SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

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1 (Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: COMUNE DI BRESCIA 2) Codice di accreditamento: NZ ) Albo e classe di iscrizione: Regione Lombardia 3 CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): Patrimonio artistico e culturale (D) Cura e conservazione biblioteche (01) 6) Descrizione dell area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto: La popolazione residente a Brescia, all ultima indagine statistica sulle tendenze demografiche 1, è di abitanti. La popolazione anziana raggiunge quasi un quarto degli abitanti: infatti hanno superato i 65 anni d età ben residenti (pari al 24,5% del totale; gli over 75 sono il 12,7%). L indice di vecchiaia è pari a 181,9, superiore di quasi 28 punti alla media nazionale (154,1); il 16,7% delle famiglie è rappresentato da un anziano che vive solo. I bambini/ragazzi fino a 15 anni di età residenti nel comune rappresentano il 13,5% della popolazione. 1 fonte: ufficio informazione statistica del Comune di Brescia. Dati elaborati al 31 dicembre 2013.

2 In totale a Brescia per ogni 100 persone in età attiva ne risultano 61 in età non attiva (indice di dipendenza strutturale = 61; media nazionale = 54,7). La popolazione migrante ha raggiunto il 18,5% del totale; i bambini stranieri sono passati dall 1,3% al 39,2% del totale in 20 anni ( ). La popolazione totale del Comune di Brescia ha mantenuto un numero costante negli ultimi 20 anni proprio in virtù dell aumento progressivo di immigrati. Lo dimostra il confronto della struttura per età tra popolazione italiana e migrante: quasi 1 italiano su 7 è un giovane di età 0-18 anni (15%), mentre 1 straniero su 4 è un giovane di età 0-18 anni (26,2%). Tra gli stranieri la classe di età più numerosa è quella dei anni (33,9%), segue quella da 0-14 anni (22,1%), poi da anni (21,2%) e da anni (21%), mentre la popolazione dai 65 anni in poi rappresenta poco meno del 2%. Tra gli italiani la classe di età più numerosa è, invece, quella dai 65 anni e più (29,6%), segue quella da anni (29,1%), poi da anni (16,9%), da anni (12,9%), e in ultimo la classe di età da 0 a 14 anni che rappresenta sul totale della popolazione italiana l 11,5%. In questo contesto demografico e sociale operano le strutture che costituiscono il Sistema bibliotecario urbano: la biblioteca Queriniana - che è anche biblioteca capoluogo di provincia - la mediateca Lino Monchieri, l emeroteca scientifica e di attualità, alcune biblioteche specialistiche (Museo di Scienze Naturali, Centro studi pedagogici dell Istituto Pasquali-Agazzi) e le 8 biblioteche di quartiere. Alla luce di questi dati, la comunità mostra due aspetti caratteristici di grande rilievo ed interesse per la definizione delle politiche di sviluppo dei servizi delle biblioteche ed i suoi progetti di intervento relativi ai volontari di Servizio Civile: il forte invecchiamento e la multiculturalità, che fanno prospettare la necessità di specifiche e strutturate proposte di coinvolgimento sociale e culturale. Il sistema bibliotecario di Brescia si qualifica come soggetto particolarmente adatto alla progettazione, promozione ed all esecuzione di questa progettualità, per il suo radicamento sul territorio, per l offerta culturale permanente che è in grado di offrire, per la pluralità di utenza che richiama e infine per gli spazi aggregativi che è in grado di fornire presso le sue strutture o di creare nelle attività svolte sul territorio. BIBLIOTECA QUERINIANA Patrimonio Prestiti annui Utenti attivi 5353 Orario di apertura 43 ore settimanali su 5 giorni (mar.-sab.) Operatori 8 bibliotecari + 13 operatori Postazioni internet al pubblico 7 Acquisizioni annue 2963 Visite di classi scolastiche 17 Il profilo dell utenza della biblioteca Queriniana rispecchia l eterogeneità della struttura sociale e culturale della comunità che anima i quartieri storici della città, ove si trova la

3 biblioteca principale del sistema urbano: da un lato un ampio bacino di professori e studenti, che vi confluiscono dalle numerose sedi scolastiche ed universitarie pubbliche e private site nell area del centro, dall altro i residenti della zona ( secondo dati del settore statistica del Comune di Brescia), per lo più anziani pensionati. L utenza è altresì definita in relazione alla peculiarità del suo patrimonio e della sua collocazione nella sede centrale: essendo biblioteca storica di conservazione ed al contempo biblioteca di pubblica lettura a scaffale chiuso, il suo materiale documentario è destinato fondamentalmente alla fruizione di un utenza adulta e ad un livello di scolarità medio-alto, in grado di relazionarsi autonomamente col catalogo online del sistema urbano. L utenza del Fondo antico è costituita prevalentemente da studiosi e cultori delle discipline storico-umanistiche e da docenti, che utilizzano i fondi storici per fini didattici; vi sono inoltre numerose istituzioni culturali che utilizzano i fondi manoscritti o a stampa a scopo di ricerca e per organizzare mostre ed esposizioni bibliografiche. La grande maggioranza dell utenza della Queriniana è costituita da studenti universitari e studenti degli istituti superiori della città; gli studenti sono tra i principali fruitori del prestito interbibliotecario e delle postazioni di lettura nelle sale storiche. È poi presente, ed in crescita nell ultimo quinquennio, l utenza costituita da lettori appartenenti alla popolazione non attiva (pensionati, casalinghe e disoccupati), residenti nel centro storico e interessati prevalentemente alla narrativa. Al fine di allargare la sua offerta informativa, potenziare la capacità di intercettare nuova utenza e implementare la percezione di essere un centro di cultura e svago per tutti i cittadini e non soltanto un polo di studio, la biblioteca Queriniana intende perseguire alcuni obiettivi di inclusione sociale e culturale volti al raggiungimento ed alla soddisfazione dei bisogni informativi di una nuova utenza. In particolare intende: 1) attivare un servizio di prestito di materiale documentario a favore di persone non autonomamente in grado di raggiungere la sede centrale (libri per un uso individuale e film in dvd per cicli di proiezioni in reparto) da recapitare direttamente presso il reparto di Neurologia riabilitativa della casa di cura Domus Salutis, attraverso il nuovo automezzo denominato Bibliobus, che consente una circolazione del patrimonio del Sistema bibliotecario e la possibilità di raggiungere spazi e persone altrimenti escluse dal servizio; 2) realizzare - in collaborazione con l Associazione Bibliofili bresciani Bernardino Misinta - un ciclo di appuntamenti, alcune bibliografie e una serie di mostre bibliografiche nelle sale storiche della sede ad argomento: Alimentazione e salute: un percorso storico, bibliografico, letterario e sociale. Tale obiettivo, (facente parte dell obiettivo 3), si iscrive nell ambito del tema prescelto per Expo 2015, e vedrà la partecipazione del volontario di Servizio civile nell organizzazione di ogni ambito del progetto, che si rivolgerà precipuamente - con finalità di dialogo intergenerazionale - agli studenti degli istituti superiori cittadini ed ai numerosi gruppi di lettura costituiti da utenti anziani sparsi nelle varie biblioteche del Sistema urbano. 3) sviluppare - nell ambito della tematica EXPO per i degenti della casa di Riposo Arici Sega della Fondazione Brescia Solidale (coinvolti anche nell obiettivo 1 come destinatari del servizio bibliobus), un progetto di banca della memoria ( I libri e la memoria ) legata all argomento dell alimentazione e della cucina tradizionale

