LTA. Indice Argomenti. Novembre Tax & Business Alert Newsletter informativa

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LTA. Indice Argomenti. Novembre 2013. Tax & Business Alert Newsletter informativa"

Transcript

1 Tax & Business Alert Newsletter informativa Novembre 2013 Indice Argomenti Novità: Spesometro: proroga del termine e nuovo modello per comunicare prestazione di servizi e cessione di beni Il nuovo Codice Doganale dell Unione Bonus mobili e legge di stabilità Risoluzione 49/E: il rimborso spese su prestazioni gratuite non è soggetto a tassazione Circolare 31/E Rivalutazione degli immobili art. 15, commi da 16 a 23 del D.L. n. 185 del 2008 Imu sugli impianti fotovoltaici sul lastrico solare Assonime: consulenza giuridica in materia di interessi passivi Regolamento UE 1042/2013 Lavoro retribuito con i voucher: novità Moratoria mutui Giurisprudenza: Prove testimoniali Convocazione assembleare Appalti e avvalimento plurimo Enti locali: Delibere di riequilibrio del bilancio al 30 novembre Corte dei Conti: approvati i questionari per gli organi di revisione economico-finanziaria degli Enti Locali relativi al rendiconto 2012 Scadenze: Acconti IRES, IRPEF e IRAP Riferimenti: Contatti: LTA ADVISORY srl Via G. Leopardi, Milano Mail. info@ltaa.it Tel

2 Novità Spesometro: proroga del termine e nuovo modello per comunicare prestazione di servizi e cessione di beni L iniziale termine del 12 novembre per le contabilità Iva mensili e del 21 novembre per le contabilità Iva trimestrali per la presentazione del nuovo modello di comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini Iva il Modello di Comunicazione Polivalente è stato prorogato, da un comunicato dell Agenzia delle Entrate del 7 novembre 2013, al 31 gennaio Con l art. 21 del DL 78 del 2010 l Agenzia delle Entrate ha diffuso il modello definitivo di comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini Iva definito come Modello di Comunicazione Polivalente. A decorrere dal 1 gennaio 2012, devono essere oggetto di comunicazione: le operazioni per le quali viene emessa/ricevuta fattura; le operazioni per le quali non viene emessa fattura (operazioni business to consumer) e di importo pari o superiore ad Euro Per quest ultime l Agenzia ha previsto l esonero di quelle il cui pagamento è avvenuto a mezzo di carte di credito, di debito o prepagate. Nel quadro normativo di riferimento, l Agenzia delle Entrate ha inoltre precisato che: non vanno comunicate le operazioni relative a cessioni di beni e prestazioni di servizi, effettuate o ricevute, registrate o soggette a registrazione, riguardanti operatori economici residenti in Paesi black list; non vanno comunicate le operazioni che hanno costituito già oggetto di comunicazione all Anagrafe tributaria, come le operazioni IntraUE; non vanno comunicate le operazioni relative ad utenze (telefoniche, energetiche etc.) Sono infine esonerati dall obbligo di comunicazione solo i contribuenti minimi e gli agricoltori in regime di esonero (volume di affari non superiore ad Euro 7mila). Si precisa tuttavia che i clienti dei contribuenti minimi devono comunicare le fatture ricevute anche se fuori campo Iva. Il nuovo Codice Doganale dell Unione L Unione Europea ha varato, tramite il Regolamento n 952/2013, il nuovo Codice Doganale che presenta le seguenti principali novità rispetto alla versione precedente: informazioni e snellimento dei controlli: il nuovo codice presenta un minor numero di disposizioni rispetto al precedente; tutela della buona fede degli importatori comunitari: nella applicazione delle disposizioni doganali bisogna tenere conto della buona fede, minimizzando l impatto della negligenza del debitore. Lo spedizioniere valutato affidabile è abilitato ad operare negli Stati membri; alleggerimento delle sanzioni: vige il principio per cui pur differenti in ogni Stato Membro, le sanzioni devono essere effettive, proporzionate e dissuasive. 2

3 Bonus mobili e legge di stabilità Numerose le novità introdotte dalla legge di stabilità in merito alla detrazione fiscale sui lavori di ristrutturazione edilizia. Per gli interventi di manutenzione, ristrutturazione e restauro e risanamento conservativo, l aumento della detrazione Irpef al 50% con limite di spesa pari ad Euro per unità locale è stato prorogato fino a dicembre Nel 2015 la percentuale di detraibilità passerà al 40%, sempre con un limite di spesa pari ad Euro per unità locale, e dal 2016 si tornerà alla percentuale del 36% con limite massimo di spesa di Euro Queste proroghe non riguardano la detrazione Irpef per l acquisto di abitazioni in fabbricati interamente interessati ad interventi di restauro e risanamento conservativo o di ristrutturazione edilizia art. 16-bis comma 3 del Tuir in quanto dal 2014 la detrazione si ridurrà al 36% per un limite massimo di spesa pari ad Euro Per quanto riguarda il Bonus Mobili, la norma precisa che la detrazione, da ripartire tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo, spetta nella misura del 50% delle spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2014, nei limiti di Euro , ma solo se spetta la detrazione del 50% o del 40% per uno dei lavori dell articolo 16-bis comma 1 Tuir, escluso quindi il comma 3 relativo all acquisto di abitazioni in fabbricati interamente ristrutturati. Risoluzione 49/E: il rimborso spese su prestazioni gratuite non è soggetto a tassazione I rimborsi spese percepiti dai lavoratori autonomi occasionali non sono tassabili come redditi diversi se la prestazione è a titolo gratuito. Questo è quanto emerge dalla risoluzione 49/E/2013. Tuttavia tale risoluzione non si applica se la prestazione è remunerata o le spese sostenute sono inferiori all importo rimborsato: in questo caso il committente deve effettuare la ritenuta e il percipiente è obbligato a dichiarare la differenza come reddito diverso. La risoluzione, inoltre, non trova riscontro per gli esercenti arti e professioni, per i quali i rimborsi delle spese diverse da quelle anticipate in nome e per conto del cliente sono sempre assimilate ai compensi. Circolare 31/E La nuova Circolare 31/E, che riguarda la correzione degli errori contabili commessi nella compilazione della dichiarazione, a favore o contro il contribuente, deroga al termine di decadenza per i controlli delle dichiarazioni (termine sancito al 31 dicembre del quarto anno successivo alla presentazione della dichiarazione ovvero, nel caso di omissione, entro il quinto anno successivo). La presentazione della successiva dichiarazione integrativa, al fine di correggere e di permettere il riconoscimento di elementi rilevanti ai fini fiscali, provoca un allungamento del termine di tale decadenza, la quale slitta al 31 dicembre del quarto anno successivo alla data di presentazione dell integrativa e non più alla presentazione della prima dichiarazione, ovvero al 31 dicembre del quinto anno successivo. Ciò, però, provoca una situazione anomala in quanto, di fronte ad una medesima dichiarazione, da una parte si avrebbe un termine di decadenza relativo ad elementi che hanno come riferimento la data di presentazione della prima dichiarazione e dall altra si avrebbero dei valori rigenerati dalla successiva integrativa, i quali avranno una decadenza postergata. 3

