CASO PRATICO SUL RISARCIMENTO DEL DANNO DA VIOLAZIONE DI DIRITTI IP - Avv. Marina Lanfranconi Avv. Mauro Santo 23/04/13 1

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CASO PRATICO SUL RISARCIMENTO DEL DANNO DA VIOLAZIONE DI DIRITTI IP - Avv. Marina Lanfranconi Avv. Mauro Santo 23/04/13 1"

Transcript

1 CASO PRATICO SUL RISARCIMENTO DEL DANNO DA VIOLAZIONE DI DIRITTI IP - Avv. Marina Lanfranconi Avv. Mauro Santo 1

2 industriale: art. 125 CPI Art. 125 CPI Risarcimento del danno e restituzione dei profitti Il risarcimento dovuto al danneggiato è liquidato ai sensi di artt. 1223, 1226 e 1227 cc. Tenuto conto di TUTTI gli aspetti pertinenti quali : Ø le conseguenze economiche negative, incluso il mancato guadagno del titolare del diritto leso (marchio, brevetto ecc.) Ø i benefici realizzati dall'autore della violazione Ø elementi diversi da quelli economici, come il danno morale arrecato al titolare del diritto dalla violazione 2

3 industriale: art. 125 CPI Art. 125 CPI segue Ø liquidazione in una somma globale stabilita in base agli atti della causa e alle presunzioni che ne derivano: lucro cessante = importo non inferiore a quello dei canoni che l'autore della violazione avrebbe dovuto pagare, qualora avesse ottenuto una licenza dal titolare del diritto leso. in ogni caso il titolare del diritto leso può chiedere la restituzione degli utili realizzati dall'autore della violazione, in alternativa al risarcimento del lucro cessante o nella misura in cui essi eccedono tale risarcimento. 3

4 industriale ed intellettuale Art Codice Civile: danno risarcibile perdita economica subita o danno emergente perdita del bene mancato guadagno o lucro cessante perdita da mancata disponibilità del bene 4

5 industriale ed intellettuale Art Codice Civile: danno risarcibile deve essere conseguenza immediata e diretta della violazione deve essere fornita la prova della sua esistenza e della sua riconducibilità al fatto dell autore della violazione (nesso causale) 5

6 intellettuale Marchi Lucro cessante Quantificazione del danno in base a: 1.profitti persi dal titolare del marchio: bilanci e libri sociali, documenti relativi ai costi di produzione e distribuzione del prodotto recante il marchio contraffatto e la diminuzione di clientela (ordini disdettati, documentazione di trattative non andate a buon fine), listino prezzi, studi di marketing sulla previsione di sviluppo delle vendite, posizionamento prodotto sul mercato. 2.profitti del contraffattore 6

7 intellettuale Marchi Danno emergente (danno al bene-marchio) Costi di registrazione/ rinnovo Spese sostenute per pubblicità (dimostrazione che tali spese si riferiscano al brevetto) Costi di reazione alla contraffazione (spese investigative, consulenti brevettuali, pubblicazioni diffide, dipendenti interni impegnati a contrastare) Costi per la costituzione di parte civile in processi penali paralleli Costi di reazione anche pubblicitaria Dilution (annacquamento del marchio che gode di rinomanza) - rilevante nel caso i prodotti contraffatti siano qualitativamente inferiori (Trib. Milano, 24 luglio 2003, GADI 4598, Montblanc) 7

8 industriale CASO PRATICO Trib. Milano (sezione specializzata proprietà industriale) 16 luglio 2011 Salvatore Ferragamo S.p.a. contro Ripani Italiana Pelletteria S.r.l., sig.ra G.Z. e Val Vibrata Ornaments S.r.l. 8

9 industriale Caso pratico I marchi Ferragamo Salvatore Ferragamo S.p.a., nota società attiva nel settore della moda, è titolare del marchio tridimensionale gancini omega. Marchio Italiano n depositato il 21 gennaio 1992 per la classe 18 (Pelletteria) e 25 (Abbigliamento). Marchio Comunitario n depositato il 1 aprile 1996 per la classe 14 (Gioielleria) 18 (Pelletteria) e 25 (Abbigliamento). 9

10 industriale Caso pratico L utilizzo del marchio I gancini sono utilizzati da Ferragamo su borse e accessori: 10

11 industriale Caso pratico- Le borse Ripani con i gancini Salvatore Ferragamo S.p.a. rinviene sul mercato borse con gancini identici a quelli oggetto dei marchi. Le borse fanno parte della collezione 2008/2009 della Ripani Italiana Pelletteria S.r.l. Cita in giudizio per contraffazione di marchio la Ripani Italiana Pelletteria S.r.l. (produttore delle borse) la sig.ra G.Z. titolare dell impresa individuale L Alternativa (rivenditore) e la Val Vibrata Ornaments S.r.l. (produttore dei gancini ). Chiede che il giudice: Dichiari la responsabilità delle convenute per contraffazione del marchio e concorrenza sleale Riconosca il risarcimento del danno 11

12 industriale Caso pratico Il risarcimento del danno Risarcimento del danno: le domande da porsi - Parte attrice: Quali danni? Danno patrimoniale? Mancato guadagno = riduzione delle vendite del titolare/prezzo del consenso - Guadagno del contraffattore quali le prove? Danno all immagine? - Qualità prodotti Parte convenuta: Quali difese? 12

13 industriale Caso pratico- Le informazioni disponibili Informazioni rilevanti ai fini della quantificazione del danno raccolte nel corso del processo: (i) Borse vendute da Ripani: n. 508 (ii) Prezzo medio di vendita delle borse Ripani : 170 (iii) Prezzo medio di vendita delle borse Ferragamo: (iv) Fatturato Ripani: (v) Percentuale di royalty del settore: tra l 8% e il 15% 13

