ELENCO DEGLI ARGOMENTI TRATTATI NELLA SEDUTA CONSILIARE DEL 4 GIUGNO 2008

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1 ELENCO DEGLI ARGOMENTI TRATTATI NELLA SEDUTA CONSILIARE DEL 4 GIUGNO ) Ordine del Giorno Crocetti su deliberazione n. 49 del ) Verifica capitoli bilancio 2008.

2 Consiglio Comunale del 4 giugno 2008 Argomento:. Ordine del Giorno Crocetti su deliberazione n. 49 del APPELLO PRESIDENTE: 21 presenti, la seduta è valida. Nomino scrutatore Mingarelli Diego, Mariano Giuseppe, Malefora Lilia. Vorrei riprendere la seduta dal punto 4, visto che abbiamo fatto il 2 e 3, oppure c è un accordo tra i gruppi per proseguire in modo diverso? O facciamo cinque minuti di capigruppo per decidere come improntare il lavoro? Consigliere Urbani ha la parola. CONS. URBANI: Grazie Presidente. Penso che la proposta del Presidente di concedere cinque minuti ai capigruppo per condividere il programma dei valori in consiglio comunale sia una cosa molto intelligente, quindi io la condivido e gradirei che questo avvenisse. PRESIDENTE: Consigliere Crocetti. CONS. CROCETTI: Allora io volevo preannunciare che sto predisponendo un ordine del giorno ad integrazione dell ultima delibera del consiglio che abbiamo votato, quindi c è una convergenza dei vari gruppi e quindi dopo la riunione, lo facciamo subito? PRESIDENTE: Ma come si fa? Abbiamo votato l atto, l ordine del giorno va votato prima che vota l atto. CONS. CROCETTI: Facciamo la sospensione. E quindi presenterò dopo la sospensione. PRESIDENTE: Allora 5-10 minuti si riuniscono i capigruppo anche perché la proposta di un ordine del giorno dopo che è stata una proposta è un altra di quelle iniziative singolari. (intervento fuori microfono) deve essere votato prima dell atto, in appoggio all atto, l atto è chiuso. (intervento fuori microfono) che vuol dire? L atto è stato approvato è immediata esecutività, comunque va bene ne parliamo adesso con la conferenza dei capi gruppo. Allora vengo, viene anche il Presidente? Allora la seduta viene sospesa per l incontro dei capigruppo. L abbiamo fatto senza votazione, quindi non serve l appello, serve solo che dove è andato Urbani e Tini adesso? Crocetti ha la parola.

3 Consiglio Comunale del 4 giugno 2008 Argomento:. Ordine del Giorno Crocetti su deliberazione n. 49 del CONS. CROCETTI: Dunque nell ultimo punto all ordine del giorno del Consiglio del 31 aggiornato ad oggi, c eravamo lasciati in un senso non, con un impegno non circostanziato di rivedere il punto 12 della delibera 49, sull annosa questione ormai ampiamente discussa dei fabbricati dediti alle attività agricole. Visto l intendimento politico che si era espresso nella commissione dei capigruppo e nel consiglio comunale si è ritenuto predisporre un ordine del giorno che circostanziasse meglio il punto 12. Per consentire, noi abbiamo detto tante volte che il nostro è uno dei Comuni più grandi d Italia, per le sue 36 frazioni che sono presidio del territorio eccetera, per cui noi volevamo, l intendimento politico era di dare un agevolazione a coloro che lavorano e operano sul territorio, apportando manutenzione del territorio cosa estremamente importante. Sulla base di questo è stato predisposto questo ordine del giorno che dice: il Consiglio comunale con riferimento alla proposta numero 49 del e dai successivi emendamenti del Sindaco relativi al regolamento Ici 2008, atti discussi e deliberati nella seduta del delibera che il punto 12 debba essere così esplicitato. (intervento fuori microfono) auspica, va bene. (intervento fuori microfono) questo era l intendimento, dopo diciamo che su questo qui cercheremo di trovare anche la regolarità formale. Immobili che non siano né abitazione principale e sue pertinenze, né seconde case, immobili comunque utilizzati ai fini di attività agricole anche da soggetti non titolari di partita iva, come testato da autocertificazione, che permetterà le verifiche ritenute opportune. Cerco di essere chiaro. Senza scendere nel discorso delle categorie catastali che possono essere C2, C3, C6, D10, penso che sia più semplice dire che questo fabbricato che sia C2,C3 dichiararlo con un autocertificazione è utilizzato ai fini di una conduzione agricola, perché autorimessa del trattore, perché è magazzino dei prodotti raccolti nel terreno, perché è utilizzato per la trasformazione del prodotti. Questo viene dichiarato con autocertificazione il cui proprietario se ne assume chiaramente le responsabilità di legge, e facendo questa dichiarazione, se queste dichiarazioni saranno cento a fronte di cento fabbricati, l Amministrazione avrà la possibilità di effettuare a campioni il 10% di verifiche, a campione il 50% di verifiche, al 100% di verifiche, così come riterrà opportuno. Questo mi sembra che su questo si possa trovare la sintesi e un ordine logico a quello che si è detto precedentemente, perché altrimenti questa volontà così come è espressa al punto 12 secondo me non trova la giusta applicazione. Adesso io capisco, e ne parlavo con i Segretari Dirigenti, che formalmente non so se questo procedura sia del tutto regolare essendo l atto votato e votata l immediata esecutività, però era questo l intendimento del consiglio comunale al fine di ripristinare un punto di chiarezza che altrimenti verrebbe a mancare. PRESIDENTE: Dottoressa De Simone. DOTT.SSA DE SIMONE: In merito all ordine del giorno presentato, si rappresenta che comunque l ufficio tributi prenderà in considerazione la delibera adottata sabato scorso in merito all adozione delle aliquote e detrazione dell imposta comunale, così come deliberata dal Consiglio comunale. Inoltre per quanto riguarda l esplicitazione della volontà del consiglio comunale si rappresenta che questa specifica categoria è stata

4 Consiglio Comunale del 4 giugno 2008 Argomento:. Ordine del Giorno Crocetti su deliberazione n. 49 del inserita con modifica apportata al regolamento dell Ici, per cui innanzitutto bisogna modificare il regolamento Ici, articolo 2 o articolo 3, in cui vengono indicate le varie fattispecie di immobili su cui prevedere delle aliquote diversificate; dopodichè una volta modificato il regolamento bisognava prendere, recepire queste modifiche nella delibera di adozione delle aliquote da parte del Consiglio comunale. Si ricorda inoltre che la delibera relativa alle aliquote dell ICI doveva essere perentoriamente adottata dal Consiglio Comunale entro il termine ultimo previsto dalla legge di approvazione del bilancio di previsione, per cui l ufficio tributi in applicazione delle disposizioni normative vigenti dovrà purtroppo prendere atto dell atto deliberativo licenziato sabato scorso dal Consiglio Comunale così come esplicitato al punto 12 e così come è stato esplicitato nel regolamento che è stato oggetto di modifica in un precedente Consiglio Comunale. PRESIDENTE: Io comunque l ordine del giorno lo metto in votazione perché può servire eventualmente almeno per l anno prossimo. Che facciamo Tini, non lo metto in votazione? Consigliere Tini, ha la parola. CONS. TINI: Siccome qui dentro non stiamo a giocare, o ha valenza da quest anno sennò non ha senso, non dall anno prossimo, che discorsi stiamo facendo? Io condivido in teoria quello che è stato detto dal dirigente per certi aspetti però non condivido sulla sostanza. Noi con questo ordine del giorno che può essere anche proposta di delibera, diamogli il nome che ci pare, non vogliamo fare nessuna modifica, vogliamo solo esplicitare in maniera più chiara ad integrazione di quello che è riportato all articolo 12 che rimane come è. Allora io mi domando, cerchiamo di usare il buonsenso tutti quanti, se agli uffici arriva un deliberato consiliare nel senso che ha detto Crocetti, nel senso che tutto il Consiglio Comunale auspica per raggiungere quell obiettivo che avevamo condiviso tutti 15 giorni fa. Noi 15 giorni fa, vorrei ricordare al Sindaco, e gli ho fatto anche vedere la delibera con la sua scrittura, abbiamo votato in Consiglio Comunale una cosa. Io allora se faccio il Consigliere Comunale un po capzioso, io dico alla Giunta come si è permessa di modificare una delibera consiliare, anche se quella delibera fosse stata sbagliata come in parte adesso noi diciamo, comunque è stata votata. Allora un atto anche se sbagliato, ma votato da tutti, va riportato in Consiglio Comunale per la modifica e non può essere un altro organo che mi va a modificare un atto di un altro organo. È come se noi andassimo a modificare una delibera di Giunta, ma come ci pensiamo? Il Consiglio Comunale più o meno in maniera legittima ha votato per quella tipologia che dice Crocetti il 2. Poi è venuto fuori che non era vero perché non si poteva fare. Benissimo, ma doveva essere riportata in Consiglio e il Consiglio la doveva modificare e invece no, l ha modificata zitti zitti non so la Giunta o l ufficio. Allora io dico alla luce di questi fatti, Sindaco, cerchiamo di non prenderci in giro. Noi pensiamo che questo documento, questo indirizzo di questa volontà di intenti del Consiglio Comunale, fermo restando che l atto votato il 31 non viene stravolto o cambiato, viene esplicitato proprio per gli uffici, possa essere legittimo e debba avere valenza, altrimenti ci stiamo prendendo in giro tutti quanti, altrimenti non avremmo

