EUROPA informa Newsletter quindicinale a cura di EUROPE DIRECT TRENTINO Fondazione E. Mach

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1 EUROPA informa Newsletter quindicinale a cura di EUROPE DIRECT TRENTINO Fondazione E. Mach Commissione europea DG Comunicazione Anno 16 n 3 del 29 febbraio ALL INTERNO AGRICOLTURA 54 milioni di euro da rimborsare AMBIENTE -Le politiche ambientali degli Stati membri - Spazio alpino e cambiamenti climatici ALLARGAMENTO Così simili, così diversi, così europei TECNOLOGIE La Settimana europea delle competenze informatiche Fondazione E. Mach Un nuovo diritto per i cittadini dell Unione europea Una delle novità di rilievo del nuovo Trattato di Lisbona, entrato in vigore nel 2009, è stata l introduzione del diritto di iniziativa legislativa dei cittadini europei. Se la specifica disposizione del trattato (art. 11) è piuttosto generale, il successivo regolamento di Parlamento e Consiglio (n. 211 del 2011) ed il recente regolamento di esecuzione della Commissione (n del 2011) hanno sostanziato questo nuova opportunità di partecipazione dei cittadini. La norma prevede la possibilità, per un comitato di cittadini europei, di proporre alla Commissione, che è l istituzione titolare del diritto di iniziativa, un progetto legislativo in una delle materie di competenza comunitaria. È un invito ufficiale alla Commissione, che avrà poi l obbligo di prendere in esame la richiesta e adottare una risposta formale. In caso di parere positivo, avrà inizio la normale procedura legislativa. Chi può organizzare un iniziativa? Tutti i cittadini dell UE aventi diritto di voto (maggiore età), previa la costituzione di un comitato composto da almeno 7 cittadini residenti in almeno 7 paesi diversi (non necessariamente di diversa nazionalità). Chi può firmare a sostegno dell iniziativa? Qualsiasi cittadino dell UE che abbia raggiunto l età per il voto al Parlamento europeo. Quante firme sono necessarie? L iniziativa è valida in presenza di 1 milione di firme a sostegno. Le firme devono essere raccolte in almeno 7 paesi membri. Per ciascun paese esistono delle soglie minime, proporzionali alla popolazione: ad esempio, nel caso italiano il numero minimo è In quale lingua viene proposta l iniziativa? In una delle 23 lingue ufficiali dell Unione europea. Eventuali traduzioni plurilingue sono a carico degli organizzatori. Sotto quale forma deve essere presentata? In fase di registrazione, il testo deve presentare un titolo, un oggetto, una descrizione degli obiettivi, le disposizioni pertinenti dei trattati, le generalità dei membri del comitato e tutte le fonti di sostegno e finanziamento. Quali le principali tappe ed i tempi tecnici? A seguito della costituzione del comitato e della preparazione dell iniziativa, questa deve essere registrata nell apposito sito ed esaminata (entro 2 mesi) dalla Commissione, che valuta se la materia in oggetto sia di sua competenza di iniziativa legislativa. Successivamente il comitato ha 12 mesi per raccogliere le firme. In seguito, le autorità nazionali competenti hanno 3 mesi per certificare l autenticità delle dichiarazioni di sostegno. La risposta della Commissione arriverà dopo ulteriori 3 mesi, nel corso dei quali il comitato avrà la possibilità di esporre nel dettaglio le tematiche sollevate dall iniziativa e di presentarla in un audizione pubblica presso il Parlamento europeo. La Commissione è obbligata ad avviare l iter legislativo? NO Successivamente alla presentazione ufficiale dell iniziativa, la Commissione è tenuta ad esaminare la proposta, entro 3 mesi. In caso di parere negativo dovrà giustificare il diniego. Qual è la differenza con una petizione al Parlamento europeo? La petizione al Parlamento, già prevista dai trattati precedenti, deve riguardare direttamente chi la presenta (persona fisica o giuridica) e non prevede il requisito formale di un numero minimo (transnazionale) di firme a sostegno. L iniziativa dei cittadini può invece vertere su questioni anche di carattere generale (purché di competenza comunitaria) e deve rispettare requisiti formali più stringenti (numero di firme e di Stati coinvolti). È possibile richiedere la revisione dei Trattati? NO l iniziativa deve riguardare materie per le quali si ritiene necessario un atto giuridico in attuazione delle norme vigenti. Esistono già iniziative dei cittadini negli Stati membri? SI - Nella maggior parte degli Stati membri, a livello nazionale, regionale o locale. La portata di queste iniziative varia notevolmente e le procedure seguite sono generalmente diverse. In Italia è prevista dall art. 71 della nostra Costituzione, nonché a livello regionale dai diversi enti. È già possibile presentare un iniziativa? NO Bisognerà attendere l entrata in vigore del regolamento che ne disciplina procedure e condizioni, a partire dal 1 aprile Per saperne di più? La Commissione ha creato un apposito sito internet, in cui è possibile trovare ogni informazione a riguardo: Questo nuovo istituto ha senz altro grandi potenzialità in termini di apertura democratica. Resterà da valutare l effettiva disponibilità delle istituzioni comunitarie ad accettare reali processi partecipativi. Per evitare la stessa sorte di analoghi istituti nazionali, quale ad esempio quello italiano, che non hanno quasi mai avuto efficacia né risultati concreti. AC In onda: -su RTTR il sabato alle 18.45, la domenica alle 14.15, il martedì alle e il giovedì alle su RTT- La radio il venerdì alle e la domenica alle 7.10

