Rep. Ord. n 340 del 11/05/2015

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1 Rep. Ord. n 340 del 11/05/2015 Oggetto: Regolamentazione della circolazione a seguito del completamento dei lavori di riqualificazione urbana lungo via A. Costa e aree limitrofi. Contratto di Quartiere II Mestre Altobello, da Macaè alle Barche. IL DIRIGENTE Direzione Mobilità e Trasporti Direttore ing. Franco Fiorin Settore Mobilità Dirigente arch. Loris Sartori Premesso che: - con deliberazione della Giunta Comunale n. 199 del 31/03/2004 è stata approvata la partecipazione del Comune di Venezia al bando di concorso della Giunta Regionale del Veneto, approvato con deliberazione del 25/07/2003, n. 2281, per la realizzazione dei programmi innovativi in ambito urbano denominati Contratti di Quartiere II ; - con decreto del Vice Ministro delle Infrastrutture e Trasporti prot. n. 391/04 del 21/10/2004, regolarmente registrato, è stata approvata la graduatoria delle proposte di Contratti di Quartiere II presentate dai Comuni delle Regione Veneto ritenute ammissibili e finanziabili, e tra queste la proposta presentata dal Comune di Venezia per la realizzazione del Contratto di Quartiere II di Mestre-Altobello; - con deliberazione del Consiglio Comunale n. 51 del 02/02/2005 è stato approvato il programma per il Contratto di Quartiere II di Mestre-Altobello e gli adempimenti conseguenti all ammissione a finanziamento; - con deliberazioni della Giunta Comunale n. 292/1858 del , n. 364 del 07/07/2005, n. 140/505 del , n. 216/835 del , n. 472/3957 del sono stati approvati i progetti definitivi, con determinazione dirigenziale in data 13 febbraio 2007 n. 377/553 è stato approvato il progetto esecutivo e con determinazione dirigenziale in data 13 giugno 2011 n. 921/770 è stato approvato l aggiornamento del progetto esecutivo dei lavori relativi al Contratto di Quartiere II Mestre Altobello, da Macaè alle Barche, intervento di riqualificazione urbana lungo Via Costa e aree limitrofe a Venezia-Mestre; - la Direzione LL.PP. Settore Opere Edilizie Terraferma con Verbale ha dichiarato la fine dei lavori e della cantierizzazione precisando che gli stessi sono stati terminati in data 18/08/2014; Preso Atto che: - il Contratto di Quartiere II di Mestre-Altobello come sopra approvato stabilisce, in particolare, una estesa pedonalizzazione nell ambito del programma, mediante interventi finalizzati di riqualificazione urbana e di urbanizzazione; Sede di Mestre Polo Tecnico Ex Carbonifera viale Ancona, Mestre (Ve) tel fax loris sartori@comune.venezia.it Responsabile del procedimento: arch. Loris Sartori Responsabile dell istruttoria: dott.arch. Fabio Polesso Considerato che: - il Commissario Straordinario con i poteri della Giunta Comunale con deliberazione n. 167 del ha approvato delimitare ed istituire, ai sensi del comma 9 dell art. 7 Regolamentazione della circolazione nei centri abitati del Decreto Legislativo n 285 del Nuovo Codice della Strada, successive modifiche e integrazioni, l area pedonale nell ambito del Contratto di Quartiere II di Mestre-Altobello, con specifico riferimento agli interventi di Riqualificazione urbana del centro di Altobello lungo Via Costa e aree limitrofe e di Riqualificazione urbana di via Fornace, in conformità alla planimetria allegata sub A alla succitata deliberazione, di cui costituisce parte integrante e sostanziale; Vista: - l Ordinanza Dirigenziale della Direzione Mobilità e Trasporti n. 996 del 20 dicembre 2013;