5 Consiglio Comunale del 4 giugno 2008 Argomento:. Ordine del Giorno Crocetti su deliberazione n. 49 del trasferito a livello amministrativo ciò che era una volontà di tutto il Consiglio Comunale, questo è il problema. Ci siamo accorti, anche se ritardo, ma ci siamo accorti. L altra sera, Sindaco, siamo stati dalle 10 fino alle 11 a parlare di queste cose, io posso dire se mi avevi dato retta allora questo casino non c era. Adesso non mi potete dire è troppo tardi, ci siamo stati un ora a litigare per questo fatto. Presidente, il Consiglio è sovrano, qualche volta è sovrano e una volta tanto che siamo tutti d accordo non contiamo più niente, non siamo più sovrani nessuno. CONS. CROCETTI: Praticamente si cercava di riportare così come detto al punto 12 secondo me si crea un po di confusione e allora era un chiarimento rispetto alla volontà politica espressa. Il discorso qual è? Che io che l operaio di Merloni che ha 2000 metri di terra che lo lavora la sera quando esce dal lavoro il metalmezzadro famoso che ha la capanna in zona agricola e ci tiene dentro il trattore, che ci mette i prodotti dell azienda, che utilizza per trasformarli, che questo immobile dedito all attività agricola dichiarato con autocertificazione abbia l aliquota del 4 per mille. Sostanzialmente penso che sia la stessa cosa, però qui si parla di C2 e C3 che sono magazzini e garage. Se io ho un C3 dovrò magari adeguarlo al coso, però è un fabbricato che dentro ci sta il trattore che utilizzo per l attività agricola. Uno lo dichiara con autocertificazione e l Amministrazione ha la facoltà una per volta di verificarle tutte quante. Se uno vuole presentare l autocertificazione dichiarando l utilizzo, se uno non lo vuole fare paga il 7 per mille o il 9, quello che gli pare, era solo questo qui. DOTT.SSA DE SIMONE: In base all atto deliberativo l esplicazione della volontà del Consiglio Comunale con l ordine del giorno comunque potrà essere presa esclusivamente in considerazione alle categorie catastali C2 e C6 deliberate dal Consiglio Comunale sabato scorso. SINDACO: Facciamo un altro ragionamento, siccome siamo in seduta di bilancio, io ritengo che possa essere portata modifica, se non è irregolare, siccome la seduta è cominciata e non è ancora terminata, la volontà di questo Consiglio è quella di modificare questa delibera. Proposta di delibera, siamo tutti d accordo, di modificare questa cosa e specifichiamo questa cosa qui del punto 12, perché questo era lo spirito del Consiglio Comunale, giustamente era illegittimo, però si voleva andare su un discorso che riguarda quei fabbricati da metalmezzadri, usiamo questo termine qua, autocertificati e poi dopo verifichiamo anche l autocertificazione se è necessario e la importiamo così. Facciamo tra persone intelligenti questo tipo di atto normale, perché sono fabbricati ad uso esclusivamente agricolo. (intervento fuori microfono) Quelli che sono dedicati esclusivamente a questo tipo di attività. Questa era la volontà del Consiglio Comunale espressa all unanimità l altra volta. Siccome era scritta in maniera impropria, devo dire con molta onestà, perché le modifiche leggendole in quel modo, vero avvocato Galli?, lei aveva tutta le

6 Consiglio Comunale del 4 giugno 2008 Argomento:. Ordine del Giorno Crocetti su deliberazione n. 49 del ragioni per dare un parere in una certa maniera. Io stesso sono stato tratto in inganno per come era stata scritta la proposta e quindi lei ha fatto per bene il suo mestiere e ha detto io do il parere su questo articolo, però lo spirito di tutti quanti era quello di arrivare Quindi adesso la sistemiamo con intelligenza di tutti quanti. PRESIDENTE: Ordine del Giorno del Consiglio Comunale: il Consiglio Comunale con riferimento alla proposta n. 49 del 28/2/2008 e successivamente emendamenti del Sindaco relativi al regolamento ICI 2008 atti discussi e deliberati nella seduta del 31/5/2008 delibera, io qui lo cancello, auspica (intervento fuori microfono) con gli ordini del giorno che delibero? DOTT.SSA DE SIMONE: Non deliberi con gli ordini del giorno. PRESIDENTE: È uguale, impegno. Seduta del 31/5/2008 impegna il Sindaco e la Giunta che il punto 12 debba essere così esplicitato: immobili che non siano né abitazioni principale e sue pertinenze, né seconde case, immobili comunque utilizzati ai fini di attività agricole, anche da soggetti non titolari di partita Iva, come attestato da autocertificazione che permetterà le verifiche ritenute opportune. Quindi dato che c è un autocertificazione, ne può prendere atto nel momento che. Quindi metto in votazione questo atto, questo ordine del giorno. Dichiarazione di voto. CONS. TINI: Forse ho perso un passaggio, prima si è detto che l ordine del giorno non aveva valenza era proposta di delibera, adesso è diventato ordine del giorno un altra volta, siamo tornati indietro. PRESIDENTE: Sì. CONS. TINI: Con valenza 2008, chiaro? Ho capito ma tu mi cambi le carte in tavola, io devo capire quello che voto. Prima aveva detto ordine del giorno no, adesso sì. PRESIDENTE: La votazione è aperta su questo ordine del giorno.

7 Consiglio Comunale del 4 giugno 2008 Argomento:. Ordine del Giorno Crocetti su deliberazione n. 49 del : Presidente, ho usato la macchinetta di Rossi per sbaglio. Mi dispiace. VOTAZIONE FAVOREVOLI: 18 CONTRARI: / ASTENUTI: / PRESIDENTE: L ordine del giorno è stato approvato.