4 Rivalutazione degli immobili art. 15, commi da 16 a 23 del D.L. n. 185 del 2008 Con la risoluzione n. 70/E del 23 ottobre 2013, l Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alle modalità di versamento delle imposte sostitutive di cui al D.L. n. 185 del 29 novembre 2008, in particolare: misura tasso di interesse: il citato decreto legge prevede che in caso di versamento rateale delle imposte sostitutive, sulle rate successive alla prima sono dovuti gli interessi legali nella misura del 3% da versarsi contestualmente al versamento di ciascuna rata. Per tutti i contribuenti che avessero erroneamente applicato il tasso d'interesse legale vigente nell'anno del versamento non verranno applicate le sanzioni. L'Agenzia, infatti, applicando il principio di tutela dell affidamento, riconosce la buona fede dei contribuenti. modalità di versamento rateale: l'art.15 del D.L. n. 185/2008, prevede che le imposte sostitutive in argomento devono essere versate, a scelta del contribuente "in un'unica soluzione entro il termine di versamento del saldo delle imposte sui redditi dovute per il periodo di imposta con riferimento al quale la rivalutazione è eseguita ovvero in tre rate di cui la prima con la medesima scadenza di cui sopra e le altre con scadenza entro il termine rispettivamente previsto per il versamento a saldo delle imposte sui redditi relative ai periodi d'imposta successivi". Per quanto riguarda quelle imprese che avessero versato la quota annuale dell'imposta sostitutiva a rate, facendo erroneamente riferimento all'art. 20 del D.L. n. 241/1997 secondo il quale le somme dovute a titolo di saldo e di acconto delle imposte possono essere versate in rate mensili di uguale importo con la maggiorazione degli interessi al 4% annuo, la risoluzione prevede che, sempre applicando il principio di tutela dell affidamento riconoscendo la buona fede dei contribuenti, sussistano le condizioni per escludere l applicazione delle sanzioni per tardivo versamento. Imu sugli impianti fotovoltaici sul lastrico solare Con la risoluzione 8/DF del luglio 2013 il Dipartimento delle Finanze del Ministero dell Economia ha chiarito il trattamento, ai fini dell IMU, degli impianti fotovoltaici che vengono costruiti sui tetti degli edifici. E il caso dell utilizzazione del lastrico solare per la realizzazione di un impianto fotovoltaico da asservire all efficientamento energetico dell immobile, situazione frequentemente praticata anche a seguito degli incentivi che negli ultimi anni sono stati concessi. Relativamente a tale fattispecie, la risoluzione in esame ha chiarito che, poiché l impianto fotovoltaico è posto su un area sulla quale già insiste un immobile - e cioè il fabbricato sul cui tetto è installato l impianto e per il quale già viene scontata l IMU - durante i lavori di costruzione dell impianto stesso non si configura alcuna area edificabile sulla quale pagare il tributo. Cosa che invece avverrebbe, almeno in linea teorica, seguendo la presunzione di edificabilità, dalla data di inizio dei lavori e fino alla data di ultimazione, che si applica in caso di utilizzazione edificatoria di un terreno sgombro da fabbricati. Assonime: consulenza giuridica in materia di interessi passivi Con l istanza /2012 del 17/07/2012, l Assonime (Associazione tra le società italiane per azioni) ha chiesto chiarimenti in merito alla disposizione contenuta nell art. 1, comma 35, della legge 24 dicembre 2007 n. 244, (legge finanziaria 2008), riguardo alla deducibilità, dal reddito delle società, degli interessi passivi relativi a finanziamenti contratti per l acquisizione o la costruzione degli immobili che non costituiscono beni strumentali (immobili patrimonio). 4

5 Nello specifico l associazione ha chiesto all Amministrazione Finanziaria se, per la piena deducibilità degli interessi passivi, il finanziamento deve essere stipulato solo contestualmente o precedentemente all acquisto del bene, oppure se lo stesso possa essere contratto e ricollegato al bene in un momento successivo all acquisto, o ancora se possa essere contratto e successivamente rinegoziato. L Agenzia delle Entrate ha precisato che affinché gli interessi passivi siano deducibili è necessario che vi sia uno stretto legame tra il finanziamento contratto e il bene acquistato o costruito. Tale condizione risulta comunque soddisfatta non solo quando vi sia contestualità tra l accensione del finanziamento e l acquisto o la costruzione del bene immobile, ma anche quando il finanziamento venga contratto in un momento successivo all acquisto/costruzione del bene e quando il finanziamento originariamente contratto venga rinegoziato. Regolamento UE 1042/2013 Il regolamento di cui sopra, riguarda in via prioritaria, le nuove disposizioni in materia di servizi elettronici che entreranno in vigore a partire dal 1 gennaio 2015, ma formalizza anche una serie di importanti linee guida attraverso cui applicare la territorialità dei servizi relativi agli immobili, che però entreranno in vigore dal Un importante aspetto nel quale interviene il regolamento è la definizione di immobile ai fini IVA: il regolamento attribuisce particolare rilievo al concetto di fissità di una struttura rispetto al suolo, in termini di difficoltà di rimozione o di smontaggio della stessa se non alterando o distruggendo il bene. Viene altresì considerato bene immobile qualsiasi elemento che formi parte integrante di un edificio, in mancanza del quale questo risulterebbe essere incompleto, quali ad esempio porte, finestre, tetti, scale, ascensori, quindi anche elementi che in realtà potrebbero avere una loro individualità rispetto all immobile in cui sono inseriti. La conseguenza è che le prestazioni effettuate su questi beni, subiscono lo stesso regime IVA in materia di territorialità di quello dell immobile (luogo in cui è situato). Di estrema importanza per la portata innovativa, rispetto anche a quanto precisato nella circolare 37/E, è che tra i servizi che mutuano le regole di territorialità dell immobile, vi rientrano anche i servizi legali riguardanti la cessione o il trasferimento di proprietà dell immobile, quali le pratiche notarili o la stesura di un contratto di compravendita. Lavoro retribuito con i voucher: novità Il Decreto n. 76/2013, convertito con Legge 99/2013, prevede la possibilità per le imprese e gli studi professionali di retribuire il lavoro con i voucher; l unico limite che va rispettato è il valore economico della prestazione che non può superare 2mila Euro netti all anno per ciascun lavoratore, ovvero 5mila Euro netti nell ambito dei rapporti tra privati. Per poter utilizzare tali voucher occorre: registrarsi sulla piattaforma telematica dell Inps solo la prima volta che si intende usare la gestione informatica o se si vuole cambiare i delegati della gestione. L utenza può essere attivata dal rappresentante legale o da un delegato. registrare il prestatore che riceverà a domicilio la Inps card sulla quale vengono accreditati i compensi per le prestazioni effettuate. avere della disponibilità economica per acquistare i buoni. E possibile il pagamento tramite modello F24, carta di credito o conto corrente postale. 5

6 presentare la denuncia preventiva delle prestazioni di lavoro accessorio nei giorni che precedono l inizio della prestazione o nel giorno stesso, prima della presentazione. Per retribuire la prestazione, l azienda deve accedere al sito Inps con le stesse modalità usate per la dichiarazione di inizio rapporto, nella sezione consuntivazione rapporti e dichiara l avvenuta esecuzione della prestazione, con la data di inizio e fine della prestazione effettiva, l aliquota del compenso netto, pari al 75% del valore nominale del buono lavoro e il valore economico da attribuire alla prestazione. Alla fine di tale processo, il sistema esegue il pagamento della prestazione mediante accredito sulla Inps card oppure tramite bonifico domiciliato. Moratoria mutui A seguito dell accordo raggiunto tra Abi e le associazione dei consumatori, il mutuatario potrà dilazionare di 12 mesi il pagamento della quota capitale, e alla scadenza del periodo, allungare di tre o quattro anni la durata del rimborso, alleggerendo in questo mondo l importo delle rate. La moratoria introduce delle importanti novità quali: la sospensione dei mutui può interessare anche il professionista, l impresa individuale e le associazioni o enti diversi dalle società di capitali, ma che esercitano un attività commerciale; impegno esplicito delle banche a non ridurre gli affidamenti alle imprese che decideranno di usufruirne. Ad oggi hanno aderito circa l 80% del totale degli istituti di credito. Giurisprudenza Prove testimoniali Con la sentenza n del 2 ottobre 2013, la Corte di Cassazione ha sancito, in tema di divieto dell utilizzo delle prove testimoniali nel processo tributario, che le dichiarazioni degli operatori commerciali, relative alla mancanza dei macchinari e delle attrezzature, nonché di personale specializzato, possono essere usate dall Amministrazione Finanziaria per dimostrare la falsità delle fatture e per classificare la società accertata come cartiera. Infatti, la Corte ha ribadito che le informazioni raccolte dai verificatori possono essere utilizzate nel processo tributario, se non smentite specificamente dalla controparte. 6

