Sidney Strauss. Per una psicopedagogia dello sviluppo (1987)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Sidney Strauss. Per una psicopedagogia dello sviluppo (1987)"

Transcript

1 Sidney Strauss Per una psicopedagogia dello sviluppo (1987)

2 Indice Introduzione Differenze negli oggetti d indagine Determinare sequenze di sviluppo vs ottenere i risultati desiderati Descrizioni biologiche e modificazione delle organizzazioni cognitive Una prospettiva di psicopedagogia dello sviluppo

3 Introduzione Secondo Strauss esiste una netta separazione tra la psicologia cognitiva dello sviluppo e la psicologia dell educazione che però è possibile eliminare. Uno dei suoi obiettivi è proprio quello di suggerire in quale modo questa separazione possa avvenire.

4 Temi di ricerca della psicologia dello sviluppo cognitivo descrizione dei fondamenti epistemologici della conoscenza; descrizione dei processi psicologici attraverso i quali la conoscenza viene costruita e attivata; le strutture e processi biologici alla base delle strutture e processi della cognizione umana; i principi evolutivi e le sequenze di sviluppo; l influenza dell ambiente sociale sul pensiero.

5 Temi di ricerca della psicologia dell educazione comprendere e intervenire sull insegnamento per renderlo efficace; considerare le relazioni tra l alunno, l ambiente scolastico e l insegnante come variabili della ricerca.

6 Perché esiste una netta separazione tra le due discipline? differenze negli oggetti di indagine; diverso significato assunto dalle sequenze di sviluppo all interno della psicologia dello sviluppo e della psicologia dell educazione; contrapposizione tra la ricerca di leggi biologicamente determinate per lo sviluppo cognitivo e la ricerca sugli effetti dell istruzione;

7 Differenze negli oggetti di indagine

8 Psicologia dello sviluppo cognitivo OGGETTO RICERCA Teorie dello sviluppo CONTENUTO RICERCA Comprendere come la conoscenza spontanea si organizza e si modifica nel tempo

9 Psicologia dell educazione OGGETTO DI RICERCA - Ciò che è insegnato a scuola come mezzo e contenuto; - L oggetto è limitato alle materie scolastiche.

10 Differenze di contenuto complicate da: - Mancato studio nella psicologia dello sviluppo dei concetti manualistici insegnati a scuola. (dimostrato da test di Ebbinghaus e Piaget) Gli psicologi dello sviluppo cognitivo potrebbero studiare la spontaneità di tali concetti Opposizione obiettivi discipline risolta in parte dalla verifica che: - Resistenza organizzazione mentali spontanee alla modificazione scolastica; - Conoscenza spontanea di senso comune degli studenti resiste alla modificazione data dall istruzione;

11 Determinare sequenze di sviluppo vs Ottenere i risultati desiderati

12 PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO COGNITIVO: Individuazione di stadi dello sviluppo cognitivo: Piaget, Teoria psicogenetica dello sviluppo; PSICOLOGIA DELL EDUCAZIONE: Salvo rare eccezioni non si occupano di tracciare sequenze di sviluppo. Fischer Skill Theory (1980); Karmiloff-Smith, phase model (1985)

13 PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO COGNITIVO: PSICOLOGIA DELL EDUCAZIONE: No giudizi di valore: Lo stadio successivo in una sequenza non è migliore di quello precedente, anche se può essere dotato di un maggiore grado di adattamento all ambiente. Attribuzione di valore ad una comprensione corretta dei contenuti da insegnare.

14 PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO COGNITIVO: Finalità prettamente speculativa: Descrizione degli stadi come sono e non di come dovrebbero essere PSICOLOGIA DELL EDUCAZIONE: Obiettivo: Aiutare i bambini a raggiungere una comprensione corretta e trasformare situazioni di fatto in condizioni desiderate. Dal come sono al come dovrebbe essere

15 Descrizioni biologiche e modificazione delle organizzazioni cognitive

16 Gli psicologi dello sviluppo cognitivo sono interessati comprendere la natura della mente umana e delle leggi del suo sviluppo, visto come qualcosa che ha luogo all interno dei confini di quanto è biologicamente determinato. Le leggi sono uguali per tutti gli uomini e lo sviluppo è universale e spontaneo. In questa prospettiva le differenza individuali e le variazioni culturali si giocano all interno delle fondamentali determinazioni biologiche comuni a tutti gli uomini.

17 Gli psicologi dell educazione, invece, in genere non includono esplicitamente le determinazioni biologiche nei loro modelli: non sono essenziali per l educazione perché non siamo in grado di insegnarle e/o modificarle. [ ] la questione fondamentale non è in quale misura i geni influenzano l intelligenza, ma piuttosto fino a che punto l esperienza possa modificare le strutture cognitive. (Bereiter, 1985)

18 Centro dell interesse della psicologia dell educazione è piuttosto quel livello di sviluppo cognitivo che è passibile di modificazioni. DEEP LEVEL SURFACE RULES Strutture cognitive profonde e biologicamente determinate, dotate di meccanismi per scoprire le regolarità nell ambiente. Non cedono ad interventi esterni MIDDLE LEVEL Strutture che si modificano per l azione di interventi esterni e sono generali Stati o regole di conoscenze più superficiali, che non hanno generabilità o trasferibilità. Legati a compiti specifici

19 SCOPI DELLE DUE DISCIPLINE: PSICOLOGIA COGNITIVA DELLO SVILUPPO PSICOLOGIA DELL EDUCAZIONE Studiano le strutture cognitive biologicamente universali che si attivano, si dispiegano o si sviluppano in un ambiente naturale Studiano le strutture cognitive di livello intermedio che possono venire modificate grazie ad ambienti educativi appositamente studiati

20 Una prospettiva di psicopedagogia dello sviluppo

21 Psicologia dell educazione Psicologia dello sviluppo integrità PSICOPEDAGOGIA DELLO SVILUPPO Area di intersezione, interdipendenza e interazione

22 Cosa accade in questa nuova area? PSICOPEDAGOGIA DELLO SVILUPPO PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO PSICOLOGIA DELL EDUCAZIONE 1) Introduzione di concetti appresi a scuola nello studio dell intelligenza e dello sviluppo 2) Ricerca di strutture mentali di livello intermedio 3) Studio più approfondito dell ambiente artificiale progettato per gli interventi educativi 1) Attenzione posta alle sequenze di sviluppo che consentono di valutare punti di riferimento evolutivi essenziali nell affrontare i diversi contenuti insegnati a scuola 2) Ricerche sulle strutture cognitive intermedie e sui meccanismi che regolano il loro sviluppo

23 Conclusione Le differenze tra la psicologia dello sviluppo e quella dell educazione non ci devono trattenere dal cercare di dar vita ad una psicopedagogia dello sviluppo, che si occupa di modificare le strutture cognitive dello sviluppo tramite gli interventi educativi attingendo dalla tradizione di entrambe le discipline.

