HAEU AHUE HAEU AHUE. B/684 Progetto preliminar~ di bilancio generale
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1 B/684 Progetto preliminar~ di bilancio generale Lo scadenzario prevedibile dei pagamenti in rapporto agli impegni è il seguente : Esercizi successivi contratti prima del 1984 e da liquidare sui nuovi stanziamenti di pagamento Riporti 1983 Stanziamenti 1984 p.m. Stanziamenti 1985 p.m. p.m. p. m Totale p.m. p.m. p.m. l
2 Progetto preliminare di bilancio generale 1985 B/685 ARTICOLO AZIONE NEL SETTORE DELLE NUOVE ENERGIE VOCE AZIONI NEL SETTORE DELL'ENERGIA GEOTERMICA stanziamenti autorizzati nei bilancio ordinario p.m. (l) - stanziamenti modificati mediante storno o bilancio rettificativo o suppletivo stanziamenti proposti 8 ()()() ()()() (2) ()()() Variazione in percentuale - (l) Nel çapitolo 100 é iscritto un accantonamento globale di di ECU in stanziamenti d'impegno e di di ECU in stanzia menti di pagamento destinato alle voci 7020, 7021, 7022, 7031, 7032, 7033, 7034 e 7035 e all'articolo 704! (2) di cui l ECU iscritti al capitolo 100. l. Riferimenti e descrizione dell'azione a) Riferimenti - Regolamento (CEE) n. 1302/78 del Consiglio, del 12 giugno 1978, concernente un sostegno finanziario ai progetti di sfruttamento di fonti energetiche alternative (GU n. L 158 del , pag. 3). - Regolamento (CEE) n. 726/79 del Consiglio, del 9 aprile 1979, che fissa l'importo massimo del sostegno da concedere ai sensi del regolamento (CEE) n. 1302/78 concernente la.concessione di un sostegno finanziario ai progetti di sfruttamento di fonti energetiche alternative (GU n. L 93 del , pag. 2), modificato da ultimo dal regolamento (CEE) n. 2039/82 del Consiglio, del19 luglio ~982, (GU n. L 219 del , pag. 9). - Regolamento (CEE) n. 729/79 del Consiglio, del 9 aprile 1979, recante applicazione nel settore dell'energia geotermica del regolamento (CEE) n. 1302/78 riguardante la concessione di un sostegno finanziario ai progetti di sfruttamento di fonti energetiche alternative (GU n. L 93 del , pag. 7). - Regolamento (CEE) n. 2039/82 del Consiglio del 19 luglio 1982 che modifica il regolamento (CEE) n. 726/79 per quanto riguarda il sostegno finanziario da concedere a progetti di sfruttamento di fonti energetiche alternative. - Regolamento (CEE)' n del Consiglio dell'h luglio 1983, concernente la concessione di un sostegno finanziario a progetti dimostrativi nei settori dello sfruttamento delle fonti energetiche alternative, dei risparmi di energia e della sostituzione degli idrocarburi (GU n. L 195 del 19 luglio 1983, pag. 6) ; - Regolamento (CEE) n... del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 1972/83 del Consiglio dell'h luglio 1983 summenzionato. b) Descrizione dell'azione Per conseguire gli obiettivi di politica energetica (cfr. risoluzione del Consiglio del 9 giugno 1980, GU n. C 149 del ), la Comunità deve intensificare i,suoi sforzi per risparmiare energia e sviluppare le risorse disponibili nel suo territorio. -55,5
3 B/686 Progetto preliminare di bilancio generale Finanziare progetti di dimostrazione con lo scopo di migliorare il rendimento dell'energia impiegata ed utilizzare al posto degli idrocarburi altre fonti energetiche costituisce un mezzo assai importante per contribuire al raggiungimento di tali obiettivi. La partecipazione finanziaria della Comunità permette di realizzare progetti che pur essendo basati su tecniche, procedimenti o prodotti a carattere innovatore o su nuove applicazioni di tecniche note, si trovano, da una parte, a valle della fase della ricerca per.via delle loro scale industriali e dell'esigenza di prospettive di vitalità economica e, dall'altra, a monte della fase d'investimento per via del rischio intrinseco ancora eccessivo per coloro che li intraprendono. 2. Natura della spesa Sovvenzione che può ascendere al massimo al 49 % del costo del progetto. La metà della sovvenzione è rimborsabile se, una volta effettuato l'investimento, l'esercizio commerciale risulta raggiungere la soglia del rendimento economico. Sono inoltre imputate a questa voce le spese di consulenza (per esempio, per la scelta dei progetti e per la loro valutazione), le spese relative ;:tlla sensibilizzazione e alla diffusione dei risultati (per esempio, la pubblicità degli inviti a presentare progetti, la pubblicazione di opu~coli e relazioni, l'organizzazione di congressi), le spese per la gestione automatizzata dei progetti (selezione d~i progetti, gestione dei contratti, elaborazione dei risultati, compresi quelli dei progetti dimostrativi sovvenzionati a livello nazionale), e, infine, le spese per le missioni di controllo teçnico e finanziario ed, eventualmente, quelle per l'esecuzione di studi. 3. Metodo di calcolo Il sostegno finanziario non è calcolato in maniera uniforme, bensì in funzione sia dei vantaggi che la Comunità potrà trarre dall'esecuzione dei progetti sia della loro corrispondenza con gli obiettivi della politica energetica comunitaria. Lo scadenzario prevedibile dei pagamenti in rapporto agli impegni è il seguente : Esercizi successivi l contratti prima del 1984 e da liquidare sui nuovi stanziamenti di pagamento ()()(). 5 ()()() 000(2) l()()()()()() 1500 ()()() 1212 ()()() 500 ()()() Riporti 1983 l()()()()()() 500 ()()() 300 ()()() 200 ()()() ~ Stanziamenti 1984 p.m. (l) p.m. p.m. p.m. p.m. p.m. Stanziamenti 1985 l 8 ()()() ()()() - l 200 ()()() 3 ()()() ()()() 2 ()()() ()()() l 800 ()()() Totale (1) ooo (l) Nel capitolo 100 é iscritto un accantonamento globale di di ECU in stanziamenti d'impegno e di di ECU in stanziamenti di pagamento destinato alle voci 7020, 7021, 7022, 7031, 7032, 7033, 7034 e 7035 e all'articolo 704. (2) Di cui l ECU iscritti al capitolo 100.
