CASSACOOP DIPENDENTI SERVIZI PUBBLICI MOBILITA INTEGRATA EMILIA ROMAGNA SOCIETA COOPERATIVA

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1 CASSACOOP DIPENDENTI SERVIZI PUBBLICI MOBILITA INTEGRATA EMILIA ROMAGNA SOCIETA COOPERATIVA SOCIETA' COOPERATIVA A RESPONSABILITA' LIMITATA COSTITUITA CON ROGITO DR. ALBERTO FRANCHI IN DATA 28 FEBBRAIO ISCRITTA AL REGISTRO DELLE IMPRESE AL n ALLA CCIAA (REA) AL n AL REGISTRO PREFETTIZIO n , ALL ALBO COOP AL N. A11187 SEZIONE COOPERATIVE A MUTUALITA PREVALENTE - CATEGORIA: ALTRE COPERATIVE ALL'UFFICIO ITALIANO CAMBI n CODICE FISCALE E PARTITA IVA SEDE LEGALE E AMMINISTRATIVA, VIA SALICETO 3, 4128 BOLOGNA TEL. E FAX. 51/ CASSACOOPATC@LIBERO.IT BILANCIO CHIUSO AL STATO PATRIMONIALE ATTIVO Cassa e disponibilità Crediti verso enti creditizi (a) a vista (b) altri crediti 3. Crediti verso enti finanziari: (a) a vista (b) altri crediti 4. Crediti verso la clientela Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso: (a) di emittenti pubblici (b) di enti creditizi (c) di enti finanziari (d) di altri emittenti 6. Azioni, quote e altri titoli a reddito variabile 7. Partecipazioni 8. Partecipazioni in imprese del gruppo Bilancio al 31/12/214 Pagina 1

2 9. Immobilizzazioni immateriali di cui: - costi di impianto - avviamento 1. Immobilizzazioni materiali 11. Capitale sottoscritto e non versato 12. Azioni e quote proprie Altre attività Ratei e risconti attivi: (a) ratei attivi (b) risconti attivi Totale dell attivo PASSIVO Debiti verso enti creditizi 2. Debiti verso enti finanziari 3. Debiti verso clientela: (a) a vista (b) a termine o con preavviso 4. Debiti rappresentati da titoli 5. Altre passività Ratei e risconti passivi: (a) ratei passivi (b) risconti passivi 7. Trattamento di fine rapporto di lav.subordinato 8. Fondi per rischi e oneri: (a) fondi Bilancio al 31/12/214 Pagina 2

3 (b) di quiescenza e per obblighi simili (c) fondi imposte e tasse (d) altri fondi 9. Fondi rischi su crediti 1. Fondo per rischi finanziari generali 11. Passività subordinate Capitale Sovrapprezzi di emissione 14. Riserve: (a) riserva legale (b) riserva per azioni o quote proprie (c) riserve statutarie (d) altre riserve 15. Riserve di rivalutazione 16. Utili portati a nuovo Utile d esercizio Totale del passivo CONTO ECONOMICO COSTI Interessi passivi e oneri assimilati Commissioni passive Perdite da operazioni finanziarie 4. Spese amministrative: (a) spese per il personale (b) altre spese amministrative Rettifiche di valore su immobilizzazioni Bilancio al 31/12/214 Pagina 3

4 Immateriali e materiali Altri oneri di gestione Accantonamenti per rischi ed oneri 8. Accantonamento ai fondi rischi su crediti 9. Rettifiche di valore su crediti e accantonamenti per garanzie e impegni 1.Rettifiche di valore su immobilizzazioni Finanziarie 11. Oneri straordinari Variazione positiva del fondo per rischi finanziari generali 13.Imposte sul reddito di esercizio Utile d esercizio Totale costi RICAVI Interessi attivi e proventi assimilati di cui: - su titoli a reddito fisso su prestiti su mutui su depositi bancari su pronti c/ termine - su rate non pagate - interessi attivi diversi Bilancio al 31/12/214 Pagina 4

5 2. Dividendi e altri proventi: (a) su azioni, quote e altri titoli a red. Variabile (b) su partecipazioni (c) su partecipazioni in imprese del gruppo 3. Commissioni attive 4. Profitti da operazioni finanziarie 5. Riprese di valore su crediti e accantonamenti per garanzie e impegni 6. Riprese di valore su immobilizzazioni Finanziarie Altri proventi di gestione Proventi straordinari 9. Variazione negativa del fondo per rischi finanziari generali 1. Perdita d esercizio Totale ricavi Bilancio al 31/12/214 Pagina 5

6 NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CHIUSO AL Il bilancio di Cassa Cooperativa Dipendenti Servizi Pubblici Mobilità Integrata Emilia Romagna chiuso al 31 dicembre 214 e di cui la presente Nota Integrativa costituisce parte integrante, è stato redatto nel rispetto delle norme del Codice Civile e delle disposizioni previste per gli enti finanziari ai sensi del Decreto Legislativo 27 gennaio 1992 n 87 (in seguito denominato D.Lgs. 87/92) che prevede che i soggetti di cui all art. 6 del D.L. n.143/1991 (intermediari agenti nel settore finanziario, abilitati ai trasferimenti di valori secondo la normativa antiriciclaggio) si attengano allo schema ed alle istruzioni della Banca d Italia circa la sua compilazione. Il Bilancio trova corrispondenza nella contabilità aziendale che rispecchia le operazioni poste in essere nell esercizio. Il Bilancio di esercizio è stato sottoposto a revisione contabile dalla Società Ria Grant Thorton S.p.A. Il Bilancio dell esercizio 214 è redatto in euro e, in linea con la normativa emanata dalla Banca d Italia, gli schemi contabili e la presente Nota Integrativa sono redatti in unità di euro. Per gli eventi successivi alla chiusura dell esercizio si rimanda alla Relazione sulla gestione del Consiglio di Amministrazione. PARTE A A) ATTIVITA DELLA COOPERATIVA L attività della cooperativa consiste nello svolgimento di attività finanziarie esclusivamente nei confronti dei soci stimolando lo spirito di previdenza e Bilancio al 31/12/214 Pagina 6