24 Grazie per l attenzione! Aliana Costache Elisa D Amato Martina Festa Simona Iachetta Michela Mazzone

PER UNA PSICOPEDAGOGIA DELLO SVILUPPO. Sidney Strauss

PER UNA PSICOPEDAGOGIA DELLO SVILUPPO. Sidney Strauss PER UNA PSICOPEDAGOGIA DELLO SVILUPPO Sidney Strauss INDICE 1) Introduzione 2) Differenze negli oggetti di indagine 3) Determinare sequenze di sviluppo vs. ottenere i risultati desiderati 4) Descrizioni

Dettagli

Lo sviluppo cognitivo secondo J. Piaget

Lo sviluppo cognitivo secondo J. Piaget Lo sviluppo cognitivo secondo J. Piaget Jean Piaget La conoscenza umana può essere considerata come un organo biologico della mente e l acquisizione della conoscenza può essere un processo evolutivo. Conoscenza

Dettagli

PSICOLOGIA DELL EDUCAZIONE. Questionario di orientamento allo studio. - Prof.ssa Barbara Arfè -

PSICOLOGIA DELL EDUCAZIONE. Questionario di orientamento allo studio. - Prof.ssa Barbara Arfè - PSICOLOGIA DELL EDUCAZIONE Questionario di orientamento allo studio - Prof.ssa Barbara Arfè - La prova d'esame per il corso di Psicologia dell'educazione è in forma scritta e comporta la risposta a tre

Dettagli

Felice Carugati e Patrizia Selleri. Capitolo 1 La psicologia fra storia e cultura

Felice Carugati e Patrizia Selleri. Capitolo 1 La psicologia fra storia e cultura PSICOLOGIA DELL EDUCAZIONE Felice Carugati e Patrizia Selleri Capitolo 1 La psicologia fra storia e cultura 1 SCOPO della psicologia del XX sec Ricerca di leggi generali in grado di spiegare gli elementi

Dettagli

LA TRASPOSIZIONE E LA MEDIAZIONE DIDATTICA. 25 marzo 2014

LA TRASPOSIZIONE E LA MEDIAZIONE DIDATTICA. 25 marzo 2014 LA TRASPOSIZIONE E LA MEDIAZIONE DIDATTICA 25 marzo 2014 Attori non neutri I manuali I programmi Percorsi didattici..portaparole di coloro che li hanno inventati e costruiti Territorio di mezzo Èil terzo

Dettagli

Prof.ssa Maria Teresa Mignone BRIGHT START. Un curricolo cognitivo e metacognitivo per bambini

Prof.ssa Maria Teresa Mignone BRIGHT START. Un curricolo cognitivo e metacognitivo per bambini Prof.ssa Maria Teresa Mignone BRIGHT START Un curricolo cognitivo e metacognitivo per bambini Che cos è un curricolo cognitivo L aggettivo cognitivo si riferisce al processo del pensare e in modo specifico

Dettagli

LE ORIGINI BIOLOGICHE DEL PENSIERO

LE ORIGINI BIOLOGICHE DEL PENSIERO Jean Piaget Maggiore teorico della psicologia dello sviluppo cognitivo; segna le origini del cognitivismo e rappresenta un punto di riferimento per le ricerche sul funzionamento dei processi cognitivi

Dettagli

Progetto Pearson Classe Dinamica

Progetto Pearson Classe Dinamica Progetto Pearson Classe Dinamica 11 aprile 2018 Sonia Sorgato 1 2 Perché parliamo di? 3 LE QUATTRO DISCONTINUITÀ La scuola richiede prestazioni individuali, mentre il lavoro mentale all esterno è spesso

Dettagli

Psicoterapia cognitivo-comportamentale in età evolutiva. Dott.ssa Elena Luisetti

Psicoterapia cognitivo-comportamentale in età evolutiva. Dott.ssa Elena Luisetti Psicoterapia cognitivo-comportamentale in età evolutiva Dott.ssa Elena Luisetti PIU CHE UNA SCUOLA E UNA PROSPETTIVA EMERSE CON IL CONVERGERE DI PIU FILONI PRINCIPI BASE Kendell, 1993 A. L individuo reagisce

Dettagli

L intelligenza numerica vol.3

L intelligenza numerica vol.3 L intelligenza numerica vol.3 Daniela Lucangeli, Chiara De Candia e Silvana Poli 02/04/2009 Intelligenza numerica vol. 3 1 Il programma si propone come guida agli insegnanti nell utilizzo di strategie

Dettagli

Corso di PSICOLOGIA GENERALE. 6 CFU 30 ore. Docente Alessandra Tasso. Dipartimento di Studi Umanistici via Paradiso, 12 II piano

Corso di PSICOLOGIA GENERALE. 6 CFU 30 ore. Docente Alessandra Tasso. Dipartimento di Studi Umanistici via Paradiso, 12 II piano Corso di PSICOLOGIA GENERALE 6 CFU 30 ore Docente Alessandra Tasso Dipartimento di Studi Umanistici via Paradiso, 12 II piano alessandra.tasso@unife.it ricevimento: durante il corso, il ricevimento è lunedì

