Laboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a Homework n 19. Docente: Laura Palagi
|
|
- Graziano Pinna
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Laboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a Homework n 19 Docente: Laura Palagi
2 Gruppo 19: Valentina Rabagliati Luca Quaresima Andrea Martullo
3 Istanza del problema N=5 possibili investimenti Orizzonte temporale T=3 anni Al tempo 0 sono disponibili M= euro per l investimento La società richiede che al più Mmax sia assegnato ad un singolo investimento L investimento i-esimo al tempo j-esimo, con i=1,,n e j=0,,t, produce un flusso di cassa Cij Il denaro non investito genera un interesse annuo pari a R=8% Inoltre il guadagno ottenuto da un investimento può essere subito riutilizzato per un investimento nel periodo successivo.
4 L obiettivo è quello di massimizzare il denaro totale alla fine del periodo T. Flussi di cassa Tempo 0 Tempo 1 Tempo 2 Tempo 3 I I ,5 1 I3-1 1,2 0 0 I ,9 I ,5
5 Formulazione del modello (1/3) Variabili di decisione: Y ij denaro impiegato nell investimento i al tempo j Con Z j pari alla somma non investita nell anno j Vincoli Vincolo di budget iniziale N i=1 Y i0 + Z 0 = M 0 Vincolo di budget massimo T j=0 Y ij M max con i=1,,n
6 Formulazione del modello (2/3) Vincoli di continuità con j=0,,3 Z j = M j Z j 0 N Y ij i=1 N M j Y ij 0 i=1 N M j = C ij 1 Y ij i=1 Z j 1
7 Formulazione del modello (3/3) Vincolo di non negatività Y ij 0 Funzione obiettivo Max N C i3 Y i Z 3 i=1 Valore ottimo 233,537
8 ANALISI DI SCENARI Abbiamo aggiunto un vincolo in modo da far sì che venisse impiegata una quantità minima di denaro, pari a euro, negli investimenti al tempo 0. Questo ha determinato una diminuzione del valore della funzione obiettivo. Possiamo osservare come la variante del modello principale porti ad una soluzione ottima migliore F.O. 359,228 in quanto impiega capitale negli investimenti con flussi di cassa maggiori.
9 Abbiamo diminuito la quantità massima di denaro che poteva essere impiegato in ciascun investimento da a euro. Questo ha provocato una diminuzione del valore della funzione obiettivo(da notare che alla fine dei quattro periodi rimane una somma non investita). Qui possiamo notare come la variante porti alla stessa combinazione di investimenti del modello principale con un valore della funzione obiettivo minore in quanto non ha potuto investire come nel primo caso, limitato dalla nostra modifica: F.O. 177,448
10 RAPPORTO VALORI Il risolutore Excel fornisce tre rapporti aggiuntivi: 1. Rapporto valori 2. Rapporto sensibilità 3. Rapporto limiti. Il Rapporto valori è diviso in tre sezioni: funzione obiettivo: riporta l indirizzo di riferimento (la cella), l etichetta, il valore iniziale ed il valore finale; celle variabili: riporta gli indirizzi di riferimento, le etichette, i valori iniziali ed i valori finali; vincoli: riporta gli indirizzi di riferimento, le etichette, il valore del l.h.s del vincolo, le espressioni dei vincoli in formato Excel, lo stato del vincolo (vincolante o non vincolante), la tolleranza (slack fra il valore del l.h.s. e il valore del r.h.s.).
11 RAPPORTO SENSIBILITA Il rapporto sensibilità è diviso in due parti: celle variabili: per ogni variabile riporta l indirizzo di riferimento, l etichetta, il valore finale, il costo ridotto se il valore finale è nullo, il coefficiente della variabile nella funzione obiettivo, le quantità massime di cui può variare il coefficiente della variabile della funzione obiettivo affinché la soluzione trovata rimanga ottima; vincoli: per ogni vincolo riporta l indirizzo in cui è inserita la formula, l etichetta, nella colonna valore finale è riportato il valore del l.h.s. nella soluzione ottima e il valore r.h.s. nella colonna vincolo a destra, il prezzo ombra per i vincoli attivi, gli estremi dell intervallo di previsione entro il quale sono validi i prezzi ombra.
12 RAPPORTO LIMITI Il Rapporto limiti produce informazioni poco interessanti già presenti negli altri rapporti, è diviso in due parti: cella obiettivo: riporta l indirizzo di riferimento, l etichetta ed il valore finale; celle variabili: per ogni variabile riporta l indirizzo di riferimento, l etichetta, il valore finale, il valore più piccolo (più grande) che può assumere, nel rispetto dei vincoli, se si tengono fissi i valori di tutte le altre variabili. Riporta anche il valore della funzione obiettivo corrispondente al limite inferiore (superiore).
Laboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 2012-13 Homework n 4. Docente: Laura Palagi
Laboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 2012-13 Homework n 4 Docente: Laura Palagi Homework in Ricerca Operativa GRUPPO 4: Isabelle Pietroletti Matteo Marangio
DettagliLaboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 2012-13 Homework n 6. Docente: Laura Palagi
Laboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 2012-13 Homework n 6 Docente: Laura Palagi PIANIFICAZIONE DELLA PRODUZIONE 2 Si distingue in: PRODUCTION PLANNING: Tentativo
DettagliLaboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 2012-13 Homework n 13. Docente: Laura Palagi
Laboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 2012-13 Homework n 13 Docente: Laura Palagi A.A. 2012/2013 Laboratorio di Ricerca Operativa BGER Leonardo Mastrantoni
DettagliLaboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 2012-13 Homework n 33. Docente: Laura Palagi
Laboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 2012-13 Homework n 33 Docente: Laura Palagi Homework in Ricerca Operativa gruppo n 33 Turni del Personale Martina Conti
DettagliLaboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 2012-13 Homework n 1. Docente: Laura Palagi
Laboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 2012-13 Homework n 1 Docente: Laura Palagi Homework n. o 1 Problema di Revenue management aereo in sistema Hub and Spoke
DettagliUn applicazione della programmazione lineare ai problemi di trasporto
Un applicazione della programmazione lineare ai problemi di trasporto Corso di Ricerca Operativa per il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria della Sicurezza: Trasporti e Sistemi Territoriali AA 2012-2013
DettagliLaboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 2012-13 Homework n 9. Docente: Laura Palagi
Laboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 2012-13 Homework n 9 Docente: Laura Palagi LA DIETA A COSTO MINIMO AL MCDONALD S Realizzata da: Erasmo Percoco Simone
DettagliLaboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a Homework n 28. Docente: Laura Palagi
Laboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 2012-13 Homework n 28 Docente: Laura Palagi Laboratorio di Ricerca Operativa Homework n 28 Prof.ssa Ing. Laura Palagi
DettagliLaboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 2012-13 Homework n 11. Docente: Laura Palagi
Laboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 2012-13 Homework n 11 Docente: Laura Palagi Alina Volovei Ilaria Noce Lea Mariella Pianificazione degli approvvigionamenti
DettagliRicerca Operativa (Compito A) Appello del 18/06/2013 Andrea Scozzari
Ricerca Operativa (Compito A) Appello del 18/06/2013 Andrea Scozzari Esercizio n.1 Un azienda intende incrementare il proprio organico per ricoprire alcuni compiti scoperti. I dati relativi ai compiti
DettagliEsercitazione in Laboratorio: risoluzione di problemi di programmazione lineare tramite Excel il mix di produzione
Esercitazione in Laboratorio: risoluzione di problemi di programmazione lineare tramite Excel il mix di produzione Versione 11/03/2004 Contenuto e scopo esercitazione Contenuto esempi di problema di programmazione
DettagliUn problema di Capital Budgeting
LABORATORIO RICERCA OPERATIVA Un problema di Capital Budgeting Laura Palagi Dipartimento di Ingegneria informatica automatica e gestionale A. Ruberti Sapienza Universita` di Roma Capital Budgeting (Pianificazione
DettagliLaboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a Homework n 23. Docente: Laura Palagi
Laboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 0-3 Homework n 3 Docente: Laura Palagi HOMEWORK DI RICERCA OPERATIVA Realizzato da : Bartolini Giancarlo Cornacchione
DettagliMETODI per effettuare previsioni con analisi di tipo WHAT-IF
METODI per effettuare previsioni con analisi di tipo WHAT-IF 1. TABELLA DATI Una tabella di dati è un intervallo che mostra come la modifica di alcuni valori nelle formule ne influenza i risultati. Le
DettagliINTRODUZIONE A EXCEL ESERCITAZIONE I
1 INTRODUZIONE A EXCEL ESERCITAZIONE I Corso di Idrologia e Infrastrutture Idrauliche Prof. Roberto Guercio Cos è Excel 2 Foglio di calcolo o foglio elettronico è formato da: righe e colonne visualizzate
DettagliUso di Excel per l analisi e soluzione di Modelli di Programmazione Matematica
Capitolo 9 Uso di Excel per l analisi e soluzione di Modelli di Programmazione Matematica 9.1 Introduzione La soluzione grafica di problemi di ottimizzazione che abbiamo visto nel Capitolo 4 può essere
DettagliCalcolo del Valore Attuale Netto (VAN)
Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN) Il calcolo del valore attuale netto (VAN) serve per determinare la redditività di un investimento. Si tratta di utilizzare un procedimento che può consentirci di
DettagliStrumenti per la costruzione di modelli economici in Excel. Parte 3. Strumenti di Ottimizzazione
Strumenti per la costruzione di modelli economici in Excel Parte 3. Strumenti di Ottimizzazione Agenda 1. Obiettivi del documento 2. Funzioni basilari 3. Strumenti per analisi di sensitività 4. Strumenti
Dettaglib. Che cosa succede alla frazione di reddito nazionale che viene risparmiata?