4 Progetto preliminare di bilancio generale 1985 B/687 VOCE AZIONI DEL SETIORE DELL'ENERGIA SOLARE stanziamenti autorizzati nel bilancio ordinario p.m. (l) (2) - stanziamenti modificati mediante storno o bilancio rettificativo o suppletivo stanziamenti proposti Variazione in percentuale - -31,3 (l) Nel capitolo 100 é iscritto un accantonamento globale di di ECU in stanziamenti d'impegno e di di ECU in stanziamenti di pagamento destinato alle voci 7020, 7021, 7022, 7031, 7032, 7033, 7034 e 7035 e all'articolo 704. (2) di cui l ECU iscritti al capitolo 100. l. Riferimenti e descrizione dell'azione a) Riferimenti - Regolamento (CEE) n. 1302/78 del Consiglio, del 12 giugno 1978, concernente un sostegno finanziariq ai progetti di sfruttamento di fonti energetiche alternative (GU n. L 158 del , pag. 3). - Regolamento (CEE) n. 726/79 del Consiglio, del 9 aprile 1979, che fissa l'importo massimo del sostegno da concedere ai sensi del regolamento (CEE) n. 1302/78 concernente la concessione di un sostegno finanziario ai progetti di sfruttamento di fonti energetiche alternative (GU n. L 93 del , pag. 2), modificato da ultimo dal regolamento (CEE) n. 2039/82 del Consiglio, del 19 luglio 1982, (GU n. L 219 del , pag. 9). - Regolamento (CEE) n. 729/79 del Consiglio, del 9 aprile 1979, recante applicazione nel settore dell'energia geotermica del regolamento (CEE) n. 1302(78 riguardante la concessione di un sostegno finanziario ai progetti di sfruttamento di fonti energetiche alternative (GU n. L 93 del , pag. 3). - Regolamento (CEE) n. 2039/82 del Consiglio, del 19 luglio 1982 ~ che modifica il regolamento (CEE) n. 726/79 per quanto riguarda l'appoggio finanziario ai progetti di sfruttamento di fonti energetiche alternative. - Regolamento (CEE) n del Consiglio, dell'h luglio 1983, concernente la concessione di un sostegno finanziario a progetti dimostrativi nei settori dello sfruttamento delle fonti energetiche alternative, dei risparmi di energia e della sostituzione degli idrocarburi (GU n. L 195 del 19 luglio 1983, pag. 6) ; - Regolamento (CEE) n... del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 1972/83 del Consiglio dell'h luglio 1983 summenzionato. b) Descrizione dell'azione Per conseguire gli obiettivi di politica energetica (cfr. risoluzione del Consiglio del 9 giugno 1980, GU n. C 149 del ), la Comunità deve intensificare i suoi sforzi per risparmiare energia e sviluppare le risorse disponibili nel suo territorio. Finanziare progetti di dimostrazione con lo scopo di miglioare il rendimento dell'energia impiegata ed utilizzare al posto degli idrocarburi altre fonti energetiche costituisce un mezzo assai importante per contribuire al raggiungimento di tali obiettivi.
5 B/688 Progetto preliminare di bilancio generale La partecipazione finanziaria della Comunità permette di realizzare progetti che pur essendo basati su tecniche, procedimenti o prodotti a carattere innovatore o su nuove applicazioni di tecniche note, si trovano, da una parte, a valle della fase della ricerca per via delle loro scale industriali e dell'esigenza di prospettive di vitalità economica e, dall'altra, a monte della fase d'investimento per via del rischio intrinseco ancora eccessivo per coloro che li intraprendono. 2. Natura della spesa Sovvenzione che può ascendere al massimo al 49 % del costo del progetto. La metà della sovvenzione è rimborsabile se, una volta effettuato l'investimento, l'esercizio commerciale risulta raggiungere la soglia del rendimento economico. Sono inoltre imputate a questa voce le spese di consulenza (per esempio per la scelta dei progetti e per la loro valutazione), le spese relative alla sensibilizzazione e alla diffusione dei risultati (per esempio, la pubblicità degli inviti a presentare progetti, la pubblicazione di opuscoli e relazioni, l'organizzazione di congressi), le spese per la gestione automatizzata dei progetti (selezione dei progetti, gestione dei contratti, elaborazione dei risultati, compresi quelli dei progetti dimostrativi sovvenzionati a livello nazionale) e, infine, le spese per le missioni di controllo tecnico e finanziario ed, eventualmente, quelle per l'esecuzione di studi. 3. Metodo di calcolo Il sostegno finanziario non, è calcolato in maniera uniforme, bensì in fu~zione sia dei vantaggi che la Comunità potrà trarre dall'esecuzione dei progetti sia della loro corrispondenza con gli obiettivi deua politica energetica comunitaria. Lo scadenzario. prevedibile dei pagame_nti in rapporto agli impegni è il seguente : ~ Esercizi successivi contratti prima del 1984 e da liquidare sui nuovi stanziamenti di pagamento , l Riporti Stanziamenti 1984 p.m. (l) (2) Stanziamenti Totale OOO(l) (l) Nel capitolo 100 è iscritto un accantonamento globale di di ECU in stanziamenti d'impegno e di di ECU in stanziamenti di pagamento destinato alle voci 7020, 7021, 7022, 7031, 7032, 7033, 7034 e 7035 e all'articolo 704. (2) Questo stanziamento è iscritto nel capitolo 100. (3) Di cui l ECU iscritti al capitolo 100.' U-~ ~--~ ~------
6 Progetto preliminare di bilancio generale 1985 B/689 VOCE AZIONE NEL SETIORE DELL'ENERGIA EOLICA l stanziamenti autorizzati nel bilancio ordinario p.m. (l) <)(2) - stanziamenti modificati mediante storno o bilancio rettificativo o supplctivo stanziamenti proposti 8 ()()() ()()() ()()() Variazione in percentuale ,60.. (l) Nel capitolo 100 è iscritto un accantonamento globale di di ECU in stanziamenti d'impegno e di di ECU in stanziamenti di pagamento destinato alle voci 7020, 7021, 7022, 7031, 7033, 7034 e 7035 c all'articolo 704. (2) Di cui l ECU iscritti al capitolo 100. l. Riferimenti e descrizione dell'azione a) Riferimenti - Regolamento (CEE) n del Consiglio, del 12 giugno 1978, concernente un sostegno finanziario ai progetti di sfruttamento di fonti energetiche alternative (GU L 158 del , pag. 3). -.Regolamento (CEE) n del Consiglio, del 9 aprile 1979, che fissa l'importo massimo del sostegno da concedere ai sensi del regolamento (CEE) n concernente la concessione di un sostegno finanziario ai progetti di sfruttamento di fonti energetiche alternative (GU L 93 del , pag. 2), modificato da ultimo dal regolamento (CEE) n. 2039/82 del Consiglio, del19 luglio 1982, (GU L 219 del , pag. 9). - Regolamento (CEE) n. 2039/82 del Consiglio del 19 luglio 1982 che modifica il regolamento (CEE) n per quanto riguarda il sostegno finanziario da-concedere a progetti di sfruttamento di fonti energetiche alternative. - Regolamento (CEE) n del Consiglio dell'll luglio 1983, concernente la concessione di un sostegno finanziario a progetti dimostrativi nei settori dello sfruttamento delle fonti energetiche alternative, dei risparmi di energia e della sostituzione degli idrocarburi (GU n. L 195 del 19 luglio 1983, pag. 6) ; - Regolamento (CEE) n... del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 1972/83 del Consiglio dell'll luglio 1983 summenzionato. b) Descrizione dell'azione Per conseguire gli obiettivi di politica energetica (cfr. risoluzione del Consiglio del 9 giugno 1980, GU n. C 149 del ), la Comunità deve intensificare i suoi sforzi per risparmiare energia e sviluppare le risorse disponibili nel suo territorio. Finanziare progetti di dimostrazione con lo scopo di migliorare il rendimento dell'energia impiegata ed utilizzare al posto degli idrocarburi altre fonti energetiche costituisce un'eccellente maniera di contribuire al raggiungimento di tali obiettivi.
