GESTIONE UMANIZZATA DEL PAZIENTE FRAGILE E LORO FAMLIARI IN STRUTTURE OSPEDALIERE (Ambito Paziente Anziano)

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1 SCHEDA PROGETTO Titolo GESTIONE UMANIZZATA DEL PAZIENTE FRAGILE E LORO FAMLIARI IN STRUTTURE OSPEDALIERE (Ambito Paziente Anziano) Area Proponente Strutture coinvolte SOCIO-SANITARIA Soggetto A.O. DELLA PROVINCIA DI LODI / DIREZIONE FORMAZIONE PIAZZA OSPITALE, LODI Recapito 0371/ AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI LODI AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI LODI Settore d intervento SOCIO-SANITARIO Descrizione delle conoscenze disponibili e altre ricerche in corso nell area d intervento interessata La Società Italiana di Psicogeriatria si occupa dei problemi psichici degli anziani come la depressione, l'ansia, le difficoltà di adattamento, i disturbi cognitivi. Uno degli obiettivi dell'aip è offrire agli anziani la possibilità di invecchiare mantenendo attive le proprie capacità fisiche e mentali. PROGETTO DAFNE Nei prossimi vent anni la depressione è destinata a passare dal quarto al secondo posto tra le cause di disabilità. Nonostante il suo incremento in età avanzata, la depressione spesso viene sottovalutata e sottostimata. La Società Italiana di Gerontologia e Geriatria e la Pfizer Italia hanno deciso di promuovere uno studio, denominato DAFNE, sul tema della depressione nella donna anziana. Oltre a caratterizzare in prospettiva multidimensionale il paziente anziano depresso e a stimare le eventuali differenze tra i due sessi, lo studio avrà l obiettivo di verificare se un programma di sensibilizzazione e formazione da parte di medici geriatri possa migliorare l accuratezza diagnostica in sede ambulatoriale. I centri partecipanti si trovano in tutta Italia: Chieti, Legnago, Perugia, Parma, Caserta, Firenze, Roma, San Giovanni Rotondo, Brescia, Pistoia, Modena, Noto, Napoli e Cagliari. Lo studio è promosso: dalla Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (SIGG), dalla Fondazione Italiana per la Ricerca sull Invecchiamento (FIRI), con la collaborazione e il supporto economico della Pfizer Italia s.r.l. PROGETTO REGAL Il Progetto ReGAl ha come obiettivo quello di attivare in ogni regione Centri Geriatrici Esperti, definiti sulla base di standard funzionali e organizzativi che garantiscano, su tutto il territorio nazionale, una idonea qualità di valutazione e di assistenza agli anziani con problematiche cognitivo-comportamentali. PROGETTO ULISSE Il Progetto Ulisse è un complesso progetto informatico che si propone di creare un efficace link tra i diversi servizi di assistenza alla persona anziana. Tale progetto permetterà di creare una banca dati campionati a livello delle strutture per acuti, delle RSA e dei servizi di assistenza domiciliare integrata. Ciò è reso possibile uniformando la metodologia di approccio al paziente mediante l utilizzo di una cartella clinica strutturata secondo i principi della 1

