RELAZIONE TECNICA B.1) MODALITA' DI REDAZIONE

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1 Fornitura e posa in opera e la manutenzione ordinaria, preventiva e correttiva del sistema di rilevamento e monitoraggio qualità aria ambiente all'interno e all'esterno di stazione Carducci B.1) RELAZIONE TECNICA MODALITA' DI REDAZIONE Oggetto - illustrazione del sistema di monitoraggio posizionato nel contesto degli ambienti di destinazione (lay out) con indicazione delle soluzioni offerte per le problematiche di installazione ed impiantistiche; - specifiche tecniche dei suoi componenti (analizzatori, fotometri laser, stazione multiparametrica); - Lettura e trasmissione dei dati anche avente riguardo all'interfaccia con GTT; A tal fine, la relazione dovrà essere redatta in lingua italiana e alla relazione dovrà essere allegata la disamina delle caratteristiche compilando i fogli seguenti e si potrà allegare la documentazione tecnica dei vari strumenti ed attrezzature offerti. Tale documentazione dovrà essere in lingua italiana o spagnola o francese o inglese. Infratrasporti.To srl

2 CARATTERISTICA TECNICA (da Capitolato) A) CABINA (ESTERNA) ALLOGGIAMENTO APPARATI MONITORAGGIO Cabina in lamiera d acciaio coibentata, dim. 1000x830x2000mm (l,p,h), comprensiva di: impianti elettrico, di illuminazione, di climatizzazione, di allarme. La cabina consiste in una cabina adatta per esterni resistente agli agenti atmosferici provvista di resistenza elettrica per il riscaldamento invernale e di condizionatore a parete per il raffrescamento estivo. La cabina è strutturata da elementi portanti e le tamponature delle pareti e del soffitto sono realizzate con pannelli di tipo laminato aventi le superfici esterne in lamiera preverniciata con interposto uno strato di schiuma poliuretanica rigida autoestinguente completati da accessori in dotazione. Le dimensioni di esterne sono 1000x830x2000mm. Il telaio di base è costituito da elementi presso piegati e laminati a freddo. Tale struttura dovrà essere tale da evitare di appoggiare il pannello verticale direttamente sul suolo, proteggendolo dalle intemperie. Il telaio di base, così come sopra descritto, dovrà essere integrato da sovrastanti pannelli coibentati con schiuma poliuretanica dello spessore di 35mm atti a garantire un idoneo isolamento. La struttura portante dovrà essere costituita da elementi che compongono il telaio base. La cabina dovrà essere provvista di quadro per la distribuzione elettrica sufficiente ad alimentare tre CORRISPONDENTE CARATTERISTICA TECNICA OFFERTA (a cura del Concorrente) * EVENTUALI CARATTERISTICHE AGGIUNTIVE (a cura del Concorrente) * Segnalare solo eventuali caratteristiche non presenti o diverse da quelle richieste 1/24

3 utenze strumentali, l illuminazione ed una presa ausiliaria 220V AC da 16A. La cabina dovrà essere provvista di controllo di temperatura con regolazione della temperatura interna in base alle caratteristiche operative della strumentazione montata all interno. 1. Realizzazione: in lamiera di acciaio, di colore grigio chiaro se non diversamente specificato in fase di ordine e con elevato spessore di finitura superficiale (min 0,5 mm). 2. Dimensioni indicative: 1000(l)x830(p)x2000(h), misure in mm, e comunque in grado di contenere tutte le apparecchiature previste. 3. Tetto: soffitto coibentato con pannelli autoportanti costituiti da pannello inferiore in acciaio zincato di adeguato spessore. Copertura con lamiere grecate in acciaio inox con leggera pendenza ad una falda. La cabina dovrà essere dotata di golfari di sollevamento di resistenza adeguata. La copertura del tetto dovrà essere calpestabile e dimensionata per un sovraccarico minimo sul tetto di 300 kg/m² uniformemente distribuiti. In generale, la struttura dovrà rispondere alle vigenti Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC 2008 e s.m.e i.) ed in particolare per quanto attiene la resistenza alle azioni ed ai carichi accidentali specifici delle aree in cui verranno ubicate le centraline. 4. Porta: ad un battente, apertura a 180 con ferma porta di sicurezza in acciaio, chiusura a tre punti, maniglione antipanico nella parte interna, chiave tipo Yale. La porta dovrà essere dotata di sensore 2/24