7 B/690 Progetto preliminare di bilancio generale La partecipazione finanziaria della Comunità permette di realizzare progetti che pur essendo basati su tecniche, procedimenti o prodotti a carattere innovatore o su nuove applicazioni di tecniche note, si trovano, da una parte, a valle della fase della ricerca per via delle loro scale industriali e dell'esigenza di prospettive di vitalità economica e, dall'altra, a monte della fase d'investimento per via del rischio intrinseco ancora eccessivo per coloro che li intraprendono. 2. Natura della spesa Sovvenzione che può ascendere al massimo al 49 % del costo del progetto. La metà della sovvenzione è rimborsabile se, una volta effettuato l'investimento, l'esercizio commerciale risulta raggiungere la soglia del rendimento economico. Sono inoltre imputate a questa voce le spese di consulenza (per esempio, per la scelta dei progetti e per la loro valutazione), le spese relative alla sensibilizzazione e alla diffusione dei risultati (ad es., la pubblicità degli inviti a presentare progetti, la pubblicazione di opuscoli e relazioni, l'organizzazione di congressi), le spese per la gestione automatizzata dei progetti (selezione dei progetti, gestione dei contratti, elaborazione dei risultati, compresi quelli dei progetti dimostrativi sovvenzionati a livello nazionale) e, infine, le spese per le missioni di controllo tecnico e finanziario ed, eventualmente, quelle per l'esecuzione di studi. 3. Metodo di calcolo Il sostegno finanziario non è calcolato in maniera uniforme, bensì in funzione sia dei vantaggi che la Comunità potrà trarre dall'esecuzione dei progetti sia della loro corrispondenza con gli obiettivi della politica energetica comunitaria. Lo scadenzario prevedibile dei pagamenti in rapporto agli impegni è il seguente : Riporti contratti prima del 1984 e da liquidare sui nuovi stanziamenti di paga- mento l Esercizi successivi Stanziamenti 1984 p.m. (l) l (2) Stanziamenti l Totale (3) (l) Nel capitolo 100 è iscritto un accantonamento globale di di ECU in stanziamenti d'impegno e di di ECU in stanzianienti di pagamento destinato alle voci 7020, 7021, 7022, 7031, 7032, 7033, 7034 e 7035 e all'articolo 704. (2) Stanziamento iscritto al capitolo 100. (l) Di cui l ECU iscritti al capitolo 100.
8 Progetto preliminare di bilancio generale 1985 B/691 VOCE AZIONI NEL SEITORE DELL'ENERGIA IDROELETTRICA stanziamenti autorizzati nel bilancio ordinario p.m. (l) l 200 O<X)(Z) - stanziamenti modificati mediante storno o bilancio rettificativo o suppletivo stanziamenti proposti Variazione in percentuale ,0 (l) Nel capitolo 100 è iscritto un accantonamento globale di di ECU in stanziamenti d'impegno e di di ECU in stanziamenti di pagamento destinato alle voci 7020, 7021, 7022, 7031, 7032, 7033, 7034 e 7035 e all'articolo 704. (2) Al capitolo 100. l. Riferimenti e descrizione dell'azione a) Riferimenti - Regolamento (CEE) n del Consiglio dell'll luglio 1983, concernente la concessione di un sostegno finanziario a progetti dimostrativi nei settori dello sfruttamento delle fonti energetiche alternative, dei risparmi di energia e della sostituzione degli idrocarburi (GU n. L 195 del 19 luglio 1983, pag. 6) ; - Regolamento (CEE) n. del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 1972/83 del Consiglio dell'll luglio 1983 summenzionato. b) Descrizione dell'azione Per conseguire gli obiettivi di politica energetica (cfr. risoluzione del Consiglio del 9 giugno 1980, GU n. C 149 del ), la Comunità deve intensificare i suoi sforzi per risparmiare energia e sviluppare le risorse disponibili nel suo territorio. i Finanziare progetti di dimostrazione con lo scopo di migliorare il rendimento dell'energia impiegata ed utilizzare al posto degli idrocarburi altre fonti energetiche costituisce un eccellente maniera di contribuire al raggiungimento di tali obiettivi. La partecipazione finanziaria della Comunità permette di realizzare progetti che pur essendo basati su tecniche, procedimenti o. prodotti a carattere innovatore o su nuove applicazioni di tecniche note, si trovano, da una parte, a valle della fase della ricerca per via delle loro scale industriali e dell'esigenza di prospettive di vitalità economica e, dall'altra, a monte della fase d'investimento per via del rischio intrinseco ancora eccessivo per coloro che li intraprendono. 2. Natura della spesa Sovvenzione che può ascendere al massimo al 49 % del costo del progetto. La metà della sovvenzione è rimborsabile se, una volta effettuato l'investimento, l'esercizio commerciale risulta raggiungere la soglia del rendimento economico.