2 valutazione multidimensionale. La cartella ReGAl, che è strumento informatizzato, consente l inserimento ed il collegamento in rete dei vari Centri, che possono così partecipare alla creazione di una banca dati nazionale sulla demenza nell anziano, utilizzabile per comuni progetti di ricerca scientifica. Nuove conoscenze prevedibili attraverso il progetto ed impatto previsto sul SSR L evoluzione della disciplina geriatria e le implicazioni socio-sanitarie L attivazione di una rete che consenta il miglioramento della qualità della persona assistita in ospedale (o strutture residenziali) e nel domicilio. L attivazione di procedure di mediazione culturale per il paziente anziano straniero Adesione agli standard Joint Commission in relazione della accoglienza e degenza della persona assistita. Adesione ai principi etico-deontologici del personale di cura e orientamento alla centralità persona assistita e dei caregiver Continuità delle cure attraverso la manutenzione ed il potenziamento della Rete nel territorio lodigiano, attraverso l attivazione del Dipartimento delle Cure Intermedie L avvio della mappatura delle cadute accidentali della persona anziana Il mantenimento dell adesione alla procedure di gestione della persona anziana con lesioni da compressione Metodologia applicata LEZIONE FRONTALE DISCUSSIONE ESERCITAZIONI LAVORI DI GRUPPO Work package Protocollo d intesa fra ASL e A.O WP 1 delle Cure Intermedie inerente le dimissioni protette ed attivazione di nuovo Dipartimento WP 2 WP 3 WP 4 WP 5 WP 6 Percorso formativo sulle piaghe da decubito. Definizione dell accesso attraverso LINEE GUIDA (VEDI BIBLIOGRAFIA) Percorso formativo inerente l osteoporosi: OSTEOPOROSI E FRATTURA DI FEMORE / L OSTEOPOROSI DELLA COLONNA VERTEBRALE: INQUADRAMENTO CLINICO-DIAGNOSTICO E GESTIONALE DELLE COMPLICANZE Percorso formativo sulla riabilitazione del paziente demente. Pianificazione del rientro a domicilio dell anziano fragile attraverso l attivazione di gruppi di miglioramento. Organizzazione di un concerto da parte del personale della Riabilitazione Specialistica dal titolo TRA POP E JAZZ CONCERTO. QUARTETTO D ARCHI ARCHIMIA all interno del giardino del Presidio Ospedaliero di Casalpusterlengo rivolto agli ospiti e alla cittadinanza. Percorso di sperimentazione di rilevazione delle cadute accidentali, riproposizione di strumenti di valutazione e sperimentazione degli stessi Risultati principali e secondari attesi Attivazione del Dipartimento delle Cure Intermedie Verifica del Protocollo di intesa AO/ASL inerente alle dimissioni protette Miglioramento delle conoscenze del personale in relazione a: o Cadute accidentali o Prevenzione e cura delle lesioni da decubito o L anziano con pluri-patologie Primari 2

3 Primari Attivazione del Dipartimento delle Cure Intermedie Verifica del Protocollo di intesa AO/ASL inerente alle dimissioni protette Miglioramento delle conoscenze del personale in relazione a: o Cadute accidentali o Prevenzione e cura delle lesioni da decubito o L anziano con pluri-patologie Novità della ricerca/progetto proposti e trasferibilità dei risultati Attivazione del Dipartimento delle Cure Intermedie Potenziamento del Protocollo di intesa AO/ASL inerente alle dimissioni protette Adeguamento delle conoscenze del personale in relazione a: o Cadute accidentali o Prevenzione e cura delle lesioni da decubito o L anziano con pluri-patologie Secondari Prodotti intermedi e finali attesi e modalità di utilizzo Indicatori di risultato intermedi e finali o Il Dipartimento delle Cure Intermedio è stato deliberato o L attività di formazione è stata avviata o Le cadute accidentali sono monitorate o Lo strumento per la valutazione dei rischi di caduta è stato prodotto Collegamento con il PSSR Il progetto si collega al PSSR al paragrafo 3.8 / 3.9 / Durata complessiva del progetto (Cronoprogramma) FASE FASE FASE 3 FASE 4 FASE 5 Comitato scientifico del progetto Cognome Nome Dr. Ettore Cunietti Direzione Formazione via Serravalle, Lodi Cognome Nome Dr. Franco Pavesi Direzione Sanitaria Direzione Formazione, Piazza Ospitale, Lodi 3

4 Cognome Nome Dr. Lucio Raimondi Direzione Formazione via Serravalle, Lodi Cognome Nome Dr. Giuseppe Rivolta Direzione Formazione Piazza Ospitale, Lodi Cognome Nome Dr.ssa Barbara Grecchi Direzione Formazione Piazza Ospitale, Lodi Cognome Nome Recapiti telefonici Cognome Nome Recapiti telefonici Valore complessivo del progetto 5000,00 Spese: Partecipanti / Infrastrutture / Formazione 4000,00 Analisi statistiche Missione 500,00 Generali (max.5%) Gestione amministrativa 500,00 Cofinanziatori Modalità di gestione amministrativa contabile del progetto DIREZIONE FORMAZIONE DELL AZIENDA OSPEDALIERA DI LODI SEGRETERIA Presentazione fatture per docenza Identificazione di spesa generale oraria per attività amministrative Accreditamento delle iniziative formative Presentazione costi attività formativa di missione esterni alla azienda Allegati Numero referenze bibliografiche (10 più rilevanti) 1. LINEE GUIDA NEL TRATTAMENTO E NELLA GESTIONE DELLE MALATTIE GERIATRICHE Massimo Palleschi, Stefano Maria Zuccaro, Filippo Nico 2. Linee guida ANMCO-SIC-GIVFRC sulla riabilitazione cardiologia 3. Linee-guida del Ministero della Sanità per le attività di riabilitazione. Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 124, 30 maggio La depressione dell'anziano.un rilevante fattore di modulazione prognostica. QUADERNI AIP 5. La complessità nel paziente affetto da malattia di Alzheimer. QUADERNI AIP 6. La formazione in medicina nel sistema universitario italiano: geriatria, medicina interna, medicina generale e medicina d urgenza. 4

