PRODOTTI FITOSANITARI abbiamo parlato di

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1 Thiene, 11 aprile 2013 PRODOTTI FITOSANITARI abbiamo parlato di Franco Santacatterina Ulss4 veneto Thiene

2 A chi telefonare per informazioni??? TdP Franco Santacatterina Dr. Antonio D Amato Azienda ULSS 4 Thiene Telefono Fax fsantaca@ulss4.veneto.it Azienda ULSS 6 Vicenza Telefono Fax antonio.damato@ulssvicenza.it TdP Diego Schirato Dr. Franco Rebesan Azienda ULSS 3 Bassano del Gr. Telefono Fax diego.schirato@aslbassano.it Azienda ULSS 5 Arzignano Telefono Fax franco.rebesan@ulss5.it

3 proteggere i vegetali o i prodotti vegetali da tutti gli organismi nocivi o a prevenirne gli effetti Conservare i prodotti vegetali, con esclusione dei conservanti Eliminare le piante indesiderate PRODOTTI FITOSANITARI (SOSTANZA ATTIVA + QB A 100) favorire o regolare i processi vitali dei vegetali, con esclusione dei fertilizzanti Eliminare le parti vegetali, frenare o evitare un loro indesiderato accrescimento

4 LEX CONSUMATORI PER PROTEGGERE TUTELARE LA SALUTE OPERATORI AMBIENTE

5 ETICHETTA Art. 16 D.Lgs. 194/95 RISCHI PMC CAMPI IMPIEGO ISTRUZIONI USO (TEMPO RIENTRO) PPO NORME SICUREZZA ISTRUZIONI MISCELE TEMPO CARENZA LIMITAZIONI ELIMINAZIONE SCADENZA

6 COMUNICAZIONE ALCUNI CONCETTI IMPORTANTI CLASSIFICAZIONE del pericolo: descrizione standardizzata del pericolo per la salute umana e l ambiente Identificazione del pericolo Classificazione: I PITTOGRAMMI COMUNICAZIONE pericolo: Comunicazione del pericolo flusso di informazioni all utilizzatore per avvertirlo di un pericolo, evitare l esposizione e i relativi rischi Etichette Schede di sicurezza

7 PERICOLO Caratteristica chimica, fisica o biologica in grado di indurre una patologia o comunque di recare un danno RISCHIO probabilita (%) che quel pericolo chimico, fisico o biologico possa verificarsi

8 Dispositivi Protezione Individuale VIE di PENETRAZIONE: INALATORIA CONTATTO INGESTIONE FILTRO almeno A2P2 ( ODORE TOSSICO ) CALZATURE di SICUREZZA (IMPERMEABILI) PITTOGRAMMA CHE IDENTIFICA I RISCHI CHIMICI

9 Normativa europea Comunicazione 01/7/2002 strategia tematica per l uso sostenibile dei PFS 1. ridurre al minimo i rischi e i pericoli derivanti alla salute e all ambiente dall impiego dei pesticidi; 2. migliorare i controlli sull uso e la distribuzione dei pesticidi; 3. ridurre i livelli di sostanze attive nocive, anche provvedendo a sostituire le sostanze più pericolose con alternative più sicure (comprese quelle non chimiche); 4. incentivare una coltivazione a basso apporto di pesticidi o addirittura nullo, anche con attività di sensibilizzazione degli utilizzatori, l incentivo al ricorso a codici di buona pratica ed eventualmente riflettendo sulla possibilità di applicare strumenti finanziari; 5. istituire un sistema trasparente di comunicazione e monitoraggio dei progressi ottenuti nel conseguimento degli obbiettivi della strategia, ivi compresa la formulazione di indicatori adeguati.