2 Prevista una leggera recessione con segnali di stabilizzazione Le più recenti previsioni intermedie della Commissione europea sull economia dell UE, presentate il 23 febbraio, preannunciano un ristagno dell'economia dell'insieme dell'europa comunitaria e una leggera recessione nell'area dell'euro. Il secondo semestre del 2012 dovrebbe tuttavia segnare il ritorno a una modesta crescita. Nel 2012 il PIL dovrebbe rimanere invariato nell'insieme dell'ue e contrarsi dello 0,3% nell'area dell'euro. Se 17 paesi registreranno una crescita, negli altri l'economia sarà frenata dalla persistente incertezza sui mercati, dalle preoccupazioni per la crisi del debito pubblico e dalla minore domanda di esportazioni. In un paese il PIL dovrebbe ristagnare, mentre in altri nove Stati è prevista una diminuzione. L'inflazione, spinta dagli elevati prezzi dell'energia e dall'aumento delle imposte indirette, rimane più alta del previsto. Per l'insieme del 2012 il tasso di inflazione dovrebbe attestarsi al 2,3% nell'ue e al 2,1% nell'area dell'euro. Le prospettive economiche sono condizionate dalle condizioni meno favorevoli dell'economia mondiale: l'indebolirsi della domanda del resto del mondo peserà sulle esportazioni nette dell'ue. La fiducia delle imprese e dei consumatori europei è ancora bassa, nonostante il recente, lieve miglioramento osservato dopo i segnali di stabilizzazione registrati nel settore finanziario. D'altro canto, vista la debolezza della domanda, le condizioni creditizie non dovrebbero limitare gli investimenti e i consumi nel corso del periodo di riferimento delle previsioni. Nel complesso, si prevedono un graduale ripristino della fiducia e la ripresa degli investimenti e dei consumi nel secondo semestre del milioni di euro di spese PAC da rimborsare Altri soldi da restituire nell ambito della Politica agricola comune! A metà febbraio la Commissione europea ha chiesto a numerosi Stati membri la restituzione di ulteriori 54,3 milioni indebitamente spesi; questa somma si va ad aggiungere ai cospicui importi per i quali è stata chiesta la restituzione nei mesi scorsi. Questa volta è il Regno Unito il paese che dovrà restituire la somma più alta, 29,8 milioni, a causa di carenze nei controlli e nelle sanzioni relativi alla condizionalità. Il secondo paese più colpito è l Italia, costretta a rimborsare 21,5 milioni per carenze nei controlli legati alla produzione di olio d oliva. Queste richieste di rimborso dimostrano la serietà della gestione del bilancio comunitario, che chiede (ed ottiene) la restituzione di quanto indebitamente speso da chi si è comportato in maniera negligente. Ricordiamo che Stati membri sono responsabili della gestione della maggior parte dei pagamenti della PAC, principalmente tramite i loro organismi pagatori. E sono anche responsabili dei controlli, ad esempio della verifica delle domande di pagamenti diretti presentate dagli agricoltori. La Commissione svolge ogni anno più di 100 audit, verificando che i controlli effettuati dagli Stati membri e le correzioni delle carenze siano sufficienti, ed è abilitata a recuperare i fondi arretrati se gli audit dimostrano che le correzioni apportate dagli Stati membri non sono abbastanza efficaci da garantire che i fondi dell'ue siano stati spesi correttamente. Le politiche ambientali degli Stati membri La Commissione europea ha fatto realizzare uno studio finalizzato a raccogliere informazioni sulle principali iniziative politiche, eventi e dibattiti pubblici sui temi ambientali e sull efficienza delle risorse attivati dai 27 Stati membri durante il periodo Alcune pagine web del sito della Direzione Generale Ambiente della Commissione europea sono dedicate a questo studio; qui per ogni Stato membro è stato creato uno specifico profilo contenente un documento riassuntivo che raggruppa tutte le informazioni relative alle iniziative attivate fino alla metà Attraverso queste pagine web è possibile consultare le tasse e gli incentivi ambientali, le azioni attivate, le principali politiche sui temi ambientali e sull efficienza delle risorse, comprendenti anche informazioni sulle infrazioni alla legislazione comunitaria in materia, le aree Natura 2000 presenti sul territorio, lo sviluppo e la diffusione dell agricoltura biologica, i livelli di inquinamento dell aria e la situazioni in tema di rifiuti. Lo Spazio Alpino aiuta la lotta al cambiamento climatico L osservatorio ESPON ha condotto un innovativa indagine finalizzata a valutare quali sono le aree maggiormente vulnerabili al cambiamento climatico, prendendo in considerazione diverse dimensioni territoriali. L analisi ha dimostrato che le tipologie di regioni maggiormente vulnerabili al fenomeno della variazione della temperatura del pianeta