COMUNE DI SAN PIETRO AL NATISONE

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1 COMUNE DI SAN PIETRO AL NATISONE Provincia di Udine Via Alpe Adria, 56 Telefono SAN PIETRO AL NATISONE (UD) FAX Prot.n.1428 BANDO LOCATARI PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER IL SOSTEGNO ALL ACCESSO ALLE ABITAZIONI IN LOCAZIONE. Art. 11 Legge. 431/1998 e Art. 6 L.R. 6/2003 ANNO 2013 per canoni relativi all anno In esecuzione della deliberazione G.C. N 20 del è indetto il bando per l erogazione di contributi per il sostegno del canone di locazione relativo all anno 2012, risultante da contratti di affitto di immobili adibiti ad uso abitativo efficaci e regolarmente registrati. Gli interventi sono finanziati dal Fondo per l edilizia residenziale di cui all art. 11 co.1 della L.R. 6/2003, nel quale confluiscono anche le risorse assegnate con il fondo nazionale istituito dall art. 11 della legge 431/1998. ART. 1 - DESTINATARI Possono beneficiare dei contributi i titolari di un contratto di locazione di alloggio ad uso abitazione principale, non avente natura transitoria, regolarmente registrato, riferito all anno E ammessa un unica richiesta cumulativa di contributo anche a fronte di più contratti di locazione qualora sia stato cambiato alloggio nel corso dell anno ART. 2 - REQUISITI 1) Essere maggiorenni; 2) Essere titolari del contratto di locazione per il quale viene richiesto il contributo di natura non transitoria, efficace e registrato, relativo ad alloggio situato sul territorio regionale adibito dal richiedente ad abitazione principale, non incluso nelle categorie catastali A/1-A/8-A/9. Il contratto non deve essere stipulato tra parenti entro il 2 grado o tra coniugi non separati legalmente. Sono esclusi gli alloggi di edilizia sovvenzionata (ATER) 3) Essere residenti nel Comune di San Pietro al Natisone; 4) Essere cittadini italiani o di uno Stato membro all'unione Europea ovvero, in caso di cittadini extracomunitari, soddisfare i requisiti previsti dalla vigente legislazione concernente la disciplina dell immigrazione e le norme sulla condizione dello straniero (Permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo -ex carta di soggiorno-, ovvero permesso di soggiorno di durata almeno annuale ed esercitare regolare attività di lavoro subordinato o autonomo); 5) NON essere proprietari di altra abitazione, ubicata nel territorio nazionale, adeguata a soddisfare le esigenze familiari. (Si intende adeguato l alloggio avente un numero di vani, esclusa la cucina e gli accessori, uguale o superiore al numero dei componenti il nucleo familiare. In caso di proprietà o comproprietà di più alloggi, si sommano i vani di proprietà o i vani teoricamente corrispondenti alla quota di comproprietà di ogni singolo alloggio. E considerato inadeguato l alloggio dichiarato inabitabile con apposito provvedimento del Sindaco, ovvero dichiarato non conforme alla normativa sul superamento delle barriere architettoniche quando un componente del nucleo familiare sia disabile. Tali requisiti vanno riferiti a tutti i componenti il nucleo familiare del richiedente)) 6) Avere un indicatore della situazione economica (ISE) del nucleo familiare non superare a ,00. Per nucleo familiare si intende quello composto dal richiedente, dai componenti la famiglia anagrafica ai sensi dell art. 4 del DPR 223/89 e dai soggetti considerati a suo carico ai fini IRPEF.