9 B/692 Progetto preliminare di bilancio generale Sono inoltre imputate a questa voce le spese di consulenza (per esempio per la scelta dei progetti e per la loro valutazione), le spese relative alla sensibilizzazione e alla diffusione dei risultati (per esempio, la pubblicità degli inviti a presentare progetti, la pubblicazione di opuscoli e relazioni, l'organizzazione di congressi), le spese per la gestione automatizzata dei progetti (selezione dci progetti, gestione dei contratti, elaborazione dei risultati, compresi quelli dei progetti dimostrativi sovvenzionati a livello nazionale) e, infine, le spese per le missioni di controllo tecnico e finanziario cd, eventualmente, quelle per l'esecuzione di studi. 3. Metodo di calcolo Il sostegno finanziario non è calcolato in maniera uniforme, bensì in funzione sia dei vantaggi che la Comunità potrà trarre dall'esecuzione dei progetti sia della loro corrispondenza con gli obiettivi della politica energetica comunitaria. Lo scadenzario prevedibile dei pagamenti in rapporto agli impegni è il seguente : contratti prima del 1984 e da l liquidare sui nuovi stanziamenti di pagamento Riporti Esercizi successivi Stanziamenti 1984 p.m. (l) (2) l l Stanziamenti l Totale OOO(Z) ( 1 ) Nel capitolo 100 è iscritto un accantonamento globale di di ECU in stanziamenti d'impegno c di di ECU in stanziamenti di pagamento destinato alle voci 7020, 7021, 7022, 7031, 7032, 7033, 7034 e 7035 e all'articolo 704. (2) Stanziamento iscritto al capitolo 100. VOCE AZIONI NEL SETTORE DELLA BIOMASSA E DELLA VALORIZZAZIONE ENERGETICA DEI RESIDUI stanziamenti autorizzati nel bilancio ordinario p.m.(!) l (2) - stanziamen,ti modificati mediante storno o bilancio rettificativo o suppletivo stanziamenti proposti Variazione in percentuale ,0 ( 1 ) Nel capitolo 100 è iscritt~ un accantonamento globale di di ECU in stanziamenti d'impegno c di di ECU in stanziamenti di pagamento destinato alle voci 7020, 7021, 7022, 7031, 7032, 7033, 7034 e 7035 e all'articolo 704. (2) Al capitolo 100.
10 Progetto preliminare di bilancio generale 1985 B/693 l. Riferimenti e descrizione dell'azione a) Riferimenti - Regolamento (CEE) n del Consiglio dell' H luglio 1983, concernente la concessione di un sostegno finanziario a progetti dimostrativi nei settori dello sfruttamento delle fonti energetiche alternative, dei risparmi di energia e della sostituzione degli idrocarburi (GU n. L 195 del 19 luglio 1983, pag. 6) ; - Regolamento (CEE) n... del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 1972/83 del Consiglio dell'h luglio 1983 summenzionato. b) I)escrizione dell'azione Per conseguire gli obiettivi di politica energetica (cfr. risoluzione del Consiglio del 9 giugno 1980, GU n. C 149 del ), la Comunità deve intensificare i suoi sforzi per risparmiare energia e sviluppare le risorse disponibili nel suo territorio. Finanziare progetti di dimostrazione con lo scopo di migliorare il rendimento dell'energia impiegata ed utilizzare al posto degli idrocarburi altre fonti energètiche costituisce un'eccellente maniera di contribuire al raggiungimento di tali obiettivi. La partecipazione finanziaria della Comunità permette di realizzare progetti che pur essendo basati su tecniche, procedimenti o prodotti a carattere innovatore o su nuove applicazioni di tecniche note, si trovano, da una parte, a valle della fase della ricerca per via delle loro scale industriali e dell'esigenza di prospettive di vitalità economica e, dall'altra, a monte della fase d'investimento per via del rischio intrinseco ancora eccessivo per coloro che li intraprendono. 2. Natura della spesa Sovvenzione che può ascendere al massimo al 49 %del costo del progetto. La metà della sovvenzione è rimborsabile se, una volta effettuato l'investimento, l'esercizio commerciale risulta raggiungere la soglia del rendimento economico. Sono inoltre imputate a questa voce le spese di consulenza (per esempio, per la scelta dei progetti e per la loro valutazione), I e spese relative alla sensibilizzazione e alla diffusione dei risultati (per esempio, la pubblicità degli inviti a presentare progetti, la pubblicazione di opuscoli e rel~zioni, l'organizzazione di congressi), le spese per la gestione automatizzata dei progetti (selezione dei progetti, gestione dei contratti, elaborazione dei risultati, ivi compresi quelli dei progetti dimostrativi sovvenzionati a livello nazionale) e, infine, le spese per le missioni di controllo tecnico e finanziario ed, eventualmente, quelle per l'esecuzione di studi. '- 3. Metodo di calcolo Il sostegno finanziario non è calcolato in' maniera uniforme, bensì in funzione sia dei vantaggi che la Comunità potrà trarre dall'esecuzione dei progetti sia della loro corrispondenza con gli obiettivi della politica energetica comunitaria. ì
11 B/694 Progetto preliminare di bilancio generale Lo scadenzario prevedibile dei pagamenti in rapporto agli impegni è il seguente : l Esercizi successivi contratti prima del 1984 e da liquidare sui nuovi stanziamenti di pagamento ()()() 800 ()()() ()()() 2 ()()() ()()() - l()()()()()() 544 ()()() Riporti i Stanziamenti 1984 p.m.(!) ()()() ()()() 2 ()()() ()()() l()()()()()() Stanziamenti ()()() ()()() 500 ()()() ()()() 3 ()()() ()()() 2100 ()()() Totale oooe) (l) Nel capitolo 100 è iscritto un accantonamento globale di di ECU in stanziamenti d'impegno e di di ECU in stanziamenti di pagamento destinato alle voci 7020, 7021, 7022, 7031, 7032, 7033, 7034 c 7035 e all'articolo 704. (2) Stanziamcnto iscritto al capitolo 100.