2 - l Ordinanza Dirigenziale della Direzione Mobilità e Trasporti n. 62 del 31 gennaio 2014; - l Ordinanza Dirigenziale della Direzione Mobilità e Trasporti n. 734 del 29 settembre 2014; Vista: - la richiesta di emissione di ordinanza da parte della Direzione LL.PP. trasmessa via in data 08/05/2015 ed acquisita dalla Direzione Mobilità e Trasporti con prot. n del 08/05/2015; - Visto l art. 107 del Decreto Legislativo n 267 del 18/08/2000 Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali ; - Visto l art. 17, punto 2), lettera i) dello Statuto del Comune di Venezia; - Visti gli artt. 3, 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo n 285 del 30/04/1992 Nuovo Codice della Strada ; - Visti gli artt. 20 e 21 del Decreto Legislativo n 285 del Nuovo Codice della Strada ; - Visti gli artt. 39 e 40 del Decreto Legislativo n 285 del 30/04/1992, nonché gli artt. 138, 139, 140, , 143, 144, 145, 146, 147, 148, 149, 150, 151, 152, 154,156, 158, 159, 160, 162, 165, 167, 168 e 169 del D.P.R. del 16/12/1992; - Visto il D.M Disciplinare Tecnico relativo agli Schemi Segnaletici, differenziati per categoria di strada, da adottare per il segnalamento temporaneo ; ORDINA 1. Il presente provvedimento nova e sostituisce completamente tutti i precedenti provvedimenti sotto elencati: a. Ordinanza Dirigenziale della Direzione Mobilità e Trasporti n. 996 del 20 dicembre 2013; b. Ordinanza Dirigenziale della Direzione Mobilità e Trasporti n. 62 del 31 gennaio 2014; c. Ordinanza Dirigenziale della Direzione Mobilità e Trasporti n. 734 del 29 settembre 2014; 2. Varco di accesso all area pedonale n. 1. Regolamentare la circolazione all intersezione semaforizzata tra C.so del Popolo e via Costa lato est (compresa tra i civici dal n. 21/E fino al civico n. 25/B e dal civico n. 22 fino al civico n. 26) come da tavola planimetrica allegata, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e secondo le seguenti disposizioni: a. presegnalare adeguatamente la presenza di un impianto semaforico in entrambi i sensi di marcia per i veicoli in transito in via C.so del Popolo da porre prima dell intersezione semaforizzata di via Costa; b. istituire e fissare adeguatamente le nuove paline con lanterne semaforiche in verticale all incrocio viario di C.so del Popolo (lato sud) e di via Costa (lato est); c. segnalare adeguatamente che l attestamento all intersezione su Corso del Popolo avviene dalla direzione nord su una sola corsia con obbligo di direzione diritto e destra, dalla direzione sud con due corsie, quella centrale con sola svolta a sinistra e quella a destra con obbligo di direzione diritto con possibile svolta a destra eccetto i veicoli autorizzati di cui al successivo punto lettera d.; d. istituire e fissare nel varco di accesso all area pedonale, i segnali

3 e. istituire e fissare il presegnale di pericolo fig. II 35 art. 103 con pannello integrativo indicante la natura del pericolo piattaforma rialzata, per tutti i veicoli autorizzati in ingresso ed uscita di cui al punto precedente lettera d.; f. fissare, istituire e regolare a doppio senso di marcia il tratto di viabilità di via Costa lato est (strada a solo uso esclusivo dei veicoli di cui al punto precedente lettera d.); g. la circolazione per tutti i veicoli in transito (di cui al punto precedente lettera d.) avverrà sempre con bassa velocità di h. istituire e fissare l obbligo di dare la precedenza con impianto semaforico spento o lampeggiante, per tutti i veicoli in uscita dalla strada di cui al punto precedente lettera d. che si immettono su C.so del Popolo; i. istituire e fissare l obbligo di dare la precedenza per tutti i veicoli che si immettono sulla strada (di cui al punto precedente lettera d.) in uscita dall area di sosta posta nella controstrada laterale a Corso del Popolo interamente dedicata al parcheggio in uso esclusivo al servizio di istituto della Guardia di Finanza; j. istituire due stalli di sosta consentita e riservata ai veicoli per le operazioni di carico e scarico di merci e cose a tempo 30 minuti nella controstrada laterale di via C.so del Popolo nel fronte e prossimità dei civici di riferimento n 41-47; k. consentire per le varie attività commerciali, artigianali presenti nel fronte del tratto di via Costa di cui al precedente punto lettera d.), l accesso orario dalle 07:00 alle 09:00 a.m. e la sosta a tempo massimo 30 minuti per le operazioni di carico e scarico di merci e cose, con obbligo assoluto finite le predette operazioni di C/S, di portare il veicolo al di fuori dall area pedonale in ambito esterno consentito; 3. Varco di accesso all area pedonale n. 2 e 3. Regolamentare la circolazione nelle vie Tintoretto, Palma, Tiziano, e sul tratto di Via Costa lato est, (compresa tra i civici dal n. 25/C fino al civico n. 31/B e dal civico n. 28 fino al civico n. 32) come da tavola planimetrica allegata, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e secondo le seguenti disposizioni: a. istituire e fissare nel varco di accesso all area pedonale, i segnali c. la circolazione veicolare (di cui al punto precedente lettera a.) avviene a senso unico di marcia in ingresso da via Mestrina sulle