7 risparmio degli stessi ed erogando prestiti e mutui esclusivamente ai fini del conseguimento dell oggetto sociale. In particolare si precisa che: a) Articolo 2427 n. 22-bis - La società non ha svolto, nel corso dell anno 214, alcuna operazione con parti correlate che fosse rilevante e non conclusa a normali condizioni di mercato. b) Articolo 2427 n. 22-ter - La società non ha in essere alcun accordo non risultante dallo stato patrimoniale. c) Non esistono patrimoni destinati ad uno specifico affare ex art septies, Codice Civile. d) Non esistono finanziamenti destinati ad uno specifico affare ex art decies, Codice Civile. B) CRITERI DI VALUTAZIONE E PRINCIPI DI REDAZIONE I criteri di valutazione sono conformi alle disposizioni di cui all art. 2 del D.Lgs. 87/92 e seguono i principi della prudenza, della competenza temporale, della continuità aziendale e della uniforme applicazione rispetto all esercizio precedente; non sono stati contabilizzati utili non realizzati alla chiusura dell esercizio; si è tenuto conto, inoltre, dei rischi e degli oneri afferenti l esercizio anche se conosciuti dopo la chiusura di questo. La Società non possiede partecipazioni ai fini dell obbligatorietà della redazione del bilancio consolidato e non vi è quindi alcun obbligo in tal senso. Nella predisposizione del bilancio chiuso al sono stati applicati i criteri di valutazione ed i principi contabili qui di seguito riportati e già adottati nel bilancio chiuso al Sono stati applicati, in particolare, i seguenti criteri: - IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Bilancio al 31/12/214 Pagina 7

8 Sono riferite al software gestionale amministrativo-contabile della cooperativa e risultano completamente ammortizzate alla chiusura dell esercizio. - IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Sono iscritte al costo di acquisto, incrementate degli oneri accessori, al netto dei fondi ammortamento. Le quote di ammortamento sono state calcolate con riferimento alla vita utile residua dei cespiti. Il costo dei beni strumentali di valore unitario inferiore a 516,45 è stato ammortizzato completamente nell esercizio di sostenimento del costo. - TITOLI A REDDITO FISSO I titoli presenti alla voce 5 sono disponibili ossia non vincolati o a garanzia ed interamente immobilizzati, per un importo di 75., in quanto si ritiene di mantenerli fino a scadenza nel patrimonio aziendale a scopo di stabile investimento e sono iscritti in Bilancio al costo di acquisto e, laddove esistente, l aggio/il premio di emissione/negoziazione è stato imputato alla formazione del risultato dell esercizio secondo la competenza economica per la durata di possesso del titolo, in accordo a quanto prescritto dal principio contabile n. 2, emanato dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e Dei Ragionieri, nonché dall O.I.C. (Organismo italiano di Contabilità). - CREDITI E ALTRE ATTIVITA I crediti e le altre attività sono esposti al loro presunto valore di realizzo, sulla base della loro possibilità di recupero, che corrisponde al valore nominale rettificato da apposito fondo rischi. - DEBITI I debiti sono iscritti in bilancio al valore nominale. - FONDI PER RISCHI E ONERI Bilancio al 31/12/214 Pagina 8

9 Sono stanziati per coprire perdite o debiti di esistenza certa o probabile dei quali tuttavia alla chiusura del bilancio non erano determinabili con precisione l ammontare o la data di sopravvenienza. - RATEI E RISCONTI I ratei e risconti sono iscritti sulla base del principio di competenza economica e temporale. Nella voce ratei attivi sono iscritti i proventi di competenza dell esercizio, esigibili in esercizi successivi; nella voce risconti attivi sono iscritti costi sostenuti nell esercizio ma di competenza di esercizi futuri. - COSTI E RICAVI I costi e ricavi sono determinati secondo il principio di competenza e prudenza. - IMPOSTE La base imponibile IRAP è calcolata applicando le specifiche regole dettate dall art. 6 del D.Lgs. n.446/97 e le disposizioni contenute nel successivo art. 11. Per il calcolo dell imposta all aliquota ordinaria del 3,9% si è sommata la maggiorazione di 1,67% prevista dalla Regione Emilia Romagna per questo tipo di attività. L imponibile per il calcolo dell imposta IRES e dell IRAP tiene conto dei costi indeducibili come da normativa vigente e in particolare della quota interessi passivi non deducibili (quota superiore alla misura minima del tasso dei buoni postali +,9, oltre il 4%). L imposta IRES è calcolata con aliquota ordinaria del 27,5%. PARTE B INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE Voce 1 - CASSA E DISPONIBILITA - L importo di 54 è costituito da denaro contante e marche da bollo giacenti presso la cassa sociale. Voce 2 a) - CREDITI VERSO ENTI CREDITIZI A VISTA - Tali crediti sono Bilancio al 31/12/214 Pagina 9

10 costituiti dai depositi presso gli Istituti di Credito qui di seguito elencati: Nome dell'istituto di credito n. del conto Importo Unicredit Banca Bologna Unipol Banca EmilBanca EmilBanca (carta ricaricabile) Saldo al I saldi dei conti correnti ricomprendono gli interessi attivi maturati alla data di chiusura dell esercizio. Voce 4 - CREDITI VERSO LA CLIENTELA - Rappresenta il nostro credito verso i soci ed ex soci (esclusivamente per le posizioni già aperte al momento del recesso da portare a naturale scadenza) che hanno usufruito di prestiti personali o ipotecari e più precisamente: Crediti vs. la Clientela Soci Ex soci Totale Prestiti personali Mutui Crediti in sofferenza Crediti conto sintetico Transitorio partite crediti/debiti 8 8 Saldo al I crediti in sofferenza che ammontano complessivamente a sono relativi a due posizioni insolute di prestiti personali, per le quali sono in atto le procedure di recupero mediante trattenuta di un quinto dagli importi erogati mensilmente Bilancio al 31/12/214 Pagina 1