rientrano principalmente in tre categorie: regioni costiere con maggior densità di popolazione e altamente dipendenti dal turismo; regioni montane che dipendono fortemente dal turismo sia estivo che invernale; infine agglomerati con alta densità di popolazione dove il problema del calore prodotto a livello urbano è da reputarsi rilevante. In altre parole, tutte queste tre tipologie di aree territoriali sono presenti nell ambito geografico di Spazio Alpino, il programma transnazionale di cooperazione per le regioni alpine. Attraverso il sito del programma è stato recentemente pubblicato la notizia dello studio ESPON, confermando che mentre Italia e Slovenia hanno dimostrato poche capacità di adattamento al cambiamento climatico, Germania e Austria sono meglio preparate per affrontare le sfide ambientali future. La notizia si conclude affermando l importanza e il ruolo svolto dal programma Spazio Alpino, in quanto è evidente la necessità di adottare approcci di maggiore coesione territoriale per meglio affrontare le sfide future del cambiamento climatico. Gli aiuti UE per ricerca e innovazione La Commissione europea ha pubblicato una guida pratica alle opportunità di finanziamento dell Unione europea per la ricerca e l innovazione. Questa nuova edizione tratta i seguenti strumenti di finanziamento dell Unione europea: 7 Programma quadro di ricerca, Programma quadro per l innovazione e la competitività, Fondi strutturali dell UE, Fondo europeo agri- ECONOMIA AGRICOLTURA pressreleasesaction.do? reference=ip/12/142&format=html& a- ged=0&language=it&guilang uage=en AMBIENTE Per maggiori informazioni: environment/ ms_policydev.htm Per maggiori informazioni: RICERCA

3 colo per lo sviluppo rurale, Fondo europeo per la pesca, Programma di apprendimento permanente, LIFE + nel settore dell ambiente. Descrive inoltre le opportunità di finanziamento di ricerca e innovazione offerte a paesi e territori esterni all Unione europea, nell ambito dello strumento di assistenza preadesione (IPA) e dello strumento europeo di vicinato e partenariato (SEVP). Questa guida pratica aggiornata consente ai potenziali beneficiari di identificare rapidamente le esatte modalità di accesso agli aiuti comunitari in qualunque fase di un progetto. Candidature per il premio Regio Stars 2013 Avete gestito, grazie ai fondi strutturali europei, un progetto innovativo che vorreste far conoscere? Il vostro progetto contribuisce ad una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva a livello regionale? Si colloca nel settore dello sviluppo urbano o contribuisce a rendere più efficace la politica di coesione. Se le risposte a queste domande sono positive avete i requisiti per aggiudicarvi uno dei premi "RegioStars 2013" conferiti ogni anno dalla Commissione europea. Per il 2013 sono previste cinque categorie: CRESCITA INTELLIGENTE: collegare le università alla crescita regionale; CRESCITA SOSTENIBILE: sostenere l'impiego efficiente delle risorse nelle piccole e medie imprese (PMI); CRESCITA INCLUSIVA: innovazione sociale: risposte creative alle sfide sociali; CITYSTAR: approcci integrati allo sviluppo urbano sostenibile; INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE: promuovere la politica regionale dell'ue tramite brevi video. Le candidature devono essere inviate entro il 20 aprile I finalisti selezionati avranno l'opportunità di presentare i propri progetti davanti a una Giuria indipendente, durante la decima edizione annuale della Settimana europea delle regioni e delle città: "OPEN DAYS 2012". La cerimonia di premiazione si terrà a Bruxelles nel mese di febbraio Tre progetti su quattro ammissibili per Central Europe 104 dei 134 progetti proposti nell ambito del quarto invito del programma di cooperazione transnazionale Central Europe sono stati considerati accettabili dal punto di vista amministrativo e quindi proseguiranno la gara per disputarsi i circa 24 milioni di euro messi a disposizione dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR). La valutazione che sta avvenendo in questi mesi valuta i progetti dal punto di vista qualitativo, con particolare attenzione al valore transazionale delle proposte, al partenariato coinvolto, al grado di innovazione e alla ricaduta delle attività previste. La decisione sui progetti finanziati con i successivi negoziati con i partner per limare eventuali dettagli dei progetti è prevista prima dell estate. Attualmente sono 101 i progetti di cooperazione territoriale in corso e selezionati in occasione dei primi tre bandi del programma Central Europe. I progetti sono incentrati sulle quattro priorità del programma (innovazione, accessibilità, ambiente e competitività) e coinvolgono partner di Austria, Repubblica ceca, Germania, Ungheria, Italia, Polonia, Slovacchia e Slovenia. 