Tutorato 2. Martedi 21 Ottobre 2014 Dott.ssa G. Catani

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1 Tutorato 2 Martedi 21 Ottobre 2014 Dott.ssa G. Catani SEZIONE I: AZIENDA DI EROGAZIONE Esercizio 1 Un azienda di erogazione ha ricevuto elargizioni per A quale area di gestione appartengono i flussi derivanti da tali elargizioni? GESTIONE EROGATIVA Esercizio 2 Con riferimento all azienda pubblica Comune, definire a quale area di gestione appartengono: 1. la remunerazione derivante da investimenti in immobili (affitti) AREA GESTIONE PATRIMONIALE 2. i tributi riscossi per ICI. AREA GESTIONE DI PURA EROGAZIONE Esercizio 3 Con riferimento alle aziende di erogazione e facendo riferimento alla tipologia famiglia, spiegare il significato dell area di gestione di pura erogazione e l area di gestione patrimoniale. Nelle famiglie l area di gestione di pura erogazione riguarda l ottenimento delle risorse (attraverso l attività lavorativa dei membri della famiglia, stipendi), risorse necessarie per soddisfare i bisogni dei membri della famiglia stessa e l impiego di tali risorse attraverso i consumi. L area di gestione patrimoniale riguarda la gestione dei beni mobili (ad es. titoli di stato, azioni, ecc ) o di beni immobili (immobili concessi in locazione) normalmente acquisiti utilizzando i risparmi della gestione di pura erogazione. In particolare, con riferimento all azienda di erogazione Famiglia Verdi a quale area di gestione appartengono le rendite derivanti da canoni di locazione di immobili? AREA GESTIONE PATRIMONIALE

2 Esercizio 4 Si consideri un'azienda ospedaliera pubblica la cui economia è caratterizzata da trasferimenti dalla Regione, prestazioni a pagamento erogate a privati, locazione di un immobile ad un'impresa privata. Nell'anno 200X essa riceve dalla Regione trasferimenti per , sostiene costi legati all'amministrazione degli immobili per 1.000, sostiene spese per consumi (stipendi corrisposti al personale medico, infermieristico ecc.) per , ottiene dalle prestazioni a pagamento erogate e dai canoni di locazione Utilizzando i dati proposti si esponga la formazione del risultato dell'azienda ospedaliera nel periodo considerato SOLUZIONE: VD PAGINA SEGUENTE Esercizio 5 Un azienda di erogazione ha investito il risparmio derivante dalla gestione di pura erogazione in titolo di Stato che nel corso dell esercizio hanno originato i seguenti flussi: - commissioni pagate alla banca per l amministrazione dei titoli interessi attivi Si determini il reddito netto della gestione dell investimento in titoli. RENDITE DERIVANTI DALLA GESTIONE DEL PATRIMONIO 6000 MOBILIARE (INT.ATTIVI) COSTI RELATIVI ALL AMMINISTRAZIONE DELLE RENDITE (100) (COMM.BANCARIE) REDDITO NETTO DEL PATRIMONIO 5900 A quale area di gestione appartengono i flussi derivanti dal possesso di titoli di Stato? AREA DELLA GESTIONE PATRIMONIALE

3

4 SEZIONE II: EQUAZIONE ECONOMICA DI LUNGO PERIODO: ONERI FIGURATIVI E CALCOLO PROFITTO PURO Esercizio 1 Due soci Rossi e Verdi devono valutare la convenienza economica alla costituzione dell azienda tenendo presente i seguenti valori revisionali: costi per fattori produttivi durevoli: ; costi per fattori produttivi non durevoli: ; ricavi per vendita di prodotti finiti: ; capitale a titolo di rischio Considerando che ciascuno dei due soci stima pari a 500 il compenso figurativo della propria attività lavorativa e che l interesse di computo relativo ad investimenti alternativi privi di rischio è pari al 5% (relativamente all intero periodo di vita dell azienda) determinare la convenienza economica all istituzione dell azienda, attraverso il calcolo del profitto puro. Determinare il valore del reddito sempre per lo stesso periodo. Che cosa indica la presenza di Profitto Puro positivo?

5 Esercizio 2 La società TERA S.p.A., costituita in T 0 dai soci Rossi e Bianchi, presenta in T 0 e T n i seguenti valori: T 0 : Capitale di terzi , Capitale acquisito , Capitale netto? T n : Capitale di terzi , Capitale netto , Capitale investito Alla luce dei valori sopraesposti determinare il Reddito netto del lungo periodo T 0 - T n. Considerando che ciascuno dei due soci stima pari a 200 il compenso figurativo della propria attività lavorativa (riferito all intero periodo T 0 - T n ) e che l interesse di

6 computo sul capitale immesso in azienda dai soci in T 0, relativo ad investimenti alternativi privi di rischio è pari al 2% (riferito all intero periodo T 0 - T n ), determinare l ammontare del Profitto puro.