8 PRESIDENTE: Come d accordo, stiamo facendo la verifica sui vari capitoli. Iniziamo la verifica sui vari capitoli di bilancio. 18 favorevoli, l ho detto. Bellucci, non lo so. Io ho detto astenuti nessuno, contrari nessuno e favorevoli 18, all unanimità dei presenti. Iniziamo il percorso condiviso da tutte le parti, nel senso di fare una verifica sui vari capitoli di bilancio per accertare eventuali economie. Quindi chi si iscrive a parlare? Consigliere Urbani ha la parola. Per cortesia silenzio, chi non è interessato non faccia rumore. Per cortesia mi ero raccomandato, naturalmente questa operazione necessita di un certo silenzio perlomeno per chi è interessato. Io rinnovo l invito che chi svolge questo ingrato compito deve essere messo nelle condizioni di svolgerlo nel pieno della sua facoltà. Consigliere Urbani ha la parola. CONS. URBANI: Grazie Presidente. Io prima di parlare prevalentemente degli aspetti tecnici che dovrebbero essere analizzati con quello spirito di apportare un beneficio ai nostri cittadini, volevo brevemente ripercorrere le tappe che abbiamo discusso, condiviso e poi accettato, che hanno fatto sì che sabato sia le forze di minoranza e quelle di maggioranza avessero lavorato per percorrere una strada che, ripeto, sabato con vari, potete chiudere la porta? Perché se a quelli non gliene frega niente di argomenti così importanti io non voglio essere disturbato in questo momento da tutte queste chiacchiere. E quando ci pare la chiudiamo però. Io ripeto il concetto, noi sabato nel momento in cui ci siamo trovati a discutere sull eventualità di trovare una soluzione per questo bilancio, ci siamo assunti sia la minoranza condivisa dalla maggioranza, una responsabilità nei confronti dei cittadini. Io spero, auspico, che oggi possa essere ritrovata qui in questa sede e durante questo Consiglio, perché altrimenti potrebbe sembrare l escamotage trovato da qualcuno per ottenere il risultato che sembrava sull orlo di naufragare. Quindi mi dispiacerebbe molto se la dimostrazione di maturità che ha dato la minoranza con la sua compattezza e con le proprie idee come contributo alla risoluzione di un problema, fosse oggi, venisse oggi meno perché rappresenterebbe oltre che una delusione, rappresenterebbe qualcosa di estremamente negativo nei confronti di tutti i cittadini. Quello che noi abbiamo individuato sabato e proposto su sollecitazione di un portavoce, no di un portavoce, del portavoce della maggioranza è stato quello di suggerire nel momento in cui sembrava difficile l individuazione di un percorso, è stato quello di suggerire un metodo, uno schema, una via percorribile che avesse portato l Amministrazione a risolvere in maniera positiva questo bilancio. L impegno chiaro della protesta della minoranza, ossia la proposta della minoranza comportava un impegno chiaro da parte della maggioranza a far sì che quanto non eventualmente necessario in questo esercizio che dovrà essere approvato poteva in un certo qual modo nella misura che auspica la minoranza dello 0,2 per mille, essere ridato ai cittadini sottoforma di riduzione di alcuni costi che andremmo successivamente ad analizzare e sui quali dovremmo trovare una larga convergenza. Il primo passo che questo consiglio oggi dovrebbe fare secondo quello spirito di correttezza e di rispetto degli accordi che abbiamo sottoscritto è quello di ricercare seriamente dove è possibile ottenere dei risparmi per i cittadini. Perché altrimenti sembrerebbe proprio, lo ripeto, un escamotage per risolvere momentaneamente un problema che ritengo estremamente importante. Con questo chiudo quello che è un appello che faccio a tutte le forze politiche e dal momento che il giorno

9 26 la minoranza ha protocollato alcune proposte di bilancio, per l esattezza 4, e nel momento in cui nello stesso giorno la minoranza ha protocollato anche un ordine del giorno relativo alla Farmacom, argomento che è stato poi successivamente ripreso anche dalla maggioranza con un ordine del giorno presentato qui in Consiglio comunale che tutto sommato sull argomento Farmacom auspica, firmato da tutte le forze politiche, lo stesso impegno per ottenere lo stesso risultato che auspica la minoranza. Ritengo se siamo tutti d accordo che potrebbe essere proprio questo l argomento principale che potremmo incominciare a discutere e a trattare affinché già su un argomento che è praticamente condiviso, su un argomento che è materia univoca di tutte le forze che compongono questo consiglio, io invito ad aprire una prima discussione con i rappresentanti delle forze politiche affinché venga espresso in maniera chiara ed inequivocabile il percorso che la Farmacom dovrà fare all interno della nostra attività per valutare in quali tempi, visto che è scontato il fatto che la richiesta di integrazione del servizio Farmacom che libera chiaramente risorse importanti, quale saranno i tempi che per la minoranza devono essere estremamente rapidi, quali potranno essere per tutto il Consiglio i tempi di un percorso che secondo la minoranza come espresso nelle proposte che abbiamo protocollato il giorno 26 libera risorse estremamente importanti per il correttivo che dobbiamo apportare per questo bilancio, di circa (intervento fuori microfono) non va bene? Posso continuare? Che libera risorse che la minoranza ha stimato in 302mila euro, come abbiamo riportato negli emendamenti che abbiamo preparato alla manovra. Quindi io mi fermo qui perché poi sarà anche i nostri colleghi della minoranza a illustrare in dettaglio l argomento specifico della manovra specifica della Farmacom e su questo primo argomento invito tutti ad aprire un dibattito. Ripeto che secondo la minoranza questa operazione può liberare risorse per 302mila euro che potrebbero entrare in maniera molto rapida, in maniera molto costruttiva all interno della manovra finanziaria. Voglio ricordare l ultima cosa che oltre l argomento della Farmacom che poi se volete possiamo descrivere nel dettaglio, oltre a liberare risorse certe, libera anche altrettante risorse certe relative alle disponibilità finanziarie di questa società, perché la Farmacom è una società che al 31/12/2007 aveva una disponibilità di cassa, quindi in parole semplici una liquidità, di circa 597mila euro che potrebbero... sono scritte al bilancio, che potrebbero dare un contributo anche alla riduzione di alcuni oneri finanziari che il bilancio sopporta, piuttosto che essere inutilizzati tanto varrebbe che queste risorse ritornassero all interno della nostra gestione. Quindi questo è il primo argomento che intendo discutere tra le forze politiche di questo Consiglio comunale, ricordando che su questo argomento c è un ordine del giorno che chiede la stessa cosa firmato da tutte le forze della maggioranza, ritengo che debba essere analizzato perché si tratta solo di una questione di tempo visto che le chiede sia la minoranza che la maggioranza ritengo appunto che questo possa essere un primo argomento estremamente importante sul quale aprire il dialogo, non voglio dire confronto, dico dialogo perché io ritengo che oggi in questo Consiglio si debba dialogare. Grazie. PRESIDENTE: Grazie al consigliere Urbani. Io ho colto un passaggio in cui il consigliere Urbani dice invito tutti alla discussione, nella conferenza dei capigruppo avevamo detto che ceravamo impegnati a che parlasse uno per gruppo e che la maggioranza era delegata, delegava i propri rappresentanti nel Sindaco e

10 nell Assessore Boldrini e quindi io mi dovrei attenere a questa decisione della conferenza dei capigruppo. Allora Urbani ha parlato a nome del gruppo di Forza Italia, quindi prego le iscrizioni rispetto agli impegni assunti come conferenza dei capigruppo. CONS. CROCETTI: Io chiedo una deroga. PRESIDENTE: Faccio altri 10 minuti di sospensione perché non ritengo che sia rispetta la conferenza dei capigruppo e quindi sospendo di altri 10 minuti il Consiglio. Balducci, me lo domandi te il perché? Tu mi hai detto come capogruppo del Partito Democratico la maggioranza delega per nostra risposta il Sindaco e l Assessore Boldrini. Adesso se Crocetti vuole la parola io credo che andiamo al di là di quello che abbiamo stabilito nella conferenza dei capigruppo. Quindi per questo motivo faccio dieci minuti di sospensione per aggiornare il prosieguo Crocetti, la sospensione la promuovo io e quindi sospendo dieci minuti il Consiglio per stabilire il prosieguo dei lavori. (sospensione) Riprendiamo la seduta, prendere posto per cortesia. SINDACO: Signor Presidente, per quanto riguarda questa giornata parleranno, dopo su quello che ha detto Urbani farò chiarezza, però per quanto riguarda parla l Assessore Boldrini e il Sindaco. Questo è l esame dei discorsi da un punto di vista strettamente tecnico, poi i discorsi politici sono successivi. Siccome, l ho detto l ultima volta, i discorsi che girano per l aria sui numeri, i numeri sono qua a disposizione, sono stati sempre a disposizione di tutti quanti, compresi gli emendamenti con massima trasparenza per cui non c è nessuna Poi fatti questi discorsi qua, perché prima ne ho sentito uno sulla Farmacia il resto è successivo. Questa è come la seduta di bilancio normale, tranquilla e pacifica, solo che per far capire a tutti quanti sennò facciamo i numero per il lotto è opportuno che adesso il minimo possibile ci sia di interventi. Successivamente parleranno tutti, perché tutti sono abilitati, però adesso in questa fase qui parla il Sindaco e l Assessore preposto che è il responsabile di questo. PRESIDENTE: Sindaco, può continuare, se vuole fare la risposta al preambolo che ha fatto il Consigliere Urbani è il titolare politico più qualificato, perché il Sindaco è il titolare politico. (intervento fuori microfono) Io rispetto quello che è stabilito nella conferenza dei capigruppo. Consigliere Rossi, a meno che non è una mozione d ordine, io la parola l ho data al Sindaco e quindi puoi alzare anche un mese la mano e arrivederci, io non ti posso trattenere.