Esercitazione 7 Domande 1. L investimento programmato è pari a 100. Le famiglie decidono di risparmiare una frazione maggiore del proprio reddito e la funzione del consumo passa da C = 0,8Y a C = 0,5Y.
DettagliRicerca Operativa Esercizi sul metodo del simplesso. Luigi De Giovanni, Laura Brentegani
Ricerca Operativa Esercizi sul metodo del simplesso Luigi De Giovanni, Laura Brentegani 1 1) Risolvere il seguente problema di programmazione lineare. ma + + 3 s.t. 2 + + 2 + 2 + 3 5 2 + 2 + 6,, 0 Soluzione.
DettagliProblemi di localizzazione impianti
Problemi di localizzazione impianti Laura Galli Dipartimento di Informatica Largo B. Pontecorvo 3, 56127 Pisa laura.galli@unipi.it http://www.di.unipi.it/~galli 2 Dicembre 2014 Ricerca Operativa 2 Laurea
DettagliUso di Excel per l analisi e soluzione di Modelli di Programmazione Matematica
Capitolo 11 Uso di Excel per l analisi e soluzione di Modelli di Programmazione Matematica 11.1 Introduzione La soluzione grafica di problemi di ottimizzazione che abbiamo visto nel Capitolo 3 può essere
DettagliScelte in condizioni di rischio e incertezza
CAPITOLO 5 Scelte in condizioni di rischio e incertezza Esercizio 5.1. Tizio ha risparmiato nel corso dell anno 500 euro; può investirli in obbligazioni che rendono, in modo certo, il 10% oppure in azioni
Dettaglii criteri di valutazione
La fattibilità economica dei progetti: i criteri di valutazione 14.XII.2011 I criteri di fattibilità del progetto La convenienza di un investimento t immobiliare per il promotore può avvenire attraverso
DettagliLaboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a Homework n 12. Docente: Laura Palagi
Laboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 2012-13 Homework n 12 Docente: Laura Palagi OTTIMIZZAZIONE DI UNA RAFFINERIA A cura di: Gianluca Maiolo Giulio Andrea
DettagliLa Programmazione Lineare
4 La Programmazione Lineare 4.1 INTERPRETAZIONE GEOMETRICA DI UN PROBLEMA DI PROGRAMMAZIONE LINEARE Esercizio 4.1.1 Fornire una rappresentazione geometrica e risolvere graficamente i seguenti problemi
DettagliLABORATORIO DI MATEMATICA I PROBLEMI DI SCELTA IN CONDIZIONI DI INCERTEZZA CON EXCEL
LABORATORIO DI MATEMATICA I PROBLEMI DI SCELTA IN CONDIZIONI DI INCERTEZZA CON EXCEL ESERCITAZIONE GUIDATA I problemi di scelta Problema. Una ditta produttrice di detersivi per lavatrice ha costi al litro
DettagliNell esempio verrà mostrato come creare un semplice documento in Excel per calcolare in modo automatico la rata di un mutuo a tasso fisso conoscendo
Nell esempio verrà mostrato come creare un semplice documento in Excel per calcolare in modo automatico la rata di un mutuo a tasso fisso conoscendo - la durata del mutuo in anni - l importo del mutuo
DettagliModelli di Programmazione Lineare e Programmazione Lineare Intera
Modelli di Programmazione Lineare e Programmazione Lineare Intera 1 Azienda Dolciaria Un azienda di cioccolatini deve pianificare la produzione per i prossimi m mesi. In ogni mese l azienda ha a disposizione
DettagliRicerca Operativa e Logistica
Ricerca Operativa e Logistica Dott. F.Carrabs e Dott.ssa M.Gentili A.A. 20/202 Lezione 6-8 Rappresentazione di funzioni non lineari: - Costi fissi - Funzioni lineari a tratti Funzioni obiettivo non lineari:
DettagliDipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014
Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici Università degli Studi di Bari Aldo Moro Corso di Macroeconomia 2014 1. Assumete che = 10% e = 1. Usando la definizione di inflazione attesa
DettagliUtilizzo delle formule in Excel
Utilizzo delle formule in Excel Excel è dotato di un potente motore di calcolo che può essere utilizzato per elaborare i dati immessi dagli utenti. I calcoli sono definiti mediante formule. Ogni formula
DettagliScelte intertemporali e decisioni di risparmio
CAPITOLO 4 Scelte intertemporali e decisioni di risparmio Esercizio 4.1. Tizio deve decidere la spesa per consumo corrente, c 0, e quella per consumo futuro,. Le sue preferenze sono rappresentate dalla
DettagliLaboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a Homework n 26. Docente: Laura Palagi
Laboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 2012-13 Homework n 26 Docente: Laura Palagi Modello di distribuzione Cardillo Raffaele Di Paola Catherine Trano Marco
DettagliOttimizzazione Multi Obiettivo
Ottimizzazione Multi Obiettivo 1 Ottimizzazione Multi Obiettivo I problemi affrontati fino ad ora erano caratterizzati da una unica (e ben definita) funzione obiettivo. I problemi di ottimizzazione reali
DettagliProblemi di Programmazione Lineare Intera
Capitolo 4 Problemi di Programmazione Lineare Intera La Programmazione Lineare Intera (PLI) tratta il problema della massimizzazione (minimizzazione) di una funzione di più variabili, soggetta a vincoli
DettagliOpzioni americane. Opzioni americane
Opzioni americane Le opzioni di tipo americano sono simili a quelle europee con la differenza che possono essere esercitate durante tutto l intervallo [0, T ]. Supponiamo di avere un opzione call americana
DettagliLaboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a Docente: Laura Palagi
Laboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 2012-13 Docente: Laura Palagi Homework n. o 14 Modelli di valutazione di efficenza DEA Data Envelopment Analysis A cura
DettagliLe Scelte Finanziarie. S. Corsaro Matematica Finanziaria a.a. 2007/08
Le Scelte Finanziarie 1 Tasso Interno di Rendimento Consideriamo un operazione finanziaria (t 0 =0): 0 x 0 t 1 t 2 t m...... x 1 x 2 x m Posto: x = x0, x1,, xm { } si definisce tasso interno di rendimento
DettagliProdotto Disponibilità Costo 1 3000 3 2 2000 6 3 4000 4. e rispettando le seguenti regole di composizione delle benzine:
1.1 Pianificazione degli investimenti. Una banca deve investire C milioni di Euro, e dispone di due tipi di investimento: (a) con interesse annuo del 15%; (b) con interesse annuo del 25%. Almeno 1 di C
DettagliFUNZIONE ESPONENZIALE e INTERESSE COMPOSTO. Ipotizziamo di avere a nostra disposizione all'inizio del primo anno (tempo in ascissa
FUNZIONE ESPONENZIALE e INTERESSE COMPOSTO Ipotizziamo di avere a nostra disposizione all'inizio del primo anno (tempo in ascissa t o = 0 ) una somma C o (detta capitale iniziale ) e di volerla investire
DettagliProblema del trasporto
p. 1/1 Problema del trasporto Supponiamo di avere m depositi in cui è immagazzinato un prodotto e n negozi che richiedono tale prodotto. Nel deposito i è immagazzinata la quantità a i di prodotto. Nel
DettagliRischi finanziari di tesoreria, curve dei tassi ed aspettative
Rischi finanziari di tesoreria, curve dei tassi ed aspettative Descrizione I rischi finanziari di tesoreria sono costituiti dal "rischio" che i mercati finanziari possano evolversi in direzione opposta
DettagliGestione Impresa. Mese 1 2 3 4 5 6 Unità richieste 700 600 500 800 900 800
Gestione Impresa Un impresa di produzione produce un solo tipo di merce. Ci sono 40 operai, ciascuno dei quali produce 20 unità di merce al mese. La domanda fluttua nel corso di un semestre secondo la
DettagliCOMPLEMENTI SULLE LEGGI FINANZIARIE
COMPLEMENI SULLE LEGGI FINANZIARIE asso di rendimento di operazioni finanziarie in valuta estera La normativa vigente consente di effettuare operazioni finanziarie, sia di investimento che di finanziamento,
DettagliDomande a scelta multipla 1
Domande a scelta multipla Domande a scelta multipla 1 Rispondete alle domande seguenti, scegliendo tra le alternative proposte. Cercate di consultare i suggerimenti solo in caso di difficoltà. Dopo l elenco
DettagliProduzione e forza lavoro
Produzione e forza lavoro Testo Un azienda produce i modelli I, II e III di un certo prodotto a partire dai materiali grezzi A e B, di cui sono disponibili 4000 e 6000 unità, rispettivamente. In particolare,
DettagliI ricavi ed i costi di produzione
I ricavi ed i costi di produzione Supponiamo che le imprese cerchino di operare secondo comportamenti efficienti, cioè comportamenti che raggiungono i fini desiderati con mezzi minimi (o, che è la stessa
DettagliSchede di conto Appunti di contabilità mezzi liquidi e schede di conto. Luca Dossena - Docente
Appunti di contabilità mezzi liquidi e schede di conto Luca Dossena - Docente Capitolo: Sommario Definizioni importanti... 3 Finanziamento... 3 Investimento... 3 Definanziamento... 4 Disinvestimento:...