12 Progetto preliminàre di bilancio genera"!e 1985 B/695 ARTICOLO 704- PROGRAMMA COMUNITARIO PER IL RISPARMIO DI ENERGIA- AZIONI NEL SETTORE DEI RISPARMI D'ENERGIA stanziamenti autorizzati nel bilancio ordinario p.m. (l) (2) - stanziamenti modificati mediante storno o bilancio rettificativo o suppletivo stanziamenti proposti 24 ooo ooo Variazione in percentuale ,3 (l) Nel capitolo 100 è iscritto un accantonamento globale di di ECU in stanziamenti d'impegno e di di ECU in stanziamenti di pagamento destinato alle voci 7020, 7021, 7022, 7031, 7032, 7033, 7034 c 7035 e all'articolo 704. (2) Di cui ECU iscritti al capitolo 100. l. Riferimenti e descrizione dell'azione a) Riferimenti - Raccomandazione n. 76/492/CEE del Consiglio, del 4 maggio 1976, concernente l'isolamento termico degli edifici (GU n. L 140 del ). - Raccomandazione n. 76/493/CEE del Consiglio, del 4 maggio 1976, concernente l'utilizzazione razionale dell'energia negli impianti di riscaldamento degli edifici esistenti. - Regolamento (CEE) n. 1303/78 del Consiglio, del 12 giugno 1978, concernente la concessione di un sostegno finanziario a progetti di dimostrazione che permettano di risparmiare energia (GU L 158 del , pag. 6). - Regolamento (CEE) n. 725/79 del Consiglio, del 9 aprile 1979, che fissa l'importo massimo dell'aiuto da concedere ai sensi del regolamento n. 1303/78 riguardante la concessione di un sostegno finanziario a progetti di dimostrazione che permettano di risparmiare energia (GU L 93 del , pag. 1), da ultimo modificato dal regolamento (CEE) n. 2039/82 del Consiglio, del19 luglio 1982, (GU L 219 del , pag. 8). - Regolamento (CEE) n. 2038/82 del Consiglio, del 19 luglio 1982, che modifica il regolamento (CEE) n. 725/79 per quanto riguarda l'appoggio finanziario a progetti dimostrativi che consent~no risparmi energetici. - Raccomandazione della Commissione (80/823 CEE), del 29 luglio 1980, relativa all'utiliizazione razionale dell'energia l}elle imprese industriali (GU L 239 del ). - Regolamento (CEE) n. 1972/83 del Consiglio dell'll luglio 1983, concernente la concessione di un sostegno finanziario a progetti dimostrativi nei settori dello sfruttamento delle fonti energetiche alternative, dei risparmi di energia e della sostituzione degli idrocarburi (GU n. L 195 del 19 luglio 1983, Pag. 6). - Regolamento (CEE) n. del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 1972/83 del Consiglio dell'll luglio 1983 summenzionato ; - Progetto di risoluzione del Consiglio concernente un programma d'azione per l'utilizzazione razionale dell'energia nell'edilizia e nei trasporti terrestri.
13 B/696 Progetto preliminare di bilancio generale b) Descrizione dell'azione Per conseguire gli obiettivi di politica energetica (cfr. risoluzione del Consiglio del 9 giugno 1980, GU n. C 149 del ), la Comunità deve intensificare i suoi sforzi per risparmiare energia e sviluppare le risorse disponibili nel suo territorio. Finanziare progetti di dimostrazione con lo scopo di migliorare il rendimento dell'energia impiegata ed utilizzare al posto degli idrocarburi altre fonti energetiche costituisce un'eccellente maniera di contribuire al raggiungimentò di tali obiettivi. La partecipazione jinanziaria della Comunità permette di realizzare progetti che pur essendo basati su tecniche, procedimenti o prodotti a carattere innovatore o su nuove applicazioni di tecniche note, si trovano, da una parte, a valle della fase della ricerca per via delle loro scale industriali e dell'esigenza di prospettive di vitalità economica e, dall'altra, a monte della fase d'investimento per via del rischio intrinseco ancora eccessivo per coloro che li intraprendono. Inoltre azioni pilota nel settore dei trasporti e dell'edilizia amplificheranno e renderanno più duraturi i risultati ottenuti con i progetti dimostrativi. Un programma intitolato«bus dell'energia» è volto in particolare a migliorare i servizi di consultazione e d'assistenza tecnica esistenti nella Comunità europea nel settore dell'uso razionale dell'energia. L'appoggio da parte della Comunità a tali azioni di carattere dimostrativo avrà un. effetto di trascinamento e di stimolo che consentirà di sviluppare le risorse tecnologiche disponibili sul territorio comunitario. 2. Natura della spesa Sovvenzione che può ascendere al massimo al 49 % del costo del progetto. La metà della sovvenzione è rimborsabile se, una volta effettuato l'investimento, l'esercizio commerciale risulta raggiungere la soglia del rendimento economico. Sono inoltre imputate a questa voce le spese di consulenza (per esempio, per la scelta dei progetti e per la loro valutazione), le spese relative alla sensibilizzazione e alla diffusione dei risultati (ad es., la pubblicità degli inviti a presentarè progetti, la pubblicazione di opuscoli e relazioni, l'organizzazione di congressi), le - spese per la gestione automatizzata dei progetti (selezione dei progetti, gestione dei contratti, elaborazione dei risultati, ivi compresi quelli dei progetti dimostrativi sovvenzionati a livello nazionale), e, infine, le spese per le missioni di controllo tecnico e finanziario ed, eventualmente, quelle per l'esecuzione di studi. b) Azioni pilota Finanziamento - eventualmente. cofinanziamento con gli Stati membri o autorità loc~li - di azioni pilota. Copertura delle spese di consulenza, di gestione e di quelle relative alla sensibilizzazione e alla divulgazione dei risultati. c) Bus dell'energia Nel quadro del programma «Bus dell'energia» la Commissione interviene coprendo integralmente le spese di gestione e di funzionamento della banca di dati.