4 di apertura (allarme) collegato col sistema di rilevamento dati della cabina. 5. Pavimento: struttura in tubolari e profili in acciaio, pavimento coibentato, supporto superiore in acciaio zincato e sovra copertura antiscivolo. Sovraccarico sul pavimento 300 kg/m² uniformemente distribuiti. 6. Pareti: pannelli autoportanti con supporto esterno in acciaio. 7. Materiali e coibentazione: la cabina dovrà essere interamente coibentata in modo da ridurre il consumo di energia elettrica ed aumentare l efficienza degli impianti di condizionamento. Materiali di rivestimento ed isolanti autoestinguenti. Materiali e particolari costruttivi dovranno garantire un elevato grado di resistenza all usura e robustezza che ne garantiscano durabilità anche in condizioni ambientali particolarmente aggressive ed in caso di tentativi di intrusione o danneggiamento. 8. Ancoraggio a terra: con staffe in acciaio. 9. Impianti, attrezzature ed accessori: la cabina deve essere corredata di tutto il necessario per la sua completa operatività e per il corretto funzionamento degli apparati in essa installati. In particolare: Impianto elettrico e di illuminazione: realizzato a regola d arte ed in maniera conforme alle norme vigenti applicabili, dimensionato per consentire il corretto funzionamento delle apparecchiature attualmente previste e di altre 3/24

5 di eventuale futura installazione. La potenza media prevista per strumento installato dovrà essere non inferiore a 400 W per analizzatore e W per l impianto di condizionamento. L impianto dovrà inoltre prevedere un apposito quadro e prese per l alimentazione elettrica di eventuali strumentazioni esterne (campionatori e/o mezzo mobile per un massimo di 4kW); Impianto di condizionamento: di tipo split inverter a pompa di calore dimensionato in relazione alle dimensioni della cabina, al tipo ed al numero di attrezzature attualmente previste, all eventuale futura espansione strumentale e al sito di installazione, per garantire l ottimale funzionamento in condizioni di esercizio continuo. L impianto dovrà garantire una temperatura interna compresa nell intervallo C per temperature esterne da -15 C a +40 C. Devono essere dichiarate BTU e MTBF. Lo scambiatore di colore dovrà essere esposto a nord. Rack standard 19 : precablato per l alloggiamento di tutti gli analizzatori previsti e per l alloggiamento di eventuali future apparecchiature. Allacciamento cabina: la stazione deve essere dotata di cavi antiabrasione, a doppio isolamento, resistenti ad usura meccanica e dispersore di terra. Predisposizione sul tetto di canalizzazioni flangiate ausiliarie e supporti interni idonei 4/24

6 all eventuale alloggiamento di campionatori di polveri aggiuntivi finalizzati a campagne di verifica in parallelo. 10. Dotazioni ausiliarie e di sicurezza per operatori e attrezzature: la cabina le attrezzature e gli impianti dovranno rispondere alla normativa in vigore in materia di prevenzione degli infortuni e di sicurezza dei lavoratori e del pubblico. A titolo indicativo e non esaustivo dovranno essere presenti: Staffe di aggancio della scaletta di accesso al tetto cabina; Parapetti smontabili su ciascun lato del tetto; Pavimento cabina antisdrucciolo; Maniglione antipanico sulla porta d accesso; Cassetta di pronto soccorso conforme al DM 388/2003; Estintore a CO2 omologato; Segnaletica di sicurezza (Direttiva CEE n. 92/58); Lampada di emergenza; Circuito equipotenziale interno di messa a terra; Canaline passaggio cavi in materiale autoestinguente; Quadro elettrico completo di: interruttore magnetotermico generale e interruttore differenziale generale integrato dal dispositivo salvavita; spia di presenza rete; interruttori magnetotermici a monte delle 5/24