DettagliCome calcolare il. dott. Matteo Rossi
Come calcolare il valore attuale dott. Matteo Rossi Argomenti trattati Valutazione delle attività a lungo termine Scorciatoie per il calcolo del VA Interesse composto Tasso di interesse reale e tasso di
DettagliUn investimento è un operazione che dà luogo a costi immediati in vista di ricavi attesi.
Scelta di un progetto di investimento Un investimento è un operazione che dà luogo a costi immediati in vista di ricavi attesi. La sua utilità economica è valutata sulla base del confronto tra le risorse
DettagliIndice. 1 Il settore reale --------------------------------------------------------------------------------------------- 3
INSEGNAMENTO DI ECONOMIA POLITICA LEZIONE VI IL MERCATO REALE PROF. ALDO VASTOLA Indice 1 Il settore reale ---------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliProblema del Trasporto. Container vuoti Verona 10 Perugia 12 Roma 20 Pescara 24 Taranto 18 Lamezia 40
Problema del Trasporto Una ditta di trasporto deve trasferire container vuoti dai propri 6 Magazzini, situati a Verona, Perugia, Roma, Pescara, Taranto e Lamezia, ai principali Porti nazionali (Genova,
DettagliEquivalenza economica
Equivalenza economica Calcolo dell equivalenza economica [Thuesen, Economia per ingegneri, capitolo 4] Negli studi tecnico-economici molti calcoli richiedono che le entrate e le uscite previste per due
DettagliCorso di Macroeconomia. Il modello IS-LM. Appunti
Corso di Macroeconomia Il modello IS-LM Appunti 1 Le ipotesi 1. Il livello dei prezzi è fisso. 2. L analisi è limitata al breve periodo. La funzione degli investimenti A differenza del modello reddito-spesa,
DettagliStatistica. Esercitazione 3 5 maggio 2010 Serie storiche. Connessione e indipendenza statistica
Corso di Laurea in Scienze dell Organizzazione Facoltà di Sociologia, Università degli Studi di Milano-Bicocca a.a. 2008/2009 Statistica Esercitazione 3 5 maggio 2010 Serie storiche. Connessione e indipendenza
DettagliProva di autovalutazione Prof. Roberta Siciliano
Prova di autovalutazione Prof. Roberta Siciliano Esercizio 1 Nella seguente tabella è riportata la distribuzione di frequenza dei prezzi per camera di alcuni agriturismi, situati nella regione Basilicata.