14 industriale Caso pratico La decisione del Tribunale DECISIONE Integra l ipotesi di post sale confusion l uso di un elemento funzionale (ganci per borsa) corrispondente al marchio altrui (nella specie la lettera omega rovesciata di Ferragamo) in quanto tale utilizzo potrebbe ingenerare nella mente di un consumatore un immediato collegamento con il marchio altrui e indurlo a ritenere quantomeno che vi sia stata un autorizzazione all uso di detto elemento nel commercio. La condotta posta in essere da Ripani Italiana Pelletterie S.r.l. e dagli altri convenuti determina violazione dei diritti di privativa riconosciuti al titolare del marchio (segno simile al marchio registrato per prodotti identici) e concorrenza sleale (confusione nel pubblico). 14

15 industriale Caso pratico Il risarcimento del danno: i criteri DECISIONE LUCRO CESSANTE (mancato guadagno) deve essere calcolato moltiplicando il prezzo medio del prodotto contraffatto (le borse Ripani) per il numero di prodotti venduti e applicando al ricavo totale una percentuale per la royalty pari al 10% (aumentato della rivalutazione e degli interessi già maturati). RETROVERSIONE DEGLI UTILI deve ritenersi ipotesi applicabile in via residuale, ove la quantificazione del lucro cessante non sia di per sé sufficiente (utili dell avversario eccedenti rispetto al lucro cessante). Non provato da Ferragamo. 15

16 industriale Caso pratico Il risarcimento: la quantificazione DECISIONE Lucro cessante: Euro Numero di borse Ripani vendute x prezzo di vendita (508 x 170=) ; percentuale di royalty 10% = Euro (aumentati a per la rivalutazione patrimoniale e gli interessi già maturati). Esclusa la quantificazione sulla base del prezzo delle borse Ferragamo, perché il gancino non è l unico elemento distintivo delle borse Ferragamo. Euro di risarcimento in via equitativa relativo ai gancetti prodotti dalla Val Vibrata 16

17 Grazie dell attenzione! 17

Web, televisione, pubblicità: diritti, tutele, risarcimenti

Web, televisione, pubblicità: diritti, tutele, risarcimenti Web, televisione, pubblicità: diritti, tutele, risarcimenti Milano 5 dicembre 2011 Il risarcimento del danno da comunicazione scorretta: profili tendenze Cesare de Sapia Risarcimento del danno norme del

Dettagli

Il risarcimento del danno per violazione dei diritti di proprietà intellettuale

Il risarcimento del danno per violazione dei diritti di proprietà intellettuale Il risarcimento del danno per violazione dei diritti di proprietà intellettuale Avv. Prof. Paola A.E. Frassi Università degli Studi, Milano Studio legale Bird & Bird, Of counsel Alcune considerazioni preliminari

Dettagli

Il risarcimento del danno da violazione di diritti di proprietà industriale ed intellettuale. Mina Rotelli Lanfranconi Avvocati Associati

Il risarcimento del danno da violazione di diritti di proprietà industriale ed intellettuale. Mina Rotelli Lanfranconi Avvocati Associati Il risarcimento del danno da violazione di diritti di proprietà industriale ed intellettuale Rilevanza della proprietà industriale ed intellettuale Proprietà intellettuale o diverse proprietà con diverse

Dettagli

Il quadro normativo di riferimento

Il quadro normativo di riferimento CORSO CTU Il quadro normativo di riferimento Torino, 19 novembre 2015 IL QUADRO DI RIFERIMENTO La piramide rovesciata: - responsabilità civile; - concorrenza sleale; - contraffazione CODICE CIVILE (responsabilità

Dettagli

DAL MARCHIO AL BRAND. Avv. Rossella Masetti

DAL MARCHIO AL BRAND. Avv. Rossella Masetti DAL MARCHIO AL BRAND Avv. Rossella Masetti La tutela dell immagine aziendale Reggio Emilia, 21 Novembre 2011 MARCHIO IMPERIAL Segno distintivo che contraddistingue i prodotti e i servizi dell impresa Strumento

Dettagli

1 - OGGETTO DELL ASSICURAZIONE

1 - OGGETTO DELL ASSICURAZIONE OGGETTO E DELIMITAZIONE DELL' ASSICURAZIONE PROFESSIONAL Amministratore di stabili condominiali SCHEDA DI COPERTURA 005 Le condizioni che seguono integrano le Condizioni di Assicurazione previste dal mod.

Dettagli

LE ALTRE CATEGORIE DEL DANNO INGIUSTO Consuela Cigalotti DANNO INGIUSTO Secondo la definizione del codice civile è da considerarsi danno ingiusto,, il danno prodotto non iure,, ( comportamento non giustificato

Dettagli

FATTI ILLECITI. Responsabilità da fatto illecito. (art. 2043 c.c.)

FATTI ILLECITI. Responsabilità da fatto illecito. (art. 2043 c.c.) Responsabilità da fatto illecito (art. 2043 c.c.) Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno Responsabilità extra-contrattuale

Dettagli

Cass. Sez. III 02 Luglio 2010 n 15706

Cass. Sez. III 02 Luglio 2010 n 15706 Il danno tanatologico Cass. Sez. III 02 Luglio 2010 n 15706 Veronica Maina Valeria Mastrolembo Barnà Parti Familiari della vittima Generali Assicurazioni SpA T.R. Fatti Il minore viaggiava sul ciclomotore

Dettagli

Capitolo 4 - LEASING. Sommario

Capitolo 4 - LEASING. Sommario Capitolo 4 - LEASING Sommario Sezione I Leasing mobiliare Definizione Art. 1 Scelta del fornitore 2 Forma del contratto 3 Ordinazione del bene 4 Consegna del bene 5 Legittimazione attiva dell utilizzatore

Dettagli

CREDITO, LEASING, ASSICURAZIONI, BORSE VALORI

CREDITO, LEASING, ASSICURAZIONI, BORSE VALORI TITOLO VI CREDITO, LEASING, ASSICURAZIONI, BORSE VALORI CAPITOLO I USI BANCARI 894. Operazioni di credito documentario (artt. 1527, 1530 C.C.). Le Banche, nelle operazioni di credito documentario, si attengono,

Dettagli

Esercizi per il Corso di Scienza delle Finanze a.a. 2008/09. Esercizi su Ires e Irap