7 Convocazione assembleare Con la sentenza n del 14 ottobre 2013, la Corte di Cassazione ha enunciato il seguente principio di diritto: salvo che l atto costitutivo della società a responsabilità limitata non contenga una disciplina diversa, deve presumersi che l assemblea dei soci sia validamente costituita ogni qual volta i relativi avvisi di convocazione siano stati spediti agli aventi diritto almeno otto giorni prima dell adunanza (o nel diverso termine eventualmente in proposito indicato nell atto costitutivo), ma tale presunzione può essere vinta nel caso in cui il destinatario dimostri che, per causa a lui non imputabile, egli non ha affatto ricevuto l avviso di convocazione o lo ha ricevuto così tardi da non consentirgli di prendere parte all adunanza, in base a circostanze di fatto il cui accertamento e la cui valutazione in concreto sono riservati alla cognizione del giudice di merito. Appalti e avvalimento plurimo La Corte di Giustizia Europea, con una recente sentenza, ha sancito la non applicabilità di quanto stabilito dal codice dei contratti pubblici in tema di impossibilità, per chi partecipa ad un appalto pubblico, di avvalersi dei requisiti di un soggetto terzo. In base a questa recente presa di posizione, ora un soggetto potrà partecipare ad una gara pubblica dimostrando di poter contare su requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi anche di altri soggetti per la stessa tipologia di lavoro. Questa apertura garantisce la massima libertà di organizzazione dell impresa, nonché la massima apertura del mercato degli appalti alla piccola e media impresa, che può organizzarsi, coordinandosi con altri operatori, al fine di raggiungere il maggior numero di requisiti possibili. L interpretazione della Corte di Giustizia va nel senso dell apertura degli appalti pubblici alla concorrenza nella misura più ampia possibile, e, oltre a garantire vantaggi agli operatori economici, a cui viene facilitato l accesso al mercato degli appalti, va a vantaggio anche delle stesse amministrazioni aggiudicatrici. Enti locali Delibere di riequilibrio del bilancio al 30 novembre La delibera di riequilibrio del bilancio slitta al 30 novembre per Province e Comuni che hanno approvato i preventivi entro il 31 agosto. Questo è quanto previsto da un correttivo del Dl 93/2013 aggiunta dell art. 12-bis. In questo modo il limite del 30 settembre, previsto dal Testo Unico, per deliberare in consiglio la salvaguardia degli equilibri di bilancio, viene posticipato di due mesi per tutti gli Enti che hanno approvato i preventivi entro il 31 agosto. Ulteriore novità introdotta dall art. 12-bis riguarda le anticipazioni di tesoreria. Già con il Decreto sblocca debiti - Dl 35/2013 era stato innalzato il limite da 3/12 a 5/12 delle entrate relative a tributi, tariffe e trasferimenti. Adesso, secondo il nuovo dettato normativo, Comuni e Province avranno tempo di rientrare nei limiti ordinari entro fine anno, e non più entro il 30 settembre. 7

8 Corte dei Conti: approvati i questionari per gli organi di revisione economico-finanziaria degli Enti Locali relativi al rendiconto 2012 La Corte dei Conti sezione delle Autonomie ha approvato i questionari di revisione economico-finanziaria degli Enti Locali relativi al rendiconto 2012 per i Comuni con popolazione fino a abitanti e per i Comuni con popolazione superiore a abitanti. Non sono da presentare, invece, i questionari relativi al bilancio previsionale 2013: visto il differimento al 30 novembre del termine ultimo per l approvazione dello stesso, infatti, la Corte dei Conti ha esonerato gli organi di revisone economico-finanziaria dalla trasmissione della relazione sul bilancio di previsione dell esercizio 2013 alle competenti Sezioni regionali di controllo. Scadenze Acconti IRES, IRPEF e IRAP Il D.L. 76/2013 ha incrementato dal 99% al 100% la misura dell acconto IRPEF dovuto per l anno in corso. Questo comporterà ora una duplicazione dei calcoli in sede di versamento del II acconto. Infatti il primo acconto è stato determinato utilizzando le vecchie regole, ossia applicando il 40% sul 99% dell imposta dichiarata per l anno precedente, al netto delle detrazioni, dei crediti d imposta, delle ritenute e delle eccedenze. Dopo la modifica normativa, ossia entro il 2 dicembre 2013, data nel quale dovrà essere versata la secondo rata di acconto, si dovrà provvedere a rideterminare la misura del I acconto dovuto e versare la differenza unitamente al II acconto. Analogo discorso vale anche per IRES e IRAP. Lo stesso decreto ha infatti incrementato la misura dell acconto dovuto per il 2013, per entrambe le imposte dal 100 al 101%. Le informazioni contenute nel presente documento sono di natura generica. Questa pubblicazione contiene informazioni di carattere generale. LTA Advisory S.r.l., per mezzo di questa pubblicazione non intende fornire pareri di natura commerciale, finanziaria, legale, fiscale o altri servizi professionali di consulenza. Questa pubblicazione non è un sostituto per tale consulenza professionale, né deve essere usata come base per qualsiasi decisione o azione che possa incidere sulle scelte finanziarie della Vostra azienda. Prima di prendere qualsiasi decisione o intraprendere qualsiasi azione che possa influenzare la vostra attività, è necessario consultare un professionista qualificato. LTA Advisory S.r.l. non sarà responsabile per eventuali perdite sostenute da qualsiasi persona o società per scelte basate su questa pubblicazione. 8

Oggetto: Informativa n. 7. Novità legislative d immediato interesse ed applicazione.