14 Progetto preliminare di bilancio generale 1985 B/ Metodo di calcolo a) Azioni dimostrative e azioni pilota Il sostegno finanziario non è calcolato in maniera uniforme, bensì in funzione sia dei vantaggi che la Comunità potrà trarre dall'esecuzione dei progetti sia della loro corrispondenza con gli obiettivi della politica energetica comunitaria. b) Bus dell'energia Nell'allegato III alla raccomandazione della Commissione relativa al programma «bus dell'energia» è prevista la conclusione di una convenzione tra la Commissione e l'esercente della banca di dati, e sono stabiliti gli obblighi delle due parti. Lo scadenzario prevedibile dei pagamenti m rapporto agli impegni è il seguente : Esercizi successivi contratti prima del 1984 e da liquidare sui nuovi stanziamenti di pagamento Riporti Stanziamenti 1984 p, m. (l) (2) Stanziamenti Totale oooe) ( 1 ) Nel capitolo 100 è iscritto un accantonamento globale di di ECU in stanziamenti d'impegno e di di ECU in stanziamenti di pagamento destinato alle voci 7020, 7021, 7022, 7031, 7032, 7033, 7034, e 7035 e all'articolo 704. (2) Stanziamento iscritto al capitolo 100. (3) Di cui ECU iscritti al capitolo 100.
15 B/698 Progetto preliminare di bilancio generale ARTICOLO 705- INCENTIVI AGLI INVESTIMENTI ENERGETICI stanziamenti autorizzati nel bilancio ordinario stanziamenti modificati mediante storno o bilancio rettificativo o suppletivo stanziamenti' proposti p.m. p.m. Variazione in percentuale l. Riferimenti e descrizione dell'azione a) Riferimenti - Comunicazione della Commissione al Consiglio europeo Energia - iniziative comunitarie (doc. COM(80) 130 def.). ----:- Conclusioni del Consiglio europeo del 27 e 28 aprile Risoluzione del Consiglio sugli obiettivi di politica energetica della Comunità per il 1990 e convergenza delle politiche degli Stati membri, del 9 giugno 1980 (GU n. C 149 del ). - Programma comunitario di incentivazione agli investimenti nel settore energetico (doc. COM(80) 220 def.). - Esame degli obiettivi energetici per i11990 e dei programmi di investimento (doc. COM(81) 64 def.). - Sviluppo di una strategia energetica per la.comunità (doc.com(81)540). - Quinto programma di politica economica a medio termine (doc.com(81)344). - «Investimenti nel settore dell'utilizzazione razionale dell'energia» (doc.com(82)24). - Energia e ricerca energetica nella Comunità : un programma quinquennale d'azione e il suo finanziamento (doc. COM(83) 315 def.). b) Descrizione dell'azione Per mantenere un alto livello di sviluppo economico è necessario effettuare rapidamente un certo numero di investimenti nel settore dell'utilizzazione razionale dell'energia nella sua accezione più ampia (risparmi di energia, sviluppo di fonti alternative, conversione al carbone, ecc.). Gli investimenti possono essere incoraggiati con interventi finanziari concessi sul bilancio generale delle Comunità europee e associati ai mutui accordati dalla BEI mediante i fondi reperiti con i prestiti del NIC II.
16 Progetto preliminare di bilancio generale 1985 B/699 I mutui che potrebbero beneficiare di questi interventi dovrebbero essere quelli concessi per i seguenti investimenti : - investimenti nella produzione di calore per reti di riscaldamento a distanza a partire da scarichi termici industriali e da combustibili solidi e residui ; - investimenti nella conversione al carbone di caldaie a olio combustibile utilizzate dall'industria ; - investimenti in operazioni per la preparazione del carbone importato ; - valorizzazione energetica dei rifiuti urbani, agricoli e industriali. - investimenti che consentono un risparmio notevole di energia nell'industria e nell'edilizia. Questi interventi sono riservati ad azioni ben precise ciascuna delle quali : - riguarderà l'infrastruttura e sarà di interesse generale, - richiederà investimenti e non spese di normale manutenzione, - incorporerà una tecnologia abbastanza collaudata per dare i risultati sperati nel settore energetico, ma non riguarderà progetti sperimentali. 2. Natura della spesa Si tratta di interventi a fondo perduto in forma di bonifici di interesse o di sovvenzioni d'importo equivalente. 3. Metodo di calcolo L'importo iseritto ogni anno nel bilancio corrisponde al valore attualizzato di un bonifico di 3 punti sugli interessi da corrispondere nei primi cinque o dieci anni della durata del prestito ; a seconda della categoria di beneficiari. )
17 B/700 Progetto preliminare di bilancio generale ARTICOLO PROGRAMMAZIONE ENERGETICA stanziamenti autorizzati nel bilancio ordinario 5 ()()() ()()() 3 ()()() ()()() - stanziamenti modificati mediante storno o bilancio rettificativo o suppletivo stanziamenti proposti 6 ()()() ()()() ()()() Vari azione in percentuale + 20,0 + 50,0 l. Riferimenti e descrizione dell'azione a) Riferimenti - Decisione del Consiglio del 30 ottobre : Conclusioni del Consiglio europeo del 21 e 22 giugno Comunicazioni della Commissione, del 7 marzo 1980, 2 ottobre 1981 e 10 giugno Raccomandazione del Consiglio sviluppo del 15- giugno Raccomandazione del Consiglio Energia del 13 e del 28 luglio b) Descrizione dell'azione I mutamenti che hanno caratterizzato la situazione energetica mondiale in seguito all'aumento dei prezzi del petrolio rende necessario conoscere meglio le risorse e il fabbisogno energetico di ogni paese. Data l'importanza fondamentale del petrolio, soprattutto per i paesi industrializzati, occorre valutarne i futuri consumi e vedere con quali fonti tradizionali o nuove sarà possibile sostituirlo in parte. È indispensabile intanto disporre di bilanci energetici sia a livello regionale che a livello mondiale. La domanda energetica è peraltro dipendente da una politica di razionale utilizzazione dell'energia dello sviluppo di fonti nuove e rinnovabili e della tecnologia di produzione, trasformazione e utilizzazione delle fonti energetiche. La Commissione sta procedendo, insieme a istitùti specializzati dei PVS, alla messa a punto di strumenti che consentano di analizzare in maniera più precisa la situazione energetica nei PVS e di valutare più correttamente il futuro andamento della domanda e dell'offerta in campo energetico. Si tratta quindi di utilizzare tali strumenti e di trame tutti i vantaggi possibili, sul piano tecnico e su quello politico. D'altro canto la Commissione collabora con le amministrazioni degli Stati membri a livello nazionale, regionale e comunale per analizzare meglio il fabbisogno di energia finale a livello delle regioni nella Comunità e valutare l'interazione energia-ambiente-economia-mercato del lavoro sino allivello regionale e locale; ~~ ~~----~~~