Esercizi per il Corso di Scienza delle Finanze a.a. 2008/09. Esercizi su Ires e Irap Esercizi per il Corso di Scienza delle Finanze a.a. 2008/09 Esercizi su Ires e Irap Esercizio 1 Nell anno 2008, la società Rape rosse S.p.a., che ha alle sue dipendenze solo lavoratori a tempo indeterminato,

Dettagli

Aiutare a far riconoscere i propri diritti

Aiutare a far riconoscere i propri diritti Aiutare a far riconoscere i propri diritti Chiarire, conciliare, trovare un accordo La Commissione conciliativa per questioni di responsabilità medica 1 Provincia Autonoma di Bolzano Alto Adige 2 3 Prefazione

Dettagli

IL MARCHIO ED IL BREVETTO COME BENI INTANGIBILI A BILANCIO

IL MARCHIO ED IL BREVETTO COME BENI INTANGIBILI A BILANCIO IL MARCHIO ED IL BREVETTO COME BENI INTANGIBILI A BILANCIO dott. Milano, 15 marzo 2012 Il Brevetto come bene intangibile CONTABILIZZAZIONE ED AMMORTAMENTO CENNI: Se il brevetto o il marchio viene acquistato

Dettagli

Regolamento per la concessione in uso di beni mobili comunali

Regolamento per la concessione in uso di beni mobili comunali COMUNE DI RIVELLO Provincia di Potenza Regolamento per la concessione in uso di beni mobili comunali Approvato con deliberazione del Commissario Prefettizio n. 8 in data 19 agosto 2008. ART. 1 Oggetto

Dettagli

Le principali domande sulla tabella in approvazione

Le principali domande sulla tabella in approvazione Le principali domande sulla tabella in approvazione D. Cosa regolamenta la tabella in approvazione? R. La tabella definisce i criteri per valutare il c.d. danno biologico permanente (si veda lo schema

Dettagli

Il quadro normativo attualmente vigente nel settore dei Dispositivi Medici

Il quadro normativo attualmente vigente nel settore dei Dispositivi Medici Il quadro normativo attualmente vigente nel settore dei Dispositivi Medici avv. Mauro Crosato Presidente ASFO triveneto. Padova, 7 luglio 2015 Tipi di responsabilità Responsabilità penale; Responsabilità

Dettagli

OGGETTO: Eventi sismici del 6 aprile 2009 Ulteriori chiarimenti

OGGETTO: Eventi sismici del 6 aprile 2009 Ulteriori chiarimenti CIRCOLARE N. 50/E Direzione Centrale Normativa Roma, 10 novembre 2011 OGGETTO: Eventi sismici del 6 aprile 2009 Ulteriori chiarimenti La presente circolare intende fornire alcuni chiarimenti in ordine

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con

Il Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze MISURA E MODALITÀ DI VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO DOVUTO DAI SOGGETTI OPERANTI NEL SETTORE POSTALE ALL AUTORITÀ

Dettagli

La valutazione delle immobilizzazioni immateriali

La valutazione delle immobilizzazioni immateriali CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO 2 La valutazione delle immobilizzazioni immateriali Seconda lezione 1 DEFINIZIONE condizioni produttive controllate dall impresa, utili per l esercizio della sua gestione

Dettagli

PROGETTO DESIGN+ Assistenza alle imprese italiane in tema di tutela della proprietà industriale e lotta alla contraffazione

PROGETTO DESIGN+ Assistenza alle imprese italiane in tema di tutela della proprietà industriale e lotta alla contraffazione PROGETTO DESIGN+ Assistenza alle imprese italiane in tema di tutela della proprietà industriale e lotta alla contraffazione Terza rivelazione: Procedure di tutela dei marchi e brevetti San Paolo, Dicembre

Dettagli

CONTRATTO DI VENDITA (CON RISERVA DELLA PROPRIETA') DI APPARECCHIATURE PER L ELABORAZIONE ELETTRONICA DEI DATI

CONTRATTO DI VENDITA (CON RISERVA DELLA PROPRIETA') DI APPARECCHIATURE PER L ELABORAZIONE ELETTRONICA DEI DATI Ent 1 CONTRATTO DI VENDITA (CON RISERVA DELLA PROPRIETA') DI APPARECCHIATURE PER L ELABORAZIONE ELETTRONICA DEI DATI... (Ragione Sociale dell Azienda) 1) Compravendita. La... (qui di seguito denominata

Dettagli

Regolamento per la concessione del patrocinio e l uso dello stemma e dei marchi del Comune di Anzola dell Emilia

Regolamento per la concessione del patrocinio e l uso dello stemma e dei marchi del Comune di Anzola dell Emilia Regolamento per la concessione del patrocinio e l uso dello stemma e dei marchi del Comune di Anzola dell Emilia Approvato con deliberazione di C.C. n. 33 del 29.04.2010 INDICE TITOLO I - PATROCINIO...2

Dettagli

SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007

SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007 SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007 La legge Finanziaria 2007 è nuovamente intervenuta sulla disciplina delle società non operative, già oggetto di modifiche da parte del Decreto

Dettagli

TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI VERONA. Sezione I

TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI VERONA. Sezione I Tribunale di Verona Sentenza 25.9.2013 (Composizione monocratica Giudice LANNI) TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI VERONA Sezione I Al termine della camera di consiglio il Giudice pronuncia mediante lettura

Dettagli

RISOLUZIONE N. 25/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 25/E QUESITO RISOLUZIONE N. 25/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 30 gennaio 2009 OGGETTO: Istanza di interpello - Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. ALFA spa Rilevanza Irap delle somme corrisposte

Dettagli

IL CONCETTO DI DANNO ALLA PERSONA

IL CONCETTO DI DANNO ALLA PERSONA IL CONCETTO DI DANNO ALLA PERSONA Il principio informatore della materia in ambito civile stabilisce che qualsiasi comportamento antigiuridico che sia causa di danni a terzi obbliga chi l ha posto in essere

Dettagli

Calcolo del Reddito Imponibile di una Spa ai fini IRES e IRAP

Calcolo del Reddito Imponibile di una Spa ai fini IRES e IRAP Calcolo del Reddito Imponibile di una Spa ai In base alle risultanze del Conto Economico, e tenendo conto delle le informazioni che seguono, si determini: L imponibile IRES L IRES liquidata (l aliquota