19 di questi progetti hanno per capofila un soggetto italiano; uno di questi è la Provincia Autonoma di Trento (PAT), lead partner del progetto Vital villages, legato allo sviluppo del turismo nelle zone rurali. Un altro progetto vede partner la PAT, EULakes, per mitigare l impatto del cambiamento climatico sui laghi. Un piano per pensioni adeguate, sicure e sostenibili Le pensioni sono oggi la principale fonte di reddito per circa un quarto della popolazione dell'ue e anche i giovani cittadini europei si troveranno a dover fare affidamento sulle pensioni in una fase successiva della loro vita. Se l'europa non riesce ad assicurare ora e in futuro pensioni decenti, milioni di persone si troveranno nella vecchiaia in condizioni di povertà. L'Europa registra inoltre un fenomeno di invecchiamento poiché le persone vivono più a lungo e hanno meno bambini. A partire dall'anno prossimo la popolazione lavorativa inizierà già a contrarsi. Le pensioni comportano una crescente pressione finanziaria sui bilanci nazionali, soprattutto alla luce delle ulteriori restrizioni recate dalla crisi finanziaria ed economica. A sostegno di questi sforzi la Commissione europea ha pubblicato un Libro bianco su pensioni adeguate, sicure e sostenibili. Esso esamina il modo in cui l'ue e gli Stati membri possono intervenire per affrontare le principali sfide cui sono confrontati i nostri sistemi pensionistici. Esso propone tutta una serie di iniziative volte a creare condizioni atte a far sì che coloro che ne sono in grado continuino a lavorare determinando un migliore equilibrio tra la vita lavorativa e la vita da pensionati, assicurare che le persone che si trasferiscono in un altro paese possano mantenere i loro diritti pensionistici, aiutare le persone a risparmiare di più e garantire che le prospettive di pensione siano mantenute e che, una volta pensionate, le persone ricevano quello che si aspettavano. Così simili, così differenti, così europei E il titolo della campagna informativa attivata dalla Commissione europea per avvicinare i cittadini dei ventisette Stati membri dell UE agli Stati del sud-est Europa che sperano di poter entrare nell Unione europea. Con questa campagna si vuole cercare di far conoscere meglio Bosnia-Erzegovina, Serbia, Montenegro, Albania, ex Repubblica jugoslava di Macedonia, Kosovo e Turchia (e aggiungiamoci la Croazia, anche se la sua entrata nell Europa comunitaria è ormai certa ed è stata fissata al 1 luglio 2013) superando anche alcuni stereotipi piuttosto comuni che riguardano questi paesi. Della campagna fanno parte tra l altro uno specifico sito web dal titolo Sud-est Europa: genti e culture ( ed un videoclip, disponibile dalle pagine della DG Allargamento, all indirizzo che fa intuire le somiglianze tra vecchia e nuova Europa. La Guida è disponibile all indirizzo: ftp://ftp.cordis.europa.eu/ pub/fp7/docs/practicalguide-rev3_en.pdf POLITICA REGIONALE Per informazioni e per l iscrizione, consultare il sito Regio Stars : regional_policy/cooperate/ regions_for_economic_change/ regiostars_13_en.cfm LAVORO Libro bianco Un agenda per pensioni adeguate, sicure e sostenibili (COM(20129) n.55 del 16 febbraio 2012) (in inglese) ALLARGAMENTO

4 Settimana europea delle competenze informatiche Sarà inaugurata con un convegno a Bruxelles il prossimo 19 marzo l edizione 2012 della E skills week, la Settimana europea delle competenze informatiche. L evento di apertura farà incontrare i portatori di interesse quali autorità pubblica, rappresentanti delle industrie chiave e organizzazioni di ricerca per discutere la situazione attuale e l esigenza di creare una forza lavoro con competenze informatiche. La settimana non sarà però limitata a questo: assieme a diversi partner industriali, centri di formazione e autorità pubbliche è stato infatti creato un programma di attività in oltre 30 paesi. È previsto anche il concorso Passion Project, una divertente iniziativa di lancio della carriera, progettata per ispirare i giovani a creare comunicazioni interessanti su un tema molto popolare tra i giovani, come trovare un posto di lavoro. Il concorso è aperto a laureandi e neo-laureati, provenienti da tutta Europa, che hanno studiato comunicazione, media, design, giornalismo o tecnologie digitali. Per partecipare è sufficiente compilare il modulo di iscrizione e creare contenuti (nelle modalità indicate nel sito web dedicato al concorso sotto riportato) che si adattino a una delle tre categorie previste dal bando: e-skills and me; e-skills: jobs of the future; creative e-skills. Ai vincitori verrà offerto uno tirocinio retribuito in TBWA, Euronews e in una società tecnologica, oltre che un premio di 1000 al vincitore e di 500 per i secondi classificati. Le iscrizioni chiudono il 4 marzo! Potete trovare tutti gli eventi in programma andando sul sito della Settimana. L UE premia i giovani giornalisti Gli studenti delle scuole di giornalismo italiane che hanno elaborato articoli o servizi in lingua italiana diffusi tra il 1 maggio 2011 e il 2 aprile 2012 e che abbiano come tema centrale l azione dell Unione europea, sono invitati a partecipare all edizione 2012 di un concorso a premi a loro dedicato. Promosso dalla Rappresentanza italiana della Commissione europea, in collaborazione con i media partner dell iniziativa (Euronews, Presseurop e Euranet), il concorso accetta anche contributi prodotti all'interno delle scuole di giornalismo e non ancora