Dettagli

1 Introduzione e definizione

1 Introduzione e definizione INSEGNAMENTO DI DIDATTICA GENERALE I LEZIONE I INTRODUZIONE ALLA DIDATTICA PROF. ACHILLE M. NOTTI Indice 1 Introduzione e definizione --------------------------------------------------------------------------------3

Dettagli

perché vi sono tante teorie dello sviluppo psicologico?

perché vi sono tante teorie dello sviluppo psicologico? perché vi sono tante teorie dello sviluppo psicologico? a cura di laura Aleni Sestito Piaget Con la sperimentazione si cominciano ad affrontare i problemi Vygotskij di esplicazione ed interpretazione delle

Dettagli

VITA DI LEV SEMENOVIC VYGOTSKJI

VITA DI LEV SEMENOVIC VYGOTSKJI VITA DI LEV SEMENOVIC VYGOTSKJI Nasce il 5 novembre1896 a Orsa (Russia Bianca) ma vive a Gomel Interesse per filosofia, letteratura, latino e greco Laurea nel 1917 in Storia e Filosofia a Mosca Attività:

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cesare De Titta - E. Fermi

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cesare De Titta - E. Fermi ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cesare De Titta - E. Fermi LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO ECONOMICO SOCIALE LICEO LINGUISTICO L O S T U D I O R E N DE P O S S I B I L E L I M P O S S I B I L E Indirizzo

Dettagli

JEAN PIAGET 1896 NASCE A NEUCHATEL (SVIZZERA) IL 9 AGOSTO. SI INTERESSA DI SCIENZE NATURALI. A 11 ANNI SCRIVE UN ARTICOLO SUL PASSERO ALBINO.

JEAN PIAGET 1896 NASCE A NEUCHATEL (SVIZZERA) IL 9 AGOSTO. SI INTERESSA DI SCIENZE NATURALI. A 11 ANNI SCRIVE UN ARTICOLO SUL PASSERO ALBINO. JEAN PIAGET 1896 NASCE A NEUCHATEL (SVIZZERA) IL 9 AGOSTO. SI INTERESSA DI SCIENZE NATURALI. A 11 ANNI SCRIVE UN ARTICOLO SUL PASSERO ALBINO. 1907-1918 FREQUENTA IL MUSEO DI STORIA NATURALE E SI OCCUPA

Dettagli

IL METODO FEUERSTEIN e la mediazione didattica a scuola

IL METODO FEUERSTEIN e la mediazione didattica a scuola IL METODO FEUERSTEIN e la mediazione didattica a scuola Paola Vanini Docente, Ricercatrice presso IRRE - Emilia Romagna, Responsabile Centro Autorizzato Feuerstein IRRE - Emilia Romagna Responsabile scientifica

Dettagli

METODI DI RICERCA E DI VALUTAZIONE IN PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO

METODI DI RICERCA E DI VALUTAZIONE IN PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO METODI DI RICERCA E DI VALUTAZIONE IN PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO LUMSA 2016-17 Dott.ssa Giulia Pecora giulia.pecora@uniroma1.it pensando a ciò che ci siamo detti nelle prime lezioni, dopo la spiegazione

Dettagli

Indice generale. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 59

Indice generale. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 59 Prefazione alla terza edizione italiana Autore Guida alla lettura xiii xvii xix Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1 Capitolo 1 INTRODUZIONE 3 1.1 Sviluppo infantile - ieri e oggi 4 1.1.1 Prospettive

Dettagli

La pedagogia tra soggetto, cultura, società

La pedagogia tra soggetto, cultura, società La pedagogia tra soggetto, cultura, società Processi educativi testimoni e promotori delle relazioni tra questi elementi La pedagogia svolge un ruolo di transazione Quindi Deve reinterpretare in chiave

Dettagli

Felice Carugati e Patrizia Selleri. Capitolo 2 La prospettiva storico-culturale

Felice Carugati e Patrizia Selleri. Capitolo 2 La prospettiva storico-culturale PSICOLOGIA DELL EDUCAZIONE Felice Carugati e Patrizia Selleri Capitolo 2 La prospettiva storico-culturale 1 In ambito anglofono: 1910 prima rivista Educational Psychology In Francia: Psychologie de l éducation

Dettagli

LIFESKILLS TRAINING LOMBARDIA

LIFESKILLS TRAINING LOMBARDIA LIFESKILLS TRAINING LOMBARDIA Obiettivi del progetto Obiettivo 1: Accrescere le life skills degli studenti della Scuola secondaria di I grado. Obiettivo 2: Ritardare l'età del primo consumo degli studenti

Dettagli

SNADIR. Corso di formazione Psicologia Generale

SNADIR. Corso di formazione Psicologia Generale SNADIR Corso di formazione Psicologia Generale PSICOLOGIA by Donatello Barone Piergiorgio Barone scienza che studia i fenomeni della vita affettiva e mentale dell uomo (emozioni, istinti, memoria, intelligenza,

Dettagli

Jerom Bruner - nasce a New York nel 1915 professore di psicologia alla Harvard University

Jerom Bruner - nasce a New York nel 1915 professore di psicologia alla Harvard University Jerom Bruner - nasce a New York nel 1915 - professore di psicologia alla Harvard University centro sulla natura dell attività cognitiva - insegna ad Oxford Le opere Dopo Dewey: il processo di apprendimento

Dettagli

Indice. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 49. Indice delle schede

Indice. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 49. Indice delle schede Indice delle schede Prefazione dell edizione italiana Ringraziamenti dell editore Guida alla lettura XIII XV XIX XXI Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1 Capitolo 1 INTRODUZIONE 3 1.1 Sviluppo

Dettagli

Syllabus Descrizione del Modulo

Syllabus Descrizione del Modulo Syllabus Descrizione del Modulo Titolo del modulo: Psicologia dello sviluppo e dell educazione 1 Numero del modulo nel piano degli studi: 4 Responsabile del modulo Alessandra Farneti Corso di studio: Corso

Dettagli

Sviluppo tipico e atipico dall infanzia all adolescenza

Sviluppo tipico e atipico dall infanzia all adolescenza Università degli Studi di Enna Kore " Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società PSICOLOGIA CLINICA Insegnamento di Sviluppo tipico e atipico dall infanzia all adolescenza Prof.ssa Irene Petruccelli