4 bresciana, che li coinvolga come attori e narratori di un passato di esperienze alimentari e culinarie che verrà raccolto, elaborato e condiviso dal volontario di Servizio civile e reso fruibile alla cittadinanza presso le sale espositive della Queriniana e in pubblicazioni diffuse presso le strutture bibliotecarie. BIBLIOTECHE DECENTRATE Le biblioteche decentrate del sistema urbano coinvolte nel progetto sono situate nei quartieri a nord (Mompiano-Casazza, Villaggio Prealpino) e a sud est (San Polo-San Polino, Brescia 2) del centro storico. Tali quartieri si caratterizzano per l alta densità demografica (circa metà della popolazione complessiva del Comune di Brescia risiede in questo bacino territoriale) e per alcune peculiarità sociali (elevato indice di vecchiaia nei quartieri nord, alta presenza di popolazione migrante nella zona sud est) che li connotano come aree socialmente esposte e sensibili; quindi particolarmente adatte per lo sviluppo di progetti di inclusione sociale e crescita culturale. A tal fine le biblioteche cooperano in modo strutturato con le istituzioni pubbliche educative ed assistenziali e le realtà associative private senza scopo di lucro presenti sul territorio urbano, ed affiancano e sostengono progetti di diffusione della cultura, promuovendoli capillarmente nei quartieri della città con l obiettivo di ridurre e abbattere barriere sociali, generazionali, etniche. Le biblioteche decentrate assolvono funzioni di pubblica lettura, sono servizi di diffusione dell informazione e di educazione permanente e svolgono una fondamentale attività di promozione e valorizzazione dell offerta culturale della città, garantendo agli utenti un patrimonio aggiornato e rispondente ai loro bisogni e interessi. Forniscono un servizio di consultazione, prestito diretto e prestito interbibliotecario di documenti di varia natura, con particolare attenzione all acquisto e alla diffusione del materiale rivolto a bambini e ragazzi; svolgono attività di promozione alla lettura (rivolte all infanzia/prima adolescenza e agli adulti) ed inoltre sono punto di incontro e socializzazione per particolari categorie di cittadini (anziani, stranieri, diversamente abili, disoccupati e casalinghe) che trovano in esse un luogo accogliente e di integrazione. Il patrimonio documentario delle 8 biblioteche di base è composto da libri, giornali, riviste e materiale multimediale ed è collocato a scaffale aperto; sono inoltre disponibili postazioni internet che permettono la consultazione gratuita della rete e il rapido reperimento di informazioni anche grazie a banche dati in abbonamento. Il Sistema bibliotecario aderisce inoltre alla piattaforma multimediale Medialibrary online, che consente agli utenti delle biblioteche di usufruire del prestito gratuito di e- book, file MP3 e della lettura digitale dei principali quotidiani nazionali ed internazionali. La Biblioteca del Villaggio Prealpino opera, insieme alla vicina Biblioteca di Casazza, nella zona Nord della città (19,36 Kmq, densità territoriale 2157), costituita dai quartieri di Mompiano, Casazza, Villaggio Prealpino, Crocifissa di Rosa, Borgo Trento, San Bartolomeo e San Rocchino. Il territorio conta complessivamente abitanti, di cui risultano di età inferiore ai 15 anni (pari al 12% del totale ) e ben di età superiore ai 65 anni (pari al 30% del totale).

5 L indice di vecchiaia è di 240, e risulta assai più alto dell indice di vecchiaia dell intera città (177,4, già sopra la media nazionale); allo stesso modo l indice di dipendenza strutturale è di 65,4 contro la media cittadina di 57,72. [dati elaborati al 01/06/2014 dall Ufficio di Rilevazione Statistica del Comune di Brescia] Il contesto socio-economico è connotato da un diffuso tenore di vita a reddito medio-alto e da una presenza capillare di servizi. La realtà territoriale della zona nord ospita numerose istituzioni pubbliche e private, quali scuole di ogni ordine e grado, l ospedale civile, l università degli studi (Facoltà di medicina e di ingegneria), l università per gli anziani, numerose realtà assistenziali (case di riposo, di cura e riabilitazione), i centri diurni per disabili, centri sociali e di aggregazione, oltre a numerose realtà associative di volontariato. L ultimo quinquennio di crisi economica ha danneggiato non soltanto il tessuto produttivo, ma maggiormente il tessuto sociale cittadino, anche in un area quale è la zona nord - connotata da una radicata rete di servizi e da un diffuso benessere. Coerentemente agli obiettivi avviati nei progetti precedenti, si intende proseguire il lavoro sul territorio con interventi mirati a riannodare i fili di rapporti sociali e generazionali che la crisi ha intaccato e reso più deboli, rivolgendosi a persone più esposte alla solitudine ed alla marginalità sociale fattori di disagio non meno gravi della povertà economica. Proseguirà e si approfondirà di nuovi contenuti (letture animate per i degenti e i parenti) e di nuove collaborazioni (il Conservatorio musicale Luca Marenzio) il progetto di biblioteca e promozione alla lettura all interno del reparto di Oncologia degli Spedali Civili. Verrà avviata una collaborazione con l Associazione Carcere e territorio per costruire legami letterari, narrativi e culinari tra chi sta fuori e chi è dentro il carcere di Canton Mombello. Si attiverà un percorso di educazione alla biblioteca, di promozione alla lettura e di creazione di momenti ricreativi in biblioteca con l associazione onlus Bimbo chiama Bimbo, attiva da anni nell assistenza e vicinanza a minori in situazioni di disagio familiare e provenienti da paesi dell Est Europa. Indicatori: BIBLIOTECA PREALPINO Patrimonio Prestiti annui Utenti attivi Orario di apertura libri multimediale (di cui 8207 sul patrimonio per bambini) 2019 (di cui 476 sono bambini/ ragazzi fino ai 14 anni di età) 25 ore settimanali su 5 giorni (mar.-sab.) Operatori 1 bibliotecario + 1 operatore Postazioni internet al pubblico 1 Acquisizioni annue 431 Visite di classi scolastiche 50 [dati elaborati al 31/12/2013 dall Ufficio di Biblioteche del Comune di Brescia]