Dettagli2 + (σ2 - ρσ 1 ) 2 > 0 [da -1 ρ 1] b = (σ 2. 2 - ρσ1 σ 2 ) = (σ 1
1 PORTAFOGLIO Portafoglio Markowitz (2 titoli) (rischiosi) due titoli rendimento/varianza ( μ 1, σ 1 ), ( μ 2, σ 2 ) Si suppone μ 1 > μ 2, σ 1 > σ 2 portafoglio con pesi w 1, w 2 w 1 = w, w 2 = 1- w 1
DettagliLezioni di Ricerca Operativa. Corso di Laurea in Informatica Università di Salerno. Lezione n 4
Lezioni di Ricerca Operativa Lezione n 4 - Problemi di Programmazione Matematica - Problemi Lineari e Problemi Lineari Interi - Forma Canonica. Forma Standard Corso di Laurea in Informatica Università
DettagliIntroduzione del test HPV come test di screening primario: un analisi di Budget Impact. Guglielmo Ronco, CPO Piemonte Maria Calvia
Introduzione del test HPV come test di screening primario: un analisi di Budget Impact. Guglielmo Ronco, CPO Piemonte Maria Calvia Introduzione del test HPV: un analisi di Budget Impact. Caratteristiche
DettagliMICROECONOMIA La teoria del consumo: Alcuni Arricchimenti. Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza
MICROECONOMIA La teoria del consumo: Alcuni Arricchimenti Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza 1 Dotazioni iniziali Il consumatore dispone ora non di un dato reddito monetario ma di un ammontare
DettagliESERCIZI DI MATEMATICA FINANZIARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT UNIFE A.A. 2015/2016. 1. Esercizi 4
ESERCIZI DI MATEMATICA FINANZIARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT UNIFE A.A. 2015/2016 1. Esercizi 4 Piani di ammortamento Esercizio 1. Un debito di 1000e viene rimborsato a tasso annuo i = 10%
DettagliLaboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a Homework n 21. Docente: Laura Palagi
Laboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 2012-13 Homework n 21 Docente: Laura Palagi Laboratorio di Ricerca Operativa Homework n 21 MODELLO DI MISCELAZIONE E
DettagliALGORITMO DEL SIMPLESSO
ALGORITMO DEL SIMPLESSO ESERCITAZIONI DI RICERCA OPERATIVA 1 ESERCIZIO 1. Risolvere il seguente programma lineare (a) con il metodo del simplesso e (b) con il metodo grafico. (1) min x 1 x () (3) (4) (5)
DettagliApplicazione: Pianificazione di un impianto con il valore attuale netto
Applicazione: Pianificazione di un impianto con il valore attuale netto Un azienda intende produrre un farmaco che sarà venduto in modo esclusivo per 20 anni, dopo di che il brevetto diverrà pubblico.
DettagliLezione 5: Gli investimenti e la scheda IS
Corso di Scienza Economica (Economia Politica) prof. G. Di Bartolomeo Lezione 5: Gli investimenti e la scheda IS Facoltà di Scienze della Comunicazione Università di Teramo Comovimento di C e Y -Italia
Dettagli17 Gli scenari. cartelle di lavoro; unendoli poi in un
17 Gli scenari Quando siamo alle prese con la valutazione delle spese effettuate oppure delle entrate, quando lavoriamo con investimenti, richieste di finanziamenti, o qualunque altra operazione finanziaria,
Dettagli987-88-386-6873-9 Saunders, Cornett, Anolli, Alemanni, Economia degli intermediari finanziari 4e 2015 McGraw-Hill Education (Italy) S.r.
987-88-386-6873-9 Saunders, Cornett, Anolli, Alemanni, Economia degli intermediari finanziari 4e 015 McGraw-Hill Education (Italy) S.r.l SOLUZIONI ESERCIZI CAPITOLO 3 1. Il concetto del valore temporale
DettagliAnalisi sensitività. Strumenti per il supporto alle decisioni nel processo di Valutazione d azienda
Analisi sensitività. Strumenti per il supporto alle decisioni nel processo di Valutazione d azienda Premessa Con l analisi di sensitività il perito valutatore elabora un range di valori invece di un dato
Dettaglimese 1 2 3 4 5 richiesta 6000 7000 8000 9500 11000
1.7 Servizi informatici. Un negozio di servizi informatici stima la richiesta di ore di manutenzione/consulenza per i prossimi cinque mesi: mese 1 2 3 4 5 richiesta 6000 7000 8000 9500 11000 All inizio
DettagliMATERIALE DIDATTICO DOCENTE. Christian Corsi ARGOMENTO BREAK EVEN ANALYSIS
Facoltà di Scienze della Comunicazione Insegnamento di: PUBBLICITÀ E MARKETING a.a. 2010/2011 MATERIALE DIDATTICO DOCENTE Christian Corsi ARGOMENTO BREAK EVEN ANALYSIS info: ccorsi@unite.it Definizione
DettagliAdottato il servizio on line