11 dall INPS. Si segnala che nel corso dell esercizio è stato stralciato il credito nei confronti dell ex socio, Sig. Polmonari, pari ad ,, in quanto ritenuto inesigibile alla luce delle valutazioni espresse dal legale della società. Nel conto crediti conto sintetico sono state registrate le rate scadute e non pagate relative a prestiti e mutui concessi ai soci per e a non soci per 3.662, per un totale di ; tali crediti sono in fase di recupero. Prospetto del capitale - fasce vita residua dei crediti vs. la clientela crediti fino a 3 mesi crediti da 3 mesi a 1 anno crediti da 1 anno a 5 anni crediti oltre 5 anni Saldo al Voce 5 - OBBLIGAZIONI E ALTRI TITOLI A REDDITO FISSO - Voce 5 b) DI ENTI CREDITIZI - Il consiglio ha deciso di considerare questi investimenti come immobilizzazioni finanziarie, da conservare fino alla loro naturale scadenza o rimborso da parte dell emittente. I titoli sono tutti esposti in bilancio al loro costo d acquisto e, laddove esistente, l aggio/il premio di emissione/negoziazione è stato imputato alla formazione del risultato dell esercizio secondo la competenza economica per la durata di possesso del titolo, in accordo a quanto prescritto dal principio contabile n. 2, emanato dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e Dei Ragionieri, nonché dall O.I.C. (Organismo italiano di Contabilità). Nella seguente tabella sono riportati i titoli presenti a bilancio e le movimentazioni intercorse nell esercizio. Bilancio al 31/12/214 Pagina 11

12 DATA DI ACQUISTO 25/9/29 DESCRIZIONE RABIBANK 3% 15 TLX VALORE INIZIALE al 31/12/213 ACQUISTI 214 VALORE NOMINALE VENDITE RIMBORSI 214 VALORE FINALE al 31/12/ /1/21 UNICREDIT 1/16 TV /11/21 UNICREDIT 15 TV /11/213 UNICREDIT 16/2 3% /11/21 BDB 2/7/ /11/21 BDB 15/3/ /11/21 BDB 1/12/ /5/211 BDB 5/3/ /6/211 BDB 13/6/ CERTIFICATO 5/1/ DEPOSITO 36 MESI TOTALE Relativamente a quanto previsto dall articolo 23, comma 1 lettera g-bis), del decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 87 introdotto dall art. 6 decreto legislativo 3 dicembre 23 n. 394 evidenziamo che la cooperativa non possiede strumenti finanziari derivati. Relativamente a quanto previsto dall articolo 23, comma 1 lettera g-ter), del summenzionato decreto, di seguito riportiamo lo schema di valutazione al fair value delle immobilizzazioni finanziarie, con esclusione delle partecipazioni in società controllate e collegate ai sensi dell articolo 2359 del codice civile e delle partecipazioni in joint venture. Nel caso in cui il fair value sia inferiore al valore contabile di iscrizione in bilancio, verranno indicate le ragioni per cui il valore contabile non è stato ridotto, inclusa la natura degli elementi sostanziali sui quali si basa il convincimento che tale valore possa essere recuperato. Si precisa che con riferimento alle partecipazioni possedute dalla Cooperativa, come meglio individuate nel seguito e riclassificate alla voce n. 7 dell attivo patrimoniale, si ritiene non necessario fornire alcuna informazione ai presenti fini, trattandosi di partecipazioni largamente minoritarie e dunque di valore non apprezzabile. Bilancio al 31/12/214 Pagina 12

13 IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE VALORE CONTABILE FAIR VALUE NOTE DI COMMENTO SCADENZA TASSO RENDIMENTO PARTEC. IN IMPR. CONTR.NTI PARTEC. IMPRESE - altre partecipazioni CREDITI VERSO IMPR. CONTR.TE CREDITI VERSO IMPR. COLL.TE CREDITI VERSO IMPR. CONTR.NTI CREDITI VERSO ALTRI Cauzioni immobilizzate AlLTRI TITOLI /1/217 XS IT IT IT RABOBANK 3% 15 TLX UNICREDIT 15 TV UNICREDIT 16-2,3% BDB 15/3/ Intenzione di Cassa d.s.p.m.i.er è di detenere l'obbligazione fino a scadenza. Intenzione di Cassa d.s.p.m.i.er è di detenere l'obbligazione fino a scadenza. Intenzione di Cassa d.s.p.m.i.er è di detenere l'obbligazione fino a scadenza Intenzione di Cassa d.s.p.m.i.er è di detenere l'obbligazione fino a scadenza 25/9/215 26/6/215 29/11/216 15/3/215 Certificati deposito 36 mesi tasso 3% Tasso fisso 3% lordo annuo. Tasso indicizzato Euribor tre mesi puntuale. Tasso fisso 2,3% lordo anuo Tasso fisso 2,45% lordo annuo IT BDB 1/12/ Intenzione di Cassa d.s.p.m.i.er è di detenere l'obbligazione a scadenza quando si tornerà in possesso del valore nominale, pertanto non si è ritenuto essere in presenza di perdite durevoli di valore. 1/12/215 Per il 1 e il 2 anno tasso fisso 3%, per i restanti anni euribor semestrale flat. IT BDB 5/3/ Intenzione di Cassa d.s.p.m.i.er è di detenere l'obbligazione a scadenza. 5/3/215 Tasso anno, 4,5% lordo. AZIONI PROPRIE Bilancio al 31/12/214 Pagina 13