11 SINDACO: Posso rispondere e ritornare un attimo tutti quanti alla calma? Scusate, Armezzani, buoni e calma. Quanto ha detto Urbani che ha portato tutto un discorso relativo a quello che si è detto qua dentro, quello che si è detto qua dentro era talmente chiaro, preciso e pacifico per cui ha prodotto un discorso ulteriore come se il discorso che è stato fatto l altra volta portasse a evidenziare che due punti di addizionale IRPEF dovevano essere qui è stato detto con molta chiarezza che le cifre, siccome nessuno scienziato, che stavano iscritte a bilancio potevano essere esaminate con la maggiore trasparenza possibile e tranquillità per tutti quanti, perché erano evidenti le scelte che erano state fatte, cominciando dai discorsi sulla farmacia, tanto che è stato prodotto un ordine del giorno addirittura precedentemente e quindi senza nessuna remora per nessuno, ma non che è stato fatto un accordo per cui si trovassero euro perché allora vorrebbe dire che qua siamo tutti matti, da dire sono risparmi. Il Consigliere Tini ha fatto delle osservazioni esaminando il bilancio e dicendo guardate voi avete più entrate perché sono stati iscritti a bilancio per quanto riguarda le mense e gli asili, sembrerebbe che non siano state iscritte tutte le entrate perché da una parte aumentavano i bambini e dall altra parte diminuiva il livello di esenzione. Allora siccome ci sono tutte queste cose con molta trasparenza uno le evidenzia perché quello che rimarcava Tini era dire abbiamo avuto poca conoscenza dai numeri di quelle che sono le motivazioni e abbiamo detto non ci sono problemi, questo è compito del Consiglio Comunale dare tutte le spiegazioni in merito alle voci di bilancio, cominciando da quelle delle scuole con molta trasparenza e tranquillità perché questo è l esempio del bilancio, perché il bilancio si fa in questa maniera, conoscendo le cifre, perché alcuni emendamenti sono stati prodotti e hanno anche avuto parere negativo, però per maggiore conoscenza di tutti, perché sennò viaggiamo sempre sul si dice e questa è la città del povero Cavina che era famoso col si dice finale, allora è bene far chiarezza con molta tranquillità e precisione, perché sennò continuiamo ognuno di noi a dire che volano gli asini. Siccome il Chievo è andato in serie A quest anno, loro veramente vedono gli asini che volano perché loro immagine, questo è il discorso tecnico che è stato prodotto non altri discorsi. Questo con molta franchezza e tranquillità per tutti, quindi calma per tutti perché siamo qua proprio per questo. Allora perché sia chiaro poi il discorso di natura politica tutti quanti successivamente, adesso affrontiamo con le delucidazioni del caso quelle che sono le domande. Quindi Assessore Boldrini siccome è stata fatta una domanda specifica, ho già anticipato che c è già un ordine del giorno che dice una certa cosa, sennò qui (intervento fuori microfono) due. Dove si esprime volontà. PRESIDENTE: Il Sindaco ha finito? Allora la parola all Assessore Boldini. ASS. BOLDRINI: Brevemente sulla Farmacom. Diciamo che l osservazione di Urbani è giusta a livello metodico, nel senso che ritengo opportuno alla luce di quello che sta accadendo infatti ci sono già due ordini del giorno all attenzione dei prossimi Consigli, e argomenti in Giunta per discutere e prendere in esame qual è e quale sarà la migliore soluzione da adottare, nell assetto della Farmacom, da società indipendente a

12 società rilevata direttamente, e quindi gestita direttamente, dal comune di Fabriano o anche l eventuale ipotesi di dismissioni. Chiaramente sono ipotesi che da un punto di vista teorico devono essere tutte sviscerate, analizzate, valutate, valutati i pro e i contro, e poi si prenderà una decisione prima in Giunta per poi proporla al Consiglio. Chiaramente oggi come oggi parlare di valori al di là degli utili degli esercizi precedenti che possono essere assimilati a futuri dividendi, per l azionista di maggioranza in questo caso l unico azionista il Comune di Fabriano, tutto il resto mi permetterei di dire che è prematuro. Possiamo parlare di uno, cento, centomila, un milione di euro, ma sono solamente dei numeri che oggi anche da esperto di bilanci in materia di finanza, non mi sento assolutamente di poter né giustificare né avallare. Per cui credo che vada fatto preventivamente uno studio approfondito, trovate le risultanze e poi si prendono le relative decisioni. Però è un argomento che sollevato da più parti, maggioranza e minoranza, verrà analizzato quanto prima. PRESIDENTE: Grazie all Assessore Boldrini. Non ho altri a parlare. Consigliere Tini ha la parola. CONS. TINI: Io cercherò, capisco che qui, io sono d accordo con la metodologia che ha detto il Sindaco grosso modo, perché in sostanza era quello che si era detto. Però Sindaco nessuno dice dieci mila, cento mila, cinquanta mila, però noi abbiamo presentato, a livello formale, quattro manovre alternative. Penso che ci ha avuto voglia ha avuto modo di vederle. Tecnicamente per qualsiasi modifica che si volesse apportare alle risultanze finali comunque sia o la maggioranza o d accordo maggioranza o minoranza dovrà subemendare i documenti prodotti, questo è il punto cardine. L altra sera, Sindaco, se ti ricordi ho detto partiamo dai documenti presentati perché sennò qui facciamo una confusione, che già ce ne sta tanta, che non si capisce più niente. Allora io cercherò per quanto mi è possibile di porre alcune questioni, poi se l Assessore o il Sindaco mi risponderanno. Noi abbiamo fatto una analisi dei documenti che ci avete prodotto e parto dalla manovra n. 3 che mi sembra quella più credibile, nel senso che è quella che più si avvicina alla situazione che noi abbiamo attualmente. Io farei come metodo di lavoro, Boldrini, io ti elenco una serie di voci dove secondo noi, poi spiegheremo anche perché, ci sono state iscritte minori entrate oppure sono state iscritte maggiori spese e poi dopo mi direte se va bene o non va bene o se non va bene perché non va bene. Ribadisco che nessuno vuole fare qui che capisca più degli altri assolutamente, però un analisi va fatta in maniera fredda senza maggioranze o minoranze, questo è soltanto un fatto di numeri, è un fatto di numeri e dati secondo lo storico, secondo i dati storici che ha questo Comune, che sono le basi fondamentali per poter redigere un bilancio di previsione. Che poi dopo le fantasie, le chiacchiere, ognuno fa quello che gli pare, però atteniamoci ai documenti, altrimenti non ne usciamo fuori. (intervento fuori microfono) perché Urbani che ha detto? Rispondi a Urbani allora, parlo io.