7 Esercizio 3 Due soci hanno investito ricchezza a titolo di rischio per nell azienda Beta, se nel lungo periodo (t 0 -tn) l azienda genera Reddito per , il rendimento di investimenti alternativi privi di rischio è 4% (riferito all intero periodo), e lo stipendio di computo (riferito all intero periodo) è per ciascun socio, calcolare il profitto puro, indicando i passaggi compiuti: α = R ΣΣ f. p interessi di computo 4% di = stipendio di computo (o direzionale) x 2 = α = R ΣΣ f. p = Il profitto puro determinato in relazione alla società Beta quale considerazione ci permette di fare sull economia dell azienda? L economia dell azienda, evidenziando puro profitto, remunera il rischio d impresa; OPPURE l economia dell azienda presenta condizioni di economicità superiori alle condizioni di minimo equilibrio Esercizio 4 L azienda Equipe S.p.A viene costituita in data 30/01/10 da due soci, Sig. Frizzi e Sig. Ferrario, che conferiscono un capitale complessivo di euro. Al momento della costituzione t0 l azienda presenta la seguente situazione contabile: CASSA CREDITI IMPIANTI MACCHINARI STATO PATRIMONIALE t CAPITALE NETTO TOTALE TOTALE Dopo 5 anni di attività (tn), l azienda Equipe S.p.A., per effetto di un efficiente attività di gestione, ha conseguito un Reddito pari a euro. Assumendo che l interesse di computo sul capitale immesso in azienda dai soci in t 0 relativo ad investimenti alternativi privi di rischio è del 3% (riferito all intero periodo t 0 - t n ) e che ciascuno dei due soci stima pari a il compenso figurativo della propria attività lavorativa (riferito all intero periodo t 0 - t n ), determinare:

8 i. il profitto puro realizzato nel lungo periodo. È necessario indicare il procedimento seguito con i relativi importi; ii. fornire la definizione di interesse di computo i. ONERI FIG. = STIP. DIREZ. + INTERESSI DI COMPUTO % = PROFITTO = REDDITO ONERI FIGURATIVI = ii. L interesse di computo è L interesse di computo è la remunerazione che si sarebbe ottenuta investendo il capitale proprio in forme alternative di investimento prive di rischio

9 SEZIONE III: CONDIZIONI DI EQUILIBRIO DI LUNGO PERIODO - EQUAZIONE DEL FABBISOGNO FINANZIARIO E VELOCITA DI CIRCOLAZIONE Esercizio 1 Definire il concetto di velocità di circolazione dei fattori della produzione e determinare, facendo riferimento ad un arco temporale di 36 mesi, sia la velocità di circolazione dei diversi investimenti, sia l equazione del fabbisogno finanziario totale: - fattore produttivo f1 viene acquistato ogni 12 mesi per complessivi fattore produttivo f2 viene acquistato ogni 6 mesi per complessivi fattore produttivo F1 (fattore durevole) viene acquistato per una sola volta all inizio dell attività e permane in azienda per tutta la vita aziendale - fondo cassa minimo definizione: la velocità di circolazione rappresenta il numero delle volte in cui l investimento nei fattori ritorna attraverso i ricavi in un determinato periodo di tempo (*) formule e calcoli relativi alla velocità di circolazione: V1 = tempo di riferimento/tempo di ritorno = 36/12 = 3 V2 = tempo di riferimento/tempo di ritorno = 36/6 = 6 V3 = tempo di riferimento/tempo di ritorno = 36/36 = 1 equazione (formula e calcolo): Σ Σ fi x pi + Fc min = Σ Σ Ci t=t0 i=1 vi t=t0 i=1 Σ f1 x p f2 x p F1 x p Fc min = Σ Σ Ci

10 Esercizio 2 I Signori Neri e Bianchi stanno valutando il fabbisogno finanziario necessario per costituire un azienda. La loro ipotesi si fonda su un arco temporale di 36 mesi (3 anni) e riguarda i seguenti dati: Fattore produttivo f1, acquistato ogni 4 mesi Fattore produttivo f2, acquistato ogni 3 mesi Fattore produttivo F1 (fattore durevole), acquistato all inizio dell attività e permane per tutto il periodo considerato. A) Calcolare la velocità di circolazione di ciascun fattore, esponendo la formula e i valori. B) Considerando che i costi complessivi riferiti al periodo considerato dei fattori sopra indicati sono i seguenti: f1 x p1 = f2 x p2 = F1 x p1 = Si determini il fabbisogno finanziario iniziale di capitale considerando un fondo cassa minimo di 300. Vi=tempo di riferimento/tempo di ritorno dell investimento v 1= 36/4=9 v2=36/3=12 V 1= 36/36 CI=27000/ / / (Fc MIN) =

11 Esercizio 3 Il Signor Magri intende dare vita, all inizio dell anno T 0, ad un impresa individuale la Beta di Marco Magri per la quale programma, relativamente ai 24 mesi successivi, le seguenti operazioni: 1. acquisto di un macchinario per ; 2. acquisto di materie prime per ; 3. acquisto di un impianto per ; 4. acquisto di servizi vari per ; Considerando che si prevede un Fondo Cassa minimo pari a 1.300, e che il tempo di ritorno dell investimento è pari a 6 mesi per le materie prime e a 12 mesi per i servizi vari, si determini il capitale minimo necessario per la realizzazione dei programmi di produzione e di vendita dell impresa considerata (ossia si determini l equazione del fabbisogno finanziario totale). Tempo di riferimento: 24 mesi v 1= 1= tempo di riferimento/tempo di ritorno dell investimento= 24/24 v2=4 v3=1 v4=2 CI=30000/ / / (FC MIN) =

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