Dettagli

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE ATTIVO A) CREDITI V/S SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI C) ATTIVO CIRCOLANTE D) RATEI E RISCONTI PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO B) FONDI PER RISCHI

Dettagli

DETERMINAZIONE. Tit. 2013.1.10.21.692 del 5/09/2014

DETERMINAZIONE. Tit. 2013.1.10.21.692 del 5/09/2014 Area Definizione delle controversie DETERMINAZIONE Determinazione n. 4/2014 DEFC.2014.4 Tit. 2013.1.10.21.692 del 5/09/2014 OGGETTO: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA TRA X E FASTWEB X LA RESPONSABILE DEL

Dettagli

CONSIDERATO CHE. Adesso, dunque, in considerazione delle precedenti premesse, con la presente il sottoscritto si impegna come segue:

CONSIDERATO CHE. Adesso, dunque, in considerazione delle precedenti premesse, con la presente il sottoscritto si impegna come segue: CONDIZIONI CONSIDERATO CHE (i) GE.MA.R S.r.l. (qui di seguito anche nominato il Produttore ) è una azienda leader italiana specializzata nella produzione e nella stampa di palloncini di latex; (ii) Il

Dettagli

Regione Umbria. DECRETO DEL COMMISSARIO DELEGATO (Decreto Presidente Consiglio Ministri 23 marzo 2013) 9 agosto 2013, n. 2

Regione Umbria. DECRETO DEL COMMISSARIO DELEGATO (Decreto Presidente Consiglio Ministri 23 marzo 2013) 9 agosto 2013, n. 2 Regione Umbria DECRETO DEL COMMISSARIO DELEGATO (Decreto Presidente Consiglio Ministri 23 marzo 2013) 9 agosto 2013, n. 2 D.P.C.M. 23 marzo 2013 Ordinanza del Commissario delegato n. 10 del 24/06/2013.

Dettagli

Leasing secondo lo IAS 17

Leasing secondo lo IAS 17 Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per

Dettagli

La tutela della proprietà intellettuale nella professione dell Architetto

La tutela della proprietà intellettuale nella professione dell Architetto La tutela della proprietà intellettuale nella professione dell Architetto Padova, 22 Novembre 2012 Studio Legale Seno Francini & Partners Avv. Fabrizio Seno Avv. Gherardo Piovesana OPERE DELL INGEGNO DA

Dettagli

La violazione del marchio

La violazione del marchio +39.06.97602592 La violazione del marchio Le Sanzioni previste in tema di marchi d impresa Le sanzioni comminate a seguito delle violazioni previste in tema di marchi sono disciplinate dal codice civile,

Dettagli

RICHIESTA ADESIONE SERVIZI

RICHIESTA ADESIONE SERVIZI RICHIESTA ADESIONE SERVIZI AZIENDA COD: CODICE RIVENDITORE DATA / / *Denominazione Sociale *Indirizzo *Città *Pr *CAP *P.Iva *E-Mail *Cell. *Tel / Fax Indirizzo di consegna Kit: La spedizione del Kit è

Dettagli

LA TUTELA CONTRATTUALE E GIUDIZIALE DEI MARCHI IN AMBITO INTERNAZIONALE

LA TUTELA CONTRATTUALE E GIUDIZIALE DEI MARCHI IN AMBITO INTERNAZIONALE Seminario LA TUTELA DEI MARCHI ALL ESTERO LA TUTELA CONTRATTUALE E GIUDIZIALE DEI MARCHI IN AMBITO INTERNAZIONALE Relatore: Avv. Enzo Bacciardi Ancona, 26 Giugno 2012 1 TUTELA CONTRATTUALE PERTINENZA E

Dettagli

L.R. 2/1985, artt. 1 e 2 B.U.R. 1/12/2010, n. 48. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 novembre 2010, n. 0251/Pres.

L.R. 2/1985, artt. 1 e 2 B.U.R. 1/12/2010, n. 48. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 novembre 2010, n. 0251/Pres. L.R. 2/1985, artt. 1 e 2 B.U.R. 1/12/2010, n. 48 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 novembre 2010, n. 0251/Pres. Regolamento per la concessione dei finanziamenti per interventi straordinari di disinfestazione

Dettagli

CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO

CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO AREA TECNICA CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI VERIFICA PERIODICA A NORMA DEL DPR 22 OTTOBRE 2001, N 462 E ART. 13 DPR 162 DEL

Dettagli

Applicazione del Testo Unico sulla Privacy: Responsabilità e sistema sanzionario Pagina 1 di 8. a cura di. Data Ufficio E-learning

Applicazione del Testo Unico sulla Privacy: Responsabilità e sistema sanzionario Pagina 1 di 8. a cura di. Data Ufficio E-learning Pagina 1 di 8 M.2 RESPONSABILITÀ E SISTEMA SANZIONATORIO a cura di Data Ufficio E-learning Gruppo Data Ufficio Spa Pagina 2 di 8 INDICE DOCUMENTO M2. RESPONSABILITÀ E SISTEMA SANZIONATORIO...3 1. Le sanzioni...3

Dettagli

17.1.2013 L EQUO INDENNIZZO NEL CONTRATTO DI LEASING: UN APPROCCIO FINANZIARIO

17.1.2013 L EQUO INDENNIZZO NEL CONTRATTO DI LEASING: UN APPROCCIO FINANZIARIO 17.1.2013 L EQUO INDENNIZZO NEL CONTRATTO DI LEASING: UN APPROCCIO FINANZIARIO di Luciano Quattrocchio, Professore Sommario: 1. I riferimenti normativi - 2. La disciplina nel contesto fallimentare - 3.