13 PRESIDENTE: Consigliere Tini, vada avanti. CONS. TINI: Ancora devo cominciare a parlare, ho fatto una piccola ASS. ROMANI: Sicuramente tra me e te ci saranno 7 milioni e mezzo di differenze perché tu dici una cosa e io ne penso un'altra. CONS. TINI: Romani, i numeri non si possono camuffare, però il confronto tra maggioranza e minoranza è questo. Noi cerchiamo di argomentare in maniera chiara perché noi sosteniamo alcune cose e le sosteniamo in base ai documenti che ci avete dato voi e non quelli che ho io. Io volevo iniziare dalle maggiori entrate del titolo I se avete la proposta sottomano perché noi abbiamo ritenuto e dopo qui è aperto il discorso l imposta comunale sulla pubblicità iscritta in bilancio per euro non sia in linea con l aumento che è stato fatto. Qui sono state fatte una serie di deliberazioni con le quali l Amministrazione Comunale in sostanza, già queste cose vengono applicate, ha aumentato, i cartelloni quelli esterni, a parte il centro storico, la tassa sulla pubblicità del 130% dopo due giorni di bagarre qua dentro, sennò era 150. In bilancio io non trovo il corrispettivo, a mio modesto avviso, se non mi si dimostra il contrario di questo aumento percentuale. L aumento percentuale iscritto non è neanche il 70-80%, comunque io vado avanti e poi dopo Boldrini mi risponderà alla fine. Se noi per ogni voce ci mettiamo a fare i colloqui, ecco perché era importante il discorso tecnico del tavolo più ristretto. Comunque io pongo questa questione che mi sembra una questione che è argomentata dai numeri se i numeri hanno un senso. Stessa questione per l occupazione di spazi ed aree pubbliche. L Amministrazione in questo settore con delibera di Giunta ha provveduto a fare aumenti che vanno dal 40, 50 fino ad arrivare al 100% e passa. Poi andiamo a vedere sul bilancio, 1201 la risorsa, e abbiamo un aumento di entrata di euro su 290. Non ci vuole molto a capire che la percentuale d aumento iscritta in bilancio è largamente inferiore all aumento previsto con le delibere di Giunta. Allora o si dice che i cittadini non pagheranno più l occupazione di spazi e aree pubbliche, noi abbiamo messo qui euro in più, prevedere euro in più non è una cifra enorme e invece l aumento di l aumento dovrebbe essere di su questa voce. Questo per quanto riguarda le maggiori entrate del titolo I. Poi io sul titolo II già il Sindaco ha fatto l emendamento l altra sera, noi l avevamo scritto a suo tempo ma oramai questo è superato, passerei sicuramente al titolo III che è quello più corposo (intervento fuori microfono) però bisogna che parliamo su qualcosa di concreto, non possiamo parlare del sesso degli angeli, parliamo su documenti giacenti, è la manovra n. 3 alla deliberazione 66, ce l avete tutti quanti. Andiamo avanti. Se posso andare avanti, qui proventi centro anziani, capiamo che sono piccole cifre, per carità, qui addirittura avete previsto 5mila euro in meno del Io so che il Centro Sociale per anziano certo è una struttura che non può dare molte entrate, però non si capisce perché non manteniamo lo stesso

14 standard. Qui si chiede solamente di mantenere lo stesso standard del 2007, anzi io proprio perché è un discorso sociale, voi avete pensato di diminuire di 5mila, io invece vorrei diminuire solamente di 4mila. Ma questi numeri dopo perché tutti questi numeri danno un totale per chiudere il cerchio, perché sennò il bilancio non si chiude. Adesso non guardare qui mille euro è una stupidaggine, però mille euro qui, dieci qua, venti là, trenta di là, dieci di là, le voci sono tante e poi vediamo. Sul Centro Sociale perciò noi prevediamo che la diminuzione prevista non sia di 5mila euro ma sia di 4mila. Diritti di segreteria per rilascio pratiche edilizie, qui pure c è una discrasia, lasciatemelo dire, grossa; perché è al 30/16, io sono andato a vedere la delibera di Giunta e qui avete aumentato le tariffe in maniera consistente. No tasso inflativo, avete aumentato molto molto più del tasso inflativo. Poi vado a vedere sul bilancio, da 150mila euro che era l incasso 2007, l incasso previsto mi va a 140. Qui c è qualcosa che non funziona, amici, ossia io non posso aumentare le tariffe e diminuire le entrate. Qui qualcuno ci dovrà spiegare perché il motivo, noi qui non diciamo, siamo stati abbastanza responsabili, abbiamo previsto di mantenere lo stesso trend, le stesse entrate del 2007, a fronte anche di un aumento di tariffa, anche preventivando che ci sia minore concessione. Però non si può, ecco, non so se mi sono spiegato. Andiamo avanti, diritti di segreteria idem con patate, il 30, il 31/01 anche qui, aumento di tariffe, delibere di Giunta, da voi prodotte e le entrate me le diminuite sempre di dieci euro. C è stato detto dall Assessore mi pare, io qui ho un appunto, ma sai perché abbiamo guardato invece che l assestato 2007, abbiamo guardato l accertato più che l assestato. Ho capito, però qui, Boldrini, io per carità capisco tutto però, spero, però non possiamo sulle spese, bilancio si guarda il bilancio chiuso 2006 e l assestato L accertato è un affare che sa l ufficio, io non lo so, e neanche intendo saperlo, noi dobbiamo lavorare con i documenti che ci avete prodotto voi, non con quelli che avete voi per vie traverse. Perciò anche sui diritti di segreteria a fronte di un aumento delle tariffe avete previsto una diminuzione di entrata, secondo noi ingiustificata e anche per questo non chiediamo che sia aumentato secondo le tariffe, che almeno sia mantenuto lo stesso livello del Perciò abbiamo fatto un lavoro anche abbastanza responsabile non abbiamo voluto fare sovrastime, a fronte di tariffe si mantengono le stesse entrate del 2007, perciò già è una cosa molto prudente. (intervento fuori microfono) è aumentato, c è la tariffa, c è la delibera di Giunta guardaci, senti qui di carte ce ne ho tante, comunque c è delibera di Giunta. Sindaco, siccome le avete fatte a febbraio/marzo queste delibere, tiratele fuori perché ci sono. Le avete fatte anche in momenti molto diversi, ne avete fatte un po a febbraio, un po a marzo, un po ad aprile, che è fatica anche a stargli dietro, poi l avete rettificato, sul sociale avete anche rettificato. Comunque, dopo alla fine mi risponderete, dopo troveremo anche le delibere, Sindaco, non ti preoccupare. Io mantengo il trend 2007 non aumento niente, ossia chiedo di confermare gli incassi Andiamo avanti, 31/04 proventi violazioni leggi e regolamenti, qui in questo Comune che nessuno più violerà le leggi o i regolamenti, perché voi avevate 145mila euro nel 2007 e scende a 120, calando avete diminuito di 25mila euro in meno le entrate su violazioni leggi e regolamenti. Io, penso che sia opportuno, calamo di 10mila, la gente diventa perfetta nessuno più viola la legge, nessuno fa più. Non dico di confermare lo stesso importo del 2007, ma almeno di ridurre di meno, perché 25mila euro? Io vi dico riduciamo di 15mila euro, invece di 25. Qui non credo che adesso la gente nessuno viola più la legge, tutte le brave persone all improvviso. Non si giustifica una