Dettagli

ACCOUNTABILITY TALK IN CLASSE E NELLA VITA CIVICA. Sarah Michaels, Catherine O Connor, Lauren Resnick

ACCOUNTABILITY TALK IN CLASSE E NELLA VITA CIVICA. Sarah Michaels, Catherine O Connor, Lauren Resnick ACCOUNTABILITY TALK IN CLASSE E NELLA VITA CIVICA Sarah Michaels, Catherine O Connor, Lauren Resnick Indice: Introduzione 2) Il discorso responsabile: la discussione argomentata in classe 3) La discussione

Dettagli

La Chimica nell eta di Leonardo ovvero La Chimica nel biennio reale. Eleonora Aquilini

La Chimica nell eta di Leonardo ovvero La Chimica nel biennio reale. Eleonora Aquilini La Chimica nell eta di Leonardo ovvero La Chimica nel biennio reale Eleonora Aquilini Gli alunni non amano quello che studiano, sono distratti e annoiati. Cosa possiamo fare noi insegnanti? Lavorare sulle

Dettagli

PEDAGOGIA GENERALE Percorso 24 cfu Università degli Studi della Basilicata A.A. 2017/2018. Dott.ssa Daniela Gulisano

PEDAGOGIA GENERALE Percorso 24 cfu Università degli Studi della Basilicata A.A. 2017/2018. Dott.ssa Daniela Gulisano PEDAGOGIA GENERALE Percorso 24 cfu Università degli Studi della Basilicata A.A. 2017/2018 Dott.ssa Daniela Gulisano ATTUALISMO GENTILIANO ATTIVISMO PEDAGOGICO PEDAGOGIA COGNITIVISMO PEDAGOGICO SCUOLA DELL

Dettagli

Nella Cazzador L Educazione linguistica VE, aprile / maggio 2008

Nella Cazzador L Educazione linguistica VE, aprile / maggio 2008 Nella Cazzador ---------- ---------------------L Educazione linguistica VE, aprile / maggio 2008 Nell ED. LINGUISTICA, la bussola è costituita da: - la disciplina (storia, teorie, concetti, principi, metodo...);

Dettagli

1. Aspetti generali della teoria di Piaget

1. Aspetti generali della teoria di Piaget 1. Aspetti generali della teoria di Piaget MODULO 3 La teoria di Piaget 1. Aspetti generali della teoria di Piaget 2. Gli stadi dello sviluppo secondo Piaget Argomenti Biografia di Piaget Due fasi nel

Dettagli

Vygotskij. La teoria storico culturale di Vygotskij IN ACCORDO CON LA TEORIA MARXISTA VEDEVA LA NATURA UMANA COME UN PRODOTTO SOCIOCULTURALE.

Vygotskij. La teoria storico culturale di Vygotskij IN ACCORDO CON LA TEORIA MARXISTA VEDEVA LA NATURA UMANA COME UN PRODOTTO SOCIOCULTURALE. Vygotskij La teoria storico culturale di Vygotskij IN ACCORDO CON LA TEORIA MARXISTA VEDEVA LA NATURA UMANA COME UN PRODOTTO SOCIOCULTURALE. Saggezza accumulata dalle generazioni Mappa Notizie biografiche

Dettagli

Syllabus Descrizione del Modulo

Syllabus Descrizione del Modulo Titolo del modulo: Numero del modulo nel piano degli studi: Responsabile del modulo Corso di studio: Syllabus Descrizione del Modulo Psicologia dello sviluppo e pedagogica 2 approfondimenti tematici 9

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO G. BRUNO. Programma svolto. Anno scolastico

LICEO SCIENTIFICO G. BRUNO. Programma svolto. Anno scolastico I.T.C.G. L. EINAUDI LICEO SCIENTIFICO G. BRUNO DISCIPLINA Scienze Umane CLASSE 1 SEZ. D CORSO Liceo delle Scienze Umane Libro di testo Clemente-Danieli La mente e l albero Corso integrato di psicologia

Dettagli

SNADIR. Corso di formazione Il Cognitivismo

SNADIR. Corso di formazione Il Cognitivismo SNADIR Corso di formazione Il Cognitivismo IL COGNITIVISMO by Donatello Barone Piergiorgio Barone A partire dagli anni 60, si sviluppa un nuovo orientamento psicologico in cui l individuo è visto essenzialmente

Dettagli

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. V. GRAVINA" VIA UGO FOSCOLO CROTONE

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE G. V. GRAVINA VIA UGO FOSCOLO CROTONE ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. V. GRAVINA" VIA UGO FOSCOLO CROTONE ANNO SCOLASTICO 2013-2014 MATERIA DI INSEGNAMENTO: Scienze Umane CLASSE I I SEZ. A INDIRIZZO: LICEO DELLE SCIENZE UMANE prof.ssa

Dettagli

discipline CF per le discipline 1 M-PSI/01 Psicologia generale 9 9 per esame Psicologia generale M-PSI/01

discipline CF per le discipline 1 M-PSI/01 Psicologia generale 9 9 per esame Psicologia generale M-PSI/01 Immatricolati con l Università KORE - 1 anno nel 006/ 07 (Kore) - anno interateneo nel 007/08 - anno interateneo nel 008/09 CURRICOLO A I anno (comune ai due curricoli) n SSD per esame per le 1 M-PSI/01

Dettagli

Alcune definizioni...