14 Voce 7) PARTECIPAZIONI Si riferiscono a partecipazioni di modico valore sottoscritte nel corso del 212, a tal fine si ricorda che: - in data 25 gennaio è stato sottoscritto l acquisto di n. 2 azioni, della Banca Emilbanca Credito Cooperativo, del valore nominale di 25,82 per un controvalore di in data 24 aprile è stata accolta la domanda di ammissione a socio della Banca di Bologna Credito Cooperativo, con sede in Bologna, C.F , per l importo totale di 517,4 rappresentato da n. 1 azioni di nuova emissione del valore nominale di 51,64 ciascuna, oltre al sovraprezzo di,1 per azione sottoscritta. Si precisa che sono in corso rapporti di conto corrente bancario di deposito con i due precedenti Istituti e con riferimento alla Banca di Bologna è anche stato sottoscritto l acquisto di titoli obbligazionari, il tutto come meglio illustrato in precedenza. Voce 1) - IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Nel corso dell esercizio sono state acquistate macchine elettroniche d ufficio per un valore di 8.967, come si evince dalla tabella sottostante. COSTO STORICO Saldo al 31/12/213 Acquisizioni Dismissioni Saldo al 31/12/ FONDO AMMORTAMENTO Saldo al 31/12/213 Utilizzo Incrementi per ammortamento Saldo al 31/12/ Bilancio al 31/12/214 Pagina 14

15 Il valore iscritto in bilancio di 8.547, corrispondente al valore residuo ammortizzabile, è dato dalla differenza tra i costi storici e i fondi ammortamento dei beni stanziati al Voce 13) - ALTRE ATTIVITA - Questa voce comprende i seguenti importi: FORNITORI C/ANTICIPI 1 FORNITORI C/DEPOSITI CAUZIONALI 15 CREDITI V/- TPER 786 CREDITI V/ ATC CREDITI V/ALTRI 5.85 POLIZZA VITA UGF INVESTIMENTO ERARIO C/IRES ERARIO C/CREDITO IMPOSTA SOSTITUTIVA 743 ERARIO C/CREDITO IMPOSTA Saldo al La voce crediti v/tper si riferisce a crediti per distacchi di personale non usufruiti per un totale di 786 maturati nell anno 213. La voce crediti v/atc si riferisce a crediti per distacchi di personale non usufruiti per un totale di , stratificati nel triennio , come di seguito: - nell anno 211 per ; - nell anno 212 per 1.47; - nell anno 213 per La voce crediti v/altri per comprende il credito di nei confronti dei soci per riaddebito imposta di bollo sugli estratti conto. La voce polizza vita UGF investimento si riferisce a una polizza di assicurazione vita sottoscritta nell anno 211 con la società UNIPOL UGF ASSICURAZIONI, di importo iniziale versato pari ad euro 1.1; la durata del contratto coincide con la vita dell assicurato. Le prestazioni assicurate sono contrattualmente garantite dalla UGF e si rivalutano annualmente in base ad attività patrimoniali preventivamente acquisite e al rendimento di una gestione separata di titoli attivi. La voce erario c/ires è riferita al relativo credito dell anno d imposta in oggetto. La voce erario c/credito imposta sostitutiva è riferita al credito d imposta sostitutiva Bilancio al 31/12/214 Pagina 15

16 sui mutui erogati, generata per effetto del versamento degli acconti dovuti. La voce erario c/credito d imposta 1988 è riferita al credito IRPEG dell anno d imposta 1988, in attesa di rimborso. Voce 14 a) - RATEI ATTIVI - Si riferiscono a quote di ricavi di competenza dell esercizio la cui manifestazione numeraria si concretizzerà in esercizi futuri; in particolare il saldo complessivo di risulta così suddiviso: rateo di interessi 214 dei titoli di cui al punto 5 (b) dell attivo di stato patrimoniale rateo di rendimento 214 della polizza Unipol di cui al punto 13 dell attivo di stato patrimoniale. Voce 14 b) - RISCONTI ATTIVI Si riferiscono a quote di costo rinviate ai futuri esercizi e in particolare il saldo complessivo di risulta così composto: scarti di emissione sui titoli acquistati; buoni omaggio a soci acquistati nel 214 che verranno distribuiti / utilizzati nell esercizio 215; relativi alle polizze Unipol responsabilità civile verso terzi e tutela legale stipulate nell esercizio in oggetto; - 41 relativi alla quota di assicurazione su finanziamenti. Voce 3 a) - DEBITI VERSO LA CLIENTELA A VISTA - I nostri debiti sono dovuti alla raccolta di risparmio fra i soli soci esclusivamente per il conseguimento dell oggetto sociale ai sensi dello statuto e sono rappresentati nel conto soci conto depositi per l importo di , già comprensivi degli interessi maturati nell esercizio 214. Il conto debiti verso soci per ricomprende principalmente le quote di deposito da rimborsare. Il conto debiti verso soci rate INPS per 194 si riferisce a somme rimborsate dall INPS a saldo Bilancio al 31/12/214 Pagina 16

17 di rate di prestito di ex soci. La somma complessiva dei conti, pari a , costituisce il saldo della presente voce di bilancio. La Cooperativa non è soggetta al limite della raccolta del risparmio dai soci (prevista dalla Deliberazione 19 luglio 25 Comitato Interministeriale per il Credito ed il Risparmio) in quanto cooperativa finanziaria che svolge la propria attività ai sensi dell art. 112, comma 7 del TUB, a seguito delle modifiche intervenute al Decreto Legislativo n. 141 del 13 agosto 21 e al D.Lgs. n. 169 del 19 settembre 212 in attuazione della direttiva 28/48/CE nonché modifiche del testo unico bancario D. Lgs. n.385 del Al contrario è soggetta e viene rigorosamente rispettato il limite massimo di raccolta del prestito sociale nei confronti dei soci persone fisiche, adeguato ogni tre anni ai sensi dell art. 21 c.6 L. n. 59 del 31 gennaio 1992; a partire dall 1 gennaio 213 il limite è stato elevato ad 36.93,66. PRESTITO SOCIALE Saldo al (Prelevamenti del periodo) Versamenti del periodo incluso interessi Saldo al Voce 5) - ALTRE PASSIVITA - Raggruppa i seguenti conti: FORNITORI FORNITORI C/FT DA RIC EX SOCI C/DEPOSITI DA LIQUID DEBITI PREMI STUDIO 1.5 ERARIO C/RIT.REDD.AMM.RI (14) ERARIO C/RIT.PREVID.1% 2/3 + 1/ Bilancio al 31/12/214 Pagina 17