10 Normativa europea DIRETTIVA USO SOSTENIBILE 2009/128/CE del 21/10/09 REGOLAMENTO STATISTICHE 1185/2009 del 25/11/09 Regolamento REACH (1907/06) Regolamento CLP (1272/08) REGOLAMENTO AUTORIZZAZIONI 1107/2009 del 21/10/09 DIRETTIVA MACCHINE PFS 2009/127/CE del 21/10/09

11 DIRETTIVA 2009/128 Quadro per l Azione Comunitaria ai fini dell Utilizzo Sostenibile dei Pesticidi PERCHÉ Autorizzazione Rifiuti Residui Regolamento 396/05 LRM Direttiva Quadro Acque Regolamento 1107/09 (Direttiva 91/414/CEE) Direttiva 98/8/CE Uso Direttiva Quadro Rifiuti Direttiva Rifiuti Pericolosi Strategia tematica La normativa non trattava adeguatamente la fase di utilizzo PFS

12 ALCUNE DEFINIZIONI OPERATORE PROFESSIONALE Persona che utilizza i pesticidi nel corso di un attività professionale, compresi gli operatori, i tecnici, gli imprenditori, e i lavoratori autonomi, sia nel settore agricolo sia in altri settori DISTRIBUTORE Persona fisica o giuridica che rende disponibile sul mercato un pesticida, compresi i rivenditori all ingrosso e al dettaglio, i venditori e i fornitori CONSULENTE Persona che ha acquisito un adeguata conoscenza e fornisce consulenza sulla difesa fitosanitaria e sull impiego sicuro dei pesticidi, nell ambito professionale o di un servizio commerciale, comprese, se pertinenti, i servizi di consulenza privati o pubblici, gli agenti di commercio, i produttori e i rivenditori di prodotti alimentari

13 REGOLAMENTO 1272/2008 C.L.P. e REACH Sostanza: un elemento chimico ed i suoi composti, allo stato naturale od ottenuti per mezzo di un procedimento di fabbricazione, compresi gli additivi necessari a mantenerne la stabilità e le impurezze derivanti dal procedimento utilizzato, ma esclusi i solventi che possono essere separati senza compromettere la stabilità delle sostanze o modificarne la composizione. Miscela: una miscela o una soluzione composta di due o più sostanze.

14 REGOLAMENTO 1272/2008 C.L.P. (globally harmonised system of classification and labelling of chemicals GHS) NECESSITA DI UN SISTEMA GLOBALE? OGGI: sostanza con DL 50 = 257 mg/kg GHS ADR EU US CANADA AUSTRALIA INDIA COREA CINA pericoloso (teschio e tibie incrociate) liquido (debolmente tossico) solido (non classificato) nocivo (croce s.andrea) tossico tossico nocivo non tossico tossico non pericoloso

15 COME CAMBIERANNO I PITTOGRAMMI OGGI Simboli associati ai rischi per la salute (tossicologici) T+ Molto tossico T - Tossico Xn nocivo\ Xi - irritante C - corrosivo AUTORIZZAZIONE ACQUISTO

16 Simboli associati ai rischi per la sicurezza (chimico-fisici) E - esplosivo F infiammabile F+ - facilmente infiammabile O - comburente Simboli associati ai rischi per l ambiente

17 DOMANI

18

19 LIMITAZIONI e REVOCHE Questo è un bel PROBLEMA Come informarsi?

20 INDIRIZZI WEB DI BANCHE DATI SUI PRODOTTI FITOSANITARI BANCHE DATI (Aggiornate?)

21 la TRACCIABILITÀ dei prodotti agricoli. Uno strumento Per registro dei trattamenti, non ci sono novità di rilievo, sia per quanto riguarda i contenuti, sia per i trattamenti eseguiti da contoterzisti. E prevista la possibilità di avvalersi dei CAA per la compilazione. Da conservare per tre anni E prevista la possibilità di tenuta del registro direttamente da parte della Cooperativa che effettua i trattamenti per conto dei soci.

22 Esenzioni Utilizzo per produzioni ad uso domestico (autoconsumo) Agricoltura biologica (altri modelli) Schede diverse Florovivaisti Aree extra agricole Minimo dati reg. Regionale

23 Fatture e DDT SCHEDE annuali

24 Terzisti Compilazione del registro con trattamenti effettuati da un «TERZISTA» Compilazione diretta con timbro ditta terzista Rilascio «Scheda E» debitamente compilata