Alcune definizioni... Alcune definizioni... Da Bertagna G., Triani P. (2013), Dizionario di didattica, La scuola, Brescia CURRICOLO DISCIPLINA DI STUDIO (a cura di Daniela Maccario) CURRICOLO: definizione e distinzioni concettuali

Dettagli

L ALUNNO DISATTENTO E IPERATTIVO A SCUOLA. Mario Di Pietro

L ALUNNO DISATTENTO E IPERATTIVO A SCUOLA. Mario Di Pietro L ALUNNO DISATTENTO E IPERATTIVO A SCUOLA Mario Di Pietro Sebbene non esista una cura per l ADHD l esistono tecniche comportamentali che possono essere di grande beneficio per il bambino e migliorare notevolmente

Dettagli

Le prove INVALSI del 2018 Novità e caratteristiche

Le prove INVALSI del 2018 Novità e caratteristiche Le prove INVALSI del 2018 Novità e caratteristiche Anna Maria Ajello Presidente INVALSI Roma, MIUR - 5 luglio 2018 Le novità Introduzione della prova di Inglese (grado 5 e 8) Prove al computer (CBT: grado

Dettagli

Psicologia Sociale. Riferimenti 05/03/2012. Alberto Massimo Crescentini Su Skype: alberto_crescentini

Psicologia Sociale. Riferimenti 05/03/2012. Alberto Massimo Crescentini Su Skype: alberto_crescentini Psicologia Sociale Riferimenti Alberto Massimo Crescentini 3358747610 albertomassimo.crescentini@univr.it Su Skype: alberto_crescentini Aula T3 Orario Lunedì 11.50-13.30 Martedì 8.30-10.00 11.50-13.30

Dettagli

CTS PISA CORSO SOS SOSTEGNO. Laboratorio di Didattica Speciale: Approcci e metodi per l inclusione

CTS PISA CORSO SOS SOSTEGNO. Laboratorio di Didattica Speciale: Approcci e metodi per l inclusione CTS PISA CORSO SOS SOSTEGNO Laboratorio di Didattica Speciale: Approcci e metodi per l inclusione I SETTE PUNTI CHIAVE PER LA DIDATTICA INCLUSIVA (GUIDE ERICKSON) 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Obiettivi: favorire

Dettagli

Appunti del corso di Storia e Fondamenti della Matematica per la Didattica. considerazioni preliminari

Appunti del corso di Storia e Fondamenti della Matematica per la Didattica. considerazioni preliminari PAS 2014 Classe 47/A Appunti del corso di Storia e Fondamenti della Matematica per la Didattica Scelte epistemologiche e didattiche Dalla storia della scienza vuolsi apprendere non tanto la notizia erudita,

Dettagli

Psicologia dello Sviluppo

Psicologia dello Sviluppo Psicologia dello Sviluppo Dott.ssa Eleonora Farina Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione Riccardo Massa eleonora.farina1@unimib.it Lo sviluppo nella prospettiva del ciclo di vita Il corso intende

Dettagli

FACOLTÀ DI FILOSOFIA IN FILOSOFIA

FACOLTÀ DI FILOSOFIA IN FILOSOFIA FACOLTÀ DI FILOSOFIA Corso di Laurea IN FILOSOFIA PRESENTAZIONE La Facoltà di Filosofia dell Università Vita-Salute San Raffaele si trova in uno dei maggiori centri di ricerca europei, che pone la persona,

Dettagli

In classe con bisogni educativi speciali. Elena Bortolotti Università degli Studi di Trieste

In classe con bisogni educativi speciali. Elena Bortolotti Università degli Studi di Trieste In classe con bisogni educativi speciali Elena Bortolotti Università degli Studi di Trieste Cosa ci chiede oggi la normativa che regola il mondo della scuola? La direttiva ministeriale del 27/12/2012 che

Dettagli

Metodologia della ricerca 1

Metodologia della ricerca 1 Metodologia della ricerca 1 METODOLOGIA Riflessione critica sulle regole, i principi, le condizioni formali che sono alla base della ricerca scientifica e che consentono di ordinare, sistemare e accrescere

Dettagli

PROGRAMMA DI PSICOLOGIA GENERALE RELATIVO AL III ANNO INDIRIZZO SOCIO- SANITARIO

PROGRAMMA DI PSICOLOGIA GENERALE RELATIVO AL III ANNO INDIRIZZO SOCIO- SANITARIO PROGRAMMA DI PSICOLOGIA GENERALE RELATIVO AL III ANNO INDIRIZZO SOCIO- SANITARIO INSEGNANTE: CATIA GIROLAMETTI CLASSE: IIIE A.S. 2016-17 OBIETTIVI MINIMI: Aspetti e problemi della condizione degli anziani

Dettagli

IL SENSO DELLA PSICOLOGIA

IL SENSO DELLA PSICOLOGIA INSEGNAMENTO DI: PSICOLOGIA GENERALE IL SENSO DELLA PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 IL SENSO DELLA PSICOLOGIA -----------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA

Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA PSICOLOGIA CORSO DI LAUREA Scienze e Tecniche Psicologiche CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Psicologia COR Via Sant Agostino, 8 27100 PAVIA - Tel. +39 0382 984218 -

Dettagli

Lo sviluppo cognitivo

Lo sviluppo cognitivo Lo sviluppo cognitivo 1 La teoria di Piaget Ipotesi innatista Le strutture cognitive hanno un origine esclusivamente interna Piaget respinge Piaget propone Ipotesi ambientalista Le strutture cognitive

Dettagli

Scritto da lboninu Domenica 02 Gennaio :51 - Ultimo aggiornamento Domenica 02 Gennaio :59

Scritto da lboninu Domenica 02 Gennaio :51 - Ultimo aggiornamento Domenica 02 Gennaio :59 Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo

Dettagli

Lavoro emozionale, regole del sentire e struttura sociale

Lavoro emozionale, regole del sentire e struttura sociale Lavoro emozionale, regole del sentire e struttura sociale Arlie Russell Hochschild 1 Sociologia dell'organizzazione per il Servizio Sociale - Corso di Laurea in Servizio Sociale Arlie Russell Hochschild

Dettagli

Potenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso

Potenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso Potenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso Irene Mammarella Università degli Studi di Padova irene.mammarella@unipd.it 1 L insuccesso scolastico Diverse cause: Difficoltà di comprensione o di

Dettagli

Scaricare Con l'altro davanti. Conversazione con Clotilde Pontecorvo - Marco Rossi-Doria SCARICARE