Oggetto: Informativa n. 7. Novità legislative d immediato interesse ed applicazione. Alle ditte Clienti Loro sedi Collecchio, 15/06/2015 Oggetto: Informativa n. 7. Novità legislative d immediato interesse ed applicazione. La presente per informarvi in merito a:. Regimi agevolati utilizzabili

Dettagli

OGGETTO: Ritenuta del 10 per cento a titolo di acconto dell imposta sul reddito - articolo 25 decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78

OGGETTO: Ritenuta del 10 per cento a titolo di acconto dell imposta sul reddito - articolo 25 decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 CIRCOLARE n. 40/E Direzione Centrale Normativa Alle Direzioni regionali e provincial Roma, 28 luglio 2010 OGGETTO: Ritenuta del 10 per cento a titolo di acconto dell imposta sul reddito - articolo 25 decreto-legge

Dettagli

Milano, 6 luglio 2010. A tutti i Clienti, Loro sedi

Milano, 6 luglio 2010. A tutti i Clienti, Loro sedi !!" " # " " # # # Milano, 6 luglio 2010 A tutti i Clienti, Loro sedi Circolare n. 19/2010: Bonifici relativi alle spese per interventi di recupero edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici

Dettagli

Soggetto interessato. Intestazione documento di spesa

Soggetto interessato. Intestazione documento di spesa Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 319 03.12.2015 Bonus ristrutturazione: detrazione fiscale delle spese Categoria: Irpef Sottocategoria: Detrazione 36% La detrazione fiscale delle

Dettagli

DETRAIBILITÀ DEGLI INTERESSI PASSIVI CON RIFERIMENTO AI RIGHI E7 ED E8

DETRAIBILITÀ DEGLI INTERESSI PASSIVI CON RIFERIMENTO AI RIGHI E7 ED E8 Servizio INFORMATIVA 730 INFORMATIVA N. 31 Prot. 3261 DATA 20.04.2007 Settore: Oggetto: Riferimenti: IMPOSTE SUI REDDITI Le regole di detraibilità degli interessi passivi su mutui con riferimento ai righi

Dettagli

Circolare n. 4/2014 IL VERSAMENTO DEL SALDO IVA 2013

Circolare n. 4/2014 IL VERSAMENTO DEL SALDO IVA 2013 Ai gentili Clienti Loro Sedi Circolare n. 4/2014 IL VERSAMENTO DEL SALDO IVA 2013 Gentile cliente, La informo che entro il 17 marzo prossimo scade il versamento del saldo iva per il 2013 calcolato sulla

Dettagli

Periodico informativo n. 173/2014 Dichiarazioni tardive e rettificative entro fine mese

Periodico informativo n. 173/2014 Dichiarazioni tardive e rettificative entro fine mese Periodico informativo n. 173/2014 Dichiarazioni tardive e rettificative entro fine mese Gentile Cliente, Il contribuente che avrà commesso errori riguardanti l invio delle dichiarazioni fiscali, dovrà

Dettagli

IL REGIME DEI NUOVI MINIMI regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità

IL REGIME DEI NUOVI MINIMI regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità IL REGIME DEI NUOVI MINIMI regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità A cura del Dott. Michele Avesani A partire dal 1 gennaio 2012 è entrato in vigore il regime

Dettagli

RISOLUZIONE N. 98/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015

RISOLUZIONE N. 98/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015 RISOLUZIONE N. 98/E Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015 OGGETTO: Consulenza giuridica Fatturazione delle prestazioni rese dai medici di medicina generale operanti in regime di convenzione con

Dettagli

RISOLUZIONE N. 74/E ESPOSIZIONE DEL QUESITO

RISOLUZIONE N. 74/E ESPOSIZIONE DEL QUESITO RISOLUZIONE N. 74/E Direzione Centrale Normativa Roma, 27 agosto 2015 OGGETTO: Interpello art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 - Condominio minimo - Detrazione spese per interventi edilizi - art. 16-bis

Dettagli

221 00 COM O - VI A R OVELLI, 40 - TEL. 03 1.27. 20.13 - F AX 03 1.27. 33.84 INFORMATIVA N. 11/2015

221 00 COM O - VI A R OVELLI, 40 - TEL. 03 1.27. 20.13 - F AX 03 1.27. 33.84 INFORMATIVA N. 11/2015 Como, 3.3.2015 INFORMATIVA N. 11/2015 Credito d imposta per investimenti in beni strumentali nuovi INDICE 1 Premessa... pag. 2 2 Soggetti beneficiari del credito d imposta... pag. 2 3 Ambito oggettivo

Dettagli

SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007

SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007 SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007 La legge Finanziaria 2007 è nuovamente intervenuta sulla disciplina delle società non operative, già oggetto di modifiche da parte del Decreto

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE N. 2010/ 151122 Ripresa degli adempimenti tributari non eseguiti per effetto della sospensione disposta in seguito agli eventi sismici del 6 aprile 2009 che hanno colpito il territorio della regione Abruzzo

Dettagli

STUDIO DOTT. BONVICINI Circolare n. 5 del 10 gennaio 2006

STUDIO DOTT. BONVICINI Circolare n. 5 del 10 gennaio 2006 STUDIO DOTT. BONVICINI Circolare n. 5 del 10 gennaio 2006 LA DETRAZIONE PER GLI INTERVENTI DI RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO SALE AL 41% Riferimenti: Art. 1, Legge n. 449/97 Art. 1, comma 121, Legge

Dettagli

CIRCOLARE N.22/E. Roma, 11 luglio 2014

CIRCOLARE N.22/E. Roma, 11 luglio 2014 CIRCOLARE N.22/E Direzione Centrale Normativa Direzione Centrale Servizi ai contribuenti Roma, 11 luglio 2014 OGGETTO: Art. 1 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 - Riduzione del cuneo fiscale per lavoratori

Dettagli

CREDITO IVA Il nuovo modello di garanzia per il rimborso

CREDITO IVA Il nuovo modello di garanzia per il rimborso CREDITO IVA Il nuovo modello di garanzia per il rimborso Con un apposito provvedimento il Direttore dell Agenzia delle Entrate ha approvato un nuovo modello di garanzia per la richiesta di rimborso dell

Dettagli

Studio Tributario e Societario

Studio Tributario e Societario Studio Tributario e Societario Studio Tributario e Societario Convegno Novità Tributarie 2011/2012 Genova, 19 Gennaio 2012 La tassazione delle persone fisiche come stumento di redistribuzione della ricchezza:

Dettagli

RISOLUZIONE N. 54/E. Roma, 16 marzo 2007. Oggetto: Istanza di interpello DPR 26 ottobre 1972, n. 633 l ALFA S.r.l.

RISOLUZIONE N. 54/E. Roma, 16 marzo 2007. Oggetto: Istanza di interpello DPR 26 ottobre 1972, n. 633 l ALFA S.r.l. RISOLUZIONE N. 54/E Roma, 16 marzo 2007 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Oggetto: Istanza di interpello DPR 26 ottobre 1972, n. 633 l ALFA S.r.l. La Direzione Regionale ha trasmesso un istanza

Dettagli

DL n. 91 del 24.06.2014 entrato in vigore dal 25 giugno

DL n. 91 del 24.06.2014 entrato in vigore dal 25 giugno Con il DL n. 91 del 24.06.2014 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.144 del 24 giugno 2014 ed entrato in vigore dal 25 giugno è stata prevista un agevolazione per i soggetti che effettuano investimenti in

Dettagli

OGGETTO: Spesometro: le operazioni particolari

OGGETTO: Spesometro: le operazioni particolari Informativa per la clientela di studio N. 121 del 26.10.2011 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Spesometro: le operazioni particolari Con il presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza

Dettagli

LE NOVITÀ DEL PERIODO (FISCO, BILANCIO E SOCIETÀ) DAL 24 AL 30 OTTOBRE 2009. Sintesi della legislazione, della prassi e della giurisprudenza

LE NOVITÀ DEL PERIODO (FISCO, BILANCIO E SOCIETÀ) DAL 24 AL 30 OTTOBRE 2009. Sintesi della legislazione, della prassi e della giurisprudenza LE NOVITÀ DEL PERIODO (FISCO, BILANCIO E SOCIETÀ) DAL 24 AL 30 OTTOBRE 2009 Sintesi della legislazione, della prassi e della giurisprudenza LEGISLAZIONE Revisione contabile E in corso di emanazione un

Dettagli

Periodico informativo n. 32/2014. Ritenuta 20% sui bonifici esteri

Periodico informativo n. 32/2014. Ritenuta 20% sui bonifici esteri Periodico informativo n. 32/2014 Ritenuta 20% sui bonifici esteri Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo informarla che dal 1 febbraio 2014 è scattato l obbligo per

Dettagli

Novità in materia di Rimborsi IVA

Novità in materia di Rimborsi IVA Circolare 4 del 2 febbraio 2015 Novità in materia di Rimborsi IVA INDICE 1 Premessa...2 2 Ambito applicativo...2 3 Rimborsi di importo fino a 15.000,00 euro...3 4 Rimborsi di importo superiore a 15.000,00

Dettagli

SCADENZIARIO FISCALE PER IL MESE DI. Giugno 2008. Approfondimento su: Interessi passivi su mutui relativi all acquisto dell abitazione principale.