4 vie Tintoretto e Tiziano con percorso d uscita su via Mestrina attraverso via Palma; d. la circolazione veicolare su via Palma avviene a senso unico di marcia con uscita su via Mestrina; e. istituire e fissare l obbligo di fermarsi e dare la precedenza, fig. II 37 art. 107, per i veicoli in uscita da via Palma su via Mestrina; f. istituire e fissare i segnali di senso vietato, fig. II 47 art. 116 sulle vie Tintoretto e Tiziano all intersezione con via Costa, e il segnale di senso unico parallelo fig. II 348 art. 135 sulle stesse all intersezione con via Mestrina; g. istituire e fissare i segnali di senso vietato, fig. II 47 art. 116 sulla via Palma all intersezione con via Mestrina, e il segnale di senso unico parallelo fig. II 348 art. 135 sulla stessa all intersezione con via Costa; h. istituire e fissare l obbligo di fermarsi e dare la precedenza, fig. II 37 art. 107, per i veicoli in uscita dalle vie Tintoretto e Tiziano su via Costa; i. istituire e fissare l obbligo di svolta a sinistra eccetto cicli su via Tintoretto all intersezione con via Costa, e l obbligo di svolta a destra eccetto cicli su via Tiziano all incrocio con via Costa; j. nelle vie Tintoretto, Palma, Tiziano, regolamentare e consentire il posizionamento degli elementi fisici fioriere adottati per il restringimento della sezione viaria della carreggiata, elementi che dovranno essere adeguatamente segnalati e muniti di strisce adesive a norma di colore nero e bianco alternate e inclinate a 45 in basso verso il lato di transito dei veicoli, da applicare ai quattro spigoli di ogni singolo elemento, così come previsto e normato ai sensi del Regolamento del C.d.S. Figura II 470 e fig. II 471 art. 175, ed inoltre gli elementi fioriere devono essere adeguatamente delimitati anche negli ingombri a terra e di margine con tracciatura di segnaletica orizzontale a zebratura di colore bianco inclinate a 45 rispetto al verso di marcia, così come previsto e normato ai sensi del Regolamento del C.d.S. Figura II 446 art. 150, altresì, sempre all interno degli elementi fioriere, consentire di installare ulteriore altra segnaletica verticale riportante gli stessi segnali stradali già istituiti al punto precedente lettera a.; 4. Regolamentare la circolazione nella via Mestrina, via Pepe, come da tavola planimetrica allegata, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e secondo le seguenti disposizioni: a. istituire e fissare adeguatamente il presegnale d indicazione per i veicoli in ingresso in via Mestrina da C.so del Popolo, di: area pedonale, strada con senso vietato, area pedonale, strada senza uscita, disposti per le vie: Tintoretto, Palma, Tiziano, Pepe; b. istituire e fissare adeguatamente il presegnale d indicazione per i veicoli in ingresso in via Mestrina da via Pepe, di: area pedonale, strada con senso vietato, area pedonale, diritto, disposti per le vie: Tiziano, Palma, Tintoretto, Mestrina; c. istituire e fissare adeguatamente il segnale di strada senza uscita per i veicoli in ingresso in via Mestrina e provenienti da C.so del Popolo; 5. Varco di accesso all area pedonale n. 4. Regolamentare la circolazione sulla Via Fedeli (nord) come da tavola planimetrica allegata, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e secondo le seguenti disposizioni: a. istituire e fissare nel varco di accesso all area pedonale, i segnali