Dettagli

MARCHI +2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI

MARCHI +2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI MARCHI +2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI Presentazione delle domande: a sportello dal 1 Febbraio 2016 TERRITORIO:

Dettagli

Autotrasportatori: importi e modalità di rimborso del caro gasolio

Autotrasportatori: importi e modalità di rimborso del caro gasolio CIRCOLARE A.F. N. 13 del 31 gennaio 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Autotrasportatori: importi e modalità di rimborso del caro gasolio Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che con un

Dettagli

Tribunale di. Atto di citazione **** della Sig.ra XXX, nata a... il. ed ivi residente in via,

Tribunale di. Atto di citazione **** della Sig.ra XXX, nata a... il. ed ivi residente in via, Tribunale di. Atto di citazione **** Nell interesse della Sig.ra XXX, nata a... il. ed ivi residente in via, n., c.f.:., rappresentata e difesa, come da procura a margine del presente atto dall'avv....

Dettagli

ESERCIZI SULLE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI E FINANZIARIE

ESERCIZI SULLE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI E FINANZIARIE ESERCIZI SULLE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI E FINANZIARIE Oneri pluriennali Il candidato, sulla base dei seguenti dati, determini l utile distribuibile. Spese di impianto 5.000. STATO PATRIMONIALE t Capitale

Dettagli

Raccomandata AL COMUNE DI SANTO STEFANO DI MAGRA

Raccomandata AL COMUNE DI SANTO STEFANO DI MAGRA Raccomandata AL COMUNE DI SANTO STEFANO DI MAGRA Comunicazione di effettuazione di vendita straordinaria di LIQUIDAZIONE (Ai sensi degli artt. n. 110 e112 della Legge Regione Liguria n. 1 del 2 gennaio

Dettagli

La costituzione delle spa. I finanziamenti dei soci. 23 marzo 2011

La costituzione delle spa. I finanziamenti dei soci. 23 marzo 2011 La costituzione delle spa I finanziamenti dei soci 23 marzo 2011 1 le fonti di finanziamento Possono essere a titolo di: capitale proprio o di rischio (patrimonio netto) capitale di debito o di terzi (passività)

Dettagli

Seminario di primo orientamento in tema di marchi e brevetti

Seminario di primo orientamento in tema di marchi e brevetti Seminario di primo orientamento in tema di marchi e brevetti Ascoli Piceno, 4 giugno 2013 Dott. Filippo Re Collaboratore Unioncamere Marche nel Progetto per la valorizzazione e la tutela dei titoli di

Dettagli

Fatturazione, registrazione, liquidazione periodica e versamento dell Iva

Fatturazione, registrazione, liquidazione periodica e versamento dell Iva Il sistema informativo e le contabilità aziendali Fatturazione, registrazione, liquidazione periodica e versamento dell Tutorial ESERCIZIO Nel corso del mese di maggio dell anno n la ditta Giuliano Lenti

Dettagli

4) Polizza fidejussoria bancaria e/o assicurativa emessa da istituti all uopo autorizzati per un importo pari al contributo erogabile.

4) Polizza fidejussoria bancaria e/o assicurativa emessa da istituti all uopo autorizzati per un importo pari al contributo erogabile. Allegato n. 1 ELENCO DOCUMENTI OCCORRENTI PER L EROGAZIONE DELL ANTICIPO 1) Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ex art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, conforme al facsimile A allegato,

Dettagli

Contratto internazionale di Agenzia

Contratto internazionale di Agenzia Contratto internazionale di Agenzia Tra:.... con sede in (in seguito denominato "il Fabbricante") e: con sede in (in seguito denominato "l'agente") SI CONVIENE QUANTO SEGUE: Art. 1: Territorio e Prodotti

Dettagli

CORSO IFRS International Financial Reporting Standards. IAS 23 Oneri finanziari

CORSO IFRS International Financial Reporting Standards. IAS 23 Oneri finanziari IAS 23 Oneri finanziari SCHEMA DI SINTESI DEL PRINCIPIO CONTABILE SINTESI ANALISI DETTAGLIATA FINALITA' DEFINIZIONI TRATTAMENTO CONTABILE TRATTAMENTO CONTABILE DI RIFERIMENTO SIC 2 TRATTAMENTO CONTABILE

Dettagli

LA FUSIONE Aspetti contabili

LA FUSIONE Aspetti contabili Università degli Studi di L Aquila Facoltà di Economia Corso di Tecnica professionale A.A. 2010-2011 LA FUSIONE Aspetti contabili Lezione del 29 novembre 2010 1 Bilancio post fusione Bilancio di apertura

Dettagli

Biblioteca di Telepass + 2 biennio TOMO 4. Rimborso, investimento nel titolo più conveniente, successiva vendita: scritture in P.D. di una S.p.A.

Biblioteca di Telepass + 2 biennio TOMO 4. Rimborso, investimento nel titolo più conveniente, successiva vendita: scritture in P.D. di una S.p.A. Biblioteca di Telepass + 2 biennio TOMO 4 UNITÀ F La gestione fi nanziaria e il mercato dei capitali ESERCIZIO Rimborso, investimento nel titolo più conveniente, successiva vendita: scritture in P.D. di

Dettagli

(facsimile accordo col cliente) CONFERIMENTO DI INCARICO PROFESSIONALE Con la presente il sig... nato a... il..., cod. fisc..., residente in...

(facsimile accordo col cliente) CONFERIMENTO DI INCARICO PROFESSIONALE Con la presente il sig... nato a... il..., cod. fisc..., residente in... (facsimile accordo col cliente) CONFERIMENTO DI INCARICO PROFESSIONALE Con la presente il sig.... nato a... il..., cod. fisc...., residente in..., via..., n.... in proprio (oppure) quale legale rappresentante

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 18 dicembre 2009. ModiÞ cazioni e integrazioni della deliberazione dell Autorità per l energia elettrica e il gas 25 gennaio 2008 ARG/elt 4/08 in materia di regolazione del servizio di dispacciamento

Dettagli

I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE

I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE - BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Società per Azioni - Sede legale e Direzione Generale: Via Vittorio Veneto 119 00187 Roma Tel +390647021 http://www.bnl.it - Codice ABI

Dettagli

RISOLUZIONE N. 131/E. Roma, 22 ottobre 2004. Oggetto: Trattamento tributario delle forme pensionistiche complementari