Scaricare Con l'altro davanti. Conversazione con Clotilde Pontecorvo - Marco Rossi-Doria SCARICARE Scaricare Con l'altro davanti. Conversazione con Clotilde Pontecorvo - Marco Rossi-Doria SCARICARE Autore: Marco Rossi-Doria ISBN: 8862925050 Formati: PDF Peso: 11.42 Mb Descrizione del libronell estate

Dettagli

Fondamenti di Psicologia dello Sviluppo e dell Educazione

Fondamenti di Psicologia dello Sviluppo e dell Educazione Fondamenti di Psicologia dello Sviluppo e dell Educazione Modulo condotto dal Dott. Inguscio Lucio, Ph.D. Psicofisiologia, Psicologia Cognitiva e Psicologia della Personalita «Sapienza» Università di Roma

Dettagli

ATTIVITÀ FORMATIVE SPECIFICHE (AFS) PF24 A.A. 2018/2019. Ambito: Pedagogia, Pedagogia Speciale e Didattica dell Inclusione

ATTIVITÀ FORMATIVE SPECIFICHE (AFS) PF24 A.A. 2018/2019. Ambito: Pedagogia, Pedagogia Speciale e Didattica dell Inclusione ATTIVITÀ FORMATIVE SPECIFICHE (AFS) PF24 A.A. 2018/2019 Ambito: Pedagogia, Pedagogia Speciale e Didattica dell Inclusione AFS: Didattica Generale con Elementi di Didattica dell Inclusione SSD: M PED/03.

Dettagli

LABORATORIO di lettura guidata EPISTEMOLOGIA GENETICA di Jean Piaget A.A

LABORATORIO di lettura guidata EPISTEMOLOGIA GENETICA di Jean Piaget A.A LABORATORIO di lettura guidata EPISTEMOLOGIA GENETICA di Jean Piaget A.A. 2016-17 INTRODUZIONE p. 53 Prima e seconda lezione 1 Laboratorio di lettura guidata del testo EPISTEMOLOGIE CLASSICHE La conoscenza

Dettagli

Neuroni specchio e apprendimento. Dr.ssa Viviana Vertua Psicologa Psicoterapeuta

Neuroni specchio e apprendimento. Dr.ssa Viviana Vertua Psicologa Psicoterapeuta Neuroni specchio e apprendimento Dr.ssa Viviana Vertua Psicologa Psicoterapeuta viviana.vertua@gmail.com I neuroni specchio Permettono di comprendere il comportamento dell altro (intenzioni) Supportano

Dettagli

LICEO STATALE G. MOLINO COLOMBINI. PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2016/2017

LICEO STATALE G. MOLINO COLOMBINI. PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2016/2017 LICEO STATALE G. MOLINO COLOMBINI LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO DELLE SCIENZE UMANE AD INDIRIZZO ECONOMICO SOCIALE LICEO SCIENTIFICO AD INDIRIZZO SCIENZE APPLICATE Via Beverora, 51 - Piacenza - 0523/328281

Dettagli

Psicologia dell handicap e della riabilitazione. Prof. S. Primativo

Psicologia dell handicap e della riabilitazione. Prof. S. Primativo Psicologia dell handicap e della riabilitazione Prof. S. Primativo s.primativo@lumsa.it Vedremo: 1) Le diverse discipline coinvolte nello studio dei disturbi dello sviluppo 2) Principali teorie dello sviluppo

Dettagli

Cos è la psicologia. Germano Rossi ISSR 2011/12. Cos è la psicologia. Psiche (psyché) Logia (lógos) studio o scienza dell anima

Cos è la psicologia. Germano Rossi ISSR 2011/12. Cos è la psicologia. Psiche (psyché) Logia (lógos) studio o scienza dell anima Cos è la Germano Rossi ISSR 2011/12 Cos'è la 1 Cos è la Etimologia: Psiche (psyché) Logia (lógos) studio o scienza dell anima È lo studio (scientifico) del comportamento umano (e del processi di pensiero)

Dettagli

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. V. GRAVINA" VIA UGO FOSCOLO CROTONE

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE G. V. GRAVINA VIA UGO FOSCOLO CROTONE ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. V. GRAVINA" VIA UGO FOSCOLO CROTONE ANNO SCOLASTICO 2013/14 MATERIA DI INSEGNAMENTO: SCIENZE UMANE CLASSE: IV D INDIRIZZO: SCIENZE UMANE FIRMA LEGGIBILE DELL

Dettagli

APPRENDIMENTO SITUATO

APPRENDIMENTO SITUATO L APPRENDIMENTO NELL ADULTO - APPRENDIMENTO SITUATO PROF. BARBARA DE CANALE Indice 1 APPRENDIMENTO SITUATO ---------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Psicologia sociale Introduzione al corso. Ruggieri Stefano Università degli Studi di Enna

Psicologia sociale Introduzione al corso. Ruggieri Stefano Università degli Studi di Enna Psicologia sociale Introduzione al corso Ruggieri Stefano Università degli Studi di Enna stefano.ruggieri@unikore.it Programma del corso Introduzione al corso e alla psicologia sociale dei gruppi Processi

Dettagli

Ministero della Pubblica Istruzione ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE

Ministero della Pubblica Istruzione ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE CLASSE TERZA PROFESSIONALE PROGRAMMAZIONE PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA 2017/2018 FINALITA Sensibilizzare l alunno alla consapevolezza della complessità della persona umana, sotto l aspetto funzionale

Dettagli

06/03/2017. Modalità d esame. Introduzione. Cristina Burani. Linguaggio: disturbi evolutivi e trattamento 1.