18 ADDIZIONALE REGIONALE (CdA) 23 ADDIZIONALE COMUNALE (CdA) 96 RISTORNO INTERESSI MUTUI 2. DEBITI VS INPS SPESE CESS QUINTO 235 ERARIO C/IRAP 1.12 EX SOCI C/DEBITI DIVERSI ERARIO C/RIT DEPOSITI 26% Q/CAPITALE DISMESSE Q/CAPITALE DISMESSE Q/CAPITALE DISMESSE Q/CAPITALE DISMESSE Q/CAPITALE DISMESSE Q/CAPITALE DISMESSE Saldo al Le voci principali sono rappresentate dalle ritenute (del 26%) sugli interessi 214 liquidati ai nostri soci e versate nel mese di gennaio 215, dai depositi e dalle quote capitale non ancora rimborsati ai soci dismessi, come previsto dalla normativa vigente, nonché dal debito nei confronti dei fornitori. Si segnala altresì la voce ristorni, pari ad 2., come meglio specificato nel seguito. Voce 8) FONDI PER RISCHI E ONERI Comprende le seguenti sottovoci: Voce 8 c) ALTRI FONDI - Rientrano i seguenti fondi: FONDO 31/12/13 INCREMENTI UTILIZZI 31/12/14 Garanzia Osc.Titoli Insolvenze Totale Il Fondo Garanzia ed il Fondo Oscillazione Titoli non hanno subito variazioni rispetto agli esercizi precedenti e non hanno generato imposte anticipate. Bilancio al 31/12/214 Pagina 18

19 Il Fondo insolvenze, generatosi nel 24 ed incrementatosi nel 25 e 26, realativo ad una vertenza legale (c.d. causa Fabbri), è stato interamente stralciato a seguito della favorevole sentenza della Corte di Appello di Bologna emessa nel corso del mese di gennaio 214, non più impugnabile dalla controparte in quanto passata in giudicato. Voce 9) FONDO RISCHI SU CREDITI Fondo sv. Crediti Saldo al 31/12/213 Incrementi Utilizzi Saldo al 31/12/214 Tassato Art.16 TUIR Totale Il fondo svalutazione crediti esistente a bilancio, formatosi nel corso dei precedenti esercizi, è stato parzialmente rettificato in diminuzione (per 5.157) a seguito dello stralcio del credito nei confronti dell ex socio Sig. Polmonari, come in precedenza meglio specificato. Inoltre, non si è ritenuto di dover effettuare alcun ulteriore accantonamento al fondo svalutazione crediti, in quanto ritenuto sufficientemente capiente. Voce 12) CAPITALE - Il valore del capitale sociale ha avuto i seguenti movimenti: Saldo al n. 43 nuovi soci a 1 cadauno 4.3 Riv. ISTAT 213 art.7 legge 59/ Uscita di n. 44 soci Saldo al Il numero dei soci al è di Bilancio al 31/12/214 Pagina 19

20 Voce 14) RISERVE Le riserve hanno avuto le seguenti movimentazioni: Riserve Saldo al incrementi utilizzi Saldo al Riserva legale Riserva straordinaria Gli incrementi sono dovuti alla destinazione dell utile dell esercizio 213. Come indicato dallo statuto della cooperativa si tratta di riserve indivisibili. Si è ritenuto corretto considerare il fondo di riserva straordinaria quale una riserva statutaria, quindi viene indicato nella voce 14 (c) dello stato patrimoniale. Voce 17) - UTILE D ESERCIZIO - E la differenza fra costi e ricavi 214. Consistenza del Patrimonio Netto Possibilità di utilizzazione e distribuibilità. Natura / descrizione Importo Possibilità di utilizzazione (*) Quota disponibile Riepilogo delle utilizzazioni effettuate nei tre precedenti esercizi Per copertura perdite Per altre ragioni Capitale Riserve : Riserva legale B Riserva straordinaria B Utile dell esercizio A,B,C, Totale (*) A aumento capitale;; B copertura perdite; C distribuzione soci; FISCALITA DIFFERITA I fondi rischi e svalutazione crediti tassati, formatisi Bilancio al 31/12/214 Pagina 2

21 nel corso dei precedenti esercizi, non hanno richiesto lo stanziamento di imposte anticipate. PARTE C INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO Voce 1) - INTERESSI PASSIVI E ONERI ASSIMILATI - E il costo principale della nostra gestione in quanto rappresenta l interesse corrisposto ai nostri soci per il prestito sociale dell esercizio ai sensi del regolamento interno. Analogamente all esercizio precedente si è ritenuto opportuno riconoscere per tutto il 214 ai soci un tasso di interesse più elevato rispetto alla misura minima degli interessi riconosciuti ai detentori di buoni postali fruttiferi, anche se ciò ovviamente ha comportato un maggior onere fiscale a carico della Cooperativa. Per la stessa ragione si è ritenuto di non applicare anche per l anno 214 il meccanismo del ristorno sugli interessi passivi (ristorno riconosciuto ai soci per complessivi 2., limitatamente agli interessi attivi per la Cooperativa sui mutui prima e seconda casa). Voce 2) - COMMISSIONI PASSIVE - Il costo è rappresentato dalle spese bancarie sostenute principalmente per la gestione dei conti correnti e per i servizi resi dalle banche nelle operazioni di gestione ordinaria. Voce 4 b) - ALTRE SPESE AMMINISTRATIVE - Questa voce accoglie le seguenti poste: ARROTONDAMENTI E ABBUONI PASSIVI 1 ASSISTENZA SOFTWARE CANCELLERIA E STAMPATI 961 CANONI PERIODICI SOFTWARE CANONI PERIODICI VARI 113 COMPENSI AMMINISTRATORI COMPENSI SINDACI CONSULENZE AMMINISTRATIVE E FISCALE CONSULENZE CERTIFICAZIONE Bilancio al 31/12/214 Pagina 21