RISOLUZIONE N. 131/E. Roma, 22 ottobre 2004. Oggetto: Trattamento tributario delle forme pensionistiche complementari RISOLUZIONE N. 131/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 22 ottobre 2004 Oggetto: Trattamento tributario delle forme pensionistiche complementari L Associazione XY (di seguito XY ), con nota

Dettagli

NOTE ESPLICATIVE ALLA SITUAZIONE PATRIMONIALE ED ECONOMICA AL 31 MARZO 2005

NOTE ESPLICATIVE ALLA SITUAZIONE PATRIMONIALE ED ECONOMICA AL 31 MARZO 2005 EMAN SOFTWARE S.P.A. SEDE LEGALE: MILANO Viale Monza 265 CAPITALE SOCIALE: Euro 120.000.= i.v. CODICE FISCALE: 04441590967 CCIAA di Milano nº 1747663 REA REGISTRO IMPRESE di Milano nº 04441590967 Società

Dettagli

RISOLUZIONE N. 248/E

RISOLUZIONE N. 248/E RISOLUZIONE N. 248/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 17 giugno 2008 OGGETTO: Interpello -ART.11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Prova del valore normale nei trasferimenti immobiliari soggetti

Dettagli

La rilevazione contabile di ratei, risconti, costi e ricavi anticipati

La rilevazione contabile di ratei, risconti, costi e ricavi anticipati La rilevazione contabile di ratei, risconti, costi e ricavi anticipati Alla data odierna i bilanci approvati nei 120 giorni, entro cioè il 30 aprile, risulteranno essere tutti depositati. Per le società

Dettagli

CASSA SANITARIA BNL PER IL PERSONALE APPART. ALLE AREE PROFESSIONALI ED AI QUADRI DIRETTIVI

CASSA SANITARIA BNL PER IL PERSONALE APPART. ALLE AREE PROFESSIONALI ED AI QUADRI DIRETTIVI CASSA SANITARIA BNL PER IL PERSONALE APPART. ALLE AREE PROFESSIONALI ED AI QUADRI DIRETTIVI Stato dimostrativo dei conti dal 01/01/2013 al 31/12/2013 Sede in ROMA, VIA DEGLI ALDOBRANDESCHI, 300 Codice

Dettagli

Le novità del DL n. 91/2014 (cd. decreto competitività) Credito d imposta per investimenti in beni strumentali nuovi

Le novità del DL n. 91/2014 (cd. decreto competitività) Credito d imposta per investimenti in beni strumentali nuovi Le novità del DL n. 91/2014 (cd. decreto competitività) Credito d imposta per investimenti in beni strumentali nuovi Le informazioni fornite nel presente documento hanno esclusivamente scopo informativo

Dettagli

Bologna, 12 dicembre 2013

Bologna, 12 dicembre 2013 Bologna, 12 dicembre 2013 A tutti i Clienti dello Studio Loro sedi Oggetto: CIRCOLARE N. 16 COMUNICAZIONE ENTRO IL 31 GENNAIO 2014 DEI BENI DATI IN GODIMENTO AI SOCI E AI FAMILIARI E DEI FINANZIAMENTI

Dettagli

SETTORE AFFARI ISTITUZIONALI, LEGALI E CONTRATTI UFFICIO AFFARI LEGALI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 669

SETTORE AFFARI ISTITUZIONALI, LEGALI E CONTRATTI UFFICIO AFFARI LEGALI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 669 (Cat.. Cl. Fasc..) CITTA DI ASTI SETTORE AFFARI ISTITUZIONALI, LEGALI E CONTRATTI UFFICIO AFFARI LEGALI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 669 in data 19/04/2016 Oggetto: AFFIDAMENTO SERVIZIO DI DOMICILIAZIONE

Dettagli

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA 1. Nelle presenti Condizioni Generali, le parole elencate qui di seguito saranno da intendersi con i significati qui descritti:

Dettagli

Usura psico fisica in assenza di riposi compensativi Renzo La Costa

Usura psico fisica in assenza di riposi compensativi Renzo La Costa Usura psico fisica in assenza di riposi compensativi Renzo La Costa Lavorare di domenica e non avere riposi compensativi determina il danno da usura psicofisica da risarcire al lavoratore. Così si è espressa

Dettagli

ISTANZA DI MEDIAZIONE. A1 PARTE ISTANTE (in caso di più parti allegare il modello A1 per ciascuna parte istante )

ISTANZA DI MEDIAZIONE. A1 PARTE ISTANTE (in caso di più parti allegare il modello A1 per ciascuna parte istante ) ISTANZA DI MEDIAZIONE A1 PARTE ISTANTE (in caso di più parti allegare il modello A1 per ciascuna parte istante ) Nome e cognome, nato Il Codice Fiscale, residente Prov. Via e n. CAP Tel. Cell. fax PEC/email

Dettagli

L Ires e la tassazione dei redditi d impresa

L Ires e la tassazione dei redditi d impresa Lezione dodicesima L Ires e la tassazione dei redditi d impresa 1 TASSAZIONE REDDITI D IMPRESA PROFITTI = R C AM - IP Imprese individuali e società di persone Gli utili, a prescindere dalla loro distribuzione,

Dettagli

NUTRIAD ITALIA S.R.L. CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA

NUTRIAD ITALIA S.R.L. CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA NUTRIAD ITALIA S.R.L. CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA INTERO CONTRATTO Le presenti Condizioni Generali di vendita ed i termini e le obbligazioni in esse contenute sono le uniche e sole obbligazioni vincolanti

Dettagli

Termini di pagamento di 30-60 giorni anche per i lavori pubblici

Termini di pagamento di 30-60 giorni anche per i lavori pubblici Termini di pagamento di 30-60 giorni anche per i lavori pubblici Con il D.Lgs. 192/212 il governo ha anticipato l adozione delle disposizioni contenute nella direttiva 2011/7/UE (la cui attuazione era

Dettagli

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 08 26.02.2014 Enti non profit: le scritture contabili Categoria: Associazioni Sottocategoria: Varie Gli enti non commerciali rappresentano un fenomeno