6 BIBLIOTECA CASAZZA Patrimonio Prestiti annui Utenti attivi Orario di apertura Operatori Postazioni internet al pubblico 1 Acquisizioni annue 465 Visite di classi scolastiche libri + 33 multimediale (di cui 4854 sul patrimonio per bambini) 1749 (di cui 256 sono bambini/ ragazzi fino ai 14 anni di età) 28 ore settimanali su 5 giorni (mar.-sab.) 1 bibliotecario + 1 operatore [dati elaborati al 31/12/2013 dall Ufficio di Biblioteche del Comune di Brescia] La Biblioteca di San Polo opera, insieme alla Biblioteca di Parco Gallo, nella zona Sud- Est di Brescia, su un territorio molto esteso (comprende i quartieri di San Polo, San Polino, Buffalora, Brescia 2, Porta Cremona), che conta abitanti, di cui il 14% ha un età inferiore a 15 anni (7.280 ab.) e il 22% ha un età pari o superiore a 65 anni ( ab.); tali caratteristiche demografiche abbattono, in questa circoscrizione, l indice di vecchiaia al 129,7 (49,8 punti sotto la media cittadina) e allo stesso modo l indice di dipendenza strutturale cala al 48,4 (9,3 meno della media cittadina). Il territorio ospita scuole di tutti gli ordini e gradi, ospedali, case di riposo, centri diurni per disabili, centri sociali, circoli per anziani, etc. Si tratta di quartieri fittamente popolati, con forte presenza di popolazione giovane e migrante. La convivenza non sempre facile tra numerosi gruppi interetnici in tutti i quartieri di questa ampia area cittadina, l alta percentuale di disoccupazione giovanile, la dispersione della percezione comunitaria, dovuta ai mutati assetti socioeconomici ed al carattere di quartieri-dormitorio di vaste zone residenziali dell area sud della città, motiva l esigenza di rafforzare i progetti di inclusione sociale esistenti ed avviarne di nuovi, in collaborazione con le numerose realtà associative presenti in loco. L obiettivo complessivo è di rafforzare e, laddove necessario, ricostruire la tenuta sociale di questi quartieri soggetti a rapido mutamento di popolazione e di abitudini di vita e relazioni, attraverso la crescita di una rete culturale nella quale la struttura bibliotecaria agisca da protagonista - che coinvolga giovani, anziani, residenti di aree marginali in una percezione condivisa di nuova comunità. A tal fine i volontari di Servizio Civile saranno coinvolti nella realizzazione di un significativo progetto di crescita sociale e promozione culturale ed informativa rivolto ai residenti del quartiere San Polino, un area urbanistica di recente realizzazione sorta nell estrema periferia sud della città e priva di qualsiasi servizio culturale e di molti servizi alla persona; a rischio, per la sua conformazione priva di luoghi strutturati di incontro ed aggregazione, di forte marginalizzazione sociale dei suoi abitanti. La biblioteca di San Polo intende invadere questo spazio urbano ancora troppo neutro attivando, una volta al mese e contestualmente al mercato di quartiere - per raggiungere

7 il maggior numero di utenza potenziale possibile - il servizio di bibliobus, la biblioteca itinerante del Sistema urbano. Sarà possibile prendere a prestito materiale librario e multimediale, verranno organizzati incontri con letture animate a cura dei volontari di servizio civile, assistiti dai bibliotecari. Le iniziative vedranno anche la collaborazione di giovani adulti seguiti dal 2 Centro psicosociale del Dipartimento di salute mentale degli Spedali civili di Brescia. Il Bibliobus verrà utilizzato anche per raggiungere i degenti della casa di riposo Arici Sega (al cui interno si trova anche un centro diurno integrato), gestita dalla Fondazione onlus Brescia Solidale, ai quali verrà offerta - in sinergia organizzativa e di realizzazione con gli operatori della struttura stessa la possibilità di accedere al prestito del materiale del Sistema urbano e l elaborazione di materiali raccolti sulla cucina tradizionale. La gestione del servizio sarà affidata ai volontari, affiancati dal personale bibliotecario. Nell ambito del progetto a tema alimentazione (Expo 2015) verranno sviluppati alcuni gruppi di incontro con famiglie di nazionalità straniera finalizzati alla stesura di alcune narrazioni e ricette sulle differenti tradizioni culinarie che culmineranno in 2 incontri pubblici presso la struttura bibliotecaria di Parco Gallo rivolti all utenza e alla cittadinanza ed in alcune pubblicazioni, promosse sul sito del sistema bibliotecario urbano e diffuse presso le altre sedi bibliotecarie. L organizzazione e la gestione degli incontri, la raccolta e la redazione del materiale scritto avverrà a cura dei volontari; nella realizzazione e nelle finalità dell obiettivo è previsto il coinvolgimento dei gruppi di lettura di giovani adulti attivi in particolare presso la biblioteca di parco Gallo. Il progetto in sinergia con l associazione Carcere e territorio, presentato nel paragrafo delle biblioteche della zona Nord e descritto diffusamente nell obiettivo 3, vedrà coinvolta anche la Biblioteca di Parco Gallo e il volontario di Servizio Civile in essa impiegato. Indicatori: BIBLIOTECA DI SAN POLO Patrimonio Prestiti annui (di cui 4709 su patrimonio per bambini) Utenti attivi 1973 (di cui 480 bambini e ragazzi fino ai 14 anni di età) Orario di apertura 25 ore settimanali su 5 giorni (mar.-sab.) Operatori Postazioni internet al pubblico 1 Acquisizioni annue 295 Visite di classi scolastiche 15 1 bibliotecario + 1 operatore

8 BIBLIOTECA PARCO GALLO Patrimonio Prestiti annui Utenti attivi Orario di apertura Operatori Postazioni internet al pubblico 3 Acquisizioni annue 1120 Visite di classi scolastiche libri multimediale (di cui 8123 sul patrimonio per bambini) 2164 (di cui 725 sono bambini/ ragazzi fino ai 14 anni di età) 28 ore settimanali su 6 giorni (lun.-sab.) 1 bibliotecario + 1 operatore [dati elaborati al 31/12/2013 dall Ufficio di Biblioteche del Comune di Brescia] Abbiamo individuato come destinatari del progetto: Alcune tra le fasce tradizionalmente più deboli della società ed altre che la crisi economica espone con particolare durezza alle ripercussioni economiche e psicologiche dell esclusione dal ciclo produttivo e della marginalizzazione sociale; in specifico: 1.1 Persone di nazionalità straniera; 1.2 Persone con disagio mentale seguite dal 2 centro psicosociale degli Spedali Civili di Brescia; 1.3 Persone disoccupate e anziani; 1.4 Detenuti nel Carcere di Canton Mombello. Categorie sociali molto eterogenee, ma che sono esposte a scarse opportunità educative, formative o aggregative, sia per la fragilità relazionale in cui si trovano spesso a vivere le persone con handicap, sia per l assenza o l affievolimento di specifiche politiche sociali destinate al sostegno culturale delle persone uscite dal mondo del lavoro, o provenienti da altri ambiti culturali. Per i giovani adulti diversamente abili e le persone con disagio mentale si intende continuare, incrementare e migliorare l esperienza progettuale avviata nell anno in corso, esperienza che richiede tempi lunghi per fidelizzare le persone coinvolte e per trasformare tutte le pratiche partecipative in un processo di vera cittadinanza attiva. Con questa fascia d utenza ci proponiamo di avviare o consolidare percorsi culturali e formativi che abbiano come sede primaria di attività le strutture bibliotecarie, così da favorire il contatto e l interazione con la comunità di cittadini/utenti. Per persone di nazionalità straniera, persone disoccupate e detenuti intendiamo creare ed offrire spazi culturali aggregativi ed opportunità di narrazione dì sé, della propria cultura di origine o della propria memoria ed esperienza di vita legata a specifici argomenti, da offrire e condividere con la cittadinanza in occasioni determinate. 2.1 Degenti del reparto di Oncologia dell Ospedale Civile di Brescia, cui destinare un progetto di diffusione di documenti culturali e di svago nelle corsie e nei reparti; 2.2 Degenti della Casa di Riposo Arici Sega gestita dalla Fondazione Brescia Solidale Onlus;