7 varie utenze; targhette identificative interne (simboli UNI) ad indicare tutti i punti di terra e tutte le parti con tensione superiore a 48V; Sistema di controllo della temperatura interna, completo di: termostato meccanico di altissima temperatura, in grado di disattivare automaticamente l interruttore generale di alimentazione quando la temperatura sale al di sopra di un valore di soglia programmabile; termostato digitale con valore di soglia di alta temperatura e valore di soglia di bassa temperatura programmabili; sensore di temperatura per la rilevazione della temperatura interna della cabina; dispositivi di allarme in grado di inviare al sistema di acquisizione, elaborazione e gestione delle apparecchiature di stazione le seguenti segnalazioni: mancata alimentazione, porta aperta, alta temperatura interna, bassa temperatura interna, interruzione del flusso di aria aspirata dal sistema di prelievo gas, alta temperatura dell aria aspirata dal sistema di prelievo gas. 6/24

8 Tutte le segnalazioni devono essere memorizzate dal sistema di acquisizione, elaborazione e gestione delle apparecchiature di stazione e da questo trasmesse come allarmi alla centrale operativa. In particolare, in caso di intrusione il segnale di porta aperta dovrà essere diffuso da segnalatore ottico e acustico e trasmesso via sms o messaggio vocale a numeri programmabili. Le apparecchiature saranno collegate al sistema UPS di stazione. 11. Tutti gli apparati di sicurezza devono essere posizionati in punti facilmente raggiungibili e senza ostacoli per il loro posizionamento. Eventuali dotazioni e/o caratteristiche aggiuntive - possibilità di scelta delle lamiere esterne di cabina (colore e motivi grafici) per minimizzarne l impatto estetico in ambiente urbano; mitigazioni emissioni rumorose; integrazione dell unità esterna per minimizzare l impatto estetico in ambiente urbano B) CABINET (INTERNO) ALLOGGIAMENTO APPARATI DI MONITORAGGIO Cabina in lamiera d acciaio, adatta per interni, resistente agli urti, dedicata all installazione degli strumenti. La cabina è provvista di idonei sistemi di fissaggio e distribuzione elettrica. Eventuali dotazioni e/o caratteristiche aggiuntive: possibilità di scelta delle lamiere esterne di cabina 7/24

9 (colore e motivi grafici) e/o alloggiamento per minimizzarne l impatto in ambiente stazione. C) ANALIZZATORE IN CONTINUO DI PARTICOLATO PM10 PM2,5 Strumento singolo per la determinazione contemporanea delle concentrazioni di massa di PM10 e di PM2,5. Il metodo di riferimento per il campionamento e la misurazione del PM10 dovrà essere quello specificato nell all. VI, par. A, commi 4 e 5 del D.Lgs. 13/08/2010, n È ammesso l utilizzo di metodi diversi purchè dotati di certificazione di equivalenza rilasciata in accordo a quanto previsto dall all. VI, par. B del D.Lgs. 13/08/2010, n Copia della certificazione e del rapporto tecnico di valutazione dello strumento da parte dell Ente Certificatore deve essere allegata all offerta tecnica. Procedure automatiche di controllo di qualità sul sistema di campionamento e sul sistema di misura di massa e registrazione in memoria dei corrispondenti risultati. Sistema per la determinazione contemporanea delle frazioni PM10, PM2,5 tramite misura della concentrazione numerica delle particelle a martire da 0,3 µm, realizzato per essere alloggiato in un rack industriale da 19. Il monitor dovrà essere costituito dai sotto elencati elementi minimi: Rack 19 per ospitare: - Spettrometro laser; - Staffa di supporto per il tubo prelievo; - Tubo prelievo da 1,5m completo di testa TSP ed essiccatore. Caratteristiche: - Misura contemporaneamente una serie di frazioni di particolato più le polveri totali; 8/24