15 diminuzione di questo tipo. Andando avanti, proventi assistenza scolastica compresi rette di frequenza 31/06, 31/06 qui la questione è più simpatica, questa è quella che dicevo a Sonia Ruggeri, dopo lei mi ha detto che non è più l Assessore. Noi avevano 875mila euro di entrate, accertate 2007, aumentiamo, no attenzione, qui abbiamo addirittura abbassato la fascia di esenzione, da 6mila euro l abbiamo portata a 3mila euro, perciò paga più persone; abbiamo aumentato le tariffe e sulla relazione previsionale e programmatica si dice che gli utenti sono in crescita e non sono in diminuzione. Allora con questi 3 elementi, già l ho detto l altra volta, come si giustifica una diminuzione così consistente? Non l ho capita io, questa non l ho capita, 105mila euro in meno mica 5 lire. Proventi trasporti, stessa storia, se i ragazzi non diminuiscono, se le tariffe aumentano o si mantengono uguali, perché mi calate di 30mila euro le entrate? Io sui trasporti calo di 15mila euro, ossia metto sempre di meno, vado in linea con voi, seguo la vostra filosofia, potrei anche non seguirla. Ma se non mi si spiega da nessuna parte dove è il fatto, sembrerebbe che le nostre scuole, i nostri asili, si svuotano; sembrerebbe che non ci sono più i ragazzi, invece non è così. Però dal bilancio si rappresenta una situazione di questo tipo, salvo che non ci si dimostri il contrario. Andando avanti, proventi asili nido servizi per infanzia e per minori, idem con patate. Qui addirittura diminuiamo di 40mila euro sull accertato, sull assestato 2007 e anche qui non ho trovato da nessuna parte, 31/08, qui diminuiamo anche noi, attenzione, noi abbiamo fatto un lavoro che non abbiamo stravolto le vostre indicazioni, voi avete avuto dei motivi, penso, perché tutti i servizi a domanda a fronte dell aumento delle tariffe, diminuiscono gli incassi in maniera consistente. Noi diciamo va bene passi, non siamo d accordo sulla filosofia, ma diminuiamo di importo inferiore di quello che avete previsto voi. Non è che mettiamo maggiori entrate, mettiamo un po di meno di minori entrate. Tanto per stare su un bilancio responsabile, però non so se vale la pena a dire tutte queste cose se riesco a farmi capire? Perché se non c è la volontà di capire, perché se uno non vuole capire, allora è inutile che stiamo a parlare. Andiamo avanti, proventi trasporto e servizio funebre, 31/16, questo è emblematico, pure questo è un altro di quelli che ho già detto non voglio ripetere, questo avete mantenuto lo stesso livello di entrate e aumentate le tariffe. I morti non è che diminuiscono, perché la gente è sempre più anziana, muore sempre di più. Ossia almeno averci il buon senso, dico io, se aumentate un punto e mezzo, un punto e otto, di tariffa, volete metterci mille euro in più? Mica tanto, mille euro, noi difatti qui io qui ci ho messo un po di più, perché sennò veramente facciamo ridere. Andiamo avanti, le lampade votive idem con patate, le lampade votive su 149mila euro voi avete previsto soltanto mille euro in più, invece la matematica non è questa, se fate 150mila euro per 1.8, porta? Di più. Non so se riesco a spiegarmi, queste tariffe sono aumentate a livello singolo, i morti che sono morti la lampadina ci sta, non è che scappa via il morto dal cimitero, quello sta lì. Questo non ha nessuna logica, almeno mantenere lo stesso numero del 2007, senza prevedere un aumento. Noi abbiamo previsto in maniera responsabile 5mila euro in più, non è che abbiamo previsto cifre enormi, però mi sembra logico questo, se uno vuole capire. Proventi farmacia, sui proventi farmacia già è stato detto dal collega Urbani, noi avevamo previsto su questa manovra un rientro della farmacia, un rientro dico io Sindaco, non è che tu il rientro lo devi fare domani mattina, perché capisco che neanche lo può fare, ma un rientro durante l esercizio Se tu prevedi, un attimo, che qui mi pare che va esplicitato bene questo passaggio, se tu il rientro lo fai il 20 dicembre del 2008, se è vero che c è questa

16 volontà politica, come voi avete scritto nel vostro ordine del giorno, e ce ne sta anche uno nostro, se c è questa volontà politica, tu in bilancio la previsione la metti, la metti adesso, perché è un bilancio di previsione. Casomai se non fai in tempo, non lo fai più, farai una variazione dopo, invece qui si vuole fare al rovescio: non ci si mette niente poi si farà, se si farà, e poi farete la variazione di bilancio dopo. E no, noi come Consiglio qui non siamo d accordo. Non siamo d accordo perché voi farete la variazione di Giunta, la Giunta porterà ratifica del Consiglio, il Consiglio viene espropriato del suo ruolo di programmazione del suo ruolo di indirizzo che la leggi gli dà e che noi intendiamo svolgere, con correttezza. Perciò qui questo passaggio della farmacia io vorrei capirlo bene. A parte i numeri 170, 300, 280 o 150. No, Sindaco, attenzione, io voglio capire se c è la volontà politica, e qui è volontà politica non è più numeri, dopo i numeri sono conseguenza della volontà politica, che entro l esercizio di cui stiamo parlando, c è o non c è di chiudere. Se c è, Boldrini, allora se c è, mi pare che c è, allora in bilancio mettiamoci i numeri. In bilancio mettiamoci, no ci va di più, Sindaco, se c è, (intervento fuori microfono) indipendentemente, ci va di più secondo me. Andiamo avanti, parcheggi. I parcheggi 31/20 anche questa è curiosa, i parcheggi li aumentiamo del 40% in entrata prevediamo no il 40% in più, in entrata prevediamo il 3% in più. Ma ragazzi non si giustificano queste cose, se io del parcheggio ho aumentato l aliquota del 40%, allora qui non parcheggia più nessuno a Fabriano? Non ci vuoi mettere il 40? Mettici il 30, mettici il 20, ma non ci puoi mettere il 3, è offensivo all intelligenza dei consiglieri comunali questo qui. Noi sui parcheggi abbiamo detto, come minimo su 65mila euro, aumento del 40%, ci va grosso modo 20mila euro, euro più, euro meno. Siamo aperti, 20, 15, siamo aperti, però qui non è possibile mettere 2mila euro. Però c è stato detto, sono aumentate le tariffe ci vanno meno macchine d inverno, ma ragazzi i dati che abbiamo adesso, è vero che siamo arrivati a giugno e il bilancio si doveva fare a febbraio, o a gennaio per avere un senso, ma gennaio e febbraio in piazza non ci va nessuno. I parcheggi hanno a pieno regime il periodo estivo quando la gente si muove di più e utilizza di più i parcheggi, perché d inverno è chiaro che la gente se ne sta di meno in giro. Perciò il dato che i primi tre mesi di quest anno sono stati negativi, è un dato che a me non supporta niente, io ho qui un trend mila euro, mila euro, io aumento le tariffe del 40% ce ne voglio mettere, dico poco poco, 15mila euro in più? Minimo, minimo. Andiamo avanti, dopo tutti questi numeri fa un totale alla fine, che dopo dirò. 31/30, 31/30 sono gestione Casa Albergo per anziani, questa qui pure è curiosa. Io non voglio per carità toccare gli anziani. Le case albergo per anziani, Sindaco, te l ho detto 50 volte non te lo voglio dire più, dopo la trasformerete, non la trasformerete, questa è una gestione che fino a 10anni fa era a pareggio, poi tutto ad un tratto i costi, perché non si è lavorato, se voi fate gli appalti alle cooperative che gestisce questa roba e spendete il 30, il 50% in più del dovuto, è chiaro Sindaco che dopo andiamo in banca rotta, giusto? Allora qui ci sta un difetto sulla spesa, perché non è possibile, allora sulla spesa aumentano i costi e siamo arrivati a coprire si e no il 60% della spesa, quando invece lì all inizio sul regolamento c è scritto che doveva essere totale carico di chi ci stava dentro, giusto? Parliamo di casa albergo, no casa di riposo. Oggi a fronte di un aumento della spesa in maniera consistente se per appalti, se per qual che diavolo è successo non lo so, dopo ce lo spiegherete mi auguro, in entrata prevediamo di meno, 9mila euro in meno. E no, amici, e no. Questo non è possibile, la logica non c è più qui, qui si aumentano i costi e si incassa di