9 2.3 Degenti del reparto di Neurologia riabilitativa della casa di cura Domus Salutis di Brescia. Pur se a fronte di situazioni cliniche e di ricovero molto differenti, riteniamo un investimento culturale fondamentale la progettualità su queste tre sedi, poiché consente al Settore biblioteche di avviare servizi verso le persone malate e ricoverate, siano esse in cura, in riabilitazione o in assistenza permanente. L obiettivo fondamentale è contribuire all incremento della qualità di vita della persona ospite in queste strutture, e favorire la percezione della vicinanza e solidarietà del mondo esterno alla propria esperienza personale di malattia e degenza o di assistenza a persone malate. Lo scopo è di offrire risorse e occasioni culturali multidisciplinari che possano essere fruite nei tempi e nei modi più congeniali al degente, nel massimo rispetto della sua tranquillità e dignità, e nel contempo di schiudere opportunità di interrelazione e svago grazie alla presenza dei volontari di Servizio Civile. 3.1 Bambini in età prescolare e della scuola primaria di primo grado provenienti da situazioni familiari disagiate, destinatari di un progetto di lettura animata ed attività ludo-ricreative in biblioteca, in collaborazione con l associazione onlus Bimbo Chiama Bimbo. 3.2 Giovani adulti e studenti degli istituti superiori della città, che intendiamo coinvolgere non solo come destinatari ma anche come attori e partecipanti attivi dei vari progetti (in qualità di tutors), così da contribuire alla crescita dei legami intergenerazionali ed allo sviluppo sul campo di una educazione civica e di una disponibilità di apertura alla diversità sociale e culturale. Il progetto si propone di generare coesione sociale individuando nei beneficiari l intera collettività: in un ottica di crescita partecipata dell offerta culturale e di consolidamento del tessuto comunitario dei quartieri, i servizi bibliotecari intendono assumere un ruolo propositivo per le categorie con disagio sociale nell ottica della coesione e del dialogo intergenerazionale. 7) Obiettivi del progetto: Obiettivo 1 (BIBLIOBUS) Nel mese di luglio 2014 il Sistema bibliotecario urbano, su sollecitazione dell Assessorato alla Cultura, ha allestito un automezzo finalizzato al prestito di materiale documentario (prevalentemente libri, ma anche oggetti multimediali), denominato Bibliobus. Sugli scaffali del mezzo hanno trovato posto, all atto della sua inaugurazione ufficiale, circa 400 libri; tutti i documenti che costituiscono il patrimonio itinerante del Bibliobus sono stati donati dai cittadini bresciani, coinvolti dai bibliotecari a contribuire al progetto in questa difficile fase di congiuntura economica che non permetteva di investire ulteriori risorse pubbliche con donazioni di risorse documentarie nuove o in ottime condizioni. Tutto il materiale è poi stato trattato secondo criteri

10 biblioteconomici che garantiscono la sua gestione. Il servizio consente di prendere in prestito i libri in maniera del tutto gratuita: per l iscrizione al servizio è sufficiente esibire un documento d identità. Dal Bibliobus è inoltre possibile avere accesso al catalogo del sistema bibliotecario urbano, per reperire informazioni e documenti presenti in tutte le biblioteche cittadine. Allo stato attuale il Bibliobus ha avuto un battesimo estivo di 10 incontri, organizzati nell area monumentale del Castello di Brescia, destinati ad un pubblico di bambini fino ai 10 anni, ai quali sono state offerte delle letture animate e la possibilità di prendere a prestito i volumi; tali incontri sono stati gestiti dai Bibliotecari di San Polo e del Villaggio Prealpino con la collaborazione fattiva e fondamentale dei Volontari di Servizio Civile attualmente impiegati nel Settore Biblioteche, nell ambito dell obiettivo di promozione alla lettura rivolto ai bambini e ragazzi. Tuttavia l utenza potenziale cui il Servizio Biblioteche intende rivolgersi con questa modalità di biblioteca su quattro ruote non vuole essere genericamente la cittadinanza (anche se è possibile ed auspicabile utilizzare il bibliobus il più possibile, anche per cooptare nuovi utenti tra la comunità bresciana intesa nella sua accezione più ampia); è precipuo interesse rivolgersi ad alcune categorie sociali che per ragioni di salute, di anzianità, o perché residenti in aree periferiche soggette a forte marginalizzazione sociale e prive di servizi bibliotecari non hanno la possibilità di usufruire di uno dei principali servizi culturali alla persona, quale è il servizio bibliotecario. Questo obiettivo, pertanto, si propone: 1. di avvicinare alla lettura e ai servizi bibliotecari le fasce di popolazione che ancora non ne usufruiscono per assenza di strutture sul territorio. In particolare si intente assicurare la presenza del Bibliobus nel quartiere di San Polino area urbanistica di recente realizzazione priva di servizi culturali e di molti servizi alla persona; 2. di fornire un servizio di prestito libri a fasce di utenza deboli che non sono in grado di accedere direttamente alle sedi delle biblioteche. In particolare ai degenti della Residenza Sanitaria Assistenziale e correlato Centro Diurno Arici Sega della Fondazione Brescia Solidale e ai degenti del reparto Neurologia Riabilitativa della Casa di Cura Domus Salutis di Brescia. Obiettivo 2 (RIDUZIONE DEL DIGITAL DIVIDE) Si ritiene di particolare rilevanza proseguire ed accrescere lo sforzo intrapreso dal Servizio Biblioteche già a partire dal precedente progetto di servizio civile per la crescita delle competenze digitali e dell autonomia informatica dell utenza, a fronte di un assetto sociale e relazionale sempre più incentrato sulle nuove tecnologie. La constatazione che spesso le numerose opportunità offerte dall universo informatico e digitale finiscano per tradursi in fattori di esclusione per ampi settori sociali che - per ragioni generazionali o d istruzione e provenienza - non hanno la piena autonomia di approccio ai mezzi informatici, incalza a lavorare affinché questo divario di competenze si riduca e le nuove tecnologie possano essere mezzi di crescita culturale e democratica per tutti. Grazie all apporto dei giovani volontari di Servizio Civile s intende offrire l opportunità di acquisire tali mezzi in particolare in relazione ai servizi bibliotecari, e di conseguenza di allargare l accesso alle numerose risorse informative digitali ad essi correlate.