SCADENZIARIO FISCALE PER IL MESE DI. Giugno 2008. Approfondimento su: Interessi passivi su mutui relativi all acquisto dell abitazione principale. SCADENZIARIO FISCALE PER IL MESE DI Giugno 2008 Approfondimento su: Interessi passivi su mutui relativi all acquisto dell abitazione principale. Dom. 15 (termine prorogato a lun.16) Fattura differita Scade

Dettagli

CIRCOLARE N. 15/E 1. DICHIARAZIONE ANNUALE DI SPETTANZA DELLE DETRAZIONI 2

CIRCOLARE N. 15/E 1. DICHIARAZIONE ANNUALE DI SPETTANZA DELLE DETRAZIONI 2 CIRCOLARE N. 15/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 5 marzo 2008 OGGETTO: Questioni interpretative connesse con gli adempimenti a carico dei sostituti d imposta. Incontro con la stampa specializzata

Dettagli

Milano, 30 Marzo 2010

Milano, 30 Marzo 2010 Milano, 30 Marzo 2010 Circolare 2/2010 Gentile cliente, trasmettiamo la seguente circolare riguardo alle nuove regole dei modelli intracee da presentare a partire dal 01 Gennaio 2010. A) NOVITÀ NELL INVIO

Dettagli

Contribuenti obbligati alla presentazione di Unico Enc

Contribuenti obbligati alla presentazione di Unico Enc E TEMPO DI DICHIARAZIONE DEI REDDITI ANCHE PER GLI ENTI NON COMMERCIALI (Enc) Unico Enti non commerciali ed equiparati (Unico Enc) è un modello unificato che permette di presentare la dichiarazione dei

Dettagli

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 APRILE 2014 AL 15 MAGGIO 2014

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 APRILE 2014 AL 15 MAGGIO 2014 CIRCOLARE Aprile 2014 Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 APRILE 2014 AL 15 MAGGIO 2014 Gentili clienti! Con la presente circolare vorremmo portarla a conoscenza delle ultime novità. Si segnala ai Signori

Dettagli

Fiscalità degli immobili estranei al regime di impresa, arti e professioni Dott. Giovanni Picchi Dott. Domenico Ballor 1 I redditi diversi immobiliari L art. 67, comma 1, del TUIR prevede alcune fattispecie

Dettagli

Credito d imposta per investimenti in beni strumentali nuovi

Credito d imposta per investimenti in beni strumentali nuovi Circolare 8 del 3 marzo 2015 Credito d imposta per investimenti in beni strumentali nuovi INDICE 1 Premessa... 2 2 Soggetti beneficiari del credito d imposta... 2 3 Ambito oggettivo di applicazione...

Dettagli

ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA

ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA NORMA DI COMPORTAMENTO N. 169 Trattamento dei compensi reversibili degli

Dettagli

QUESITO SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE

QUESITO SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE RISOLUZIONE N. 169/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 1 luglio 2009 OGGETTO: Consulenza giuridica - Trattamento IVA applicabile alla gestione del patrimonio immobiliare. Art. 4, primo comma,

Dettagli

LE SPESE ALBERGHIERE E PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE

LE SPESE ALBERGHIERE E PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE LE SPESE ALBERGHIERE E PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE MANOVRA D ESTATE 2008: LA DEDUCIBILITA AI FINI IVA E PER LE IMPOSTE SUI REDDITI Il D.L. n. 112/2008, ha adeguato la normativa nazionale

Dettagli

Circolare N. 79 del 27 Maggio 2015

Circolare N. 79 del 27 Maggio 2015 Circolare N. 79 del 27 Maggio 2015 Bonus prima casa: i chiarimenti sul riacquisto Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che l Agenzia delle Entrate, con la circolare n.17/e del 24.04.2015,

Dettagli

COMUNICAZIONE IVA 2010 E CHIARIMENTI UFFICIALI PER COMPENSAZIONI IVA

COMUNICAZIONE IVA 2010 E CHIARIMENTI UFFICIALI PER COMPENSAZIONI IVA CIRCOLARE n. 03/2010 Pesaro, 25 gennaio 2010 Spett.li Clienti Loro SEDI COMUNICAZIONE IVA 2010 E CHIARIMENTI UFFICIALI PER COMPENSAZIONI IVA 1 Chiarimenti compensazioni iva: 1.1 Compensazione verticale

Dettagli

RISOLUZIONE N.43 /E. Con l istanza specificata in oggetto è stato esposto il seguente QUESITO

RISOLUZIONE N.43 /E. Con l istanza specificata in oggetto è stato esposto il seguente QUESITO RISOLUZIONE N.43 /E Roma, 12 aprile 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica art. 3 d.l. 93 del 2008 e art. 15, lett. b) del Tuir. Detraibilità degli interessi passivi che maturano

Dettagli

Servizio INFORMATIVA 730

Servizio INFORMATIVA 730 SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 15 GENNAIO 2008 Informativa n. 10 ULTERIORI NOVITÀ

Dettagli

Periodico informativo n. 44/2013

Periodico informativo n. 44/2013 Periodico informativo n. 44/2013 Impianto fotovoltaico e detrazione del 36% Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che a seguito di un chiarimento

Dettagli

Informativa per la clientela

Informativa per la clientela Informativa per la clientela Informativa n. 3 dell 11 gennaio 2012 Regime dei nuovi contribuenti minimi - Agevolazioni per i soggetti esclusi dal nuovo regime INDICE 1 Premessa... 2 2 Regime dei nuovi

Dettagli

RISOLUZIONE N. 99/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 99/E QUESITO RISOLUZIONE N. 99/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 08 aprile 2009 OGGETTO: Istanza di interpello Spese di ristrutturazione nell ambito della determinazione del reddito di lavoro autonomo

Dettagli

Rivalutazione di terreni e partecipazioni al 1 gennaio 2014: la riapertura dei termini

Rivalutazione di terreni e partecipazioni al 1 gennaio 2014: la riapertura dei termini Numero 23/2014 Pagina 1 di 6 Rivalutazione di terreni e partecipazioni al 1 gennaio 2014: la riapertura dei termini Numero : 23/2014 Gruppo : Oggetto : Norme e prassi : IRPEF RIVALUTAZIONE TERRENI E PARTECIPAZIONI

Dettagli

Emission trading Profili Iva

Emission trading Profili Iva Emission trading Profili Iva Avv. Sara Armella Armella & Associati www.studioarmella.com 1 Distinzione tra cessioni di beni e prestazioni di servizi nella disciplina Iva comunitaria Cessione di beni (art.