5 Curriculum del referente scientifico del progetto (Formato Europeo) Altro G. Salvioli Cattedra di Geriatria e Gerontologia, Università di Modena e Reggio Emilia Congresso Nazionale SIGG L Italia? Non è un paese per vecchi 8. Congresso Nazionale AIP Gardone Riviera (BS) Aprile 2007Criticità in psicogeriatria 9. SUMMER SCHOOL 2006 Good practices in geriatrics San Giovanni Rotondo, giugno Prevenzione delle cadute da incidente domestico negli anziani LINEA GUIDA MAGGIO Deliberazione n. VIII/6640 del Linee Guida Aziendale sulla gestione delle piaghe da decubito. ETTORE CUNIETTI NOTE: F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Cunietti Ettore Via Ausonio, Varese Telefono cell ecuniett@gmail.com ettore.cunietti@lodi.it Nazionalità Italiana 5

6 Data di nascita 06/02/1947 Luogo di nascita Varese Codice Fiscale CNTTTR47B06L682W ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da a) Nome e indirizzo del datore di lavoro Tipo di azienda o settore Tipo di impiego Principali mansioni e responsabilità 01/09/2001ad oggi Direttore Unità Operativa di Riabilitazione Generale e Geriatrica Azienda Ospedaliera della Provincia di Lodi P.zza Ospitale Lodi SSN Incarico quinquennale Direttore di Unità Operativa Complessa ISTRUZIONE E FORMAZIONE Date (da a) Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio Qualifica conseguita Livello nella classificazione nazionale (se pertinente) Laurea 27/07/1972- Facoltà di Medicina & Chirurgia Università degli Studi di Milano Idoneità Nazionale a Primario di Medicina Generale (1985) Specialista in Ematologia clinica e di Laboratorio CAPACITÀ E COMPETENZE PERSONALI Acquisite nel corso della vita e della carriera ma non necessariamente riconosciute da certificati e diplomi ufficiali. Professore a contratto del Scuola di Specializzazione in Geriatria dell Università di Milano, ( ). Membro del consiglio direttivo della Società Italiana di Cure Palliative ( ). Socio di varie società scientifiche Ha pubblicato circa 200 fra comunicazioni/relazioni a congressi nazionali ed internazionali e pubblicazioni a stampa, in italiano e in inglese, su temi di ematologia/oncologia, osteoporosi, geriatria e cure palliative. PRIMA LINGUA ALTRE LINGUE Capacità di lettura Capacità di scrittura Capacità di espressione orale ITALIANO INGLESE ottima buona discreta CAPACITÀ E COMPETENZE RELAZIONALI Vivere e lavorare con altre persone, in ambiente multiculturale, occupando posti in cui la comunicazione è importante e in situazioni in cui è essenziale lavorare in squadra (ad es. cultura e sport), ecc. -DIRETTORE DI UNITÀ OPERATIVA COMPLESSA DAL 1988 AL 1998 IST. GERIATRICO PIO ALBERGO TRIVULZIO MILANO; -DIRETTORE MEDICO ISTITUTO GERIATRICO MILANESE MILANO DAL 1998 AL DIRETTORE U.O.C. RIABILITAZIONE GERIATRICA DELL A.O. DELLA PROVINCIA DI LODI DAL 2001 A TUTT OGGI; -DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DI RIABILITAZIONE E LUNGODEGENZA DELL A.O. DELLA PROVINCIA DI LODI DAL GENNAIO 2004 A NOVEMBRE 2004 (CESSATO PER SOPPRESSIONE DEI DIPARTIMENTI); 6