11 I destinatari dell obiettivo sono da intendersi tutti i cittadini, ma l interesse e la priorità precipui dell intervento si focalizzano su: a) utenza anziana, particolarmente numerosa nelle sedi delle biblioteche del Villaggio Prealpino, di Casazza, della Queriniana; b) utenza migrante, presente in numero rilevante presso le biblioteche di San Polo e del Parco Gallo. L obiettivo di ridurre il digital divide e di avvicinare i servizi informatici alla cittadinanza si articola in due step: 1. Presentare ed incentivare presso l utenza l utilizzo di Orbis Tertius, il nuovo Catalogo online (opac) del patrimonio documentario del Sistema bibliotecario urbano. Orbis tertius è una piattaforma informatica e gestionale di nuova generazione che permette la consultazione del catalogo e la richiesta di prestito dei documenti direttamente da qualsiasi accesso internet, senza la mediazione della struttura e del personale bibliotecario. Col nuovo software sarà infatti possibile la prenotazione di documenti in tutte le biblioteche della città da casa propria e la consegna nella biblioteca più vicina. 2. Proseguire i corsi di formazione sulla piattaforma Medialibrary, un servizio di biblioteca digitale offerto dal Sistema bibliotecario urbano ai suoi utenti che consente il prestito online di e-book, file mp3, audio e video, lettura di quotidiani. Il servizio è in crescita presso gli utenti anche per il miglioramento e la semplificazione dell interfaccia grafica del portale - ma richiede costante aggiornamento sulle potenzialità e modalità di fruizione dei contenuti digitali non soltanto da parte del personale bibliotecario, ma anche dell utenza stessa. Obiettivo 3 (EXPO 2015 ALIMENTAZIONE E SALUTE) In coerenza con i temi individuati per l EXPO 2015 (Nutrire il Pianeta, Energia per la vita), le biblioteche propongono un obiettivo sul cibo e l alimentazione inserendosi in un interazione tra mondo produttivo, realtà culturali e tessuto sociale in cui il tema dell alimentazione viene declinato dal punto di vista della salute, delle tradizioni, dell espressione artistica, della storia agricola e produttiva del territorio e, non ultimo, come elemento attorno al quale ricostruire un proprio ruolo sociale e proporsi come elemento attivo nella realtà comunitaria. L alimentazione e il cibo sono argomenti che toccano la quotidianità e sollecitano l interesse e l attenzione di tutti i cittadini. L articolazione di questo obiettivo prevede, oltre ad un passaggio rivolto alla cittadinanza nel suo insieme, una focalizzazione su alcuni gruppi sociali, nello specifico: carcerati, famiglie di nazionalità straniera, celiaci. In particolare: 1) Biblioteca Queriniana: Per coinvolgere tutta la cittadinanza su un tema di interesse vitale sia per la salute individuale che per la realtà sociale e produttiva locale, la Biblioteca Queriniana, in collaborazione con l Associazione Bibliofili Bresciani Bernardino Misinta, intende realizzare un ciclo di appuntamenti aventi per argomento: Alimentazione e salute: un percorso storico, bibliografico, letterario e sociale. Il progetto si iscrive nell ambito del tema prescelto per Expo 2015, e vedrà la

12 partecipazione del volontario di servizio civile nell organizzazione di ogni fase operativa, che si rivolgerà precipuamente - con finalità di dialogo intergenerazionale - agli studenti degli istituti superiori cittadini ed ai numerosi gruppi di lettura costituiti da utenti anziani sparsi nelle varie biblioteche del Sistema urbano. L organizzazione vedrà anche il coinvolgimento degli operatori della cooperativa sociale La Rete, una associazione onlus che ha l obiettivo di reinserire persone inoccupate o estromesse dal mondo del lavoro nella filiera produttiva. La Rete è recente promotrice del Bistrot Popolare, punto di ristorazione nella cui gestione sono direttamente coinvolti soggetti a grave disagio sociale. Anche attraverso la condivisione e l illustrazione dall esperienza del Bistrot Popolare la biblioteca si pone come spazio di confronto e di dialogo fra istituzioni scolastiche di formazione superiore, realtà di reinserimento sociale e realtà produttive bresciane, tradizionalmente fortemente connotate dal punto di vista dell agroalimentare. Si intende coinvolgere nella realizzazione degli eventi e dei materiali anche alcuni studenti del Liceo Classico Statale Arnaldo, del Liceo Psicopedagogico statale Gambara e dell Istituto Professionale di Stato per i Servizi Enogastronomici Andrea Mantegna. 2) La biblioteca di Casazza e la biblioteca di Parco Gallo intendono sviluppare l obiettivo legato all alimentazione coinvolgendo una categoria di persone che altrimenti rischierebbe di essere esclusa dall esperienza di diffusione e circolazione dei saperi legata all Expo In collaborazione con l Associazione Carcere e Territorio, da anni impegnata sulla sensibilizzazione dei temi legati alla giustizia penale, alla pena ed all integrazione sociale, le biblioteche cittadine intendono proporre alle persone detenute nel carcere di Canton Mombello e di Verziano un percorso che implicherà uno scambio di testimonianze, ricette culinarie ed esperienze, anche emozionali, legate sia alle tradizioni della cucina dei territori di provenienza sia alla cucina in carcere come momento creativo ed espressivo. 3) La biblioteca di Parco Gallo inoltre partecipa al progetto a tema alimentazione focalizzando l attenzione sulla propria utenza, che è in gran parte di nazionalità straniera. Si intende valorizzare questo aspetto, cercando di creare un momento di socializzazione tra le diverse etnie che popolano il territorio. La presenza di tre scuole Crispi, Canossi, Rinaldini - caratterizzate dalla fortissima presenza di bambini di nazionalità straniera - induce ad intervenire sulle giovani generazioni, per riuscire a coinvolgere anche i genitori, soprattutto le mamme, dei ragazzi. 4) le biblioteche del Villaggio Prealpino e di San Polo nell ambito della tematica EXPO 2015 intendono perseguire l obiettivo legato all alimentazione coinvolgendo : - i degenti della casa di Riposo Arici Sega (coinvolti anche nell obiettivo 1 come destinatari del servizio bibliobus) con un progetto di banca della memoria denominato i libri e la memoria - legato al cibo e alla sua preparazione. L argomento, che vede coinvolti degenti che sono in maggioranza di sesso femminile, stimola il ricordo di abitudini quotidiane passate, crea occasioni di confronto sia tra le degenti, sia di confronto intergenerazionale con i VSC; - i bambini in età prescolare e della scuola primaria delle scuole dell Istituto comprensivo Nord 2 e dell Istituto comprensivo Est 1 della città, con un progetto di sensibilizzazione alla cura e all importanza dell alimentazione, con particolare riguardo alla celiachia, in collaborazione con l Associazione nazionale