pubblicati, purché accompagnati dalla certificazione di un docente. Fra i criteri di selezione ricordiamo che i contributi scritti non dovranno superare le battute (spazi inclusi), mentre la durata dei servizi radiotelevisivi deve essere compresa tra 50 secondi e 3 minuti. Inoltre per poter partecipare all iniziativa i candidati devono essere cittadini UE maggiorenni e iscritti a una scuola di giornalismo riconosciuta dall'ordine dei giornalisti. Ciascun candidato potrà presentare fino a tre articoli o reportage. I criteri di valutazione del premio prenderanno in considerazione la rilevanza del tema trattato, la sua originalità, la qualità professionale del pezzo e delle doti investigative dimostrate dal giovane giornalista. Il termine per la presentazione delle candidature è fissato a lunedì 2 aprile I vincitori verranno premiati in occasione del Festival del giornalismo di Perugia che si svolgerà dal 25 al 29 aprile Rapporto EurObserv ER 2011: la situazione europea sulle rinnovabili Come di consueto EurObserv ER, ente che dal 1998 misura i progressi delle energie rinnovabili in ogni settore nei diversi Stati membri dell UE, ha pubblicato il proprio rapporto annuale. Diverse sono le aree d interesse prese in considerazione nel documento: oltre all andamento generale in ogni singolo Stato membro sull impiego delle energie rinnovabili, viene messa a confronto di volta in volta la proiezione europea al 2020 con quella dei Piani d azione nazionali adottati. Inoltre una parte del Rapporto è stata dedicata all occupazione nei diversi settori delle rinnovabili che rappresentano una fetta rilevante nel mercato dell economia verde. Le fonti e le tecnologie rinnovabili presi in considerazione dal Rapporto sono: eolico, fotovoltaico, solare termico, idroelettrico, geotermico, pompe di calore, biogas, biocarburanti, rifiuti, biomassa solida, dedicando anche uno spazio alle tecnologie più d avanguardia come la concentrazione solare e l energia derivata dal moto degli oceani. In generale è possibile affermare che quasi tutti i settori delle rinnovabili hanno avuto un miglioramento. La Germania, fatta eccezione per l idroelettrico, il geotermico e l installazione di pompe di calore, ha il primato in tutti i settori delle energie rinnovabili elencati nel rapporto. Laddove non si dovesse trovare al primo posto, comunque detiene posizioni di rilievo: seconda in termini di produzione da idroelettrico, terza come capacità installata nella produzione elettrica da geotermico, nonché seconda come numero di unità installate e capacità di pompe di calore. L Italia, come detto, mantiene il primato proprio nel settore idroelettrico (che rappresenta il 54,5% dell energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili), senza però fare la differenza allo stesso modo della Germania per quanto riguarda gli altri comparti. Infatti, se andiamo a vedere il settore fotovoltaico, la Germania non solo ne detiene il primato in termini di capacità installata con MWp stimati a fine 2010, ma presenta un valore che è di quasi tre volte più elevato dell Italia che si trova in seconda posizione con MWp. Europa in campo : studenti reggiani nella valli trentine Nell ambito del nostro progetto Europa in campo, dedicato all informazione sulla Politica agricola comune, continua l intensa collaborazione tra le due classi degli istituti partecipanti, coordinati da Europe Direct Trentino e Europe Direct Emilia. Questa volta è stato il turno dei ragazzi della classe IV dell istituto Zanelli, che hanno trascorso due giornate in Trentino, alla scoperta della realtà agricola e rurale della regione. Dopo la visita al nostro istituto il gruppo, accompagnato dalla classe IV di San Michele, ha visitato Castel Thun e Mondo Melinda, con un approfondito percorso lungo la linea di cernita e confezionamento delle mele della valle. Il giorno successivo è stata la volta della Val di Fassa, presso il consorzio lattiero-caseario ed una realtà di allevamento zootecnico. Il prossimo appuntamento sarà tra un mese, a Bruxelles, in visita alle istituzioni comunitarie ed ai rispettivi uffici regionali di rappresentanza. TECNOLOGIE h t t p : / / e s k i l l s - week.ec.europa.eu/web/ guest/home GIOVANI Per saperne di più: attualita/primo_piano/ dalla_rappresentanza/ premio_scuole_giornalismo_201 2_it.htm ENERGIA press.asp EUROPE DIRECT

5 BANDI APERTI PARTNERSHIP Cantiere Europa: L associazione Punto Europa di Trento ha appena lanciato un progetto ( Cantiere Europa ) alla scoperta dell integrazione europea e dei suoi padri fondatori. Il progetto vuole offrire a venti ragazzi, di età compresa tra i 18 ed i 29 anni, un occasione per approfondire la tematica dell Europa unita, attraverso un vero e proprio viaggio nel suo passato e tante occasioni per interrogarsi sul suo futuro. Il progetto prevede: un percorso di formazione, che si concretizzerà in due incontri con docenti universitari e relatori di prestigio; una visita a Pieve Tesino, alla casa museo di Alcide De Gasperi; un viaggio di cinque giorni nel cuore del Vecchio Continente, in visita ai luoghi natali di De Gasperi, Adenauer e Schuman. Il