10 - Approvazione di equivalenza alle norme EN12341 (PM10) EN14907 (PM2,5); - Possibilità di effettuare l upgrade senza necessità di modificare l hardware; - Sensore di temperatura e sensore di umidità; - Tubo di prelievo da 1,5/4 mt con essiccatore; - Alimentazione: 230V/50Hz; - Cavi di connessione USB-RS232; - Flangia passa parete per installazione all interno delle shelter; - Software per la gestione dei dati; - Memory Card da 1Mb per la memorizzazione dei dati; - Datalogger GSM porta per connessione remota; - Adattatore uscita analogica per PM10/PM2,5. D) SISTEMI DI RILEVAMENTO PARAMETRI METEO DI CABINA STAZIONE METEOROLOGICA Le stazione fissa esterna Carducci quota a +4,0 m dal p.c. deve essere equipaggiata con sistema di rilevamento di parametri meteorologici asservito alla stazione, per il rilevamento dei principali parametri meteorologici. I sensori meteorologici dovranno risultare aderenti alle specifiche del WMO. Sensori montati su palo telescopico in acciaio ancorato alla stazione, che consenta la sopraelevazione del termoigrometro tra 1,5 m e 2,5 m rispetto al tetto della stazione e dell anemometro tra 2 m e 5 m rispetto al tetto della stazione. Alimentazione sensori a batteria, con pannello solare dedicato. Termoigrometro per la misura di temperatura e umidità relativa, con sensori posti in schermo anti radiazione solare diretta e riflessa dotato dei 9/24

11 seguenti componenti: a) Sensore temperatura con le seguenti caratteristiche: - Campo di misura: da -30 C a + 70 C; - Precisione: ± 0,5 C; - Risoluzione: 0,1 C; b) Sensore umidità relativa con le seguenti caratteristiche: - Campo di misura: da 0 a 100%; - Precisione: ± 3%. c) Anemometro composto dai seguenti elementi: c.1 sensore di direzione del vento con trasduttore di posizione angolare e con le seguenti caratteristiche: Range: ; Precisione: ± 3 ; Soglia di misura: 0,5 m/s; Risoluzione minima: 1 ; c.2 sensore di velocità del vento con le seguenti caratteristiche: Tipo: mulinello a tre coppe; Range: 0-50 m/s; Precisione: ± 1 m/s; Risoluzione: 0,1 m/s; Soglia di misura: 0,5 m/s. d) Datalogger alimentato da rete, con batterie tampone, collegabile a PC mediante porta USB. e) Software di gestione compatibile con ambiente Windows. E) ANALIZZATORE IN CONTINUO DI PARTICOLATO PM10 PM2,5 PM1 Sistema per la determinazione contemporanea delle 10/24

12 frazioni PM10 - PM2,5 - PM1 tramite misura della concentrazione numerica delle particelle a partire da 0,3 µm, realizzato per essere alloggiato in un rack industriale da 19. Il monitor dovrà essere costituito dai sotto elencati elementi minimi: Rack 19 per ospitare: - Spettrometro laser; - Staffa di supporto per il tubo prelievo; - Tubo prelievo da 1,5m completo di testa TSP ed essiccatore. Caratteristiche: - Misura contemporaneamente una serie di frazioni di particolato più le polveri totali; - Approvazione di equivalenza alle norme EN12341 (PM10) EN14907 (PM2,5); - Possibilità di effettuare l upgrade senza necessità di modificare l hardware; - Sensore di temperatura e sensore di umidità; - Tubo di prelievo da 1,5 mt con essiccatore; - Alimentazione: 230V/50Hz; - Cavi di connessione USB-RS232; - Flangia passa parete per installazione all interno delle shelter; - Software per la gestione dei dati; - Memory Card da 1Mb per la memorizzazione dei dati; - Datalogger GSM porta per connessione remota; - Adattatore uscita analogica per PM10/PM2,5. F) FOTOMETRO LASER PORTATILE Fotometro laser portatile per la misura simultanea di 11/24