5 c. la circolazione veicolare nel tratto di via Fedeli è consentita a doppio senso di marcia con ingresso ed uscita da Via Fedeli su via Pepe; d. istituire e fissare l obbligo di fermarsi e dare la precedenza, fig. II 37 art. 107, per i veicoli in uscita da via Fedeli su via Pepe; e. istituire e fissare adeguatamente i segnali di senso vietato fig. II 47 art. 116 nell incrocio via Fedeli (sud) - via Costa; f. nella via Fedeli (nord) regolamentare e consentire il posizionamento dell elemento fisico fioriera adottato per il restringimento della sezione viaria della carreggiata, elemento che dovrà essere adeguatamente segnalato e munito di strisce adesive a norma di colore nero e bianco alternate e inclinate a 45 in basso verso il lato di transito dei veicoli, da applicare ai quattro spigoli di ogni singolo elemento, così come previsto e normato ai sensi del Regolamento del C.d.S. Figura II 470 e fig. II 471 art. 175, ed inoltre l elemento fioriera dovrà essere adeguatamente delimitato anche negli ingombri a terra e di margine con tracciatura di segnaletica orizzontale a zebratura di colore bianco inclinate a 45 rispetto al verso di marcia, così come previsto e normato ai sensi del Regolamento del C.d.S. Figura II 446 art. 150, altresì, sempre all interno dell elemento fioriera, consentire di installare ulteriore altra segnaletica verticale riportante gli stessi segnali stradali già istituiti al precedente punto lettera a.; 6. Varco di accesso all area pedonale n. 5. Regolamentare la circolazione sulla Via Giotto e Fornace (nord) e via Costa (compresa tra i civici dal n. 59 fino al civico n. 69 e dal civico n. 38 fino al civico n. 42) come da tavola planimetrica allegata, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e secondo le seguenti disposizioni: a. istituire e fissare nel varco di accesso all area pedonale, i segnali c. la circolazione in uscita da Via Fornace verso via Pepe avviene a senso unico di marcia, sempre con bassa velocità di circolazione con andatura a passo d uomo ; d. istituire e fissare adeguatamente i segnali di senso vietato fig. II 47 art. 116 nell incrocio via Giotto-via Costa, via Fornace(nord)- via Costa; e. nella via Giotto regolamentare e consentire il posizionamento dell elemento fisico fioriera adottato per il restringimento della sezione viaria della carreggiata, elemento che dovrà essere adeguatamente segnalato e munito di strisce adesive a norma di

6 colore nero e bianco alternate e inclinate a 45 in basso verso il lato di transito dei veicoli, da applicare ai quattro spigoli di ogni singolo elemento, così come previsto e normato ai sensi del Regolamento del C.d.S. Figura II 470 e fig. II 471 art. 175, ed inoltre l elemento fioriera dovrà essere adeguatamente delimitato anche negli ingombri a terra e di margine con tracciatura di segnaletica orizzontale a zebratura di colore bianco inclinate a 45 rispetto al verso di marcia, così come previsto e normato ai sensi del Regolamento del C.d.S. Figura II 446 art. 150, altresì, sempre all interno dell elemento fioriera, consentire di installare ulteriore altra segnaletica verticale riportante gli stessi segnali stradali già istituiti al precedente punto lettera a.; 7. Varco di accesso all area pedonale n. 7. Regolamentare la circolazione nel tratto di Via Costa, via Fornace (sud) come da tavola planimetrica allegata, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e secondo le seguenti disposizioni: a. istituire e fissare nel varco di accesso all area pedonale, i segnali c. istituire e fissare su via Fornace (sud) all innesto stradale con via Costa il segnale di obbligo di fermarsi e dare la precedenza ai veicoli in transito su via Costa, fig. II 37 art. 107; d. istituire e fissare i segnali di senso vietato, fig. II 47 art. 116 sulla via Costa all intersezione con via Fornace (sud), e il segnale di senso unico parallelo fig. II 348 art. 135 sulla stessa via Costa all intersezione con via Fornace (sud); e. nella via Fornace (sud) regolamentare e consentire il posizionamento dell elemento fisico fioriera adottato per il restringimento della