglese. La struttura su cui si intendono realizzare le attività suddette è già nella disponibilità dell Amministrazione Comunale e precisamente il Centro di aggregazione Domo Mea, sito nella Piazzetta Dei Pescatori. METODOLOGIA OPERATIVA Il Centro di Aggregazione Sociale, ospiterà gli anziani in base a quanto descritto nel seguente prospetto: nei giorni e nelle ore: Lunedì Martedì Mercoledì

5 Giovedì Venerdì MATERIALE DA UTILIZZARE Giochi di società Riviste e Quotidiani Quaderni e penne TV Dizionari All Ex Bocciodromo di Saronno in Via Piave 1, ogni sabato sera alle ore ballo con musica dal vivo. Si alternano diverse orchestre.

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