percorso toccherà Bonn, Metz e Strasburgo. Nella città alsaziana si visiteranno il Parlamento europeo ed il Consiglio d Europa e si avrà un incontro-dibattito con il parlamentare E. Dorfmann; una volta rientrato dal viaggio, il gruppo condividerà con la cittadinanza la sua esperienza, in occasione della Festa dell Europa di Trento. Il progetto è co-finanziato dal Piano Giovani di Zona di Trento e dalla Regione autonoma Trentino- Alto Adige. Per maggiori informazioni: info@puntoeuropa.org. Scadenza: 15 marzo Programma ORATE 2013: ESPON è l'osservatorio in rete sull'assetto del territorio europeo. Si tratta di una rete che sostiene la politica di sviluppo collegata alla politica di coesione dell'unione europea. Il programma ORATE è cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale a titolo dell'obiettivo 3 «Cooperazione territoriale europea» e da 31 paesi (27 Stati membri, l'islanda, il Liechtenstein, la Norvegia e la Svizzera). La Commissione europea informa che il 18 aprile prossimo saranno pubblicati i seguenti inviti a presentare proposte: invito a presentare proposte relative ad analisi mirate sulla base di manifestazioni d'interesse delle parti interessate: il Mare del Nord diffusione dei risultati transnazionali (bilancio euro); invito a presentare proposte nell'ambito della piattaforma scientifica ORATE: sistema di monitoraggio territoriale e di notifica dell'ue (bilancio euro); individuazione del potenziale e delle sfide territoriali (bilancio euro); strumento di mappatura online O- RATE (bilancio euro); invito a presentare proposte per attività transnazionali di collaborazione da parte della rete di punti di contatto ORATE: attività di consolidamento dei vantaggi a livello transnazionale; La data limite di presentazione delle proposte è il 13 giugno Ricordiamo inoltre che il 10 maggio prossimo si terranno a Bruxelles l Info Day e il Partner Cafè destinati ai potenziali beneficiari. Scadenza: 13 giugno 2012 GUUE C52 del 22 febbraio 2012 Veicoli elettrici: La Commissione europea ha pubblicato un invito a presentare proposte per la promozione di soluzioni tecnologiche nei veicoli elettrici, che rappresentano una delle priorità fondamentali della Strategia europea per i veicoli puliti ed efficienti sul piano energetico. La Commissione ha istituito un quadro completo di strumenti volti a sostenere lo sviluppo dell'industria e del mercato dei veicoli elettrici. Ciò include l'adeguamento del quadro normativo per le specificità dei veicoli elettrici, il coordinamento più forte delle misure atte a influenzare la domanda, quali incentivi finanziari e di sostegno alla ricerca industriale e sviluppo dell'innovazione. I veicoli elettrici offriranno soluzioni promettenti per rendere il trasporto su strada pulito, efficiente e a basso consumo; tuttavia, ci sono ancora una serie di sfide importanti da superare, tra le quali alcune resistenze da parte dei consumatori. L'obiettivo generale del presente invito è di aumentare il livello di consapevolezza sociale circa le elevate prestazioni dei veicoli elettrici e dei benefici del loro utilizzo dal momento che alcune caratteristiche specifiche di tali veicoli possono aver creato un certo grado di riluttanza da parte del pubblico all'acquisto degli stessi. Di conseguenza le proposte dovrebbero trattare fondamentalmente il tema della mobilità elettrica e richiamare l'attenzione del pubblico sull'argomento in modo che i potenziali consumatori siano in grado di conoscere in maniera adeguata le future auto elettriche. I destinatari dell'azione saranno non solo il grande pubblico, ma anche gli appassionati di auto, specifici gruppi di interesse, come costruttori di veicoli, fornitori di energia, ONG e governi. L'invito si compone di due lotti corrispondenti a due obiettivi specifici: - lotto 1: costruzione di un'auto elettrica progettata per il mercato; - lotto 2: organizzazione di un evento dimostrativo con la presenza dell'auto elettrica costruita nell'ambito del lotto 1. Scadenza: 30 aprile index_en.htm Progetto in Turchia Il gruppo giovanile Devr-I Alem (Antalya, Turchia) è alla ricerca di partner per un progetto dedicato alla difesa dell ambiente. Le attività avranno luogo a settembre (dal 23 al 1 ottobre). Lo scopo è di sensibilizzare i cittadini di oggi e di domani alla tutela dell ambiente e della aree protette e ad uno stile di vita e consumo più attenti a livello ecologico. Nel corso del progetto saranno previste anche attività ludiche e sportive (bicicletta, nuoto ed escursionismo). Si punterà molto ad attività in grado di rafforzare lo spirito di gruppo. Per maggiori info: Yasin TÜTÜNCÜ yasin_tutuncu07@hotmail.com Partner per Spagna cercasi Un gruppo di giovani spagnoli, di età compresa tra i 16 ed i 18 anni, è alla ricerca di opportunità di mobilità, sia come volontari europeo sia per progetti di scambio giovanile con giovani di altri paesi. Per eventuali contatti: Susanna Morant Peacock Cartoni animati L associazione giovanile Youth Europe Service di Potenza è alla ricerca di un ente partner per il progetto VETO (VET in animation, respecting environment). La ricerca è