06/03/2017. Modalità d esame. Introduzione. Cristina Burani. Linguaggio: disturbi evolutivi e trattamento 1. Linguaggio: disturbi evolutivi e trattamento 1. Introduzione Cristina Burani Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione, CNR, Roma Università degli studi di Trieste, anno accademico 2016-2017 Corso

Dettagli

Strumenti di lavoro in èquipe multiprofessionali

Strumenti di lavoro in èquipe multiprofessionali Strumenti di lavoro in èquipe multiprofessionali FRANCESCO REITANO Direttore U.O. Psicologia 2 - Distretto Centro Sud Azienda Provinciale Servizi Sanitari della Provincia di Trento Strumenti di lavoro

Dettagli

Didattica di Laboratorio. D.ssa Matilde Loddo

Didattica di Laboratorio. D.ssa Matilde Loddo Didattica di Laboratorio D.ssa Matilde Loddo Nuovo Umanesimo XXI secolo Scuola del Nuovo Scenario Strategia di co-costruzione Nell ottica dell educazione permanente, long-life. Nuovo Umanesimo XXI secolo

Dettagli

Introduzione alla psicologia generale

Introduzione alla psicologia generale Introduzione alla psicologia generale 1 Che cos è la psicologia? Tentativi di definizione. Studio su base empirica della soggettività, espressa sia come stati di coscienza sia come manifestazione del comportamento

Dettagli

PARTE PRIMA: COMPETENZE PROFESSIONALI FRA INDICAZIONI NAZIONALI, LINEE GUIDA, DISCIPLINE E DIDATTICA 13

PARTE PRIMA: COMPETENZE PROFESSIONALI FRA INDICAZIONI NAZIONALI, LINEE GUIDA, DISCIPLINE E DIDATTICA 13 Sommario Introduzione 11 LUCIANO LELLI, NICOLA SERIO PARTE PRIMA: COMPETENZE PROFESSIONALI FRA INDICAZIONI NAZIONALI, LINEE GUIDA, DISCIPLINE E DIDATTICA 13 1. Dai Programmi didattici alle Indicazioni

Dettagli

NICOLE BIANQUIN

NICOLE BIANQUIN NICOLE BIANQUIN nicole.bianquin@unibg.it!" Cosa vuol dire fare ricerca in educazione? Studio del fatto educativo Piano teoretico Piano storico e comparativo Piano empirico Esempio di domanda di ricerca

Dettagli

Rosa Sgambelluri Motricità e sport nei contesti educativi

Rosa Sgambelluri Motricità e sport nei contesti educativi A11 Rosa Sgambelluri Motricità e sport nei contesti educativi Analisi comparativa tra Italia, Belgio, Spagna e Regno Unito Prefazione di Maurizio Sibilio Copyright MMXIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it

Dettagli

Digitalizzazione: sette raccomandazioni per la scuola del futuro

Digitalizzazione: sette raccomandazioni per la scuola del futuro Digitalizzazione: sette raccomandazioni per la scuola del futuro La trasformazione digitale pone i futuri lavoratori di fronte a nuove sfide e richiede un evoluzione della formazione. Identifichiamo qui

Dettagli

Problemi in contesto naturale. Problemi in contesto naturale PENSIERO E RAGIONAMENTO NELLA VITA QUOTIDIANA

Problemi in contesto naturale. Problemi in contesto naturale PENSIERO E RAGIONAMENTO NELLA VITA QUOTIDIANA PENSIERO E RAGIONAMENTO NELLA VITA QUOTIDIANA Sono trasferibili i risultati acquisiti in laboratorio? - Aumento della complessità problema della selezione delle informazioni rilevanti - Mancanza di un

Dettagli

ELEMENTI FONDAMENTALI DI PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO

ELEMENTI FONDAMENTALI DI PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO CORSO CISL SCUOLA SALERNO ELEMENTI FONDAMENTALI DI PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO Prima parte prof.ssa Carla Romano dirigente scolastico precisazioni molto importanti: chiarezza concettuale sui termini (lessico)

Dettagli

PEDAGOGIA GENERALE GRIGLIE DI AUTOVALUTAZIONE DEL PERCORSO DI STUDIO PERSONALE

PEDAGOGIA GENERALE GRIGLIE DI AUTOVALUTAZIONE DEL PERCORSO DI STUDIO PERSONALE PEDAGOGIA GENERALE GRIGLIE DI AUTOVALUTAZIONE DEL PERCORSO DI STUDIO PERSONALE Sandra Chistolini Il processo di studio dura un anno accademico Autovalutazione dei prerequisiti e degli obiettivi presenti

Dettagli

Comoglio Mario Genova - 19 novembre 2010

Comoglio Mario Genova - 19 novembre 2010 VALUTAZIONE E VALUTAZIONI Comoglio Mario Genova - 19 novembre 2010 Che cosa è, oggi, la valutazione? La valutazione è un processo che dipende dagli obiettivi di conoscenza che si vogliono raggiungere o

Dettagli

Un punto di vista sulla Vita Artificiale. Domenico Parisi Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione Consiglio Nazionale delle Ricerche

Un punto di vista sulla Vita Artificiale. Domenico Parisi Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione Consiglio Nazionale delle Ricerche Un punto di vista sulla Vita Artificiale Domenico Parisi Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione Consiglio Nazionale delle Ricerche La Vita Artificiale e caratterizzata principalmente da due

Dettagli

indirizzo

indirizzo FACOLTA : PSICOLOGIA CORSO DI LAUREA: SCIENZE DELLE ATTIVITA MOTORIE E SPORTIVE INSEGNAMENTO: TEORIA E METODOLOGIA DEL MOVIMENTO UMANO M-EDF/01 9 CFU NOME DOCENTE: Angelo Raffaele Losavio indirizzo e-mail:

Dettagli

LE TEORIE DELL ASSISTENZA INFERMIERISTICA

LE TEORIE DELL ASSISTENZA INFERMIERISTICA Università degli Studi di Pavia Corso di Laurea in Infermieristica LE TEORIE DELL ASSISTENZA Piera Bergomi Obiettivi della materia Obiettivo generale Portare lo studente a conoscere, analizzare e saper

Dettagli

Dott.ssa Martina Cecchi Pedagogista. Lo sviluppo del bambino: genetica o ambiente?