13 massa e distribuzione granulometrica del particolato attraverso segregazione dimensionale delle frazioni PM10 - PM2,5 - PM1, TSP e respirabile senza necessità di impattori, preselettori o ciloni. Lo strumento dovrà essere dotato di software di gestione dei dati che consenta l elaborazione grafica di tutti i parametri acquisiti durante le sessioni di analisi. Caratteristiche: - Sensore per la determinazione delle polveri: scattering di luce 90 ; - Concentrazioni misurate: 0, mg/m³; - Risoluzione: +/- 0,1% della lettura o +/-0,001 mg/m³ quale dei due è maggiore; - stabilità dello zero: 0,002 mg/m³ nelle 24 ore (costante di tempo 10 sec); - campo di misura: 0,1 15 µm; - Possibilità di effettuare l autozero automatico: compreso; - Alimentazione: batteria agli ioni di litio e adattatore AC con cavo incluso V AC - Valigia di trasporto: compresa; - Software per la gestione dati: compreso; - Batteria al litio: compresa; - Carica batteria da rete: compreso; - Adattatore per alimentazione da rete: compreso. - Interfaccia di comunicazione: USB e Ethernet; - Touch screen VGA a colori: compreso; - Possibilità di sostituire la batteria durante il campionamento: compresa; - Modulo di autozero: compreso; 12/24

14 - Accessori compresi: batteria al litio supplementare, kit per esterni comprendente la valigia, sampling inlet, tubi di collegamento, alimentatore, sistema di batterie interne da alloggiare neel kit per esterni completo di 2 batterie al piombo 3.6 Ah ciascuna e carica batterie con cavo rete 220 V. G) STAZIONE MULTIPARAMETRICA Unità di monitoraggio ambientale con sensori a film spesso sviluppati per la misura della concentrazione dei sotto elencati inquinanti gassosi in aria ambiente: NO2, C6H6 eventualmente espandibile. L unità dovrà essere in grado di leggere i valori di concentrazione rilevati dai sensori ogni secondo e di visualizzare le medie di ogni minuto sul display dello strumento, nonché memorizzare le medie orarie fino a 7 giorni. Lo strumento deve essere in grado di scaricare i dati sul computer in loco e di trasferirli via modem GSM integrato o tramite connessione LAN; la fornitura dovrà comprendere il software per l elaborazione dei dati. La connessione dovrà inoltre consentire la possibilità di effettuare alcune configurazioni delle strumentazioni direttamente dal centro di controllo remoto. Il modem GSM per la trasmissione remota dei dati direttamente al centro di controllo, sarà dotato di presa RS232 per la comunicazione con lo strumento (sim card e contratto telefonico esclusi dalla fornitura) Caratteristiche: - Alimentazione: 220 V / 50 Hz; 13/24

15 - Condizioni operative: Temperatura da 20 C a 50 C; - Umidità relativa: da 5 a 95%; - Campi di misura NO2: 0-500µg/m³ ppb - Sensibilità NO2: 0,1µg/m³ - Campi di misura C6H6: 0-100µg/m³ 0-30 ppb - Sensibilità C6H6: 0,1µg/m³ Caratteristiche del software: Sistema operativo: Microsoft Windows XP; Compatibilità con Microsoft Excel 97 o superiore; Tramite la propria connessione con il modulo di trasferimento dei dati, il programma deve consentire di impostare i parametri di analisi dello strumento e lo scarico dei dati a intervalli di tempo prefissato nonché lo scarico manuale. Le caratteristiche richieste per gli analizzatori di NO2 sono elencate di seguito: - Sistema di misura automatizzato Le caratteristiche richieste per gli analizzatori di C6H6 sono elencate di seguito: - Sistema di misura automatizzato H) SISTEMA DI ACQUISIZIONE DATI Il sistema di acquisizione dati deve essere costituito da una unità periferica di controllo degli strumenti, acquisizione, memorizzazione e trasmissione dei dati presenti in ciascuna stazione con le seguenti specifiche: - acquisizione dei dati strumentali in continuo; - calcolo e archiviazione di valori medi orari e valori medi giornalieri dei dati strumentali; 14/24