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio Settembre 2014 News per i Clienti dello studio Ai gentili clienti Loro sedi Modello F24: dal 1 ottobre in vigore nuove regole (DL n. 66 del 24.04.2014, convertito con legge n. 89 del 23.06.2014) Gentile

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 329 14.12.2015 Locazione immobili: agevolazioni fiscali Categoria: Finanziaria Sottocategoria: Sblocca Italia L art. 21, D.L. n. 133/2014 prevede

Dettagli

Direzione Regionale della Toscana

Direzione Regionale della Toscana Direzione Regionale della Toscana IL REGIME AGEVOLATO PER LE NUOVE INIZIATIVE PRODUTTIVE (art. 13 legge n. 388/2000) GENNAIO 2008 SOGGETTI AMMESSI Possono beneficiare del regime agevolato in esame: le

Dettagli

Prot. 173/2013. Milano, 30-09-2013. Circolare n. 94/2013. AREA: Circolari, Fiscale

Prot. 173/2013. Milano, 30-09-2013. Circolare n. 94/2013. AREA: Circolari, Fiscale Prot. 173/2013 Milano, 30-09-2013 Circolare n. 94/2013 AREA: Circolari, Fiscale Interventi di efficienza energetica, di ristrutturazione edilizia - Acquisto di mobili: Detrazione Circolare dell Agenzia

Dettagli

Deducibilità dei canoni di leasing

Deducibilità dei canoni di leasing Circolare Monografica 11 giugno 2014 n. 1989 DICHIARAZIONI Deducibilità dei canoni di leasing Modifiche normative e gestione in UNICO 2014 di Marianna Annicchiarico, Giuseppe Mercurio La Legge 27 dicembre

Dettagli

Torino, lì 5 luglio 2010. Circolare n. 13/2010

Torino, lì 5 luglio 2010. Circolare n. 13/2010 Dott. Carlo Agosta Dott. Enrico Pogolotti Dott. Davide Mancardo Dott.ssa Chiara Valente Dott.ssa Stefania Neirotti Torino, lì 5 luglio 2010 Circolare n. 13/2010 OGGETTO: Bonifici relativi alle spese per

Dettagli

Deducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ.

Deducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ. Deducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ. Min. n. 16/E del 14/04/2009 Deduzione a regime (periodo

Dettagli

RISOLUZIONE N.55/E QUESITO

RISOLUZIONE N.55/E QUESITO RISOLUZIONE N.55/E Roma, 7 giugno 2012 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Agevolazione del 36% - Incompletezza dei dati del bonifico

Dettagli

RESPONSABILITA DEL COMMITTENTE E

RESPONSABILITA DEL COMMITTENTE E Tax Newsletter RESPONSABILITA DEL COMMITTENTE E DELL APPALTATORE PER I DEBITI FISCALI In questa edizione: o Ambito di applicazione. o Decorrenza. o Responsabilità solidale o Obblighi e responsabilità o

Dettagli

RIEPILOGO SULLA COSI DETTA CEDOLARE SECCA LEGISLAZIONE DOTTRINA - RISPOSTE A QUESITI FAC SIMILI.

RIEPILOGO SULLA COSI DETTA CEDOLARE SECCA LEGISLAZIONE DOTTRINA - RISPOSTE A QUESITI FAC SIMILI. RIEPILOGO SULLA COSI DETTA CEDOLARE SECCA LEGISLAZIONE DOTTRINA - RISPOSTE A QUESITI FAC SIMILI. La cedolare secca sugli affitti consiste in una alternativa fiscale al regime ordinario applicabile per

Dettagli

Il provvedimento ha approvato anche i modelli 730-1, 730-2, 730-3, 730-4, e 730-4 integrativo.

Il provvedimento ha approvato anche i modelli 730-1, 730-2, 730-3, 730-4, e 730-4 integrativo. Fiscal Flash La notizia in breve N. 150 31.05.2013 : arriva la proroga fino al 10 giugno Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: 730 I contribuenti avranno più tempo per consegnare il modello per dichiarare

Dettagli

Circolare N.123 del 25 Luglio 2013

Circolare N.123 del 25 Luglio 2013 Circolare N.123 del 25 Luglio 2013 Modello 770-2013 e ravvedimento ritenute 2012. Il 31 luglio 2013 è il termine per l invio ed il versamento salvo proroga dell ultimo momento Gentile cliente con la presente

Dettagli

SCROVEGNI PARTNERS S.R.L.

SCROVEGNI PARTNERS S.R.L. CIRCOLARE Spettabili Padova, 21 dicembre 2012 CLIENTI LORO SEDI Oggetto: Vendita e locazione di immobili nuovi adempimenti fiscali. VENDITA Con la presente Vi informiamo che si applica il meccanismo dell

Dettagli

L IMU / TASI 2015 E GLI IMMOBILI CATEGORIA D

L IMU / TASI 2015 E GLI IMMOBILI CATEGORIA D INFORMATIVA N. 158 28 MAGGIO 2015 TRIBUTI LOCALI L IMU / TASI 2015 E GLI IMMOBILI CATEGORIA D Art. 5, comma 3, D.Lgs. n. 504/92 Art. 13, comma 3, DL n. 201/2011 Art. 1, commi da 639 a 703, Legge n. 147/2013

Dettagli

CIRCOLARE N. 25/E. OGGETTO: Risposte a quesiti posti dalla stampa specializzata

CIRCOLARE N. 25/E. OGGETTO: Risposte a quesiti posti dalla stampa specializzata CIRCOLARE N. 25/E Direzione Centrale Normativa Roma, 19 giugno 2012 OGGETTO: Risposte a quesiti posti dalla stampa specializzata 2 INDICE 1 Detrazione del 36 per cento...4 1.1 Dichiarazioni ICI e detrazione

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 381 22.12.2014 Pagamento dell avviso bonario Categoria: Versamenti Sottocategoria: D imposta L'art. 3-bis del D.Lgs. 462/1997 dispone che le somme

Dettagli

Per l installazione o sostituzione dell impianto di climatizzazione

Per l installazione o sostituzione dell impianto di climatizzazione Per l installazione o sostituzione dell impianto di climatizzazione PRIMA DI INIZIARE Il presente documento vuole essere un aiuto per tutti i Clienti Daikin Italy, siano essi professionisti del settore

Dettagli

FATTURAZIONE ELETTRONICA E TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI

FATTURAZIONE ELETTRONICA E TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI Studio Fabrizio Mariani Viale Brigata Bisagno 12/1 16129 Genova Tel. e. fax. 010.59.58.294 f.mariani@studio-mariani.it Circolare n. 27/2015 Del 15 ottobre 2015 FATTURAZIONE ELETTRONICA E TRASMISSIONE TELEMATICA

Dettagli

Versamento tassa annuale sui libri sociali entro il 16 marzo 2012

Versamento tassa annuale sui libri sociali entro il 16 marzo 2012 CIRCOLARE A.F. N. 31 del 1 Marzo 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Versamento tassa annuale sui libri sociali entro il 16 marzo 2012 Gentile cliente con la presente intendiamo ricordarle che il 16 marzo

Dettagli

CONTRIBUENTI MININI E SUPERMINIMI

CONTRIBUENTI MININI E SUPERMINIMI FONDAZIONE DOTTORI COMMERCIALISTI SICILIA CONTRIBUENTI MININI E SUPERMINIMI Art. 27, commi 1, 2 e 3, D.L. 6 luglio 2011, n.98 Enrico Licciardello Catania 9 febbraio 2012 Dottore Commercialista AGA Hotel

Dettagli

RISOLUZIONE N. 110/E

RISOLUZIONE N. 110/E RISOLUZIONE N. 110/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 15 maggio 2003 Oggetto: Istanza di interpello. IVA. Lavori di costruzione, rifacimento o completamento di campi di calcio. Comune di.