18 Progetto preliminare di bilancio generale 1985 B/ Natura della spesa Le spese sono di natura diversa e corrispondono a : - lavori e indagini per stabilire i bilanci energetici (previsione dell'offerta e della domanda, globale o settoriale) e relative spese di gestione ; - organizzazione e partecipazione a seminari d'informazione o a conferenze ; - retribuzione di esperti e rimborso delle loro spese. 3. Metodo di calcolo Uimporto degli stanziamenti d'impegno necessari nel 1985 ammonta a ECU, che possono essere orientativamente ripartiti come segue :, - Sviluppo di metodologie e elaborazione di criteri per la valutazione della domanda e dell'offerta (prosecuzione dei lavori in corso, in particolare nelle regioni dell'europa, dell'america Latina, dell'asia e della Cina) Aiuto all'elaborazione di strutture di programmazione energetica per l'esecuzione di lavori in questo settore (in alcuni paesi d'europa, dell'america Latina, dell'asia e in Cina) - Aiuto all'esecuzione di progetti di programmazione energetica regionale nella Comunità Totale Lo scadenzario prevedibile dei pagamenti in rapporto agli impegni è il seguente : ' contratti prima del 1984 e da liquidare sui nuovi stanziamenti di pagamento l Riporti Stanziamenti Stanziamenti Totale Esercizi successivi
19 B/702 Progetto preliminare di bilancio generale ARTICOLO MISURE PARTICOLARI COMUNITARIE DI STRATEGIA ENERGETICA stanziamenti autorizzati nel bilancio ordinario p.m. p.m. - stanziamenti modificati mediante storno o bilancio rettificativo o suppletivo stanziamenti proposti p.m. p.m. l Variazione in percentuale - -
20 Progetto preliminare di bilancio generale 1985 B/703 ARTICOLO STUDI NEL SETTORE ENERGETICO stanziamenti autorizzati nel bilancio ordinario stanziamenti modificati mediante storno o bilancio rettificativo o suppletivo stanziamenti proposti Variazione in percentuale - - ' l. Riferimenti e descrizione dell'azione a) Riferimenti - Risoluzione del Consiglio del 17 dicembre 1974 sugli obiettivi della politica energetica comunitaria (GU n. C 153 del ). - Risoluzione del Consiglio del 13 febbraio 1975 relativa ai mezzi per raggiungere gli obiettivi della politica energetica comunitaria (GU n. C 153 del ). - Risoluzione del Consiglio del 9 giugno 1980 concernente gli obiettivi di politica energetica della Comunità per il 1990 e la convergenza delle politiche degli Stati membri (GU n. C 149 del ). b) Descrizione dell'àzione La Commissione desidera facilitare, mediante finanziamenti comunitari, la realizzazione di progetti concreti per i quali un'azione comunitaria risulti più efficace di un'azione svolta sul piano nazionale. La scelta dei progetti più vantaggiosi per la Comunità richiede studi preparatori e ricerche che non possono essere effettuati dai servizi della Commissione. Detti studi sono necessari anche per agevolare la preparazione delle proposte della Commissione, in quanto forni,scono le basi tecniche per nuove azioni comunitarie. Gli studi riguarderanno : - i risparmi di energia e l'uso razionale dell'energia, l'applicazione dei modelli energetici, - la politica dei prezzi, - gli investimenti energetici, - il settore degli idrocarburi, - lo sviluppo delle energie alternative, - il settore dell'energia elettrica, - la cooperazione energetica, - l'atteggiamento dell'opinione pubblica rispetto ai problemi dell'energia.
21 B/704 Progetto preliminare di bilancio generale Natura della spesa Le spese saranno effettuate mediante contratti. 3. Metodo di calcolo e motivazione della variazione a) Metodo di calcolo L'importo necessario nel 1985 è di l ECU, che, a titolo indicativo, può essere ripartito come segue: - Analisi e previsioni Settore degli idrocarburi Settore del gas naturale - Settore nucleare - Utilizzazione razionale dell'energia - Settore dell'energia elettrica - Settore delle nuove fonti Totale
22 Progetto preliminare di bilancio generale 1985 B/705 CAPITOLO 71- SPESE RELATIVE AL CONTROLLO DI SICUREZZA NUCLEARE RIEPILOGO Capitolo/ Articolo/ Voce Stanziamenti autorizzati Stanziamcnti proposti Variazione 1984 (l) 1985 (l) in percentuale Stanziamenti Stanzia menti Stanziamenti Stanziamenti Denominazione per per pa- per per pa- impegni game n ti impegni game n ti Stanziamenti Stanziamenti per per paimpegni gamenti (3 :1) (4:2) l Sopralluoghi e altre missioni relative al controllo di sicu- 1 rezza ,2 + 4,2 Spese per tirocini, formazione degli ispettori ,6 + 28,6 Prelievi di campioni e analisi ,8-19,8 Materiale, lavori specifici e trasporto di attrezzature l l ,5 + 26,5 Spese per riunioni e convocazioni in generale o o (l) Compresi gli stanziamenti eventualmente iscritti al capitolo 100. Totale ,0
23 B/706 Progetto preliminare di bilancio generale ARTICOLO 710- SOPRALLUOGHI E ALTRE MISSIONI RELATIVE AL CONTROLLO DI SICUREZZA stanziament/ autorizzati nel bilancio ordinario 1190 ()()() 1190 ()()() - stanziamenti modificati mediante storno o bilancio rettificativo o suppletivo 1171 ()()() 1171 ()()() stanziamenti proposti 1240 ()()() Variazione in percentuale AHUE + 5,9 + 5,9 l. Riferimenti e descrizione dell'azione a) Riferimenti Capitolo VII del trattato CEEA ; regolamento n. 3227/76 (Euratom) del 19 ottobre 1976 della Commissione, relativo al controllo di sicurezza HAEU ; impegni esterni assunti dalla Commissione nei confronti degli Stati terzi con cui ha concluso accordi di cooperazione (segnatamente con gli Stati Uniti, il Canada e l'australia) e delle organizzazioni internazionali (in particolare accordo di verifica concluso dalla Comunità, sette dei suoi Stati membri e l'alea, e gli accordi tripartiti conclusi tra la Comunità, il Regno Unito e l'alea e tra la Comunità, la Francia e l'alea (quest'ultimo accordo non è ancora entrato in vigore). b) Descrizione dell'azione - In conformità del capitolo VII, AHUE articolo 77 del trattato CEEA, la Commissione deve accertarsi che nei territori degli Stati membri : - le materie nucleari vengano usate a scopi pacifici, - gli impegni assunti dalla Commissione nei confronti di Stati terzi (per es. : accordo di cooperazione con gli Stati Uniti ed il Canada) e di organismi internazionali (per es. : accordo di verifica con l'alea), vengano rispettati. - In conformità dell'articolo 81 del trattato CEEA, la Commissione deve, inviando degli ispettori, controllare tutti gli impianti nucleari situati nel territorio della Comunità che fanno parte del ciclo dei combustibili, dalla miniera al ritrattamento, nonché gli impianti di arricchimento dell'uranio e tutti i centri di ricerca nucleare, compresi gli istituti universitari che trattano materie nucleari. L'azione è permanente. 2. Natura della spesa Spese amministrative.haeu
24 Progetto preliminare di bilancio generale 1985 B/ Metodo di calcolo e motivazione della variazione a) Metodo di calcolo Giorni di missione previsti x indennità giornaliere + media spese di viaggio + spese supplementari (per esempio : affitto di uffici in loco con _spese accessorie ed eventualmente noleggio di autovetture). b) Motivazione della. variazione Durante l'esercizio, il corpo degli ispettori sarà di 141 contro 64 nel È ovvio quindi che i giorni di missione e le relative spese cresceranno nella stessa proporzione. Praticamente, nel1981 sono stati effettuati giorni/uomo di ispezione ; nel giorni/uomo, nel giorni/uomo e nel 1985 si prevedono giorni/uomo per arrivare nel 1985 a circa giorni/uomo e avvicinarsi all'obiettivo fissato dagl\ obblighi della Commissione e per tener conto delle più numerose materie da controllare (per esempio : programma di costruzione di reattori elettronucleari in uno Stato membro ; fabbricazione di un maggior numero di elementi di còmbustibile e aumentate attività di ritratta mento).