13 celiachia Lombardia - già punto di incontro e socializzazione per molte persone celiache e affette da dermatite erpitiforme che si svilupperà attraverso un ciclo di 6 attività di lettura animata di libri per l infanzia e un incontro informativo, aperto alla popolazione, con i volontari dell associazione. Per raggiungere tale scopo l Associazione nazionale celiachia Lombardia ha fornito una bibliografia e alcuni testi - appositamente preparati in collaborazione con l Università Cattolica Sacro Cuore di Milano per il progetto In fuga dal glutine, volti a sensibilizzare i bambini della scuola del infanzia e della scuola primaria e a rimuovere le difficoltà della vita quotidiana delle persone celiache e delle persone affette da dermatite erpetiforme. Obiettivo 4 [ LIBRI E NOTE IN CORSIA ] Tale obiettivo ha l ambizione di ridurre la distanza reale e percepita tra il degente ed il mondo esterno all ospedale. Attraverso specifiche iniziative culturali e di svago, s intende contribuire ad affievolire il senso di solitudine e di inerzia temporale che spesso affligge le persone in lunga degenza. L esperienza maturata nell attuale progetto di Servizio Civile e la risposta entusiasta da parte degli operatori medici e assistenziali, dei degenti e dei loro parenti, ha persuaso il Servizio Biblioteche a proseguire ed accrescere la collaborazione con il reparto di Oncologia degli Spedali Civili di Brescia, incrementando lo scaffale di libri e riviste organizzato all interno del reparto col precedente bando, ed allargando l offerta culturale rivolta ai degenti ed ai loro familiari con iniziative dedicate, grazie alla partnership con il Conservatorio Luca Marenzio di Brescia. Lo scaffale bibliotecario in reparto sarà gestito come nel progetto attualmente in essere - dai volontari di Servizio Civile operanti presso la sede bibliotecaria del Villaggio Prealpino, in collaborazione con le persone e le associazioni già presenti in corsia (volontari laici ed ecclesiastici) e con le figure istituzionali (medici, assistenti sociali, terapeuti), le quali saranno il riferimento primario per qualsiasi pianificazione ed esecuzione degli eventi di libri e note in corsia. I libri da donare al reparto saranno richiesti ai cittadini e agli utenti attraverso campagne di sensibilizzazione promosse dal servizio biblioteche. Il progetto di collaborazione si andrà ad inserire in un percorso di cura alla persona avviato dal reparto di Oncologia, che già prevede iniziative sportive (progetto Itaca in barca a vela) e iniziative di bellezza (progetto Bella in ospedale ) per pazienti in cura chemioterapica. L ospedale Civile con tali iniziative intende incrementare l attenzione al malato e superare il pregiudizio che la medicina si occupi soltanto della malattia. La crescita della sinergia tra biblioteche e Reparto Oncologico si colloca in modo significativo in questa progettualità degli Spedali Civili, nella convinzione che un buon libro è strumento di conoscenza, svago, crescita cognitiva, psicologica e sociale nel percorso di tutta la vita. Con queste finalità verrà incrementato il punto prestito di libri in corsia (sorto grazie al progetto attualmente in essere) e gli incontri di dono del materiale ai degenti organizzati dalle biblioteche.

14 Data la rilevanza sociale e culturale del progetto, sarà coinvolto per la realizzazione di questo obiettivo l intero Sistema bibliotecario urbano, ed in particolare due biblioteche di pubblica lettura che diventeranno centri di raccolta e promozione attiva delle iniziative di dono. Il servizio biblioteche si rende disponibile tramite i suoi volontari di Servizio civile coordinati dai bibliotecari alla raccolta dei doni ed alla organizzazione di tale fondo, trattando i documenti secondo criteri biblioteconomici di base (applicazione di etichette, suddivisione dei libri in generi facilmente identificabili, creazione di una tabella excel con elenco titoli); la gestione ordinaria di tale fondo (prestiti etc.) può invece esser affidata ai volontari operanti in corsia. L obiettivo libri e note in corsia prevede, attraverso appuntamenti in reparto calendarizzati a cadenza mensile,: a) la consegna al reparto di un piccolo fondo librario - costituito dai doni - da conservare in uno spazio destinato, che possa funzionare da scaffale aperto a disposizione dei degenti e dei loro familiari. La consegna del materiale avverrà in uno spazio dedicato in maniera diretta e personalizzata ai degenti (con segnalibro e citazione, timbro del settore biblioteche); in questo modo si intende corrispondere sia ad una esigenza di attenzione personale riservata al degente stesso, attraverso un gesto gratuito e caratterizzante, sia all esigenza della realizzazione di un fondo librario permanente nel reparto che perduri nel tempo e renda un servizio organizzato. b) contestualmente alla consegna, la realizzazione di n. 6 appuntamenti letterari e musicali nello spazio dedicato. Gli incontri vedranno l interazione dei Volontari di Servizio Civile, che terranno una lettura animata, e di alcuni musicisti studenti del Conservatorio di Brescia, che accompagneranno ed intervalleranno la lettura con l esecuzione di un repertorio musicale. Obiettivo 5 (PROMOZIONE ALLA LETTURA RIVOLTA A BAMBINI E RAGAZZI) L obiettivo si prefigge di trasmettere ed accrescere il desiderio ed il piacere della lettura, la familiarità con il libro, la conoscenza e la diffusione dei servizi offerti dalla biblioteca, rivolgendosi in particolare alla fascia d età under 18. Il fine di tutti gli interventi è promuovere l idea di libro come contenitore di emozioni, strumento fondamentale di crescita personale e sociale. L obiettivo vede come principali beneficiari i giovani lettori, dall età prescolare sino ai giovani adulti degli istituti superiori; una fascia estesa ed eterogenea, per la quale prevediamo di attivare interventi specifici a seconda del target d età e di provenienza, ma che richiede complessivamente di essere sempre più coinvolta e resa protagonista in progetti culturali sulla diffusione e la fidelizzazione alla lettura. Porre al centro della politica sociale e culturale del Servizio Biblioteche l educazione al libro e alla lettura delle nuove generazioni non è un istanza anacronistica in contrasto con l impetuoso sviluppo delle nuove tecnologie e mezzi informatici; è un progetto educativo in sinergia d intenti con le scuole, i genitori e gli educatori, le associazioni