Dettagli

RISOLUZIONE N. 248/E

RISOLUZIONE N. 248/E RISOLUZIONE N. 248/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 17 giugno 2008 OGGETTO: Interpello -ART.11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Prova del valore normale nei trasferimenti immobiliari soggetti

Dettagli

LE NOVITA DI INIZIO ANNO INTRODOTTE DAL DECRETO SEMPLIFICAZIONI E DALLA LEGGE DI STABILITA

LE NOVITA DI INIZIO ANNO INTRODOTTE DAL DECRETO SEMPLIFICAZIONI E DALLA LEGGE DI STABILITA Circolare n. 1/2015 Del 21.01.2015 LE NOVITA DI INIZIO ANNO INTRODOTTE DAL DECRETO SEMPLIFICAZIONI E DALLA LEGGE DI STABILITA Il Decreto Semplificazioni e la Legge di stabilità hanno introdotto alcune

Dettagli

Pesaro, lì 29 marzo 2013. CIRCOLARE n. 06/2013. 1- La prova delle cessioni Intraue; 2- L obbligo della PEC per le ditte individuali;

Pesaro, lì 29 marzo 2013. CIRCOLARE n. 06/2013. 1- La prova delle cessioni Intraue; 2- L obbligo della PEC per le ditte individuali; Pesaro, lì 29 marzo 2013 CIRCOLARE n. 06/2013 1- La prova delle cessioni Intraue; 2- L obbligo della PEC per le ditte individuali; 1 - LA PROVA DELLE CESSIONI INTRAUE Le cessioni di beni intraue sono assoggettate

Dettagli

ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI

ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA NORMA DI COMPORTAMENTO N. 178 COMPUTO DEGLI AMMORTAMENTI

Dettagli

CIRCOLARE N. 17/E. Roma, 24 aprile 2015

CIRCOLARE N. 17/E. Roma, 24 aprile 2015 CIRCOLARE N. 17/E Direzione Centrale Normativa Roma, 24 aprile 2015 OGGETTO: Questioni interpretative in materia di IRPEF prospettate dal Coordinamento Nazionale dei Centri di Assistenza Fiscale e da altri

Dettagli

I CONTRIBUTI CIPAG E IL MOD. UNICO 2015 PF

I CONTRIBUTI CIPAG E IL MOD. UNICO 2015 PF INFORMATIVA N. 180 18 GIUGNO 2015 DICHIARAZIONI I CONTRIBUTI CIPAG E IL MOD. UNICO 2015 PF DPCM 9.6.2015 Istruzioni mod. UNICO 2015 PF Documento esplicativo CIPAG 28.5.2015 Come noto i soggetti esercenti

Dettagli

RISOLUZIONE N.100/E QUESITO

RISOLUZIONE N.100/E QUESITO RISOLUZIONE N.100/E Roma, 19 ottobre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Articolo 1, commi 280-283, della legge 27 dicembre 2006,

Dettagli

Circolare N. 19 del 5 Febbraio 2015

Circolare N. 19 del 5 Febbraio 2015 Circolare N. 19 del 5 Febbraio 2015 Soppressa dal 2015 la comunicazione IRE per gli interventi di riqualificazione energetica a cavallo d anno Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che,

Dettagli

Versamenti Iva mensili Scade oggi il termine di versamento dell'iva a debito eventualmente dovuta per il mese di giugno (codice tributo 6006).

Versamenti Iva mensili Scade oggi il termine di versamento dell'iva a debito eventualmente dovuta per il mese di giugno (codice tributo 6006). PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 LUGLIO 2013 AL 15 AGOSTO 2013 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 agosto 2013, con il commento dei termini di prossima scadenza. Si segnala che

Dettagli

RIVALUTAZIONE TERRENI E PARTECIPAZIONI

RIVALUTAZIONE TERRENI E PARTECIPAZIONI Spett.le Cliente Brescia, 3 marzo 2010 CIRCOLARE INFORMATIVA RIVALUTAZIONE TERRENI E PARTECIPAZIONI La Finanziaria 2010 (art. 2, co. 229, L. 191/2009) ha riaperto i termini per la rideterminazione del

Dettagli

DETRAZIONI FISCALI 55% - 50 % (ex 36%)

DETRAZIONI FISCALI 55% - 50 % (ex 36%) DETRAZIONI FISCALI 55% - 50 % (ex 36%) GUIDA ALL APPLICAZIONE DEL DECRETO 83/2012 ART. 11 CONVERTITO CON LEGGE 7 AGOSTO 2012 N 134 (SETTEMBRE 2012) Indice: 1. INTRODUZIONE...2 2. TESTO DISPOSIZIONE: ARTICOLO

Dettagli

Oggetto: Informativa n. 4 novità legislative e tributarie di immediato interesse ed applicazione;

Oggetto: Informativa n. 4 novità legislative e tributarie di immediato interesse ed applicazione; Alle ditte Clienti Loro sedi Parma, 21 febbraio 2014 Oggetto: Informativa n. 4 novità legislative e tributarie di immediato interesse ed applicazione; Contrasto indebiti rimborsi modello 730 Deducibilità

Dettagli

Circolare N.31 del 28 Febbraio 2014

Circolare N.31 del 28 Febbraio 2014 Circolare N.31 del 28 Febbraio 2014 Versamento tassa annuale sui libri sociali entro il 17 marzo 2014 Gentile cliente con la presente intendiamo ricordarle che il 17 marzo 2014 (poiché il 16 cade di domenica)

Dettagli

DIRITTO ANNUALE CAMERA DI COMMERCIO

DIRITTO ANNUALE CAMERA DI COMMERCIO DIRITTO ANNUALE CAMERA DI COMMERCIO Il Diritto annuale è dovuto da tutte le imprese iscritte o annotate nel Registro delle imprese della Camera di commercio. PER L ANNO 2012 Il D. Lgs. n. 23/2010 ha introdotto

Dettagli

Circolare N.47 del 29 Marzo 2012. Riconfermati i bonus a favore degli autotrasportatori

Circolare N.47 del 29 Marzo 2012. Riconfermati i bonus a favore degli autotrasportatori Circolare N.47 del 29 Marzo 2012 Riconfermati i bonus a favore degli autotrasportatori Riconfermati i bonus a favore degli autotrasportatori Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che

Dettagli

CONTROLLO FORMALE Gruppo di Lavoro Contenzioso Tributario - 29/01/2014 1

CONTROLLO FORMALE Gruppo di Lavoro Contenzioso Tributario - 29/01/2014 1 CONTROLLO FORMALE 1 Il controllo formale delle dichiarazioni Art. 36 bis Liquidazione delle imposte sulla base dei dati emergenti dalla dichiarazione dei redditi. Eseguita su tutte le dichiarazioni presentate.

Dettagli

Cinque per mille. L iscrizione nell elenco dei beneficiari

Cinque per mille. L iscrizione nell elenco dei beneficiari Cinque per mille. L iscrizione nell elenco dei beneficiari Con la Circolare 20 marzo 2014, n. 7, l'agenzia delle Entrate ha reso noto che a partire da oggi, 21 marzo 2014, gli enti interessati potranno

Dettagli

L agenda dei pagamenti di Unico 2013, Irap 2013, Iva 2013 e della prima rata Imu

L agenda dei pagamenti di Unico 2013, Irap 2013, Iva 2013 e della prima rata Imu L agenda di Unico, Imu e degli altri pagamenti del Pag. n. 1 L agenda dei pagamenti di Unico, Irap, Iva e della prima rata Imu a cura di Salvina Morina E Tonino Morina Persone fisiche, società di persone,

Dettagli

Informativa n. 25. La proroga al 31.10.2008 della rivalutazione delle partecipazioni non quotate e dei terreni INDICE. dell 8 ottobre 2008

Informativa n. 25. La proroga al 31.10.2008 della rivalutazione delle partecipazioni non quotate e dei terreni INDICE. dell 8 ottobre 2008 Informativa n. 25 dell 8 ottobre 2008 La proroga al 31.10.2008 della rivalutazione delle partecipazioni non quotate e dei terreni INDICE 1 La proroga della rivalutazione delle partecipazioni e dei terreni...