22 CONSULENZE CONTROLLO CONTABILE 2.89 CONSULENZE LEGALI 1.83 COSTI E SPESE INDEDUCIBILI 36 DIRITTI CAMERALI 683 IMPOSTA DI REGISTRO 24 PRESTAZIONE SERVIZI DI GESTIONE QUOTA REVISIONE MINISTERO 1.13 QUOTE ASSOCIATIVE 2. RIMBORSO KM 337 RITENUTA PREV. COMPENSI COLLAB. A CARICO AZIENDA SPESE DI RAPPRESENTANZA (VITTO E ALLOGGIO) 55 SPESE PARTECIPAZIONE CORSI CONVEGNI 244 SPESE POSTALI 1.28 SPESE PUBBLICAZIONI DOVUTE 813 SPESE TELEFONICHE SPESE VIAGGI E TRASFERTE 571 MATERIALE DI CONSUMO C/ACQUISTI 625 VALORI BOLLATI IMPOSTA DI BOLLO 5.35 VIDIMAZIONI/CERTIFICAZIONI 212 QUOTA ASSOCIATIVA LEGA COOP POLIZZA UNIPOL RC AMMINISTRATORI POLIZZA UNIPOL TUTELA LEGALE 6 Saldo al Voce 5) RETTIFICHE DI VALORE SU IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI E IMMATERIALI - E la quota di ammortamento dei beni materiali iscritti in bilancio al , ammortizzati in base ai coefficienti previsti dal DM e corrisponde all effettivo deperimento imputabile all esercizio tenendo conto della residua possibilità di utilizzo dei beni stessi. Voce 6) - ALTRI ONERI DI GESTIONE - Questa voce accoglie le seguenti poste: ASSICURAZIONE PER FINANZIAMENTI 12 OMAGGI PREMI STUDIO 1.5 EROGAZIONI LIBERALI E DONAZIONI 5. Saldo al Bilancio al 31/12/214 Pagina 22

23 Si precisa che il conto omaggi accoglie gli omaggi elargiti dalla Cooperativa nel corso del 214 e principalmente quelli destinati ai soci in occasione dell assemblea generale per l approvazione del precedente bilancio. Le erogazioni liberali si riferiscono alle donazioni consegnate ad ANT ed Istituto Ramazzini sempre in occasione dell assemblea dei soci dell anno 214 (relativa all approvazione del bilancio 213). L accantonamento per premi studio, invece, si riferisce alle erogazioni che verranno effettuate in occasione dell assemblea dei soci che approverà il bilancio 214. Si precisa altresì che dall anno 28 i prestiti personali concessi ai soci sono garantiti anche da assicurazione e il relativo premio è posto a carico dei soci medesimi. Il costo esposto in bilancio è la quota una tantum annua a carico della Cooperativa, riclassificato tra gli altri oneri di gestione come previsto dal Provvedimento della Banca d Italia 31 luglio Voce 7) - ACCANTONAMENTI PER RISCHI ED ONERI Anche per quest anno non si è ritenuto di dover effettuare alcun accantonamento a copertura di eventuali insolvenze future. Voce 8) - ACCANTONAMENTO AI FONDI RISCHI SU CREDITI Non si è ritenuto di dover stanziare alcun accantonamento al fondo rischi su crediti. Voce 11) ONERI STRAORDINARI L ammonare complessivo degli oneri straordinari, pari a , si riferisce prevalentemente a oneri tributari di competenza di precedenti esercizi. Voce 13) - IMPOSTE SUL REDDITO DELL ESERCIZIO Si tratta delle imposte IRES ( ) ed IRAP ( ) correnti dell esercizio. Si ricorda che a decorrere dall esercizio 212 la tassazione Ires delle cooperative ha Bilancio al 31/12/214 Pagina 23

24 subito un generale aggravio per effetto della riduzione della detassazione vigente sulla quota di utili destinati a riserva indivisibile (art. 12 della Legge 94/77). Per quanto riguarda la presente cooperativa vengono assoggettati a tassazione IRES una quota (minima) del 43% (prima del 3%) degli utili netti annuali, anche se destinati a riserve indivisibili. Resta tuttora vigente l assoggettamento a tassazione IRES ed IRAP della quota di remunerazione delle somme depositate presso la Cooperativa dai soci che supera la misura minima degli interessi spettanti ai detentori di buoni postali fruttiferi, aumentata dello,9%. Anche i precedenti cambiamenti, introdotti a partire dal 28 dalla Legge n. 244 del 24 dicembre 27 e dal Decreto Legge n.112 del 25 giugno 28, sono tuttora vigenti. In particolare, la prima ha modificato le modalità di calcolo dell IRAP per le banche e gli altri soggetti finanziari, Cooperativa compresa, permettendo la deduzione solo del 9% relativamente agli ammortamenti ed alle spese amministrative. Il secondo ha previsto, a partire dal 29, la non deducibilità ai fini IRES ed IRAP di una quota, pari al 4%, degli interessi passivi iscritti a bilancio. RICAVI - I ricavi di competenza 214 sono quelli tipici della nostra attività e consistono negli interessi derivanti dai prestiti personali e mutui concessi ai soci, a quelli degli ex soci (con esclusivo riferimento alle posizioni precedentemente aperte e ancora esistenti), nonché ai proventi derivanti dagli impieghi delle nostre risorse in depositi bancari, in obbligazioni e investimenti finanziari in genere, esposti al netto delle perdite di negoziazione e accessorie in osservanza alle disposizioni della Banca d Italia. Si può rilevare che l andamento dei ricavi dell esercizio non si discosta sensibilmente rispetto a quelle dell anno precedente, Bilancio al 31/12/214 Pagina 24