17 meno, e no. Non può andare bene, noi prevediamo di mantenere almeno almeno lo stesso incasso del 2007, almeno almeno. Ma questo è il minimo che si può mettere, non è possibile che mi entrano 430mila euro per la Casa Albergo e ne spendo 600, ma ragazzi, per persone. Qui c è qualcosa che non funziona. 35/09 proventi tariffa assegnazione spazi fiere e mercati, qui Sindaco uguale, questa sta sempre, allora parlo con Boldini perché il Sindaco non ci sta più. 35/09, Boldrini, tariffa spazi fiere e compagnia bella, pure questo l avete aumentato in maniera consistente, avete aumentato le tariffe e mi avete previsto 5mila euro meno di incassi, allora a Fabriano non si fa più una fiera, non si fa più un mercato, non si fa più niente? Su queste cose, questo per quanto riguarda il settore delle entrate, poi andremo sulle spese. Sul settore delle entrate ci sono queste cose che gridano vendetta, noi scherzando e giocando, con questi scherzetti siamo intorno ai mila euro, esclusa la farmacia, non sono 5 lire. Andiamo avanti, io per quanto riguarda le entrate (intervento fuori microfono) io volevo finire, non penso di aver fatto confusione. (intervento fuori microfono) dimmelo tu allora quello che devo fare io? Io sto zitto, non parlo più (intervento fuori microfono) la manovra la devi fare complessiva, non si può fare un pezzetto di qua e un pezzetto di là, capisci? Io insieme col collega Urbano e gli altri amici della minoranza che sono stati presenti abbiamo fatto questo lavoro, questo lavoro va visto complessivamente. Ma insomma, se avete da chiarirvi fra di voi chiaritevi ragazzi. Capisco che vi disturba la cosa ma è così, i numeri non si possono camuffare, purtroppo, capito? Non potete camuffare i numeri, amici, potete farlo però dovete farlo però qua il discorso è chiaro, è chiarissimo, solo chi vuole capire, chi non vuole capire io posso stare qui anche tre giorni, siccome sono già quattro giorni che ci sto, e non me l ha ordinato il medico di avvelenarmi il fegato, posso stare a spasso anche io, giusto? Noi pensiamo di portare un contributo serio, se si capisce bene, se non si capisce mica succede niente, farete quello che vi pare. Fate quello che vi pare, dovete però argomentarlo bene no a chiacchiere. Ossia io devo dedurre che le relazioni tecnico-contabili, le relazioni degli assessori sono buffonate? Non credo. Perché questi discorsi sono emersi leggendo con attenzione quello che la Giunta ha scritto, non è che le abbiamo inventate queste cose, capisci? Perché c abbiamo lavorato su queste cose, a differenza di tutte le chiacchiere che si fanno. Andiamo avanti (intervento fuori microfono) se mi [c ], tanto è tre, quattro giorni che ci sta a [c ], ci può continuare a [c ]. È l ultimo tentativo che facciamo (intervento fuori microfono) Ma la vita è lunga, Carmenati, siamo al primo anno hai voglia, se la salute ci assiste abbiamo quattro anni, perciò ci può [c ] un anno, ma dopo di un anno ne viene un altro, stiamo attenti. Dopo uno diventa anche cattivo. Andiamo avanti. PRESIDENTE: Consigliere Carmenati, lei non subirli. CONS. CARMENATI: Ma io non subirlo niente.

18 CONS. TINI: Andiamo sulle spese correnti, noi abbiamo pensato che siamo stati anche abbastanza, mi permetto di dire, responsabili. Su 29milioni e mezzo di spesa corrente, abbiamo previsto minore spese per mila euro, ossia una stupidaggine. Ossia in termini percentuali stiamo nell ordine di meno dell 1% di minori spese, no perché sembra che siamo pazzi. Noi come minori spese non è che abbiamo messo una cifra enorme, 220mila euro su 29milioni e mezzo, perciò mi pare un operazione abbastanza responsabile. Adesso io ve lo dico, poi voi mi direte. 110/0 Servizi bagni pubblici, noi abbiamo visto che da 70mila euro si passa a 90mila per qualche appalto che dovrete fare in itinere, giusto? In itinere che noi non condividiamo, perché noi pensiamo che con 90mila euro ci assumiamo due persone che ci costano di meno e ci puliamo tutti i quattro bagni di Fabriano li tiene lucidi dalla mattina alla sera. Non si può spendere per quattro bagni 90mila euro, cari amici, questo è offensivo all intelligenza. Se dovete far mangiare qualche cooperativa, fatela mangiare diversamente, mangiare tra virgolette, lavorare. Lavorare qualche cooperativa, fatela lavorare in maniera più seria, no in questa maniera, questa è una cosa, vorremo vedere questo capitolato andarci fino a fondo di questa questione. Servizi Casa Albergo, codice 110/03/03, qui addirittura noi prevediamo di spendere 10mila euro in meno, non è che diciamo cifre, correlato al fatto che in entrata ci sta in meno, perciò aumentare le spese e diminuire le entrate per un servizio mi sembra che sia esattamente il contrario di una buona regola, di una buona Amministrazione. Servizi per parchi e giardini, codice 10/90/603, qui su parchi e giardini io non so che razza di appalti avete fatto, non penso che tutte le somme sono state impegnate, però assistiamo a una esplosione di spesa negli ultimi anni che è fuori dalla grazia di Dio. Non so se hanno anche qui qualche cooperativa che deve lavorare, per non dire peggio, fra virgolette, che deve lavorare. Ma io che deve lavorare mi sta bene, ma che lavori a prezzi competitivi, no che lavori con le tasse dei cittadini fabrianesi, è qui il punto della situazione. Andiamo avanti, servizi tutela ambientale, Assessore Paglialunga noi prevediamo 5mila euro in meno, ossia parliamo di cifre piccole ma che messe tutte insieme, maggiori entrate e minori spese fa questo discorso. Andiamo avanti, trasporto pubblico urbano a carico del Comune pari al contributo regionale, qui io ho provato a dirlo ma nessuno me lo ha spiegato, poi qualcuno me lo spiegherà in sede di prima illustrazione del bilancio venne fuori un piccolo così, una piccola (intervento fuori microfono) torno indietro? (intervento fuori microfono) 10/90/603 spendevano già 412mila euro, nel 2008 prevediamo di spendere altri 58mila e 900euro in più. Io sono talmente a modo che non levo tutti i 58mila euro in più di maggiore spesa, ma tolgo solamente 10mila euro. Anche perché questi 58mila euro in più e 900, invece di 59mila euro in più ne spenderemo 49mila euro ma sempre in più. Perciò questi maggiori costi non si capiscono, non si capiscono. Andiamo avanti, adesso mi hai fatto andare indietro ho perso parchi e giardini, dove stavo? 500mila euro andiamo a spendere per questi parchi e giardini, insomma un miliardo, io voglio capire perché siccome la voce è grossa è prestazione di servizi e siccome la voce grossa sono appalti, che razza di appalti stiamo facendo, e qui la spesa grave in questo bilancio un aumento sconsiderato della spesa sta proprio sugli appalti. Sugli appalti del sociale, sugli appalti dei parchi, su tutti gli appalti, dei bagni, qui è tutto sugli appalti. Tanto è vero, Sindaco, che bisognerà fare una valutazione economica a questo punto se, come dice Rifondazione Comunista, che mi dispiace che è andata via, se ci conviene riportare a gestione diretta alcuni servizi. Perché a me l appalto mi sta bene se spendo di