2 La composizione del nucleo familiare anagrafico indicata nell attestazione ISEE allegata dovrà essere aggiornata alla situazione esistente alla data di presentazione della domanda. La domanda di contributo va presentata al Comune di San Pietro al Natisone anche per i canoni relativi ad alloggi siti in altri Comuni della Regione. NON possono presentare domanda i conduttori di alloggi ubicati in altre Regioni ovvero all Estero. Non è possibile presentare domanda nel caso sia stata inoltrata analoga richiesta di contributo per il medesimo periodo in altro Comune della Regione o in altra Regione. I requisiti di cui al presente articolo saranno dichiarati dall interessato (ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000) nella domanda di richiesta di contributo redatta sull apposito modello. ART. 3 - DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO 1. L entità del contributo è determinata in rapporto all incidenza del canone annuo con i seguenti criteri e non può in nessun caso superare l ammontare del canone corrisposto relativo all anno 2012: a) per i nuclei familiari con un ISEE inferiore o uguale a ,00: il contributo sarà calcolato sulla quota di affitto (al netto degli oneri accessori) eccedente il 14% del valore ISE fino ad un importo massimo di 3.100,00; b) per i nuclei familiari con un ISEE inferiore o uguale a ,00: il contributo sarà calcolato sulla quota di affitto (al netto degli oneri accessori) eccedente il 24% del valore ISE fino ad un importo massimo di 2.325,00; 2. Per i nuclei familiari aventi un indicatore della situazione ISE pari a zero potrà essere concesso un contributo anche pari all intero canone di locazione corrisposto nell anno 2012 e comunque per un importo massimo di 3.100, Per i nuclei composti da un solo componente, il valore dell ISEE di cui ai punti a) e b) del comma precedente sono elevati del 20%. 4. Per i nuclei caratterizzati da situazioni di particolare debolezza sociale o economica come definiti al precedente art. 3 il contributo da assegnare sarà incrementato in relazione al numero delle situazioni di debolezza sociale o economica registrate, nelle seguenti misure: - 10 % in presenza di una situazione di debolezza - 20 % fino a tre situazioni - 25 % oltre tre situazioni 5. Il contributo, comprensivo dell eventuale applicazione dell incremento previsto dal comma 3, non può in nessun caso superare l importo di e 3.100,00 per i richiedenti di cui alla lettera a) e l importo di 2.325,00 per i richiedenti di cui alla lettera b) del comma 1, e comunque non può essere superiore all ammontare del canone corrisposto nell anno Per eventuali periodi di locazione inferiori all anno o per pagamenti parziali del canone, il contributo da assegnare sarà rapportato al numero dei mesi considerati per i quali è stato effettivamente pagato il canone di locazione. 7. Il valore dei canoni da considerare ai fini della concessione del contributo è quello risultante dal contratto di locazione regolarmente registrato, al netto degli oneri accessori. 8. Non è ammessa a contributo la domanda che determini un contributo inferiore a 50, L erogazione del contributo è subordinata all assegnazione da parte della Regione delle risorse necessarie. Qualora i fondi assegnati dalla Regione non consentano di soddisfare tutte le richieste, i contributi saranno proporzionalmente ridotti, nel rispetto della graduatoria elaborata. 10. In ogni caso una quota del 5% dello stanziamento sarà riservata esclusivamente ai richiedenti il contributo di età inferiore ai 35 anni (non compiuti alla data di scadenza del bando). 11. Il Comune provvederà alla liquidazione del contributo agli aventi diritto entro i 60 giorni successivi alla comunicazione da parte della Regione Friuli Venezia Giulia dell erogazione del finanziamento richiesto.