Dettagli

L IMU / TASI 2015 E GLI IMMOBILI CATEGORIA D

L IMU / TASI 2015 E GLI IMMOBILI CATEGORIA D INFORMATIVA N. 158 28 MAGGIO 2015 TRIBUTI LOCALI L IMU / TASI 2015 E GLI IMMOBILI CATEGORIA D Art. 5, comma 3, D.Lgs. n. 504/92 Art. 13, comma 3, DL n. 201/2011 Art. 1, commi da 639 a 703, Legge n. 147/2013

Dettagli

Guida alla prevenzione della pirateria software SIMATIC

Guida alla prevenzione della pirateria software SIMATIC Guida alla prevenzione della pirateria software SIMATIC Introduzione Questa guida è stata realizzata per aiutare la vostra azienda a garantire l utilizzo legale del software di Siemens. Il documento tratta

Dettagli

PROCEDURA POST VENDITA PRODOTTI DIGITALI

PROCEDURA POST VENDITA PRODOTTI DIGITALI FUJIFILM Italia S.r.l. Via dell Unione Europea 4 20097 San Donato Milanese (MI) Tel. 02.89582.1 Fax 02.89582.999 http:\\www.fujifilm.it - info@fujifilm.it PROCEDURA POST VENDITA PRODOTTI DIGITALI Termini

Dettagli

TITOLO VI Credito, assicurazioni, borse valori

TITOLO VI Credito, assicurazioni, borse valori TITOLO VI Credito, assicurazioni, borse valori CAPITOLO 1 USI BANCARI ITER DELL ACCERTAMENTO Primo accertamento: a) Raccolta provinciale degli usi e consuetudini 1965 b) Approvazione della Giunta: deliberazione

Dettagli

Presupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato

Presupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato Relazione tecnica Presupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato 1. Premessa e contesto normativo Il provvedimento

Dettagli

INDICE SISTEMATICO LIBRO PRIMO IL DANNO LA LIQUIDAZIONE PARTE PRIMA IL RISARCIMENTO DEL DANNO IN GENERALE

INDICE SISTEMATICO LIBRO PRIMO IL DANNO LA LIQUIDAZIONE PARTE PRIMA IL RISARCIMENTO DEL DANNO IN GENERALE INDICE SISTEMATICO Introduzione........................................... pag. v LIBRO PRIMO IL DANNO LA LIQUIDAZIONE PARTE PRIMA IL RISARCIMENTO DEL DANNO IN GENERALE 1. Rapporto di causalità tra condotta

Dettagli

L ASSISTENZA LEGALE AL LAVORATORE E IL RUOLO DELL ANMIL

L ASSISTENZA LEGALE AL LAVORATORE E IL RUOLO DELL ANMIL L ASSISTENZA LEGALE AL LAVORATORE E IL RUOLO DELL ANMIL QUALI SONO I DIRITTI DEL LAVORATORE VITTIMA DI INFORTUNIO? La prima missione di ANMIL è informare i lavoratori circa i loro diritti. La particolarità

Dettagli

Approfondimenti. Gli investimenti immobiliari secondo lo IAS 40. di Paolo Moretti

Approfondimenti. Gli investimenti immobiliari secondo lo IAS 40. di Paolo Moretti Gli investimenti immobiliari secondo lo IAS 40 di Paolo Moretti L «International Accounting Standards Board» (IASB), nell ambito del progetto di revisione («Improvement») dei princìpi contabili internazionali,

Dettagli

Rivoluzione industriale Liberismo economico LIVELLI OTTIMALI DI QUALITA E DI PREZZI

Rivoluzione industriale Liberismo economico LIVELLI OTTIMALI DI QUALITA E DI PREZZI fine XVIII inizio XIX Rivoluzione industriale Liberismo economico Libertà di accesso al mercato Regime concorrenziale GARANTISCONO LIVELLI OTTIMALI DI QUALITA E DI PREZZI VALORIZZAZIONE DEGLI OPERATORI

Dettagli

GROUPAMA ASSET MANAGEMENT SGR SpA appartenente al gruppo Groupama

GROUPAMA ASSET MANAGEMENT SGR SpA appartenente al gruppo Groupama GROUPAMA ASSET MANAGEMENT SGR SpA appartenente al gruppo Groupama SUPPLEMENTO AL PROSPETTO D OFFERTA AL PUBBLICO DI QUOTE DEL FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO MOBILIARE GROUPAMA FLEX APERTO DI DIRITTO ITALIANO

Dettagli

OPERAZIONI IN TITOLI - CONDIZIONI ECONOMICHE

OPERAZIONI IN TITOLI - CONDIZIONI ECONOMICHE Data 26/01/2015 Versione n. 06 OPERAZIONI IN TITOLI - CONDIZIONI ECONOMICHE RACCOLTA ORDINI / NEGOZIAZIONE o TITOLI OBBLIGAZIONARI: TITOLI DI STATO ITALIA / ESTERO COMMISSIONI di negoziazione... 0,55%

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEGLI SPAZI DEL COMPLESSO MONUMENTALE LA VENARIA REALE

REGOLAMENTO PER L USO DEGLI SPAZI DEL COMPLESSO MONUMENTALE LA VENARIA REALE REGOLAMENTO PER L USO DEGLI SPAZI DEL COMPLESSO MONUMENTALE LA VENARIA REALE Il Complesso monumentale de La Venaria Reale (di seguito indicato come Complesso monumentale ), costituito dalla Reggia e dai

Dettagli

STUDIO BD e ASSOCIATI Associazione Professionale Cod. Fisc. e Partita Iva 01727930354 web: www.bdassociati.it e-mail: info@bdassociati.