16 - il sistema deve effettuare automaticamente la calibrazione degli analizzatori e deve consentire di lanciare localmente le calibrazioni agli analizzatori. Il sistema di acquisizione dati locale deve avere le seguenti specifiche: - deve avere una interfaccia utente costituita da monitor LCD, tastiera e mouse; - l interfaccia grafica del software di gestione deve avere caratteristiche user-friendly; - deve essere conforme alla direttiva europea 2002/95/CE; - deve essere provvisto di dispositivo per il riavvio automatico del sistema dopo il black-out di tensione; - deve essere allacciato alla linea no-break della stazione Carducci; - deve essere dotato di un supporto di archiviazione di adeguata capacità per memorizzare medie orarie e giornaliere di almeno 12 mesi. Le caratteristiche richieste al sistema acquisizione dati sono le seguenti: - gestione segnali di stato cabina (porta aperta, alta temperatura, ecc.) con costituzione di un archivio accessibile localmente o dal sistema centrale dipartimentale; - espandibilità del sistema con possibilità di collegamento e gestione di analizzatori o sensori opzionali; - programmabilità di soglie d allarme per ogni 15/24

17 parametro monitorato; - gestione locale del programma di controllo calibrazione degli analizzatori, con definizione dei tempi di attuazione dei cicli di calibrazione e di zero, acquisizione dei dati relativi, confronto con griglie di valori preprogrammate ed assegnazione di un codice di validazione sia per valori di calibrazione sia per i dati analitici successivamente acquisiti; - i valori delle calibrazioni dovranno essere acquisiti ed archiviati con possibilità di accesso sia locale sia dal centro di raccolta provinciale; - temperatura di esercizio da -10 C +40 C; - meccanica per montaggio a rack; - trasmissione dei dati a mezzo di linea telefonica o tramite rete dati al centro di acquisizione elaborazione; - dovrà essere possibile visualizzare in cabina almeno i seguenti parametri: o valori istantanei e storici di concentrazione misurati dagli analizzatori; o i segnali di stato delle apparecchiature; o i dati relativi a calibrazione, anomalie, diagnostica strumentali e stato di cabina (apertura porta, temperatura, interruzione rete, ecc.). I) CENTRO ELABORAZIONE DATI Le caratteristiche richieste al centro di elaborazione dati sono le seguenti: - Server (LAN SERVER) con microprocessore di tipo INTEL XEON QUAD CORE o superiore dotato 16/24

18 di supporto di memorizzazione RAID 5 e di software di base ed applicativo che consenta: o acquisizione, validazione e archiviazione storica di tutti i dati elementari provenienti dalle stazioni di prelevamento; o archiviazione dei dati elementari grezzi e dei dati sottoposti a validazione; o definizione, modifica, attivazione o disattivazione di procedure e algoritmi di validazione e post elaborazione dei dati elementari; o definizione delle tempistiche di scarico automatico, validazione ed elaborazione dei dati; o gestione dell archivio storico delle misure; o gestione degli allarmi provenienti dalle stazioni collegate; o presentazione in tempo reale dei valori istantanei di ciascun parametro; o elaborazione statistica con produzione automatica di report grafici e numerici per la consuntivazione, analisi, reporting dei dati e verifica del superamento dei limiti di qualità dell aria; o esportazione automatica dei dati ad altri centri remoti; o possibilità di inserimento manuale e gestione di dati relativi a campagne di speciazione (I.P.A., metalli, ecc) e/o misure effettuate con strumentazione aggiuntiva; Modem per la comunicazione del SERVER con i 17/24

19 sistemi di acquisizione remoti; Unità di backup incrementale degli archivi storici e delle elaborazioni; Il sistema dovrà memorizzare i dati su un DBMS relazionale standard (escluso Microsoft Access) e dovrà essere implementata una vista con cui visualizzare i dati principali prodotti dal sistema di acquisizione. Dovrà inoltre essere previsto un sistema di esportazione automatica dei dati in formato XML. workstation (CLIENT) con microprocessore di tipo INTEL CORE I5 o superiore collegata al SERVER e dotata di software per: o post elaborazione dei dati; o trasferimento di dati ad altri centri remoti; - unità di backup incrementale degli archivi storici e delle elaborazioni; - gruppo statico di continuità collegato al SERVER e relativo software di gestione; Il sistema deve essere espandibile ovvero deve prevedere il collegamento ad altri eventuali mezzi mobili di monitoraggio, cabine di campionamento o singole apparecchiature e deve essere integrato con l esistente sistema informativo di INFRATO. Eventuali dotazioni e/o caratteristiche aggiuntive integrazione dell impianto di monitoraggio fisso con il sistema informativo di INFRATO/GTT in modo da rendere visibili in tempo reale sui monitor della stazione Carducci ed in remoto su altri dispositivi, i dati sulla qualità dell aria 18/24