3 12. In caso di morosità totale o parziale dei canoni relativi all anno 2012 escluse le spese condominiali il contributo spettante al conduttore potrà essere erogato direttamente al locatore a sanatoria delle morosità e fino alla concorrenza del contributo stesso. In tal caso dovrà essere allegata alla domanda una autocertificazione sottoscritta dal locatore riportante il numero delle mensilità e l ammontare dei canoni escluse spese condominiali relativi all anno 2012 NON PAGATI. 13. Ai sensi dell art. 10 co.2 della legge 431/1998 le detrazioni ai fini dell imposta sul reddito delle persone fisiche in favore dei conduttori non sono cumulabili con i contributi previsti dall art. 11 co.3 della legge medesima. ART. 3 - SITUAZIONI DI DEBOLEZZA SOCIALE ED ECONOMICA Per nuclei familiari che includono situazioni di particolare debolezza sociale ed economica di cui all art. 7 co. 1 della L.R. 6/2003, che possono beneficiare dell incremento del contributo previsto dal successivo art. 4 punto 3, si intendono: a) Anziani: persone singole o i nuclei familiari composti da non più di due persone delle quali almeno una abbia compiuto 65 anni d età; b) Giovani coppie, con o senza prole: quelle i cui componenti non superino entrambi i 35 anni d età; c) Soggetto singolo con minori a carico: quello in cui il nucleo familiare è composto da un solo soggetto maggiorenne e uno o più figli minori conviventi a carico del richiedente; d) Disabili: soggetti di cui all art. 3 della legge n. 104/1992 (legge quadro per l assistenza, l integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate); e) Famiglie in stato di bisogno: quelle con una situazione economica ISEE non superiore a 4.100,00 se formate da un solo soggetto, ovvero non superiore a 4.650,00 se composte da due o più soggetti; f) Famiglie monoreddito, quelle composte da più persone il cui indicatore ISEE risulti determinato da un solo componente del nucleo familiare; g) Famiglie numerose, quelle il cui nucleo familiare comprende figli conviventi a carico del richiedente in numero non inferiore a tre; h) Famiglie con anziani o disabili a carico, quelle in cui almeno un componente del nucleo familiare abbia compiuto 65 anni d età o sia disabile e sia a carico del richiedente; i) Soggetti destinatari di provvedimenti esecutivi di sfratto o provvedimenti di rilascio emessi da enti pubblici o da organizzazioni assistenziali, nonché proprietari di immobili oggetto di procedure esecutive qualora l esecuzione immobiliare derivi dalla precarietà della situazione reddituale. j) Emigrati: cittadini emigrati dal Friuli Venezia Giulia o già residenti negli ex territori italiani passati alla Repubblica Federativa di Jugoslavia in seguito al trattato di pace del 1947 e agli accordi di Osimo, che dai Paesi di emigrazione, dopo una permanenza non inferiore a cinque anni, hanno fatto definitivo ritorno in Regione da non più di due anni (art, 2 comma 1, della L.R. 26/2/2002, n.7). ART. 5 - DOMANDE Le domande devono essere redatte su apposito modulo disponibile presso gli Ufficio Amministrativo e pubblicato sul sito del Comune. La domanda deve essere presentata da persone maggiorenni e titolari del contratto per il quale si richiede il contributo a sostegno dei canoni di locazione al Comune di San Pietro al Natisone entro MARTEDI 7 MAGGIO Alle domande dovrà essere allegata obbligatoriamente la seguente documentazione: 1. Copia documento di identità in corso di validità; 2. Se stranieri extracomunitari, fotocopia del permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo o permesso di soggiorno CE (ex carta di soggiorno); 3. Copia del contratto di locazione, regolarmente registrato; 4. Copia delle ricevute di pagamento della locazione per l anno 2012;

4 5. Copia dell attestazione ISE-ISEE del nucleo familiare del richiedente in corso di validità alla data della domanda riportante la situazione reddituale non antecedente al 2011 aggiornata in base alla composizione del nucleo familiare; 6. Certificato rilasciato dalla competente Amministrazione che attesti l invalidità (se ricorre tale ipotesi); 7. Copia del provvedimento di rilascio dell immobile o della procedura esecutiva (se ricorre tale ipotesi); 8. Per i richiedenti che scelgono l accredito bancario o postale, l indicazione del CODICE IBAN. La mancata presentazione della documentazione obbligatoria comporta l esclusione della domanda Le dichiarazioni di cui ai punti precedenti si intendono rese