25 tenuto anche conto che gli stessi sono esposti al netto del ristorno riconosciuto ai soci per 2., limitatamente ai mutui prima e seconda casa. Si è ritenuto opportuno non applicare tale meccanismo ai prestiti poiché ai soci è già stato applicato durante l anno un tasso di interesse agevolato rispetto alle condizioni generali di mercato. Più precisamente gli interessi su prestiti e mutui risultano così suddivisi: - interessi su prestiti verso soci interessi su mutui verso soci Totale interessi su prestiti verso ex soci interessi su mutui verso ex soci Totale ATTESTAZIONE DIMOSTRATIVA DELLA PREVALENZA AI SENSI DEGLI ARTICOLI 2512 E 2513 DEL CODICE CIVILE. La cooperativa è iscritta all Albo nazionale delle società cooperative al n. A11187 come prescritto dall art u.c. del codice civile. Al fine specifico della suddivisione dei ricavi e dei costi, sui prestiti/mutui e depositi, effettuati nei confronti dei soci e di quelli effettuati nei confronti degli ex soci e dei terzi (c/c bancari, titoli, certificati di deposito, rendimenti finanziari), si è proceduto alla distinta contabilizzazione degli stessi attraverso l attribuzione di apposite codifiche. In particolare, per la voce RICAVI sono stati utilizzati i seguenti conti specifici: - conto interessi per prestiti a soci dipendenti (cessione del quinto) - conto interessi per prestiti a soci dipendenti (situazioni attive crediti al consumo) - conto interessi per prestiti a soci non dipendenti (cessione del quinto) Bilancio al 31/12/214 Pagina 25

26 - conto interessi per prestiti a soci non dipendenti (situazioni attive crediti al consumo) - conto interessi per prestiti a ex soci (situazioni attive credito al consumo) - conto interessi per mutui 1 casa a soci dipendenti - conto interessi per mutui 2 casa a soci dipendenti - conto interessi per mutui 1 casa a soci non dipendenti - conto interessi per mutui 1 casa a ex soci Dopo avere fornito le informazioni di cui sopra si procede alla dimostrazione della condizione di prevalenza che è documentata, con riferimento a quanto prescritto dall art. 2513, comma 1, lettera a) e c) del codice civile, dai sotto riportati dati contabili. Voce 1) - INTERESSI ATTIVI E PROVENTI ASSIMILATI Di cui: - interessi su prestiti verso soci interessi su mutui verso soci Subtotale interessi su mutui e prestiti verso ex soci interessi verso terzi Totale complessivamente pari al 91,97% Voce 1) INTERESSI PASSIVI E ONERI ASSIMILATI Di cui: - interessi passivi per depositi verso soci Bilancio al 31/12/214 Pagina 26

27 - interessi passivi per dilazione pagamenti imposte 14 Totale complessivamente pari al 99,93%. Si ricorda che, ai sensi del DM 29/3/95, richiamato anche dall art.112 c.7 del D. Lgs. 141 del 13 agosto 21, la Cooperativa può effettuare raccolta del risparmio esclusivamente nei confronti dei soli soci. Complessivamente si ha quindi una media ponderata pari al 94,37%, così calcolata euro ( ) / euro ( ). Si può pertanto affermare che la condizione oggettiva di prevalenza di cui all art del c.c. è raggiunta anche per il 214, in quanto l attività svolta con i soci rappresenta il 94,37% dell attività complessiva. ESPOSIZIONE DEI DATI PER L EROGAZIONE DEL RISTORNO AI SENSI DELL ART.2545-sexies DEL CODICE CIVILE Le voci del conto economico relative agli interessi attivi su mutui prima e seconda casa sono esposte al netto dell importo che il consiglio di amministrazione ha stanziato per l attribuzione ai soci del ristorno, per l esercizio 214, pari complessivamente a 2.. La determinazione di tale importo è avvenuta, in aderenza alla previsione statutaria e regolamentare ed entro il limite dell ammontare massimo dell avanzo di gestione risultante dall attività svolta con i soci e ad essi attribuibile ai sensi del Decreto del Ministro delle Attività Produttive del 6 dicembre 24 recante Revisione alle società cooperative e loro consorzi, nel rispetto dell art.3, comma 2, lettera b) della L. 142/21, come segue: - utile d esercizio , ristorno di 2., al netto dei proventi straordinari di 2.652, per complessivi 6.161; - limite massimo del ristorno 94,53% pari ad Bilancio al 31/12/214 Pagina 27

28 In particolare, tale limite viene determinato come segue: Voce 1) - INTERESSI ATTIVI E PROVENTI ASSIMILATI Di cui: - interessi su prestiti verso soci interessi su mutui verso soci ristorno su mutui. 2. Subtotale interessi su mutui e prestiti verso ex soci interessi verso terzi Totale complessivamente pari al 92,29%. Voce 1) INTERESSI PASSIVI E ONERI ASSIMILATI Di cui: - interessi passivi per depositi verso soci interessi passivi per dilazione pagamenti imposte 14 Totale complessivamente pari al 99,93%. Complessivamente si ha quindi una media ponderata pari al 94,53% così calcolata Euro ( )/ euro ( ). Gli amministratori, dopo aver quantificato la proposta di ristorno ai soci per l esercizio 214, pari ad 2., propongono l erogazione dello stesso quale minor ricavo degli interessi sui mutui, in percentuale pari al 6,6659%. Tutte le quote di ristorno spettanti ai soci saranno imputate ad incremento del capitale sociale, come negli scorsi anni. Bilancio al 31/12/214 Pagina 28