15 socio/culturali operanti sul territorio volto a offrire strumenti e competenze, suscitare passione e stimoli nei giovani lettori perché possano trovare nel libro, nella lettura e nella biblioteca opportunità di crescita, svago, ed anche il trampolino di lancio culturale a tutte le possibilità e modalità informative offerte dal tempo presente; ma nella consapevolezza della diversità e della ricchezza del patrimonio culturale ed informativo, e nella certezza di essere soggetti attivi e liberi, e non passivi ed inerti dell universo di informazioni nel quale viviamo immersi. La restrizione economica cui sono stati sottoposti tutti gli enti pubblici, e quindi anche le biblioteche bresciane, ha fatto sì che le tradizionali attività di promozione alla lettura tenute da agenzie bibliotecarie esterne per conto del Settore biblioteche presso le proprie strutture siano cessate, e tutto il lavoro promozionale sia passato in carico al personale della biblioteca, che è però invariato numericamente. La presenza dei volontari del servizio civile diventa quindi fondamentale per il mantenimento degli elevati standards di offerta culturale proposti in quest ambito dal Sistema bibliotecario al mondo educativo ed associativo della città, per il supporto che essi possono offrire al personale bibliotecario nella preparazione e conduzione degli incontri, e per il valore aggiunto dato dalla vicinanza generazionale con gli utenti coinvolti nell obiettivo, e l apporto di idee ed entusiasmo che possono introdurre nella dinamica di promozione. Pertanto le biblioteche del Sistema bibliotecario urbano intendono proseguire e, se possibile, con la collaborazione dei VSC, aumentare i loro impegni presso le scuole ed istituzioni socio/culturali con una serie di attività di lettura in biblioteca, e attraverso un approccio al libro divertente e stimolante. Abbiamo individuato alcune realtà educative, aggregative e di volontariato presenti sul territorio: 1. Scuole cittadine primarie degli Istituti comprensivi Nord 1 e 2, Est 2 e Sud 1; 2. Liceo scientifico di stato Annibale Calini, Brescia; 3. Centri ricreativi estivi Valdadige e Ugolini, Brescia; 4. Associazione Bimbo chiama Bimbo Onlus, Brescia. 1. Intendiamo implementare la promozione alla lettura e ai servizi bibliotecari nelle scuole primarie cittadine, con particolare riferimento a quelle di secondo grado, attraverso itinerari in biblioteca atti a suscitare curiosità e amore per il libro, e a far emergere il bisogno e il piacere della lettura. Tale fascia d età (11-14 anni) esige una specifica cura nella pianificazione e realizzazione delle politiche di promozione alla lettura, perché altamente esposta - per ragioni di particolare fragilità relazionale ed emotiva, che innescano frequenti dinamiche di conflittualità intergenerazionale, e per il comune sviluppo in seno alla classe di logiche di gruppo spesso distruttive nei riguardi dell universo di valori riconducibile al mondo degli adulti (genitori/insegnanti) - al disconoscimento del valore del libro e alla disaffezione alla lettura, che vengono spesso identificati con l ambito scolastico, e quindi respinti. Siamo convinti che la biblioteca possa rappresentare il luogo privilegiato e speciale per il recupero ed il capovolgimento di questa prospettiva negativa, ed il luogo ideale per promuovere strategie che stimolino curiosità e amore per il libro e facciano emergere nei ragazzi il bisogno e il piacere della lettura come valore riconosciuto, e

16 la convinzione - autonomamente costruita in un percorso comune coi bibliotecari, i volontari del Servizio Civile e gli insegnanti - che la lettura sia un contributo alla crescita ed al rafforzamento di sé. Ciò implica innanzitutto un lavoro per il superamento dell identificazione assai radicata tra lettura e dovere scolastico. A tal fine il Servizio biblioteche intende promuovere in maniera strutturata il progetto Bookstrike: libri all attacco!, che ha visto nell anno scolastico 2013/2014 una sperimentazione condotta dalla biblioteche di Parco Gallo e di Casazza, dagli esiti altamente positivi. 2. La promozione alla lettura destinata agli alunni di istituti di istruzione secondaria superiore vedrà coinvolti gli studenti del Liceo scientifico di stato Annibale Calini e sarà strutturata in un percorso più specialistico, adatto all età e allo standard culturale degli studenti coinvolti. 3. La collaborazione con i centri ricreativi estivi si motiva con l intento di dare una continuità strutturale all offerta di promozione e prestito di materiale documentario rivolto ai piccoli lettori anche dopo la fine dell anno scolastico. Infatti la conclusione dell anno scolastico, la conseguente chiusura di molte biblioteche legate agli istituiti scolastici da loro frequentati, sancisce una cesura radicale nel percorso di educazione al piacere della lettura dei bambini, che riteniamo vada colmata con offerte dedicate da parte delle biblioteche pubbliche. Tre mesi lontano dalla biblioteca rischiano di disperdere il lavoro lungo e attento di educatori e bibliotecari, soprattutto se alle spalle non c è una eguale attenzione da parte della famiglia, che possa colmare in autonomia l interruzione dell offerta formativa e di svago legata al libro. 4. La biblioteca del Villaggio Prealpino intende operare in collaborazione con l Associazione onlus Bimbo chiama Bimbo, molto attiva nel settore dell assistenza sociale a favore dei minori e delle loro famiglie che si trovano in condizioni di svantaggio fisico/psicologico, economico, sociale e familiare. L intento è volto a completare il progetto assistenziale dell Associazione, proponendo un momento culturale e di svago ai bambini ucraini cui è offerta temporanea ospitalità presso le famiglie bresciane e ai piccoli di diverse nazionalità che frequentano il Baby sitting estivo organizzato dalla Associazione. In particolare i volontari del SCN, sotto la supervisione del bibliotecario, presenteranno ai bambini i servizi bibliotecari e alcuni libri significativi dell editoria italiana, con riferimento a tematiche multiculturali e prendendo spunto dalla proposta bibliografica Senza parole, un progetto di cooperazione internazionale che privilegia il racconto a sole immagini per annullare ogni barriera linguistica e culturale. Obiettivo 6 [PROMOZIONE DEL SERVIZIO] L obiettivo si propone di incrementare la collaborazione con le Associazioni e le istituzioni presenti sul territorio cittadino, al fine di trasmettere in modo capillare la conoscenza del servizio bibliotecario alla popolazione residente. In particolare saranno programmate attività finalizzate ad estendere la fruizione del

17 servizio al di fuori della biblioteca stessa, per raggiungere quelle fasce sociali che hanno maggiori difficoltà ad accedere all informazione. 1. La biblioteca di San Polo organizzerà due giornate (in giorni festivi) per pubblicizzazione della biblioteca con aste e pesche di beneficienza seguite da intrattenimenti culturali e musicali. 2. Nella biblioteca del Villaggio Prealpino avvierà un iniziativa denominata Donalibro che servirà a rinnovare parte del patrimonio della biblioteca e ad offrire agli utenti una scelta di documenti più aggiornati. La manifestazione sarà organizzata con la collaborazione dei giovani inseriti nel Servizio formazione all autonomia della Cooperativa La Mongolfiera. In occasione delle festività natalizie si prepareranno momenti conviviali per incoraggiare e rendere giocoso il gesto del dono. I cittadini potranno essere così direttamente coinvolti nella costruzione di una biblioteca viva e vicina alle loro necessità. 3. Nel territorio Nord di Brescia, al Parco Castelli, le biblioteche organizzeranno, in collaborazione con la Scuola primaria di 1 grado Arici e la scuola secondaria di 1 grado Virgilio, un intera giornata di festa, denominata Un parco di libri che si terrà in occasione della fine dell anno scolastico. All organizzazione collaborerà l Associazione Genitori Scuole Mompiano. La biblioteca parteciperà organizzando un punto di informazione con distribuzione di bibliografie e consigli di lettura per l estate e con la presenza del Bibliobus per il prestito dei libri. Questo momento festoso coronerà tutta l attività di promozione svolta con le classi durante l anno scolastico. Obiettivo 7 [BIBLIOTECONOMICO] La formazione specialistica in ambito biblioteconomico (che fornirà ai volontari del servizio civile dettagliate competenze tecniche e gestionali per lo svolgimento autonomo di tutte le attività legate all iter del libro) consentirà di raggiungere l obiettivo di mantenere il patrimonio delle biblioteche aggiornato, di qualità e in buone condizioni, nonché in grado di soddisfare il più possibile e con tempestività le richieste di informazione dell utenza. Indicatori: Presenza del bibliobus nel quartiere di San Polino, in collaborazione con il 2 Dipartimento di salute mentale degli Spedali civili di Brescia Min. 10 presenze Attivazione del servizio di prestito a degenti e personale, a cadenza mensile, all interno del reparto di Neurologia riabilitativa della Casa di Cura Domus Salutis Min. 10 presenze Attivazione del servizio di prestito a degenti e personale, a cadenza mensile, all interno della Residenza sanitaria assistenziale Arici-Sega della Fondazione Brescia solidale onlus Min. 10 presenze