Dott.ssa Martina Cecchi Pedagogista. Lo sviluppo del bambino: genetica o ambiente? Dott.ssa Martina Cecchi Pedagogista Lo sviluppo del bambino: genetica o ambiente? Temperamento Salute generale Genitori ed altre figure accudenti Scuola NATURA GENETICA EDUCAZIONE INFLUENZE ESTERNE Contesto

Dettagli

Luca Vecchio, Veronica Velasco, Massimo Miglioretti

Luca Vecchio, Veronica Velasco, Massimo Miglioretti 1 III Congresso Nazionale Psicologia e Scuola Luca Vecchio, Veronica Velasco, Massimo Miglioretti Università degli Studi di Milano-Bicocca Dipartimento di Psicologia "Non si può continuare a lavorare così

Dettagli

PENSIERO E RAGIONAMENTO NELLA VITA QUOTIDIANA PENSIERO E RAGIONAMENTO NELLA VITA QUOTIDIANA. - Aumento della complessità

PENSIERO E RAGIONAMENTO NELLA VITA QUOTIDIANA PENSIERO E RAGIONAMENTO NELLA VITA QUOTIDIANA. - Aumento della complessità PENSIERO E RAGIONAMENTO NELLA VITA QUOTIDIANA Sono trasferibili i risultati acquisiti in laboratorio? - Aumento della complessità problema della selezione delle informazioni rilevanti - Mancanza di un

Dettagli

Filosofia e acquisizione di competenze. Pensiero filosofico per le competenze educative A.A. 2014/15 lezione 17 novembre 2014

Filosofia e acquisizione di competenze. Pensiero filosofico per le competenze educative A.A. 2014/15 lezione 17 novembre 2014 Filosofia e acquisizione di competenze Pensiero filosofico per le competenze educative A.A. 2014/15 lezione 17 novembre 2014 1. Che cosa si intende per competenza? 2. Come si insegnano o trasferiscono

Dettagli

CENTRO STUDI ULISSE. Corso di specializzazione sostegno

CENTRO STUDI ULISSE. Corso di specializzazione sostegno CENTRO STUDI ULISSE Corso di specializzazione sostegno Essere docenti nell'odierna ''società della conoscenza'' significa essere dei professionisti della formazione, possedere le competenze necessarie

Dettagli

Le prove di competenza

Le prove di competenza Le prove di competenza Compiti di prestazione I compiti di prestazione s inquadrano nella prospettiva di una didattica per competenze e consentono ai docenti di individuare modalità di valutazione che

Dettagli

Le sfide culturali della Scuola. Prof. Franco Bochicchio Università del Salento

Le sfide culturali della Scuola. Prof. Franco Bochicchio Università del Salento Le sfide culturali della Scuola Prof. Franco Bochicchio Università del Salento Dal conoscere (memorizzare) le cose come sono Sapere instabile Al comprendere perché le cose sono come sono, anche per immaginare

Dettagli

Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei

Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei Il profilo dei Licei Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della

Dettagli

SCHEMA DI LAVORO SUI MODELLI PEDAGOGICI

SCHEMA DI LAVORO SUI MODELLI PEDAGOGICI SCHEMA DI LAVORO SUI MODELLI PEDAGOGICI 2015 2016 AUTORE INDICAZIONE CONFRONTO CON I NOSTRI DOCUMENTI e CON LA NOSTRA ORGANIZZAZIONE importanza dell alternanza nelle attività AGGIUSTAMENTI APORTI rispetto

Dettagli

SCIENZE UMANE PRIMO BIENNIO LINEE GENERALI E COMPETENZE

SCIENZE UMANE PRIMO BIENNIO LINEE GENERALI E COMPETENZE SCIENZE UMANE LINEE GENERALI E COMPETENZE Al termine del percorso liceale lo studente si orienta con i linguaggi propri delle scienze umane nelle molteplici dimensioni attraverso le quali l uomo si costituisce

Dettagli

Religione in Aula. Spazi per l IRC

Religione in Aula. Spazi per l IRC Religione in Aula. Spazi per l IRC Domenica 28 giugno Eremo di Montecastello Federico Nicoli Istanze: Il testo Religione in Aula. Spazi per l IRC cerca di rispondere a due principali istanze: 1- essere

Dettagli

LA CONOSCENZA SOCIALE

LA CONOSCENZA SOCIALE LA CONOSCENZA SOCIALE A partire dagli anni 50-60 il cognitivismo ha avuto una grande influenza sulla psicologia sociale. La teoria cognitiva si occupa dello studio di come l uomo raccoglie informazioni

Dettagli

LICEO CLASSICO. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:

LICEO CLASSICO. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: LICEO CLASSICO 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno PROVE Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4 S.O. Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3 S.O. Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3 S.O. Storia - - 3 3 3 O. Filosofia

Dettagli

Didattica orientativa. Prof.ssa Floriana Falcinelli Facoltà di Scienze della Formazione Università degli Studi di Perugia

Didattica orientativa. Prof.ssa Floriana Falcinelli Facoltà di Scienze della Formazione Università degli Studi di Perugia Didattica orientativa Prof.ssa Floriana Falcinelli Facoltà di Scienze della Formazione Università degli Studi di Perugia Definizione di orientamento Processo educativo permanente rivolto a all autorealizzazione

Dettagli

Prof.ssa Rosanna Passaretti. - Ricevimento: su appuntamento e comunque alla fine di ogni lezione

Prof.ssa Rosanna Passaretti.  - Ricevimento: su appuntamento e comunque alla fine di ogni lezione Prof.ssa Rosanna Passaretti E-mail- dr.passaretti@hotmail.it Ricevimento: su appuntamento e comunque alla fine di ogni lezione 1 Obiettivo Obiettivo del corso è fornire una panoramica chiara ed attuale

Dettagli

Cosa sono le emozioni?

Cosa sono le emozioni? Cosa sono le emozioni? Definizione Emozione: Stato psichico affettivo e momentaneo che consiste nella reazione opposta all organismo a percezioni o rappresentazioni che ne turbano l equilibrio (Devoto

Dettagli

Che cos è la Psicologia sociale? Dott.ssa Daniela Cipollone

Che cos è la Psicologia sociale? Dott.ssa Daniela Cipollone Che cos è la Psicologia sociale? Dott.ssa Daniela Cipollone Difficoltà ad identificare una definizione sufficientemente articolata e sintetica: - complessità del campo di pertinenza della psicologia sociale;

Dettagli