Linee guida per l attuazione dell iniziativa
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- Mauro Manzi
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1 Linee guida per l attuazione dell iniziativa
2 » Il Microcredito è l attività di concessione di prestiti di ridotto importo a soggetti sprovvisti dei requisiti per ottenere una valutazione positiva del merito del credito presso i canali finanziari tradizionali» Ha origine in Bangladesh nel 1976 e si è diffuso» Ha origine in Bangladesh nel 1976 e si è diffuso nei paesi più poveri del mondo, ma dal 2010 è stato introdotto anche nel Testo Unico Bancario in Italia
3 » Il microcredito non è un atto di carità, bensì un attività economica di contrasto alla povertà e all usura basato sul binomio opportunitàresponsabilità» Attiva un processo di democrazia economica che è teso a fornire accesso ad opportunità di sviluppo sociale e professionale anche alle fasce sociali finanziariamente più deboli» E un meccanismo di solidarietà che, se ben implementato, è sostenibile nel tempo
4 » I fondi destinati in Italia per contrastare la povertà sono incrementati durante il periodo , mentre i tassi di povertà sono cresciuti» Il tasso di povertà in Sicilia è pari al 27% contro una media nazionale del 11%, è cresciuta di 2,8% rispetto al 2009 (mentre in Italia è stabile)» Soffrono particolarmente le famiglie numerose e a bassa intensità di lavoro, i giovani che stentano a trovare accesso al mondo del lavoro, coloro che perdono il lavoro improvvisamente» E aumentato il numero di famiglie povere in cui la persona di riferimento è un lavoratore autonomo o ha un grado di istruzione medio-alto
5 » I limiti del bilancio pubblico nazionale e regionale impongono un restringimento alla disponibilità di fondi pubblici di sostegno» Le norme europee di Basile 2 e 3 innalzano i requisiti di qualità del credito concesso dalle banche e riduce la fascia dei soggetti bancabili» Il ricorso all usura è sovente un atto di disperazione per chi si trova in condizioni di temporaneo disagio economico» Il numero di soggetti che ricorrono all usura in Italia è cresciuto di un terzo dal 2007 al 2009 e il giro di affari era di circa 8 miliardi di euro (+67%) nel 2009» La Sicilia è fra le regioni in cui il rischio usura è alto
6 Le nuove POVERTA Sono caratterizzate da una incapacità di costruire un progetto verso il futuro
7 » Gli strumenti tradizionali di contrasto della povertà si sono mostrati sino ad ora poco efficaci» Tale sterilità è dovuta a pratiche di trasferimenti monetari privi di responsabilizzazione, erogati secondo una logica emergenziale e burocratica
8 » Per contrastare efficacemente la povertà e l usura è necessario: 1) la responsabilizzazione all impiego fruttuoso e alla restituzione del finanziamento ottenuto 2) la professionalizzazione dei soggetti che guidano e accompagnano i beneficiari verso percorsi virtuosi di inclusione sociale ed economica
9 » Il microcredito rappresenta, in queste situazioni uno strumento sociale più che creditizio che non deve occuparsi soltanto della povertà emergenziale e materiale, ma costruire anche un nuovo modello di sviluppo e non generare, con le sue distorsioni, nuove povertà.
10 » Le iniziative di microcredito sono finalizzate a dare sostegno economico -sociale alle famiglie siciliane, anche al fine di contrastare il fenomeno dell usura.» I finanziamenti erogati dalle banche convenzionate si propongono di consentire alle famiglie residenti nel territorio della regione di soddisfare ad esigenze connesse a condizioni di particolare e temporaneo disagio. 10
11 » Famiglie residenti nel territorio della regione, fondate sul matrimonio o comunque su vincoli di parentela, filiazione, adozione, affinità o affido, ai sensi dell'art.1 della L.R. 10/2003, prive della capacità economico -patrimoniale necessaria per accedere alle forme di credito bancario ordinario e che, tuttavia, presentano potenzialità economiche future che possono giustificare l assunzione di impegni responsabilizzanti come quello di ricevere un micro prestito. 11
12 Per accedere al microcredito le famiglie dovranno possedere i seguenti requisiti:»risiedere nel territorio della regione;»un indicatore ISEE non superiore ad euro ,00;»entrate derivanti da attività lavorativa o da altre fonti (imponibili o esenti IRPEF);»una situazione di temporaneo disagio economico opportunamente dimostrata. 12
13 » Ai fini dell attuazione dell iniziativa è stato istituito il Fondo Etico della Regione Siciliana (FERS), destinato a prestare garanzia a favore dei soggetti finanziatori, a fronte dei finanziamenti destinati alle famiglie beneficiarie del microcredito, con una dotazione complessiva iniziale di di euro. 13
14 » Il FERS è un fondo di mitigazione del rischio ai fini dei requisiti patrimoniali obbligatori per le banche previste dalle norme di Basilea 2 e 3» Il FERS consente alle banche convenzionate di erogare microprestiti a soggetti che non posseggono i requisiti per accedere al credito tradizionale» Affinché il FERS eserciti suoi effetti di garanzia è necessario che le famiglie cui è concesso un microprestito abbiano i requisiti sopracitati