18 Riduzione del digital divide al fine di avvicinare i servizi informatici comunali alla cittadinanza attraverso la promozione nuovo Catalogo online (opac) Orbis Tertius che permette la consultazione del catalogo e la richiesta di prestito dei documenti direttamente da qualsiasi accesso internet, e promozione della piattaforma Medialibrary in collaborazione con alcuni studenti degli istituti superiori Liceo Scientifico Calini e Liceo SocioPsicopedagogico Gambara. Studenti degli istituti superiori Liceo Scientifico Calini coinvolti nel progetto di riduzione del digital divide per la cittadinanza con particole riguardo a persone anziane e stranieri Alimentazione e salute: un percorso storico, bibliografico, letterario e sociale organizzati dalla Biblioteca Queriniana in collaborazione conl Associazione Bibliofili bresciani Bernardino Misinta L alimentazione e il carcere: scambio di testimonianze, ricette culinarie ed esperienze, anche emozionali, legate sia alle tradizioni della cucina dei territori di provenienza sia alla cucina in carcere in collaborazione con l Associazione Carcere e territorio Il cibo nelle diverse tradizioni un percorso nelle classi terze delle scuole primarie che, attraverso la condivisione di alcuni piatti tradizionali, favorisce l interazione tra le comunità Progetto di costruzione di una banca della memoria con argomento ricette tradizionali in collaborazione con la residenza socio assistenziale Arici Sega Attività di promozione e sensibilizzazione della cura e dell importanza dell alimentazione, con particolare riguardo alla celiachia nelle scuole materne e primarie in collaborazione con l Associazione nazionale celiachia Lombardia Prosecuzione del Progetto libri e note in corsia in collaborazione con il reparto di Oncologia degli Spedali civili di Brescia con incremento ed aggiornamento dello scaffale per la lettura rivolto a pazienti sottoposti a lunghi periodi di terapia ed ai loro familiari; realizzazione di appuntamenti letterari e musicali in collaborazione con in Conservatorio Luca Marenzio di Brescia e la Coooperativa 2 incontri per ciascuna sede bibliotecaria per un totale di 10 incontri 4 ragazzi 6 appuntamenti 6 mostre 1 numero speciale rivista Zona incontri con i carcerati 6 incontri + un incontro conclusivo con le famiglie 3 incontri 6 incontri nelle scuole 1 incontro pubblico con i volontari dell associazione 6 incontri

19 sociale La mongolfiera Proposta di itinerari letterari atti a suscitare curiosità e amore per il libro, a far emergere il bisogno e il piacere della lettura organizzate con il coinvolgimento di istituzioni scolastiche e associazioni territoriali (Bookstrike) Incontri di presentazione del servizio bibliotecario e letture tematiche con finalità ludiche rivolte ai bambini stranieri e alle loro famiglie che si trovano in condizioni di svantaggio fisico/psicologico, economico, sociale con particolare riferimento al percorso bibliografico Senza parole e con la collaborazione dell Associazione Bimbo chiama Bimbo Giornate (tutte in giorni festivi) di sensibilizzazione e promozione del servizio con pesche e aste di beneficienza, intrattenimenti culturali e musicali presso la biblioteca di San Polo Iniziativa Donalibro presso la biblioteca del Villaggio Prealpino in collaborazione con la Cooperativa sociale La mongolfiera Un parco di libri : giornata di festa in occasione di fine anno scolastico, in collaborazione con l Associazione genitori scuole Mompiano Utilizzo del nuovo sistema di auto-prestito denominato Rhfid Library installato presso la Biblioteca del Villaggio Prealpino. Nell ambito del circuito del libro : messa a disposizione del pubblico, a seguito di catalogazione, di materiale disponibile al prestito (in particolare novità editoriali) 20 incontri 3 incontri Min. 2 Min. 1 Min. 1 Riduzione dei tempi di attesa per il reperimento e prestito del materiale ad un massimo di 5 minuti Riduzione dei tempi d attesa per accedere ai prestiti 8) Descrizione del progetto e tipologia dell intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo:

20 8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi Il progetto verrà realizzato con le seguenti modalità: Prima fase: ACCOGLIENZA E FORMAZIONE L accoglienza dei volontari sarà seguita dall erogazione ai medesimi della formazione specifica e di parte di quella generale. Seconda fase: REALIZZAZIONE inserimento graduale dei volontari nelle attività previste dal progetto e descritte al punto 8.2. Attività di tutoring dei volontari; Monitoraggio del progetto, degli obiettivi individuati e delle attività svolte; Completamento della formazione generale; Messa in atto di eventuali azioni correttive; Terza fase: VALUTAZIONE Valutazione finale del progetto, con specifico riferimento al raggiungimento degli obiettivi, verifica del grado di soddisfazione del volontario e dell O.L.P. Stesura della certificazione delle competenze acquisite. Cronogramma ATTIVITÀ Formazione specifica e graduale inserimento Formazione generale MESE Realizzazione del progetto Tutoring Monitoraggio Valutazione/verifica finale Prima fase: ACCOGLIENZA E FORMAZIONE All avvio del progetto i volontari saranno accolti e presentati agli operatori locali di progetto di riferimento. Inizieranno da subito la formazione specifica che ha lo scopo di fornire i fondamenti teorici e di base riferiti al progetto e quella generale (che si svilupperà nei successivi 9 mesi). Seconda fase: REALIZZAZIONE Durante il primo mese (fase di formazione) i giovani del SCN verranno inseriti gradualmente nelle sedi di progetto, al fine di facilitare la conoscenza del contesto organizzativo e dei servizi offerti dalla biblioteca. In questo modo si ritiene di facilitare una presa di contatto con gli obiettivi e le azioni del progetto, con la possibilità di poterne riflettere nel gruppo della formazione. A metà del percorso di formazione specifica i giovani possiederanno gli strumenti minimi necessari per iniziare a realizzare le diverse attività del progetto.

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