25 B/708 Progetto preliminare di bilancio generale ARTIC~LO 711- SPESE PER TIROCINI, FORMAZIONE DEGLI ISPETTORI stanziamenti autorizzati nel bilancio ordinario stanziamenti modificati mediante storno o bilancio rcttificativo o supplctivo stanziamenti proposti Variazione in percentuale + 28, ,60 l. Riferimenti e descrizione dell'azione a) Riferimenti Gli stessi dell'articolo 710. b) Descrizione dell'azione Formazione e informazione professionale generale e specifica per gli ispettori assunti recentemente : - corsi e tirocini di formazione per ispettori della Commissione (in particolare presso la sede di Lussemburgo ed eventualmente negli stabilimenti del CCR), - soggiorni di informazione e di formazione presso organizzazioni e istituti statali e internazionali all'interno e all'esterno della Comunità (per es. : USA e AlEA) competenti nel settore «controllo e sicurezza», ai fini di un aggiornamento costante in quanto gli.ispettori devono poter manipolare con cura strumenti di grande valore, - in conformità delle norme f ondamentali dell'euratom, emanate con direttive del Consiglio n. 76/579/Euratom del 12 luglio 1976 c n. 80/836 del 17 settembre 1980, gli ispettori devono avere una preparazione sufficiente per individuare e localizzare i pericoli e tenersi continuamente al corrente dei progressi scientifici nel settore della protezione sanitaria. Di qui la necessità che soprattutto gli ispettori di recente assunzione partecipino a corsi specializzati organizzati presso il CCR o presso i centri nazionali degli Stati membri. 2. Natura della spesa Spese amministrative.
26 Progetto preliminare di bilancio generale, 1985 B/ Metodo di calcolo e motivazione della variazione a) Metodo di calcolo Numero di partecipanti ai corsi e tirocini x (Indennità giornaliera x giorni di tirocinio + media spese di viaggio + spese di iscrizione). b) Motivazione della variazione Data la diversità dei vari metodi di controllo applicati negli impianti nucleari, l'ispettore deve ricevere una formazione specifica tanto più che tali metodi evolvono rapidamente. Di norma, la direzione controllo di sicurezza organizza direttamente dei corsi riducendo cosi al minimo le spese. È indispensabile però che gli ispettori partecipino anche a corsi organjzzati da istituti statali o internazionali. Considerato il numero di nuovi ispettori assunti (nel 1981 erano 64, nel 1984 saranno 141), è giustificato aumentare lo stanziamento proposto per il 1985 a ECU visto che nell'esercizio 1981 erano già state spese per questo settore ECU e nell'esercizio 1982, dopo storno, ECU.
27 B/710 Progetto preliminare di bilancio generale ARTICOLO PRELIEVI DI CAMPIONI E ANALISI stanziamenti autorizzati nel bilancio ordinario stanziamenti modificati mediante storno o bilancio rcttificativo o supplctivo stanziamenti proposti., Variazione in percentuale - 19,8-19,8 l. Riferimenti e descrizione dell'azione a) Riferimenti Gli stessi dell'articolo 710. b) Descrizione dell'azione Prelievo di campioni e analisi presso gli impianti nucleari della Comunità. Tali attività sono rese necessarie dall'applicazione di metodi di controllo fisico e chimico, e in particolare dalle misure distruttive. Le analisi non distruttive sono effettuate in generale da centri qualificati, in particolare presso gli stabilimenti del CCR, o da centri di ricerca nazionali (CEA - GfK - COGEMA - UKAEA). Tali prestazioni devono essere comunque retribuite. Questo stanziamento è destinato inoltre a coprire le spese sostenute per l'acquisto di sorgenti ionizzanti e di campioni di riferimento destinati alle analisi non distruttive. 2. Natura della spesa Spese per operazioni tecniche. 3. Metodo di calcolo e motivazione della variazione a) Metodo di calcolo Gli stanziamenti richiesti per l'esercizio si decompongono come segue : - (Prezzo della materia + prezzo del prelievo+ prezzo dell'imballaggio+ prezzo del trasporto+ prezzo dell'assicuraziol)e + prezzo dell'analisi) x numero di campioni. Previsioni 1985 : ECU. - (Prezzo per singola sorgente + costo dell'imballaggio + spese di trasporto + spese assicurative) x numero di ordinazioni. Previsioni 1985 : ECU. - Nello stanziamento richiesto è incluso un importo di ECU per le spese sostenute per conto dell'alea, che verrà rimborsato da questo organismo e contabilizzato in entrata del bilancio generale (art. 616).
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