rivolta ad associazioni ambientaliste, università, piccole e medie imprese specializzate nella creazione di video e cartoni animati, scuole o associazioni d arte. Il progetto ha l obiettivo di sviluppare l ambito del volontariato europeo nel settore dell animazioni e dei cartoni animati. Il progetto intende realizzare un cartone animato dedicato all ambiente e al risparmio energetico, coinvolgendo ragazzi e adulti nell ottica della solidarietà tra generazioni. Per maggiori informazioni: yes.potenza@gmail.com Proposta dalla Polonia Lo Sport Club "Orliczek" (Polonia) è alla ricerca di partner per futuri scambi giovanili. Il gruppo è interessato a sport, musica, film, turismo e attività fisica. Ha già esperienza con analoghi progetti di scambio. Non si richiede un livello avanzato di conoscenza dell inglese! Per informazioni: T omasz Walkiewicz. tomwal00@wp.pl

6 LE NOSTRE PUBBLICAZIONI Negli ultimi quindici giorni la biblioteca dello Europe Direct si è arricchita delle pubblicazioni sotto riportate, disponibili per la consultazione. Possiamo invece inviarvi (gratuitamente e senza necessità che ce le restituiate) quelle con il titolo sottolineato. Commissione europea, The EU biodiversità strategy to Sei gli obiettivi fondamentali in difesa della biodiversità in Europa: 1. la piena implementazione delle direttive Habitat e Uccelli ; 2. il mantenimento ed il recupero degli ecosistemi; 3. l aumento del contributo dell agricoltura e silvicoltura alla tutela della biodiversità; 4. l uso e consumo sostenibile delle risorse ittiche; 5. la lotta all invasione delle specie aliene; 6. migliorare le politiche di contrasto alla perdita di biodiversità. Commissione europea, Guida all iniziativa dei cittadini europei. È una delle novità potenzialmente più interessanti del nuovo Trattato di Lisbona. Purché le istituzioni comunitarie si aprano a questo strumento partecipativo. Per il momento questa guida ci consente di capire come funziona questo nuovo istituto: quante firme sono necessarie? In quanti Stati? Quali le tematiche che possono essere toccate? Commissione europea, Energy roadmap La strategia europea per riformare il mercato europeo dell energia e per stimolare nuovi ed innovativi investitori. Corte dei conti europea, L assistenza finanziaria dell UE per la disattivazione di centrali nucleari in Bulgaria, Lituania e Slovacchia: risultati e sfide future, relazione speciale n. 16, L ultima relazione dell anno scorso è dedicata all analisi del programma di sostegno europeo allo smantellamento delle centrali nucleari in alcuni paesi dell Europa orientale. Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro, Foundation findings: working time in the EU. Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro, Foundation findings: workfexicurity, perspectives and practice. Comitato economico e sociale europeo, The European Economic and Social Committee during the Danish Presidency. January - June Il consueto manifesto programmatico di avvio della presidenza di turno del Consiglio dell Unione europea, con riguardo alle tematiche socio-economiche. Rete europea della comunicazione ambientale, Communicating climate change. La rete dei comunicatori ambientali unisce metereologi ed esperti sul clima provenienti da tutta Europa. Questo volantino illustra sinteticamente obiettivi e strutture della rete. Per maggiori informazioni: ec.europa.eu/environment/networks/cbn-e/index_en.html. Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro, Eurofound News, n. 1, gennaio In primo piano: il lancio ufficiale dell - Anno europeo dell invecchiamento attivo e della solidarietà tra generazioni; l impatto sociale ed economico dei flussi migratori sulla direttrice est-ovest. Europa Informa è un periodico quindicinale distribuito gratuitamente a mezzo posta elettronica. Per essere inseriti nella mailing list è sufficiente farne richiesta a Europe Direct TRENTINO via della Val, 2, loc. Costa di Casalino Pergine Valsugana (TN) Tel Fax: E mail: europedirect@fmach.it Disponibile su Internet al sito Autorizz. Trib. Trento N. 984 dell' Hanno curato questo numero Giancarlo Orsingher, Alessandro Cavagna, Paolo Pezzin, con la collaborazione di Europe Direct Emilia e Matteo Fornara Direttore responsabile: Silvia Ceschini

7 APPROFONDIMENTO La corruzione resta un grave problema nei paesi dell Unione europea, con livelli che sembrano essere aumentati negli ultimi tre anni. Questo è quanto risulta dal sondaggio di Eurobarometro pubblicato dalla Commissione. Dai dati raccolti emerge che quasi tre quarti degli europei ritiene ancora che la corruzione sia un grave problema e che sia presente a tutti i livelli di governo. L 8% degli intervistati afferma di essere stato oggetto di richieste o di aspettative di tangenti nell ultimo anno. Prendo atto con rammarico che i risultati pratici della lotta alla corruzione in tutta l Unione europea rimangono insoddisfacenti. Quante volte abbiamo ripetuto che era urgente agire? I cittadini europei si attendono dai governi nazionali passi decisivi. È ora che tali passi siano compiuti, ha dichiarato Cecilia Malmström, Commissaria per gli