iltriangolo R I V I S T A T R I M E S T R A L E D I N F O R M A Z I O N E T E C N I C O P R O F E S S I O N A L E D E L C O L L E G I O D E I G E O M E T R I E D E I G E O M E T R I L A U R E A T I D E
Dettagli4. Operazioni elementari per righe e colonne
4. Operazioni elementari per righe e colonne Sia K un campo, e sia A una matrice m n a elementi in K. Una operazione elementare per righe sulla matrice A è una operazione di uno dei seguenti tre tipi:
DettagliProblemi aritmetici di spesa, ricavo e guadagno
Problemi aritmetici di spesa, ricavo e guadagno - 1 Problemi aritmetici di spesa, ricavo e guadagno Risoluzione di un problema Glossario I problemi di compravendita, essendo legati al reale vissuto degli
DettagliModulo 2. Domanda aggregata e livello di produzione
Modulo 2 Domanda aggregata e livello di produzione Esercizio. In un sistema economico privo di settore pubblico, la funzione di consumo è: C = 200 + 0.8Y; gli investimenti sono I= 50. a) Qual è il livello
DettagliSez. J.1 Sistemi e tecnologie ad aria compressa, di ausilio alla produzione SISTEMI DI RAFFREDDAMENTO TUBI VORTEX FRIGID-X TM VORTEX TUBE
Sez. J.1 Sistemi e tecnologie ad aria compressa, di ausilio alla produzione SISTEMI DI RAFFREDDAMENTO DC COOLING TUBI VORTEX FRIGID-X TM VORTEX TUBE Documentazione non registrata, soggetta a modifiche
DettagliConfronto a Coppie (1) (2)
Confronto a Coppie Generalità L offerta economicamente più vantaggiosa, così come prevista dal Lgs 163/2006 (Capo II, Tit. I, Parte II parte II), prevede un sistema di aggiudicazione che ha suscitato una
DettagliValore attuale netto e tasso di rendimento interno
Valore attuale netto e tasso di rendimento interno 16.XI.2009 Corso di Valutazione economica del progetto - Clasarch - Prof. E. Micelli - Aa 2009.10 Il percorso di valutazione Van e fattibilità Stima di
DettagliMarco Tolotti - Corso di Esercitazioni di Matematica 12 Cfu - A.A. 2010/2011 1
Marco Tolotti - Corso di Esercitazioni di Matematica 1 Cfu - A.A. 010/011 1 Esercitazione 1: 4/09/010 1. Determinare il dominio delle seguenti funzioni: log a) f() = 5 ( 1). b) g() = log 3 (3 6) log 13.
Dettagli190 LA DUALITÀ NELLA PROGRAMMAZIONE LINEARE 7.2 INTERPRETAZIONE DELLA DUALITÀ
190 LA DUALITÀ NELLA PROGRAMMAZIONE LINEARE 7.2 INTERPRETAZIONE DELLA DUALITÀ [Questo paragrafo non fa parte del programma di esame] Nei modelli reali le variabili (primali) possono rappresentare, ad esempio,
Dettagli19txtI_BORRA_2013 18/11/13 10:52 Pagina 449 TAVOLE STATISTICHE
19txtI_BORRA_2013 18/11/13 10:52 Pagina 449 TAVOLE STATISTICHE Nell inferenza è spesso richiesto il calcolo di alcuni valori critici o di alcune probabilità per le variabili casuali che sono state introdotte
DettagliELABORAZIONE AUTOMATICA DEI DATI PER LE DECISIONI ECONOMICHE E FINANZIARIE. Prova del 23 giugno 2009. Cognome Nome e matr... Anno di Corso... Firma...
ELABORAZIONE AUTOMATICA DEI DATI PER LE DECISIONI ECONOMICHE E FINANZIARIE Prova del 23 giugno 2009 Cognome Nome e matr..................................................................................
DettagliLa teoria dell offerta
La teoria dell offerta Tecnologia e costi di produzione In questa lezione approfondiamo l analisi del comportamento delle imprese e quindi delle determinanti dell offerta. In particolare: è possibile individuare
DettagliRicerca Operativa e Logistica
Ricerca Operativa e Logistica Dott. F.Carrabs e Dott.ssa M.Gentili A.A. 2011/2012 Lezione 10: Variabili e vincoli logici Variabili logiche Spesso nei problemi reali che dobbiamo affrontare ci sono dei
DettagliFONDO PENSIONE PER I DIRIGENTI IBM STIMA DELLA PENSIONE COMPLEMENTARE (PROGETTO ESEMPLIFICATIVO STANDARDIZZATO)
FONDO PENSIONE PER I DIRIGENTI IBM Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 1070 STIMA DELLA PENSIONE COMPLEMENTARE (PROGETTO ESEMPLIFICATIVO STANDARDIZZATO) (AGGIORNAMENTO DEL 19 DICEMBRE 2014)
DettagliCasi concreti PREMESSA casi concreti completa e dettagliata documentazione nessun caso concreto riportato è descritto più di una volta
Casi concreti La pubblicazione dei casi concreti ha, come scopo principale, quello di dare a tante persone la possibilità di essere informate della validità della consulenza individuale e indipendente
DettagliIL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE.
IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE. Lezione 5 Castellanza, 17 Ottobre 2007 2 Summary Il costo del capitale La relazione rischio/rendimento
DettagliCalcolare i Rendimenti di Titoli Obbligazionari a tasso fisso con flusso cedolare costante (tipo BTP)
Calcolare i Rendimenti di Titoli Obbligazionari a tasso fisso con flusso cedolare costante (tipo BTP) Nel caso dei btp (o di altri titoli analoghi) bisogna inserire i seguenti valori: Data di acquisto:
DettagliMetodi statistici per le ricerche di mercato
Metodi statistici per le ricerche di mercato Prof.ssa Isabella Mingo A.A. 2014-2015 Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione Corso di laurea Magistrale in «Organizzazione e marketing per
DettagliLezione 25: Gli investimenti e la
Corso di Economia Politica prof. S. Papa Lezione 25: Gli investimenti e la scheda IS Facoltà di Economia Università di Roma Sapienza Comovimento di Ce Y -Italia 1. C è un chiaro comovimento tra fluttuazioni
DettagliLEGGE REGIONALE N. 78 DEL 23-12-2009 REGIONE TOSCANA. Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2010 e pluriennale 2010 2012.
LEGGE REGIONALE N. 78 DEL 23-12-2009 REGIONE TOSCANA Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2010 e pluriennale 2010 2012. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA N. 55 del 31 dicembre
DettagliGIUSTIFICARE LE RISPOSTE. Non scrivere la soluzione di esercizi diversi su uno stesso foglio.
Teoria dei giochi applicata alle scienze sociali Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale, Politecnico di MI, 2006/07 I prova intermedia, 19 dicembre 2006, foglio A Tempo: 2 ore e 1/2; risolvere 3
Dettagli14.6 Effettuare scelte in presenza di vincoli 15
14 18-12-2007 19:04 Pagina 403 Le decisioni di breve termine fra alternative diverse 403 Fig. 14.5 Il trattamento analitico dei costi a gradino Costo Comportamento reale del costo Trattamento analitico
DettagliRegime finanziario dell interesse semplice: formule inverse
Regime finanziario dell interesse semplice: formule inverse Il valore attuale di K è il prodotto del capitale M disponibile al tempo t per il fattore di sconto 1/(1+it). 20 Regime finanziario dell interesse
DettagliMATEMATICA FINANZIARIA Appello del 20 gennaio 2014. Cattedra: prof. Pacati (SI) prof. Renò (SI) dott. Quaranta (GR).
MATEMATICA FINANZIARIA Appello del 20 gennaio 2014 Cognome e Nome................................................................... C.d.L....................... Matricola n................................................
DettagliRicerca Operativa A.A. 2007/2008. 10. Dualità in Programmazione Lineare
Ricerca Operativa A.A. 2007/2008 10. Dualità in Programmazione Lineare Luigi De Giovanni - Ricerca Operativa - 10. Dualità in Programmazione Lineare 10.1 Soluzione di un problema di PL: punti di vista
DettagliLABORATORIO DI MATEMATICA RENDITE, AMMORTAMENTI, LEASING CON EXCEL
LABORATORIO DI MATEMATICA RENDITE, AMMORTAMENTI, LEASING CON EXCEL ESERCITAZIONE GUIDATA: LE RENDITE 1. Il montante di una rendita immediata posticipata Utilizzando Excel, calcoliamo il montante di una
DettagliEdited by Foxit PDF Editor Copyright (c) by Foxit Software Company, 2004 For Evaluation Only.
In un mercato del lavoro competitivo esistono due tipi di lavoratori, quelli con alta produttività L A, che producono per 30 $ l'ora, e quelli con bassa produttività, L B, che producono per 5 $ l'ora.
DettagliTEORIE DI INVESTIMENTO
TEORIE DI INVESTIMENTO di Roberto Cornetti 1 TEORIE STOCASTICHE NON FINANZIARIE ESAMINATE Hartman (1972) Abel (1983) (1984) Pindyck (1982) (1991) (1993) Questi modelli analizzano l effetto prodotto da
DettagliLaboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a Homework n 17. Docente: Laura Palagi
Laboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 2012-13 Homework n 17 Docente: Laura Palagi IL FANTACALCIO HOMEWORK n 17 Roberta Savini Eleonora Silvi Irene Tarulli
Dettagli