15 » Il FERS è in grado di far da volano a 2500/3000 pratiche di microcredito sin dalla prima fase di attuazione» E un fondo rotativo, quindi man mano che i microprestiti erogati vengono ripianati il fondo si ricostituisce e può alimentare nuove pratiche di microcredito» Se i microprestiti sono concessi con attenzione, il fondo potrà sostenere l inclusione sociale e lo sviluppo delle famiglie siciliane per molti anni e per molte migliaia di pratiche
16 » L ammontare di un singolo finanziamento non può superare la soglia di 6.000,00, fermo restando che, nell ambito dell iniziativa promossa dalla Regione, una famiglia può fruire di più finanziamenti successivi, nella misura massima di ,00 euro, a condizione che il finanziamento precedentemente ottenuto sia stato regolarmente estinto. 16
17 » Il tasso applicato ai finanziamenti concessi sarà in misura fissa. Il tasso annuo effettivo globale (TAEG) applicato non potrà essere superiore al tasso effettivo globale medio (TEGM) sui prestiti personali, pubblicato dal Ministero dell economia e delle finanze, ai sensi della Legge 7 marzo 1996 n.108, decurtato del 50% Il tasso sarà suscettibile di revisione semestrale. 17
18 » 1. Realizzare tutti quegli interventi volti ad assicurare ai richiedenti la disponibilità di un alloggio dotato dei requisiti minimi di idoneità abitativa;» 2. Sostenere le spese sanitarie dirette e indirette, connesse a malattia e/o infortunio, rimaste a carico dei richiedenti anche quando si usufruisca del Servizio Sanitario Regionale; 18
19 » 3. Sostenere le spese connesse ai percorsi educativi o di istruzione capaci di accrescere le competenze di componenti della famiglia, nella prospettiva del miglioramento e dello sviluppo del capitale umano;» 4. Sostenere le spese inerenti a progetti di vita promossi nell ambito di una famiglia al fine di sviluppare e/o migliorare le proprie condizioni sociali ed economiche. 19
20 » L'organismo non profit è responsabile e garantisce l accompagnamento e il tutoraggio della famiglia richiedente supportandola con informazioni e assistenza specifica, sia nella fase di avvio delle singole esperienze sia nella successiva fase di gestione.» L organismo non profit è altresì incaricato di monitorare periodicamente la regolare restituzione del prestito e di comunicare al finanziatore ogni successivo evento significativo di cui sia venuto a conoscenza, suscettibile di influire sul rapporto di credito. 20
21 Gli organismi non profit dovranno:» adempiere agli obblighi e agli impegni assunti con la convenzione sottoscritta;» eseguire le direttive del Comitato Regionale per il microcredito;» certificare annualmente il mantenimento dei requisiti;» comunicare ogni variazione sociale e statutaria;» svolgere la propria attività in forma gratuita. 21
22 » Le famiglie richiedenti dovranno presentare istanza di accesso al microcredito ad una struttura operativa dell organismo non profit prescelto tra quelli convenzionati con la Regione Siciliana e ubicato nella propria provincia di residenza. 22
23 Documentazione:»Copia del documento d'identità dell intestatario dell istanza;»dichiarazione sostitutiva unica 2011 ISEE in corso di validità;»dichiarazione sostitutiva del certificato di stato di famiglia, resa ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 445/2000;»Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, resa i sensi dell'art. 47 dello stesso D.P.R. 445/2000, attestante: a) i fatti che determinano la situazione di temporaneo disagio economico in cui versa la famiglia; b) l'elenco dettagliato degli eventuali debiti in essere in capo alla stessa famiglia (mutui, fidi bancari, leasing, finanziamenti personali); c) la presenza di entrate derivanti da attività lavorativa o da altre fonti (imponibili o esenti IRPEF); d) le esigenze che la famiglia intende soddisfare. 23
24 Presentazione istanza ad ente non profit Famiglia Ente non profit Accoglie richiesta Fa valutazione sociale ed esprime parere Invia richiesta e documentazione a Banca Attiva tutoraggio Valuta richiesta Richiede garanzia al Fondo Etico Banca finanziatrice 24
25 Concede la garanzia del Fondo Etico Banca Gestore Fondo Etico Banca finanziatrice Eroga il finanziamento Tutoraggio e accompagnamento della famiglia Ente non profit 25
26 » Il Comitato determina i requisiti di ammissibilità dei soggetti, residenti nel territorio della regione, che richiedono di accedere al microcredito, avendo specifico riguardo all'utilizzo dell'indicatore ISEE, i criteri per l'accesso al medesimo microcredito, e impartisce direttive circa modalità e condizioni tecnico-operative di attuazione delle medesime iniziative da parte dei soggetti convenzionati, coinvolti per l'esercizio delle funzioni previste, di gestione del Fondo Etico della Regione Siciliana, di erogazione dei finanziamenti e di tutoraggio ed accompagnamento dei beneficiari del Microcredito. 26
27 »Il comitato attiva modalità di verifica e controllo di tutto il percorso attraverso apposite direttive e secondo parametri appositamente individuati. 27
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