STUDIO BD e ASSOCIATI Associazione Professionale Cod. Fisc. e Partita Iva 01727930354 web: www.bdassociati.it e-mail: info@bdassociati. Circolare n. 5/2013 Pagina 1 di 6 A tutti i Clienti Loro sedi Circolare n. 5/2013 del 7 marzo 2013 SICUREZZA SUL LAVORO OBBLIGHI IN VIGORE E DI PROSSIMA SCADENZA PER I DATORI DI LAVORO Come noto, il D.Lgs

Dettagli

COMUNE DI MARCIANA MARINA PROVINCIA DI LIVORNO Codice Fiscale 82002040499

COMUNE DI MARCIANA MARINA PROVINCIA DI LIVORNO Codice Fiscale 82002040499 COMUNE DI MARCIANA MARINA PROVINCIA DI LIVORNO Codice Fiscale 82002040499 REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELLE AMMINISTRATIVE TRIBUTARIE Approvato con deliberazione C.C. n. n. 64 del 28.12.1998

Dettagli

Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione

Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione Art. 182 Tuir: regole di determinazione del reddito d impresa durante la fase di liquidazione; Art. 17 e 21 Tuir: condizioni e modalità per la tassazione

Dettagli

DISPENSA MANAGEMENT. Iniziativa Comunitaria Equal II Fase IT G2 CAM - 017 Futuro Remoto. Dispensa I RATEI ED I RISCONTI

DISPENSA MANAGEMENT. Iniziativa Comunitaria Equal II Fase IT G2 CAM - 017 Futuro Remoto. Dispensa I RATEI ED I RISCONTI DISPENSA MANAGEMENT Iniziativa Comunitaria Equal II Fase IT G2 CAM - 017 Futuro Remoto Dispensa I RATEI ED I RISCONTI ORGANISMO BILATERALE PER LA FORMAZIONE IN CAMPANIA INDICE I Ratei ed i Risconti...3

Dettagli

ISTANZA DI AMMISSIONE ANTICIPATA E PROVVISORIA AL BENEFICIO DEL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115.

ISTANZA DI AMMISSIONE ANTICIPATA E PROVVISORIA AL BENEFICIO DEL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115. Attore ricorrente 24 luglio 2014 Al Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Viterbo Via G. Falcone e P. Borsellino, 41 01100 VITERBO ISTANZA DI AMMISSIONE ANTICIPATA E PROVVISORIA AL BENEFICIO DEL PATROCINIO

Dettagli

Il principio di buona fede nei contratti di franchising

Il principio di buona fede nei contratti di franchising Il principio di buona fede nei contratti di franchising In questo articolo verrà analizzato il principio di buona fede applicato ai contratti di franchising, anche grazie all analisi della giurisprudenza

Dettagli

COMUNE DI CALATAFIMI SEGESTA ( PROVINCIA DI TRAPANI )

COMUNE DI CALATAFIMI SEGESTA ( PROVINCIA DI TRAPANI ) COMUNE DI CALATAFIMI SEGESTA ( PROVINCIA DI TRAPANI ) UFFICIO TRIBUTI REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) (artt. 52 e 59, decreto legislativo 15 dicembre 1997. n. 446,

Dettagli

ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE

ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE LE SCRITTURE DI RETTIFICA E ASSESTAMENTO 1 LA COSTRUZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO Dalla raccolta delle informazioni contabili alla loro sintesi L esercizio La competenza

Dettagli

Allegato: Contratto di fornitura di servizi

Allegato: Contratto di fornitura di servizi All. n. 2. Allegato: Contratto di fornitura di servizi Premesso che: - Commerfin S.C.P.A., con sede legale in Roma, Via Nazionale, 60 (la Società o Commerfin ), iscrizione al Registro delle Imprese di

Dettagli

Delibera n. 135/10/CIR. Definizione della controversia Gallo xxx/ Telecomunicazioni Salernitane s.r.l. L AUTORITA

Delibera n. 135/10/CIR. Definizione della controversia Gallo xxx/ Telecomunicazioni Salernitane s.r.l. L AUTORITA Delibera n. 135/10/CIR Definizione della controversia Gallo xxx/ Telecomunicazioni Salernitane s.r.l. L AUTORITA NELLA riunione della Commissione per le infrastrutture e le reti del 17 dicembre 2010; VISTA

Dettagli

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 43 27.11.2013 Svalutazioni immobilizzazioni e deducibilità interessi passivi Deducibilità degli interessi passivi ridotta Categoria: Bilancio e contabilità

Dettagli

ARTICOLATO DELLA DELIBERAZIONE N. 34/05, COME MODIFICATO E INTEGRATO DALLE DELIBERAZIONI N. 49/05, N. 64/05, N. 165/05, N. 256/05 E N.

ARTICOLATO DELLA DELIBERAZIONE N. 34/05, COME MODIFICATO E INTEGRATO DALLE DELIBERAZIONI N. 49/05, N. 64/05, N. 165/05, N. 256/05 E N. ARTICOLATO DELLA DELIBERAZIONE N. 34/05, COME MODIFICATO E INTEGRATO DALLE DELIBERAZIONI N. 49/05, N. 64/05, N. 165/05, N. 256/05 E N. 300/05 Articolo 1 Definizioni 1.1. Ai fini dell applicazione delle

Dettagli

Bilancio - Corso Avanzato

Bilancio - Corso Avanzato Università di Roma Tre - M. TUTINO 101 Università di Roma Tre - M. TUTINO 102 Università di Roma Tre - M. TUTINO 103 Università di Roma Tre - M. TUTINO 104 Università di Roma Tre - M. TUTINO 105 Università

Dettagli

RISOLUZIONE N. 337/E

RISOLUZIONE N. 337/E RISOLUZIONE N. 337/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 01 agosto 2008 Oggetto: Istanza d Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 - IVA - Operazioni accessorie -

Dettagli

La gestione strategica dell innovazione

La gestione strategica dell innovazione La gestione strategica dell innovazione cosa, quando e come brevettare per creare vantaggi competitivi nel tempo Ing. Andrea Soldatini Pistoia 25 giugno 2015 Come tutelarsi con successo? ASSICURANDOSI

Dettagli

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI LATINA RELAZIONE SUL CONTO CONSUNTIVO ESERCIZIO 2013

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI LATINA RELAZIONE SUL CONTO CONSUNTIVO ESERCIZIO 2013 ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI LATINA RELAZIONE SUL CONTO CONSUNTIVO ESERCIZIO 2013 Il Conto Consuntivo, costituito dal Rendiconto finanziario, dalla Situazione patrimoniale e dal Conto economico,

Dettagli