20 interna/esterna e sulle condizioni meteorologiche L) CONTRATTO MANUTENZIONE ED ASSISTENZA TECNICA (oltre il min. obbligatorio di tre anni) Il servizio di manutenzione ed assistenza tecnica triennale compreso nell importo offerto deve comprendere quanto di seguito specificato. Nel contratto triennale di manutenzione è compresa l attività di formazione/istruzione del personale INFRATO/GTT (ricompreso in 8-10 unità) all utilizzo della strumentazione installata, da effettuarsi in due fasi distinte: all attivazione della strumentazione (verifica di conformità) ed al termine dell ultimo anno di manutenzione. Art. 5.1 Organizzazione generale del servizio Il concorrente dovrà mettere a disposizione del servizio un centro di riferimento ubicato presso la propria sede ed un referente tecnico residente preferibilmente nel territorio regionale. In caso di anomalia INFRATO deve essere in grado di contattare l Appaltatore telefonicamente con disponibilità dal lunedì al sabato e salvo i festivi dalle 8,30 alle 17,30. Al di fuori di tale periodo deve essere attivo un risponditore automatico e la chiamata sarà processata dai tecnici in reperibilità. Art. 5.2 Manutenzione strumentazione Art Manutenzione preventiva La manutenzione preventiva ha come scopo principale l assicurazione del corretto funzionamento della strumentazione, compresi eventuali condizionatori ed estintori. 19/24

21 La manutenzione preventiva sarà effettuata ad intervalli regolari minimi di tre mesi per un numero di quattro interventi all anno. Il servizio comprenderà la sostituzione delle parti di consumo, le regolazioni e le tarature necessarie al mantenimento del funzionamento ottimale delle apparecchiature. I malfunzionamenti e/o guasti rilevati dalla società durante tali operazioni devono essere rimossi dai tecnici della stessa società, anche se non attivati direttamente da INFRATO. Art Manutenzione ordinaria La manutenzione ordinaria sarà effettuata ad intervalli quindicinali e comprenderà le operazioni necessarie al mantenimento della funzionalità ottimale delle apparecchiature. Art Manutenzione correttiva Il personale di INFRATO, dopo aver verificato (a seguito di intervento di accertamento del guasto) lo stato di funzionamento delle apparecchiature, compresi condizionatori ed estintori, invierà segnalazione alla società la quale effettuerà gli interventi di manutenzione correttiva allo scopo di ripristinare le normali condizioni di funzionamento. Il numero di chiamate è illimitato e prevede anche la fornitura dei materiali necessari al ripristino. Il tempo di intervento è al massimo di 24 ore lavorative dalla chiamata. Il ripristino delle normali condizioni di funzionamento deve essere garantito al primo intervento richiesto attraverso le procedure dettagliate di seguito: a. ricerca e localizzazione del guasto con riparazione 20/24

22 on site, ove possibile, oppure riparazione presso i laboratori della società con la sostituzione parziale o totale di moduli o sub-assiemi malfunzionanti; b. verifica del funzionamento e della calibrazione attraverso opportuni esami e controlli (elettrici, meccanici, pneumatici, chimici, ecc.); c. ripristino delle funzioni automatiche eventualmente interrotte per dare luogo alla riparazione; d. fornitura di strumento sostitutivo di pari qualità e prestazioni nel caso di fermo superiore a 5 giorni; e. dell avvenuta riparazione viene data immediata comunicazione a INFRATO. Art Servizio taratura analizzatori Per effettuare il controllo di qualità in campo della strumentazione di misura l Appaltatore renderà disponibile una volta l anno il servizio di calibrazione a campo tramite un unità mobile attrezzata con: - generatore di aria zero, - calibratore multi punto, - PC con stampante, - bombole di miscela gas certificate, - ogni altra attrezzatura necessaria allo scopo. Per la calibrazione degli strumenti presenti nelle cabine sarà effettuata una taratura multi punto composta da uno zero e tre diverse concentrazioni di miscela certificata ( % del fondo scala) in modo da costruire una retta di taratura precisa. Con cadenza annuale sarà eseguita una campagna di taratura degli analizzatori delle stazioni. Per la strumentazione che lo dovesse richiedere, la 21/24