29 Voce 5) RIPRESE DI VALORE SU CREDITI E ACCANTONAMENTI PER GARANZIE E IMPEGNI La presente voce accoglie la contropartita dello stralcio del fondo insolvenze, meglio commentanto in precedenza, pari ad Voce 7) ALTRI PROVENTI DI GESTIONE Questa voce accoglie le seguenti poste: ABBUONI E ARROTONDAMENTI ATTIVI 11 PROVENTI DIVERSI 5 RIMB SPESE BOLLI UTILIZZO BOLLO VIRTUALE PENALE PER EST. ANTIC. FINANZIAMENTI 261 Saldo al Si precisa che la posta più significativa si riferisce al riaddebito dell imposta di bollo ai soci per la predisposizione dell estratto conto movimenti dell anno 214. Voce 8) PROVENTI STRAORDINARI Di cui: SOPRAVVENIENZE ATTIVE 1.12 RICAVI DA SMOBILIZZI 1.55 Saldo al Le sopravvenienze attive di si riferiscono al rimborso dell imposta di bollo su estratti conti 213 riaddebitate ai soci. Si precisa che i ricavi da smobilizzi pari a 1.55 sono relativi a proventi di negoziazione per smobilizzo anticipato di parte delle obbligazioni in portafoglio. PARTE D ALTRE INFORMAZIONI Si precisa che la Cooperativa non ha dipendenti. Il compenso agli Amministratori è rappresentato dal valore dei gettoni presenza corrisposti ad ogni riunione del Consiglio di Amministrazione, di valore unitario pari ad 9 lordi ed un ulteriore compenso variabile per ogni consigliere nella misura minima di 5 e massima di Bilancio al 31/12/214 Pagina 29

30 5 lordi cadauno per ogni esercizio sociale in ragione dell attività di sostegno e promozione alle attività della cooperativa ed al contributo offerto al raggiungimento dello scopo mutualistico (come da verbale Assemblea dei soci dello scorso 22 maggio 214). In particolare per l anno 214 : n.6 amministratori hanno ricevuto un premio dell importo di 4, n.2 di 25, n.1 di 2, n.3 di 1 e n.4 di 5. Il compenso annuale al Collegio Sindacale è di 17.96, di cui per il Presidente ed per i due Sindaci effettivi. Il compenso di competenza riconosciuto alla società di revisione legale ammonta ad Al fine di fornire una più completa rappresentazione della situazione finanziaria e patrimoniale della Cooperativa, si propongono seguenti prospetti supplementari: 1) CONFRONTO TRA LE SITUAZIONI PATRIMONIALI RICLASSIFICATE 2) RENDICONTO FINANZIARIO AL ) PROSPETTO DEI MOVIMENTI DI PATRIMONIO NETTO. Si dichiara che il presente Bilancio composto da Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota Integrativa è conforme a verità e tutti gli importi sono rappresentati in Euro. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE F.to Bottazzi Andrea CONFRONTO TRA LE SITUAZIONI PATRIMONIALI RICLASSIFICATE ATTIVITA' 31/12/214 31/12/213 SCOSTAMENTI Bilancio al 31/12/214 Pagina 3

31 Attività a breve Cassa, Banche Crediti diversi Titoli Crediti finanziari Ratei risconti attivi Totale attività a breve Attività a medio/lungo termine Titoli Crediti diversi Crediti finanziari Totale attività a medio/lungo Immobilizzazioni tecniche Fondi ammortamento Totale immobilizzazioni tecniche TOTALE ATTIVITA' PASSIVITA' 31/12/214 31/12/213 SCOSTAMENTI Passività a breve Debiti verso fornitori Debiti diversi Debiti per imposte Totale passività a breve Debiti a medio/lungo termine Fondo svalutazione crediti Prestito da soci Fondi vari Totale debiti a medio/lungo Patrimonio netto Capitale sociale Fondo ris.straord Fondo riserva legale Utile d'esercizio Totale patrimonio netto TOTALE PASSIVITA' RENDICONTO FINANZIARIO AL 31 DICEMBRE 214 A) DISPONIBILITA' FINANZIARIE INIZIALI FONTI B)FONTI INTERNE Bilancio al 31/12/214 Pagina 31

32 Disponibilità finanziarie nette generate dalla gestione: + Utile d'esercizio Ammortamenti Accantonamento a f.do sv.crediti + Accantonamento al fondo insolvenze + Accantonamento a fondo liberalità Autofinanziamento: Incremento altre attività correnti utilizzo F.do sv. Crediti Incremento delle passività a breve TOTALE FONTI INTERNE C) FONTI ESTERNE + Incremento del prestito da soci Aumento del capitale sociale Aumento delle passività a medio lungo Valore netto dei cespiti venduti(valore storico-f.do amm.to) TOTALE FONTI ESTERNE D) TOTALE FONTI (B+C) IMPIEGHI E) INVESTIMENTI IN IMMOBILIZZAZIONI + Investimenti in immobilizzazioni tecniche Aumento altre attività a medio/lungo F) ALTRI IMPIEGHI + Rimborso capitale sociale Utilizzo fondo liberalità - + Utile a Fondo mutualistico 3% Utilizzo riserve + Utili pagati nell'anno G) TOTALE IMPIEGHI(E+F) H) AUMENTO DELLE DISPONIBILITA' FINANZIARIE (D-G) I) DISPONIBILITA' FINANZIARIE FINALI(A+H) VARIAZIONI DELLE DISPONIBILITA' FINANZIARIE SCOSTAMENTI Cassa banche Crediti finanziari DISPONIBILITA' FINANZIARIE PROSPETTO DEI MOVIMENTI DI PATRIMONIO NETTO Descrizione Capitale sociale Riserva legale Riserva straord. F.do mutual.3% Utile d'esercizio Totale Bilancio al 31/12/214 Pagina 32

33 Saldi al Destinazione utile 29: A riserva legale A riserva straordinaria A capitale sociale A fondo mutualistico 3% A soci per dividendi registrazione a sopravvenienze Aumenti per nuovi soci Aumento per vers.volontari Capitale sottoscr. e non versato Diminuzioni per recessi Ristorno 211 arrotondamenti 1-1 Utile d'esercizio Saldi al Bilancio al 31/12/214 Pagina 33