7 CAPACITÀ E COMPETENZE ORGANIZZATIVE Coordinamento e amministrazione di persone, progetti, bilanci;. COORDINATORE DEGLI AMBULATORI DELL OSTEOPOROSI DELL A.O. DELLA PROVINCIA DI LODI DAL 2003 A TUTT OGGI; COORDINATORE DEL PROGETTO PIAGHE DA DECUBITO DELL A.O. DELLA PROVINCIA DI LODI PRESIDENTE DEL COMITATO TRASFUSIONALE OSPEDALIERO DAL LUGLIO 2008; DIRETTORE MEDICO DEL P.O. DELMATI DI S. ANGELO L. A.O. DELLA PROVINCIA DI LODI DAL A TUTT OGGI; DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DI CURE INTERMEDIE E RIABILITAZIONE DAL 1 APRILE 2009 CAPACITÀ COMPETENZE TECNICHE Con computer, attrezzature specifiche,. ALTRE CAPACITÀ E COMPETENZE Competenze non precedentemente indicate. Pubblicazioni più recenti, corsi di aggiornamento e didattica. ALTRE CAPACITÀ E COMPETENZE Competenze non precedentemente indicate. Pubblicazioni più recenti, corsi di aggiornamento e didattica. WORD, EXCEL, POWER POINT, ACROBAT, SIGMAPLOT, SIGMASTAT, PHOTOED Corsi di aggiornamento e didattica - L anziano ospedalizzato. Corso interno per IP e OTA/OSS Ottobre 2003: Nursing protesico e Nursing riabilitativo. (Due repliche). - La malnutrizione nell anziano. Corso interno per IP e OTA/OSS Ottobre 2003: Nursing protesico e Nursing riabilitativo. (Due repliche). - Aggiornamenti in Medicina Interna e Geriatria: Le anemie dell anziano. (Tre repliche: 2003, 2004, 2005). - Aggiornamenti in Medicina Interna e Geriatria: Il concetto di fragilità dell anziano. (Due repliche: 2003, 2004). - Aggiornamenti in Medicina Interna e Geriatria: La malnutrizione dell anziano. (Due repliche: 2003, 2004). - La prevenzione ed il trattamento delle Piaghe da Decubito 2007 (10 repliche) Pubblicazioni più recenti: - Cunietti E.: Lettera al Direttore. Geriatria. 15: ; Cunietti E., et al.: Distortion of iron status indices by acute inflammation in older hospitalized patients. Arch Gerontol Geriatr 39:35-42; Cunietti E., et al.: Ten years activity of the first Italian public hospice for terminally ill patients. Support Care Cancer 12: , Cunietti E., et al.: Outcome funzionali in anziani operati per frattura di femore da fragilità. 49 Congresso Nazionale Società Italiana di Gerontologia e Geriatria Firenze 3-7 Novembre 2004 Giornale di Gerontologia 2004:LII (S5), A511 - Cunietti E., et al.: La Lungodegenza fra Riabilitazione ospedaliera e Riabilitazione geriatrica extraospedaliera: quale mission, per quali pazienti? 49 Congresso Nazionale Società Italiana di Gerontologia e Geriatria Firenze 3-7 Novembre 2004 Giornale di Gerontologia LII (S5), A Cunietti E., et al.: Effetti della degenza riabilitativa sulla mortalità e sull autonomia funzionale in pazienti operati per frattura del collo del femore: uno studio retrospettivo. Eur Phys 41(suppl. 1) ; Cunietti E., et al.: Studio trasversale sulla prevalenza di osteoporosi e dei fattori di rischio correlati nella popolazione di un comune della Pianura Padana: Lodi Vecchio. Geriatria XVIII (4) ; Cunietti E., et al.: Un progetto di prevenzione e cura delle lesioni da decubito. Sanità Pubblica e Privata 3: 63-72; CuniettI E., Bagnoli R., Bracchi A., Maestri P., Bernocchi P., Esposito E.: Cinque anni di Riabilitazione Geriatrica : gli outcome della riabilitazione. G. Gerontol 2008;56: Cunietti E., Bagnoli R., Bracchi A., Maestri P., Bernocchi P., Esposito E.: Il Case-mix e la degenza: analisi di cinque anni di Riabilitazione Geriatrica :. G. Gerontol 2008;56:

8 - Cunietti E., et al.: Un progetto di prevenzione e cura delle lesioni da decubito dell A.O. della Provincia di Lodi. Atti del VII Congresso Nazionale AIUC Roma Sett Acta Vulnologica 6(Suppl 1) 81, Cunietti E. et al.: ESBL Impact tin the Hospital of Lodi Long Term Care Facilities During AMIT, Milan, March ALTRE CAPACITÀ E COMPETENZE Competenze non precedentemente indicate. Pubblicazioni più recenti, corsi di aggiornamento e didattica. Lodi, 03/07/2009 Il sottoscritto è a conoscenza che, ai sensi dell art. 26 della legge 15/68, le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali. Inoltre, il sottoscritto autorizza al trattamento dei dati personali, secondo quanto previsto dalla Legge 196/03. NOME E COGNOME (FIRMA) Ettore Cunietti 8