Dettagli

Informativa per la clientela

Informativa per la clientela Informativa per la clientela Informativa n. 24 del 3 aprile 2012 Destinazione del cinque per mille dell IRPEF - Proroga per il 2012 - Presentazione delle domande INDICE 1 Premessa... 2 2 Soggetti destinatari...

Dettagli

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE AL 15 DICEMBRE 2011

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE AL 15 DICEMBRE 2011 Occhio alle scadenze Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE AL 15 DICEMBRE 2011 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 al 15 dicembre 2011, con il commento

Dettagli

DIVIETO DI COMPENSAZIONE DEI CREDITI IN PRESENZA DI RUOLI SCADUTI

DIVIETO DI COMPENSAZIONE DEI CREDITI IN PRESENZA DI RUOLI SCADUTI CIRCOLARE INFORMATIVA N. 2 FEBBRAIO 2011 DIVIETO DI COMPENSAZIONE DEI CREDITI IN PRESENZA DI RUOLI SCADUTI A decorrere dal 1 Gennaio 2011 sono entrate in vig ore nuove limitazioni per le compensazioni

Dettagli

Le novità normative introdotte restringono notevolmente la platea dei soggetti che potranno continuare ad applicare l attuale regime dei minimi.

Le novità normative introdotte restringono notevolmente la platea dei soggetti che potranno continuare ad applicare l attuale regime dei minimi. IL REGIME DEI MINIMI CAMBIA VOLTO (DAL 2012) La c.d. Manovra correttiva ha modificato il regime dei minimi che dal 2012 risulterà applicabile, al sussistere di specifiche condizioni, esclusivamente dalle

Dettagli

DECRETO SVILUPPO: DALL IVA SU CESSIONI E LOCAZIONI DI IMMOBILI ALLA MAXI DETRAZIONE FISCALE SULLE RISTRUTTURAZIONI

DECRETO SVILUPPO: DALL IVA SU CESSIONI E LOCAZIONI DI IMMOBILI ALLA MAXI DETRAZIONE FISCALE SULLE RISTRUTTURAZIONI 2012 Studio Pavan Daniela dottore commercialista e revisore contabile via G. Garibaldi 104/A 35043 Monselice (PD) e-mail: daniela.pavan@studiopavan.eu sito web: http:// www.studiopavan.eu tel. 0429/73659

Dettagli

SCRITTURE E REGIMI CONTABILI

SCRITTURE E REGIMI CONTABILI SCRITTURE E REGIMI CONTABILI Parte III I regimi contabili per imprese e professionisti Dott. Alberto Marengo Dott. Umberto Terzuolo Dott. Piercarlo Bausola Regimi adottabili: I REGIMI CONTABILI PER IMPRESE

Dettagli

1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2013 AL 15 OTTOBRE 2013

1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2013 AL 15 OTTOBRE 2013 Principali scadenze 1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2013 AL 15 OTTOBRE 2013 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 ottobre 2013, con il commento dei termini di prossima

Dettagli

Oggetto: Informativa n. 18 Novità legislative d immediato interesse ed applicazione. Nuova modalità di presentazione dei modelli F24;

Oggetto: Informativa n. 18 Novità legislative d immediato interesse ed applicazione. Nuova modalità di presentazione dei modelli F24; Alle ditte Clienti Loro sedi Parma, 27 ottobre 2014 Oggetto: Informativa n. 18 Novità legislative d immediato interesse ed applicazione. La presente per informarvi in merito a: Obbligo di comunicazione

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N.44 del 12 Marzo 2013 Ai gentili clienti Loro sedi Recupero edilizio e riqualificazione energetica: per la maxi detrazione pagamenti entro il 30.06.2013 Gentile cliente,

Dettagli

Informativa per la clientela

Informativa per la clientela Informativa per la clientela Informativa n. 27 del 20 luglio 2011 DL 13.5.2011 n. 70 convertito nella L. 12.7.2011 n. 106 (c.d. decreto sviluppo ) - Novità in materia di IVA INDICE 1 Premessa... 2 2 Esclusioni

Dettagli

OGGETTO: UTILIZZO DEL CREDITO IVA 2013

OGGETTO: UTILIZZO DEL CREDITO IVA 2013 Ai gentili Clienti Loro sedi Circolare n. 4 del 14/1/2014 OGGETTO: UTILIZZO DEL CREDITO IVA 2013 Con la presente vogliamo rammentare ai contribuenti le modalità di utilizzo del credito onde evitare errate,

Dettagli

OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 ALFA Spa Articolo 19-bis del DPR 26 ottobre 1972, n. 633

OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 ALFA Spa Articolo 19-bis del DPR 26 ottobre 1972, n. 633 RISOLUZIONE N. 305/E Roma, 21 luglio 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 ALFA Spa Articolo 19-bis del DPR 26 ottobre

Dettagli

del 26 gennaio 2012 Agevolazioni fiscali e contributive per i premi di produttività - Proroga per il 2012 INDICE

del 26 gennaio 2012 Agevolazioni fiscali e contributive per i premi di produttività - Proroga per il 2012 INDICE Circolare n. 5 del 26 gennaio 2012 Agevolazioni fiscali e contributive per i premi di produttività - Proroga per il 2012 INDICE 1 Premessa... 2 2 Detassazione dei premi di produttività... 2 2.1 Regime

Dettagli

Informativa per la clientela

Informativa per la clientela Informativa per la clientela Informativa n. 13 del 19 novembre 2012 Acquisti di carburante per autotrazione mediante carte elettroniche - Esonero dalla tenuta della scheda carburante - Chiarimenti dell

Dettagli

di Massimo Gabelli, Roberta De Pirro

di Massimo Gabelli, Roberta De Pirro 24 Aprile 2009, ore 08:08 Immobili - patrimonio Deducibili gli interessi di finanziamento Rientrano nel novero degli interessi soggetti all art. 96 TUIR quelli di finanziamento relativi agli immobili-patrimonio.

Dettagli

BONUS FISCALE 50% RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE E IMPIANTI ELETTRICI

BONUS FISCALE 50% RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE E IMPIANTI ELETTRICI BONUS FISCALE 50% RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE E IMPIANTI ELETTRICI Con il decreto sviluppo 1 approvato dal Governo nel mese di giugno 2012, il bonus fiscale previsto in generale dalla legge 2 per le ristrutturazioni

Dettagli

DICHIARAZIONE DEI REDDITI E VERSAMENTI UNIFICATI: COME SI APPLICA IL RAVVEDIMENTO OPEROSO

DICHIARAZIONE DEI REDDITI E VERSAMENTI UNIFICATI: COME SI APPLICA IL RAVVEDIMENTO OPEROSO DICHIARAZIONE DEI REDDITI E VERSAMENTI UNIFICATI: COME SI APPLICA IL RAVVEDIMENTO OPEROSO A cura di Sabrina Arcangeli Ufficio Controlli Fiscali e Tiziana Sabattini Area di Staff Relazioni Esterne. Riff.

Dettagli