sezione viaria della carreggiata, elemento che dovrà essere adeguatamente segnalato e munito di strisce adesive a norma di colore nero e bianco alternate e inclinate a 45 in basso verso il lato di transito dei veicoli, da applicare ai quattro spigoli di ogni singolo elemento, così come previsto e normato ai sensi del Regolamento del C.d.S. Figura II 470 e fig. II 471 art. 175, ed inoltre l elemento fioriera dovrà essere adeguatamente delimitato anche negli ingombri a terra e di margine con tracciatura di segnaletica orizzontale a zebratura di colore bianco inclinate a 45 rispetto al verso di marcia, così come previsto e normato ai sensi del Regolamento del C.d.S. Figura II 446 art. 150, altresì, sempre all interno dell elemento fioriera, consentire di installare ulteriore altra segnaletica verticale riportante gli stessi segnali stradali già istituiti al precedente punto lettera a.; 8. Varco di accesso all area pedonale n. 6. Regolamentare la circolazione nel tratto di Via Squero e di via Costa (compresa tra i civici dal n. 73 fino al civico n. 89 e dal

7 civico n. 44 fino al civico n. 60) come da tavola planimetrica allegata, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e secondo le seguenti disposizioni: a. istituire e fissare nel varco di accesso all area pedonale di Via Squero all altezza del civico di riferimento n. 50, i segnali di inizio e fine area pedonale fig. II art. 135, fig. II 321 art. 135 e relativo pannello integrativo con indicato eccetto: c. presegnalare Via Squero come strada senza uscita con segnale fig. II 309 art. 135, all intersezione con Via Altobello; d. la circolazione veicolare nel tratto di via Costa e di via Squero (area pedonale) è consentita a doppio senso di marcia; e. fissare il divieto di fermata con rimozione coatta del veicolo fig. II 75 art. 120 su tutta la Via Squero dall incrocio con via Altobello; f. istituire e fissare per i veicoli circolanti in via Squero con direzione via Costa e provenienti da via Altobello, il segnale strada senza uscita fig. II 309 art. 135; 9. Regolamentare la circolazione in via Renier, Madonna Pellegrina, Corridoni fino all intersezione con via Bissolati, come da tavola planimetrica allegata, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e secondo le seguenti disposizioni: a. istituire, segnalare e fissare il senso unico di circolazione in via Renier, in via Piazzale Madonna Pellegrina e in via Corridoni fino all intersezione con via Bissolati; b. istituire, segnalare e fissare l inizio della zona a trenta chilometri orari di velocità massima consentita in via Renier, via Piazzale Madonna Pellegrina e in via Corridoni fino dall intersezione con via Bissolati; c. istituire, segnalare e fissare lungo il margine destro di via Renier e di via Piazzale Madonna Pellegrina fino all intersezione con via Corridoni, il divieto di sosta con pannello integrativo h: 0-24 con rimozione coatta del veicolo; d. istituire, segnalare e fissare gli attraversamenti pedonali su via Renier, via Piazzale Madonna Pellegrina, via Corridoni; e. istituire, segnalare e fissare la direzione obbligatoria a sinistra per i veicoli che giungono da via Renier all intersezione con via Piazzale Madonna Pellegrina e all intersezione con via Corridoni; f. istituire e fissare il presegnale di pericolo di dosso (fig. II 2 art. 85 anomalia altimetrica convessa della strada in presenza della piattaforma rialzata) in via Renier, via Piazzale Madonna Pellegrina, via Corridoni; g. istituire, segnalare e fissare il senso vietato, nonché l obbligo di direzione obbligatoria a sinistra all intersezione con la rampa di uscita dal parcheggio interrato di via Piazzale Madonna Pellegrina per i veicoli in circolazione da via Renier e Piazzale Madonna Pellegrina e diretti in via Corridoni; h. istituire, segnalare e fissare il divieto di sosta con pannello integrativo h: 0-24 con rimozione coatta del veicolo in via Corridoni; i. istituire, segnalare e fissare il divieto permanente di fermata con rimozione coatta del veicolo nel tratto di viabilità compreso tra le due piazzole di sosta predisposte per gli stalli in via Corridoni;