con le formule dell autocertificazione o della dichiarazione sostitutiva di atto notorio, ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000 Ai sensi dell art. 11 del D.P.R. 403/98 spetta all Amministrazione Comunale procedere ad idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive. A tal fine l Amministrazione comunale può richiedere idonea documentazione atta a dimostrare la completezza e la veridicità dei dati dichiarati. Ferme restando le sanzioni penali previste dall art. 496 del Codice Penale e dall art.76 del D.P.R.445/2000, qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione sostitutiva, l Amministrazione comunale provvederà alla revoca del beneficio concesso, che dovrà esser restituito gravato dagli interessi legali. ART. 6 ESCLUSIONI Dopo la scadenza del termine di presentazione delle domande non sarà ammessa alcuna integrazione. Saranno escluse tutte le domande non conformi al presente bando o prive dei documenti indicati al precedente art. 5 nonché quelle pervenute oltre il termine stabilito. ART. 7 CASI PARTICOLARI 1. Sentenze di separazione e assegnazione della casa familiare: In caso di separazione, qualora il Giudice abbia assegnato l abitazione coniugale ad uno dei coniugi e l altro sia stato costretto ad assumere un abitazione in affitto, quest ultimo potrà presentare domanda di contributo qualora abbia trasferito la residenza nel nuovo alloggio. In questo caso dovrà essere allegata alla domanda copia della sentenza del tribunale dalla quale risulti l assegnazione in godimento esclusivo all altro coniuge della casa coniugale. 2. Coabitazione: Nel caso di contratto di locazione cointestato a due o più persone coabitanti e facenti parte dello stesso nucleo familiare la domanda potrà essere presentata da uno dei cointestatari; nel caso di contratti di locazione cointestati a due o più persone coabitanti ma facenti parte di nuclei familiari distinti, ogni cointestatario potrà presentare separata domanda per la quota di competenza. 3. Decesso del richiedente successivamente alla presentazione dell istanza: In caso di decesso dopo la presentazione della domanda il contributo spettante sarà trasferito agli eredi legittimi, purchè conviventi con il richiedente deceduto (la convivenza dovrà risultare dallo stato di famiglia). In caso di più eredi legittimi conviventi è richiesta delega alla riscossione del beneficio ad uno di essi mediante autocertificazione sottoscritta dal delegato e da tutti gli eredi, con la quale si solleva l Amministrazione comunale da ogni possibile contenzioso in materia di eredità. La dichiarazione dovrà essere accompagnata da fotocopia di documento di identità in corso di validità di tutti gli eredi. 4. Variazione indirizzo o conto corrente: In caso di variazione di indirizzo, istituto di credito o conto corrente dopo la presentazione della domanda, l interessato è tenuto a comunicare tempestivamente le variazioni all Ufficio Amministrativo. L Amministrazione comunale non sarà responsabile in caso di disguidi dovuti alla tardiva o mancata comunicazione delle variazioni. ART. 8 - DISPOSIZIONI FINALI

5 Per quanto non espressamente previsto nel presente bando si fa riferimento alla legge 392/1978, legge 431/98, al decreto del Ministero dei Lavori Pubblici del 7 giugno 1999, alla L.R. 6/2003 e successive modifiche ed integrazioni, al Regolamento regionale di attuazione dell art. 6 della L.R. 6/2003 approvato con Decreto del Presidente della Regione N 0149 del come modificato dal decreto del Presidente della Regione N 67/Pres del ed alla legge 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni. I dati acquisiti ai fini della partecipazione al presente bando saranno trattati nel rispetto della normativa sulla Privacy (decreto Legislativo n. 196/2003). Responsabile del procedimento è individuato nella persona del Responsabile dell Area amministrativa. Ogni ulteriore informazione potrà essere richiesta all ufficio amministrativo: orario al pubblico: LU-MA-VE , ME tel interno 2 fax amministrativo@com-san-pietro-al-natisone.regione.fvg.it San Pietro al Natisone, 20 febbraio 2013 IL RESPONSABILE DELL AREA AMMINISTRATIVA Pia PUSSINI Allegati al bando: Mod.LOC.2013/1 - Modello di domanda Mod.LOC.2013/2 - Dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà da utilizzare solo in caso di smarrimento delle ricevute Mod.LOC.2013/3 Dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà da utilizzare solo in caso di morosità