23 calibrazione annuale potrà essere eseguita in laboratorio, di conseguenza durante la visita annuale lo strumento sarà smontato e trasportato in laboratorio a cura dell Appaltatore per poi essere rialloggiato e rimesso in servizio dopo la calibrazione. Art. 5.3 Manutenzione software Al fine di salvaguardare il patrimonio conoscitivo acquisito, la società deve garantire la completa integrazione del suddetto sistema con il Sistema informativo di INFRATO e garantire la manutenzione software sia degli acquisitori, che del sistema centrale. Art Manutenzione preventiva La manutenzione preventiva è finalizzata a ridurre al minimo i possibili inconvenienti software che potrebbero compromettere l utilizzo delle applicazioni. Essa consisterà in una serie di operazioni che verranno svolte a scadenze periodiche tramite un collegamento remoto oppure interventi on site. Art Manutenzione correttiva Gli interventi di manutenzione correttiva sono interventi su richiesta di INFRATO a seguito di malfunzionamento del sistema. Le prestazioni di ripristino devono essere fornite con le seguenti metodologie: - assistenza telefonica ed invio kit di modifica; - teleassistenza e telemanutenzione (collegamento remoto del personale); - direttamente in campo. 22/24

24 Art Manutenzione evolutiva La manutenzione evolutiva ha lo scopo di mantenere aggiornati gli applicativi software in funzione delle nuove normative che dovessero intervenire nel corso di validità del contratto. Poiché non è possibile stabilire a priori la complessità delle eventuali modifiche da realizzare sugli applicativi software, i tempi di realizzazione devono essere concordati tra le parti con un termine massimo di 120 giorni dall invio da parte di INFRATO della specifica funzionale di dettaglio dell implementazione. In caso di aggiornamento o sostituzione del software l aggiudicatario dovrà svolgere tutte le attività di migrazione finalizzate alla preservazione dei dati contenuti nel software in esercizio. Nel caso in cui l entità delle modifiche da apportare ai software applicativi sia tale da non poter essere supportata dall hardware e dal software installati, le parti procederanno alla definizione di un nuovo prezzo di fornitura per i nuovi hardware e software necessari. Art. 5.4 Materiali di consumo I materiali di consumo e quelli di ricambio impiegati durante tutte le operazioni di manutenzione, compresi gas, standards di bombole e tubi di permeazione, sono a carico dell aggiudicataria. Le parti fornite in sostituzione s intendono permutate con le parti guaste sostituite, pertanto queste ultime, una volta rimosse dalle apparecchiature, diverranno di proprietà della società che provvederà, se del caso, a smaltirle nel rispetto della normativa vigente in materia. 23/24

25 Art. 5.5 Garanzia Per gli strumenti ed attrezzature difettosi opererà la garanzia per tutto il periodo di vigenza del contratto di manutenzione offerto che determinerà la sostituzione dello strumento mal funzionante con uno nuovo della stessa qualità e tipologia, senza costi aggiuntivi per INFRATO. M) PRESTAZIONI AGGIUNTIVE OFFERTE DAL CONCORRENTE Realizzazione di un sistema di report periodici (con cadenza trimestrale) per il Committente e per gli utenti della metropolitana. Il Concorrente descriverà in modo sintetico le prestazioni aggiuntive offerte relativamente a quanto richiesto per i punti C, D, E, F, G, H, I. Riduzione dei tempi di intervento previsto in contratto. PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO DALLA COMMISSIONE Firma del Legale Rappresentante Data 24/24

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