19 meno, se mi costa di più assumo le persone e lo faccio da solo il servizio. Non do l appalto alle cooperative, le cooperative sono messe lì per spendere di meno, invece spendiamo sempre di più. Qui c è qualcosa che non funzione, qui in tutti i settori è questa la storia. E qui qualcuno ci deve spiegare bene, noi Sindaco su questo chiederemo in maniera analitica come si formano questi importi, perché io sinceramente non ho avuto elementi che mi hanno permesso di fare questo tipo di verifiche. Però volevo andare avanti, ero arrivato al 10/80/303, ho perso il segno chiedo scusa. (intervento fuori microfono) ma dei parchi ne ho parlato adesso, devo parlare un altra volta dei parchi? Un attimo, datemi tempo. Qui per esempio, ci sono questi soldi in più, noi non l abbiamo capito e cerco di spiegare perché non l abbiamo capita. In entrata ci sono previste le stesse cifre dell anno scorso, l Assessore io non voglio adesso fare polemica con Costantini, per carità, l Assessore però sulla sua relazione ha detto, ha scritto anzi, che grazie al suo grande impegno, grazie alla sensibilità della Regione Marche, è riuscito ad avere maggiore contributi per il servizio urbani per il Consiglio di Fabriano, per servire le zone della città che hanno avuto un espansione e non sono servite da questi mezzi pubblici. Parlo di servizio pubblico urbano, no di scuolabus. Io leggo, poi vado a vedere il bilancio, che devo fare? Ho letto una cosa e ne ho vista un altra, e mi spiego, ho visto che in entrata non c è stata messa una lira, un centesimo, in uscita ci sono stati messi 80mila euro in più. Allora qui delle due una, o non è vero che la regione ci dà i soldi perché sul bilancio non c è, o non è vero che c è una maggiore spesa. Se il servizio pubblico urbano è un servizio storicamente, a parte due linee o tre che non ci avevano riconosciuto la regione fin dagli anni 90, a totale carico della regione. Io non capisco perché già fra il 2006 e il 2007 c erano stati quasi 200mila euro in più, da 507 siamo passati a 761mila euro. Da 761mila euro passiamo ancora in più, io sinceramente non riesco (intervento fuori microfono) ho capito ma la causa la farà la Cotram, la farà Conero bus, che ci frega a noi, giusto? Non è un problema. Questa è una storia vecchia più di me, adesso non ricominciamo, Sindaco io quello che chiedo, sennò qui facciamo tanti discorsi e non finiamo più. Io mi sono stufato, è quattro giorni che stiamo a chiacchierare qua dentro. Io quello che non capisco è perché in uscita funziona in un modo e in entrata funziona in un altro, mi fate capire? È questo che non ho capito. Andiamo avanti, 10/80/202 acquisto beni di consumo materie prime, qui sono piccolezze, parliamo di 5mila euro. Io per carità ci avete detto che bisogna stringere la cinta, siamo messi male, non possiamo più andare avanti, allora i settori dove c è la spesa meno essenziale per carità, (intervento fuori microfono) va bene questa illuminazione pubblica un attimino, no io non chiedo di mantenere lo stesso trend di spesa dell anno scorso (intervento fuori microfono) non è le utenze, questi è beni. Non ci sbagliamo, ragazzi. (intervento fuori microfono) bravo Enrico Carbonari. Ossia qui parliamo di beni, non parliamo di utenze. Lo sgombro della neve, Sindaco, tu hai messo anche al 10/80. Una cifra che adesso lo sgombro della neve, per carità, siamo in piena primavera estate, gli altri anni per chiudere il bilancio Sindaco, la neve se la fa qui da noi la fa a dicembre, la fa a novembre, la fa a gennaio, non la fa a agosto, non siamo in un altro emisfero. Allora io dico, ma che senso ha mettere queste voci quando abbiamo difficoltà a chiudere il bilancio, aumentiamo le tasse, io dico che adesso questa spesa si può tranquillamente, ma io neanche te la tolgo del tutto, te la tolgo in minima parte, tolgo 10mila euro. Perché la neve io penso che fino a dicembre, a novembre, la neve non la fa. È 10/80/103. Andiamo avanti, spese gestione Pinacoteca. La pinacoteca ho visto

20 che, giustamente il Sindaco mi dirà però è stata aperta, è stata sistemata, un sacco di discorsi, benissimo, però l aumento di spesa a fronte di 0 di incasso, perché è 0 di incasso, io dico va bene l aumento, aumentiamo un po di meno, togliamo 5mila euro, non è che ti tolgo chissà che. Andiamo al fondo riserva che è la voce più consistente. Voi avete previsto, mi sembra di ricordare 200mila euro di fondo di riserva. 200mila euro di fondo di riserva in un bilancio di sacrifici, di lacrime e sangue come si suol dirsi, mi sembra una cosa eccessiva. Io ti capisco tanto a te, tu quanto ti servono un po di soldi dal fondo di riserva, zac li prendi, li spendi poi vieni in Consiglio e dici ho prelevato 10mila euro dal fondo di riserva, ho prelevato 5mila euro dal fondo di riserva, ho prelevato 20mila euro dal fondo di riserva e il Consiglio comunale a ratifica viene a conoscenza del fatto e questo è un giochetto più vecchio di me. Io dico questo, mettere 200mila euro al fondo di riserva, che mi pare che sia lo della spesa, è più del doppio del minimo previsto. Allora io dico all Amministrazione, se è vero come è vero che stavamo in grosse difficoltà, bisogna raddoppiare l Irpef, bisogna raddoppiare tutte le tariffe per chiudere questo bilancio, mi spiegate perché avete messo tutta questa cifra al fondo di riserva? E non l avete spalmata sui capitoli che erano bisognosi di essere finanziati? Il fondo riserva io penso che se uno ci metteva un centinaio, 120mila euro, (intervento fuori microfono) no, Sindaco, guarda io ho tolto soltanto 23mila euro invece di 200mila te lo faccio fare da 177mila che è sempre tanto. 150mila, qui si può togliere 50mila euro a scatola chiusa. Io preannuncio, adesso vediamo come si evolve la situazione, preannuncio che ho preparato una serie di emendamenti, questo era per la manovre quella, una serie di emendamenti proprio quando andremo a parlare del bilancio in senso serio, proprio per correggere queste cose, perché secondo me 200mila euro, Sindaco, mi pare una cosa eccessiva. Dove sono arrivato? Concessione ufficio tecnico, questa è curiosa, abbiamo sempre detto che a Fabriano non si costruisce più, qui a Fabriano non ci sono più richieste di concessione edilizie, che gli oneri di urbanizzazione sono stati forse superdimensionati, abbiamo detto tutte queste cose, le avete dette voi, non noi, poi guarda caso sulla spesa trovo che l ufficio aumenta le spese per rilascio delle concessioni. Ma qui non è possibile, questa o è l una o è l altra. Significa prendere in giro il Consiglio comunale, scusate, avete detto tutti quanti sulle vostre relazioni tecnico-politiche che Fabriano, è vero io sono d accordo, quando il Sindaco dice mi sa che gli oneri di urbanizzazione 1600 euro mi sa è pure troppo, io posso essere anche d accordo con il Sindaco. Posso essere anche d accordo, però allora come fate a spendere di più se ne fate di meno? Qui c è qualcosa che non funzione, allora vogliamo togliere almeno qui, ho tolto 3mila euro, non è che ho tolto una cifra, ma è il segnale politico; ossia non è pensabile se uno usa il cervello che si dice una cosa e se ne fa un altra, io è questo che contesto, io non voglio sostituirmi all Amministrazione che il bilancio ve lo fate voi e fate come vi pare, però quel controllo, noi dobbiamo fare come minoranza, è che gli intendimenti e quello che scrivete ci sia una corrispondenza. Qui invece in queste cose non c è corrispondenza, si dice una cosa e se ne fa un altra, e questo non va bene, Sindaco, a mio modesto avviso. Un altra cosa, 10/15/502 spese manutenzione immobili comunali, noi qui prevediamo 15mila euro in meno di spese, e ti spiego anche perché. Il patrimonio del Comune, è stato fatto un dibattito nell altra sessione, riunione di bilancio, che ho condiviso in minima parte anche su certi discorsi che sono stati fatti dalla maggioranza. Uno degli obiettivi del pubblico e del Comune, in modo particolare, come delle Regioni, delle