Affari interni. La corruzione rimane una delle sfide maggiori che l Europa deve fronteggiare. Benché sia di natura e di portata diverse nei vari Stati membri, la corruzione danneggia l UE nel suo insieme, perché riduce i livelli di investimento, ostacola il corretto funzionamento del mercato interno e si ripercuote sulle finanze pubbliche. Si stima che la corruzione costi all economia dell UE circa 120 miliardi di euro l anno. La corruzione è un male che distrugge un paese dall interno, minando la fiducia nelle istituzioni democratiche, indebolendo la responsabilità dei leader politici e facendo il gioco della criminalità organizzata. Possiamo sconfiggerla solo con la volontà e l impegno dei leader e delle istanze decisionali a tutti i livelli, ha aggiunto Cecilia Malmström. Nel giugno dell anno scorso la Commissione europea ha adottato un pacchetto di misure anticorruzione, che riconosce una maggiore importanza al problema corruzione in tutte le pertinenti politiche dell UE. Ha inoltre istituito un meccanismo specifico di monitoraggio e valutazione la relazione anticorruzione dell Unione europea mediante il quale verrà fatto il punto della situazione in materia di lotta alla corruzione in tutti e 27 gli Stati membri dell UE. La prima relazione è prevista per il L esecutivo di Bruxelles proporrà presto ulteriori atti legislativi, in particolare in materia di confisca dei proventi di attività illecite, riforma delle norme sugli appalti pubblici, perfezionamento delle statistiche sulla criminalità e potenziamento della strategia antifrode a livello europeo. Contesto Il sondaggio di Eurobarometro è stato condotto nei 27 Stati membri nel settembre 2011 e ha dato i seguenti risultati principali: - la maggioranza (74%) degli europei ritiene che la corruzione sia un grave problema nel loro paese; quasi la metà (47%) pensa che il livello di corruzione del loro paese sia aumentato negli ultimi tre anni; La corruzione è in aumento? - la maggior parte degli europei pensa che la corruzione sia presente nelle istituzioni locali (76%), regionali (75%) e nazionali (79%); - gli europei sono convinti che casi di corruzione e abuso di potere si verifichino in tutti i settori pubblici e che vi siano più probabilmente coinvolti i politici nazionali (57%) e i funzionari che aggiudicano gli appalti pubblici (47%); - il 40% degli europei crede che rapporti troppo stretti tra il mondo imprenditoriale e quello politico contribuiscano alla corruzione; tra i fattori che vi contribuiscono vengono indicati l inerzia dei politici (36%) e la scarsa trasparenza sulle modalità di spesa del denaro pubblico (33%); - la maggioranza (68%) non ritiene che vi sia sufficiente trasparenza e vigilanza in materia di finanziamento dei partiti; - la maggioranza degli intervistati (70%) ritiene che la corruzione sia inevitabile e che sia sempre esistita; due europei su tre (67%) sono convinti che la corruzione faccia parte integrante della cultura imprenditoriale del proprio paese; - la maggioranza degli europei (67%) dichiara che il fenomeno della corruzione non li tocca nella vita quotidiana; soltanto una minoranza (29%) dichiara di esserne toccato personalmente; una percentuale ancora inferiore (8%) afferma di essere stata oggetto di richieste o di aspettative di tangenti nell ultimo anno; - di fronte a un caso di corruzione, per ottenere aiuto gli europei si rivolgerebbero con maggiore fiducia alle forze di polizia (42%) e alla magistratura (41%) piuttosto che ai rappresentanti politici (6%). Se andiamo a dare un occhiata alla situazione dei singoli Stati, oltre il 90% dei cittadini greci, portoghesi, ciprioti, ungheresi, rumeni, bulgari e sloveni ritengono che la corruzione sia un grosso problema nel loro paese; all estremo opposto solo il 19% dei danesi ha questa sensazione. Gli italiani, con l 87%, sono tra i più preoccupati del problema, con un aumento di 4 punti percentuali rispetto a due anni fa, quando venne elaborato un analoga indagine. In Italia è pure aumentata del 6% la sensazione della presenza di corruzione sia nelle istituzioni nazionali che in quelle regionali. Ben l 80% dei cittadini greci ritiene che la corruzione sia più diffusa nel proprio paese che in un altro; nella risposta a questa domanda gli italiani sono al quarto posto con il 60% mentre praticamente nessun danese, svedese e olandese (appena il 2%) la pensa così. Tre europei su quattro (il 73%) ritengono che ci sai corruzione all interno delle istituzioni dell UE e i più convinti a questo riguardo sono gli austriaci (87%), mentre i meno preoccupati sono i polacchi (52%). Assieme a Cipro l Italia è il paese dove si ritiene che la corruzione faccia parte della cultura imprenditoriale del paese, mentre ancora una volta è la Danimarca a trovarsi in fondo alla classifica. Infine dando un occhiata generale al confronto della situazione attuale con quella di tre anni fa, balza all occhio il fatto che il paese dove è aumentata maggiormente la sensazione di incremento della corruzione sia uno di quelli ritenuti insospettabili: l Austria. GO

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