8 j. istituire, segnalare e fissare nelle apposite piazzole predisposte gli stalli di sosta a pagamento lungo via Corridoni; k. fissare l obbligo di fermarsi e dare la precedenza per i veicoli che da via Corridoni si immettono in via Bissolati; l. fissare per i veicoli percorrenti via Bissolati che giungono all intersezione con via Corridoni il senso vietato in ingresso a via Corridoni; 10. Varco di accesso all area pedonale n. 8. Regolamentare la circolazione sul tratto stradale di Via Altobello- Piazzale Madonna Pellegrina e sul tratto di Via Costa (compresa tra i civici dal n. 33 fino al civico n. 57 e il passo carrabile autorizzato n e dal civico n. 34/A fino al civico n. 36) come da tavola planimetrica allegata, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e secondo le seguenti disposizioni: a. presegnalare sul tratto stradale di Via Altobello (lato est dietro Chiesa Madonna Pellegrina) strada senza uscita con segnale fig. II 309 art. 135; b. istituire e fissare nel varco di accesso all area pedonale, i segnali c. la circolazione per tutti i veicoli in transito (di cui al punto precedente lettera b.) avverrà sempre con bassa velocità di d. fissare il divieto di sosta e di fermata con rimozione coatta del veicolo, fig. II 75 art. 120, sul tratto stradale di Via Altobello di cui al precedente punto a.; e. i veicoli in uscita da via Piazzale Madonna Pellegrina che devono procedere su via Costa hanno obbligo di dare la precedenza ai veicoli che circolano nei due sensi di marcia sulla quale si immette o che si va ad attraversare; f. consentire per le varie attività commerciali, artigianali presenti nel fronte del tratto di via Costa (civici di riferimento n. 35 A B- C-D) l accesso orario dalle 07:00 alle 09:00 a.m. e la sosta a tempo massimo 30 minuti per le operazioni di carico e scarico di merci e cose, con obbligo assoluto finite le predette operazioni di C/S, di portare il veicolo al di fuori dall area pedonale in ambito esterno consentito. La presente ordinanza ha validità immediata ed esecutività a partire dal giorno 11 maggio La presente ordinanza è resa pubblica mediante la posa in opera e la manutenzione, a cura della Direzione LL.PP., della prescritta segnaletica stradale, così come descritta nello schema segnaletico ai sensi del D.M. 10/07/2002. A tal fine i segnali permanenti in contrasto devono essere rimossi. Dell avvenuta installazione va dato tempestivo avviso alla Direzione Mobilità e Trasporti-Settore Mobilità (ge-fax ), alla Municipalità di Mestre Carpenedo, alla Direzione Polizia Municipale-Servizio Coordinamento Sezioni Terraferma (fax ). All atto della posa della segnaletica dovrà essere redatto apposito verbale riportante la data e l ora, sottoscritto dal responsabile, che dovrà essere

9 trasmesso alla Direzione Polizia Municipale, anche per la verifica del corretto posizionamento. Gli organi di polizia stradale di cui all'art. 12 del Codice della strada sono incaricati di far rispettare le prescrizioni del presente provvedimento. A carico dei trasgressori alle disposizioni descritte ai punti 1. e 2., saranno applicate le sanzioni amministrative previste dal Codice della Strada. A norma dell'art. 3 c. 4 della legge n. 241/1990, si avverte che, avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà presentare ricorso ai sensi della legge n. 1034/1971 al TAR Veneto, per incompetenza, eccesso di potere o per violazione di legge, entro 60 giorni dalla sua pubblicazione, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato ai sensi del D.P.R. 1199/1971, entro 120 giorni dalla sua pubblicazione. Avverso la presente ordinanza è altresì ammesso ricorso al Ministero dei Trasporti entro 60 giorni dalla posa della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, ai sensi dell'art. 37 c. 3 del Codice della Strada. Mestre, 11 maggio 2015 Il DIRIGENTE Arch. Loris Sartori

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